Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 19 maggio 2018 , condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 48 minuti.
Rubrica
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9:30 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Nove otto minuti ancora buongiorno agli ascoltatori di radio radicale eccoci all'appuntamento con la prima edizione del nostro notiziario di questo oggi è sabato diciannove maggio
Stabiliremo questa edizione del notiziario ricordando il secondo anniversario dalla morte di Marco Pannella che cade oggi
Sentiremo la voce di Marco Pannella nella ultima intervista che rilasciò al direttore del TG cinque Clemente Mimun il giorno del suo compleanno il due maggio di due anni fa
Ricorderemo poi gli appuntamenti in agenda nelle prossime ore per ricordare Marco Pannella
Ascolteremo poi la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ricordare Pannella ieri nel corso di un convegno manifestazione
Che si è svolto a Roma nel trentennale della scomparsa di Enzo Tortora
Ascolteremo poi le voci che hanno dato vita al convegno tra cui appunto quella della presidente avverta che Alberti Casellati di Gianfranco Spadaccia di Francesca Scopelliti
Di Beniamino Miucci di Rita Bernardini di Giovanni Salvi di Roberto Saviano Di Giandomenico Caiazza e di Emma Bonino
Ascolteremo poi la voce del coordinatore di presidenza del partito radicale Maurizio turco sul caso Tortora e le iniziative radicali in tema di giustizia
E chiuderemo poi come ogni sabato con la rubrica cinema e Cinema a cura di Gianfranco Cercone
E allora oggi nel secondo anniversario della sua scomparsa Marco Pannella sarà ricordato alla cimitero comunale di Teramo
Ci saranno Maurizio bruchi già sindaco di Teramo Domenico Di Sabatino presidente la provincia di Teramo
Luciano D'Amico rettore dell'università di Teramo
L'attrice regista Threat teatrale Grazia Scuccimarra Vincenzo di Inanna Orazio Papini Riccardo chiama Roli immuni Citron Raffaele Pistelli Giuseppe
Via Ol diavolo Diallo Nardi Raimondo felici Antonella Casu Antonio Cerrone Sergio Rovasio Di Risio Maurer Duca
Claudia chi Rollo e Mario di Iorio per chiunque vorrà e potrà esserci l'appuntamento e dunque per le ore undici all'ingresso del cimitero di Teramo
E stamattina Sergio D'Elia ed Elisabetta Zamparutti ricorderanno Marco Pannella nel corso della bora torio spesse contratto sperma nel carcere romano di Rebibbia
E ancora oggi ma Pistoia alle ore diciotto presso il Palazzo del tribunale in piazza del Duomo numero sei
Si terrà una commemorazione di Marco Pannella dal titolo giustizia lenta giustizia negata
Parteciperanno il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi presidente della camera penale di Pistoia Andrea Niccolai l'avvocata
Anna Baldi Lorenzo Galigani capogruppo di Fratelli d'Italia consiglio comunale Rita Bernardini Giuseppe Rossodivita Matteo Angioli del partito radicale
Mentre domani venti maggio a partire dalle ore dieci presso la sede del partito radicale romani in via di Torre Argentina numero settantasei
Si terrà una Assemblea dal titolo per la giustizia giusta il caso morì
Che sarà la la prima uscita pubblica della generale Mario Mori dopo la sentenza della Corte d'Assise di Palermo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia
E oltre alla generale Mario Mori il suo stretto collaboratore colonnello Giuseppe De Donno saranno presenti i parlamentari Giuseppe Basini
Maurizio Gasparri Renata Polverini Fabrizio Cicchitto il Presidente Unione delle camere penali Beniamino Miglio uccide
I giornalisti Damiano Aliprandi Giammarco chioccia sì e Piero Sansonetti Ambrogio e Luigi Crespi gli avvocati Maria buccale Giandomenico Caiazza e Giuseppe Rossodivita
I membri della presidenza del partito radicale Antonella Casu Antonio Cerrone Sergio D'Elia
Maria Antonietta Farina Coscioni Irene Testa Maurizio Turco Valter Vecellio ed Elisabetta Zamparutti
Sono previsti interventi di Giuseppe Di Lello già magistrato del pool antimafia di Palermo ed ex parlamentare europeo
I giuristi Giovanni Fiandaca e Tullio Padovani Carlo Nordio già procuratore aggiunto a Venezia
L'Assemblea sul caso morire una delle iniziative organizzate dal partito radicale in occasione degli anniversari della scomparsa di Emilio Fede Vesce
Enzo Tortora Marco Pannella ed Adelaide Aglietta dirigenti del partito radicale impegnati nella lotta per la giustizia giusta e ora vogliamo farvi ascoltare la breve intervista che Clemente Mimun direttore del TG cinque realizzò per il suo TG a casa di Marco Pannella il due maggio di due anni fa giorno del suo compleanno ascoltiamo
