Festival dell'Economia di Trento - Reddito di cittadinanza

Buon pomeriggio a tutti grazie di essere venuti a a un un dibattito che IST si presenta molto interessante il tema del reddito di cittadinanza e abbiamo un panelle estremamente ricco ve li presento dalla mia sinistra Fernando Di Nicola
Diretta della direzione studi dell'INPS poi Pasquale Tridico docente di politica economica a Roma tre
Poi la sociologa Chiara Saraceno insegna al Collegio Carlo Alberto di Torino e infine Cristiano Gori che insegna qui a Trento ed è stato l'ideatore dell'alleanza contro la povertà
Noi di qui facciamo un un ragionamento di carattere di approfondimento
Il tema dei redditi di sostegno si è imposto a all'attenzione dell'opinione pubblica per un duplice ordine di motivi il governo Gentiloni per la prima volta ha adottato una misura contro la povertà che il cosiddetto rally l'acronimo
E mettendo il nostro Paese in impari con quasi tutti gli altri Paesi che avevano un strumenti di questo tipo poi nel dibattito emersa la proposta Forte del Movimento cinque Stelle che ha proposto il reddito di cittadinanza e nella scorsa legislatura già aveva presentato dei disegni di legge in materia poiché il risultato elettorale del quattro marzo prima
E la composizione l'iter di composizione del governo indubbiamente evidentemente hanno rafforzato questo tipo distanza noi qui che vogliamo fare non una discussione politica ovviamente ma vogliamo andare dentro l'argomento quindi è uno strumento per il lavoro
è uno strumento contro la povertà
O le due cose assieme
Come si copre il reddito di cittadinanza dal punto di vista della finanza pubblica e come si implementa e poi siccome già da qualche dichiarazione dei responsabili del momento cinque il se le si è detto che ci sarà un primo aspetto che è la riforma dei Centri per l'impiego con una posta distesa di due miliardi
Quali sono quindi che tipo di modularità c'è tra tra questa scelta e poi invece la partenza del reddito di cittadinanza ecco noi cercheremo di di di approfondire questi temi
Due relatori ci presentano delle slide e quindi hanno ci danno qualche elemento diciamo di struttura di pensiero
Già ha consolidato altri due invece oltre a dirci a raccontarci l'esito delle loro esperienze dei loro studi faranno anche un po'da di scarsa Hunt per muovere un dibattito al quale poi ci piacerebbe che partecipasse anche voi quindi do la parola Fernando De Nicola
Grazie
Per evitare di
Spendere cinque minuti su una disputa terminologica ho chiamato
Diciamo il titolo lo definito come assegno anti povertà
Le linee dell'intervento sono essenzialmente queste inizierò condire qualche richiamare pro e contro gli assegni anti povertà qualche considerazione di metodo e poi il commento a tre scenari tre
Possibili o concreti scenari il primo è quello del reddito di inclusione esistente vigente o meglio vigente dal dal primo luglio di quest'anno perché è in divenire
Il secondo sarà sul reddito di cittadinanza come prospettato
E disegni di legge
Ma vedremo che probabilmente ci sono delle evoluzioni
Il terzo è una proposta chiamiamola intermedia che potrebbe evitare alcuni limiti degli altri due Progetti
Ecco dunque le ragioni proprio degli assegni anti povertà innanzitutto attenuare o eliminare la povertà vuol dire accentuare la coesione il patto sociale ci sono poi a seguire benefici Esterni cioè più salute ordine pubblico formazione a seconda del dei meccanismi che sono messi in atto in generale si può affermare che migliorano il benessere
Ma esistono anche aspetti finanziari del tipo che fa risparmiare una serie di spese che comunque sono sostenute tipo assegni vari
Decreti per gli esodati ammortizzatori sociali detassazioni di vario genere
A parità di risorse sempre in campo finanziario si può affermare che un intervento di tipo selettivo cioè non del tipo un reddito fisso per qualsiasi cittadino a parità di risorse risulta essere più concentrato sui beneficiari e più efficace
Ebbene
Ragioni contro in qualche maniera sono speculari quella che viene citata più spesso e che attenua la spinta a cercare lavoro l'avere a disposizione un assegno a prescindere dal dal lavoro svolto
Di conseguenza
Spesso direi quando è selettivo
Implica
Operare di aliquote marginali implicite
E cioè il fatto che
Ad un eventuale incremento di reddito seguono
Ho un un aumento di reddito disponibile nullo oppure un aumento di reddito disponibile estremamente ridotto quasi non percettibile
E poi un argomento che sicuramente fa discutere farà discutere e che così in un Paese con un'altra relazione cioè con un'evasione mediamente superiori a quelle degli altri Paesi potrebbe delineare una iniquità redistributiva orizzontale e verticale
Le ragioni mi sembrano intuibili
Considerazioni di metodo considerazioni di metodo sono queste se noi ipotizziamo come fa sostanzialmente il reddito di inclusione che fosse chiamerò spesso Ray e anche il reddito di cittadinanza se il calcolo dell'assegno e è fatto per differenza cioè per differenza tra una soglia variamente definita è un reddito familiare posseduto
Questo calcolo per differenza generali quote marginali elevate tendenzialmente pari al cento per cento non è sempre così ma diciamo che e così per dirla con un esempio
Banale se io posseggo
Se la soglia fissata come nel nel disegno di legge mille centoquarantotto che commentò fissata a nove mila circa nove mila e quattrocento euro io passo da un reddito zero ha un reddito di sette mila euro qualora l'assegno sia configurato come la differenza io potrei anche rimanere con lo stesso reddito poi dipende del dal tipo di reddito che io vada a guadagnare ma tendenzialmente potrebbe accadere anche questo
Un altro elemento di grande rilievo sono le soglie cioè le soglie cioè l'ammontare dell'assegno o del reddito soglia che viene fissato se questi soldi sono particolarmente elevate ovviamente possono avere effetti
Diversi che se le soglie sono piuttosto basse
Un'alternativa a quello del calcolo per differenza può essere quello di un ammontare decrescente come vedremo latte disperso scenario che delineano prevede una cosa di questo genere
Questo tipo di
Di scenario è fatto per evitare salti di reddito netto troppo forti detti trappola della povertà e quindi aliquote marginali troppo elevate ellade crescenza dell'assegno
Basata sì sul al crescere del reddito ma non genera aliquote vicine al cento per cento addirittura superiori
Esemplare in questo senso quello che accade oggi con il bonus detto degli ottanta euro questo bonus presenta due salti di reddito molto forti uno ingresso e uno in uscita
Quello in uscita vicino al cento per cento perché in soli due mila euro di incremento di reddito annullati mille euro quasi di assegno appunto
è quello in ingresso può anche essere superiore perché molti non lo sanno ma l'assegno ottanta euro non è corrisposto a chi guadagna meno di una certa soglia questa soglia di circa otto mila centocinquanta euro annui quindi va a colpire indirettamente diciamo così chi potrebbe essere definito come un working Poor cioè un lavoratore povero
