Critica e militanti

Buongiorno da radio radicale qui e Matteo Marchesini per la rubrica critica militanti come è noto pista ripubblica Ando e pubblicando l'opera di Leonardo Sciascia
A cura di Paolo scusa Ciotti sono appena usciti un pugno di articoli li una trentina saggi brevi articoli sul giallo il metodo di Maigret e altri scritti sul giallo vanno dalla in Balocchi meno dagli anni cinquanta alla fine degli anni Ottanta la morte di Sciascia spesso si sovrappongono nelle argomentazioni e però danno l'idea proprio per questo anche di un tema su cui lo scrittore siciliano non ha mai smesso di interrogarci d'altra parte è stato lui stesso
Autore come si stabilì di gialli di parodie i gialli a volte ribattezzati sottili
Parte in senso decidiamo no e Sciascia proprio ne fin dall'inizio i trenta trentacinque anni quando parla del giallo
Viene subito al punto e dice di gradire soprattutto il quello che chiama il rompicapo Puppato narrativo
Il cruciverba di genere diciamo così a temporalmente vittoriano
Genere Pecchia inclinazione filologica insomma il giallo che da Edgar poco il suo depennare Riva fino ad Agatha Christie con gli investigatori che investirlo con Angelo magari con qualche hobby si pensa Nero Wolf
Si godono la vita informa segmentaria
Invece ecco Sciascia non gradisce quella che negli anni Cinquanta gli pare una sorta di degenerazione del giallo scrive un sommario di gratuite atrocità e di ancor più gratuite rappresentazioni erotiche
Dove il poliziotto è sostanzialmente uguale al delinquente e giallo torna alle sue origini Liniero di gotico settecentesco
Con in più una dose di di splatter fumettistico insomma il giallo che ha diciamo il suo Autore maggiore inglese
E quello più criticato censurato da Sciascia in il un valori amanti ideali Gide Cocteau grandi intellettuali francesi molto rispettati da da Sciascia e e qui viene fuori anche davvero il siciliano nato
Negli anni Venti chi attribuisce questa loro preferenza per una sorta di degenerazione di violenza ed erotismo a quelli che chiama in un altro hotel inermi con espressione dantesca cioè insomma alle
Inclinazioni sodomiti che dei due intellettuali francesi
Il giallo si diceva nasce dal gotico e Sciascia nota che ha imparato qualcosa da Dostoevskij che ovviamente ma anche cattive sonda Corran da Kakà e ha nutrito successivamente con la sua tecnica
Borghetto Green e il nostro Mario Soldati ma anche al suo elenco l'acconto Barnett autrice che davvero a tutte quelle caratteristiche seppure portate su altro piano della tragedia gialle inglese con suo orrore tranquillo col suo ma Cambroso domestico
Sciascia cita spesso Prezzolini che notava come impersonati dei gialli più che personaggi siano maschere da Commedia dell'Arte ittiti sempre uguali senta
Perché è una storia e altra citazione che si ripete in queste pagine quella del filosofo Alain
L'effetto certo dei medi di terrore e di pietà scrive a Lenna quando riesce ad opera senza precauzione lo sgomento e la fuga dei pensieri insomma una meditazione tenta distacco come ENI Solmi
Qui si vede che a lei nel metro di Simon Bailey e delle analisi e degli anni sull'irrealtà qui c'è anche il rapporto tra il giallo l'azione pura e il cinema
Ma cioè appunto il giallo che piace a Sciascia che soprattutto meditazione alla di Hürrem sulla giustizia
Meditazione che nel mondo anglosassone viene veicolata incarna in un investigatore privato di solito è di solito in Francia invece in un poliziotto statale
Maigret
Ecco Sciascia a un certo punto in un'intervista citata in coda nelle note da squilla Ciotti
Dice di avere un'utopia sulla politica italiana la vorrebbe umane intelligente come il poliziotto di fino e non e non a caso come no per cui la Ciotti anche molti degli investigatori Sciascia mi sono funzionari pubblici solo che in Italia
Il giallo il giallo con soluzione è poco credibile allora il giallo maggiore diventa proprio il Pasticciaccio di Gadda
E trova c'è un articolo molto divertente su questo inquietanti inveramento inveramento di nella nella cronaca reale dei giornali
E l'Italia un po'meglio serva Sciascia dove o la verità tifa da sempre ma chi tace non diventa ufficiale un po'come in A ciascuno il suo oppure chi perde in uno gli ho messo in un gomitolo Soffici spicco
Il dalle anche il genere che ha precedenti in realtà anche più antichi di quelle di quelli per il gotico la vigilia Caino e Abele Daniele come primi investigatore ma in realtà
Osserva lo scrittore nasce davvero quando la legge diventa formalmente uguale per tutti ma non lo è nella sostanza e presuppone una sorta di metafisica laici data della grazia è la enologia della modernità e il genere più logico di un'epoca senza fede la sostituzione del sacro della ritualità
E il genere anche della nevrosi in Italia appunto della parodia spiegando perché non funzionano i gialli
Apparentemente italiani ma nella sostanza
Di importazione scritti tra le due guerre Sciascia ci dà le ragioni per cui non funzionano a mio parere nemmeno i gialli scritti in Italia
E e pubblicizzati con grande enfasi dagli anni novanta in pochi ci sarebbe molto da citare su Sherlock Holmes come Oscar Wilde alla criminologia come Theta succede Bertone Simenon coi loro investigatori preti e filosofi personaggi e non Titti
E anche su il lettore del giallo come il contrario del lettore vero come lettore passivo il lettore appunto cinematografico moltissimi sono gli spunti quindi di questo il metodo di Maigret e altri scritti sul giallo di Leonardo Sciascia
Che consigliamo vivamente agli ascoltatori di radio radicale
A cui il nome dello scrittore siciliano senz'altro familiare a risentirci venerdì prossimo