Puntata di "Notiziario del mattino" di lunedì 21 maggio 2018 condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 34 minuti.
Rubrica
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12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
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Radio radicale sono nove cinque minuti aureo essa studio per questa prima edizione andrà al notiziario che dedicheremo integralmente all'assemblea di ieri dalla partito radicale sul caso dalla generale
Mario Mori ricorderemo anche la campagna e iscrizioni alle proposte di legge d'iniziativa popolare della partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito
Sepolta ieri a Roma presso la sede della Partito Radicale un'assemblea dal titolo per la giustizia giusta della caso morì che è stata la prima uscita pubblica della generale Mario Mori
Dopo la sentenza della Corte d'Assise di Palermo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia l'assemblea sono intervenuti numerosi ospiti il primo intervento che vogliamo ascolti riproporvi è quello di Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino e membro della collegamento dalla presidenza del partito radicale
Abbiamo convocato questa Assemblea del partito radicale in questi giorni Di Maggio in cui persone noi molto care
Come Enzo Tortora
Adelaide Aglietta Marco Pannella
Ed Emilio Vesce sono venute a mancare
Ci hanno lasciato certo ma solo materialmente perché il lascito delle loro idee delle loro lotte
Per la giustizia giusta è un lascito che ci impegna molto che ci responsabilizza dobbiamo continuare ad affermare quelle lotte e quelle e quelle de
Quindi aleggia qui alle nostre spalle lo vedete in un fondale che raccoglie i momenti più significativi della vita di Marco di Marco Pannella diciamo che aleggia ancora il suo spirito
Che continua a nutrirci ad alimentarci era guidarci a orientarci
Verso obiettivi che sono stati gli obiettivi di tutta la sua Vita
Marco prima di andarsene
Ci ha lasciato una frase che io cito spesso quando uno viene a mancare
Detto Marco
Quel che importa non è quanto senta la sua mancanza ma quanti sono coloro a fare di quella mancanza una presenza beh la presenza oggi Santo delle persone che sono qui dietro questo tavolo ma anche in sala mi fa ben sperare perché appunto saremo presenti lo ricorderemo Marco
Per quello che lui affatto ma anche per quello che lui lasciandoci ci ha detto di continuare
A fare
Così dunque Sergio D'Elia ascoltiamo adesso le parole del generale Mario Mori presente ieri insieme al suo stretto collaboratore del colonnello Giuseppe De Donno la generale Mori anche quest'anno ha rinnovato la proprio iscrizione alla parte teorica
O da tempo tratto una conclusione sulla mia vicende professionali
E giudiziarie
E quindi inizia con una battuta io sono stato per più di quarant'anni
Un ufficiale dei carabinieri in servizio permanente effettivo come si dice e da ormai più di quindici anni sono non imputato in servizio permanente
Ed è una posizione
Comoda
Ma
Se non mi parla con preoccupa molto io
Sono un agonista ho bisogno Sempre
Un avversario ma in qualche caso anche un nemico e quindi questi quindici anni mi hanno temprato mi danno forza invece che sedermi da pensionato negativo
Studio mi documento se mi permettete sono anche un po'incassato e quindi mi trovo bene se in questa posizione
Però vi assicuro che continuerò fino in fondo a sostenere le mie ragioni convinto che alla fine vincerò io perché dal punto di vista etico morale siamo due persone sane chiaro cercava di fare il loro dovere anche rischiando la pelle qualche volta ma fa parte del nostro mestiere non è un problema ma soprattutto aspiriamo essere considerati de dei gli ufficiali dei carabinieri onesti
Era il generale Mario Mori e presente all'assemblea del partito radicale anche dal senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri
E qui c'è stata una battaglia antichissima che ha visto sempre gli stessi da una certa parte e le vittime che in questo caso sono morirono dalla parte giusta ho denunciato molte volte che in quegli anni la cancellazione quarantuno bis
Vide altri protagonisti
Contro l'andazzo persona rispettabilissima alla commissione Antimafia dire che cancellare le quarantuno bis al tempo del governo Ciampi per attenuare la pressione mafiosa cioè negli atti dell'Antimafia questa cosa quindi che c'entrano le indagini le inchieste che hanno portato ad arresti