Un augurio ai militanti radicali che ci sono stati vicini in tutti questi anni pensare che uno una vicenda difficile
Fino degli tanto aggiunge
Non mollare perché storicamente abbiamo già
E ieri mattina le figure di Enzo Tortora Marco Pannella sono state ricordate nel corso della manifestazione dal titolo caso Tortora caso Italia
Che si è svolta presso la Sala degli Atti Parlamentari della Biblioteca del Senato Giovanni Spadolini in occasione del trentennale della morte di Enzo Tortora organizzata dalla Fondazione internazionale per la giustizia Enzo Tortora e dall'Unione delle camere penali italiane
Sentiamo come la presidente del Senato maligni Maria Elisabetta Alberti Casellati a ricordato all'inizio del convegno la figura di Marco Pannella
Non posso non cogliere l'occasione da attacco è questa fortunata coincidenza per rendere omaggio
Ad un grande parlamentare è un grande amico di Enzo Tortora Marco Pannella
L'Italia di oggi con le sue contraddizioni i suoi problemi ma anche con aspetti positivi che diamo per acquisiti che penso in particolare ai diritti civili ha un grande debito di riconoscenza nei confronti di Marco Pannella
Uno statista che manca tantissimo al dibattito politico
E sentiamo ora ancora la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati nel suo ricordo di Enzo tuttora ancora nell'iniziativa di ieri
A trent'anni dalla prematura scomparsa di Tortona ci chiediamo ancora dove eravamo rimasti
Cosa è cambiato da allora qual è l'eredità del caso Tortora
Interrogativi sullo stato di salute del sistema giudiziario italiano certamente ma anche un'attualissima riflessione sulla pericolosa costruzione mediatica di un fatto inesistente
Supportate in questo caso addirittura da un processo paradossali concepito sulla sulle pagine dei giornali prima ancora che nelle aule dei tribunali
Mi consentirete di partire proprio da questo ultimo punto anche perché il caso Tortora non si può capire fino in fondo se non sia una visione insieme dell'uomo e inizio del personaggio Tortora e della campagna stampa
Che tentò di dissacrare l'uno e di distruggere l'altro
Sull'uomo si è detto molto
Enzo Tortora era quello che appariva che si manifestano attraverso il piccolo schermo colto Gentile dotato di straordinaria intelligenza infine ironia
Aveva fascino il fascino del gentiluomo
Tratto umano molti modi garbati eppure un spero il fiero nel sostenere le sue tesi difendere posizioni spesso anticonformiste nella vita come nella professione
Una dicotomia potremmo dire
Che gli aveva conferito tantissime simpatie ma anche innumerevoli antipatie invidie
E che le straniera per sempre fino alla divisione della stessa opinione pubblica in in gentili 'sti e colpevolisti
L'uomo Tortora era quello delle delicate lettere alla sua compagna a Francesca la cui lettura scuote le coscienze per la sensibilità con cui sono state scritte
Sul personaggio pubblico forse non si è detto ancora abbastanza
Eppure a Tortora giornalista presentatore divulgatore si deve una delle pagine più creative rivoluzionarie della storia della televisione italiana il caso Tortora
è un caso che ha smosso smuove e continuerà a smuovere le coscienze di tutti noi
Per quello che è accaduto ma soprattutto per come accaduto per quanto sconcertante possa sembrare dobbiamo ammettere
Che quegli avvenimenti
Potrebbero ripetersi il potrebbero interessare chiunque ed è un bene che anche oggi in un luogo istituzionale come il Senato se ne parli
Perché non si dimentichi mai quello che accadde trent'anni fa
E perché soprattutto i più giovani in una società digitalizzata
Dove la costruzione del mostro conosce mezzi di diffusione nuovi e più rapidi vengano a conoscenza di un vero atto di barbarie sociale
Così dunque la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati sentiamola Gianfranco Spadaccia già segretario e il parlamentare radicale su Enzo Tortora Enzo Tortora
Che era un parroco giornalista
Era un uomo di grande cultura da un popolarissimo
Il presentatore televisivo
Non capisco lo dobbiamo ricordare loro per l'ultimo drammatico quinquennio della sua vita
Quando dovette affrontare
Episodi drammatici che lo costrinsero a fare i conti con
Un processo ingiusto
Una lunga detenzione
E e che io gli sono molto grato perché è uno degli uomini che è riuscito a fare del suo dramma personale in cui è stato coinvolto una grande questione sociale politica e sociale mettendo in gioco se stesso
E la sua persone
Solo Indro Montanelli Enzo Biagi Leonardo Sciascia Giorgio Bocca espressero fin dal primo momento tutti i loro dubbi sulle accuse che gli erano state rivolte
