L'eredità di Falcone e Borsellino

Dal dottore agli allacci sta raggiungendo con qualche difficoltà
Lo ringraziano anche per questo doveva essere qui stasera con noi anche il procuratore Francesco Lo voi che purtroppo per motivi familiari non è riuscito a venire e se ne scusa con tutti voi
Allora l'eredità di Falcone e Borsellino cosa cosa resta oggi ha ventisei anni di distanza dalle stragi di capacità e via D'Amelio
Cosa è cambiato in questi anni nella lotta a Cosa Nostra quali risultati sono stati raggiunti e quanta strada occorre ancora fare per Colle cartocci
Alla cronaca recente di questi giorni com'è stato possibile che alcune persone possono avere costruito carriere ottenuto prebende e fatto affari grazie a un'antimafia di facciata che offende la memoria di chi ha sacrificato la vita per combattere sul serio la mafia e difendere i valori di legalità e giustizia
Ne parliamo stasera con delle persone che Falcone Borsellino li hanno conosciuti alcuni hanno cono c'hanno lavorato al fianco
Il collega Felice Cavallaro che queste vicende la seguita come inviato dalle colonne del Corriere della Sera Giuseppe Ayala che è stato Pubblico ministero del primo maxiprocesso a Cosa Nostra e faceva parte del pool antimafia della Procura
Il presidente Grasso credono abbia bisogno di presentazioni è stato giudice a latere del maxiprocesso lo ricordavamo poi è stato procuratore di Palermo procuratore nazionale antimafia prima di candidarsi al Parlamento
Che di essere eletto alla presidenza nel Senato nella passata legislatura e poi uno dei vertici attuali degli uffici giudiziari Palermo il procuratore generale Roberto Scarpinato
Ecco io vorrei cominciare proprio con con Cavallaro al quale chiedo di rispondere alla prima domanda che cosa resta oggi dell'eredità dell'insegnamento che ci hanno lasciato Falcone e Borsellino
Grazie intanto alla Inner Wheel perché stasera con questa orchestra Falcone cha così regalato un momento di di riappacificazione col tema perché per me che sono stato in quindici giorni fuori e sono tornato ieri sera
Cercando di rivedere le cronache locali
Perché sostato in Cina ed era un po'difficile a me capire tutto quello che succedeva quindi stamattina preparandomi per arrivare qui ho dovuto così fare u no così una cintura dare un'accelerazione rivedere tutte le cose che erano state scritte in questi ultimi giorni
La sensazione che sia e devastante mentre invece arrivando qui grazie a questi ragazzi
I ragazzi di piffero dei ragazzi del dell'orchestra le cose che sono state dette bene uno si riappacifica penserebbe allora forse non è non c'è questo disastro nel quale invece purtroppo viviamo perché
Come ha detto Tina Montinaro la parola antimafia finisce per oggi per assumere delle delle connotazioni che non avremmo mai immaginato o che forse qualcuno aveva ipotizzato
Perché in fondo quei riferimenti di Leonardo Sciascia a un'antimafia che rischia di diventare
Come dire
Occasione di di potere occasione per mettere le mani su carriere
Costruire lobi interessi ecco è quello che quello che purtroppo sembra a cadere da questa inchiesta che finisce per per sconvolgere un po'tutto perché fino a tre quattro anni fa qui accanto avremmo avuto Ivan Lo Bello Antonello montante voi fra gli sponsor avreste avuto il logo di Confindustria
E oggi invece finiamo per non parlare quasi come se avessimo un morto in casa e allora avverrebbe a me voglia di resettare tutto di cancellare la rassegna stampa che stamattina ho dovuto ingoiare è però non si può fare non possiamo rispettare perché se perché in fondo siamo tutti coinvolti invece in questa storia perché io sono qui volto io che ho scritto tutti gli articoli contro i nemici di Lo Bello il montante
Io i magistrati che mi hanno indicato che quella era la retta via
E oggi mi dicono no come si era già capito con l'inchiesta che era partito per associazione mafiosa ma oggi mi dicono che l'associazione mafiosa non c'è nei confronti per quanto riguarda montante ma c'è altro la rete di potere
I
I finanziamenti
Occulti al governo Crocetta e e quindi
Si apre una una una pagina che sconvolge questo ventiseiesimo anniversario ed è con questo che dobbiamo fare i conti
Perché altrimenti se esiste dovesse l'anniversario ancora una volta risultare comunque un'occasione di celebrazione ripetitiva bene avremmo sbagliato tutto e quindi sarà uno questi giorni giorni importanti in cui riflettere
Su cosa non bisogna fare su come non bisogna fare antimafia e questo è una cosa che
Deve diventare lungo
Un po'Hillary moltissimo di questo ventiseiesimo anniversario se vogliamo davvero cambiare rotta per realizzare le cose che
Giovanni Falcone
Paolo Borsellino tutti gli eroi che sono caduti
Ci hanno indicato ma appunto non possiamo più permetterci di creare gli eroi perché
Creando gli errori abbiamo
