Il contratto di Governo tra il M5S e la Lega. Intervista a Claudio Martinelli

Abbiamo al telefono il professor Claudio Martinelli professore associato di diritto pubblico comparato all'Università degli Studi Milano Bicocca buongiorno e ben trovato a Radio Radicale
Giorno dunque professore con le vogliamo parlare del contratto di governo che stanno approntando Movimento cinque Stelle lega abbiamo visto versioni anche diverse nel corso di questa settimana e non sappiamo ancora quale sarà la sua versione definitiva però possiamo farci un'idea di quelle che sono di quello che lavoro che viene fatto e quello che l'orientamento di queste due forze politiche partiamo dalla dal contratto proprio dal dal tipo di strumento utilizzato si parla spesso di accordo di programma sui giornali ma la forma che invece ha assunto quel che vediamo noi nelle nelle bozze che vengono riprodotte quella proprio di un contratto di tipo civilistico
Sì
Sì ecco naturalmente tutto questo diciamo è
Stante il rituale Sora aggiornando in astratto perché appunto non conosciamo i testi specifici ma ci chiaramente tutto abbastanza irrituale sia nelle forme sia nei contenuti
Tuttavia si potrebbe ragionare in questi termini e dire che nonostante siano passate molte settimane dalla
Momento delle elezioni
Per tutta una serie di ragioni politiche che conosciamo ci troviamo ancora in una fase antecedente a quella dell'applicazione
Delle procedure costituzionali particolare della nomina o per lo meno del ferimento dell'incarico andrà a formare il nuovo governo presidente del consiglio incaricato
In questa fase quindi ci sono due partiti quelli che hanno per ragioni diciamo di il consenso elettorale
Dunque manifestato la intenzione di formare un governo
E questi partiti stanno essendo secondo presentati su fronti opposti al momento delle elezioni stanno discutendo su che cosa fare in un ipotetico
Pure in questo quadro ci sta ovviamente che ci siano dei contratti ci siano belle tratta
Queste trattative avvengono finalizzate ad un documento che viene chiamato contratto qui c'è una diciamo riprenda secondo me per certi aspetti anche un po'discutibile diciamo per l'esperienza tedesca che ha caratteristiche completamente diverso
In cosa sono diverse ma insomma intanto il contesto in cui e maturato il Governo il nuovo governo in Germania ecco perché si fa spesso riferimento ai servizi che sono serviti in Germania al contrada l'accorta insomma di programmi
Sì però ci si dimentica spesso che
Diciamo l'unico elemento fisso quei sei mesi in Germania
Era che tutti davano per scontato che alla fine
Il cancelliere sarebbe rimasto quello che era prima Angela Merkel
E entrambi in momenti intimi discussione cioè i due tavoli di discussione prima quello volto a immaginare la cosiddetta Jamaica Coalition liberali e poi con i socialdemocratici solo due tavole che sono ruotate sempre tutti entrambi attorno alla figura del cancelliere che era il cancelliere in carica
E qui già ci troviamo in una condizione diversa perché gli accordi che stanno maturando stanno maturando una nuovo e diverso indirizzo politico
Quindi
Non facciamoci fuorviare dell'idea del tempo no l'ha addirittura ci hanno messo sei mesi promesso sei metri in una linea di sostanziale continuità rispetto alla legislatura precedente
Questa un primo elemento secondo elemento
Beh insomma
Quei presupposti può tradurre la parola no contratto ma insomma
Quel contratto alla tedesca è un contratto politico
Che ha le forme per contratto politico o se preferiamo dire dell'accordo politico e la politica è fatta di Cordi nonna le stesse caratteristiche che hanno i contratti di tipo civilistico perché allora cosa dovremmo dire cosa dovremmo dedurne
Che se a un certo punto Thuram erano tutto parte la legislatura parte governo parte e nel corso la legge sull'altura viene meno il rispetto di una clausola di a cosa andiamo davanti a giudici civili
E evidente che non può essere così non è questo il pianto a prescindere dalle parole che vengono utilizzate
Allora somministriamo l'idea del contratto siamo davanti a nessuna parte arrivata che stava contrattando un qualche cosa ai sensi del Codice civile stiamo semplicemente parlando del tentativo di costruire un difficile
No accordo politico
Che ogni potrebbe costituire la base su cui
L'eventuale
Presidente del Consiglio incaricato costruiva a quello che sarà il vero e proprio programma di governo perché la Costituzione
Per frattempo è cambiata non è che queste dinamiche queste questi rituali nuovi con nuovi che siano impongono un cambiamento alla costituzione qui questa coperto a questa queste discussioni
Possono diciamo rientrare nell'alveo costituzionale solo se le consideriamo manifestazione di un qualche cosa di antecedente al momento in cui verranno applicate alle procedure fosse
Perfetto molto chiaro
Adesso passiamo ai contenuti Trai diversi contenuti pare ci sarà l'introduzione della vincolo di mandato e lei qualche giorno fa ha partecipato a un convegno ho pensato promosso la camera da radicali italiani sugli statuti dei gruppi parlamentari alla prova dell'articolo sessantasette che appunto prevede l'assenza di un vincolo di mandato per il momento
