Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Buona sera da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est della realtà politica dell'Europa sud-orientale dai Balcani alla Turchia puntata del venti maggio del due mila diciotto
Che sarà quasi interamente dedicata alla vertice tra Unione Europea Balcani occidentali che si è riunito giovedì diciassette maggio a Sofia
Capitale della Bulgaria paese che ha in questo primo semestre dell'anno la presidenza di turno
Della Consiglio europeo
Un vertice che era atteso era tanti anni che non si riunivano non si riunivano i Paesi dell'Unione europea con i Paesi dei Balcani occidentali coinvolti nel processo di adesione
Un vertice però che nelle aspettative non prometteva grandi passi in avanti e che nelle conclusioni ha confermato le attese della vigilia vedremo dunque quali sono state le conclusioni di questo vertice vi proporremo anche commenti è analisi che sono venuti dai in queste ore dai paesi della Regione questo come dicevamo sarà il tema che occuperà quasi interamente questa puntata di passaggio a sud-est che come sempre realizziamo con la collaborazione di Marina si corra e di Arthur Nora non c'è alternativa all'ingresso dei Balcani nell'Unione europea ma non c'è nemmeno un'urgenza che questo ingresso avvenga si può sintetizzare così l'esito punto del vertice del diciassette maggio
L'Europa dunque ha intenzione di proseguire nel processo di adesione degli Stati balcanici ma non certo a breve scadenza l'unione europea deve offrire ad Albania Bosnia Serbia Montenegro Macedonia e Kosovo abbastanza contropartite per fronteggiare la penetrazione
Russa nella regione ma anche quella cinese e quella turca senza però un'adesione che non sia accompagnata dalle necessarie riforme richieste sei Paesi che sono in lista d'attesa che sono a vario titolo impegnati nel processo di adesione nella dichiarazione finale del vertice l'Unione europea sottolinea il tema della connettività
Citando per esempio gli investimenti nel settore dei trasporti e delle infrastrutture per poterle adeguare agli standard europei
Ma il documento non contiene le parole adesioni o allargamento limitandosi a ribadire
Il sostegno inequivoco ad una prospettiva europea dei Balcani occidentali
Il Presidente del Consiglio europeo Donal Tusken ha tenuto comunque a precisare che l'agenda della connettività
Non costituisce non è un'alternativa né un sostituto dell'allargamento ma un modo per utilizzare il tempo attuale più efficacemente di prima in modo da non fare attendere imprese e cittadini
Non vedo altro futuro per i Balcani occidentali che non sia l'Unione europea non esiste un piano B
Ha detto Tuscania
E allora vediamo il piano a l'unico evidentemente sul tavolo almeno in maniera ufficiale un piano che prevede le prime adesioni cioè quelle di Montenegro e Serbia entro il due mila venticinque in cambio però a Bruxelles esige delle riforme e una decisa lotta alla corruzione nonché una soluzione delle divergenze fra alcuni dei Paesi candidati e nel caso della Serbia c'è la questione spinosa del riconoscimento reciproco tra Serbia e Kosovo e poi c'è per esempio la questione
Del tra Grecia e Macedonia sul nome ufficiale della Repubblica ex jugoslava ma i Paesi balcanici
Ovviamente hanno fretta c'è la questione delle influenze e di altri importanti attori internazionali come dicevamo la Russia ma anche la Cina e la Turchia
Chi sono questi timori di cui si è fatto portavoce anche il cancelliere austriaco Sebastian corsa che sarà tra l'altro anche il prossimo presidente di turno del Consiglio europeo la l'Austria subentrerà a partire dal nel secondo semestre alla Bulgaria
Il vertice può essere un atto simbolico ha detto Curzio ma può anche dar luogo ad un maggiore dinamismo se non vi sarà una prospettiva europea per i Balcani l'influenza turca ed altre influenze diventeranno sempre più forti e non vogliamo che ciò accada insomma prospettiva europea certamente sì passi concreti verso l'allargamento per ora no anche perché l'opinione pubblica europea non è più ben disposta a questo come per esempio dieci o quindici anni fa
A me a dispetto delle iniziali speranze della Bulgaria che organizzava questo questo summit l'annuncio della possibile apertura dei negoziati per l'adesione di Albania e Macedonia è stato rimandato forse al Consiglio europeo del prossimo ventotto giugno mentre Serbia e Kosovo non hanno fatto registrare sviluppi significativi nel tentativo di rimettere in pista il processo di normalizzazione che al momento è sostanzialmente fermo e non e non da oggi
La notizia più positiva è probabilmente quella venuta dall'incontro
Tra i due primi ministri di Grecia e Macedonia Alexis Tsipras risonanza e perché hanno annunciato di avere trovato un accordo di massima sulla questione del nome ufficiale della Macedonia
Cosa contenga però questa intesa per ora non si sa
Che naturalmente prima di parlare di un superamento definitivo del del contenzioso tra tra i due Paesi bisognerà vedere anche quale sarà l'esito del confronto politico all'interno dei due Paesi che il cui esito si preannuncia tutt'altro che scontato
Per la Bur tirare per la Bulgaria e soprattutto per il premier Boy con Borisov l'incontro di del diciassette maggio di giovedì diciassette è stato sicuramente una Successo
Sofia la Bulgaria ha dimostrato di essere in grado di condurre la presidenza di turno dell'Unione
Senza particolari problemi a quindi conquistato come dire una certa credibilità sia sul tavolo europeo che nei confronti dei dei Paesi balcanici vicini e in qualche modo può proporsi adesso come interlocutore come mediatore
Per il processo d'integrazione europea di tutta la regione
Se la recente pubblicazione della nuova strategia per i Balcani occidentali da parte della Commissione europea di cui entrato abbiamo parlato anche noi
Nelle scorse puntate aveva rilanciato le speranze di una vera e propria road map concreta per la l'adesione di dei Paesi della regione appunto con la data del venticinque il due mila venticinque per il possibile ingresso di Serbia Montenegro
Dall'incontro di di giovedì a Sofia questa speranza sono state come dire un po'ridimensionate
L'Unione Europea sicuramente vuole riaffermare il proprio primato in un'area Stracke ritiene strategica per il proprio futuro e dunque per ora il piano resta quello di ancorare i paesi della della regione con una serie di investimenti che migliorino appunto l'Inter con l'interconnettività sia delle infrastrutture che delle lei via di comunicazione sia tra i Paesi della regione che tra i Paesi della regione e il resto dell'Unione Europea ma come dicevamo appunto per l'allargamento vero e proprio per il momento non c'è fretta
