L'amministrazione della giustizia, il carcere, i casi Vesce e Tortora, il PR

Con la registrazione che li ascolterete tra qualche santo ed esaltato andremo a parlare di amministrazione della giustizia di situazione carceraria di quanto me eradicare afferma ne propongono da decenni su questi temi
Con il primo documento dalla tre novembre ottantaquattro anni ascolterete un momento dalla trentesimo congresso dalla partito radicale quando in quella sede presero la parola Emilio Vesce ed Enzo Tortora ed è primo tra i importate dalla processo denominato sette aprile
Quello generato dagli ordini di cattura emessi a Padova dalla Pubblico ministero Calogero ad esponenti dell'autonomia organizzata accusati le attività sovversiva banda armata è la seconda invece neo eletto alla parlamento europeo quale dista dalla partito radicale ed impegnato nell'iniziativa radicale per una giustizia più giusta
E per la verità sulla sua vicenda giudiziaria nella quale secondo che aveva fatto arrestare figurava come un pericoloso camorrista entrambe come dovrebbe essere ormai noto ai più vennero alla fine scagionati da ogni accusa ed assolti
E l'ascolterete dunque a Brescia e Tortora parlare
Andare al loro particolare esperienza e di quel mondo carcerario alloro fino a prima sconosciuto
Con il secondo documento dalla ventiquattro ottobre due mila e quindici li ascolterete invece alcuni degli interventi che caratterizzarono in dibattito svoltosi a Parma organizzato da Nessuno tocchi Caino ed radicali locali e dal tema io non sono né da mio reato liberarsi
Dalla necessità del carcere l'ascolterete tra gli altri interventi di Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino di Rita Bernardini è di Marco Pannella Roma trentesimo congresso del partito radicale tre novembre mille novecentottantaquattro
Grazie
Grazie
Ringrazio e compagni
Mi chiedo o di attenzione
Io Cronenberg intervento molto breve ed è un intervento sul carcere
Io ho il dovere chi portare la voce dei compagni gli ho lasciato in galera un dovere difficile che voi con questi consensi con l'affetto che avete manifestato già stamattina e nei confronti prendete estremamente più facile
Un dovere diceva quando i compagni e quando si esce dal carcere
Si lascia molto Dinoi
Sui vizi e sui corpi dei compagni con cui se condiviso un percorso di sofferenza
Nei loro pensieri nelle loro aspirazione non ha speranze
La nostra immagine diventa qualcosa di molto forte
Diventa qualcosa che quasi può risolvere magicamente
La condizione arrotondare la condizione in cui loro rimangono
Un compagno che esce dal carcere
E una promessa per coloro che rimangono dentro
E questo perché perché il carcere rimane ancora
E lo rimarrà per sempre perché il carcere questo non solo il vostro della sofferenza del luogo dalla sofferenza non solo
L'uomo più violento dove si esercita il massimo dalla violenza
Il carcere rimane il logo tra discrezione i governi lasciato in carcere nessuno
Detenuti politici
E quindi vanno liberisti ma non per gli i problemi di cui parlo riguardino soltanto questi certo io Mauro per i tre mila quattro mila cinque mila del CIPE si rincorrono detenuti politici di quel Borgospesso denso Complesso della prigionia indica
Dei cinque mila fascicoli
Presenti negli uffici matricola di indicarci le italiane su cui ho scritto Tizio detenuto politico e questo compagni e la misura della democrazia nel nostro Paese a cinque mila detenuti politici
Parlo
Delle di migliaia dicasi in Emilia sconti
Mentre un altro di Giulia Maria che sta spendendo sta consumando la sua vita su un altare che non si capisce per chi è stato costruito
Naturalmente parlo del caso sette aprile perché il mio corpo parlante ma ce ne sono migliaia di cassette arrivi in carcere
Ecco vedete
Un discorso che ha che mandasse affondo su queste cose ci porterebbe via tempo tanto tempo e poi distogliere ebbe l'attenzione su diciamo dai dal profilo più immediata di questo congresso
Io mi devo limitare a fare azioni che molto spesso sono di carattere
Così superficiale
Però guardate non è retorica
Vi prego di non Vigliano da questa angolatura
Dicevo appunto parlo di questi compagni che nel carcere
Nell'uovo della violenza nella più violenta delle istituzioni
Hanno lottato contro la violenza
Parlo dei compagni gli hanno messo in bilico il movimento che va sotto il nome della dissociazione un movimento vengo compresso pieno di speranza
Delicatissimo per le prospettive strategiche che al suo interno ricchissimo di umanità perché un movimento che è nato proprio affrontando nel board confronto immediato con la morte nel confronto immediato con la morte nei carceri speciali
Quando gli spazi di vita erano ridotti a zero quando il bisogno di mutilati quando la violenza era l'unico orizzonte che ci si trova di fronte ecco questo movimento
è nato e cresciuto se il morso sud le parole d'ordine suddette vissuto le idee che sembravano venti luglio ore
Che sembravano impossibili da usare e a io tra questi essendo stato ed è tuttora lo sono un politico
Che guardavamo a certi discorsi che ci arrivavano dall'esterno che comunque erano ricordo dell'esperienza che abbiamo visto all'esterno e chiamo guardato con revisione certe forme di lotta ecco dentro questi questo luogo
Potente della violenza annui abbiamo riscoperto queste forme di lotta abbiamo scoperto il bisogno di riconvertire le forme di lotta dalle dal bellicismo più Diego a a diciamo
Alla pace a strumenti pacifici e allora abbiamo dovuto attingere al patrimonio dei radicali compagni
Allora c'era un patrimonio che certo non è quotato in Borsa ma che comunque determinanti la circolazione fortemente la circolazione di idee
Ecco questo è stato una lezione che abbiamo imparato e che vogliamo dirla forte in pubblico tutti perché tutti lo sappiano a questo movimento appunto di oggi
Voglio dare la voce attraverso la mia parola a questo movimento
Perché voi compagni
Non vi rendete conto e non è dovuto certa mancanza di volontà affatto che appunto esiste quel muro di discrezione che divide il dentro dal fuori dal carcere
Di cosa significava per un detenuto pervenire deputato radicale che arrivava in carcere nei momenti
Compagni
Nel forno della violenza di Trani
Quando lo stato di evitare è entrato a bonificare questo cioè
La rivolta
Quanto la nostra vita raccontavamo a meno undici
Abbiamo visto
Spadaccia Teodoro Tanzania gliela fa nella
Questi compagni sono venuti a darci una mano a formarsi una speranza
Quando
Poi la nostra battaglia cominciava
Conquistare terreno
Quando la nostra nostro bisogno di interloquire con la società politica
Conosceva e usciva
Oltre ai muri del carcere ancora una volta ci siamo trovati questi compagni sempre loro chiodo maglietta Pannella Spadaccia tutti che ogni giorno quasi ogni giorno arrivavano nel carcere e portavano così la loro presenza
Che divenne Lavino concreta forte
Che ci consentiva di sopravvivere politicamente che ci permetteva di andare oltre che ci faceva crescere su quella scelta che era stata fatta di riconvertire totalmente la nostra cultura e farla diventare una cultura di pace
Di farla diventare appunto un prezioso patrimonio
Che
Doveva essere portato fuori ecco compagni
Questo che nato nel carcere duro nella diserzione la forza con cui questo movimento pacifica agganciato la forza con cui questo movimento ha trasformato le rivolte in scioperi di massa difenderò pane è un patrimonio a cui non si può rinunciare ha molto da dire tante cose da dire
Io credo appunto che questo mio intervento di molto emotivo dentro questa Assemblea
Dovrebbe avere così
Lo scopo
Spero e sono sicuro che lo farà
Di fare entrare anche nelle proposizioni formali del di questo piccolo grande partito
Il bisogno di organizzare seriamente una non perché non sia stata sede fino a questo momento
Nella esiste un bisogno è un po'diciamo così di organizzare nella misura che oggi richiede la situazione
Tutte le strutture adeguate perché la questione giustizia il problema carcere questo patrimonio che a oggi è stato costruito in carcere ossa
Invadere la società io credo che già nei dibattiti ci sono molte tensioni su questo piano io credo che molte delle cose che abbiamo vissute molte delle aspirazioni tutti diciamo i contenuti intorno al problema della pace della cultura di Brancher
Sono stati presentati in questo congresso
Io ho sentito nella relazione di questa mattina multe di Giovanni Negri di questa mattina molti di queste cose ma credo che si debba fare molto di più compagni
Quando si esce dal carcere
C'è un problema c'è il problema la sopravvivenza problematici dovere e affrontare i problemi della quotidianità e lavoro sarà ma c'è un problema molto più grosso
Per un politico
Quali sono i compagni con cui continua lotta
Io ho scelto di lottare comunisti debba fare
Volevo ringraziare Emilio che è un compagno è un amico che in un anno
Ho imparato a conoscere proprio mentre era in carcere e mi ha aiutata a conoscere la realtà del carcere credo che queste ispezione oggi sia per noi un patrimonio molto grosso
è iscritto a parlare
Enzo Tortora
Accetto questa
Un attimo senza Falco Accame in insalata è pregato di venire alla segreteria di presidenza scusa
Diceva oggetto questo applauso un patto che voi mi permetti altri girarlo come segno di speranza a tutti i detenuti italiani uomini e donne
Perché compagni gomme fanno il loro ingresso
Come per Brescia e sono tanti
In alternativa di uno sconquasso feroce del sistema giudiziario
Ed è inutile negarlo
Ci avete aiutato voi la zattera radicale
La battaglia radicale
L'emozione degli italiani si è riversata nelle ultime elezioni su dei casi dei nomi delle storie qualcuno cioè accusato perfino di fare gioco e gioco basso
Sulle emozioni
Come se l'emozione una volta sventrata dalla ragione non fosse il momento più alto della politica dico della politica vera e non del cinismo disinvolto e strumentale della sotto politica fredda quella delle tangenti degli affari delle bustarelle delle poltrone
In una parola della camorra dell'avvio uno ormai giunta a livelli di vergogna delinquenziale non inferiore a quelli della camorra vera o della ventidue che sono la stessa cosa
Qualcosa però è successo
Ma che vuole
Aver ridotto da dodici a sei anni i termini della carcerazione preventiva non ebbe qualcuno sacrosanta battaglia radicale non è stato traguardo di civiltà non ancora soddisfacente ma comunque raggiunto no
Secondo alcuni questa non è politica
è emozione sottocategoria del sentimento
Aver visto ieri o l'altroieri tramontare il tremendo l'articolo novanta
Badate è una data storica
Di probabile uscita dal Medioevo carcerario
Non è una conquista della politica radicale no emozione
Ma io mi domando
La parata dei migliori dei califfi degli inamovibili veri dell'altro giorno non era il fondo l'omaggio che il vizio il vizio di far politica in un certo modo
Rendeva alla virtù
Alla virtù radicale di non far politica in quel modo
Era un omaggio
Al di là degli equivoci sugli applausi comunque dovuti a chi viene in casa nostra
Era un omaggio reso a un mentor politico che ha inciso nel profondo su un sistema che sembrava inamovibile
Noi abbiamo vinto le elezioni non votando non accettando le regole di lor signori
Noi siamo stati un fantasma vivo che di fatto ha governato in modo eccezione
E lo signori ecco di qui
A domandarsi finalmente se per caso non hanno sbagliato loro
Hanno sbagliato loro
Lasciamoli soli fino a che il Paese e comincia a capire capirà del tutto
Il nostro digiuno dal loro voto non nemmeno sacrosanto dei digiuni per lo sterminio per fame nel mondo
C'è c'è il problema di farsi capire problema tremendo dati gli equivoci da distrazioni le infamie che spesso si riversano sul nostro metodo su questo ecco
Ricordate la mia campagna elettorale
Perfino uomini che stimo e non parlo degli
Perfino da loro ho avuto amarezze e insinuazioni vorrei
Ho combattuto anche con l'ombra di Toni Negri
Abbiamo e ho dovuto ripetere e se una bandiera è stata da qualcuno abbandonata
Non era un buon motivo
Per lasciarla cadere nel fango nell'ironia nel disprezzo
Sì perché compagni radicali io ho dovuto combattere anche contro questo sconcio Totocalcio fatto sulla mia pelle scappa non si scappa uno uno due e