Sono dunque per per le stime per ma non solo per le stime ma anche per il costo effettivo che si va a sostenere sono cruciali i dettagli di dettagli possono essere quelli di quali sia l'entità dell'assegno come viene definito il reddito
Quali comportamenti a possono a vere gli interessati e in questo senso cito solo il fatto che c'è stata di recente un po'di polemica per stime molto diverse riguardo il reddito di cittadinanza e queste stime di cui indirettamente ero anche corresponsabile variavano esclusivamente per principalmente diciamo per il tipo di comportamento che si ipotizzava per il lavoratore autonomo
Se si ipotizzava che l'autonomo di Chiara asse il reddito non solo l'autonoma principalmente l'autonomo dichiarasse gettito che aveva dichiarato al fisco e contributi
Si otteneva un reddito mediamente basso si otteneva una certa cifra che era decisamente più elevata se si ipotizzava invece quello che avevano dichiarato a ad alcune interviste interviste di natura campionaria indagini
Allora il e in questi casi acclarato che si tende a dichiarare di più di quello che si è dichiarato al fisco e ai contributi e per i contributi
Allora il gettito scendeva il costo scendeva e scendeva di oltre dieci miliardi vicino ai quindici miliardi solo per questo aspetto qui
Questa specie di elettrocardiogramma non hanno commenterò vi dico soltanto che dall'idea questo registra diciamo le aliquote marginali del sistema imposte benefici italiane
Voi vedete grandi salti in alto e grandi salti in basso e questo ci dice che il sistema imposte benefici italiane e già molto molto carico di questo tipo di aliquote di questi salti di aliquote e di conseguenza di questi salti di reddito che sono generati dalla da una normativa particolarmente complessa e spesso poco attenta diciamo all'argomento
Passiamo al primo scenario il reddito di inclusione un assegno anti povertà che prevede però anche dei progetti di inserimento
Al lavoro
Scusate ma
Dunque l'assegno è di un'entità piuttosto modesta cioè di due mila duecentocinquanta euro annui
Che però sono moltiplicati per una scala di equivalenza scala di equivalenza che cerca di tener conto in qualche modo del del fatto che quando il nucleo familiare aumentar aumentar così bisogni ma esistono anche delle economie di scala
Cioè il delle economie intrafamiliari per cui questa scala serve soltanto arrendere diciamo indifferente questo meccanismo
Un po'in contraddizione con questo principio cui appena enunciato cioè il fatto che è previsto un tetto
Un tetto che quindi implicitamente contraddice un po'quello che ha appena detto e sfavorisce in termini relativi famiglie numerose
Anche la scala di equivalenza tende a sfavorire le famiglie un po'numerose perché è una scala che prevede dei coefficienti per i per i soggetti oltre un certo numero particolarmente bassi quindi sono coefficienti che scontano forti economie di scala forse più forti di quelle che attraverso le stime si trovano
Detto questo
L'assegno è a termine ma questo un dettaglio sul quale non mi dilungo
Ed è definito per differenza per differenza cioè questo assegno che ho appena delineato in realtà erogabile
Per una differenza tra l'ammontare di questo assegno moltiplicato appunto per la scala di equivalenza e i redditi posseduti
Esistono però dei requisiti particolarmente stringenti se noi ipotizziamo un'area di un'area di finanziaria che distanzia impoverita alla da da una soglia di povertà
Sta nell'ordine dei quaranta miliardi se ipotizziamo questi quaranta miliardi come lo sforzo finanziario per eliminare diciamo così la distanza
Che
Dei poveri e questo tipo di intervento per come normato adesso quantificabile in un miliardo e otto voi capite che questo miliardo e otto
E un importo piuttosto bassino quindi va visto come un esperimento diciamo da allargare e ne parlavamo prima la norma stessa prevede che questo che questo i meccanismi di erogazione di questo reddito di inclusione siano da rivedere lì dove dovessero esserci più risorse
Bene questore più l'inclusione a dei fortissimi diciamo vincoli che sono un reddito equivalente di tre mila euro Ulisse che da un grosso peso al patrimonio
Di sei mila euro poi ci ha un vincolo patrimoniale immobiliare un vincolo patrimoniale finanziario e questo naturalmente determina una platea che si assottiglia fortemente considerando che qui di in cori sono forti oggi già detto che costa all'incirca al netto delle spese per i servizi inclusivi costa circa un miliardo e otto potete vedere in rosso che questo miliardo e otto si concentra quasi tutto sul primo decimo di popolazione
Equivalente cioè sul decimo più povere ovviamente
Gli indici di concentrazione povertà vedono un leggero una leggera attenuazione della concentrazione della povertà e questo grafico vi dice vi dice che
Di conferma diciamo così se confrontate la situazione senza Ray con la situazione col rei
Del sistema imposte e benefici vi dice che c'è come vedete una variazione solamente per il primo decimo cioè si abbassa
Fino a diventare negativa l'incidenza di questo sistema Tax benefit che se negativa vuol dire che c'è un saldo
Diciamo in termini di assegno che viene erogato alla popolazione più povera appartenente sostanzialmente al primo decimo
Il reddito di cittadinanza di nuovo costruito per differenza prevede una soglia estremamente elevata di nove mila trecentosessanta euro nel disegno di legge che io commento
Di nove mila trecentosessanta euro anche qui l'assegno la differenza tra questa soglia
Il reddito familiare anche qui questa soglia viene moltiplicata per un per un per una scala di equivalenza
E qui via va detto che
Non esistono il criterio guida e quello del reddito equivalente non esistono tutti quei vincoli patrimoniali che vi ho descritto per il reddito di inclusione
Su questo posso dire soltanto una cosa cioè che nel contratto di governo che ha avuto modo di leggere mi è parso di cogliere una variazione rispetto al all'impianto di prima perché si fa cenno ha delle ha degli elementi reddituali e patrimoniali qualora fossero introdotti anche elementi patrimoniali come requisito è chiaro che il costo potrebbe diventare estremamente diverso naturalmente il costo e anche il beneficio
Rubato ai
Già finito il tempo
Nella ci ha dato tante cose non non non si poteri ad Emerson fanno spot la ringrazio dell'azionariato moltissime cose è un intervento che che ci ci ha dato alcuni parametri sui quali sui quali poi innestiamo discussione successiva e comunque
Poi caso mai ci sarà spazio per intervenire il professor Tridico
Sì vi ringrazio grazie l'invito anche una presentazione cercherò di essere
Meno tecnico possibile anche perché appunto
In quindici minuti sì sì ci spediamo nei tecnicismi poi
Perdiamo i concetti principali
Se c'è la presentazione io vado avanti la la sta l'intervento si chiama appunto il reddito minimo perché Duck di quello che parliamo di quello che parlo volendo minimo condizionato che vede anche delle possibilità di un delle opportunità di quel fare importanti per l'economia lo inserisco all'interno di un discorso generale
