Petizione su Change.org: intervista a Maria Brighi sulla petizione "Difendiamo la casa delle donne di Roma. No allo sfratto del Comune"

Buongiorno agli ascoltatori anche se l'appuntamento con le iniziative le petizioni on line sulla piattaforma c'è in giro puntò Ordine oggi parliamo di un tema di cui si è parlato anche su gli altri media la questione della Casa delle donne
A Roma nella capitale il titolo di questa petizione e questo difendiamo la Casa delle donne di Roma no allo sfratto del comune una petizione che ha ricevuto
Oltre ottantasei mila sottoscrizioni on line pensiamo in collegamento con Maria Brighi che fa parte del direttivo della casa delle donne allora innanzitutto Buongiorno Maria
Ogni giorno raccolta allora il partiamo dalla questione centrale cioè qual è il problema che che avete con il Comune di Roma
Qual è il problema è diciamo da dove è partito tutto il tutto è sì noi abbiamo un tempio con il Comune di Roma
Di affitto non pagato che ammonta a circa ottocento mila euro
Noi
Un evidente titolo riconosciamo le che diciamo che non l'intero però ovviamente diciamo che noi da moltissimi anni abbiamo detto che per noi dico l'affitto che che paghiamo ovunque non riusciamo a tutte l'insostenibile perché noi siamo completamente autofinanziate Kyoto gestiamo e non abbiamo alcun finanziamento da parte
Una
E quindi le spezie pepe
Cioè ciascuno la macchina quando abbiamo qui la porta no della Casa internazionale delle delle delle donne abbiamo tre mila euro distesa cioè tra
Diciamo Antò tutte le bollette la manutenzione i tempi perché nere aperta la caccia internazionale delle donne quindi questi sono pazzi che noi sosteniamo e che
Poi vanno aggiunti no ovviamente al all'affitto da pagare cinese questo non ce la facciamo quindi abbiamo iniziato quando ci è arrivata
Diciamo di poter distratto
Abbiamo indicato la trattativa con il comune e che è aperto un tavolo sembrava che tutto potesse diciamo avesse Hardin riporta avviato un percorso o virtuoso ma invece a un certo punto noi abbiamo consegnato un anno
Oria
Con la quale nella quale di chiedevamo tutto quello che noi facciamo i piedi
Che offriamo di costituire sosteniamo e tutte le attività sociali culturali che facciamo tentano a casa
Dopo e abbiamo continuato questa rimane quindi era a febbraio del del due mila e diciotto
Non abbiamo più avuto alcuna risposta da parte del Comune e tutto si è affermato abbiamo sollecitato risposte abbiamo richiamato gli assessore che che ci che ci avevano convocato a questo tavolo e non abbiamo più avuto alcuna notizia dopodiché all'improvviso
Tiene presentata questa mozione da parte della Presidente della commissione delle elette che
è stato siamo una mozione gravi stima nei confronti dei ragazzi internazionale delle donne e per il Progetto Casa internazionale delle donne il Comune di Roma vuole e gentile il Progetto Casa internazionale delle donne perché ritiene che questo progetto sia
Oramai in qualche modo Spoleto e che quindi il Progetto Casa internazionale delle donne badanti ma questo va al di là del dei titolari Barbarian nato alle nuove esigenze della città
E nuova politica della giunta comunale
E quindi loro prevedono un centro di coordinamento dei servizi e delle donne gestito dal Comune dove gli attori verranno fatti dei vampiri
E le associazioni potrà
Per partecipare a questi bandi manca poi tutta la cornice nonché che è la nostra cornice nelle quali ci impieghiamo cioè voglio dire le lotte delle donne le battaglie femminismo la nella
E culturali lasciargli tutto questo non salirà compare il Progetto il Progetto non può essere un progetto del Comune perché Progetto caprette nazionale per le panne è un progetto per le donne è un progetto del dei movimenti femministi è un progetto che appartiene alla caffetteria il padre del bambino
Quindi tanto siamo a questo punto quindi è un po'che quello che si mise letto nel comunicato della sindaca Virginia Raggi mi ha