Questo dunque il quadro complessivo che esce da questo vertice di di Sofia come dicevamo non c'erano molte aspettative molte altre aspettative alla vigilia già nelle settimane e nei mesi scorsi
Negli anni gli analisti commentatori più attenti avevano fatto immaginare che non ci si potesse aspettare vanno dette non si poteva aspettare era che sicuramente non poteva essere quella di Sofia di di giovedì una Salonicco due ricordiamo che a Salonicco nel nel due mila e due
La commissione europea che era allora presieduta da Romano Prodi
Lancio concretamente la prospettiva di integrazione europea di tutti i Balcani occidentali indicando come data una data simbolica quella del due mila quattordici nel centenario dello scoppio della Prima guerra mondiale che appunto prese il via proprio dai dai Balcani per questioni diciamo così
Balcaniche il due mila quattordici è passato senza che niente sia Successo di quindi particolarmente significativo siamo arrivati al due mila diciotto centenario della fine di di quella guerra e ancora appunto l'ingresso dei Paesi balcanici ed ex jugoslavi che ancora non fanno parte dell'Unione resta lontano e come dicevamo lento gli entusiasmi per l'allargamento si sono nel frattempo raffreddati dopo il grande allargamento del due mila e quattro dopo l'ingresso del nel due mila e sei di Romania e Bulgaria che pure a sollevato molti molte perplessità e non pochi problemi in questi anni
E poi l'ultimo ingresso quello della Croazia nel due mila e tredici dopodiché tutto si è fermato la la Commissione europea la presidenza consentono per esempio di un che era aveva detto fin dall'inizio che il la quelli capito l'allargamento per ora era chiuso
Recentemente lo stesso Juncker ha rilanciato la prospettiva ma appunto la data per ora che si fa e per soli due paesi è quella del due mila e di T cinque
Sicuramente si parla del quindi un possibile ingresso dei paesi forse più pronti ma ci sono poi situazioni delicate come basi vasale quella del Kosovo e della e della della Bosnia Erzegovina
E allora comunque il vertice c'è stato il la la prospettiva dell'integrazione dell'adesione è stata rilanciata l'Unione Europea la confermata
Si punta un po'sull'onda anche di quello che viene chiamato il processo di Berlino alle questioni economiche di interconnessione come asse su cui poi far procedere
Il il discorso politico vediamo comunque quali sono state reazioni commenti analisi su questo vertice che comunque una sua importanza alla avuto cominciamo
Cominciamo dall'esterno diciamo dei paesi ma ma relativamente perché cominciamo da un paese che fa parte della regione ma che appunto nella nell'Unione europea c'è già entrata nel due mila tredici parliamo appunto della Croazia vediamo quali sono stati che Croazia che è sicuramente un paese uno dei Paesi principali della regione diventato grazie appunto il suo ingresso anche una sorta di come dire di di di arbitro fondamentale per prospettive o nelle prospettive di ingresso degli altri paesi a cominciare dalla Serbia
Cominciamo allora vedendo punto quali sono stati i commenti in Croazia e per questo diamo la linea a Marina Cicogna imprudenti che l'Unione Europea Balcani occidentali concludersi a ossia
In media croati appunto rilevano che l'umore a proposito del parquet allargamento diversi stati membri dell'Unione Europea estremamente negativo
E quindi nelle tette di complemento è stato evitato qualsiasi riferimento ad allargare l'ultimo o all'adesione
Il premier croato oltre a Tenco che ci viene detto però particolare oggetto di fatto perché come l'approccio attivo al più alto livello attività diplomatiche Lodi politico non ho dichiarazioni Sofia è stata valutata l'offerta vale a dire l'iniziativa della Croazia di ospitare il prossimo vertice a da Gabriella per il due mila venti durante il primo semestre dell'appunto ecco anche all'Unione Europea
Lì per lì ha aggiunto ottima pacchetti impegna nel pacchetto di avvicinamento all'Unione Europea
Siano soddisfatti criteri in base a quanto realizzato individualmente Pioltello inoltre per un approccio più attento
Poiché ritiene che ci sia troppa educazione a causa gli altri temi all'interno dell'Unione Europea
Quali la crisi i migranti e prima ancora a quella istituzionale economica e finanziaria
La Bosnia Erzegovina e la Serbia dopo il vertice di storpia non saranno nessun passo più vicine all'Unione Europea con il titolo di un convento nel quotidiano croato leggibili
A pochi giorni dal vertice di coppia del per cento delle e a proposito del processo delle euro integrazioni dei paesi balcanici
Il comando ricorda che all'inizio vietato il vertice di interscambio novembre due mila poi quello di Salonicco del due mila tre
Dopodiché sono passati quindici anni tanto panchine in questo genere fino all'appuntamento soffia al vertice di Gabriel scrivere Cinieri per la prima volta il fatto tracciato chiaramente il progetto di stabilizzazione eccezioni che conduce i Paesi dell'Europa sudorientale dopo l'adesione all'Unione europea
Questo vertice dettata la prima riunione del Consiglio europeo fuori dei confini dell'Unione poi la dichiarazione dicono Lecco del due mila tre ha confermato che tutti i Paesi dell'Europa sudorientale diventeranno membri dell'Unione europea
Lo dicono i criteri necessari
Va bene lettera attivamente Gabrielli polacco avevano lesionato le prospettive per l'adesione prossima diretto dei paesi dell'Europa sudorientale il milione di euro dell'Unione Europea
Per quanto riguarda la dichiarazione adottata anche otto appropriative molta più criteri pappetta quando piccata Dick Cheney relativi al prossimo allargamento dell'Unione europea perché i Balcani occidentali otterranno eccellenti
E aggiunge che l'intera coreografia per il vertice era intenzionata ad alzare le aspettative europee lettera anche dei bei tempi balcanici
Maltempo al petto la dichiarazione applicate in modo tale da devo dire queste aspettative spendere quel poco di speranza che il vertice dei salotti apporto aprire alcuna promessa di adesione ottanta prima più il nuovo round di allargamento dell'Unione Europea