Clamorosi a vicende clamorose sulla questione mafia appalti sino diede versioni diverse
A Caltanissetta Palermo ci fu una gestione come dire del suo presunto pentimento la faccio breve che conosco
Tanti
Aspetti e forse anche la Procura di Palermo dell'epoca deve fare qualche approfondimento ai primi anni novanta
Perché c'era qualcuno che forse sulla inchiesta Mario appalti aveva fatto uscire qualche notizia di troppo quindi io non ho dubbi da che parte stia la verità la legalità la lotta alla mafia dalla parte di morire di De Donno e volevo ribadirlo pubblicamente una volta di più
Era il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri ascoltiamo adesso l'analisi del professor Tullio Padovani ordinario di diritto penale presso la Scuola superiore di studi universitari Sant'Anna di Pisa
L'impressione cercherò sul processo ecco come diceva ce l'ho perché ho letto il capo d'imputazione come avvocato mi sono chiesto
Ma di che cosa si risponde in questo processo balene annuncia che francamente
Dovremmo avere un testo chiaro preciso ed è terminato come dice la legge circostanziata dopo episodi situazioni condotte qui invece ci manteniamo su un piano di estrema vaghezza di straordinaria indeterminatezza si tratta di contenitori las fumosi nei quali potenzialmente può entrare tutto
Che cosa sia entrato poi francamente non riesco a capire perché per quel poco che so mi è parso che al boh dell'accusa corrisponda
Ognuno di un'istruttoria dibattimentale
Direi cucinata con piatti che hanno provocato soprattutto
Direi impressioni va di che cosa si tratti francamente io continua non tra vedo però il peso massiccio di un dispositivo che infligge anni e anni di reclusione
A persone tra cui si annoverano anche aperti ci militari dello Stato e quindi attendo con ansia
Di leggere la sentenza perché da cittadino sono sinceramente preoccupato
Si sia potuto infliggere con buon fondamento una serie di pene così pesanti per fatti questa portata ammesso che si possano definire fa
Carella professor Tullio Padovani ascoltiamo adesso il presidente della Fondazione Riformismo e Libertà Fabrizio Cicchitto anche lui iscritto alla partito l'amica
Tutto questo non sarebbe avvenuto se il generale Mori non avesse non sì forse messo in campo lui con Eros e non avesse arrestato il Totò regna se non avesse arrestato non succedeva niente e loro l'avrebbe avuto nessuna vicenda giudiziaria ha avuto una vicenda giudiziaria
Perché ha fatto un'operazione di questo tipo a quel punto qualcuno stia bolso sul terreno del di un pentitismo che ha dimostrato tutta la sua diciamo così peggio che ambiguità criminalità quella di Ciancimino junior e oggi ci troviamo a fare i conti con quello che
Un autentico mostro giuridico e con ricadute politiche che vanno assolutamente che vanno assolutamente respinta
Così dunque Fabrizio Cicchitto presente all'assemblea del partito radicale per la giustizia giusta nel caso morì anche l'avvocato Giandomenico Caiazza segretario della Fondazione Enzo Tortora
Io non ho la conoscenza dettagliata
Della vicenda della trattativa
E non è mia abitudine
Pronunciarmi su vicende giudiziarie che conosco in modo approssimativo perché trovo
Mi troverei in difficoltà mi troverei a disagio propri intellettualmente
Però noi abbiamo dei segnali molto precisi di questa di questa vicenda
E quali sono questi segnali
E e che questa vicenda processuale esattamente come è accaduto per la vicenda Tortora o per altre vicende trascende il suo merito cioè questi sono processi che da un certo momento in poi Fo questo caso perfino forse dalla nascita prescindono dal merito tecniche perché assumono un valore simbolico sono processi dove avviene uno scontro che non ha a che fare col merito tecnico e fattuale della vicenda Tullio Padovani
Da da par suo a ricordato
La assurdità tecnica
Della imputazione un'imputazione che Fiandaca aveva scritto
Allungo approfonditamente su questo anni fa spiegando come e l'imputazione fosse tecnicamente insensata ma come dire non importa perché la partita che si gioca in questo processo è un'altra c'è una procura della Repubblica in questo caso palermitana che investe su una inchiesta e sull'esito di quelle inchieste a tutta la propria credibilità e il proprio peso diciamo politico sicché
L'esito della vicenda diventa il giudizio su quella credibilità politica su quella scommessa su quell'investimento era esattamente così la vicenda di Enzo Tortora