All'Inter all'interno del welfare ante delle colonie circoli argomentare perché da un punto di vista giuridico sociale ed economico e importante un reddito minimo condizionato che in Italia oggi non c'è il reddito inclusione di cui abbiamo parlato prima o meglio ha parlato
Il dottor Di Nicola è uno strumento molto molto debole e poco poco morto costa poco cospicuo
Dunque in motivo giuridico di partenza qui io mi riferisco mi piace sempre riferirmi quando parlo di un reddito minimo condizionato l'articolo trentotto della Costituzione italiana
I lavoratori soprattutto il secondo comma hanno diritto che siano preveduto assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio malattia invalidità vecchiaia e disoccupazione involontari oggi no in Italia
Morto tardivamente abbiamo inserito lo strumento della Ras che è uno strumento di disoccupazione più generosa di quelle che era e c'erano precedentemente ma non è ancora universale con il reddito minimo condizionato si inserisce uno strumento molto generoso sia l'inserimento nel mercato del lavoro sia di lotta alla povertà e questo infatti l'obiettivo per per rispondono a domande implicita di Dario all'inizio qual è l'obiettivo del reddito minimo c'è la proposta uno uno quattro otto di quella nota come dedito cittadinanza aggredire la povertà
E favorire il reinserimento nel mercato del lavoro
Di persone che stanno fuori
Il motivo economico mi piaci riferire alla letteratura che mi piace di più
Probabilmente molti di voi hanno senso parlare di Amartya Sen Nobel dell'economia che ci dice che nella nel capitalismo il mercato non garantisce uguaglianza i vincitori dominano finiti è necessario più uno Stato sociale redistributivo il reddito di base quello appunto preferito da Senna raggiunge più efficacemente i poveri perché al perché appunto evita quell'effetto stigma
Che invece eviterebbe appunto i poveri di avvicinarsi al reddito minimo ma poi la letteratura economiche vastissima con questa nel favorire un reddito minimo reduci speranza Oscar lancia agli anni Trenta negli anni Trenta Jamie Smith uno dei più grandi economisti a mio parere del secolo scorso Junker parlavano di dividendi sociali da finanziare attraverso il rendimento di attività
Di imprese pubblica
Agli h un noto economista appunto liberista argomentava che non vi è motivo che secondo lui per cui non lo status capitalista lo Stato appunto non si debba Ford non non debba fornire un reddito minimo garantito a tutti al di là della del della preoccupazione lo stesso polari Polani parlava di un sussidio sociale
Per caso istruzioni Friedman parlava di un Basic Income una puntura di lontananza incondizionato che secondo me il più efficace perché evita i costi la burocrazia elimina
I lacci e lacciuoli del del welfare che lui non amava moltissimo Martin Luther King per citare un un alto ma all'opposto evidentemente di Friedman
Parlava di un reddito garantito per proprie giustizia ed eguaglianza Sciaffusa economisti più recenti parla di un dividendo sociale uguale per tutti insomma finisco con sciatta una un altro un altro economista che recentemente si è espresso a cuore un reddito misti
Un reddito di base incondizionato
Ora in Italia c'è un'altra motivazione molto più stringente molto più contingente che la povertà negli anni ultimo negli ultimi dieci anni la povertà ha raggiunto livelli da paesi in via di sviluppo nel nostro Paese l'Istat nel due mila diciassette ci dicevano che erano quattro virgola sette milioni gli individui poveri in assoluto
Il tipo per tassi in stato di povertà assoluta
E otto virgola quattro milioni i i poveri in stato di povertà relativa cioè corrispondono al questi a due virgola sette milioni di famiglia e questo è un altro forte importante motivazione appunto aggredire la povertà la terza motivazione che a me piace
Citare quando parlo di reddito minimo
L'inserimento il discorso che facciamo noi economisti quando parliamo di robotizzato Simone e di possibilità di favorire la buttare un po'di trazione non impedirlo a favorire latte nessun quel far universale mi piace a questo punto citare ritardo uno di più grandi economisti
Uno dei primi economisti moderni
Che
Già allora nel capitolo dieci delle della dei principi ritardo parlava di una disoccupazione strutturale tecnologica che emergeva la mano che le macchine vanno avanti oggi parliamo di lo Potì trazione ma nell'Ottocento c'è un le macchine industriali che avanzavano sostituivano uomini con capitale
Sylos Labini un grande economista italiano invece scomparso da poco parla di necessità per un Paese ricco che vuole aumentare la produttività del lavoro quella non pervenuto all'Italia
Parlava di investimenti capitali intensi Poggi Intel parlassi parliamo parliamo molto di intermedi investimenti Michelle Oriente c'è investimenti che possono avere un obiettivo moltiplicativo in termini di produttività in termini di occupazione
E
Ovviamente investimenti capitali intensi investimenti ad alto contenuto tecnologico sono quelli che più favoriscono l'espulsione dal mercato del lavoro e creano disoccupazione strutturale alla quale quindi noi dobbiamo dobbiamo in qualche modo provvedere e come si provvede attraverso un modello flexicurity che in Italia non abbiamo mai evidentemente implementato ora questo modello flexicurity al contrario di quello famoso danese
Negli ultimi anni io lo vorrei un po'descrive diversamente invece che il triangolo danese vorrei parlare di un quadrilatero italiano di flexicurity dove al fianco di politiche attive
Che che formino i lavoratori ci siano u una sicurezza sociale all'interno di questa sicurezza sociale c'è un reddito minimo un reddito minimo generoso che possano che formare i lavoratori
Ma c'è un altro pilastro che quella della concorrenza nel mercato dei beni non negli ultimi venti anni al party al pacchetto Treu abbiamo soltanto flessibilizzare il mercato del lavoro precarizzato il audizione dei lavoratori senza invece fare quella grossa nel cose che invece avevamo necessità di fare c'è la liberalizzazione del mercato dei beni in effetti abbiamo un mercato dei beni
In Europa secondo standard europei morto poco liberalizzato che la concorrenza non è in cui la concorrenza nel favorita
Molte imprese per fax per fare concorrenza per competere piuttosto che investire innovazione investono
In investimenti cosiddetti il labour intensi dice che sfruttano di più il fatto che il lavoro flessibile
E il salario è stagnante in queste condizioni siamo appunto nella situazione opposta a quella che vi dicevo prima di Sylos Labini in cui si favorivano gli investimenti capitali intensi investimenti capita l'intensità e prevedono che i salari
Siano
Più ricchi e più costosi più esosi il costo del lavoro è più alto e non più basso un Paese con un costo del lavoro più basso dice Sylos Labini si orienta su una frontiera produttiva sempre più bassa
E che vuol dire vuol dire che andrà a produrre Demi