In qualche modo creato la legittimità la linee l'impossibilità di criticare ciò che facevano per cui una volta che si diventava
Presidenti della sezione misure di prevenzione belli e c'era un dominus che non poteva essere criticato e così è accaduto tante volte
Adesso dobbiamo resettare e dobbiamo capire che
Dosi può
Che c'è un diritto di critica di riflessione di analisi su quello che fanno non gli eroi le persone normali gli uomini che sbagliano ogni tanto
E noi dobbiamo così controllarci tutti a vicenda presenza considerare che ci siano delle zone o fallimento in cui ognuno può fare quello che vuole questo lo si può fare più
Grazie felice
Dottore Ayala lo ricordavamo lei ha sostenuto l'accusa nel primo maxiprocesso a Cosa Nostra che era stato istruito da Falcone e Borsellino che ha costituito uno spartiacque nella lotta a Cosa Nostra c'è stato un prima e un dopo ecco oggi siamo di fronte nuovamente a un momento di svolta bisogna resettare tutto come diceva Felice Cavallaro
Ma intanto io sono di spirito pragmatico
Condiviso ovviamente pienamente alle cose che ha detto felice
Però farei una breve osservazione
Prima l'antimafia non c'era
C'era la mafia NASA avevamo quasi niente
E quello che hanno soprattutto grazie a Giovanni a Paolo questo è quasi superfluo precisarlo stasera ma va ribadito
In ogni occasione
La sentenza del maxiprocesso tanto per fare un riferimento a quello diceva lei penso Del Piero sarà d'accordo il punto di non ritorno cioè in quasi Entenza
Non Baldoni non soltanto i numeri diciannove Castro due mila seicentosessanta
Anni di carcere otto mila più pagine sono se non ricordo male sentenza ma c'è tutto quello che c'è da sapere suonare
Quando è partita con la macchina che si chiamava può antimafia alla quale io ero estraneo
Perché io provo a Repubblica
Su questa
Ed è inutile precisarlo
Ma una delle eredi Falcone fu appunto quella siccome lavoravamo con con Codice di procedura penale dell'epoca e che il giudice istruttore una volta completata l'istruttore arriviamo a giudizio degli imputati
Ma la partita decisiva si svolgerà dibattimento davanti ai giudici promettono male sì corte d'assise un tribunale l'ha fatto il gioco a Chu un Pubblico ministero ma coinvolge in modo che l'ultimo a ambulatori al dibattimento potrà
Essere nelle migliori condizioni sarà seguito bene l'istruttoria e se ha qualche capacità professionale di sostenere il buon lavoro del giudice istruttore quindi il non luogo da questo il numero un componente del pool antimafia però il Pubblico ministero che insomma
Penso di aver riportato a casa qualche risultato devo dire c'è una battuta di Falcone faccio una piccola parentesi
Tutti lo lo dico le conoscevamo bene saranno d'accordo
A me il modo migliore attraverso il quale mi piace ricordarli e con un sorriso
Perché sono convinto che questo il motocarro preferirebbero
Piuttosto che eroi perché un fatti così perché avevano una carica di ironia
Straordinaria diversissime tra loro ma straordinario come quando offrivo all'esito del maxi processo Falcone sintetizzando disse bravo sei un grande oratore anzi tu sei del voice come Frank Sinatra però scusate Kagan su una scrisse un uomo
Che se ci riflettete è una battuta di un furto
Perché la canzone la scritta vola da una canzone di superfluo villa straordinaria poi bontà di Falcone c'era il cantante buono buono ma sarà canzone fosse stata zoppicante non ce la fa anche su un'altra che temeva quindi
Cioè anche questo aspetto che va tenuto conto della della sintonia diciamo di lavoro e anche questa idea di Giovanni dico di coltivare un pubblico ministero che poi magari non era debolissima insomma faceva bene il suo dovere tornando a quello che stavo dicendo prima
Da quel momento da quella sentenza che poi non dobbiamo mai dimenticare insomma confermata sino in Cassazione definitiva non c'è ed è stata anche la causa scatenante dell'ex manager dubbio su questo è fuori discussione quasi edito quel trenta gennaio novantadue
Assegnato innanzitutto la fine della vita dall'onorevole Salvo Lima
Malissimo dove ci materialmente al marzo io ero in piena campagna elettorale la prima volta che ero candidato alla Camera non ricordo perfettamente punti alla campagna elettorale per le
Azioni politiche insomma una cosa che non devo certamente ricordano a non volere palermitane poi purtroppo a seguire successe il resto ma quello che volevo dire questo su quel presupposto di conoscenza di questo fenomeno così approfondito si è creato un come dire una divulgazione
Che
Io sono appena parlato Gian Maria Falcone io anche io nel mio piccolo giro d'anni tagliando scuole università
Portando però
Nei giovani
Il fenomeno che tu conosci prima che ci porta ad andare a scuola parlare mafia cominciò Rocco Chinnici colti notoriamente mentre con nulla viaggiamo Menga saputo