No
Non scappo un radicale un radicale vero non scappa
E poi c'è un'altra c'è un'altra differenza io non ho mai fatto
L'elogio della geometrica potenza della camorra
Io non ho mai scritto di sentire l'orgoglio della mia banda
Calando vi sulla lunga la coppola o il cappuccio di una formazione qualunque
Io non ho fatto nulla
Loro largo lo petto lo ripeto è l'orlo
E pensavo l'altro giorno mentre i mandarini
Mentre i grandi ananas sì della partitocrazia
Veniva di fatto a Canossa ho pensato un'altra cosa
Pensavo che se un qualunque cittadino in questo sistema giudiziario impazzito
Se qualunque cittadino avesse su di sé gli indizi le chiamate di correo sia anche la semplice debutta aggiunga bene e io non ho bevuto nemmeno un carme connessioni nuove
Cioè un qualunque cittadino italiano di questa Repubblica che si dice democratica
Avesse sulle spalle solo una parte di questi indizi bene
Questo cittadino si vedrebbe scattare le manette ai polsi sarebbe in galera magari da anni costoro no costoro no
Costoro se la cavano con una semplice sdegnata smentita all'Ansa anche al cittadino a bordo ora
Anche al cittadino tortura
Sarebbe molto piaciuto reagire con una sdegnata replica all'Ansa ma era già in galera
Vedremo come il deputato Tortora si comporterà non si farà scudo dell'immunità
Voi lo sapete perché la battaglia politica e io vi conduco
è anche battaglia di stile Poli
Io ho chiesto a Strasburgo io ho implorato a Strasburgo l'autorizzazione a procedere contro di me l'avrò spero il dodici dicembre
E dunque
Cittadino RAI cittadini voglio essere al mio processo non hanno nulla da temere perché non ho nulla da nascondere
E poi dirò ai Calindri adesso porta voti
Accomodate
Fate il vostro dovere come non vanno tutti
Perché i radicali
E questo è il senso della nostra lotta si battono perché l'immunità
Ce l'abbiano semplicemente
Un
E non solo lui onorevole
Dico l'immunità dall'ingiustizia
Dico la certezza come dovrebbe avvenire in ogni Paese civile che è un uomo onesto non venga gettato sulla sola parola di un criminale in galera per anni e trattato come un criminale
Conto
Tutto ed è un tutto qui e non suona offesa a nessuno e non costituisce come qualcuno ha detto indiscriminato attacco alla magistratura
Costituisce solo sacrosanta difesa dei diritti dei cittadini e a ben guardare lotta per la indipendenza spessa e la dignità della magistratura
è il mio primo congresso dovete scusare
Sono qui soprattutto per imparare
E sto imparando
Ho espresso
Perché credo che non esistano radicali ad onore anche se mummificati a simbolo
Ho espresso anche il mio pensiero sul mille di questo congresso non vi sembri per favore arroganza essere convinto come sono e questo fin qui seguito è un metodo vincente
Non significa sottovalutare chi la pensa anche diversamente
Sul futuro del partito
Anch'io voglio un partito in cui convivano Mele gran Negri Curone Pannella Emma Bonino e voglio che ci arrivi altra gente
Voglio pensare ogni altra gente
Magari in quella che ha votato per me e ha votato radicale per la prima volta anche quella legge debordante anche a quella reggente essenziale
Ma non voglio scusate la franchezza
Un partito che ora d'improvviso si tuffi in una esperienza di stile di governo della cosa pubblica
Dove ci attendono al varco
Col sorriso del gatto che aspetta il dopo proprio io signori dell'altro giorno
Sarebbe
Sarebbe uno splendido regalo questo fatto oggi a chi da vent'anni impaziente attenda di farci la festa
E scusate non è questione di fiducia o sfiducia nel popolo radicale
Non è questione di essere conigli o di essere leoni o viceversa
Sono espressioni più calcistiche che voi non c'è né Altafini né Maradona potranno
Il problema
Non è questo
Il problema e non affogare appena affidati a una primari perché ha una prima arriva ci siamo arrivati
Questa grande sete questa giustissima sete di partecipazione della gente radicale può Deve concretarsi ma questo perdonatemi a me pare un altro e diverso problema
Il suo mondo ad esempio non tutto ascolta radio radicale ed è un male un buco nero da colmare torneremmo
Sentiranno
Vengono sentiti circa
Vengono a sapere qual è la nostra proposta
E vorrei ricordare per concludere che il sistema di lor signori
è proprio quello a ben guardare e finora è impedito da realizzarsi in modo decente del problema prendendo dell'occupazione e del lavoro giovanile perché ricordiamo
In un Paese in cui Giovanni non hanno lavoro trionferà hanno sempre il loro
Quei partiti dei quali non possiamo accettare il metodo
Quelle infami strutture parallele e dei partiti sono solo lo specchio quelle associazioni criminali mafia camorra 'ndrangheta tenero sconquasso e nel metodo degenerato dei partiti trova nuova linfa e l'alimento
Alla gente e aspetta le conclusioni di questo congresso e noi rispondiamo adesso scende in pista il partito radicale
Sulla loro pista l'alloro piste noi non scenderemo mai proprio adesso
Proprio adesso soprattutto il forse i cavalli i cavalli della razza padrona cominciano a capire e devono cambiare l'alloro grazie
Così dunque Enzo Tortora e prima ancora Emilio Vesce
Il tre novembre mille novecentottantaquattro durante i lavori dalla trentesimo congresso del partito radicale
Il prossimo documento invece recente ad Allah ventiquattro ottobre due mila e quindici quando a Parma si svolse un dibattito io non sono il mio reato liberarsi dalla necessità del carcere organizzato da Nessuno tocchi Caino
Ed è radicale né quella città viviamo alcuni momenti e quanto venne discussa in quella sede a partire da quanto disse il segretario dell'associazione liberamente radicale di Parma
Marco Maria freddi a seguire ascolterete interventi di Sergio D'Elia dicono Umberto Cocconi di Rita Bernardini Paolo Moretti presidente della Camera penale di Parma è di Marco Pannella allora io parto con una una frase
Tivoli giorni perché secondo me
Sintomatica di quello che credo che un po'a il nostro pensiero
Per quanto si vuole trasformare piazza perfezionare il carcere non lo si può modificare in senso sostanziale più penso al problema del carcere e più mi convinco che non c'è una trasformata in serra nell'effettuare la posizione del carcere penale
Queste sono le parole che Altiero Spinelli ha scritto sulla rivista il Ponte nel mille novecentoquarantanove
E Altiero Spinelli è stato un padre della patria e per me come radicale anche un padre del sogno federalista europeo
Che il carcere ha conosciuto direttamente durante il periodo fascista
E esprimono chiaramente il l'inutilità del carcere al fine del rispetto del dell'articolo ventisette della Costituzione nonché la sua disumanità
Il carcere effettivamente non solo tradisce il dettato costituzionale
Ma non ha nessuna forma di utilità nei confronti di quello che la richiesta di sicurezza per i cittadini che è sempre il contraltare nella discussione no e dove li mettiamo
In effetti e ci rendiamo conto che il carcere e la dimensione di questo carcere cresce o diminuisce a prescindere da quello che è realmente succede
Dipende da quello che la percezione è di domanda sociale carcere
E non è in relazione a l'essere realmente vittime di qualche reato
è una struttura quella carceraria che non ha alcuna correlazione me con il fenomeno criminale tanto meno per la sicurezza dei cittadini
Ne è un esempio plastico a me piace ricordavo questo perché sicuramente un ultimo caso che allo scoppiare nel famoso scandalo Roma Capitale scandalo per le le vergini politiche ma credo che non esistono più
Che la politica prima di pensare a se stessa a riformare se stessa a ripensare alla corruzione intrinseca nell'essere politica così come la figlia al sistema spartito pratico
Dei partiti che esiste tra noi sin dal dopoguerra ha proposto e approvato inutili inasprimenti di pene
E non ha risposto col diritto dello Stato di diritto per cui questo Hunt ceduto semplicemente ad una commissione sociale che era quello il bisogno di vedere in carcere dei parametri dei politici
Il carcere la definiamo come una struttura inutile e anche dannosa
Dannosa per chi ovviamente la vide poiché la privazione della libertà non è una sola cambierà privazione dei beni
Ma è la privazione della salute e la prevenzione delle relazioni affettive e l'attivazione di svolgere una qualsiasi attività umana lavorativa che permetta di gratificare la propria vita
E la nulla né l'essere umano perché questo quello che viene le carceri le persone sono annullate numerica
E non prepara un rientro in società soddisfa questo bisogna istintivo sociale di vendetta verso il reo e pertanto è assolutamente inutile
E questo è dimostrato come sempre dai numeri
Come per l'emigrazione come per la droga sussumere i temi che sono sempre legati da un filo unico
Un'esecuzione penale che inizia e finisce in carcere ha un tasso di recidiva molto più alto in esecuzione penale che si conclude libertà
Chi commette reati
è scontro super interamente in carcere dal primo all'ultimo giorno entro cinque anni dalla fine della sua pena rientra in carcere per il settanta per cento dei casi
Mentre chi condannato ad un percorso alternativo al carcere quindi affidato in prova ai servizi sociali
A pene pecuniarie ma che era accanto all'estero o comunque affidato una qualsiasi altro percorso che non sia in carcere ha un tasso di recidiva del venti per cento
Se guardiamo il carcere dal punto di vista statistico numerico e non dal punto di vista della sua disumanità
E neppure pensiamo al rispetto dalla Costituzione tanto meno al rispetto dei diritti fondamentali della persona che non si perdono perché private libertà a qualcuno
O allo stato di diritto tradito la sicurezza dei cittadini la tanto sbandierata sicurezza dei cittadini è sicuramente più tutelata da percorsi alternativi al carcere
La pena deve essere orientata ad altro
Abbiamo già conosciuto via Parma poi tra l'altro abbiamo una certa popolarità su questo ma abbiamo già conosciuto istituzioni che non sembravano insuperabili
Come l'istituto del manicomio
Ma politici coraggiosi e lungimiranti nel settantotto sono usciti dal pulirlo
E sì anche siamo ancora inattesa di vedere la parola fine ai manicomi giudiziari
Siamo comunque riusciti a convivere anche senza il manico
è ovvio che gestire delle malattie delle dipendenze pone il problema di come farsi meccanico
Ma come nel caso dei manicomi farsi carico della devianza criminale lo si può fare anche rinunciando all'idea del caso
Limitando ovviamente il carcere a quelle persone che per loro scelta criminale devono essere allontanate dalla società
Questa è una parte per me molto importante denunciare l'illegalità e la disumanità delle carceri la negazione dei diritti del diritto e dello stato di diritto come viene fatto quotidianamente da anni dal Partito Radicale da Marco Pannella da Rita Bernardini non basta più
Lo conosco l'impegno delle tante persone che spendono loro vita per far sì che il carcere possa essere meglio di quello che
Io credo che l'Inter ci racconterà dei tavoli di lavoro che condurranno gli stati generali delle carceri ma quanto si possa fare
E ce l'ha anche raccontato nell'ultimo intervento al Comitato nazionale la sua apertura ha spiegato le difficoltà successive eventuali anche questi Stati generali
Il carcere che finzione il carcere che rientra non c'è mai stato e mai ci sarà
C'è chi bisogno di una diversa prospettiva politica
Ecco perché del video
La politica deve avere il coraggio a pensare a qualcos'altro che non sia il carcere
Abbiamo detto disumanità della pena negazione dei diritti del diritto dello Stato di diritto recidiva in funzione della sicurezza dei cittadini
Pene alternative e depenalizzazione
Ma c'è ancora qualcos'altro che rende impossibile da accettare l'idea del calcio
La frequenza dei suicidi nelle carceri e di quindici volte maggiore rispetto alla popolazione nazionale
Ma ciò è ancor più stupisce indurre dice
E la frequenza dei su vicino dei poliziotti penitenziari
Nel corso degli ultimi dieci anni circa cento poliziotti penitenziari si sono suicidati
E questi numeri sono doppi ottenibili rispetto ad altre forze di polizia
La frequenza dei suicidi così alta