Questo definitivamente non è stato fanno sull'allargamento venti sul collegamento il giornale croato rileva che la maggior parte diventati membri non confiderà nell'ombra l'adesione di nuovi Stampini risultati mentre uno cioè la Gran Bretagna a uscendo altri Paesi come Polonia Ungheria nutrono in questione non sostenibilità dei valori europei in base ai quali è perfetto ha fatto integrate
Francia ai diversi altri chiedono invece l'attuazione della grande riforma della zona euro e che il nucleo dell'Unione Europea prima c'è una fannullone riforma venti a riflettere su chi quando come accogliere in quanto potenziale candidato per la pensione
Invece niente un certo alcuni papillon delle quali in affanno hanno il problema non soltanto quell'utilizzo del termine del cambiamento in quanto prometto ai Paesi dei Balcani occidentali ma perfino un problema politico nel nominare nei Paesi balcanici come felicità infatti la Spagna e tra i cinque membri dell'Unione europea conosce il Kosovo Como Stato indipendente e questo tema per la grinta è diventata ancora più sensibile dopo il fallito il referendum sull'indipendenza della Catalogna
In questa Ammaniti si pone dunque la domanda perché allora è più importante il vertice di stoppie hanno informato dei leader tutti gli stati membri dell'Unione europea e dei paesi dell'Europa sudorientale che non sono ancora aderenti all'Unione Europea secondo l'analista croato ha risposto Pannella e nuove circostanze geopolitiche create ci sia con la guerra in Ucraina secondo il nuovo raffreddamento delle relazioni tra l'Occidente e in Russia non c'è come la guerra in Siria
Tutto questo sollecito ai rappresentanti europei ed americani alla conclusione che l'unione europea deve attirare i Balcani assenze finanzino abbandonati al ritorno nel no va benissimo o all'influenza esterna negativa per la Russia alchimie l'obiettivo di Sofia quindi è quello di far approdare alcani ancora più vicino alla Coppa che si chiama Unione Europea Marino per anni creare nessuno ha imposto Manenti su questa cosa vale a dire l'adesione a pieno titolo all'Unione Europea continui infatti in questa in questo articolo convenuto per decenni un altro articolo croato quella firma un culto impalcati del quotidiano interni
Ad un giorno prima del vertice di Totti ha ricordato i quindici anni fa il precetto dell'allargamento dell'Unione europea dell'aggiunto il su culmine negoziati con dieci candidati erano compiuti firmato l'accordo sul loro ingresso si riteneva allora che tenta l'inclusione di tutti i Paesi balcanici nell'Unione il pacchetto dell'unificazione europea non potrebbe essere considerato concluso oggi quindici anni dopo i diritti e la Croazia è l'unico Paese che è riuscita a chiudere l'intero ciclo di aderire all'Unione Europea
Agli altri resta la speranza e le promette piuttosto deboli dell'unione cioè un giorno anche loro verranno accolti leader dei ventotto anni ha ripetuto Sofia dei Paesi della regione continuano ad avere una prospettiva europea punta prolunga concreta eventualità e di una tale realizzazione per questo motivo quelli che si aspettavano Paggi politici forti e chiari incoraggiamento alla futura adesione alla fine saranno piuttosto dell'Utic incoraggiati
Infatti dei fratelli tanto dei vertici non è quello dell'allargamento bensì di un migliore collegamento dell'aiuto sulla costruzione delle infrastrutture abbassamento dei costi dirompente
Agenda digitale sviluppo socio economico della regione
Tutto questo è tentato importante ma non è un messaggio chiare porte di incoraggiamento erano i Germani coatto aggiunge che la previdenza bulgara in ufficio del presidente del Consiglio e della Commissione europea dovevano trovare la soluzione di con una cinque rare la partecipazione di tutti i Paesi la regione balcanica
E che ci sia il consenso di tutti noi non ritenuti non a questa partecipazione
Il giornale rileva il problema per l'affanno su Coco ha preso una posizione perfino più dura della Serbia
Alla fine è stata trovata una formula con la quale i rappresentanti dell'Unione Europea trafugate il termine milite degli stati membri nonché quelli dei Balcani occidentali sono formalmente menzionati come a
Nel commento che viene battuta quando non sono l'unica area del mondo intorno alla quale come cordino all'interno dell'Unione Europea
Sono visibili le dedicano anche in relazione ad altre questioni
Che dal Medio Oriente relazioni con la Russia fino all'accordo nucleare con l'Iran
Se non vi è unanimità con la Regione indubbiamente fa parte dell'Europa severamente
Ha la prospettiva di trova il primo poi nell'Unione come commenterà allora percepisco il ruolo dell'Unione europea nel mondo fichi penalista croato
Che non cambierà il modo di ragionamento dell'Unione affini di superare questa può e della Regione non accelerino il processo di riforme un poco hanno il loro contenziosi innanzitutto il nostro riconoscimento reciproco della terribile nel corpo
Nonché il problemi politici interni in Bosnia Erzegovina allora anche il vertice sia del due mila venti ne avrà anche a questo vertice si avrà latte
Questi dunque i commenti le analisi sul vertice di soffiava Mahmoud pubblicati da alcuni giornali croati naturalmente il vertice è stato seguito anche da altri organi d'informazione che seguono che non sono diciamo così della regione ma che seguono con particolare interesse non solo giornalistico ma anche potremmo dire così politico le vicende appunto dei dei Balcani il caso per esempio di Radio Europa Libera Radio Free Europe
Ce ne parla sempre Marina si corra
La Radio Europa Libera ha rilevato il vertice di stoppie un'altra conferma della prospettiva europea per i Balcani occidentali però l'interventista che non brilla saranno in grado di ripetere
Tanto meno sviluppati ulteriormente la promessa basta per quindici anni fa
Rispetto al vertice di Salonicco del due mila tre quando ai Paesi balcanici tappa commenta l'adesione all'Unione europea questa volta nella capitale bulgara milite del non europea confermano soltanto la prospettiva europea ai parte dei Balcani occidentali
Tant'è che condurrà Radio Europa libera mano ancora assente della parla
Per l'Unione europea un grande eccetto il fatto che è stata approvata la lingua diplomatica della comune dichiarazioni
Che ha ha consentito la firma di tutti gli stati membri intanto quelli che non hanno riconosciuto l'indipendenza del Kosovo