In una fase in cui avevamo anche a nome del piuttosto confuso Wroclaw bravo allora devo dire che la prima persona che parlo con i ragazzi del liceo Garibaldi fu Carlo Alberto Dalla Chiesa e poi Rocco immagino per questo
Tra l'altro fare tanta cosa che ignoro c'era anche questa sera dello colmato una via Della Cuna cambia Frigo
E e concludo questo discorso della come dire dalla diffusione dalla consapevolezza che la gravità del fenomeno e soprattutto anche della sua come dire compartecipazione o un fenomeno più grave che quello di legalità diffusa in questo Paese la maglia è uno degli aspetti indubbiamente più e che gli ori di un forno a mano che ahimè più largo che quello di un tasso di illegalità che pare che nessun Paese occidentale conosca
Detto questo
La scelta di rivolgerci soprattutto ai giovani io la ritengo determinante
Perché perché c'è un aspetto repressivo
Che bisogna riconoscere al rispetto a quando cominciammo nuovi obiettivamente in modo da dare patenti da nessun collega e meno che mai alle forze di polizia però obiettivamente di tutto si può dire a si potrebbe fare meglio ci mancherebbe troppo faccio
Però obiettivamente i risultati sono continuate a venire anche dopo le stragi del novantadue e continua ad avvenire quindi l'aspetto repressivo
Prima era molto carente e adesso devo dire dignitoso anzi forse più che dignitoso grazie alla magistratura e a tutte le forze di polizia
Ma c'è l'aspetto preventivo è quello fondamentale ripeto è quello che riguarda i giovani perché un fenomeno criminale di questa portata lungo sconfitti mai soltanto con la perversione
E
A rafforzare il mio pensiero a parte le scelte fatte dalla Fondazione Ford come non soltanto c'è una famosa battuta e concludo con questo che mi colpì molto perché la condivido fino in fondo di Gesualdo Bufalino
Che ha una giornalista che lo interrogava e a un certo punto l'elogio alla domanda che molti siciliani è stata rivolta secondo me professor per sconfiggere veramente fino in fondo a mafia cosa bisogna fare
Allora rispose con un accento che lo caratterizzava perché io cerco di imitare bisogno assoldare un esercito degli insegnanti
Io credo che in questa banale risposta ci sia come dire tutto quello che c'è da dire sull'argomento è per concludere senza Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ci mancherebbe il presupposto fondamentale
Che è a conoscenza fra gli dobbiamo essere grati per tante ragioni ivi compresa questa
Grazie dottore gli ha
Presidente Grasso
Le inchieste della magistratura le indagini delle forze di polizia in questi anni hanno disarticolato la struttura di Cosa Nostra lo ricordavano sono stati arrestati Totò Riina Bernardo Provenzano che peraltro sono sono morti lei ha avuto modo di osservare questo fenomeno da due osservatori privilegiati quello di un magistrato in prima linea nella lotta alla mafia è quello di un politico che ha ricoperto un'alta carica istituzionale che è stata entro il Parlamento a suo giudizio qual è oggi lo stato dell'arte nella lotta a Cosa Nostra che cosa pensa anche lei della bufera giudiziaria che sta investendo quella che è stata definita la mafia dall'Antimafia
Allora intanto anche anche a me piace ricordare Giovanni e Paolo nel loro aspetto più personale lutti col piuttosto che questa è l'immagine che spesso voglio diamo ai ragazzi
Perché la retorica dell'errore
Non è conducente oggi perché all'eroe si delega
La lotta alla mafia e tutto il resto e noi continuiamo nella nostra routine quotidiana invece no il problema è che bisogna essere degli uomini come loro non degli errori degli uomini normali che però non dimentichiamo erano dei fuoriclasse nelle loro professionalità nella loro capacità in quello che adesso spesso viene chiamato il metodo Falcone
Che in realtà non è un un qualcosa di quando viene detto il metodo Falcone vivo di volta in volta si guarda a qualcosa di parziale non so
Le indagini bancarie l'organizzazione del maxiprocesso Lou che si scocciava gli assegni uno per uno e chiamava tutti i firmatari giratario per fare le indagini
I collaboratori di giustizia e come le organizzati in realtà il metodo Falcone era Falcone
C'è Falcone con la sua professionalità con sul modo di essere un garantista nel la nell'approccio al fenomeno soprattutto un rispetto delle delle regole
Allora a me piace ricordare Falcone quando veniva a casa nostra intestate
Subito dopo l'attentato dell'Addaura
Diceva appunto datemeli cocktail che ho imparato Abele negli Stati Uniti si beveva Coca Cola e whisky
Che nelle indagini che ha fatto da un lato la pizza connection lefebvriani ho imparato a bere questa cosa che per me era ed era assolutamente così come mi piace ricordarlo quando si teneva sulle ginocchia mio figlio Maurilio perché lui giocava con i figli gli amici giocava a ping pong colui e come questo abbia influenzato anche il futuro della nostra famiglia di mio figlio come immagine eccome i nostri figli appunto hanno subito