Nella polizia nella polizia penitenziaria
è un fattore che ancor più cita idea di questa assurdità del sistema carcerario
Il carcere
Un'istituzione che produce all'infinito criminali
Per cui crimini sì così malattie e morte
Abolire il carcere non vuol dire abolire le pene
Aldo abolire scarse vuol dire voler invertire un modello che vede il carcere come la norma
E le sanzioni non carcerarie come l'eccezione
La politica deve avere il coraggio di rovesciare l'idea della pena
La politica deve essere speranza
La politica
Deve avere la capacità di usare superare quel conformismo politico che non riesce ad immaginare null'altro che il carcere come sanzione
Guardiamo un attimo alla composizione del carcere
Non voglio anche pensare ai famosi quarantotto bambini
Imprigionati con le loro madri quarantotto bambini ma voglio credere alla promessa di Andrea Orlando nostro ministro la giustizia che ha promesso
Che al trentuno dicembre di quest'anno ormai più un bambino sarà incarcerato nelle nostre prigioni sì ma la madre ma saranno ovviamente ricollocati in strutture protette
Ma al netto di questa assurdità ma veramente un'assurdità pensare che un grande Paese come l'Italia non abbia mai potuti tanti anni di storia repubblicana immaginare qualcos'altro che non fosse il carcere per dei bambini
Incrociati con le domande
E al netto di quel famoso dieci per cento che dicevamo prima di detenuti
Ritenuti socialmente pericolosi da magistrati giuristi amministrazione penitenziaria
Siamo ancora in attesa che l'intergruppo parlamentare cannabis legale
Composto da duecentoventi parlamentari di tutti gli schieramenti
Arrivi ad una legge anche minimamente liberale
Per quei condannati a reati legati alle sostanze stupefacenti
Parliamo di quindici mila persone
Che sono in carcere perché hanno coltivato
Ho acquistato ho consumato ho ceduto piccole dosi di droga
Ma ciò che dovrebbe secondo me realmente fare riflettere circa la composizione chi è nel carcere
E l'acconto e la crescente componente di copre vecchi o nuovi poveri
Dove il carcere è divenuta una discarica sociale
Assolvere alle crisi dei servizi sociali
I quali per i continui tagli alle risorse
Sono impossibilitati garantire servizi di anni fa
Questa riduzione di protezione sociale Nico nei confronti di questi individui che si sono trovati scoperti privi di qualsiasi protezione
Iniziano il loro cammino regressivo
Dalle messe della carta per poi passare ai dormitori del Comune per poi inevitabilmente in carcere
Dunque la realtà e che le nostre carceri
Sull'ordine di una componente sempre più grandi di moderni
Dipendenti da tutte le dipendenze non sono tali col da troppo o da psicofarmaci ma soprattutto dipendenti dalla loro stessa povertà
Dunque può avere un senso
Per quel dieci per cento della popolazione detenuta
Persone ritenute socialmente pericolosi
Poco più poco meno di cinque mila persone ma qual è la necessità per tutti gli altri
Il costo del sistema carcerario e di tre miliardi
Risorse che un sistema sociale riformato il moderno potrebbe spendere per percorsi penalizza personalizzati
Tesi al recupero rieducativo sì del condannato
Esattamente come si è fatto in relazione ai manicomi trent'anni fa quand'è maturata l'idea della inutilità del carcere
Da troppi anni
Da troppe lotte non violente Marco Pannella rito radicale dialogano con le istituzioni per l'ottenimento di un'amnistia indulto
Per ristabilire il diritto e lo Stato di diritto tragitto
Per le nostre carceri per l'amministrazione della giustizia tutta ma soprattutto per chiedere che la nostra Repubblica rientri nella legalità sieda ma non sono bastate e lotte non violente Dima
Non è mai stato il messaggio del presidente emerito Napolitano alle Camere neppure il discorso di Papa Francesco sull'inutilità delle carceri per far aprire discusso dialogo nel Paese
Ma io credo nella politica
La politica che ha il coraggio di guardare nelle carceri e assumersi la responsabilità di immaginare leggi
Le cui pene non sino detentive
E non quella che guarda al solo ritorno di consenso elettorale
Politica che abbia la consapevolezza del governo dei problemi o dei fenomeni sociali
Non so porteranno gli stati generali delle carte conosco l'impegno di Alida
E so che il suo tavolo sta lavorando molto ma ciò che davvero desidero come cittadino e come radicale
Perché uno schiera di Carlo e conosco la nostra storia e che Nessuno tocchi Caino il partito radicale insieme alla moto di moratoria universale della pena di morte si faccia carico coinvolga persone e parlamentare illuminati per la costituzione di un intergruppo parlamentare per l'unica riforma possibile per il carcere la sua abolizione
Questa è sede politica
Dove si governo i problemi delle persone
Questo è un tavolo proposto da un partito politico
E sì anche noi non ci presentiamo per statuto alle competizioni elettorali
Questo partito che sa guardare con laicità i problemi sa farsi farsene carico ovunque nel mondo
Perché alla conseguenza di saper governare i fenomeni dice sempre la verità
E questo è tutto ciò che io voglio che la politica grazie grazie tipo
Bene a questo punto io cederei volentieri la parola a Sergio D'Elia per essere chiamati in causa avente per primo
Ti ringrazio Marco ripeto perché mancava il microfono di Radio radicale ma perciò diversi no perché mi hai fatto lo scherzo di mandare uno stralcio del mio intervento all'Ergife siamo nel febbraio del mille novecento ottantasette per certi versi dico che mi sembra ieri ma poi sono passati ventotto anni da allora
Devo dire che rimane viva ancora in nell'emozione di quella l'Assemblea di quel congresso
Di quelle tante persone che cos'hanno fatto mi hanno colto
Io che nella mia
Dico sempre prima vita chissà quante vite ci sono poi nel vissuto delle persone dell'Algardi prima vinta ho
Usato la violenza
Come forma di lotta di lotta politica
Per quel giorno all'Ergife è stato il giorno direi di un battesimo una rinascita ad una seconda vita che ho avuto la fortuna di vivere grazie alle persone che ho incontrato che ho incontrato loro io conservo ancora un'ammenda di entrare una bolzanina con una con un simbolo il simbolo del partito radicale di allora la Rosa nel pugno che mi fu Donato
Da una compagna che non c'è più
Maria Schettino
Che dopo aver ascoltato il mio intervento si è avvicinata quasi senza dire una parola si è tolto da collanina dalla sua dal suo collo della messa Palmiro
E anche questo è stato un un rito se vogliamo direi quasi liturgico di una liturgia manga battesimale non
Iniziamo in quel modo una una seconda vita io ho avuto la fortuna
Di incontrare Marco
Direi di incontrarlo fisicamente in un momento successivo ma in carcere ho incontrato con con le parole che mi sono lì che già quando io facevo la lotta armata lui definiva noi compagni assassini
Non ci definiva assassini medici accompagna assassini
Perché lui diceva testualmente
Voi e noi siamo fratelli siamo rivoluzionari entrambi voi lo siete voi terroristi lo siete verrebbero odio noi lo siamo per amore ma quello che ci unisce la non rassegnazione là non indifferenza
Mi avevano arrestato da da pochi giorni io ricordo maggio bellissimo a Firenze
In cui sono stato trasferito dalle celle di sicurezza della questura carcere delle murate in una cella molto solare
Arredata come sono redatte le celle di isolamento
Nei primi giorni del di detenzione
Ma io ho un ricordo sereno di quella presto ripeto spesso che per me è stata pur in carcere per me è stato una liberazione
Cioè riflettevo sul quello che poi avrei compreso negli anni successivi del carcere che per me è stato un momento anche molto di meditazione di riflessione
Riflettevo sul senso di una mia lotta con quei mezzi e scoprivo una semplice verità che i mesi bui le lotte le pregiudicano left i fini di pregiudica non è vero siamo stati cresciuti ma non solo noi facevamo usavano la violenza ma che gli intellettuali di al loro la dottrina direi quasi dominante il quasi è sempre riferito alla vicenda di Marco Pannella del partito radicale del partito del diritto della non violenza
Dominava il il principio per cui la violenza non levatrice della storia che il fine giustifica i mezzi io ho fatto l'esperienza invece della dell'opposto
Che i fini pur nobili burro di giustizia di di di sociale di libertà eccetera venivano definiti vi decisi dei mezzi che si usano per per conseguire lo dicevo che sono stato fortunato io ricordo quei giorni del congresso era in corso una campagna verdura corre una volta per la vita del partito radicale
Eravamo a Rebibbia una cinquantina di noi avevamo deciso di sostenere questa campagna del verde
Avevamo sciolto la nostra organizzazione e avevamo deciso di continuare in qualche modo la nostra lotta davvero con mezzi con mezzi nonviolenti decidemmo di scriverci ha bandito al partito radicale
Io credo di essere stato il primo detenuto ad ottenere un permesso di uscito dal carcere per partecipare a un congresso di un partito di un partito politico io credo che questo sia stato concesso da quel lo ricordo ancora con affetto magistrato di sorveglianza perché il sapeva che io sarei andato non al congresso di un partito col silenzio
Ma sarebbe andato congresso del Partito radicale cioè del partito della non violenza e per lei può essere il miglior modo che io potessi testimoniare di un mio cambiamenti
Direi quasi che più che di mesi si fidava di Marco Pannella quel magistrato si fidava del Partito Radicale
Perché se io se fossi stato accolto come sono stato accolto
Dal Partito radicale avrei dimostrato vivamente nei fatti che il mio era un appunto ora una rinascita era una nuova vita quindi qualcosa di non ritorno di non irreversibile verso non avrei crearti troppo creato problemi a quel magistrato che aveva nutrito questa fiducia nei miei confronti ma ripeto più nei confronti di Marco
Prima di andare al congresso sondato nella sede del partito radicale perché volevo abbracciare Marco
E ricordo che riceveva la prima persona che incontra il Santa Maria Teresa di Rush
La quale subito direi quasi mi sequestro mi prese e mi portò nella suo ufficio nella sua stanza
Disse minacciosa
Ne a tutti gli altri di questo me ne occupo io
Se ne è occupata nel mondo intero
Saputo farlo io dico che lei se Marco è stato quello che mi ha salvato la vita o o meglio che mi ha fatto rinascere
Ad una seconda vita lei è stato un po'l'angelo custode di questa mia nuova
E questa mia nuova vita
E non è un caso che Marco decise allora del negli anni successivi io sono andato al congresso
Poi sono rientrato quasi subito dopo la fine del congresso in carcere sono stato eletto nella segreteria federale del partito
Del partito radicale
Però io ero in carcere non aveva ancora il lavoro all'esterno che ha bevuto quattro anni dopo per cui mi accadeva di uscire entrare dal carcere
E cioè scendevano dalle cose anche abbastanza singolari ma succedevano ripeto perché si trattava non solo di me ma di Marco del partito radicale che era accadeva anche le riunioni di segreteria si facessero a Rebibbia con loro che entravano perché io potessi
Potessi partecipare
Devo dire che non mi dispiaceva quel ritmo di vita se lo impalato
A quello degli anni successivi nei quali non resiste giorno e notte siamo una sorta di riunione permanente lo siamo stati per venticinque anni
Quindi l'idea mediti d'entrare in carcere in una dimensione nella quale potessi dormire giocare a pallone eccetera diciamo meno male che c'è il carcere così non ce l'ho la vita così direi quasi indagini resiste bisogna avere ad avere il fisico per poter fare la lotta radicale la resistenza
Carcere per mente quelli in quegli anni in cui quattro cinque finché non sono uscito definitivamente è stato un momento anche di coltivare quelli che sono un po'i miei obiettivi il vizio eccetera no Marco decise pure agli inizi degli anni novanta non a caso proprio per testimoniare di una nuova vita che nasceva
Di affidare a me
Che avevo usato la violenza e quindi diceva nell'orizzonte della violenza anche l'omicidio politico come forma di
Appunto
Di affrontare di confrontare di opporsi al nemico al nemico al nemico politico