Vediamo anche il commento di un altro organo d'informazione internazionale sempre statunitense che come dicevamo segue le vicende politiche dei dei Balcani sicuramente per un interesse giornalistico ma ma non solo parliamo del Wall Street giornale ce ne parla sempre Marina sicura
Questo giornale scrive se più più inedite il decreto Mauro perde da affrontare nei Balcani occidentali chi perché a causa delle tensioni e uccelli forti contenziosi confinaria onnipresenza del criminale organizzato sempre maggiori per un fatto turca cinese nella regione
Balcani occidentali sono tornati ad essere una delle maggiori finte di sicurezza dell'Unione Europea ideatrice distopia il primo dopo il due mila tre secondo il giornale americano implicitamente il riconoscimento c'è una lunga l'mancante detenzione in quest'area
Dettato un errore peccati e Bruxelles offrirà tolti ecco per la costruzione dell'infrastruttura collegamenti di trasporto affinché rivivere l'economia è crollata dei Balcani ma molto è stato provento anche prima e le porre uno troppo scarse nel confronto con i finanziamenti ai Paesi poveri all'interno del club europeo scrive il giornale americano
Per i fatti Unione Europea ha accelerato il progetto di negoziati come per via il Montenegro fra poco potrebbe incarichi proceda con l'Albania e la Macedonia
Ma non sono tre ragioni perché l'offerta di adempiono ai Balcani occidentali possano potrà confinare la prima riguarda infine per eterno europea
I candidati tornano i contenziosi con finali prima dell'adesione non lattea proposti tra una infelice per niente con il centro Slovenia Croazia
E che hanno impostato il loro con tutti i conti finali nell'Unione Europea
Per quanto riguarda i Balcani problema più difficile c'è anche quella del Kosovo l'Unione europea fatto sapere chiaramente che l'affaire di abili nell'organizzare e relazioni con il Kosovo prima dell'adesione
Più il costo con limiti uscito finora formare la comunità dei comuni serbi così come son d'accordo di Bruxelles del due mila tredici
Il secondo problema riguarda lo stato di diritto
La posizione dell'Unione Europea è diventata FIPE vera causa dell'esperienza con la Bulgaria e Romania in più ci sono nuove e più occupazione a causa del denaro sporco in Lettonia Malta nonché le riforme giuridiche in Polonia in Ungheria che hanno violentato
Ma e intimidita dell'Unione europea veniva il giornale americano per questo motivo le richieste nei confronti dei Balcani occidentali faranno più elevate
Un'opera sufficiente che si approvino le leggi o creino istituzioni dovranno dimostrare la loro efficienza un terzo problema riguarda l'opinione pubblica fino ai Balcani occidentali che nell'Unione Europea
Recenti sondaggi inceneriti hanno dimostrato che l'appoggio dei cittadini alla milioni appena un po'oltre il cinquanta per cento
In tanti eco della politica terra rileva il giornale preferiscono il partenariato con la Russia l'opposizione alla pensione potrebbe crescere Petretto fra un accordo umiliante in cotto
La foto dell'opinione pubblica allargamento potrebbe essere ancora più difficile nella extra Unione europea per cui l'allargamento richiede una ratifica in tutti gli stati membri
Ecco allora che spetta grandi dei gruppi per quanto riguarda il vertice distopia scrive il giornale americano
Biondetti e ciò nonostante i diplomatici occidentali credono che inizia la possibilità di portare abilità nella regione anche questa possibilità non durerà a lungo
Un patto d'identità soggette ai Balcani occidentali potrebbero perdere la speranza l'integrazione europea organica peccati potrebbe accelerare l'educazione della classe media approfondire le condizioni economico-sociali nel peggiore del casi la Regione potrebbe precipitare ancora più profondamente
Verso il nazionalismo verso un nuovo conflitto conclude il giornale statunitense
E come sempre in questo in questo tipo di vertici la presenza del Kosovo crea non pochi problemi diplomatici ma anche diciamo così di di cerimoniale procedurali perché il Kosovo non è riconosciuto l'indipendenza del Kosovo non è riconosciuta dalla Serbia
Ma in questo caso forse soprattutto perché in indipendenza del Kosovo non è riconosciuta da per cinque paesi europei uno dei quali di sicura importanza come la Spagna anzi ultimamente
Il governo spagnolo ha irrigidito la sua posizione visto quello che sta succedendo a suo all'interno di confini spagnoli con la vicenda della Catalogna
Non c'è stato il non c'è stata la presenza peraltro da prevista del premier per spagnolo Mariano ora coi ma c'è stata invece la presenza del del presidente serbo Aleksandar Vučić all'inizio non era sicura poi come hanno formato i media serbi do con collo a Cotonou telefonico con il premier bulgaro palco con riso con sono il padrone di casa Vučić ha confermato la sua partecipazione per ha detto voler dare che voleva dare il proprio contributo alla stabilizzazione della situazione nei Balcani occidentali è Wtc ha parlato anche di responsabilità verso il futuro della Serbia e né della protezione dei suoi interessi assente invece come dicevamo il premier spagnolo ce ne parla sempre Maria sicura
Parma per il Kosovo per l'arteria la Bulgaria Cudini applicato in breve il quotidiano per nobili
Un'attenta del premier spagnolo al vertice distopia l'apprendimento
Comunico alla decisione della previdente avverrà presidente della terribile al massimo livello materia non vuole colpendo le falle della Bulgari via
Detto questo non cistite eretta aveva detto il presidente boutique spiegando appunto le ragioni della sua presenza propria
Ucciso ha dichiarato di sperare che si arriverà alla soluzione delle controversie in materia che detta ora accettabile cittadini Graffeo abbia voglio credere che la fede avrà la forza necessaria che ci sarà la volontà compromessa dall'altra dall'altra parte ha detto Gucci secondo le valutazioni del presidente
Verbo
Con il vertice di stoppie papà aperto un nuovo capitolo nella regione e quel titolo di del Buono impegnare Hitler salvaguardare la stabilità exit nei Balcani perché un partecipante al prefetto colloqui aperti e sinceri sito nocca l'olio il vicepresidente dell'organizzazione il movimento europeo in Serbia Guariniello denuncia ha dichiarato invece c'è il vertice distopia dimostrato Pietro oggetto di allargamento dell'Unione Europea andrà in parallelo con la ristrutturazione dell'Unione
Ha aggiunto perde deve smettere di comportarsi come per poter pronta la decisione quando in FI non lo è secondo la sua opinione nullo tanti per il vertice di copia la questione di un attimo rilievo e lo Stato di diritto