La grande maggioranza dei giornalisti e dei mezzi d'informazione si schierarono dalla parte degli occluso Turi grumo attenessimo informale che trasformava le accuse dei pentiti
Il mio incriminazioni da parte dei pubblici ministeri per quest'ultima in servizi giornalistici acriticamente eliminati dalle rivelazioni del primi nella imputazione in seconda
Un modello di macelleria mediatico-giudiziaria purtroppo si scriveranno le cronache dei decenni successivi
E così Gianfranco Spadaccia ascoltiamo ora le parole di Francesca Scopelliti già compagna di Enzo Tortora presidente della Fondazione Internazionale per la giustizia Enzo Tortora Enzo dal carcere scriveva
Non accetterò mezze misure la verità deve vincere voglio vederla in piedi la mia vita tutta piena di tensione morale addirittura puritana storica di ferro
Prostituita a parabola di malfattore ma dov'è la guerra perché io debba vivere quello che sto vivendo in un laghetto
Ha combattuto con forza e convinzione e convinzione
Insieme a Marco Pannella chiamo ricordare oggi a due anni dalla sua morte e riconoscere che anche la sua voce nella battaglia per la giustizia giusta lascia una vacanza un vuoto incolmabile
Insieme a Marco Pannella a Emma Bonino a Gianfranco Spadaccia a Francesco Rutelli Adelaide Aglietta delle faccia tutti quei compagni che in quegli anni lo hanno affiancato
Supportato nella battaglia per la giustizia giusta prima al Parlamento europeo dove fu eletto dopo una straordinaria campagna elettorale
Fatta in via dei Piatti otto a Milano dove Enzo era agli arresti domiciliari e Marco Pannella era ormai un ospite fisso
E poi come presidente del partito radicale
A dispetto di chi lo voleva camorrista e spacciatori di droga Enzo è diventato un leader politico che ha lottato fino all'ultimo istante della sua vita per le cose in cui credeva incarnando letteralmente la battaglia per la giustizia giusta
Non avrei mai creduto che esistesse un universo così straziante in vinile ingiusto sotto la crosta di un'Italietta che non sa non ci pensa non vuol sapere
Ma ora frustato a sangue da questa realtà il mio compito è uno far sapere
E non gridare solo la mia innocenza ma battermi perché queste inciviltà procedurali questi processi che onorano per paradosso il fascismo vengano a cessare
Perché un uomo venga rispettato sentito prima di essere ammanettato e gettato in carcere
E quando viene condannato a dieci anni per per appartenenza alla Nuova camorra organizzata e per spaccio di droga si dimette da parlamentare e torna in carcere
Agli arresti domiciliari è vero ma la privazione della libertà non credo che abbia delle posizioni più comoda
Quanti e quali politici hanno raccolto il suo esempio quali farebbero oggi la stessa cosa e non voglio parlare dell'immediato perché piango sul petto
La battaglia di Enzo battaglia di cultura e di diritto
Non ha mai insultato vilipeso disprezzato alla magistratura
Ma ha difeso sempre quel diritto che viene rappresentato proprio da chi indossa la toga
E ho iniziato con una citazione concludo con un'altra con le parole di Bob Marley che diceva
Chi ha paura di sognare e destinato a morire penso non ha mai smesso di sognare che la sua storia potesse essere la spinta per la riforma della giustizia
Per questo
Enzo Tortora non è mai morto
E così dunque Francesca Scopelliti sentiamo ora il presidente delle Camere penali bene Minion Minicucci sul caso Tortora e più in generale sul caso dei processi mediatici il problema dell'errore giudiziario un problema
Che probabilmente non potrà mai essere eliminato del tutto
Perché gli errori appartengono alla vita umana
Le lettere a Francesca che Francesca Scopelliti ha voluto pubblicare con generosità perché non erano solo un fatto privato
Ma perché in quelle lettere si parlava anche di politica giudiziaria
Rappresentano proprio evidente con plastica evidenza quanto quelle lettere quanto quel caso sia l'attuale ricordato al presidente del Senato il processo mediatico chi non ricorda quegli manette gli allora chi non ricorda le manette in ginocchio di Bosetti di poco tempo fa cambiato qualcosa
Chi adesso non ammette che vi siano dei paralleli inquietanti con un periodo nel quale processo di Enzo Tortora si è sviluppato
In un periodo dove in Italia c'era il processo inquisitorio autoritario che adesso abbiamo un processo tendenza accusatorio gli abbiamo scritto un articolo nel quale si vieta di riprendere delle persone con le manette pure vengono riprese e si immaginava che fosse finita l'epoca in cui un avviso di garanzia sarebbe equivalsa a una sentenza di condanna
Eppure che cosa è cambiato
Adesso basta questo
Per