Nella ristorazione nei servizi nella comode esce nel futuro
Ma anziché temi ad alto contenuto tecnologico quindi al a fianco di una di un bene un mercato concorrenziale bisognerebbe introdurre un un una missione anche guida anche da politiche industriali importanti da parte dello Stato
Che possano creare investimenti ad alto contenuto moltiplicativo necessariamente crea resti disoccupazione strutturale
E qui si inserisce un altro pilastro di questo quadrilatero che la riduzione dell'orario di lavoro il capitalismo nella sua storia Secrets stato caratterizzato dal virus una riduzione costante dell'orario di lavoro dagli otto si lavoravano sedici orientabili capo i dodici poi dieci
Otto ore di lavoro sono state fissate in Italia nel mille novecentoventitré da un regio decreto talora non si non ci siamo poi mossi così tanto quindi la riduzione loro il lavoro tra l'altro è qualcosa che negli altri paesi in negli ultimi anni si sta già avanzato qualche guardate questo grafico ci dice che i Paesi dove la disoccupazione più alta
è una correlazione volevo la casualità ma i Paesi in cui la correlazione più alta il TAS quali crei cinque quiz lavorano circa due mila e trecento euro pro capite all'anno
Il tasso disoccupazione molto più alte in Germania dove il tasso di disoccupazione molto basso come sappiamo il le ore lavorate sono molto basse per pro-capite per anno circa mille trecento all'anno quindi che vuol dire non ci vuole certo Marx a insegnarci vuol dire che in realtà il tasso di disoccupazione elevato e è è correlato a una a una a un a ha un'intensità molto forte di lavoro e non e non il contrario come si ci si potrebbe aspettare vi dicevo che ci sono tanti Paesi negli ultimi anni che si orientano verso o riduzioni o formule sperimentali di riduzione di orario di lavoro uno di questi l'Australia quindi un Paese avanzato che sperimenta dei paesi alla nel nell'impresa nelle nelle nelle imprese delle tasse ai servizi soprattutto riduzione volontaria delle ore di lavoro e sapete cosa succede che in questa impresa aumenta l'efficienza riducono i tempi morti
E c'è una maggiore partecipazione del team dei lavoratori che hanno un beneficio familiare un po'in ufficio di tempo libero rispetto a affatto che invece debbano stare otto nove ore in un'impresa hanno lo stesso rendimento in termini di produttività ma sono più felici e soddisfatti perché portano a casa maggior tempo libero che è un valore
Ma quello che mi piace di più sottolineare soprattutto quando parliamo di investimenti sbagliati nel nostro Paese negli ultimi venti anni e questo grafico che dice
Molto sul fatto di come la produttività in Italia sia stata calante negli ultimi venti anni guardate abbiamo a confronto Italia e Germania è molto semplice la Germania il grafico è la lager la linea gialla del che vedete che sale e quella degli investimenti nel settore ai siti ad alto contenuto tecnologico in Germania
La linea piatta invece quello e dell'Italia nel settore nello stesso settore settore appunto avanzato il conto la Germania cosa fatto voglio dire aggiornerà ha seguito questa strada di investimenti Visciano rientri Investimenti
Ad alto contenuto tecnologico riducendo anche in alcuni casi se il l'orario di lavoro da ultimo avete forse sentito l'accordo con i metalmeccanici cappottata ventotto ore la riduzione d'orario euro settimanali
Perito per un periodo sperimentale ma certo
è dovuta al fatto che in queste torri la Germania investe molto in capitali intensi in investimenti Michelle oriented appunto la produttività in Germania la vedete sono gli istogrammi critici che sono sempre superiori a quelli da italiani tranne nel periodo della crisi la grande recessione del due mila
Del due mila e nove
E questo mi porta a una conclusione molto forte il nostro Paese somiglia sempre più a un bar
Nel bando la produttività è molto bassa i salari sono molto bassi
Gli investimenti sono in settori ad alto contenuto di lavoro poco produttivi
Cinquant'anni fa quelle macchine dieta quel barista venivano prodotti dagli stessi italiani l'ingaggio si vuole delle stufe sentite che il caffè lo chiama L'Espresso il cappuccino cappuccino latte macchiato o latte marciato se volete però insomma sono il macchine che hanno prodotto
In Italia che e che hanno un marchio italiano oggi noi produciamo a limiti soltanto o meglio spostiamo il caffè da quella macchinetta sul banco Cipro abbiamo tanti baristi che necessariamente hanno una produttività molto basso tutte le società avanzate hanno una transizione verso i servizi ma c'è modo e modo per orientare i servizi un reddito minimo in questo senso Oriente erette anche verso servizi ad alto contenuto produttivo oppure verso settori manifatturieri ad alto contenuto produttivo che guadagnerebbero in termini di produttività non mi fermo sulla classificazione tra reddito minimo ready condizionato perché penso che ormai sia ovvio la distinzione tra due c'è un solo caso in cui io preferisco creditori per stare nel nostro Paese l'ispettore impediremo condizionato è quello che si riferisce ai Performing Arts alla cultura a settore artistico infatti in questi casi sarebbe stigmatizzando e per i giovani per i la il i laureati slavo lauree ad esempio alle Belle Arti
Andare ai centri per l'impiego fare condizionamento su o o formazione che negli serva nulla visto che loro vogliono diventare artisti oppure per sta attori ecco in questi casi ai quei giovani disoccupati un reddito universale quindi universale per quella categoria
Sarebbe molto più utile che un reddito minimo condizionato che riporta ad andare da una parte all'altra dai centri dai centri per l'impiego del resto questa si chiama sindrome di molti per avere un alto riferimento importante in termini economici Ball un altro grande economista del secolo scorso ci diceva che ci sono alcuni settori dove necessariamente la gli avanzamenti tecnologici a porte non sono rari non possono essere aggiunti pensata un attore pensata un artigiano pensate alle persone che lavorano con le mani certamente avranno vantaggi di produttività in termini di esternalità intermedi in termini di esternalità ma nel loro lavoro sull'importante demanda creatività le e allora in questi settori appunto secondo me sarebbe opportuno ma è soltanto una categoria urgente universale
Quanti minuta oppure un minuto allora io a se ho un solo minuto vi faccio vedere questo grafico che ci dice dove il reddito minimo e in che dimensioni questo reddito minimo esiste
In tutti i Paesi europei
Va da mille quattrocento euro della Danimarca circa cento euro in Bulgaria e Romania il lento ma Edusei inserito dal l'ultimo governo uscente di centottantasette euro quindici piazze Rebbe verso quella parte
Della della della della del del grafico Ciampi questa parte qui detto voi gridate o quindi percorso semplicemente per questo motivo non sarebbe non sarebbe idonee vorrei scusami dare soltanto dire un'ultima cosa