La parola e Pappano intonato under ventiquattro volte e al centro anche la lotta alla corruzione riforma della giustizia libertà dei media
A osservato né già
Siamo a metà di questa puntata di passaggio a sud-est delle venti maggio del due mila e diciotto una puntata dedicata interamente al vertice Unione Europea Balcani occidentali che si era riunito giovedì diciassette maggio a Sofia
Un vertice come dicevamo sul quale non c'erano grandi speranza di grandi i grandi novità e non da oggi insomma
Già nelle settimane e nei mesi scorsi
In vari commenti varie analisi si era previsto che da questo vertice non non sarebbe uscito non sarebbero uscite novità particolari insomma non eravamo sicuramente di fronte a una Salonicco due per ricordare appunto il vertice europeo di Salonicco che come quel ramo poco fa aveva lanciato concretamente la prospettiva di integrazione europea di adesione all'Unione europea dei Balcani dei paesi dell'ex Jugoslavia come dicevamo in apertura è stata ribadita la prospettiva d'integrazione europea per tutta la regione questo resta un punto fermo che la l'Unione europea a conferma ma sulla data effettiva dell'allargamento non c'ha così fretta insomma
Nonostante il recente documento sul pacchetto allargamento reso noto dalla Commissione europea qualche settimana fa questo vertice a mutato po'di acqua sul fuoco non è nemmeno sicuro che al Consiglio europeo del ventotto giugno il Consiglio appunto dia darà via libera per l'apertura dei negoziati di adesione con Albania e Macedonia tra l'altro sulla Macedonia abbiamo ripetuto anche prima e lo diciamo
Noi lo diciamo in ogni puntata la Macedonia deve risolvere prima il contenzioso con la Grecia sul suo nome
Ufficiale a Sofia si è insistito molto sulla connettività parlando soprattutto di infrastrutture di reti di comunicazione Intercontinental Accame attività nella regione ma anche della regione con l'Unione europea insomma
Sì punta molto alla dato economico e di miglioramento della degli standard anche per i cittadini
Per ora lasciando in secondo piano il dato politico del processo di adesione e questo anche per fronteggiare il sempre i sempre più attivo la sedativa penetrazione nella regione di attori internazionali come la Russia la Cina e la Turchia che preoccupa anche molte capitali europee e le stesse istruzioni europea a Brussel
In qualche modo questo questo vertice di Sofia
Ha un po'fatto propri i principi del cosiddetto processo di Berlino quella processo politico lanciato dalla Germania che si propone di sostenere l'integrazione europea dei dei Balcani occidentali puntando appunto sul dato economico sul dato delle infrastrutture sudato del miglioramento delle condizioni di vita dei servizi per i cittadini
E quindi mettendosi non in alternativa ma in in appoggio e parallele invece al processo formale di integrazione di adesione dei dei sei Paesi dei Balcani
Occidentali
Questo diciamo così è un po'il quadro il quadro generale abbiamo visto una serie di di commenti e di analisi che sono venuti in queste ore dalla Croazia da un paese della Regione che fa già parte dell'unione europea è l'ultimo Paese entrato nel due mila e tredici e anche da altri osservatori internazionali come Radio Free Europe il Wall Street Journal
Vediamo adesso invece dei commenti delle delle analisi che vengono da tre dei paesi che sono maggiormente interessati al processo di di adesione
L'Albania il Kosovo e la macedoni allora diamo il microfono ad Arthur mora
Sì una cosa è certa oramai e la dobbiamo dire per fortuna che a Bruxelles estende altri capitali europee non stanno più ignorando la possiamo definire così tra le virgolette i Balcani occidentali però stanno parlando molto che purtroppo più che fanno delle cose certe al riguardo
Alcuni politici e stanno dando ai Balcani occidentali la definizione di una politica era da sottrarre alle mani russe turche altri mi trattano come qualcosa da ripudiare
In effetti in questi giorni dello summit tra l'Unione europea e i Balcani occidentali tenutasi a Sofia Bulgaria e diciassette maggio
I sei Paesi della regione stanno proseguendo la loro corsa verso l'Unione europea ma affrontando diffidenza e indifferenza principalmente dei paesi che hanno un ruolo particolare nei confronti di ventotto Paesi cioè Francia Spagna e Germania
Comunque
Noi dobbiamo specificare che il pacchetto allargamento ha già offerto un certo sì pare Albania ex Repubblica lo stava della Macedonia che secondo il capitale formale dell'Europa cioè Bruxelles ex meritano di entrare nell'Unione Europea
Dunque bisogna ricordare che il diciassette aprile scorso approvando il rapporto annuale sull'arredamento la Commissione europea ha dato luce verde all'avvio dei negoziati di adesione per Tirana Skopje
Però dobbiamo ricordare che tutto potrà finire bene se in ventotto capitali politici dell'Europa stessa confermano questa decisione dell'esecutivo di Bruxelles o del capitale
Che l'unione europea
Noi da tiranno dobbiamo dire che
A convincere Bruxelles e sono stati i passi avanti compiuti da Tirana in particolare nelle riforme della pubblica amministrazione
E della giustizia ma comunque si può sempre trovare sempre aspetti per criticare e che riguarda la crescita e lo sviluppo del Paese e questo secondo me vale lo stesso per l'ex Repubblica di costava della Macedonia
Comunque dobbiamo confermare che al prossimo consiglio di giugno certamente il leader dell'Unione Europea si presenteranno divisi e non solamente sulla documentazione partiranno e scopre
Francia e Germania rappresentativo si più Touré ma allargando la prospettiva europea anche accorso verbosità il club dei contrari conta molto iscritti tra le sue fila per gli ottimisti di tiranno e il primo a frenare sul futuro della Regione il presidente francese Emanuel macro quale visitato a Parigi dallo stesso premier dirama che ha cercato di convincere sul contrario
Il premier albanese di centrosinistra e di Rama è stato ricevuto a Parigi dal presidente francese
E meno al Macro è al centro dei colloqui di durata di sessanta minuti è stato e la recente raccomandazione della Commissione europea sulla via dei negoziati di adesione dell'Albania all'Unione Europea
Vorrei che su Balcani occidentali si portassero avanti due linee da una parte la volontà di mantenere legati questi Paesi a ruota ed errata una profonda riforma dell'Unione Europea