Hanno apprezzato hanno il hanno sofferto quando poi sono successe per le stragi
Di Paolo Borsellino invece mi piace ricordare quando una volta rincontrai che era come era solito fare sfuggito alla sua scorta si era messo alla guida della sua macchina blindata
E sembrava posteggiato lasciando la macchina blindata
Così s'era entrato in un supermercato per comprare diceva delle lamette da barba nelle com'era una scusa per ha stare fra la gente incontra le persone un po'di libertà
E io gli dissi e poi naturalmente parlava con le persone sentiva l'affetto delle persone eletto scusami ma la scorta
Quest'anno che abbiamo messo al centro le scorte impressiona un episodio che mi piace ricordare particolarmente perché lui disse quella frase che poi è stata più volte riportata secondo cui ma io so di essere in pericolo e devo dare anche la possibilità di uccidermi salvando gli uomini delle scorte perché vivono con me lo stesso tecnico è quella una frase meramente che quest'anno secondo me
E giusto ricordare tra le tante cose si ricordano di loro detto questo andiamo alla domanda cosa è cambiato intanto
Abbiamo destrutturato completamente l'organizzazione mafiosa stragista la
Di Riina e Provenzano sono morti son tutti in carcere gli altri condannati all'ergastolo
Manca Matteo Messina Denaro e l'unico latitante di quella stagione
Che però da quello che sappiamo è stato ridimensionato per cui pare che si interessi dei suoi affari o al massimo del suo territorio almeno questo sappiamo quindi sotto questo profilo è un successo però bisogna stare attenti perché concetto Maria Falcone la mafia non è stata vinta
E dobbiamo stare attenti c'è quell'altra frase di Giovanni che dice stiamo attenti e quando non c'è la violenza della mafia ancora più pericolosa
E in effetti c'è un cambiamento in quello che Navas e che poi sembra un cambiamento sembra una novità anche il tam ritorno all'antico c'era la mafia che si infiltra nelle istituzioni che vuole
Gestire insieme al potere quelli che sono gli affari gli interessi
Una che capace di creare una rete relazionale
Che appunto coinvolge economia imprenditoria politica professionisti commercialisti pubblica amministrazione amministratori politici
E questa è la mafia più pericolosa è quella di cui ci dobbiamo occupare oggi non bisogna dimenticarlo questo e che non bisogna dimenticarlo e bisogna far sì che
Così come è stato dimostrato dopo tanti anni che la mafia a attraverso queste relazioni sylvatica sul territorio
Si clona anche in altre parti del territorio nazionale e internazionale
E questo è stato possibile scoprirlo soltanto con le indagini della magistratura milanese romana in collegamento con le regioni con le procure dove
La mafia tradizionalmente originaria le mafie vari
E questo importante perché non sapevamo che la mafia era Milano dagli anni cinquanta sessanta nell'epoca dei sequestri di persona
Ma nessuno ha mai voluto ammettere che la mafia era a Milano ma fino a pochi poche tempo col tempo fa il prefetto di Milano continua a dire che a a Milano la mafia insiste io ricordo o nelle fra i miei osservatori con cui alludeva lei c'era anche quello di avere fatto il consulente della Commissione parlamentare antimafia ai tempi del presidente Chiaromonte di Violante
E io ricordo che avevamo fatto una relazione su Milano a quei tempi
Novantuno novantadue cui dicevamo espressamente annunciavamo che sarebbe quello che sarebbe stato poi Tangentopoli e la corruzione il collegamenti con la mafia e con la criminalità che già si intravedevano come segnali
Nessuno ha voluto fare quelle analisi nessuno ha voluto ascoltare
E quindi la carenza e la politica come sto parlando della commissione a parlare parlamentare antimafia che pur avendo messo in risalto
Quel fenomeno quei segnali poi non è stata capace né di prevenirlo né di fare in modo attraverso provvedimenti legislativi di combatterlo efficacemente o di contrastare quindi ecco che la mafia
è cambiata abbiamo distrutta quella ma ci sono fenomeni come per esempio mafia capitale
Che sono lo spaccato di quello che oggi la utilizzazione della mafia una un po'meno dell'intimidazione soprattutto in territorio dove non c'è quell'intimidazione diffuse che la parte integrante del suo patrimonio di paura e di violenza
E che invece usa sempre di più la collusione la corruzione il potere coinvolgerà appunto amministratori politico politica locale e così via
Questa è la vera il vero pericolo di cui oggi ci dobbiamo occupare quindi è cambiata la mafia e poi per quanto riguarda fra mafia e dell'antimafia
Io non vorrei dimenticare
Che nei nel la mafia un fenomeno centenario fin dal suo inizio avuto un'antimafia
Deroghe non c'era Falcone Borsellino però i movimenti contadini