Travolgere la vita di una persona non serve neanche una sentenza di primo grado
Le indagini e qualche trasmissione televisiva qualche talk show nel quale c'è un processo virtuale rappresentano poi una sentenza definitiva
E quando magari un giudice poi assolve l'opinione pubblica si chiede perché o quando un magistrato il rogo una pena inferiore a quella che l'attesa dell'opinione pubblica
E allora ecco che esiste un caso
Tuttora
Esiste un caso che non ha trovato grande soluzione se noi pensiamo che nel nostro Paese il trentaquattro per cento delle persone e quindi presunti innocenti sono in carcere in attesa di giudizio
Se noi pensiamo che dal novantadue a oggi ventisei mila persone
Hanno chiesto indennizzi per ingiusta detenzione con un costo per il nostro Paese vicino a seicentocinquanta milioni di euro
E queste le parole del presidente delle Camere penali Beniamino Miglio ci ascoltiamo ora Rita Bernardini della presidenza del partito radicale che ricorda anche il comportamento di Leonardo Sciascia durante il caso Tortora
Mi piace ricordare ricordando Enzo Tortora
Un'altra personalità grande che nella sostenuto Leonardo Sciascia Leonardo Sciascia ha avuto il coraggio di sostenerlo da subito
Confluire sua articolo in cui Sciascia afferma
Dice lo so forse no è mio amico forse non dovrei dire che lo ritengo innocente si pronuncia subito non è che aspettò occhi come molti altri si pronuncia subito
è mio amico forse non dovrei dire questo
Però poi siccome l'URSS seguito il caso Tortora poi è andato a leggere le carte
E lo ha dimostrato quasi sulla stampa che non c'era niente non è che Tortora
Fosse innocente come giustamente disse lui era estranea
E mi piace anche per ricordare il ruolo di radio radicale lo voglio rivendicare qui oggi
Perché Enzo Tortora è stato capace come nessun altro ha saputo fare
Di parlare attraverso Radio Radicale e di avere in quelle contatto diretto no
Ecco un gli ascoltatori faceva molti fili diretti molte conduzioni eccetera anche chi lo insultava come avviene anche oggi e non hanno smesso di fare gli ascoltatori di radio radicale ma con quella signorilità anch'e anche con quella forza con quella convinzione e che ha contraddistinto
Tutta la sua vita perché mi piace ricordare la sua presenza non amava molto radio radicale
Mi piace ricordarlo anche perché cominciammo a trasmettere i crocifissi
E trasmettemmo integralmente il processo Tortora indiretta cioè per la prima volta perché non lo faceva la RAI son venuti un giorno in pretura eccetera a querela trasmissioni integrale e quindi la pubblicità del processo fu per mentre io la considero una vera e propria rivoluzione cioè il cittadino chi ha la possibilità essendo le udienze pubbliche di sapere effettivamente che cosa accade
In un'aula di giustizia li abbiamo anche interventi per fortuna sono sull'archivio di radio radicale indimenticabili
Di Enzo Tortora
Così dunque Rita Bernardini escono ascoltiamo ora il procuratore generale di Roma Giovanni Salvi sul caso tortura e sul tema del dialogo Plains io sono convinto fa occorre riprendere o meno continuare il dialogo anche se è difficile
E difficile perché certamente la vicenda di Enzo Tortora brucia brucia molto soprattutto un magistrato un magistrato democratico progressista
Perché pone anche la questione su come si è fatto il proprio lavoro cioè Sissi essi ST sempre davvero capaci di quelle elevato livello di professionalità e di richiesto il soprattutto si è stati davvero capaci di resistere alla tentazione di forzare
La la norma per raggiungere l'obiettivo che si ritiene giusto che questo è un è un grande grande tentazione Pubblico ministero Pubblico ministero non può farlo senza passione
E la passione non è può portare a non comprendere che nulla ipotesi su cui lavoro ci lavora che nasce dalle conoscenze anche esterne al processo di uno a deve necessariamente passare attraverso dei momenti di verifica che anche e soprattutto di falsificazione quindi quell'esperienza per nuovi è stata tanti aspetti fondamentale e io credo che molte cose siano state fatte a seguito anche di quelle vicende pensate per esempio alla gestione dei collaboratori di giustizia sia dal punto di vista normativo nulla introduzione di una serie di norme finalizzate a per impedire le dichiarazioni appena e alla possibilità di incontro tra i collaboranti nella fase in cui le dichiarazioni sono ancora in corso circostanzi chiedono invece un peso rilevantissimo delle vicende di di Enzo Tortora
Pensate alla boh curare l'attenzione anche della Scuola superiore della magistratura a a a ad insegnare ai magistrati come si gestisce un processi di questo genere