Era Giandomenico Caiazza avvocato e segretario della Fondazione Tortora e ascoltiamo adesso la commento dall'avvocato e membro della presidenza del partito radicale Giuseppe Rossodivita
Noi ci dobbiamo assolutamente mobilitare per far fronte a questo stato di cose che mette davvero a rischio o il nostro stare insieme perché se il diritto può essere a tal punto ora mi sembra di ricordare una frase di Piero Angela
Dice la velocità della luce non si può o confutare con i like su Facebook anche il diritto è una scienza
Ed è una scienza che viene da migliaia di anni non possiamo trovarci di studi di approfondimenti di e individuazioni di equilibri per farci stare insieme noi oggi ci troviamo di fronte e questo è solo un paradigma
A chi
Questi equilibri li vuole buttare in terra a spallate e non possiamo permetterlo
Era l'avvocato Giuseppe Rossodivita Giuseppe Basini ambasce parlamentare del partito liberali italiane di scritto anche alla Partito Radicale
Io non posso e non voglio come il professor Padovani parlare della operatore del diritto io non sono un operatore del diritto io sono astrofisico ma intendo parlarne come cittadino
Perché ritengo che alla fine lo Stato di diritto sia una cosa che ci riguarda tutti come cittadini
E perché ritengo anche che come la guerra è una cosa troppo seria per farla fare solo il generale il diritto sia una cosa troppo importante per lasciarla fare sulla magistrati
Così e da parlamentare della Partito liberale italiano Giuseppe Basini ascoltiamo adesso anche uno straccio dall'intervento dell'avvocato Vincenzo come vice presidente della camera penale di Roma ed iscritto al partito radicale
Noi siamo una cultura di minoranza però siamo anche consapevoli dell'importanza di portare avanti queste queste nostre battaglie
Io quella e e questa questa considerazione di questo amico mi ha fatto riflettere della delicatezze dell'importanza di rafforzare in questo momento le nostre rivendicazioni il nostro impegno che costantemente condividiamo come avvocati penalisti con il partito radicale
Che con cui abbiamo condiviso tante battaglie e con cui andiamo avanti nel nel portarla avanti
Era l'avvocato Vincenzo come ascoltiamo ancora altri interventi da questa assemblea della partito radicale di ieri sul caso morì ed ascoltiamo le valutazioni andato dal professor Giovanni Fiandaca ordinario di diritto penale all'Università degli studi di Palermo
Credo che
No condanna Della Corte d'Assise di Palermo
A carico timori di altri ufficiale dei carabinieri
E insieme si osi tra i politici del solo dell'Utri
Dico non sarà spezzata sono verosimilmente neanche i pubblici ministeri che hanno gestito il processo perché a meno che io sia stato distratto
Ho l'impressione che in cinque anni di dibattimento non hanno veramente apportato elementi tali da poter rafforzare da poter irrobustire
E l'impostazione accusatori
Naturalmente leggerò con molta attenzione lei motivazione della sentenza
Di condanna quando saranno pubblicate
A meno che non debba imbattermi in è insorto Henze rigo io però fino a oggi tenderei a ribadire le mie riserve e le mie perplessità
Sia rispetto alla ricostruzione storico fattuale
Proposta dai pubblici ministeri del drammatiche tragiche vicende dei primi anni novanta e attende lei e ribadire le mie le serve anche rispetto alla qualificazione giuridici giuridica dei fatti intermedie
Di minaccia a un corpo politico dello Stato reato previsto dall'articolo trecentotrentotto del Codice
Dal professor Giovanni Fiandaca tra i presenti all'assemblea di ieri anche Luigi Crespi sondaggista ed esperto di comunicazione
Il compito credo che parte da questa Assemblea sia quello di organizzare non dividendosi come fanno gli amici del Partito Democratico o e non lasciando la difesa dei diritti
Della libertà della democrazia della Costituzione in mano a a Silvio Berlusconi solo Silvio Berlusconi ho in mano ad altri soggetti che forse hanno segnato un tempo può che e sui forse non solo avversari i capaci di contro di artigliere
E di dare un senso e tempo del del dialogo impenitente il tempo della non violenza
E il tempo di ingaggiare con loro un confronto senza paura io credo che questo sia il tempo più straordinario per i radicali nei giorni in cui ricordiamo Enzo Tortora
E ricordiamo compagno Marco Pannella credo che sia il modo migliore per onorare morale quello che siamo poco e quello che siamo anche grazie a questa organizzazione che è un partito ed è un organo intermedio o costituzionale