Che cosa mi chiedesse fatto lei a proposito questo ma direi che comunque Livorno è emerso una sostanziale unità da parte dei tutti
O i costituzionalisti nel richiamare il fatto che l'assenza di vincolo di mandato quindi il libero mandato legato alla rappresentanza nazionale
Sia un cardine del costituzionalismo cioè non sia una norma tra le altre sia pur di rango costituzionale
Ma ci si trovi di fronte ad un Princi io supremo dell'ordinamento costituzionale proprio anche i sensi in cui la Corte utilità espressione supremo ordinamento
Perché è una norma che sostanzia un principio cardine della storia del costituzionalismo in un intervento sottolineavo il fatto che il l'affermazione del libero mandato scrittura nel diciottesimo secolo
Ed era è stata uno dei sancì fondamentali
Alla modernità costituzionale
Proprio perché legata alla rappresentanza dell'animazione cioè lo sganciamento dal rapporto con gli elettori con i singoli elettori che hanno mandato in Assemblea il candidato è il frutto del fatto che il candidato e poi diventa parlamentare rappresenta l'impegno e la nazione e quindi si sgancia dalla sulla chiamiamola caustico insiti appartenenti
Ecco questo elemento è
Attraversato questi secoli e attraversato anche il passaggio
Diciamo da uno Stato liberale ottocentesco in cui i Parlamenti erano fatti sostanzialmente di notabili al costituzionalismo democratico novecentesco in cui il il Parlamento è la
Attraverso i gruppi la proiezione dei partiti politici
Consolidati nel ventesimo secco e quelli meno mandato assumerà e corti unito alla rappresentanza nazionale ha è rimasto nel bene tutte le costruzioni liberaldemocratiche attuali superando queste evoluzioni proprio a dimostrazione di come sia un cardine non ti una forma di governo piuttosto che un'altra ma un cardine del costituzionalismo moderno e contemporanea
Quindi diciamo con questa
Ordine mi sembra un po'di dimostrazione di faciloneria probabilmente demagogica per far credere all'elettorato qualche cosa che non può essere il ventilatore delle costruire delle ipotesi via cancelliamo il libero mandato ho capito ma le conseguenze quali su uno il ritorno a una forma senta lettori moderna di rappresentanza
Questo non viene detto viene semplicemente detto nove cancelliamo il Libardo mandato come se il principio costituzionale fosse il responsabile diciamo così del pranzo continuismo parlamentare
Il quale invece dovrebbe essere attribuito diciamo a a dinamiche politiche alle consistenza dei partiti
Dall'alba al fatto che i partiti abbiano perso la loro capacità rappresentativa cerca tutt'altri elementi che non al principio costituzionale tant'è vero che altissime
Coordinamenti tantissime forme di governo dove appunto alberghi a questo principio quel problema non ce l'hanno le faceva riferimento prima il caso tedesco non c'è certo un problema di trasformismo parlamentare nel caso del
Professore le faccio l'ultima domanda molti dei commentatori si interrogano su su come si è arrivati a questo per esempio Anas nella scorsa legislatura noi abbiamo assistito al tentativo di realizzare una vasta riforma della Costituzione con il meccanismo dell'articolo centotrentotto poi anche la legge elettorale è stata è stata varata con la fiducia e in qualche modo si dice è stata aperta una strada questi atteggiamenti che vediamo oggi venne d'accordo
No sinceramente no nel senso che mi sembra che questi atteggiamenti che Moggi rispondano qualche cosa di più profondo e il lungo periodo
E non al fatto che nella scorsa legislatura abbia visto dico che a questo punto diviso tra l'altro si potrebbe ritornare a discutere su sia sulla questione della procedura che ha portato alla riforma costituzionale qualcosa
Referendum sia alla posizione riduce nella legge elettorale ma insomma
Meno l'impressione che noi ci troviamo di fronte le i risultati del quattro marzo lo dimostrano in maniera spettacolare alunna qualche cosa di più profondo nel rapporto tra concessione della sovranità popolare e norme costituzionali come se le norme costituzionali alcuni addirittura principi costituzionali costituissero un elemento di tensione rispetto alla sovranità popolare
In realtà basterebbe ritornare a leggere l'articolo uno dalla costituzione nel suo complesso in maniera razionale rendersi conto di come le norme costituzionali siano parte integrante della sovranità popolare non siano altro rispetto alla somma
E che quindi quando si si richiama alla ai chiamiamoli così ai diritti e alla potenza della sovranità popolare in contrapposizione ai limiti di costo
Costituzionale si fa un'operazione di incultura costituzionale cioè in mostra come questo Paese sia ormai percorso da una sorta di insipienza costituzione
Prove determinanti
Cicliche davamo per assodato in realtà sopra che non lo erano affatto sembravano assodate quando esistevano partiti tradizionale che interpretavano il
Patto costituzionale ma in realtà poi si sono dimostrati molto più liquidi nella coscienza popolare di quanto potessimo immaginare
Grazie professore grazie al professor Claudio Martinelli e buon lavoro appresta