Che non può proseguire a domani con le stesse regole che oggi ha detto davanti dobbiamo ricordare che l'ha detto davanti alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo nello scorso John in cui si aprivano piano
Molto piano in effetti porte per l'Albania e l'ex Repubblica jugoslava della Macedonia
Il rischio dunque secondo ma con e che l'Unione europea a trentadue con riscosso verbo ossia trentaquattro funzioni con difficoltà e che i Balcani si aprono alla deriva verso la Russia e la Turchia
Invece cari ascoltatori gli oculisti
Del Kosovo e dal corso orfano menzionare di più come negativo ex ministro degli Interni tedesco Thomas de magia
Che lo scorso marzo ha espresso il suo nome grazie alla possibile data di due mila venticinque paventata da Bruxelles est formalmente per l'adesione di Montenegro e Serbia
Non ritengo che questa sia la strada da seguire ha detto de Marseglia
Spiegando che l'unica valutazione da fare per larga meno di unione europea e che gli Stati che vogliono entrare soddisfino l'asta condizione per le condizioni per farlo e solo allora si può decidere se accettabili commenta in Europa
Restando al Kosovo dobbiamo dire che loro non possono ignorare il ruolo della Spagna a Pristina l'attenzione si è concentrata sul fatto che i premi Spagnol Mariano Rajoy
Che non ha partecipato al summit di giovedì a Sofia a causa della presenza del costo del quale Madrid non riconosce l'indipendenza della Serbia dalla Serbia proclamato dobbiamo ricordare il diciassette febbraio due mila otto comunque non si tratterebbe della prima volta che il premio Spagnol oppone o un rifiuto categorico a sedersi allo stesso tavolo a parlare o a farsi fotografare con il presidente kosovaro assi infatti o altri rappresentanti di Pristina
Dobbiamo ricordare che la Spagna e non ho mai riconosciuto l'indipendenza del Kosovo in quanto ciò potrebbe determinare un precedente pericoloso per la Catalogna
Ignorando così il fatto che secondo di esperti di nazionalismo la situazione e molto diversa fra Kosovo e Catalogna
Mi consolo c'è una chiara oppressione di una parte della popolazione da parte del regime direttoriale si tratta di una chiara violazione di diritti umani di pulizia etnica quindi questa chiaramente una situazione totalmente diversa
Dalla Catalogna dove per fortuna non ci sono questi elementi ha spiegato dei si intatte dell'università
Fiamminga di Bruxelles est
Il consumo proclamato unità realmente la sua indipendenza nel dico due mila otto ed è stato riconosciuto da più di cento Paesi
Per questo motivo in Catalogna si parla spesso di seguire l'esempio del Kosovo ma per farlo avrebbe esonda il convincimento della comunità internazionale quale si è dimostrato chiaramente che hanno vere
Al confronto
Come sempre citando dei sindacate per un'uscita fiamminga di Bruxelles est
I partiti catalani nazionalisti
Useranno ciò che considerano il precedente del Kosovo per difendere anche i loro diritti e la legittimazione di uno Stato indipendente ma chiaramente questa visione
Non è seguita dalla comunità internazionale continuassi da però nessuno vuol dare ascolto
Da
Dalla Spagna
Comunque è quattrini paesi dell'unione europea appoggia non sono quadri Paesi che appoggiano le posizioni della Spagna dunque e Grecia e Cipro Romagna e Slovacchia
Un numero sufficiente per ostacolare la probabilità del Kosovo diventare un giorno un membro dell'unione europea
Ma questi Paesi loro governi
Non dovranno mai dimenticare che rischi nella regione dei Balcani occidentali cominciando dal infiltrazioni del terrorismo ed il tono di molti Forin fai test in corso
A tentativo di snaturare l'Islam in Bosnia Erzegovina e in corso con l'arrivo di molti jihadisti che puntano a cambiare la situazione di dialogo interreligioso e pacifica
Di convivenza tra cristiani e musulmani in questa in questa regione
Ma chi si è dimostrato un razionale a Bruxelles esso a capo Federica Mogherini dice che il caso dei Balcani è una questione di sfide e di evoluzione futura dell'unione europea
Secondo Mogherini negli ultimi tre anni i risultati osservate da Boselli alla Regione
C'erano considerati impossibili all'inizio del suo mandato e di certo nessuno potrà dire il contrario a questa dichiarazione molto significativi
In visita scoprì l'Alto rappresentante ha detto le sfide aumentar ma più che i Balcani si concentrano e pur possono ottenere risultati positivi invero pena di questo esercizio in questo gioco che è tutto fuorché un gioco e miglioramento della vita dei cittadini nella regione dei Balcani occidentali
E poi cari ascoltatori e attirano non si fa dimenticare il ruolo positivo dell'Italia a questo riguardo che in effetti è sempre stata a favore del processo di integrazione europea della regione dei Balcani occidentali
Come ha ripetuto il giovedì anche il premier Paolo Gentiloni in una conversazione con i giornalisti a margine dei lavori per un summit UE Balcani occidentali a Sofia
Il summit ha detto Gentiloni
è un passo utile di un percorso lungo che ha avuto nel mese di aprile una nuova tappa importante con la raccomandazioni della Commissione europea per l'apertura di negoziati e adesione per i due nuovi Paesi Albania
E l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia
Italia è sempre stata favorita del processo ha detto
Gentiloni precisando che alla base e sono eventi motivi economici essendo evita di uno dei due patti economici più importanti nella regione insieme alla Germania e per ragioni strategiche e geopolitiche
Se ci fosse un vuoto europeo ha osservato giustamente Gentiloni questo vuoto sarebbe riempito da qualcun'altro infatti non sono mancanti non sono mancati altri eventi positivi a Sofia e questa volta è stato lo stesso macro a individuare Daniele
L'ex Repubblica jugoslava di macedone e la Grecia hanno un ruolo storico nei loro sforzi per una soluzione alla distrutto il suo nome ha dichiarato il presidente francese ma con incontrando il primo ministro macedone sono zero al margine del summit è un bancario occidentali a Sofia mancano affermato che la Francia ha seguito gli ultimi sviluppi politici nella regione e valuta positivamente il percorso di riforme intrapresa dal governo di Skopje o di risonanza Earth
La Macedonia e una storia di successo nella regione dei Balcani che merita un riconoscimento in linea con i risultati raggiunti ha dichiarato i temi al macedone allo stesso giorno a Sofia