Lui decise che dovevo essere io ad animare invece una campagna contro l'omicidio politico per eccellenza quello dello Stato nonché decide di uccidere in quell'aberrante secondo quell'aberrante logica per cui la vita la giustizia si afferma
Non negando poi la vita di chi ha commesso dell'assassino eccetera
La campagna contro la pena di morte
Che Marco immagino
Agli inizi degli anni Novanta
Con un modo visionario perché nel mondo allora c'erano ancora la stragrande maggioranza dei Paesi che praticano la pena di morte
E lui disse no noi facciamo la campagna decidiamo il tempo per conseguire l'obiettivo di almeno una moratoria delle esecuzioni capitali di inizia nel entro il Duemila comunque posso terzo
Aveva la visione del possibile
Che si poteva realizzare si poteva realizzare all'esito nella misura in cui diventava consapevolezza la urgenza la maturità quell'obiettivo dico questo perché questo vale anche per sull'obiettivo
Dell'abolizione del carcere se lo vediamo nella maniera laica non pragmatica laica e soprattutto alla radicale cioè noi siamo contro tutti proibizionista quindi anche del problema non solo sulla droga sulla
O eccetera
Non solo sulla pelle ma io direi anche sul carcere per cui dobbiamo immaginare sulla via della moratoria verso l'abolizione più che l'abolizione tout court questa è stata la chiave con cui Marco è riuscito ad ottenere quel successo Borges non è arrivato nel due mila Daccò sono dovuti passare sette anni più per arrivare alla risoluzione ONU per la moratoria delle esecuzioni
Capitale ma non perché lui non avesse giusto che nel due mila era possibile
Ma perché la Realpolitik utili fino al i duri e puri che ritengono di poter ottenere tutto e subito lo stesso vizio che ho avuto io nella mia prima visita quando dicevo che il paradiso in terra tutto e subito tutto distrutto per cui se all'ONU l'abbiamo vinto nel due mila sette non nel entro il due mila
E perché c'erano dei duri e puri abolizionisti e non è che fossero forcaioli gli abolizionisti duri e puri che dicevano o la punizione o nulla o tutto subito oppure oppure niente
Quindi Marco detto
Conto uscì mi affido a questa campagna io scherzando penso che lui ha applicato a me una sorta di legge del contrappasso no tutti ai deciso nella tua prima vita di praticare l'omicidio politico come forma di liberazione eccetera Ora
Esserci chi in senso contrario quello dell'abolizione dell'omicidio come forma chi giustizia di fare di fare giustizia
Ho cercato di farlo grazie soprattutto al partito l'unico in Italia che avrebbe potuto fare la scelta di accogliere permutare
Cioè Marco non è non pone mai brutture non propone mai rotture tanto meno scontri che non siano animati invece dal dialogo per col vincere per vincere insieme all'altro non per vincere
Per vincere sull'altro
E quindi più gelidi rottura con il passato io credo che lui abbia affidandomi quella iniziativa quella campagna pensato ad una sorta di contrazione
Non si tratta ma di giungere disciolti recedere lui propone sempre contestazioni
Nel senso che mutano gli orientamenti gli obiettivi
I mezzi anche con cui si conseguono quegli obiettivi ma mantenendo sempre la coerenza strettissima che ci deve essere fra il mezzo che si usa l'obiettivo e infine l'obiettivo che ci che ci si propone
Quindi questa è stata la mia la mia la mia storia che può essere sì certo di testimonianza
Lui spesso dice neanche Nessuno tocchi Caino per riferirsi alla nostra associazione che abbiamo fondato dice parla di Caino semplicemente poi c'è Caino che fa questo record
Doveva anche
è che in realtà se io penso anche alla storia millenaria famoso passo della cena se genesi non su cui noi voi bianchi cui richiamo affondato ante ci ha portato a denominare grazie anche all'intuizione lì
Di Maria Teresa Di lascia diciamo che abbiamo chiamarci nessuno uccida Caino ma Nessuno tocchi Caino per dare il senso di una giustizia che non è solo ed è tantissimo
E tremendo lei eliminazione di chi ha sbagliato del reo colpevole dell'assassino eccetera
Ma pensare alla persona che ha compiuto anche il più possibile dei fatti fratello che uccide il fratello come invece una persona che va tutelata
Nella sua dignità l'inviolabilità della sua persona in senso non soltanto della sua della sua vita aveva visto giusto Maria Teresa tant'è che ha detto no non mi convince questa cosa è scritto ancora nel tutte le versioni della Bibbia nessuno uccida Caino
Anche lei visionaria strega come la definiva Pannella per la sua capacità di vedere in prima cose che sarebbero poi accadute perché e la semplice perché cercava di indagare su carattere poi delle persone il carattere il destino diceva spesso Maria Teresa
Erri De Luca che
Io credo che sia il più attrezzato frequentatore traduttore di testi dall'ebraico fece un'indagine sul passo della Genesi e ne venne fuori una traduzione da lui
Elaborata che era diverso dal nessuno uccida Caino era più vicino al Nessuno tocchi Caino tant'è che poi nel mille novecentonovantacinque Maria Teresa se n'era andato da un anno
Nell'Evangelium vitae Giovanni Paolo secondo comparve per la prima volta una nuovo testo quel passo della Cina una nuova traduzione che era più vicina a quella immaginata
In visita da Maria da Mariateresa Di lascia Caino
C'è un bellissimo una bellissima prefazione se c'è sì si potrebbe dire che noi abbiamo pubblicato nel come prefazione al rapporto due mila tredici di Nessuno tocchi Caino di padre Guido Bertagna
Proprio su quel passo della della genesi quindi e qui viene fuori carino certa ucciso il fratello
Il signore o se su di lui un segno perché non lo pur visse chiunque l'avesse contratto che il segno della tutela della salvaguardia Caino e una verso guai a chi lo nell'incontrarlo lo colpisca lo tocchi eccetera
Ed è Caino fondatore di città
La storia successiva di Caino che va vagabondo in giro per la terra nel quale nel nel quale viene allontanato dalla comunità da Lecce lui cosa fa costruisce ricostruisce fonda città ecco se io penso un po'la mia vita quindi è proprio quella di ricostruzione non soltanto della mia vita ma tentare di restituire in termini di
Giustizia di diritto quello che nella mia prima vinta dal volto in termini di giustizia di diritto tentare di ricostruire la propria vita e tentare di aiutare gli altri a ricostruire la propria s'devo in qualche modo sintetizzare il mio vissuto di questi ormai quasi trent'anni dipinta nel partito replicare un po'questa ma io credo che sia proprio la storia del partito radicale quella delle conversioni quelle delle ricostruzioni di quello che è stato distrutto quello delle fondazioni
Quanto che siano associazioni che siano persone che siano istituzioni
Marco Pannella convertito a i fondi affondato più che rifondato a costruito
Ora siamo in questa riunione in questo nostro convegno con questa audizione non di un carcere
Che perde sia semmai la sua storicità
Tutte le istituzioni hanno una storia
Che poi culmina finisce poi si converte in un'altra storia se penso all'abolizione del carcere penso proprio alla fine di un istituto storicamente determinato
Diceva Marco Maria freddi ma i manicomi chi avrebbe chiuso il medico sono stati chiusi
Ma penso ad altri istituti che sia la tortura la schiavitù la pena di morte B questo è un orizzonte
Sicuro
Ci sono compagni molto cari per me
C'è qui Diego Mazzola che quello che più mi rifornisce il mi nutre di riflessioni di studi che lui segue ormai da venticinque anni di quello che si discute sul fronte dell'abolizionismo del carcere
Sono persone come Giorgio insani come Vincenzo Guagliardo che hanno scritto pagine bellissime su questo su questo orizzonte riprendendo le riflessioni di grandi pensatori come humus male no che più hanno
Il elaborato immaginato un orizzonte possibile il compito di una vera giustizia non è quello io credo di punire legalizzato la sofferenza quanto quel certo di stabilire la verità dei fatti fin dove è possibile o poi di rimediare fin dove e possibile al danno che è stato compiuto io grazie a Marco grazie circa grazie al partito radicale ho cercato di rimediare
Convertendo
La mia non rassegnazione la mia non indifferenza che pure Gianni ma rivoluzionario per odio tentando di essere invece rivoluzione Dante
Nel dialogo
Dire per amore
Grazie
A
Che ora
A
Da
Io non so se il mio intervento sarà aggiungo viene
Valutato storiografico si chiedeva non mi sono convertito all'interno
Avrebbe
Qualcosa
Molto interessanti
Chissà che vita torride
Allora mi piaceva a partire da una piccola storia un racconto
Che guarda caso si è letto proprio un tale aveva un fisico piantato nella sua vigna ebbene cercando dimesso e non trovo
Ora disse al vignaiolo ecco da tre anni vengo cercando frutto in questo fisico e lontano
Tanti hanno dunque di via
A che scopo poi rende improduttiva Laterza Edi rispondendo gli disse signore lasciano ancora per quest'anno finché agli scavi intorno e oggetti letta chissà
Che faccia frutto nel futuro se no lo taglierà
Si parla
Affianca cortili
Doveva produrre dei fondi
Doveva produrre del invece a proposito del male quale su tagliare
In qualche modo segregare mettere in carcere punire
E allora mi piace
Come rispondere al
La questione carceraria rispondere al male con male non è e non cerchiamo
E come risponde io a questo male
Noi viviamo ancora secondo quell'assioma occhio per occhio dente
In qualche modo di fronte a una colpa c'è una punizione di fronte
A una pena
Dobbiamo in qualche modo dare un
Devo devo partire un po'anche dalla vecchiezza io sono uno dei tanti treni
Insieme con me ci sono anche tanti volontari che fanno
C'è quest'opera di misericordia che dice ero in carcere e siete venuti a visita
Sapendo che questo qualcuno che dice vivere in carcere
è lo stesso Gesù
Per me è importante e significativa I tetti e
E dopo gli incontri con i detenuti
Poi l'occasione scambi epistolari emerge ogni volta l'intero è un hanno spento è umano Cioffi si stanno
Sita se davvero tutto questo carcere per un'adeguata tutela della
Sarebbe davvero allora riabilitazione come possono gli abitanti senza la senza la responsabilità senza fare delle scene
Cosa ci guadagna cosa ci perde la società da un sistema corsi
è giusto può in questo modo di trattare i colpevoli
A quale visione globale di un uomo distrugge buonismo
Nuovamente idea di giustizia rappresenta
Allora anch'io oggi vorrei muovere un po'nel tutto
Storia che diventa possibile
Dipende da dalle nostre scelte
Noi sappiamo te lo viviamo un po'tutti i giorni anche i fatti successi pochi giorni fa su questo tema
Sia da una parte la sensazione all'armata
Di un crescere delle deviazioni criminoso e nell'opinione pubblica c'è sempre più la follia il bisogno di sicurezza
E allora come si risponde a questo bisogno
Rinforzando perfezionando tecnicamente delle misure punitive
Senta che poi si faccia una seria riflessione
Stiamo combattendo il crimine
In un quadro culturale adeguate politica
Non vi sarebbero altre ipotesi di sistemi penali più efficaci
Al mare come risponde a
L'altro giorno ho partecipato a una conferenza su queste tematiche agenti capace o no quaranta
C'è stato quest'oggi meravigliato gli educatori all'interno del carcere sono la prima cosa bonus bisognerebbe invertire di lucano quaranta mila educatori mi
Che hanno il compito di vigilare e custodire protetti
Che allora oggi con polemiche accese riflettere su queste parole perdono
Il tema della giustificazione
Peccato delitto castigo colpa prima
I cancelli tagliando
Forse legato all'idea una riorganizzazione un po'di tutti gli istituti sappia
Si trovano tantissimi detenuti che hanno una piena lunga
Fine pena
Questo vuol dire che tu non credi che l'uomo possa possa compiere
E posso tirar fuori davvero tutta quella bellezza tutte quelle risorse
Che sono dei
Aiutarmi a capire
E mi è capitato davvero ordini sentire più forte
Detenuti che hanno commesso dei crimini anche molto gravi
Che hanno un desiderio sincero di converso riscontare l'apporto di appena
In un modo anche diverso
Sì tu hai commesso una pena ecco
Viene messo in castigo
Così non puoi più reiterare il fa
Ma c'è un altro modo dove io posso dimostrare che effettivamente
Ho preso coscienza di quello che ho fatto