Di massa
Gli anni in cui Placido Rizzotto cabaret Carnevale veniva ucciso i sindacalisti quarantacinque sindacalisti esco comunque
Appartenenti a coloro che difendevano i diritti dei si sceglie dei cittadini dei il coltivatori siciliani degli agricoltori dove la mafia era un movimento di massa
C'è la mafia dove l'antimafia era movimento politico di ma di massa
E qui coincideva la antimafia politica l'antimafia ci il sud della società civile dei diritti dei lavoratori
Questo non lo dobbiamo dimenticare così come non dobbiamo dimenticare tutto quello che abbiamo visto nei film anti
Cioè tutte le associazione che e i preti da strada che sono incominciati a avvenire dopo Dalla Chiesa dopo la Torre
Dopo Mattarella dopo quella fase in cui si è covato quello che poi è venuto fuori attraverso le indagini su maxiprocesso
E che contemporaneamente ha portato Borsellino a dire la mafia fa il tifo per noi perché c'era una società civile che appoggiava questa azione
Veramente
Giovanni Falcone le ha più scettico nel senso che mentre Borsellino diceva appunto fanno il tifo per noi lo diceva Bach a me pare che sia come una corrida tutti aspettano di vedere come va a finire ma non si sa se partecipano per il toro per il torero
E quindi è il maxiprocesso fuori appunto lo spartiacque la cartina al tornasole di tornasole per cui questa presenza dello Stato ecco tutte quelle cose che ha detto
Ayala sono tutte
Vere su quello che è il risultato organizzativo processuale del maxi processo ma alla fine
C'è stato anche un intervento legislativo per far sì che che il maxi processo andasse a compimento questo pochi lo ricordano senza quella legge che dava per letti gli atti del maxi sarebbero usciti tutti mafiosi queste due scarcerati per decorrenza dei termini in quel periodo il Parlamento ha voluto la lotta alla mafia
In quel momento quindi c'è stato un ministero un esecutivo un governo che dava tutte le risorse umane e materiali possibile a Falcone Borsellino
Un ministero che alla richiesta di fare il maxiprocesso a Roma nelle Aule dove si facevano i plessi e terroristi
Ha aderito alla richiesta appunto di Falcone Borsellino divide no la faccia a Palermo e in sei mesi fu costruito in aula bunker
Con un dispendio di risorse quindi alla fine la magistratura società civile le parti civile che hanno erano non so quanto una cinquantina di participi dal maxiprocesso tra cui il Comune di Palermo col sindaco Orlando
Quindi vi familiari Dalla Chiesa tutti costituiti parte civile
Le testimonianze delle vittime delle donne i familiari delle vittime
La vedova Ronnie Etta che nevrotico la fotografia del figlio impiegava tutti assassini c'è tutto questo
Società civile magistratura forze di polizia Parlamento governo tutti uniti nel combattere questo fenomeno finalmente finalmente
Questa è la testimonianza di uno stato che quando vuole e quando c'è la volontà politica la volontà di tutte le istituzioni riesce nell'intento e questo è il grande successo l'Antimafia
L'Antimafia della società civile qualcosa che assolutamente necessaria
L'abbiamo detto la repressione da sola non basta senza il consenso nell'appoggio della hinterland l'antimafia nella società civile abbiamo visto
Dobbiamo ricordare anche delle cose storiche a Palermo anno uno per esempio una delle associazioni dato delle come vuole l'EDISU oggi sono Addiopizzo libera nelle novantacinque tutte le fondazioni che tra cui quella Falcone
E tutto questo ecco il la testimonianza di una diciamo di un di un contrasto
Alla all'organizzazione mafiosa che non va dimenticato allora vero è io capisco
In Cavallaro che tornando trovato queste sorprese venendo dalla Cina non le abbiamo vissute via via quindi vi abbiamo forse assorbite con maggiore ecco
Possibilità di elaborare il lutto perché è un lutto perché è un lutto per tutti noi vedere questi episodi episodi gravissimi
Che però non ci devono far distruggere tutto quello che la cultura dell'antimafia
Che dobbiamo ecco se dobbiamo fare delle riflessioni dobbiamo ritornare all'Antimafia che è fatta di rispetto delle regole
Che fatta non di interessi personale di carriera dell'antimafia che si occupa anche e fa delle cose semplici ma molto concrete
Esso le lenzuola di Passo di Rigano dell'altro giorno sono un bell'esempio di come alcuni familiari reagiscono
Al fatto che ancora culturalmente non tutto è stato fatto ancora c'è una resistenza culturale quindi molti passi avanti dal punto di vista culturale
Molte delle scuole coinvolte molti ragazzi e però se si scontrano con i familiari che si oppongono è un problema ancora
Però ci sono dei familiari che invece hanno dato la possibilità a questi ragazzi di vedere di poter esporre queste lenzuola Passo di Rigano
E allora questo ci dà speranza e ci dà la possibilità di
