Tra gli argomenti discussi: Asia, Cina, Commercio, Economia, Esteri, Informazione, Protezionismo, Rassegna Stampa, Trump, Usa, Xi Jinping.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 10 minuti.
Rubrica
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Buongiorno buongiorno agli ascoltatori al microfono Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese e di radio radicale
Non ci sarà nessuna guerra commerciale tra Cina e e Stati Uniti
è stato questo il risultato politico raggiunto nel Weekend al termine della lunga visita di di Rocco
A Washington e cioè la missione del vicepremier e i inviato speciale del presidente cinese e tutta dedicata proprio alle dispute commerciali tra Cina e Stati Uniti si è conclusa con un comunicato congiunto dovettero non vengono forniti
Molti dettagli e per saperne di più prendiamo innanzitutto la cronaca della insinua
Sabato nel corso di un'intervista agli occhi ha detto che i due Paesi sono d'accordo nell'evitare di lanciarsi in una guerra commerciale ed interrompere l'escalation dei dazi reciproci
Notando che la sua visita negli Stati Uniti è stata positiva matematica costruttive produttiva Lio ha spiegato che la ragione più importante dei risultati e il consenso raggiunto dazi Giuntini e da Donald Trump per le necessità dei due popoli e del mondo intero
Le due parti proseguì azienda quando miglioreranno la cooperazione commerciali in settori come l'energia ai prodotti agricoli l'assistenza sanitaria i prodotti ad alta tecnologia e la finanza
Una simile cooperazione una scelta vantaggiosa per tutti visto che può promuovere lo sviluppo di qualità dell'economia cinese
Soddisfacendo i bisogni delle persone e contribuendo allo stesso tempo agli sforzi fatti dagli Stati Uniti
Per ridurre il deficit commerciale
Nel frattempo Cina e Stati Uniti rafforzeranno la loro cooperazione in materia di investimenti reciproci e di protezione della proprietà intellettuale
Quel suo ha detto Ulivo non porterà vantaggi solo i due Paesi ma aiuterà anche a sostenere la stabilità dell'economia e del commercio globale
Il mercato cinese ha aggiunto il vicepremier sarà altamente competitivo e Paesi che desiderano entrare in questo mercato devono migliorare la competitività dei loro prodotti e servizi
Così da trarre il popolo cinese
Gli ho anche detto che la Cina accelerare l'attuazione delle osservazioni fatte da si giubbino lo scorso aprile durante i lavori del Forum annuale sull'Asia di Boato
Quando il leader cinese ha chiesto alla Repubblica popolare
Di fare sforzi per facilitare l'accesso al mercato creare un ambiente più attraente per gli investitori rafforzare la protezione della proprietà intellettuale
E aumentare le importazioni dagli altri paesi qui fin qui l'azienda qua
E sommare le relazioni economiche e commerciali tra Pechino Washington sono davvero tornate sul giusto binario e non è convinto io il South China Morning post secondo gli analisti le dispute fondamentali tra Cina e Stati Uniti per alle politiche industriali gli Investimenti in tecnologia della Repubblica Popolare rimangono irrisolti
Anche se le parti hanno fatto progressi nel corso dell'ultimo round di negoziati commerciali
Gli esperti hanno anche messo in guardia che esiste ancora il rischio di una guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti e che pertanto Pechino dovrebbe essere preparata
La Repubblica Popolare ha accettato di aumentare in modo significativo le importazioni di beni e servizi americani inclusi prodotti agricoli ed energetici
Il che secondo la dichiarazione congiunta consentirà di ridurre in modo sostanziale il deficit commerciale degli Stati Uniti con la Cina
Tuttavia proseguì del giornale di con conga la dichiarazione congiunta non ha fornito alcun dettaglio sui prodotti la quantità il periodo di tempo
Aggiungendo che gli Stati Uniti potranno mandare un team in Cina per lavorare su questi dettagli
La dichiarazione congiunta non fanno edizione però del divieto imposto da Washington per sette anni sulla vendita alla Società di cotte le comunicazioni ZTE
Di componentistica prodotta negli Stati Uniti
E che Donald Trump aveva detto che avrebbe rivisto oppure dei piani industriali di Pechino sponsorizzati dallo Stato per sostenere il settore tecnologico come il piano made in China venti venticinque
Venerdì la Cina negato le indiscrezioni giornalistiche secondo cui Pechino avrebbe offerto a Washington un pacchetto di misure per ridurre di duecento miliardi di dollari il surplus commerciale con gli Stati Uniti
L'avanzo commerciale della Repubblica popolare ha toccato l'anno scorso il record di trecentosettantacinque miliardi di dollari