Otto voglio ripagare al mare con i beni
Pagare al male fa
So che io in qualche modo ho rotto il patto sociale
Ecco allora mettere in campo delle azioni positive di servizio gratuito
In favore di quegli ideali simile a quell'impegno volante a cui piace molto a questa testimonianza che abbiamo appena raccontato io adesso opero mi impegno perché
Non ci sia più quella
Questo quell'immagine degli arbitri Emily rimette il film cantina dove di fronte all'ennesimo scontro fra mussulmani induisti alla fine questo musulmano dice io dentro di me c'era l'odio ozio
Che cosa fa sorvolare
Allora candidi dice guarda prenditi cura di due bambini orfani intorno
E trattati come se fossero i tuoi
Rispetta la loro tradizione la loro religione amari ancorati
Ecco allora
Come arriva davvero il cammino che la conversione proprio mi prendo cura
Dell'altro di quel male che gli ho fatto
Io penso che può porto tensore e vittime
Spesso rimane giocato nell'ambito sicuramente critica
Pensate
Nel Padre nostro questa frontiera sì sì rimetti a noi i nostri debiti come noi rimettiamo hanno
Se voi infatti perdonerete di cuore
All'uomo décolleté il Padre vostro perdonerà anche
Ecco allora questo mio modo di ragionare sembra un po'folle
Perché è solo nei rapporti personali o all'interno solo della comunità credente
è possibile parlare di
E non nell'ambito della società civile
E quando uno affronta questi temi ecco che allora c'è l'aspetto più negativo tutto questo viene etichettato come pervenute perdonismo
Ecco come è possibile una riconciliazione all'interno della società
E capire come oddio lotta contro ma
Che cosa può essere fatto per rispondere con efficacia i felini
Cosa si può effettivamente fare quello che ci stiamo tutti noi chiedendo
Nei tempi antichi pensate
Di fronte a colui che aveva commesso del male
E c'è una società che tipo venticinque
Ecco allora cerchi la città rifugio cerchi un luogo dove tu potresti
Oppure ai nostri ordinamenti antigiuridici dove si parla ad esempio di amnistia indulto che cosa vuol dire stoffe qualche
Anche lo conosce che la pena
Può essere anche vissuta in un altro modo
La giustizia umana è sempre stata aperta a forme di perdono che aiutassero il ristabilimento dell'ordine sociale
Tempo c'era
Il ministero di Giustizia che si chiamava disgrazia e giustizia per far grazie che mostra appunto davvero che c'è una giustizia e noi sappiamo che la giustizia umana non fosse è umano
Anche se vuole fare giustizia ma c'è un altro tipo di è la giustizia che avviene attraverso la grazia il perdono
E allora qui mi piace fare come un decalogo è la prima cosa da persona umana e il massimo valore
La sua dignità
Non può esserci valorizza maturata alienati
Va be'male che l'uomo può avere compiuto
Ecco perché è
Nessuno
Perché che ha i nervi a fronte
Il delinquente resta sempre
I fatti anche il tema del nostro concreto qua la colpa la pena lo sbarco tu sei sempre una persona
Ogni persona e vitale voi
Della nostra comunità
Anche quando viene colpito persona da una malattia fisica tu fai parte di un gruppo sociale
Non esistono o pone solamente nega
Perché quando tu fai il male io vedo solo il negativi
Ma dentro di sé cosa che è nascosto
E io devo chiedermi anche il perché prendere atto perché benissimo ad esempio una favola
Francesco fittizie mi domando tante volte voi sapete che aprire la domenica lo ha citato in giudizio e più alla domenica telefono
Ai carcerati foggiani
E la domanda che tante volte io mi faccio dopo più attaccato la cornetta giù mi domando perché lui è caduto e io no
Le debolezze che abbiamo sono le stesse
è un mistero che ci avvicina all'
Pensate nella bolla del giubileo lui dice che c'è una porta Santa che si apre proprio dove c'è la cella del TAR perché lì davvero può arrivare quella salvezza tanto atteso perché tu devi incominciare a credere investe risorse io incomincia crederete
Ebbene io ti sto già liberato dal male che ti offre
All'uomo in errore deve essere proposta unitamente alla sanzione
Simone oppure c'è un altro modo si può parlare di una giustizia riparativa
E non solo ma giustizia sanzionatoria si può parlare anche di una giustizia che sappia dare speranza
Che davvero riconoscita il rispetto della persona
Quindi oggi possiamo dire che quando nostra società la parola crisi
Esiste solo la favola
Mi piacerebbe che quando noi parliamo di giustizia
Non distinguiamo sempre chi è buono
E poi oppure Michele
In qualche modo separato dal contesto sociale
Ma noi dovremmo lavorare per una giustizia
Che sia davvero
Una giustizia che mi aiuti
A superare i delitti e l'ha fatto
Che sia una giustizia che mi aiuti a o una composizione conferito
Provate sì ho ma di giustizia riparativa pensata anche il tema della conciliazione come effettivamente reo colui che ha commesso il reato e lati
Possono effettivamente arrivare anche a quello che noi possiamo così sottolineare come un luogo di confronto dove effettivamente io entro nei suoi panni e lui è interamente
Dobbiamo quindi pensare
A nuovi modelli sanzionatorie
Che non debbano ritenersi contatti e le modalità di rischio
All'allegato fondate semplicemente sulla ritorsione sulla pena fine a se stesse e poi tante volte è una emarginazione
è quello che insieme stiamo già affrontando il superamento della centralità quasi ovvietà
Del carcere nell'ambito penale
E quindi parlare davvero di bene alternati
Noi sappiamo che un carcere
Deve avere soprattutto una città
Che sappia dialogare
Solo così
Si promuove questa azione politica deve essere un'azione davvero sulle cosce
E poi carcerato deve sentirsi sempre più inserito società
E sperare che potrà essere seguito voi all'uscita dal carcere
E quindi tutti i nomi
Come cittadini dobbiamo assumerci gli oneri necessari per ridurre i fattori che favoriscono le scelte criminali
Le zone d'ombra economiche sociali dove la criminalità cresce e si propaga
Dobbiamo chiederci se
Io mi sento maggiormente tutelato per tante persone quando sbagliano entrano in carcere questo il modo per essere tutelato devo pensare che poi queste persone uscirà ma come Chirac
Attraverso quale percorso
Ecco noi dobbiamo investire invece molto di più
Sulla capacità dell'uomo di tornare a scegliere il bene
Che non una politica criminale fondata solo sul fattore della forza e della deterrenza
E concludo ritornando un posto l'apologo che avevo prima
Vedete si conclude di fronte a qualcuno che dice guarda non ha prodotto questo Ficco frutti
Cioè
Non c'è parte di luce possiamo immaginare
Che ha sbagliato non ha prodotto e quindi deve essere tagliata messa fu
E invece questa persona dice chissà guarda e arrivi io quest'anno danni ancora una questo vuol dire che
Nell'uomo danni ancora un po'di
E che io mi ci metterò lascialo ancora per quest'anno perché discariche
Chissà che faccia frutto nel
Se non lo taglierà e chissà e qui c'è fiducia nell'uomo
Cioè questo qui che si prende cura di colui che ha sbagliato dove tutti e in qualche modo anche il mio
Può dire guarda ormai non si può fare più niente da tre anni che io aspetto frutti non ce ne sono e allora questo contadino dice guarda io mi impegnerò c'è bisogno di vietare
Voi sapete che questo personaggio che adesso viene svelato non sarebbe altro che la figura
Cioè una persona può cambiare certo davvero diventi letale
Diventi davvero Setti impegni a far sì che questa persona possa cambiare la sua
Fine della tua vita otto prenditi a cuore il destino di Caino Nessuno tocchi Caino vuol dire e Caino e no prenditi cura di Caino perché Caino può diventare davvero quella persona che tu non avresti
Sona che può davvero attraverso l'esperienza che ha vissuto dare un contributo incredibile alla nostra società
L'ho conosciuto tante persone
In qualche modo hanno vissuto in modo drammatico l'esperienza dello sbaglio dell'errore della colpa
Ma sono diventati Piano
Qualcosa di
Alla vita della società io penso anche la testimonianza che abbiamo appena ascoltato ci dice davvero che cosa una persona se credo istituire cose capace di qualcosa davvero che non ha solo cambiato la sua vita ma sta cambiando anche le nostre coscienze gli uomini possiamo dire anche
C'è davvero qualcuno che ha vissuto il dramma che è capace davvero di portarci alla nuova conoscenza della realtà delle verso la Terra
è davvero questo è un grande dono ma tutto questo è nato perché ci sono state delle persone tenuto conto delle persone che sono diventate come nutrimento per quella pianta e quella pianta prodotto questi frutti perché c'è stato qualcuno che si è messo al servizio del
Ecco pensate questo quest'immagine delle tane che vorrebbe dire davvero che tu uno tutto me stesso perché tu possa solo così davvero
Ci può essere una nuova società un nuovo modo anche di stare insieme circondi la misericordia è davvero la grande arma se noi diamo a gettare l'arma in cui davvero io posso credere
Che tu sei quello che adesso gli ho detto ma dentro di te c'è una bellezza e io credo che tu puoi giocare davvero
Qualcosa di bello per la società poi cambiare questa società
Le garanzie
Etnica
La vuole allora prima
Allora quando l'intervento tecnico
Insomma accuse del capogruppo sopra il tavolo carrozzelle sicuramente nelle informazioni dirò come
Come cerchiamo di fare cose balcanica conoscendo la normativa e fatta lungo cioè cercando di comprendere il dialogo con gli altri come occorre famiglie
Però ci vuole sempre quel supplemento
Che è un po'l'essenza supplemento di umanità muore di fisicità che l'essere radicale a me è piaciuto molto l'intervento
Non so se la devo chiamare padre Umberto un dono un bene
Domande
Beh come lui
Anch'io parato radicali
Ho frequentato il frequento quei luoghi che sono allontanati per la società che sono gli istituti penitenziari negarci
E per quanti sforzi si facciano sappiamo tutti
Che uno insomma il carcere non è che vuole molto frequentarlo
è una istituzioni più oscure e meno conosciute della nostra società lei ha detto una cosa bellissima
Tiene secondo me è una proposta di riforma
Lei ha detto in questo momento negli istituti penitenziari sono circa quaranta mila agenti di polizia penitenziaria e mille educatori
Certo che sarebbe s'
Vero è che gli agenti di polizia penitenziaria
Concretamente spesso divengono un lavoro si adattano la funzione educatore perché perché li hanno lo scopo atto costante con la persona con l'essere umano
Che cambia la loro missione un tempo venivano chiama
Agenti di custodia
Perché il loro compito era semplicemente quello di aprire e chiudere le celle
Di portare i detenuti al passeggero Polonia nella ristrettezza dell'ascella o nei momenti dell'ora d'aria la possibilità ma sempre controllati no quindi agenti di custodia poi anche grazie a un forte impatto dei radicali sono diventati gli agenti di polizia penitenziaria questo nuovo vecchia
Degli anni settanta metà degli anni Settanta
Noi abbiamo nella nostra costituzione parlerò di due
Di due testi diciamo
Il testo che ritroviamo nella nostra Costituzione e non sarà l'articolo ventisette
Quello che viene strascicato
E un testo che invece riguarda proprio il partito radicale i soggetti radicali
L'articolo della Costituzione anzi comma quale voglio fare riferimento
è il comma quattro dell'articolo tredici
Che dice e punta
In quella parte si parla di punizione
E pubblica ogni violenza fisica umorale
Commessa nei confronti delle persone a qualunque titolo privati della libertà
Però secondo me i padri costituenti hanno fatto così capolavoro Brigida cioè la sacralità della perfezione dell'essere umano che viene affidata allo stato è punita ogni violenza fisica o morale
Delle persone private a qualsiasi titolo della propria libertà
E poi l'altro riferimento che poi fare quello
Di un articolo di tutti i nostri statuti che riguardano gli iscritti
Nei nostri statuti dopo un berretto Sellero a vedere c'è scritta una cosa scandalosa Messina
Chiunque si può iscrivere a Partito Radicale
A radicali italiani
Nessuno tocchi chiunque
Perché
Riteniamo che nessuno anche l'essere più spregevole eccetera se intende fare
Questo passo dell'iscrizione cioè di dare spesso il suo contributo
Finanziario economico si intende farne non vuole essere rispettato rinunci sono improbabili civili non è possibile espellere nessuno