Un'ultima cosa che riguarda la la moda il finanziamento Point sui dati dell'Istat ritornerò sul territorio sul sulla possibilità del della stima di del costo voglio dire un'altra cosa perché è importante un reddito minimo condizionato arte inserimento oltre che di lotta alla povertà perché il nostro Paese
E affetto da una grave malattia che l'inattività abbiamo un un mercato e lavoro malato di inattività ed il tre più di tre milioni inattivi che appunto potrebbero essere inseriti nel mercato del lavoro qualche tempo fa ho fatto una proposta
Per cui se gli inattivi potessero entrare nel mercato del lavoro la partecipazione al mercato e lavoro sarebbe cresciuta il PIL potenziale che il PIL e che l'Unione europea stima stima e quindi è una stima sarebbe più alto
Sul PIL potenziale più alto il tecnici strutturale permesso il nostro Paese sarebbe anch'esso più alto come con potremmo nell'ottenere un PIL potenziale più alto attraverso la partecipazione delle forze lavoro di inattivi ora chiudo
è stata molto criticata questa proposta perché sembrava un trucchetto contabile salvo poi scoprire due settimane fa che questo trucchetto contabile lo usavano l'anno Stati tedeschi valutati in Germania ci hanno dichiarato alcuni colleghi con i quali ci siamo confrontati nei giorni scorsi questa cosa mi ha scioccato ve la dico anche a voi
Il PIL potenziale la Germania si alzava nel due mila ettari di McQueen c'è deve essere cioè per via dei grandi flussi migratori che la commissione appena volendo convince tedeschi a prendersele
Faceva rimetteva la Germania stessa deriva era il suo PIL potenziale al rialzo appunto perché perché la cena doveva sostenere il costo de de giustamente re dei migranti che venivano questa permesso nuovi migranti di entrare le forze attive della Germania di rivedere il PIL potenziale più in alto siamo andati a vedere uno dei dati con un mio collaboratore che sto fatto qui in sala con voi
Ha trovato che in questo periodo i tedeschi hanno aumentato la loro partecipazione di seicento mila unità sì cento mila unità
Io nella proposta avevo detto che l'Italia bastava un milione in più gli dà inattivi che diventassero
Attivi per poter alzare il PIL potenziale tale da avere un margine un un artista stencil come dice la commissione Opel in più diciannove miliardi nel due mila sette diciassette
Questa stima su ci consente di finanziare il reddito meno che costa diciassette mila la sinistra perfetto
Ma non abbiamo avuto due interventi un intervento chiamiamolo cornice
Del dottor Di Nicola che ci ha fornito numeri e stato dell'arte aveva avuto un intervento più appassionato
Del professor critico che c'era insomma ha esteso il reddito di cittadinanza con una leva potente capace di orientare la stessa politica industriale se se ho ben capito adesso passiamo alla professoressa Chiara Saraceno e poi Cristiano Gori
Ancora grazie confesso mi sono un po'persa che perché
Credevo che dovessimo discutere
Del tra Reilly regge cioè il reddito di cittadinanza condizionati nel primo nel prima parte del tuo intervento in realtà parla di che reddito di base universale che non è condizionato in nessun modo subito di cui parla sento Handley contarle fan Parisse eccetera non è avrebbe una idea bellissima
Ma su cui forse non dovremmo parlare qui cioè nel senso che richiederebbe un'altra discussione quindi io ritornerei al reddito cioè chiariamoci si erano Ray con i limiti che dirò subito regioni inclusione che il reddito di cittadinanza
Cinquestelle per capirci
Sono re ittiti condizionati per i poveri innanzitutto cioè sono doppiamente condizionati sono condizionati al reddito quindi vengono dati solo da una certa soglia di reddito in giù
Quello che fa una grande differenza è la soglia che non è irrilevante e come viene calcolata anche se anche la ricchezza oppure no però entrambi sono condizionati al reddito quindi sono intesi come redditi per
Il più o meno poveri e poi entrambi sono condizionati
Alla
Al fatto che i beneficiari debbono
Esprimerci a determinati comportamenti innanzitutto essere disponibili al lavoro al tirocini eccetera quindi sono doppiamente condizionanti entrambi
Questo è importante da capire perché concettualmente non sono molto diversi
Concettualmente non sono molto diversi e per me e Vidic questo può essere positivo può anche persino essere negativo secondo il fatto cioè di come de de soprattutto per quanto riguarda il secondo condizionamento
Quindi
La questione cosa facciamo oggi
Allora no dico un'altra cosa condizionati il secondo tipo di condizionamento nel caso del Rey
E a raggio largo diciamo così era John largo nel senso che essi chiedere Hai beneficiari di certo di essere disponibili al lavoro di fare dei tirocinio di fare della formazione
Se necessaria ma anche dei comportamenti
Di genere non solo lavorativo mandare i figli a scuola piuttosto che cioè avere anche dei comportamenti chiamiamoli così appropriati codici definiti appropriati
E per a questo scopo vengono anche messi in campo servizi che dovrebbero accompagnare i beneficiari sia
Nella ricerca del lavoro o nella ricerca della formazione se necessaria sia nelle altre per le altre attività
C'è un c'è un rischio in questo comportamento rischio che io da anni
Ripeto che il rischio del paternalismo se volete cioè per cui i poveri in quanto poveri
Sono giudicati non si del tutto catarsi
Di decidere qual è il loro bene quali sono i comportamenti appropriati non persino non del tutto capace di spendere Denis soldi per cui bisogna continuamente pungolare i da anni vado ripetendo Kiss che chissà perché non solo in Italia ma i poveri per il fatto di essere poveri sono anche considerati a dire una fibra morale più debole dei non poveri
E questo è un rischio lui
Uno può interpretare i servizi come invece abilitanti cioè dare delle risorse in più non dare dei controlli e degli stivali cioè si può interpretare carota piuttosto che bastone ma è un rischio che c'è in tutte le politiche di attivazione è un rischio forte
Kenneth lay è senta tua atto danzato che i pochi troppo pochi soldi che vengono dati sono adatti sotto forma di una carta di una carta di credito
Metà della quale quindi già sono pochi soldi metà della quale e consiste ecco vincolata
A determinate Spencer
Pennetta può essere si può andare al bancomat a prendere i soldi ma per l'altra metà
Sì poco può essere destinata solo a determinati i consumi anche con effetti
Di vergogna di stigmatizzazione perché se voi parlate e beneficiari del Rey mi dicono che è un po'vergognoso essere al supermercato con la cassiera che dice questo non passa
Per esempio
Io mi sono battuta lungo contro il fatto che non ci fosse una una card ma che ci fossero soldi offre fosse la carta di credito nel senso che che vado in ritiro il bancomat comunque anche un ente e poi i soldi come dice un economista latinoamericano ma che lavori in Inghilterra Just di monito del foulard cioè di tipo i poveri di solito sanno cosa fare dei soldi almeno lo sanno più o meno come noi salvo rare eccezioni
Quindi e queste però l'aspetto diciamo oppositivo DRI è che attorno a RAI e costruita anche una rete di servizi che quindi guarda anche l'intero complesso familiare e non solo