E e che si è costituito per gli interessi di non di pochi ma di tutti e che deve affermare questa sua visione
Era Luigi Crespi
E ascoltiamo adesso a me c'è uno stralcio dell'intervento di Valter Vecellio dalla presidenza del partito radicale tu
Il generale Mori convocato parlo del Sciascia Tortora io sono sicuro
Che S. Marco Leonardo Enzo fossero qui con noi oggi ora impegni sale sarebbero pienamente totalmente integralmente impegnati
Con il generale per la conquista del diritto umano alla conoscenza per lo Stato di diritto e contro la ragione distratto per la giustizia giusta il diritto e il diritto d'aver diritto
Generale mogli al pari di Enzo Di Marco Di Leonardo è un personaggio ingombrante scorbuto
Una cattiva coscienza
Nel nostro piccolo ma forse no del nostro grande qua ci sono dei manifesti manifesto di Pan del Imma dette quando si fece arrestare per aver fatto la disobbedienza civile
La questione della legge che puniva indiscriminatamente spacciatori grandi spacciatori mafiosi e piccoli consumatori di sostanze stupefacenti ma c'è anche il manifesto
Con Enzo Tortora con le manette e quindi al che noi diamo fastidio io confido spero che si sappia ci voglio essi possano continuare a darne di questi fastidi per tanto tempo ancora e come fare per dare questi fastidi ecco genera
Era Walter Vecellio della presidenza del partito radicale adesso è la volta dall'avvocato Maria Brucato e componente del direttivo di Nessuno tocchi Caino
Preferisco ricordare quello che ci dice invece Fiammetta Borsellino che è la figlia del giudice assassinato in casa avuto il coraggio nella sua grandissima luce nella sua infinita compostezza del dolore di chiedere scusa a quelle persone care le indagini condotte dal dottor Tinebra dalla dottoressa palme dal dottor Di Matteo
Portarono ad accusare ingiustamente
Fiammetta Borsellino ha chiesto scusa a quelle persone che per diciassette anni sono state ingiustamente in quarantuno bis e poi sono state scarcerata e dal nuovo pentito Spatuzza
E vorrei dire che nel processo Antin della trattativa Stato-mafia c'è secondo me è un'incongruenza poi io non conosco gli atti e quindi secondo me d'obbligo ma se questo Massimo Ciancimino non è un mafioso ne vicino ai mafiosi ma che tabella di Cosa Nostra
Ma di che militano nell'annesso parte suo padre che mafioso era ma quelle regole che hanno infarcita di verità tutte le sentenze del tempo e abbiamo cominciato a liberarsene soltanto con la Cassazione del processo per l'omicidio dell'onorevole Lima quelle regole che vigevano come primo assoluto nella mafiosità di Cosa Nostra
Quelle regole che rendevano del tutto impossibile dare credibilità a un collaboratore di giustizia come Scarantino
Massacrata nelle carceri di massima sicurezza perché rendesse quelle verità
Quelle regole che siano rispettate non ci consente non di dare fede alla parola di Massimo Ciancimino
Così dunque a Maria bilocale avvocato e componente del direttivo di Nessuno tocchi Caino e ascoltiamo adesso io da magistrato Carlo Nordio già procuratore aggiunto della Repubblica Venezia intervistato da Alessandra in Palazzo
Ma si tratta di perplessità di vario tipo
La prima riguarda la stessa durata del processo un processo che duri cinque anni è di per sé stesso sintomatico di una anomalia della nostra giustizia
Direi un'anomalia generalizzata quando un processo dura così tanto significa che ci sono parecchie incertezze parecchie anche anomalia
La seconda perplessità riguarda il merito cioè io non ho ben capito quale fosse il capo di accusa ma se l'imputazione è quella di aver trattato con una organizzazione criminale come la mafia
Anche per ottenere dei trattamenti di favore
Quindi magari per evitare delle stragi ecco vorrei ricordare che questa trattativa è sempre stata fatta dallo Stato lo è stata fatta nel caso non è il caso Moro ma è stata fatta nel caso Cirillo
Ma soprattutto è stata fatta in area internazionale nei confronti dei palestinesi tutti sanno che il famoso lodo Moro
Era una un accordo che era stato stipulato ovviamente in via molto segreta tra il nostro Stato in quel caso tra l'onorevole Moro e i palestinesi
Che assicuravano l'impunità o meglio che l'immunità del nostro stato
Avendo incontra in cambio da loro impunità quindi una trattativa condotta ovviamente a livello di servizi segrete in modo riservato è sempre stata fatta anche con organizzazioni delinquenziali