Qualunque cosa faccia
Nei nostri Soggetti radicali non può essere richiesto
Da questo deriva poi
Il nostro fare il nostro modo di agire il nostro cercare di difendere anche perché non è che è iscritto un articolo sullo Statuto e poi fatta no perché poi e ci sarà sempre quello
Che arriva si iscrive indicano tu hai fatto iscrivere quello
E accaduto negli anni passati non abbiamo avuto Marco se non ricordo ricordo spesso chiromanti iscritto al partito radicale
E
C'era
All'epoca un ex segretario poi divenuto anche deputato Giovanni Negri
Che era l'anno mille novecentottantasei
Quando Sergio D'Elia si iscrisse
Il partito radicale aveva scelto lo slogan uscì gli uno sprone chi e quindi una campagna iscrizioni molto forte
Con l'articolo dello Statuto chiunque si può iscrivere
Siccome c'occupava di giustizia il carcere
C'era stato il caso Tortora e tutta la battaglia fatta naturalmente vanno
De le iscrizioni alle cacce
E o anche l'iscrizione Piromalli tanti altri
E Giovanni Negri se riteneva da una parte questi iscrizioni tra comunicavamo tutti i nomi famosi perché ci furono a cantanti attori
Personaggi premino Opel personaggi straordinari che si scrivono quindi la parte positiva diciamo
E Giovanni si teneva iscrizioni quando interveniva radio radicale in televisione questi proprio non li nomina
E Parma in un certo punto si coperto diciamo questi questi sono la nostra forza
Questi devono essere nomine Rubino perché
Da persone che hanno commesso Michelini eccetera eccetera decidono di fare questa cosa straordinaria iscriversi di aiuto cioè di aiutare chi cosa
Quello che stiamo facendo mostra politiche i nostri obiettivi
Quindi sicuramente stanno
Non è un atto riparatorio stanno facendo qualcosa
Nella direzione diversa da quella che ha candidato probabilmente dal
E quindi ha cominciato a pubblicizzare naturalmente noi siamo finiti sui giornali
Non per tutti i nomi bellissimi che si scrivevano
Al partito radicale Claudio villa
Appunto Enzo Turco torace ascia tutte queste personalità straordinarie che hanno dato un grande contributo
Ma fino perché dice privo Wallis è iscritto al partito per vergogna
E per certe scelte perché quello scandalo
Quello scandalo ci aiuto e poi a fare in modo di raggiungere più persone chissà birmano che stavamo facendo questa campagna o Rossellini o lusso
E poi naturalmente indenne elemento di dibattito quello siamo
Mi pare che con lo scandalo anche Gesù aveva qualcosa a che spartire
Scandalo fu quando sempre questo signore che abbiamo qui
Era un altro momento di crisi perché ma gli altri tendono a non nascondere crisi Marco proprio butta così via all'evidenza pubblica era un momento in cui radio radicale
Rischiava seriamente di essere chiusa
E beh nulli Favalli aggiornato io stavo nella redazione di Radio Radicale i raggi non hanno come si può
Magari possiamo fare degli appelli del radon perché ci mandino dei contributi perché rischiavamo in un potere mantenere tutte le strutture di trasmissione
E allora si facciano acquisto facevamo anche quello ma arrivavano un po'di soldi ma non sufficienti
Nel frattempo
Chiedevamo agli italiani che ascoltavano Radio radicale di esprimere un muro giudizio sulla radio su doveva essere salvato almeno
E queste telefonate provenivano mandate in onda insomma un certo punto si scatenò previsto
Quello che i nomi in redazione
Non solo non avevamo previsto ma quando si verificò
Prudentemente andavamo a tagliare proprio reparti cosa accade che esplose noi problemi del paese
Perché siccome le telefonate erano hanno quindi c'era veniva fuori l'anima insomma no quella più profonda quella
Anticipando perché mi pare che erano ottantaquattro anticipammo ogni fenomeno che poi si sarebbe verificato della vecchia c'erano degli scambi di insulti fra gli ascoltatori del nord e quelli del Sud con
Parolacce irripetibili tanto chiamata radio parolaccia
E oltre l'altro al momento che era proprio scelto da chi ascoltava Radio Radicale era il sesso per cui tua sorella quesito e tua madre ha fatto questo e quest'altro eccetera duravano quaranta secondi
Io ma soprattutto Roberto Giachetti si era messo lì con fatica tagliare tutte le queste telefonate di parolacce lasciando solamente quelle che diceva no no radio radicale migliore oppure i radicali non vanno bene chiudiamola trovarono molti di più questi solidarietà
E tagliato tutte le telefonate
Telefono Pannella dice ma
Queste telefonate che vanno in onda Tom convengono che siano proprio cioè non mi convince che siano proprio queste quelle che arrivano
Allora Giachetti che adesso il nostro grande il vicepresidente della Camera prontamente dice stai tranquillo Marco ho cancellato giunte nei paraggi
E fanatici Marco ai censurato le telefona no devono andare in onda tutte così ci guarda che ci sono anche delle cose che riguardano le redattrice di Radio radicale insomma lei sultano dicono parolacce a sfondo sessuale che possiamo mettere tutto deve andare tutto
Bene
Quello scandalo
Di radio parolaccia ci aiutò fu risolutivo possiamo dire per salutare
Era
Che cosa voglio dire voglio dire che
In carcere come oggi lo sappiamo tutti che cos'è e qualcosa
Chi perché fa diventare Puccini non responsabilizzare la persona
La infantili Nizza
Il film la giornata decide di dovesse tre Pisa conquistare il pieno uso il bicchiere d'acqua più le piccole cose e non è minimamente concentrata sulle cose importanti sull'album sullo studio
Sull'affettività
Attività vengo alla raccolse
Al concreto dice
E come Stati generali delle carceri
Andrea Orlando mi ha affidato il tavolo dell'affettività in carcere della territorialità dell'aprile due problemi che sono strettamente collegati nel carcere di Parma immagino che abbiate multi detenuti che provengono dal subita per cui le famiglie
Se non sono
Ricche famiglie criminali insomma devono se sono quelle di povera gente devono spendere un sacco di soldi devono spostarsi i tempi degli spostamenti per cui i bambini perdono giornate di scuola già sono problemi che voi conoscete meglio di me ebbene noi stiamo cercando di risolvere con una serie di che legislative questi problemi che poi ricadono soprattutto sugli incolpevoli sui familiari che erano con me e sui bambini che appunto centri
E ci sono tutta una serie di modifiche di legge birre aumentare i Colloqui per aumentare le telefona ve le immaginate no
Però c'è il problema che tutto questo Marcia su infrastrutture
Che non sono adeguate a quelle modifiche di legge perché io posso fare tutte le modifiche più belle del mondo se poi le infrastrutture non sono pronte a recepirle e allora il problema
Che diceva
Sono un bene
Gli educatori dentro il carcere
Non ci sta praticamente non ci sono ma gli educatori collegandoli con la magistratura di sorveglianza perché il potere o Tevere lei cosiddette pieni alternative potere ottenere i permessi per andare a trovare i familiari poteri qualsiasi cosa qualsiasi istanza del detenuto deve passare
Dal magistrato di sorvegliare ora
Quello che sicuro anche se poi girate nelle carceri italiane detenuto la prima cosa che vi dicevo
Chi vuol dire un funziona gestirlo sorveglianza cioè nel senso che proprio non risponde alle istanze perché c'è una sproporzione incredibile fra
Il numero dei detenuti e i magistrati di sorveglianza che sono in tutt'Italia
Duecento duecentosei ma sulla carta perché poi ci stanno quelli che si ammalano passano le perché capita a tutti no
C'è quello che nominati in una Commissione quindi abbandona i suoi detenuti li passa ad altri
Allora se voi pensate quello che c'è scritto nell'ordinamento penitenziario che prevede un percorso individualizzato
Di riabilitazione del fatto che passando da un magistrato all'altro questo percorso individualizzato si rompe già non esiste
Perché
Spesso i magistrati di sorveglianza dicevo delle carte il detenuto ma
Manco sanno sia
E invece proprio loro insieme agli educatori dovrebbero sviluppare altro settore allora non ci stanno gli educatori i magistrati di sorveglianza che sono a garanzia dei diritti dei detenuti il garantismo dovrebbero venire loro
Non ci sono sono ridottissimi
E se andiamo a vedere poi l'altro ufficio importante nell'ufficio per l'esecuzione penale Esterna
I cosiddetti influente che devono occuparsi proprio del reinserimento che devono controllare in caso di pene alternative sì qual è la situazione familiare insomma qual è la condizione e della famiglia ebbene su mille seicento solamente mille seicento assistenti sociali in tutta Italia
Impianti organica Marco Rovelli ci stanno perché sono novecento al
Voi fatemi capire come può camminare in una riforma per quanto bruciata la più bella del mondo su una realtà come questa per cui chi che falda radicale e non è che posso prendere le armi
Anzi posso prendere le armi della nonviolenza per cui da ieri sera dopo aver cenato con lui ma freddi
E ho iniziato uno sciopero della fame di dialogo con il ministro della giustizia Andrea Orlando perché voglio capire lui deve sciogliere questo nodo che fondamentale perché altrimenti qualsiasi cosa Norvegia voi lo sapete che per esempio rimedi risarcito quelli che sono stati previsti dopo la vergognosa per l'Italia condanna Torrigiani praticamente non li ha presi sul quasi nessuno
Cioè noi abbiamo detto in Europa
Abbiamo previsto la soluzione ma la legge Pinto
In caso di trattamenti inumani e degradanti detenuto addirittura ad un risarcimento
Ebbene questi risarcimenti dopo porta anni di e condannata attinenti inumani e degradanti non li ha presi quasi nessuno perché sono o in sconti di pena
Ore per chi è già fuori dal carcere otto i cosiddetti otto e euro al giorno
E il magistrato i magistrati hanno fatto sentenze diverse anche qui no cioè il magistrato di sorveglianza che ha detto
Siccome non c'è l'attualità del pregiudizio cioè in questo momento non c'è più il sovraffollamento come se il problema
Dei trattamenti inumani e degradanti dipendesse solamente dal sovraffollamento siccome adesso non c'è il pregiudizio non è attuale niente risarcimenti
A fare invece una minoranza e li hanno dati
Il del risarcimento entro lo dice la parola stessa per qualcosa che già
Non c'entra l'attuale
Nel muro hanno interpretato in questo modo per fare
Risparmiare lo Stato dall'albergo di questa condanna concludo perché non voglio rubati molto Franco
Qualcuno mi ha proposto come garante dei detenuti della Regione Abruzzo
Anche eventualmente
Bene c'è
E in un primo momento vi avevano esclusa
Con una procedura assolutamente nemmeno cancellata dall'elenco dei candidati incandidabile
E con una procedura assolutamente fuori da ogni regola abbiamo fatto ricorso al TAR il TAR velocissimamente in due settimane Mina riammessa nell'elenco dei candidati
Bene mi pare che ci sia una maggioranza a me favorevole anche verrà la vita che ho fatto questi radicale
E sorta subito con un
L'alterigia
L'opposizione in cinque set
Che hanno detto no Bernardi in cantine perché perché a tutti e condanne Perrelli disobbedienza e civili per la liberalizzazione della cannabis
Cioè tenete presente che buona parte di loro ha firmato la proposta di legge quella della del Della Vedova per
Perché ci sia la legalizzazione
Al che beh credo che la risposta più bella gliel'abbia data Ceccherini cardine gli allarmi erano Matteo Angioli ieri quando gli ha scritto sì
I Cinquestelle dicono di ispirarsi anche ai piani
Be'non avrebbero fatto candidare nemmeno Nelson Mandela
Perché insomma non c'aveva aveva sì Lina penale pulita però abbiamo a che fare purtroppo con
Con questa realtà che non conosce
La nobiltà politica fondamentalmente
E in quel loro che la politica
Può veramente fare nomi quando erano gli anni in cui
Vi ricordate gli anni di Tangentopoli
Noi siamo attenti nostre bandiere perché la politica può essere anche nobile
E io vi invito
Invito coloro che ci ascoltano da radio radicale al nostro congresso al congresso di radicali italiani chi è un soggetto costituente del partito radicale
Assieme a Nessuno tocchi Caino non c'è pace senza giustizia e alle altre associazioni perché invito a questo congresso detrarlo di andare sul sito radicali dolente e leggere la lettera di convocazione voluto fare qualcuno dice hanno fatto sta l'altro