Per farci capire che siamo sulla strada giusta e dobbiamo continuare su questa strada seguendo le nostre idee e quelle di Falcone e Borsellino grazie dottore Grasso
Noi oggi parliamo Falcone Borsellino come degli eroi lei poco fa ricordava le parole di Falcone a me sembra di stare dentro la plaza de Toros in una corrida che però in quegli anni
C'erano molte persone
E la politica nelle istituzioni nella stessa magistratura che osteggiare un in tutti i modi il lavoro di Falcone e Borsellino lo abbiamo ricordato anche nel documentario Falcone Borsellino furono costretti a difendersi di fronte al Consiglio superiore della magistratura
Dottor Scarpinato le indagini sulla strada sulle stragi si sono inoltrate nell'aria grigia del collusioni ci son stati depistaggi
C'è stato un processo sulla trattativa che si è concluso qualche settimana fa io non le chiedo di entrare nel merito dei procedimenti giudiziari in corso ma faccio una domanda noi riusciremo a conoscere tutta la verità sulle stragi anche quelle più inconfessabili
Quella di questo è un Paese che non è riuscito conosce la verità sulla strage di Portella della Ginestra del mille novecentoquarantasette che inaugura la strategia della tensione in Italia
Che non è riuscito conosce la verità sulle stragi nazifasciste
Ancora a distanza di trent'anni si celebrano processi
Sappiamo però con sentenze definitive che per esempio per la strage Bologna ci sono stati i servizi segreti che hanno depistato l'indagine sono stati condannati per questo anche Gelli
è stato condannato
Ed è certamente angosciante dovere prendere atto che la storia dei depistaggi non si ferma alle stragi fasciste riversi nei nostri giorni
E il processo Borsellino è una summa
Da questo punto di vista
Documenti spariti
La famosa agenda rossa
Appena che sparisce nell'immediatezza
Di un fatto immane quanto ancora tutti sono stravolti
Dall'esplosione c'è qualcuno lucidamente prende la borsa pochi minuti dopo la rimette dentro la macchina in fiamme
Che non si capisce perché sì perché sempre lei che la Borsa la consegna magistrati come corpo del reato non la metti dentro la macchina sta brucia
Abbiamo
Dei falsi collaboratori
E abbiamo un processo in corso a carico di esponente del posto di polizia che sono stati accusati di avere costruita a tavolino
Questi falsi con l'apparato
Abbiamo un'intercettazione tra
Con la propria giustizia di Matteo e la moglie
I due parlano pochi giorni dopo che è stato sequestrato il piccolo
Matteo che poi sarà uscì il fresco io tra la dell'acido e la moglie per l'andamento degli indici tu hai capito perché hanno sequestrato quattro
Ricordo che abbiamo un altro figlio non parlare male degli infiltrati della polizia una strage non abbiamo mai avuto spiegazioni su questa grazie
Abbiamo altre cose estremamente inquietante
Abbiamo un soggetto che era implicato nella strage Blonde si chiamava Elio Ciolini che poco prima dell'inizio di tutta la campagna stragista scrive una lettera al giudice istruttore di Bologna in cui dice tra poco sarà ucciso
Un esponente alla democrazia cristiana dopodiché ci saranno stragi da maggio a luglio dopo di che la strategia delle stragi trasportati al nord per creare una distrazione rispetto alla macchina
O aveva la palla di vetro
Ho evidentemente c'era un piano di destabilizzazione di cui ci hanno parlato tanti altri con la quota di giustizia
Abbiamo l'agenzia di stampa che siamo una Repubblica che non ha niente a che fare John la Repubblica vigile servizi segreti che quarantotto ore prima della strage di Capaci dice tra poco ci sarà un grande botto per interferire sulla Lesotho super repubbliche
Ci sono tante troppe cose
E quello che ancora più inquietante
E che ci sono tante persone che essa
E che continua attrice perché continua l'attrice
E gravi danni hanno circa cinquanta
Potrebbero cominciare una nuova vita è pure
Continuiamo ad essere volgarità Borsellino mese fa è andato a trovarli in carcere
Sostanzialmente sono rimasti in silenzio e vi ho detto loro di raccontare tutta la verità ma credo che ci sia una storia inquietante anche da questo punto di vista
Noi abbiamo avuto dei infiltrati come Giovanni lardo che è stato un mafioso ci ha dato un contributo importantissimo perché è stato il primo che ci ha dato notizia preziosa per scoprire l'artificiere alla strage via
Di capaci duecento i KAT-TUN Rampulla
Che era un estremista di destra dettato mafioso non con me
Giovanni lambda infetti quella notizia fu prezioso giovani la ci fece arrestare da infiltrato circa quindici capi importanti di Cosa Nostra incontra Provenzano
Fotografato dai carabinieri
Per mesi e mesi nonostante si potesse arrestare Provenzano Provenzano non viene arrestato anticipa che parlerà rivelerà gli scenari politici che ci sono dietro la strage pochi giorni prima viene assassinato
Abbiamo uno strano suicidio in carcere Tentori maggiore