Restringere questo divario è una delle priorità delle amministrazione di Donald Trump
E due settimane fa nel corso del primo round di colloqui nuove scendono aveva chiesto applichino di ridurlo di almeno duecento miliardi entro la fine del due mila venti
Tuttavia secondo show in Congo docente di relazioni internazionali all'università re Min di Pechino un momento significativo delle importazioni in un breve periodo di tempo
Potrebbe danneggiare la struttura economica della Cina
Così come i suoi rapporti con gli altri partner commerciali
Il professor Scevola aggiunto che la Repubblica popolare potrebbe ridurre il surplus commerciale con l'America io aprire ipermercati
Non è tuttavia disposto a fare concessioni sull'obiettivo di diventare una superpotenza tecnologica attraverso il piano made in China venti venticinque
Non è ancora finita e questa tregua non durerà più di senesi chiosava Chéreau Trump darà il via a un secondo round di scontro sul commercio e dovremmo essere pienamente preparati per questo
L'Occidente in allarme rosso sulla Cina diceva già miglior miele direttore dell'Istituto sull'Asia orientale dell'Università di Singapore
Gli Stati Uniti si stanno preparando quindi a lanciare una guerra fredda tecnologica contro Pechino UE così così il South China Morning post ma non solo perché questi delicati colloqui commerciali tra a Cina e e Stati Uniti si sono svolti proprio nelle ore in cui la Corea del Nord annullava il vertice di alto livello con i funzionari del governo disse nulla e minacciata di cancellare anche il sunnita tra Donal Trump Chiggio un in agenda per il prossimo
Dodici giugno a Singapore e il motivo e in media di tre negli anni hanno puntato il dito contro le consuete esercitazioni militari congiunte tra l'aviazione di Stati Uniti e Corea del Sud
Che la capaci Enea ha bollato come una provocazione deliberata e la prova generale di un'invasione
E secondo alcuni analisti però questo ma sarebbe solo un pretesto e che in realtà in vista del vertice con Donald Trump
Il il regime di Kim Jong un stia tentando in qualche modo di alzare la posta
Soprattutto perché tra Washington e Pyongyang non c'è accordo su come si debba procedere verso la denuclearizzazione
Della penisola come sappiamo l'amministrazione Trump non è disposta a concedere nulla alla Corea del Nord prima della rinuncia completa verificata e irreversibile al programma nucleare e missilistico
Mentre Kim Jong sempre parlato di una denuclearizzazione sincronizzata e per Tanzi e così che in questo contesto la Cina può in qualche modo tornare a rivendicare il proprio ruolo al centro della scena
Nella gestione dei rapporti con la Corea del Nord
E sotto questo io con Cioce Baur sentiva bruciavano direttore del al centro di ricerca sulla Korea dell'Accademia delle scienze sociali e del li ha uniti
Negli ultimi tempi gli Stati Uniti si sono impegnati con la Corea del Nord in vista del vertice
In risposta ai passi positivi compiuti da Washington che negli anni dal palco alcune concessioni incluso il consenso dato al Singapore come sede del vertice
La Corea del Nord estate in una certa misura accondiscendente con gli Stati Uniti il che dimostra un atteggiamento sincero verso il sunnita
Quindi secondo il principio della reciprocità proseguita linciato Corea del Sud Stati Uniti avrebbero dovuto rispondere alle mosse amichevoli della Corea del Nord
Le esercitazioni dell'aviazione militare sono contrari alla dichiarazione di Parma un gioco con cui si è accettato di interrompere gli atti di ostilità reciproca
Sarebbe un errore per gli Stati Uniti credere che gli sviluppi positivi in Corea del Nord siano da attribuirsi alla pressione militare o alle politiche di deterrenza
Gli Stati Uniti sono convinti che Pyongyang si arrenderà alla tattica della massima pressione e che le esercitazioni congiunte renderanno Kindu una più propenso a un compromesso prima del Sum metta un simile punto di vista però non si concilia con negoziati pacifici concludeva il con Josh Baudo
Così che Corea del Sud e Stati Uniti dovrebbero interrompere immediatamente le esercitazioni
E con quest'ultima segnalazione anche per oggi ci fermiamo qui non prima di aver ricordato che ci trovate anche su twitter chiocciola
Radicioni oppure che potete scrivere a radio radicale all'indirizzo io ascolto chiocciola radio radicale punto it un saluto da Francesco Radicioni è con me alla rassegna della stampa e della blogosfera cinese ci risentiamo lunedì prossimo
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