E così dunque Giovanni Salvi procuratore generale di Roma ascoltiamo ora Roberto Saviano che è intervenuto al convegno con un intervento registrato nel quale ha voluto includere anche la voce dello stesso Tortora
Sono passati trent'anni dalla morte di Enzo Tortora in molti ovviamente sa chi è stato Enzo Tortora cosa subito la storia di Enzo Tortora una storia di invitiamo su Tortora era un giornalista affermato era un giornalista di origini meridionali quando fu accusato di essere un camorrista è un trafficante di droga
I suoi colleghi Polo difesa molto meglio eliminare un concorrente mettendosi dietro lascia delle calunnie con la politica borghese non vuole l'evoluzione sociale comune il cambiamento
Bene mostrare che chi si pone contro di noi infonde un corrotto Enzo Tortora fu arrestato il diciassette giugno del mille novecentottantatré ogni volta che raccontò questa storia soprattutto all'estero restano sconvolti
Che tutto nasce dentro l'ambiente camorristico Giovanni tattico
Credibile fa un centrino concentrino cucine e lo manda la trasmissione di Enzo Tortora su Tortora vendeva questi prodotti che venivano inviati alla trasmissione spesso per sostenere progetti di solidarietà
E quando i prodotti inviati venivano persi c'era un rimborso panico fa questi centri sognava di vederli televisione venduti
Invece la RAI smarrisce queste sue Nicora opere d'arte regolarmente la trasmissione di Enzo Tortora gli rimborsa i centri va detto di lui nasce una via totale e inizia mi fa male maghi Enzo D'Orta quello compariranno nostro ma chi conosceva i genitori che vengono dalle nostre parti
Con lo stavo nove che questa voce voce caccia si dice no passa diciamo in città fino a quando a un certo punto diventa con una storia che tutti conoscono tutti hanno ascoltato per troppo tempo e quindi arrivo all'orecchio di magistrato cosa accade quindi otto una grande inchiesta sui clan di camorra inizia ad essere rilevante mediaticamente ma anche per la burocrazia quell'investimento grazie a nome di Tortona i magistrati si trovano in un Cul de sac o tolgono il nome di Tortora e quindi in qualche modo delegittimano un'inchiesta che aveva anche delle solidità riguardante la nuova camorra organizzata una delle strutture criminali imprenditoriali più grandi del mondo oppure tenera Enzo Tortora mantenere in piedi tutta l'inchiesta
Sulle colpe della magistratura ci interrogheremo per tutta la vita quello che conta ora però e che il ricordo di Tortora è legato alla sua resistenza una resistenza tutta avvenuta dentro le regole della democrazia con dignità pervicacia ostinazione anche fibra
Psicologicamente riuscì a resistere a questo vero e proprio martirio Enzo Tortora capì di essere diventato un simbolo la sua adesione al partito radicale rafforzò in qualche modo questa presa di responsabilità illusi li vedevano tutto quelle persone che stavano subendo un'ingiustizia carcerazione preventiva processi infiniti arroganza della macchina giudiziaria e succede su di lui qualcosa che oggi accade spesso Enzo Tortora diventa una figura su cui versare tu poi l'odio possibile non posso essere su Tortora e allora lo voglio morto cioè altrove succede di riconoscere un merito una qualità in una persona e si aspira ad essere come con la persona
In Italia quando riconosce il valore di una persona invece fa il contrario Luís lei deve essere come me rigo sbattere a terra questo fu il meccanismo che permise a un'accusa falsa
A una calunnia camorristica di diventare verità tutto questo quando accade conto la democrazia si trasformino Lucrezia la parola complicata ma che definisce un concetto molto semplice cioè quando lo Stato e alla mercé delle masse persa la speranza delle istituzioni e degli strumenti di governo tu voglia soltanto alla distruzione di tutto quest'anno grazie eccome
Affidarsi a l'umore
Putin gli hanno delle masse la parte peggiore l'odio di identificare il nemico
Smetti di avere fiducia nella giustizia e cerchi solo ed esclusivamente vendetta questo è successo alla società civile italiana all'epoca di Enzo Tortora
Questo sta accadendo
Durante i nostri giorni e così arriva la gogna iniziano a rimbalzare sui giornali le più enormi assurdità viene accusato di Andrea di essersi intascato i soldi raccolti dalla sua trasmissione per aiutare i terremotati degli esprime cosa assolutamente falsa qual sia si accusa viene considerata legittima però dopo quattro anni dal suo arresto la Corte di Cassazione Passos definitivamente