All'eventuale potenziale lavoratore invece nel Progetto di reddito di cittadinanza l'unico obiettivo e l'inserimento lavorativo
E lo vede è vincolato anche all'accettazione di almeno tre o di tre offerto di no di non si possono rifiutare più di tre offerte nell'arco di due anni
Piccola parentesi
C'è un'idea come si poveri Festuccia in entrambi a siccome sei polveri fossero senza lavoro perché c'è qualcosa che non va in loro
E non anche perché la domanda di lavoro non è sufficiente ditemi voi con la forte concentrazione degli di povertà nel Mezzogiorno si sia facile
Per forza persona ricevere tre proposte di lavoro nell'arco di tre anni che non viene detto che cosa succede se poi queste proposte cioè non arrivano oppure
Comunque quindi però da questo punto di vista il reddito di cittadinanza a cinque stelle e più generoso non teme di soglia troppo secondo me ma comunque come dire c'è un un divario enorme tra l'uno e l'altro eccessivo
Ma in compenso il più stretto con l'idea di cosa sia l'inclusione ed anche accentua l'idea che sia tutto un problema di offerta cioè che i poveri sono tali sono disoccupati perché non sanno lavorare o non sanno trovare un lavoro
Che se per cui se esse sono le agenzie del lavoro funzionassero si sarebbe lì tutto questo lavoro che loro potrebbero aderire
Il inoltre entrambi questi misure si è Ray che il reddito di cittadinanza contengono un forte disincentivo all'Agorà anche guadagnare un po'tramite un lavoro perché per ogni
è un muro guadagni atto viene tolto dal beneficio è quello che diceva cadendo prima di Nicola in termini di aliquota anzi questo è ancora più stretto nel reddito di cittadinanza
Laddove in quasi tutti i problemi i paesi dove esiste un reddito minimo perito veri c'è un incentivo a chi lavora per cui non viene tolto europea auro quanto io guadagno ma due come si fa in modo che lavorare paghi almeno fino a un centimetro chi lavora chi guadagna qualcosa tramite il lavoro
A di a un po'di più di chi
Non non non guarda
E quindi questo è un problema grosso da de di punti da da risolvere ovviamente come diceva prima anche di Nicola quanto il più alto il beneficio tanto più disincentivo e grande ovviamente ma aggiungo che quanto e più anche il beneficio
Se non sia giusto no altre cose nel sistema di welfare italiano c'è il rischio molto forte che una famiglia di due o tre persone alla fine ride prenda di più Gv uno che lavoro di un metalmeccanico al con la stessa ampiezza perché questo perché giustamente lamentare del beneficio e commisurato all'ampiezza della famiglia
Ma noi dobbiamo tener conto che in Italia non abbiamo un sistema di trasferimenti per il costo dei figli
Degno universalistico e degno di questo nome
Per cui il metalmeccanico con senza figli e il metalmeccanico con tre figli guadagna lo stesso tra poche a differenza pronte forse prende l'assegno al nucleo familiare ma non
Ma olio o l'autonomo nel sedere quindi mentre noi dovremmo più perché dico questo perché in Italia la povertà e fortemente
Concentrata tante famiglie numerose con figli cioè tra le famiglie con due soprattutto con tre o più figli tant'è vero che sui quattro milioni e rotti di Polverini assoluti non relativi assoluti
La metà composta da minori e da giovedì fino a ai trentatré trentaquattro anni
Quindi la povertà in Italia fortemente giovanile fortemente familiare
Allora se notte e su è stato stimato che serissimo venisse messo in Italia un sistema di trasferimenti per i figli
Generoso sistematiche universalistico Fini non categoriale come è frammentato come quello attuale molte famiglie povere di lavoratori uscirebbero dalla povertà
Calcolate che in Italia si trova in povertà assoluta il dodici per cento delle famiglie con persone di riferimento operaio ho assimilato
E che il quindici per cento dei minori in più aperta assoluta diviene una famiglia in cui almeno un adulto lavora
Quindi quando io dico che in questo pezzo che non va dimenticata Etienne nel contratto non ho visto cioè così come nei governi precedenti non è mai stato
Messo a fuoco anche da questo non sembra essere messo a fuoco cioè il fatto che ci manca un tra dai trasferimenti e ci sono sono in moltissimi Paesi europei trasferimenti per il costo dei figli per pareggiare
A parità di reddito da lavoro famiglia di composizione diversa linea senza di questo il meccanismo della scala di equivalenza nel rugby soap soprattutto se il reddito di di cittadinanza e comparativamente elevato farebbe essi che converrebbe prendere il reddito di cittadinanza piuttosto che andare a lavorare
Io non sono per il fatto che uno deve trovare accettare un lavoro qualsiasi però anche disincentivare distrutto da lavorare è un problema allora il mio suggerimento ma tanto nessuno mi ascolterà
A questo conosce poi si però dato che da trentacinque anni che predico su questo tema mi sembra che ormai ho perso un ogni mia occasione su qualcosa saliente che
Si pensi tanta cioè invece di aspettare Hillary va fatta la riforma dell'Agenzia del lavoro sicuramente
Invece di aspettare che arrivino questi mirabolanti diciassette miliardi o venti ore dopo trenta non si sa bene quanto costa mentre magari si fa anche l'astratta scusi
Siamo sicuri che non arriveranno mai
Il perché non partire investire per migliorare irretito di inclusione per portare almeno tutti Botter coprire almeno tutti i poveri assoluti mentre adesso si copre soltanto un terzo
Per togliere la cosa
Questo questa cosa assurda perché di dopo diciotto mesi anche se bisogna persiste
Devono abbandonarlo quindi provocando anche effetti perversi di ritorni indietro cioè e in tutti i Paesi finché bisogno se persiste si continua a dare il sostegno quindi investire lì
Investire per rafforzarlo e renderlo davvero una misura degna di questo nome
E dopodiché
Se si può alzare il tetto vedremo ma intanto partiamo da lì
Per migliorare e per rafforzare o meglio per rendere davvero universalistico qualcosa che fino adesso anche se Stazio
Inserito come lei ha come livello essenziale di assistenza e lungi dall'essere universalistico neppure per tutti i poveri assoluti non parliamo di quelli relativi che sono invece
L'oggetto del reddito di cittadinanza grazie grazie
Cristiano Gori
Si sente
Ok buongiorno a tutti
Grazie dell'invito
Sei punti
Chi vuole condividere con voi qualche cosa si collega a quello che toccherà Saraceno ma mi sembra mi sembra utile intanto la cosa importante oggi quello che interessa diciamo per il futuro del welfare italiano non è discutere se si farà o meno recita finanza perché questa è una prospettiva tanto a lungo periodo quanto valga
Oggi il punto è cosa farà questo governo nel prossimo sei mesi hanno rispetto alle misure esistenti
E questo non si sa e nessuno ha la più pallida idea
Questo il nocciolo la questione è l'incertezza sul presente
Questo il primo siamo siamo all'inizio no però eh no però va chiarito perché siamo guardiamo no no no no conosce Pagliara cioè ci sono delle cose in pista e no la grande incertezza
Punto secondo