Uno degli stragisti di quella stagione che conosceva gli scenari mafiosi che poco prima di morire lascia una stranissima lettera in cui fa riferimento ai servizi segreti e che morì in circostanze misteriose
Con alcuni collaboratori che dicono che Gioè forse poteva inizierà a collaborare e con altri che dicono che poco quella sera stranamente era stata chiusa la la porta che dà l'accesso corridoio di Gioè e che molti capirono che stava per accadere qualcosa di strano c'è una parte della storia che è una storia
Segreto ma non è una purtroppo una novità perché accucciato con la strage Porter la Ginestra
E tutta la sequenza delle stragi che hanno insanguinato l'osso italiano hanno una parte
Che non è stata rivelata
E che
Non credo che a questo punto emergerà
Abbiamo dalle Commissione parlamentare sulle stragi mi riferisco alle stragi nazifasciste che hanno concluso il loro lavoro e senza depositare una relazione conclusiva
Per i reciproci interpreti politici e scusate se ora torno
A Giovanni Falcone e Borsellino io penso questo problema de che sto Paese dunque incollata al problema non riesce ancora oggi a fare i conti col proprio passato ecco interrompo capire il presente
Io sono del cinquantadue quando frequentava il liceo il corso di storia si comprimeva alla prima guerra mondiale non si poteva parlare fascismo
Non si poteva dal fascismo perché tanti professori tredici erano stati protestati gerarchi erano coinvolti e non si sapeva come raccontare questa storia Spinosa maggiormente nell'azione
E e così a me pare che la strategia
E Paolo ce la raccontiamo fermandoci al maxiprocesso e se io oggi avessi ventisei anni crede anni fa eredi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino due eroici magistrati che si sono battuti contro la mafia che ha esclusivamente volte grillino
Privilegio le persone che hanno difficoltà a esprimersi in Italia e che poi li hanno uccisi e questa la verità storica però questo mi fa Conte mostri Giorgio Vanni e lo raccontiamo tacendo
La storia che c'è stata dopo
Dopo le stragi che la storia di quando è crollato quel sistema di potere è stato possibile celebrare una serie di processi
Che hanno dato un volto a quelle persone che hanno determinato la via Crucis per Falcone e Borsellino perché certamente non furono in vetrina né greco a disarticolare il pool antimafia
La via Crucis comincia quanto nell'ottobre del mille centottantaquattro arresto Nino e Ignazio Salvo
Due intoccabili è qualcuno capisce che hanno valicato una linea che non dovessero valicato è lì nasce una campagna di stampa di delegittimazione che non era certamente quella del alimentata da personaggio di questo genere
E si fa un per la macchina per con l'Antimafia viene fermato e quando Borsellino denuncia hanno subito del pool consiglio sulla magistratura che vuole far trecentocinque e vogliono farlo perché Falcone minaccia le dimissioni
è una questione di media tra colleghi ma ci vogliamo raccontare questa storia è un mondo lo stesso mondo che scrive l'allungo del corpo ma che ha scritto Rina che ho scritto greco ma non mi ricordo
Le stesse menti raffinatissime come dice il giovane che organizzava l'attentato all'Addaura che non sono state individuate
E perché Giovanni Falcone e se ne va dalla Procura di Palermo
Se ne va perché gli vogliono impedire di fare le indagini su Riina su collo eccetera lo vediamo un peso diari che sono rimasti
Perché gli si impedisce come scrive lui di fare l'indagine sull'omicidio Mattarella già accertato i rapporti tra Claudio e la mafia ancora una volta perché Falcone è un magistrato che non si ferma alla mafia
E tutto questo non è più ormai dietrologia perché ci sono sentenze che hanno accertato che presidenti del Consiglio
Hanno partecipato a riunioni in cui si discuteva dell'omicidio di Piersanti Mattarella quell'omicidio
Su cui Falcone per primo genialmente aveva capito che non era suo lucido immagino
Tirando in ballo anche gli estremisti ad esprimersi
E ci e c'erano anche capi dei servizi segreti che sono stati condannati che erano quelli che proteggevano le latitanza e mafiosi capi della polizia senatori questo mondo
A impedito a Falcone e a Borsellino di portare avanti il loro lavoro questo mondo li ha costretti ad andare via
Questo mondo probabilmente ha coinvolto in quella parte delle stragi che noi non riusciamo a capire e questo mondo il mondo che temono i Graviano per esempio
E allora io credo
Per rendere giustizia a Falcone e Borsellino questa parte alla storia dobbiamo raccontare anche la ragazza
Perché se ragazzini diciamo che la mancherà solo questi qua
E siamo una Mastella dimezzata