Era il tredici giugno mille novecentottantasette quando Enzo Tortora torno in RAI era il venti febbraio mille novecentottantasette ne ho un vago ricordo va tutta la mia famiglia era schierata davanti alla televisione tutta pronta ad ascoltare le parole in qualche modo di un martire le sue parole furono chiare poetica eleganti come sempre esordì dicendo dunque dov'eravamo rimasti e poi proseguì con queste parole potrei
Dire moltissime cose
E né di Rocco che una vera consentirete
Molta gente ha vissuto con me
Ha sofferto con me questi terribili anni
Molta gente né offerto
Quello che poteva
Per esempio ha pregato per me
E io questo non lo dimenticherò mai e questo grazie a questa cara buona gente dovete consentirmi di dirlo
Le ho detto e un'altra cosa aggiungo
Io sono qui e lo sono anche per parlare per conto di quelle che parlare non possono e sono molti che sono troppi
Sarò qui resterò qui anche per loro e dura cominciamo come facevamo esattamente una volta
Questo era Roberto Saviano accogliamo ora l'avvocato Giandomenico Caiazza segretario della Fondazione Enzo Tortora io non potevo mancare perché la dicendo di Enzo Tortora accompagnato
La mia vita la mia vita professionale io ho seguito il processo
Appena procuratore
Legale l'atmosfera
Pesantissima di quella di quell'aula di quel processo di tutto ciò che questo comporto mi ha
Segnato diciamo così
Quando la vicenda si concluse con l'assoluzione Enzo
Volle affidare a me Vincenzo Zeno Zen comici ripeto eravamo giovani procuratori legali la causa di responsabilità civile dei magistrati perché i magistrati che lo avevano ingiustamente accusato e processato e questo ci costò non appena morto Enzo una denuncia per calunnia hanno i difensori per il contenuto dell'atto
Di citazione questo determinò una sospensione del processo civile corrispondente per oltre un anno siamo stati tenuti a bagno Maria come dei calunniatori naturalmente siamo stati poi prosciolti
Per dire cosa che lo scontro che si creo intorno a questo processo fu uno scontro di una durezza
In uscita trauma
E perché la partita che si gioca naturalmente andava al di là del merito del processo e la partita sulla
Difesa strenua ad ogni costo di una ipotesi accusatoria i più l'ipotesi accusatoria si dimostrò infondata più aggressiva e la difesa
Di quella ipotesi perché non si accetta l'idea che si sia formulata un'ipotesi
Infondata in fondo è una storia molto semplice nella sua drammaticità ricordarla oggi mentre ascoltiamo
Dalle vicende di prospettiva governativa
Diciamo prospettazioni fosche
Grossolane
Il realizzare di di riforma della giustizia
Che hanno il solo scopo di
Fa sventolare delle bandiere di dare dei segnali
Come posso dire ci riempie ancora più di malinconia nel senso che sarebbe stato bello nei limiti in cui cui questo possibile ricordando una tragedia del genere
S'sì sentire di poter respirare un'aria diversa da quei tempi noi esprimiamo un'aria
In questi termini in questi giorni
Assai peggiore
E e allora
Per ricordare
La vicenda di Enzo significa
Devi significare
Per ricordare i valori che in quella vicenda sono stati messi in discussione quei valori che abbiamo difeso insieme
Anche nella riflessione nella consapevolezza della magistratura di quella più avvertita di quella più
Perché rispettosa della importanza del significato
Di una vicenda come questa
Era Giandomenico Caiazza sentiamo infine l'intervento di Emma Bonino che prende spunto da alcuni punti dell'ipotesi del programma di governo di mai Salvini di cui si parla tra l'altro in queste ore
Al verso contratto il capitolo undici novità
Un'attenzione per quanto mi riguarda internet padre che stava facendo abbinato con il capitolo dodici che è quello sull'immigrazione
Ma
Il combinato disposto dell'undici in più il dodici
In nulla di c'era anche buone
Il capitano è undici non potranno definire o capitano di populismo penale
Beh amministravamo populismi di vario tipo questo è a mio avviso un a mio avviso poi gli esperti si pronunceranno
Ondata di populismo penale sostanzialmente di un pene più manette
Più carceri inasprimento delle pene e se ho letto giusto non essendo un esperto poco altro se voi mettete insieme la il capitolo undici il capitano aveva deciso gli immigrati
Buon ultimo ma secondo me il più drammatico che il capitolo diciannove
Io ho l'impressione che ci attende si
Come dire aspettano tempi foschi
E che forse non c'è abbastanza capisco che parlare del capitolo diciannove e meno sexy e di discutere se sarà di mai o se sarà Saldini che mi sembra come dire il la telenovela
Che va per la maggiore di questi giorni insomma
Però badate che
Come abbiamo fatto presente al presidente Mattarella badate che e già nel Regolamento dei gruppi è pazzesco