Quattro riprendo chiara però importante s'i rettori cittadinanza ha dentro quando spade Zidane di cittadinanza si parla di almeno due cose diverse la lotta alla povertà i sussidi per i disoccupati se non anche di più
Parliamo di la povertà vuol dire la povertà assoluta che è la miseria
Cioè vuol dire l'impossibile di lista dicendo se importa assoluto se non ha i soldi per campare decentemente che si misurano rispetto a costo della casa abitare e altre specie scusate costa la casa cibo e altre spese
Questi sono cinque sono arrivati a cinque milioni l'otto virgola tre per cento da Forza Italia è questa la povertà gli altri povertà relativa riscrive docenti indicatore diseguaglianza cioè di rischio di miseria e la novità della crisi è che non c'è più e che è cambiato il modello italiano di povertà perché i poveri assoluti si oggi sono l'otto virgola tre per cento la popolazione
Nel due mila cinque erano il tre virgola tre per cento ma cosa è successo
Che la povertà ha rotto quegli argini quei confini che sembravano insuperabili
Riparto da un esempio dichiara una volta il salto verso la povertà assoluta era quel terzo figlio adesso col secondo una volta se tu fino alle figlie era abbastanza sicuro adesso il rischio di cadere in povertà assoluta cresce moltissimo già con due una volta tutta la povertà era concentrate in grandissima parte del sud adesso rimane forte al Sud ma cresciuta molto al Nord
E l'altra cosa e qua eccome non aggiungo molto ed è un limite proprio culturale quadretti di cittadinanza pensare che se io lavoro sono salvo peccato che una delle novità della crisi
E che fino al due mila e cinque voti all'italiano prevedeva che nelle famiglie con almeno un reddito non ci fosse la povertà assoluta
Oggi più della metà delle persone in povertà assoluta vivono in una famiglia dove qualcuno fa un lavoro quindi la povertà assoluta cresce molto e cambia la sua composizione e questo ci interroga
Terzo punto terzo aspetto a che punto siamo
Siamo con questa misura faticosa reddito di inclusione che adesso arriva dal primo luglio alla metà dei poveri perché arriva a due milioni e mezzo di poveri assoluti rispetto ai cinque
E chiama degli importi ancora bassi promette gli ha fatto uno studio dice dal primo luglio in media saranno per nucleo familiare duecentodieci euro mentre secondo le nostre stime dovrebbero essere quattrocento euro in media per darla in concreto
Una famiglia di quattro dal primo luglio secondo simulazioni Baldini per Prometeia prenderà duecentosessantatré euro
Noi stimiamo che per fare il lavoro di una misura contro la povertà che col mare si fa per differenza dicevano la distanza tra la soglia di povertà e il tuo reddito ce ne vorrebbero famiglia di quattro non può centosessantatré ma quattrocentocinquantaquattro ma perché questa misura è solo a metà
Perché stiamo facendo le cose giuste al momento sbagliato
Perché semplicemente un reddito minimo in Italia andava in andava introdotto venti venticinque anni fa quando no
Trent'anni lo si chiede da trent'anni questo il punto
E ricordiamoci voglio dire che fino a tre anni fa l'idea che ci fosse un reddito minimo in Italia sembrava una chimera
Quindi semplicemente stiamo facendo la riforma giusta al momento sbagliato quindi ci sono molti più vincoli di spesa ci sono molti più poveri i servizi sociali arrivano da anni di sotto finanziamento e tutto questo pone una enormi vincoli però abbiamo questa misura
Che raggiunge appunto un popolo su due poco
Come si fa cosa si fa questo punto quarto punto io ho due timori qua di nuovo ho due timori a me mette molto in difficoltà rapporto che cinquestelle perché appunto io con questa assoluto
E con l'alleanza contro la povertà e l'abbia fatto diciamo la bocca si sociale un soggetto unitario di tutte le associazioni sindacati comuni dello Spina la scorsa legislatura per avere una misura che a nostra Rice che buona parte poi entrata nel rei
E io
Bisogna dirsi che io non so se in assenza del re del Movimento cinque Stelle oggi ci sarebbe array
Perché è così come cioè la pressione politica fatta al momento cinque e le liti del PD apre su questo punto nella seconda metà della legislatura
Quindi queste ho riconosciuto il problema non è loro hanno portato il tema però quella proposte debole
Secondo me e adesso io
Tre la grande timore che hanno tutti quelli che lavorano i servizi sociali io spero che non è la riforma della riforma
Cioè sapete per cioè c'è questa tradizione per cui se uno arriva al governo per il solo fatto di segnare la sua presenza
Dice ok noi continuiamo senza seguire poveri però cambiamo tutte le leggi
Cambiamo i criteri d'accesso cambiamo le regole rapporti tra Comune ecco se voi siete se voi lavorate nei servizi sociali di Viterbo o di Nova disparate perché già talmente complicato realizzare queste riforme cioè la stabilità dell'ambiente di policy
E la prima condizione
Di una misura così difficile quindi
Il mio timore e la riforma della riforma l'altro timore che devo dire mi ha detto che alla prima è quello dell'abbandono
Cioè che non si spinga sull'attuazione come dovrebbe essere necessario che non si mettono più risorse già che non ci si investa
E qua richiamo un punto questo è una misura che ha molto investimento sul welfare locale
Che è stato difficilissimo da ottenere ma insomma utile che ci saranno risorse per assumere assistenti sociali tutta questa cosa Dell'Atti ma dell'inclusione passa dalle persone in un Paese dove il welfare locale e debole
Questa cosa perché possa funzionare ci vogliono anni di attuazione
E adesso i come dire il problema è che non ci siano diciamo tempeste politiche che non permette che che impediscano Chiani territorio di costruire questa riforma cioè secondo me se posso dirlo questa riforma guardate che arriva da una cosa inizio degli anni Novanta
Chiara Saraceno sta una persona fondamentale di questo io con l'alleanza e noi abbiamo proprio è un percorso il rave è semplicemente il punto di arrivo di un percorso trentennale almeno
Adesso bisognerebbe provare ad attuarlo guardi che il vero tema non è reddito di cittadinanza siano il vero tema è in Italia si riesce a fare una riforma del welfare sì o no
Questo è quello che è perché se adesso c'è adesso viene fatto saltare questo sistema anche a parità di soldi
Poiché tipo di di speranze ci possono essere cioè in una fase chi lavora i servizi sociali lo sa gli operatori sono motivati ai leader è la prima volta che ne ha fatto una riforma delle politiche sociali che si possa provare a quindi siccome il tema vero è questo tema vero e poi provare ai formale politiche sociali Italia sì o no
Ok per esempio e faccio un esempio di Chiara diceva il problema della attenzione che la condizionalità non sia troppo penalizzante questo è vero ma sappiamo anche bene che oggi il principale problema della condizionalità in Italia è che i progetti non si fanno perché non ci sono gli operatori cioè oggi il rischio diciamo oggi più che in alcune realtà e l'aria condizionata penalizzante in altre semplicemente che il piano d'inclusione viene firmato ma sanno non c'è l'assistente sociale per per confrontarci