Oramai la coppia in crisi e la cosa è che ormai sei e la mozione Guerrini che è passata ovviamente non ha un carattere diciamo così deliberare ma è
Penale diciamo indicazione politica la giunta sì sì sì la spiegazione la spiegazione appunto l'apertura di questo di questa gara perché c'è questo
L'aggiornamento di di questa idea cui si in un altro quando Oscar cadrà questa convenzione che nel due mila ventuno metteranno tocca bando ma non ero e progettò lo vogliono fare loro noi
Per carità abbiamo detto che volete fare un progetto
Non so sulla violenza delle donne che abbracci le periferie come dicono loro
Benissimo noi eviteremo tutti i confini che vorrete la
All'inizio oggetto che anche internazionale delle domande è che le donne no
Non può essere gestito dal Comune non su questo proprio non ci stiamo quindi quali sono adesso le fasi successive Maria dunque a guardare la dunque lunedì abbiamo avuto qualche incontro che
Che ha trasformato in campo nel tanto che noi avevamo l'incontro con lei assessore per e pensavamo che forse l'incontro
Edito da ministri in cui versa ci avrebbero detto che cosa pensavano che la nostra della memoria che avevamo consegnato e invece siamo andati all'incontro dell'attenzione ma ci hanno comunicato che l'incontro era spostato
Nella alla tela raggi
E ci siamo trovati a questo incontro con le tre accesso nella Linda Carangidae di lager ma Guerrini e il presidente il debito Marcello Deripaska
La riunione ovviamente non è stata sul sul diciamo che relativa al tavolo tecnico che avevamo con le tre perché le prime scrittore
Hanno dichiarato che loro non avevano alcuna risposta per noi perché ancora non avevano valutato la nostra le nostre Carpio diciamo i documenti che avevamo portato
Perché non avevano avuto tempo
Quindi io mi chiedo perché hanno convocato in primis cioè no perché non è che l'incontro all'inizio era poi aperto con la raggiri e da Guerrini e via dicendo
E quindi prima domanda è perché ci convochi per non c'è niente da dire no
Ieri ci siamo riuniti raggiante posto quello che dicevo prima sì quindi indicazione politica
Proprio quella della mozione Guerrini e che quindi il loro vanno in quella direzione le azzurre hanno confermato che non avevano niente è ancora da dirci perché
Hanno molto da lavorare quindi probabili dice che probabilmente ci incontreremo a metà giugno quell'assessore quindi ricercato cerchi Sempre non perché è ovvio che siccome noi non siamo debitrici di di questi ottocento mila euro
Per loro vogliono il tavolo della trattativa per rompa al momento lo sfratto aree è vero che esso spesso maestro spento
Sì e un giorno decidono che che diciamo che basta che il tavolo delle trattative più rompe eccetera fatto va avanti
Difendiamo la cassa delle donne di Roma no allo sfratto del comune questo è il titolo della petizione sul c'è Pintor glielo diciamo pelle ascoltatori per chi volesse sottoscrivere questa petizione nelle stiamo parlando con Maria Brighi che fa parte del direttivo della casa delle donne ecco Maria siamo in chiusura un appello che gli ascoltatori di Radio Radicale per chi volesse sottoscrivere questa vostra iniziativa
Allora tocca al crimine assolutamente questa petizione docente contrordine che fa andando veramente velocissima i numeri salgono ogni minuto ogni minuto si fanno anche delle dichiarazione
L'ordine degli quella petizione ma sostenitrici anche diciamo da vicino sosteniamo che anche con i nostri corpi nelle piazze nell'Assemblea la carta mandateci le e mail
Stiamo vicina
Allora grazie grazie davvero niente a Maria Brighi lo ricordiamo ancora una volta il titolo della petizione difendiamo la Casa delle donne di Roma no allo sfratto del comune sul c'è in ceppo un tordo trovate tutte
Le istruzioni per la sottoscrizione piacerebbero molte Maria le ringrazio buona giornata arrivederci