E cosa che radicale hanno segnalato sia al presidente della Camera che alla presidente del senato perché il Regolamento del gruppo di parlamentari dei cinque stelle sono improntata
Insomma come deduzione da questo principio se te ne vai tagli dei soldi se sei deputato pari e alla come si chiama alla coso la piattaforma russo
Scritta nel nuovo Regolamento del Tirreno in un documento ufficiale fa un po'impressione
Non perché il deputato non possa fare dagli atti di liberalità o comunque pubblici e trasparenti a chi gli pare ivi compreso il partito d'origine anzi speriamo di fatto non se no ne non sopravviverà
Ma detto questo scriba dal numero Regolamento che ogni deputato deve cacciare cento mila euro non so quanti di avviso alla e banane è impressionante
Se la combinate con questo che aspettano tempi veramente buoni quindi ho l'impressione
Dovremmo un po'tutti ritrovare la forza la resilienza la resistenza larga cocciutaggine nella determinazione quello che volete
Di Enzo Tortora Lelli di Boldi altre di Marco Pannella eccetera
Emma Bonino questo questo uno stralcio del suo intervento Lorena D'Urso ha intervistato il coordinatore della presidenza del partito radicale Maurizio Turco sul caso Tortora e sulle iniziative radicali sulla giustizia ascoltiamo
Le storture nonché del fatto Tortora potevano essere separato e con
Superate con quel con quel referendum dell'ottantotto i quando con molta fatica nonostante il caso Tortora
Raccoglievo le firme e poi l'ottanta per cento cittadini greci la responsabilità civile del magistrato Oprah tutto che mi pare quello il il regno doppio cd malato del carro torto che per un caso andava a incidere su molti aspetti
Per la giustizia di questo paese un caso diplomatico perché era un personaggio pubblico fu arrestato in un modo incredibile ci aspetta coraggio uno spettacolo ad uso e consumo delle delle televisioni
Va ricordato e perché poi col tempo ci si dimentica il clima
I giorni i giornalisti
Quarto di tutti sarà la super fragrante maggioranza tranne qualche calcolo
Perché già erano quando entrò tortura un un condannato andrebbe rivisto il comportamento della RAI
Fino a devono porsi i pentiti nonché il titolo facendo lotta politica essendo peraltro perché il Parlamento e tutto e tutto il resto ma la cosa più incredibile che dopo quel referendum il voto dei cittadini fu tradito oltretutto col referendum
I cittadini legiferano allora che
E l'equivalente di un sondaggio di opinione la Costituzione prevede proprio la secondo al credo al popolo in capitoli è il patto che noi prossimo accusati già all'ora di abusare dei referendum semplicemente il segnale che l'abuso veniva fatto da chi occupava alle istituzioni dentro corrispondere alle necessità delle istituzioni del funzionamento di quelle di quelle istituzioni quindi devo dire che vogliono incidere per mezzo secolo abbiamo conoscenze contezza di quello che è accaduto in questo Paese e lo abbiamo raccontato a chi a pochissimi pochi che portano ascolta Radio Radicale che potevano ascolto a Radio radical perché sempre cercato consigli spietata poiché a chiunque rinfresco parente
Tranne che i radicali perché potevano delle questioni radicali in modo radicale era continuerà poi con rabbia continuato per averli attenuerei clinico
L'Inter bene rispetto alla questione più che poi si è scoperto anche che l'esercito non era semplicemente una questione lui il più grande fondo per dirgli
Ecco dello stato di rispetto delle leggi dello Stato per
Così dunque Maurizio Turco intervistato da Lorena Durso
E prosegue intanto l'organizzazione della campagna di raccolta firme su un pacchetto di proposte di legge contro il regime e per la transizione verso lo Stato di diritto promosse dal partito radicale questi i temi delle proposte revisione del quorum costituzionale previsto per concedere l'amnistia
Revisione del sistema delle misure di prevenzione delle informazioni interdittive antimafia revisione delle procedure di scioglimento dei comuni per mafia
Revisione riforma riforma del sistema di ergastolo ostativo e del regime del quarantuno bis e abolizione dell'isolamento diurno
Abolizione degli incarichi extra giudiziari per i magistrati la riforma in senso uninominale della legge elettorale per l'elezione della Camera e del Senato
La riforma della legge elettorale per le elezioni del Parlamento europeo con un collegio unico nazionale senza sbarramento e poi la riforma della RAI e prosegue anche la campagna iscrizioni al partito radicale con l'obiettivo di almeno tre mila iscritti entro il trentuno dicembre di quest'anno