Sempre a suo fratello ha incontrato anche omologo della Grecia Alexis Tsipras con il quale effettuato uno Coblenza stampa congiunta dedicato proprio agli sforzi verso una soluzione alla disputa sul nome
Nelle scorse settimane dobbiamo ricordare che il ministro ellenico Cozzi IAS affermato che ci sono ancora un paio di questioni principali da risolvere che ha discusso alternative varianti per una soluzione di nome con la sua contrattate macedone
Credo che abbiamo voluto valutato molte alternative ma noi non abbia ma non abbiamo individuato delle soluzioni e dovremmo riformare i nostri temi a riguardo
Ha detto cotti sia su in caso di soluzione ci sarebbero le condizioni per organizzare riunioni radiato mi vedo ha detto il ministro greco in quei giorni
Tuttavia ha precisato il ministro greco non spetta ai ministri degli Esteri prendere questa decisione ma i campi dei rispettivi governi
Grecia e le tribù ricami sono delle Macedonia hanno individuato un'opzione accettabile
Per entrambe le parti nell'ambito dei negoziati volti a risolvere la disputa sul nome
Ad annunciarlo è stato il primo ministro macedone sono zero parlando ai giornalisti a Sofia dopo l'incontro con l'omologo greca s'Alexis Tsipras a margine di questo summit Ue Balcani occidentali
Se verrà approvato ci sarà un annuncio aggiunto dai spiegando che non può essere ancora rivelato l'opzione individuato
Per risolvere l'annosa disputa in quanto prima ci deve essere un un più ampio confronto politico istituzionale in entrambi i Paesi
Le pene macedone si è tuttavia detto fiducioso che la soluzione al problema del nome del suo paese possa essere trovato entro il Consiglio europeo diffide giugno
Scusa eh ha concluso affermando che scopre che attende stanno rafforzando la loro amicizia e possono trovare una soluzione che tutela vera la dignità dei cittadini di entrambi i Paesi invece sul fronte Kosovo e Serbia dobbiamo informale che sembra che il Kosovo e pronto per la fase finale del Diario con la Serbia in modo da trovare un accordo legalmente vincolante
Sulla normalizzazione dei rapporti e questo lo ha dichiarato il presidente kosovaro Hashim Thaci
Parlando nel corso del summit quel Balcani occidentali a Sofia
Secondo quanto riferisce l'emittente riti K Fazio ha parlato delle esigenze residenti riconciliazione dei pancali auspicando al contempo la di Bracciano dei visti precisa di kosovari nell'Unione Europea
Dato che il Kosovo rispetta novantacinque scritte ha detto Facci Saatchi ha avuto Assofin colloquio bilaterale con il cancelliere tedesco Angela Merkel
Come riportato dal profilo Facebook dello stesso capo di Stato del corso la visione del cancelliere tedesca per i Paesi balcanici offre una chiara prospettiva per il corso e per gli altri Paesi della regione
Dall'altro canto dobbiamo informare che l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea Federica Mogherini ha incontrato a margine della vertice uno Balcani occidentali di Sofia il presidente di Serbia che del corso Aleksandr Gucci scarso infatti l'incontro come precisa una nota del Servizio europeo di azione esterna
E venute avvenuta nell'ambito dell'attività di mediazione da parte di Bruxelles est nel dialogo tra Pristina e Belgrado il capo dello Stato hanno confermato la loro disponibilità a continuare a lavorare in maniera assidua
Con l'alto rappresentante raggiunto un racconto completa sulla non frazione dei rapporti un elemento chiave per la trasformazione dell'intera regione si dice in questo gruppo stampa
Come Ripa dice la nota
Considerando l'importanza dell'Unione c'è l'Unione
Europea conferisce abboccano incidentali in particolare quest'anno il progresso nella nel maturazione dei rapporti tra Serbia e consono sono fondamentali per l'avanzamento dei due Paesi nella loro aspirazione europea
Comunque per concludere positivamente questa corrispondenza dobbiamo dire che al titolo scenari da oltre trenta Paesi europei si sono riuniti a Sofia della Bulgaria nell'incontro al vertice tra l'unione europea in sei Paesi dei Balcani occidentali
Al focus di questo incontro era il miglioramento dei legami infrastrutturali la questione della sicurezza la lotta contro il radicalismo e la migrazione mirando
E riconfermare il futuro europea dei paesi Telavi a dei Balcani occidentali il Presidente del Consiglio d'Europa Donald Tusk da considerato come un'opportunità per ambedue
Parti il futuro europeo rimane l'assoluzione geostrategica dei Balcani ha detto lui aggiungendo che noi vogliamo dimostrare che ci interessa lo sviluppo socio economico dell'aria
L'investimento nei collegamenti infrastrutturali e quelli umani
Con un all'interno i Balcani occidentali e nel mille io interesse dell'Europa speriamo di portare ancora più vicini ai nostri amici Pebble cambi occidentale ha detto Taste
Nonostante che in se stesso questo incontro si consideri
Ampiamente come un ritorno dell'attenzione di Bruxelles e verso i Balcani dopo un lungo periodo di tempo esso secondo molti opinionisti no è stato il più concreto di quello di Salonicco
I funzionari europei hanno confermato il loro atteggiamento secondo cui l'Unione europea non accetterà nessun Paese che non abbia risolti i conflitti bilaterali mettendo l'accento nella non d'azione del relazioni Pristina e Belgrado e la soluzione del problema del nome della Macedonia ma anche nelle relazioni
Fra Grecia ed Albania che non mancano i risultati positivi in questi tre
Tre Paesi e in questi tre conflitti
Storici tra i Paesi dei Balcani occidentali
C'è avviando alla conclusione di questa puntata di passaggio a su destro del venti maggio che abbiamo dedicato o interamente alla vertice Unione Europea Balcani occidentali che si è tenuto a soffia giovedì diciassette maggio
Un vertice che come dire ha deluso sicuramente le aspettative di chi vorrebbe un più convinto allargamento dell'unione europea
Era stato previsto nei mesi scorsi che il vertice sarebbe stato deludente da questo punto di vista e così è stato di sicuro non è stata la seconda versione del summit di Salonicco durante il quale nel due mila e tre la Commissione europea guidata da Romano Prodi aveva lanciato in modo deciso la prospettiva di integrazione dei Balcani occidentali
Facendo anche una data con eccessivo ottimismo quella del due mila e quattordici centenario dello scoppio della Prima guerra mondiale che si accese appunto proprio nei nei Balcani