Il terzo elemento di perplessità riguarda si connette al secondo riguarda il ruolo della politica cioè se i capi di alcune settori fossero servizi fossero rosso fossero altri organismi di polizia giudiziaria hanno agito in questo modo non credo lo abbiano fatto
Di propria iniziativa e senza avere un congruo avallo politico
E quello che manca in questo processo è appunto la politica
Era Carlo Nordio già procuratore aggiunto della Repubblica bensì ha intervistato da Alessandra in Palazzo
Ascoltiamo adesso un passaggio dell'intervento di rene testa della presidenza del partito radicale segretaria dell'associazione del detenuto ignoto e candidate come garante dei detenuti per la regione Sardegna
Noi sappiamo che gli unici passi avanti forse che sono stati fatti
Insomma da da dal da da trent'anni a questa parte con l'arresto di torta non sono stati forse un po'le misure alternative grazie anche alla nostra lotta che abbiamo condotto finora insieme a Marco Pannella abbiamo avuto il coraggio e di tenere alta la battaglia della giustizia su questo non ci siamo mai fermati
è è appunto ieri era l'anniversario di Marco io non so che cosa Marco avrebbe potuto dire rispetto a questo governo
E e al merito ma penso di sapere che sarebbe sicuramente in intervenuto in un modo importante
Che sarebbe sicura sicuramente lanciato in una ennesima campagna ed è quello che noi in realtà già da Nisi abbiamo deciso di fare e quindi con la campagna di raccolta firme delle proposte di legge popolare questa è la nostra risposta
A a questo contratto di governo la dove sulla giustizia e sulla carceri certo fa fa paura
Era era una testa della presidenza del partito radicale segretaria dell'associazione del detenuto ignoto importante sui temi affrontati finora anche le contributo di Giuseppe Di Lello già magistrato del pool antimafia di Palermo ex parlamentare
Europeo lo ha intervistato Sergio Scandurra
Dobbiamo ricordare che
So dove gestisce c'era una manifestazione
Con Travaglio Cassa le tenuti Mazzeo
Era Napolitano presenta la Repubblica ci furono
Discorsi di fuoco
Con col pubblico che
Non si fa il nome di Napolitano diceva vergogna tutti ecco questa questo aggancio tra
Visite
La pancia del Nord bresciano dal popolo e le istituzioni
Fa molto fatto molto male aveva fatto molto male io credo che anche questo abbia influito un po'solo solo sulla sua senza dal Vallo
Il il il il contrasto culturale siciliano anzi troppo anzi Maffeis opportunisticamente antimafia
Era Giuseppe di averlo intervistato da Sergio Scandurra infine ascoltiamo Maurizio Turco del collegamento dalla presidenza del partito
Radicale a cui sono state affidate alle conclusioni dell'Assemblea di ieri
Oggi il caso morì è il caso più una parte di coloro che rappresentano lo Stato che si son fatti regine
Che cercano di combattere una parte che ha continuato a fare lo Stato
Ha continuato ad avere il senso dello Stato e a rispondere non solo in coscienza ma in comportamenti a quel senso dello Stato a quel giuramento che fecero quando decisero di assumere quella divisa
Io in genere
Sto dalla parte delle divise
Ma non a prescindere
Cioè non è che ogni volta che capita qualcosa
Che qualche funzionario dello Stato viola qualche legge siccome un funzionario dello Stato c'è la ragion di Stato che giustifica tutto
Assolutamente no quindi in questa vicenda del del caso morì ci tocca perché tocca i gangli vitali delle ragioni costitutive
Del del partito del partito radicale
E non è un caso che abbiam deciso
Quasi una contemporanea genetica adesso chiudiamo no adesso apriamo cioè non è un intervento di chiusura dei nostri è un intervento di apertura dei nostri lavori che dureranno sei mesi i mesi necessari per raccogliere le firme subendo e proposte di legge che vanno in senso uguale è completamente contrario a quello che il programma di governo
Era Maurizio Turco dell'economia mentre alla presidenza del partito radicale ieri a Roma a conclusione dell'assemblea del partito radicale sulla caso morì
A questo punto ricordiamo che ci si può iscrivere alla partito radicale in pochi minuti con carta di credito direttamente sul sito www partito radicale punto e ti dove si trovano anche le informazioni per iscriversi con le altre modalità disposizione
Prosegue anche all'organizzazione Trump chiude la campagna di raccolta firme su un pacchetto di proposte di legge contro il regime per la transizione verso lo Stato di diritto che dal Partito radicale sta organizzando