Per non sciogliere il partito e proseguire le lotte di Marco Pannella come stabilito dalla mozione approvata dalla quarantesimo
E congresso straordinario vi ricordiamo che ci si può iscrivere con carta di credito direttamente sul sito partito radicale punto it dove si trovano tra l'altro anche le informazioni per iscriversi con le altre modalità a disposizione on line
E ora come ogni sabato nella momento della rubrica cinema e Cinema a cura di Gianfranco cerco ascoltiamo
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Tra le tante angolazioni tra i tanti punti di vista possibili dai quali si può guardare una città regista turca sei dato Lund ha scelto per descrivere Istanbul
Forse uno dei più singolari del più imprevedibili
Il punto di vista dei gatti randagi il suo documentario che uscirà nelle sale della settimana prossima si intitola chiedi la città dei gatti e che è di in turco significa appunto Gatto
Infatti si evince dal film i gatti randagi che compiono le loro scorribande per le terrazze per le strade per le botteghe per i caffè per i ristoranti sul Bosforo
E insomma per tutta la città sono a Istanbul numerosissimi addirittura decine di migliaia
E generalmente per un'antica tradizione sono tollerati e anzi curati e protetti dalla popolazione che attraverso questa simpatica gentile abitudine
Esprime fra l'altro una tendenza all'apertura all'accoglienza degli altri perché come afferma non senza ragioni credo uno dei personaggi intervistati chi disprezza gli animali disprezza anche gli esseri umani
Insomma la regista abbassa la macchina da presa quasi rasoterra come neppure per guardare la città dal punto di vista dei gatti
Studia i loro comportamenti il valore espressivo di certi loro movimenti fa di alcuni di loro i protagonisti di piccole avventure colti sul vivo nordico non ricostruite
Ma grazie a questo suo evidente conclamato lavori per i gatti riesce a cogliere anche quella Luni protettivo intorno a loro costituito dagli abitanti di Istanbul donne ma soprattutto uomini
Che gli accarezzano li nutrono e li ospitano per tutto il tempo che quegli atti decideranno dei loro negozi con i loro appartamenti
Il documentario cerca di scandagliare le ragioni di questo affetto e scopre così che per alcuni i gatti sono strumenti della Provvidenza messaggeri di Allah del Corano sono infatti spesso citati
Tanto che ecco proprio attraverso un gatto grazie a lui un nuovo racconta ha trovato per terra un portafoglio che conteneva proprio quella somma di denaro di cui in quel momento aveva disperato bisogno
Per altri forse più raffinati quei piccoli idoli dagli occhi verdi e indecifrabili solo un contatto con l'ignoto con un'altra dimensione dell'esistenza
Per altri ancora i gatti incarnano quelle positive tendenze del carattere che gli uomini a volte perdono come la risolutezza l'indipendenza il gusto di vivere la capacità di essere felici anche essendo poveri mentre degli uomini si depreca invece l'avidità
E forse proprio l'avidità di guadagno ci suggerisce che ha condotto all'inquinamento dell'ambiente del cibo e dell'acqua
Così che molti gli atti in città adesso muoiono di tumori problema che certo investe anche gli uomini
La nota conclusiva del film e amara
Si teme che quell'anima antica di Istanbul religiosa ma anche tollerante che si esprime anche attraverso l'amore per i suoi gatti nel degrado complessivo possano andare perduta
Si tratta di un documentario può etico e interessante sarà nelle sale italiane il ventidue e il ventitré maggio distribuito da uomo di del cinema
Si intitola chiedi la città dei gatti lo ha diretto sa Ida Too Loud un saluto da Gianfranco Cercone
Nove e cinquantacinque minuti siamo in chiusura dell'edizione di questa mattina il notiziario di radio radicale le ultime notizie un aereo si è schiantato al decollo a Cuba sono più di cento le vittime centotredici a bordo
Questi i dati in questo momento e poi la sparatoria una scuola in Tex ex attivata una commissione sulle armi queste le ultime notizie ma nella giornata ci saranno tutti gli aggiornamenti Piero Scaldaferri in regia Michele lembo in studio finisce dunque qui il notiziario
E nel giorno del secondo anniversario della morte di Marco Pannella radio radicale ha deciso di farvi ascoltare come è stato raccontato Marco Pannella due anni fa all'Italia
Da quei media che invece tranne le eccezioni che si è sentito anche in questo notiziario
Ne avevano negato la conoscenza alla pavese e con questa anche e ne avevano dedicato il diritto di deliberare di proponiamo un servizio che comincia proprio dall'annuncio della morto di fame
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