Stiamo parlando d'altro sta parlando d'altro rispetto ai problemi italiani Marco Pannella
Quando propone
Allo Stato italiano di essere protagonista di una battaglia all'uomo
Per la transizione verso lo Stato democratico federalista banco
Attraverso il controllare giorno fissato attraverso il diritto umano alla conoscenza
Diritto umani al conosce
E lo propone a quale Paese all'Italia
Adesso pagherà l'esponente
Delle camere penali
Beh noi vogliamo fare
E Irving invito al nostro congresso che si terrà Chianciano per cinque giorni
Una grande requisitoria
Contro
Tutte quelle condizioni che hanno reso allo Stato italiano in uno stato non di diritto e quindi non di democrazia ma di democrazia reale
E lo possiamo vedere in tutti i settori noi le cose che abbiamo vinto purtroppo in questi ultimi anni
Le abbiamo vinte avendo accesso e richiamando e rivolgendoci alle giurisdizioni
Pensate alla
Legge quaranta quello che ha fatto l'Associazione Luca Coscioni con Filomena Gallo quella sulla fecondazione assistita lì è stata la Corte costituzionale e in Europa che abbiamo avuto in Italia è un'Europa del giurisdizioni che abbiamo avuto ragione
Così eviteremo una così come la stessa sentenza Torregiani quella che ha condannato l'Italia per i trattamenti inumani e degradanti
E che poi è andato anche
Ma questo è stato più con origine quel messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
La Giuni l'abbiamo avuta in Europa presentando centinaia di denunce di detenuti che stavano in quelle condizioni ieri c'era il congresso lo stiamo trasmettendo dell'Associazione nazionale magistrati ma scusa ma
I magistrati di sorveglianza che secondo l'ordinamento penitenziario devono frequentare dove Umberto quante volte la dentro le celle magistrati di sorveglianza dentro l'incendio dei manici rispetto
Solo a certe ma dentro le celle a visitare le condizioni abbiamo dovuto ieri la condanna di della corte penale internazionale loro non si erano accorti che i nostri dividevano in quelle condizioni Associazione Nazionale Magistrati dove sta i magistrati di sorveglianza dove stava
Dove stavano gli altri inchiesta Paoli in custodia cautelare in quelle condizioni
Il trentacinque quaranta per cento dei detenuti presenti nei nostri istituti
Dove sta e allora poi mi sentii dire alla magistratura alla magistratura associata
E quante se andiamo a vedere come amministrata la giustizia
Quanti ferite subisce il popolo italiano per l'irragionevole durata dei processi anche lì trent'anni di condanne
Abbiamo otto e allora vogliamo fare questa grande requisitoria nei confronti
Della della ragion di Stato che essi opposto allo stato di diritto
E però mentre diciamo questo è il dialogo ci dovrà essere un momento in cui tutto questo le istituzioni lo riconoscono nel momento in cui diciamo questo
Vogliamo chiede i danni attraverso cui il progetto del diritto umano alla conoscenza della transizione verso Ducati
Sì candidi al Consiglio di sicurezza dell'ONU perché altrimenti il rischio e che si cammina
Che probabilmente quel posto voterà pure malsana un posto occupato senza una visione per il futuro
E questo l'invito congresso che vogliamo tardi è uno collettiva che richiede molto impegno dall'Umberto c'è vero resa ormai lire
Perché recentemente proprio in questi ultimi genesi veramente concludo
C'è un cappellano in carcere cappellano di ospedale
Si chiama padre Mariano
Che ma scritto ha detto Carlo allora
Chi informo che mi sono iscritto al partito radicale e arredi Campania
Vorrei che tu mi desse una mano perché il voto medio far conoscere ai giovani la realtà del carcere proprio per non farla sembrare così lontana
Però ho voluto versare questo caffè al giorno per Pannella perché Pannella radici fundo questa iscrizione di costoro caffè al giorno
E poi aggiunto perché non si meriterebbe che il dolce
Grazie
Rapito dopo il
Il tuo intervento al comitato di radicali italiani e ancor più oggi mi confermi realmente che sarà Complesso realmente una riforma
Come tutti noi vorremmo che fosse realmente il carcere per cui spero che ci sarà un altro da poter parlare nei prossimi anni a questo punto ecco già pronto Paolo
Grazie
Ricordiamoci
Proseguimento come Ignazio Marino ma tutto Siri per la città in bicicletta ma perché oltre problemi di deambulazione imperturbabile
Porto il pensiero di un avvocato penalista di un avvocato
Delle camere penali italiane
Ciascuno piazza
Con la sua cassetta degli attrezzi rinvio i miei attrezzi sono il diritto penale Zaccaro riassorbiti più semplice meno pedante
Possibile
Dico subito se che
Esistente per me evidente per ogni penalista penso che
Sia fondamentale sia indispensabile oggi liberarsi della necessità del carcere
Dice il sottotitolo di questo incontro
Il carcere a
Non solo bisognerebbe la stilista del carcere perché il carcere è oggi in questo carcere è un luogo dove le persone vengono segregata in condizioni disumane trattate in modo degradante
Marcello Pera senatore della della necessari sembra che evidente fallimento della pena detentiva carceraria rispetto alla funzione
Rievocativa anche l'articolo ventisette della Costituzione assegna tutte le le bene devono revocare ed è un dato pacifico che il carcere fallisca abbia fallito da decenni sul terreno della reputazione io qui una
Un volume sugli atti di un convegno che si tenne a Parma nel mille novecentottantuno lo custodisco gelosamente perché credo che sia l'unico esemplare rimasto ma se posso riterrei faccio fare
Una coppia il PDS te la mando perché si occupava proprio del tema della territorialità della pena
Dove
Da Franco poi con la a Baratta a Mario Tommasini tutti constatavano nel mille novecentottantuno che il carcere aveva totalmente fallito rispetto alla funzione educativa terapie
Tant'è che lo dicevo proclama Maria questo convegno ripeto Milos ad ottantuno che fu intitolato struttura funzione del carcere ruolo dell'ente locale c'era anche un giovane Bersani in braghe corte
Proprio Mario Tommasini avrebbe voluto che fosse intitolato liberarsi dalla scelta del carcere certamente il tema che ha individuato tu
Oggi
è un'utopia
Beh insomma spesso le realtà di oggi sono le utopie di ieri abbiamo ricordato
I manicomi ma insomma in questo Paese fino a pochi decenni fa avevamo che ne so istituti periodica parte avevamo il bar foto
Avevamo le classi differenziali e avevamo soprattutto una scienza che difendeva quegli istituti eppure siamo riusciti a buttarsi da Vespa
Forse oggi anche gli U P G se finirà questo
Percorso tormentatissima o della Reichs finalmente potremo dire che ci saremmo buttati alle spalle questa spiega certezze
E allora ben vengano dibattiti come questi dove
Sì siti dice chiaramente questa cosa è possibile si propongono si dicono i perché ma soprattutto si propongono il come e perché qui il problema più grosso e come liberarsi dalla sinistra radicale
E tanto dico che mi piace moltissimo e credo che sia lui la chiave del l'impegno politico che si deve tassare in questa direzione quel termine che ha usato nel titolo liberarsi della necessità del carcere non
Uno slogan
Più semplicistico e forse anche più d'obbligo aboliamo il carcere
Ma libera se vogliamo abolire carcere io sono d'accordo sul fatto che sarebbe abolire questo carcere
Per creare delle forme eventualmente per quei pochi casi in cui ci vuole una forma restrittiva tra libertà Madaro che sia veramente
Costruita in modo rieducative quindi rispettosa del soggetto recluso ma se vogliamo abolire questo carcere dobbiamo necessariamente passare attraverso un ragionamento di liberazione dalla necessità
Quindi bellissimo
Il titolo
Come
Allora
Mi dispiace da Umberto ripeto io parlo con la mia cassetta degli attrezzi
Il diritto penale
è un un ramo dell'ordinamento ineludibile indispensabile in ogni società
Non a caso il primo documento scritto dell'umanità codice penale no codicilli idrica buona
Allora
Il diritto penale eh
Necessariamente
La minaccia
Della risposta di un male Roma
Lo sarà sempre
Questo è l'essenza del diritto penale problema è
Selezionare qual è ma che cos'è male garitte volevi una risposta interni e e qual è il male quale rispondo Omar
Noi abbiamo un problema di avere un codice usucapire bruttissimo però a me non piaceva
Molto in uso nei nei convegni ne abbiamo un codice
Che ha ormai anni ottantacinque
Varato durante il fascismo di novecentotrenta che ha una risposta penale quasi esclusivamente cacciato Centrica
Cioè alla quantità di condotte che individua come costituenti reato risponde
Quasi sempre comunale detentiva caso
Poi sotto forma di reclusione verso forme di arresto
E questo è ciò che
Ha creato ciclicamente nel dopoguerra quei fenomeni di sovraffollamento carcerario rispetto ai quali i radicali delle camere penali prima linea sempre gridato allo scandalo
Però
La promosso non può essere più oggi se vogliamo veramente portare avanti un impegno politico verso la liberazione dalla necessità del carcere non può più essere l'approccio dei richiami che pure secoli del Presidente Napolitano piuttosto che di Papa Francesco prima ancora Giovanni Paolo secondo
Rispetto alla necessità di tutto per svuotare il carcere
Così come non può essere la logica dei decreti perché con una certa millanteria sono stati definiti svuota carceri negli ultimi anni lì si trattava di creare delle uscite di sicurezza
Da un carcere
Sovraffollato non dobbiamo ragionare in termini di uscite di sicurezza e noi dobbiamo cercare di chiudere il portone d'ingresso non far uscir la gente bisogna fare in modo che non è
O quantomeno che non entri che entri soltanto quel numero ridottissimo di persone rispetto alle quali effettivamente esiste una necessità di privazione della libertà personale intermedio segregazione edito dall'Istituto previdenziale
Come
E intanto dobbiamo selezionare i mali
Faccio gli esempi sciocchi però avere un codice che minaccia il barista che somministra una birra minore di anni sedici mesi sei di arresto è una cosa priva di senso e in una scala su cui nessun barista andrà a scontare sei mesi dalla fascia di età una birra quindicenne perché poi a valle devi costruire tutto una fila di istituti alternativi che consentano
Di sminuire cioè di di neutralizzare quella risposta che il Codice da volendo mostrare solo esclusivamente i muscoli
Dai cambi rapidi già nel vai dentro sé inglese credibile no
Abbiamo
Delle condotte che costituiscono reato che sono tutto sommato creazione
Artificiale da parte del legislatore
Mi spiego
Fino al ad esempio per fare un esempio fino al al
Alla direttiva rimpatri dell'Unione Europea
Avevamo tribunale che sfornano condanne nei confronti di soggetti extracomunitari clandestini sul territorio nazionale per violazione
Dell'obbligo del lontano del provvedimento di allontanamento del prefetto che significava appartenere poliziotto prendeva Mohamed dalla strada che gli diceva tu adesso entro quindici giorni
Prendi un treno pagando pagando il biglietto non lo so perché non ha i soldi te ne vai a Ragusa cui antidiva e a Campobasso contributi in mare e monti sino a alla Tunisia perché servirebbe convincimento in prigione
E avevamo già depressione con questo tipo di condanna
è possibile
Parlare di rieducazione di quel signore
Possiamo pensare di mettere imprigionarlo dobbiamo rieducare perché non sono capace di rendere rimpatriare o di avere una disciplina dell'immigrazione che non sia soltanto esposizione muscolare della della propria forza ne abbiamo oggi nella nella
Nella legge Bossi Fini e poi e numero più grande
Io guardavo vi sono stampato una l'ultima statistica disponibile dell'Istat sulla popolazione carceraria che credo che sia relativa due mila tredici
Che parlava quaranta per cento dei detenuti per reati connessi civile stupefacenti
Quaranta per cento in calo adesso proprio credo che sia arrivato trentotto trentasette per effetto della sentenza Corte costituzionale sulla quale non visto materiale
Bene
Di questo quaranta per cento detenuti inversa per reati commessi in relazione alle sue stupefacenti
La stragrande maggior parte