Quinto pur quarto punto la mia paura
Io non vorrei che dopo aver parlato così tanto di povertà ci troviamo quindi questa legislatura per qualche anno che ancora tutti i poveri assoluti non hanno una copertura questo è cioè io più che parlare vivente del reddito deve la mia paura è questa e quindi secolo io la mia speranza è
è che come dire che questo governo adottò una strategia del costruire correggendo cioè che si lavora su tre si rafforza il monitoraggio
Si vede quello che c'è di sbagliato ma si costruisce la lì
Perché
Posizione chiara ancora minuto si
Quinto e sesto punto condensato in un minuto che Dario Niguarda storto perché
Gli obiettivi del di politica contro la povertà assoluta sono garantire uno standard di vita decente non sono trovarti un lavoro questo va chiarito si misurano innanzitutto sulla riduzione dell'intensità la povertà cioè dentro ed unicità di Nantes ci sono almeno una misura contro la povertà assoluta come idea e un ammortizzatore sociale mi spiego
Ecco separiamo e misure contro quarta assoluta poi tu fai ogni sforzo che puoi per per costruire ma le misure così e l'ultimo esempio e e quindi secondo me il vero dibattito anche sui tre cittadinanza non è quanto costa
Ma esse servirebbe secondo me non servirebbe perché mette insieme troppe cose
Chiaro allora avete seguito
Avete seguito la discussione non abbiamo fatto uno sforzo cioè è chiaro che qui non siamo dis stiamo discutendo una proposta tecnica che però è stata supportata da fattore politico cioè dal fatto che un partito se ne è fatto diciamo supporter che questa in questa proposta non solo questa ha avuto una validazione elettorale e che questa proposta si è trasferita in un contratto di governo e anche con il fatto che il capo politico di quel partito è andato nel ministero che deve attuarla quindi insomma
Non c'è c'è una c'è una c'è un passaggio abbastanza importante noi facciamo lo sforzo qui di discutere
Quindi prescindendo però vi sappiamo tutte queste cose di diciamo collocarci in questa discussione non a partire dalle nostre posizioni
Politiche o di merito pre elettorali ma posti
Cioè è un fatto che c'è il ministro De Maio che farà di questa proposta uno dei suoi cavalli di battaglia età qui abbiamo iniziato una discussione come che come avete visto ora mentre diciamo ci sono due posizioni
Che individuano una continuità dicono esiste una pipeline di di di provvedimenti che rende
Che già è stato un salto per nuovi come concepirlo e farlo dentro questa pipeline discutiamo
Per quanto petrolio ci facciamo ci facciamo poi discutiamo come se questa pipeline è veramente un po'all'Italia e così via e poi abbiamo una posizione invece del
Del professor Tridico che è una diciamo chiamiamo palingenetiche almeno io la chiamo così non so Palin generica che da questo elemento ne fa una proposta di riforma complessiva
Del funzionamento del sistema economico italiano quindi non solo delle misure anti povertà
Ma del mercato del lavoro e persino della politica e persino per la politica industriale quindi questa discussione è quella che noi abbiamo registrato io vedo bussò personalmente non sono di questo cosa che
Un ascensore se uno vuol far camminare se ci fa entrare troppa roba
Poi di rischia di avere l'effetto contrario che l'ascensore rimane
Rimane a al piano fermo mentre deve essere l'obiettivo di tutti secondo me
Siamo dava cinque stelle o Longo dato asilo Mariuccia quello di combattere la disuguaglianza perché se no non si capisce facciamo questa discussione perché l'obiettivo comune combatteva disuguaglianze darci strumenti normativi per il per combatterla
Io prenderei qualche intervento vostro e e così via arricchimento e poi l'homo duriamo polli con le repliche successivi interi interventi prego chi rompe il ghiaccio
C'è una Maroni
Funzione Roma Molise
E difficile intervenire sulla ricchezza disegnati tocco no scusi attenzione è difficile ma sintetico Farina
Credo che da i temi emersi occorra puntualizzare che non parliamo di disuguaglianze stiamo parlando di povertà la povertà può dipendere da ho disabilità o mancanza di lavoro o regole della distribuzione del reddito e della ricchezza
Ora lasciamo perdere i casi di disabilità che sarà un caso particolare
Gli altri due sono strettamente collegati non tenerne conto vuol dire fare del reddito DC dinanzi allo di come lo si voglia chiamare
Un caso a sé stante tuttalpiù giustificato da situazioni di emergenza che lasciano lo status quo per come
Se non si affronta
La la disoccupazione che all'origine come è stato sottolineato da Santa Chiara Saraceno del problema di fondo della della povertà
Credo che non ne usciamo fuori oltre al problema della distribuzione credo che su questo piano forse varrebbe la pena chiedersi se l'intervento pubblico
Non si debba tener conto delle necessità di di un intervento pubblico funzionale all'aumento dell'occupazione abbiamo una tradizione vita Diana che da Ernesto Rossi a Federico Caffè ma che poi viene ripresa negli Stati Uniti di un impegno dello Stato come occupatore di ultima istanza
Che tendo band che credo venga continuamente dimenticata per puntualizzare su una cosa che rischia di appunto come ho detto mantenere di fatto i rapporti di forza sociali attualmente esistenti
C'è il debito verso
Prego
Ti aspetti
Qui davanti signora qui davanti
Grazie io cerco di tradurre in di tradurre quello che diceva la processa chiara sarà un cenno alla quale noi trentenni siamo festival e si può capire professoressa sostanzialmente il quinto
L'aiuto chiamatelo come volete retto inclusioni di cittadinanza l'aiuto per la sopravvivenza a tutti coloro che nessun senza lavoro
Che non riescono a sbarcare il lunario che magari hanno anche duro tra rettili Ovo genitori disabili o anziani eccetera eccetera
A carico l'aiuto per loro
Ma conto contemporaneamente uno aiuto perché e per aiutarli ai reinserirsi nel lavoro che è quello un po'qui c'è anche il il sindaco
De Trento che è quello sostanzialmente che facciamo in provincia di Trento in provincia di Bolzano e Piero che abbiamo una facoltà leggi sulla attivati delle due province
Quindi aiutarli contemporaneamente i a reinserirsi nel lavoro in in particolare Ray disabili oppure non totalmente efficienti e uno intera cinquantenni con l'aiuto delle cooperative sociali
Con un'aggiunta almeno per la provincia di Bolzano
Il rifiuto di tre proposte lavorative tale per cui uno esce dalle liste di coloro che possono essere inseriti aiutati nella ricerca di lavoro io ho visto un muovendomi in questi ambiti
Che potrebbe essere una soluzione e credo di interpretare purtroppo vi dico telegraficamente quanto le e mostra un po'grazie grazie a un altro se c'è la signora in fondo
Si può alzare così facilità
Il passaggio del microfono
Sì io trovo anche strano che preoccuparsi ora che c'è un appunto un governo che ha messo in cui uno dei punti al centro del proprio reddito di cittadinanza ma capisco che i precedenti