E non possono capire quello che è successo che succede ora perché quello che succede ora è che c'è stata una reazione stravolgere azione straordinaria contro la mafia evitare ma non c'è stata la stessa reazione stormi di caccia contro quella parte della classe dirigente che in modo Gatto parte scocca parliamo antico si è riciclata passata la nottata ha mantenuto il potere cave da una sequenza di presentato il giorno incriminato per concorso step concluso in mafia
Abbiamo le stesse storie di corruzione di ieri
Che stavolta non vedono un tirare in campo la violenza della mafia custodito tre giorni fa uno dei più importanti collaboratori di giustizia
Marino Mannoia al quale mi diceva diciamo poi non avete capito che la mafia di oggi e di domani sarà sempre meno cotto e sempre più testa
Il vero abbiamo una macchina popolare
Che raschia il fondo del barile di un territorio ormai impoverito esausto Lazzi Cilia oggi alla Regione più povera d'Italia
Col quaranta per cento e su Cuba un'emigrazione giovanile di massa è un calo degli investimenti pubblici e del novantacinque per cento
Dove prima c'era una sancì Mescal dove chiedere il pizzo è chiusa
Queste stanno rischiando il fondo del barile e sono costretto a ritornare all'altra Figo stupefacenti per la quale c'è una domanda di massa
Che viene dalla società degli onesti c'è un mondo di professionisti
Un mondo dei colletti benché con la cocaina
Vengono gioco d'azzardo c'è un modo di persone normali che vuole giocare on line e poi ci sono i colletti bianchi e quali si fanno i grandi giochi
Sulla con le norme che consentono la privatizzazione servizi
E abbiamo und antimafia dei diritti che non esiste
Dopo le stragi del novantadue novantatré noi abbiamo fatto una promessa
Che non era più necessario rivolge un sospetto c'è tutto per avere un pezzo di pane
Abbiamo promesso che da quel momento in poi avremmo coniugato la cultura della legalità con lo sviluppo l'abbiamo mantenuto questa promessa anzi siamo andati indietro Aldo Zegna a Borgo Vecchio
Che consente una cultura della legalità
Questi quartieri che sono periferiche del Bronx abbandonate al loro destino come si fa ad andare lì a parlare la cultura legalità allora io credo
Che c'è stata molta antimafia delle parole molto antimafia retorica facile naturalmente per travestirsi tanti mafioso quando giochi con le parole l'antimafia dei diritti è fatta di una politica nuova
E la politica l'uovo oggi si fa lottando seriamente contro la corruzione e purtroppo noi non abbiamo questi strumenti ripeto sempre
Che se noi avessimo dovuto combattere la mafia con gli stessi strumenti che abbiamo contro la corruzione oggi la mafia avrebbe vinto se non ha vinto e perché abbiamo una legislazione speciale che ci ha consentito di mettere in campo strumenti e contro la corruzione assumente
Ma perché dobbiamo avere gli agenti sotto copertura per l'estorsione pertanto il costo per la gente non per la corruzione ma qualcuno mi spieghi perché non c'è un perché
Ma perché dobbiamo avere i termini di prescrizione raddoppiate per i maltrattamenti in famiglia nelle dobbiamo vere per la concussione ma perché perché c'è un pezzo di classe dirigente che si raccontasse spesso ancora oggi la storia Calamante fatta di brutti sporchi e cattivi semianalfabeta i capannoni in cattive italiano è che tutto il resto è una storia che ancora oggi
Si vuole rimuovere perché diamo per Andreotti ancora si continua a dire che è stato assolto molti sono convinti che è stato assolto
Ecco e molti parlano di persecuzione giudiziaria anche per persone che sono state condannate con sentenza definitiva
Allora io credo che
O questa classe dirigente finalmente comincia a fare i conti con se stessa
O se continua a nascondere la polvere sotto il tappeto ai contenuti farla noi saremo costretti a scendere dentro un girone infernale che giorno dopo giorno si abiterà
Parla e credo che questo sia illa fare un torto
A chi come Falcone Borsellino è morto per una città diversa io non credo che avete che era queste alla sua età caparbiamente a loro e che credo che forse il modo migliore per poter onorare la moto norme Maurya non è soltanto fare quello che facciamo nel nostro ambito ma anche raccontare a questi giovani che una storia
Che ancora non è stata raccontata e che aspetta di essere a contatto anche nei documentari anche in televisione
Non è possibile che la sue Falcone e di Borsellino sia l'asta del maxi qual è stato il loro corpo lavoro ma la chiave di lettura della Via Crucis di Falcone Borsellino no state aggiornarsi sta fuori dal marxismo
Pinato
Io credo che
Io credo che solo quando
Belotti
Color quando riusciremo a raccontare tutta la verità le stragi saremo in grado di onorare veramente in fondo Giovanni Falcone e Paolo Bottelli io ringrazio Felice Cavallaro Giuseppe Ayala Pietro Grasso Roberto Scarpinato a invito Angela Mattarella
A il saluto e ringrazio soprattutto tutti voi credo che questo per lui abbiamo veramente onorato la memoria di Falcone e Borsellino
Grazie a tutti noi grazie davvero guardate