Sono piccoli spacciatori sono tossicodipendenti che ci passano dieci dosi da loro fornitore nell'averne una per il loro uso
E questa
è gente
Che definiamo delinquente entriamo in galera perché c'è uno stato di ostinatamente si impegna di nudi in una politica proibizionista che non ha senso che in una senso
Dicevo
Quindi dobbiamo selezionare quelli che sono veramente
Immagino da punire quei dobbiamo selezionare le risposte
Che non possono essere solo del carcere
Lo ricordava Marco Maria
All'inizio le misure alternative alla detenzione stanno dando hanno sempre dato ottima prova di sé seguiamo la recidiva diffusi
Anziché finire in una struttura intramuraria viene
Viene fatto oggetto di una misura alternativa le tensioni all'affidamento in prova al servizio sociale detenzione domiciliare compagnia danzante abbiamo un'indiscrezione del venti per cento tra coloro che scontano tutta la pena in carcere abbiamo una recidiva del settanta
Rimbomba del fallimento totale della struttura cacciare rispetto alla funzione educativa che lecco segnata dalla dalla Costituzione
Allora qual è il problema delle misure alternative a mio modo di vedere ovviamente che la notizia
Ma soprattutto che vanno poste nel giudizio di cognizione noi oggi abbiamo tutte a valle del processo cioè il processo io rotta soltanto carcere occulte
Poi per rimediare
All'eccesso di condanne a pene detentive carcerarie a valle nella fase dell'esecuzione condannato chiede certe ottiene la la l'applicazione della misura alternativa
Tutto questo armamentario secondo una grave crisi
L'affidamento in prova ai lavori di pubblica utilità
Gli addetti alla detenzione domiciliare per aver portato nel giudizio di cognizione cioè dovrebbe essere il giudice del processo che la fine del processo anziché irrogare
Al barista che ha somministrato una birra ragazzino di quindici anni erogarli tre mesi di arresto i chiuda il bar per due giorni ce n'è un altro strade coso che secondo me avrebbe anche molto più efficace dal punto di vista deterrente
Quindi le misure di alternativa detenzione anticipate la fase di cognizione del processo
Il potenziamento delle misure interdittive delle forme di risarcimento di sanzioni civili risarcitorie
Perché questo
A che fare anche con la credibilità sistema penale e un sistema penale vive anche di efficacia e l'efficacia e la cifra della sua credibilità quante volte sentiamo
Commenti della signora Maria per strada che dice che quel signore è stato preso commenta letta reato ha vent'anni ma lo farà un giorno
Cosa che
è il segno dell'inefficacia di quel sistema penale perché parossistica
Spesso l'irrogazione della pena della pena detentiva ma quella signora Maria Sensi calice darebbe un'informazione
Che quel signore ha preso due anni ma non farà mai neanche un giorno ricevesse come formazione che quel signore è stato condannato a sei mesi di affidamento in prova al servizio sociale avrebbe una percezione diversa
Dell'efficacia del nostro sistema per
Su questo
Terreno andava benissimo
La delega contenuta nella legge sessantasette dell'anno scorso due mila quattordici la cosiddetta legge sulla sul messa alla prova
Che nel la quale era contro una delega il governo a riformare il sistema delle pene principali
Prevedendo
Per tutti i reati con pena inferiore ai tre anni la sostituzione della pena della reclusione con la reclusione domiciliare ed è l'arresto con l'arresto domiciliare
Io solo rimasto basito Rita guardando qualche settimana fa
L'esito di questo disegno di legge di di questa legge delega
Perché mi sono accorto se non mi sbaglio io ma che oggi non esercita il Governo la esercita quello che mi ha lasciato basito che non ha detto niente su
Nemmeno lo dico io nemmeno l'Unione camere penali
Nemmeno l'Unione camere penali non c'è un documento di Giunta su questo eppure questa è stata una battaglia nostra io mi ricordo perché all'epoca ero ancora in Giunta con Valerio Spigarelli dove volevamo non solo che venisse
Sostituita come pena principale alla reclusione la reclusione domiciliare cioè a casa a casa sua oppure un altro luogo di assistenza in una comunità
Non solo per i reati puniti con pena fino a tre anni in astratto cioè puniti dal codice perché sono può
Vogliamo che questo venisse introdotto proprio grazie uniti in concreto con la pena fino a tre anni cioè se anche io vengo processato per un reato che è una pena superiore ma alla fine la condanna che in concreto mi viene erogata Stane tre anni è giusto che quei tranelli posso secondo noi era un'idea politica corretta proprio nella direzione del dipanarsi della necessità del carcere di equità realmente te li fai casa
Però il tetto governo non esercitato
La Telegatti
Allora sul percorso avete capito che c'è questo macigno
Che va in rosso
Perché va rimosso che un codice penale già un secolo fa codice penale fascista un codice penale
Autoritario che sarà anche vero perché lo sento dire spesso
Le nel nel nei convegni dei penalisti che è stato più volte modificato travolto dalla Corte diversi punti della Corte costituzionale ma invece il tema delle bene è proprio quello originario del trenta
Conosciamo come risposta a umane solo il male del grazie
Poi
Bisogna rimuovere
Le Paure
Oltre a razionali avvolto può ancestrale della gente questo
Bisogno di sicurezza spiegandogli che
Questi sopra novità sicurezza un carcere che tiene la gente in quelle condizioni che quando le rimette fuori non è in grado di offrirgli nulla tant'è che il settanta per cento torna a delinquere non è un carcere che ti dà sicurezza
E poi inspiegabile che in carcere non è un mondo separato e molti pensano dinanzi al sette carcerazione pianeta distante fatto di gente totalmente diversa da noi marziani tutti tutti assassini e stupratori che son domani dovessero uscire sa che cosa farebbero per le nostre vie e non sai avrebbe detto ad esempio che il venticinque per cento della popolazione anziana mentre in carcere a scontare una pena inferiore a tre anni il venticinque per cento uno su quattro non ha commesso un'efferatezza fuori dal mondo se ha riportato una pena inferiore tre
Queste cose bisogna raccontare
Alla gente
E poi
Alto bisogna dirgli che in casa non è un pianeta distinto dal nostro ma non è altro che il condensato delle contraddizioni della nostra società esattamente il condensato del nostra contraddizioni
E poi bisogna liberarsi questo forse è la cosa più difficile del poco quello che
Si chiama viene definito anche questo contabilità c'è poco populismo penale della nostra politica
Alla che alla ricerca di consenso cavalcando onde sicuri darne come quelli di cui abbiamo parlato non fa altro che rispondo avremmo circolarmente con carcere sempre più carcere seguendo carcere perduti per depositi
Pensa o no pensa la gente pensa che si doti alla criminalità cosa che non è vera l'ho detto all'inizio questo carcere sul piano dell'onorabilità fallito totalmente potrebbe sul piano della reputazione
Fallito totalmente
Tra poche settimane a Palermo
In in Senato un disegno di legge del ministro Orlando organizza stato approvato Ratanà di riforma neppure parte del Codice penale procedura penale Ordinamento penitenziario dove accanto ad alcune norme Buono diciamo così buone soprattutto in tema processuale sul tema del diritto penale sostanziale sì inaspriscono si aumentano le pene per un numero enorme di reati sostanzialmente quelli dei quali si parla sui giornali no se si dice sui giornali si parla
Delle del dei furti in abitazione la risposta è
In questo disegno di legge aumento la pena rifunzionalizzazione
Dopodiché bisogna lo diciamo ce lo diciamo da Malagoli diciamo al consiglio il problema non è che topo d'appartamento va punito di più provvedimento proponendo Patricio l'ho preso
E la risposta aumento la birra non significa nulla perché non ci sarà un solo ladro d'appartamento che da domani deciderà di non andare a rubare un appartamento perché ha paura del fatto che gli minacciano anziché sei anni sette anni di reclusione rene su un su una cosa abbastanza
Intuitive ed evidenti
E allora credo che su questo percorso se veramente si riuscisse a sfondare il numero degli accessi carcere
Riportandolo
Quei numeri e invece ha parlato
Marco Mariani d'inizio
Piccoli numeri
Di soggetti che effettivamente hanno bisogno di una risposta punitiva entrare nell'Internazionale dal dal prossimo all'interno di una struttura detentiva allora sì che possiamo abolire questo carcere perché avremo a che fare con numeri reali gestibili
Di persone quelle quale potranno finalmente iniziare a costruire una formalizzazione con il numero sufficiente
Prorogare parlava Roberto con strutture vivibili con condizioni di vita accettabile nei quali si impostare un treno un percorso meeting rieducativo grazie
Per una volta riflettendo alla opportuni già non necessita di un contributo deve dare riflettendoci dopo il fatto che molti compagni con molti interventi hanno avuto riferimenti
Precisi
Su un meriti e responsabilità che possono avere costituito Costanza mia presenza
Ho avuto per un istante la tentazione
Di una memoria
Parmense
Ma molto importante a livello dei confronti di cose
Fatte immaginate
Quindici diciotto anni fa
Da queste parti
E
Opportunità appunto di caricare anche di questa mia mio ricordo
Che ritengo importante ma è questa frase del nostro dibattito lo ritengo improprio credo dice semplicemente
Di non rendere più e meglio complessa
Ma in qualche misura un po'complicato anche in realtà dare un contributo per una maggiore forza di sintesi del nostro dialogo delle nostre decisioni in questo momento
Per cui non è che L'Espresso
Dire ringrazio le presidenze
Così mi considerava un po'fra i relatori
Vorrei dire no davvero
Quello che sto ascoltando l'ascoltato
è essenziale vorrei solo dirgli che
Rende superfluo forse davvero quindi indebito
Un mio intervento perché
Per esempio abbiamo a disposizione e vorrei che lo ricopre il recuperato firmo
Un testo arrivando sta arrivando ecco emergere che ecco un testo che a mio avviso a ribaltare necessario
Conoscere
Per
Far tesoro
Della nostra storia
Che amputata di questa cosa precisa
Credo che
Sia
Inquinante dell'onnipotente ed insufficienza visto che torno a dire
E il qualcosa che per me
E molto importante
Per me molto importante come storia nostra
E storia molto connessa a quello che stiamo facendo
E che e il compito che sì siamo attribuiti proprio grazie poi anche
Questo sindaco davvero dunque
Quindi non prendo la parola l'ho preso grazie ma è davvero un contributo anche che con
Anche affetto e amore
Anche con calore è un contributo
Che ritengo adeguato
Appunto da parte mia a questa fase del dibattito
Che trovo
Nutrito stamattina ma non solo stamattina
Davvero di tanta grandezza poi irritante grande ma di tanta grandezza e quindi grazie e stamattina per donò
Per dono io appunto non uso il tempo che mi viene offerto
Ma anche perché
è un modo per chiedervi perdono
Di
Volere
Comprendere che in questo modo davvero
Compio continua a colpire a compiere
Al quell'atto da amore il nostro collettivo che è necessario perché come mi pare è già accaduto va perfezionato
Il tanto
Che ha rappresentato da questa iniziativa
Che può
E deve forse a questo punto essere tutelata da qualche
Ricordo di carattere più individualistico che davvero personale all'interno della nostra storia quindi
Grazie e spero che
Visto che mi perdonate
Le mie occupazioni troppo di tempo
Quando prendo la parola
Adesso anche e se del caso perdoni apre questa atto apparentemente semplice di rinuncia di portare il mio contributo
Adesso minimo ma preciso
Alla ricchezza di questi due giorni che già acquisita
Pienamente e quindi
Per
Provocata da un padre così davvero con a mio avviso pertinenza
C'era questo per dono mi pare che faceva parte
Diremo straordinario Vangelo domenicale
Mi pare che si chiamava Angelo iniziale che stamattina Shirai fornito
Te ne ringrazio
Era una registrazione dalla ventiquattro ottobre due mila e quindici e con queste parole pronunciate da Marco Pannella Parma
Quanta città si svolse un convegno organizzato da Nessuno tocchi Caino e dal tema io non sono mio reato liberarsi dalla necessità del carcere concludiamo che questo spazio di informazione e di riflessione