Le proposte di legge di iniziativa popolare riguardano alla revisione del coro ma costituzionale previsto per concedere l'amnistia alla revisione del sistema delle misure di prevenzione delle informazioni interdittive antimafia
La revisione delle procedure di scioglimento dei comuni per mafia la riforma del sistema di ergastolo ostativo
E della regina delle quarantuno bis all'abolizione dell'isolamento diurno all'abolizione degli incarichi extragiudiziari per i magistrati la riforma in senso uninominale della legge elettorale per l'elezione
Della Camera e del Senato la riforma della legge elettorale per l'elezione del parlamento europeo con un collegio unico nazionale senza sbarramento della riforma
Della RAI
Una notizia riguardante un altro convegno che si svolgerà sempre nella sede del partito radicale mercoledì ventitré maggio alle ore quindici la sede si trova in via di Torre Argentina settantasei
A Roma un compagnie sulla situazione in Medio Oriente e il ruolo del di rana interverranno Maurizio Turco per il partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito e poi assegnati dice Cinzia Bonfrisco e senatore ma l'Anas senatore Margiotta Roberto Rampi Stefania Pezzopane e Giuseppe Basini nonché a Sanna Abu Juba ambasciatore del Regno del Marocco in Italia moderne tutto Stefano Sansonetti della notizia poi si parlerà anche di dimensione di diritti umani con Elisabetta Zamparutti anticipazione del rapporto due mila diciotto la pena di morte nel mondo di Nessuno tocchi Caino amica mi Smile le rivoluzioni alle evoluzioni delle donne nella mondo islamico
E ancora un altro capitolo riguarda la dimensione geopolitica con pigia Pallavicini cooperazione interreligioso confitto geopolitico ebrei cristiani e musulmani cattolici ortodossi sunniti e sciti quanto tra differente
Appartenenza interpretazione religiosa influenza la politica dei conflitti
Poi parlerà anche Piero De Luca sulla grande gioco iraniano in Siria strategia di interessi il dottor Lucio tiri innanzi il mosaico mediorientale un secolo dopo gli accordi di scale spicco
Anche il dottore di Qom aiuti che parlerà di la politica di potenza iraniana in Medio Oriente limiti e prospettive
Mentre per quanto riguarda il tema dimensione Unione Europea eran interverrà l'ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata
Sul giungono all'OPA interverrà invece lavorata erogazione dello stato di diritto
Qualche notizia dalle agenzie lo spread tra Btp e Bund sale ancora e supera la soglia di centosettanta punti a centosettantuno virgola sette con un rendimento che si porta a due virgola ventisette per cento
Ventuno persone arrestate dalla guardia di finanza di Monza in esecuzione di un'ordinanza del Gip della città lombarda per associazione a delinquere finalizzata a reati tributari e fallimentari trasferimento fraudolento di valori
Riciclaggio e corruzione tra gli arrestati dieci dei quali in carcere un ex magistrato
E due avvocati gli arresti in provincia di Milano Monza Brianza lecco Bologna stia a Reggio Calabria
E ancora assenteismo e denunce di brogli sulle presidenziali in Venezuela che hanno visto la prevista l'elezione di Maduro i dati ufficiali parlano di affluenza al quarantasei per cento
Mentre l'opposizione è stata sotto il trenta per cento del candidato oppositore Falcon
Non riconosce la validità della consultazione definendola illegale denunciando brogli ma duro replica dandogli del bugiardo ed esulta è la prima volta che un candidato vince con il sessantotto per cento
Dei voti per il momento dalle agenzie qui diamo qui mentre invece per quanto riguarda la programmazione di radio radicale
Ricordiamo che dopo la replica di stampa e regime André non dalla rubrica capire per conoscere condotta da Claudio Landi con il professor Mario Baldassarri economista presidente del Centro studi economia reale
Parteciperà anche Ferruccio de Bortoli altri appuntamenti della programmazione di Radio Radicale alle tredici il notiziario
Antiproibizionista e curata da Roberto Spagnoli alle quattordici e alle venti e trenta i notiziari di Radio Radicale
Alle ventuno Speciale giustizia ventitré la rubrica cittadini indivisa le ventitré e trenta fai notizia alla mezzanotte alla lettura delle prime pagine dei quotidiani che domani troverete in edicola
A mezzanotte e mezza il servizio realizzato con documenti d'archivio phone nove trentanove risentirci dunque
Nuovamente indiretta tra circonda
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