Nonostante la nuova strategia dell'Unione europea nei confronti della Regione annunciata a febbraio confermata nel pacchetto allargamento reso noto nelle scorse settimane e nonostante anche il tour in tutta la regione del presidente della Commissione europea Jean-Claude Junker con il Commissario all'allargamento Johannes Hahn con l'alta rappresentate della politica è stata l'unione Federica Mogherini per ora l'adesione resta lontana a Brussel nelle capitali europee essi presi preferisce puntare sulla connettività
Dunque
Che i Balcani debbano entrare nell'Unione Europea nessuno lo nega nessuno è contrario che questo debba avvenire non si sicuramente non subito ma non si sa nemmeno bene quanto dalla dal vertice di Sofia non è venuto il via libera alla Macedonia e all'Albania per all'avvio dei negoziati di adesione vedremo che decisioni saranno prese nel Consiglio europeo del ventotto o giugno
Al vertice tra l'altro non hanno partecipato nemmeno tutti i capi di Stato e di governo dei dei paesi dell'Unione Europea
Come abbiamo visto il primo ministro spagnolo Mariano raccoglie non non c'era perché contrario all'invito rivolto al Kosovo di cui la Spagna non riconosce l'indipendenza
E bisogna anche ricordare che uno dei capi di governo del ventotto la britannica Theresa May
Rappresentava un Paese che tra l'altro si appresta oggi che sta trattando l'uscita dall'Unione Europea
Quasi dieci anni fa a sul sito il sito Osservatorio Balcani Caucaso pubblicava un articolo del professore Jovan giocare dice
Che auspicava un un un a Salonicco due un nuovo vertice di Salonicco giunto il tempo del Salonicco due scriveva giocare vice
Il messaggio principale del Salonicco uno era duplice gli Stati dei Balcani occidentali hanno una prospettiva reale di adesione all'Unione europea e la mappa dell'Europa sarà completa solo quando gli Stati della regione entreranno nell'Unione
Nel frattempo
Scriveva ancora giocare dice questi stati hanno compiuto considerevoli progressi nell'ambito delle riforme politiche ed economiche avvicinandosi all'adesione all'Unione europea ma tutto questo ora è stato gravemente rallentato
Per evitare una crisi generale le idee chiave del summit di giugno due mila e tre dovrebbero essere rinnovati arricchite prendendo in considerazione l'acquisito livello di europeizzazione della regione
Così come altri importanti cambiamenti sia nel vecchio continente
Che nel mondo così scriveva appunto quasi dieci anni fa il professore Jovan giocare dice il suo osservatorio Vacca nel Caucaso da quella due mila e tre ma anche da quando scriveva giocare dice il mondo l'Europa e il mondo sono profondamente cambiati oggi siamo non solo in presenza di crisi geopolitica e che non erano prevedibili in quel momento non sicuramente in questi termini
Non era prevedibile il cambiamento anche delle stessa
Geografia di alcuni degli stessi confini della stesso assetto geopolitico di alcune aree del mondo ma non era sicuramente prevedibile anche certe situazioni che invece si sono verificate come Edison la presenza dal la salita la presidenza degli Stati Uniti di Donald Trump o la politica della Turchia di di Erdogan ecco erano cosa che dieci anni fa a a quindici anni fa all'epoca di Salonicco potevano forse comparire in un incubo o in con qualche romanzo di fantapolitica ecco proprio di fronte a questi
A questi grandi cambiamenti che che già segnalava appunto professore giocare dice valgono sempre le sue parole per evitare una crisi generale le idee chiave del San di giugno dovrebbero essere rinnovate e arricchite
è interesse del dell'Europa che i Balcani siano sempre più stretti appunto al processo di integrazione europea è interesse dei Balcani che questo processo avvenga dovrebbe esserci uno scatto da parte di classi politiche della regione che in questi anni non hanno dimostrato da questo punto di vista una grande maturità con una grande capacità ma lo stesso discorso può essere rivolto anche le classi politiche europee abbiamo in Europa dei Paesi europei delle classi politiche
Che sono in grado di capire e l'importanza dell'integrazione europea ecco sembra sembra proprio di no l'Unione europea sta correndo dei gravissimi rischi non solo di fermare il processo
E lento difficile complicato di integrazione politica
Ma rischia anche proprio di disaggregare quella quell'integrazione che pure era stata costruita in questi decenni dalla dichiarazione Schumann ma fino a ad oggi ecco forse avuto da questo punto di vista al sia nei Balcani che nel resto dell'Europa e anche in Italia bisognerebbe cominciare forse a sentirsi a a essere euro pay più che europeisti europee i e al impegnarsi in prima persona
E decisamente nel processo di integrazione politica verso quella quell'integrazione politica verso quegli Stati Uniti d'Europa che erano stati delineati per esempio nel manifesto di di Ventotene
Ci fermiamo qui con questa puntata di passaggio a sud-est una puntata come abbiamo detto abbiamo dedicato interamente cioè al vertice Unione Europea Balcani che si è svolto a Sofia
Giovedì diciassette maggio una puntata che abbiamo realizzato come sempre con la collaborazione di Marina sì corale di Arthur Mura che gli hanno proposto anche una serie di di analisi e di commenti
Sul appunto l'esito di questo vertice questa puntata come tutte le precedenti come così anche i nostri supplementi del giovedì ai nostri speciali
Lite le trovate tutte sonori ascoltabili in podcast su radio radicale punto it andando nella sezione delle rubriche trovate anche la la sezione appunto di passaggio a sud est le nostre puntate sono linkati anche sulla nostra pagina Facebook che vi invitiamo a a seguire anche perché pubblichiamo articoli contributi interviste che riguardano appunto la realtà politica dell'Europa sudorientale dunque
Di chiediamo anche il vostro contributo di di di commenti di opinioni e di idee inonda ci risentiamo invece giovedì mattina Giove di alle sei per il supplemento settimanale
Di proporremo una rassegna stampa sugli esiti di questo di questo vertice vedremo insomma che commenti Canalis ancora saranno usciti nei prossimi giorni anche sui siti e sui portali
Che in Italia seguono si occupano di politica internazionale e seguono in particolare le vicende del dell'Europa sudorientale
E poi naturalmente ci risentiamo fra una settimana domenica prossima domenica ventisette maggio per una nuova puntata di passaggio su desti nulla come sempre alle ventuno per il momento grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnolo è un buon proseguimento con i programmi di radio radicale