Presentazione del libro «Primavera Breve. Viaggio fra i labili confini di Israele e Palestina» di Francesco Migliaccio (Monitor)

Io comincerei allora
Buonasera a tutti salde
Benvenuti alla all'evento di associazione milanese pro Israele io sono Alessandro Pecoraro il vice presidente di ampi questo fa parte questo questa presentazione di di questo libro fa parte di una serie di eventi della nostra associazione che servono a promuovere la conoscenza delle di Israele delle sue ragioni nel conflitto arabo israeliano questa sera abbiamo il piacere di presentare il libro primavera Breve viaggio tra i labili confini di Israele Palestina di Francesco Migliaccio
E a discutere insieme a noi abbiamo Paolo Salom giornalista del Corriere della Sera Fabio Nicolucci analista strategico scrive per il Messaggero e per il Mattino di Napoli
Il primavera breve di Francesconi Colucci Migliaccio scusi micro soccorsi
Nel periodo dobbiamo risolvere
Allora primavera veri Francesco Migliaccio
Una serie di lettere di corrispondenze
Scritta amici parenti e conoscenti in cui racconta di questo suo viaggio tra appunto tra i labili confini di Israele e Palestina
In cui racconta la vita vera signor Manelli pregio di questo libro in differente da altri di raccontare al Pronto appunto la vita quotidiana di chi vive in quei territori
Su chi comprerà questo libro avrà il piacere di leggere la vita quotidiana di una fattoria di Olivetti nella Galilea
Di di una fattoria palestinese e anche di la vita quotidiana di dei lavoratori una colonia israeliana
Questa
Francesco a in un passo del libro ha scritto mentre era con Island è un personaggio che ricorre spesso in nel suo racconto nelle sue nelle sue lettere
Vi leggo un passo del suo libro o dettagli l'anno un giorno che tutto mi appare in distruzione crollo generale di frammenti lui mi ha fatto ascoltare veri Fingers provocanti cortile Anna dall'impianto audio dell'auto dell'auto le portiere erano aperte raccoglievano pietre
Frammenti di mondi marittimi pietre romane bizantine maxi arabi tirati giù le Bulldozer universale entropia e la distruzione agiscono silenziose in un passaggio che dà riposo lo sguardo mi domando allora se la calma del bosco di pini infondono sette apparenza
Ma dopo colazione costruiva Moon su un muro a secco spostavamo pietre gliela dà già avevamo una sull'altra sugli UFO usavamo gli angoli Taccani che forse simili a quelle impiegate nei secoli dalla tua parte del nostro favore
Vogliamo ancora dirti
Voglio ancora dirti che per me alla riunione la riunione di pietre cercare di trovare il punto di convergenza la superficie combaciante il sasso giusto che sta data al pertugio era opera di restaurazione dell'infranto
Esistono a parole in ebraico Tikkun ripristino ripristino riparazione
Dopo la caduta dell'uomo tutto dopo la caduta dell'uomo tutta la luce interno alle cose andata dispersa vagante in universo in separazione il credente è colui che ritrova luce esiliata in un frammento di materia il riconoscimento di questa luce è una restaurazione singolare di ciò che era in principio così la materia per quanto infima possono essere riscattato riparata
Alla fine dei tempi la condizione originaria sarà restaurata in un università universale ricomposizione
Per me il Mura secca risvolto materialistico l'unico possibile di questa idea della tradizione mistica
Quando ascoltavamo budino Anna e raccoglievamo insieme pietre i la mia detto Tikkun credo che il primo a pensare così fu una e proprio oggi a pagina diciannove del Corriere c'è un intervento di gli anni i
Il scavezza
Perché appunto a luglio scritto un libro che si chiama appunto sentito appunto Tikkun il ecco poi passo un intervento un pezzo del suo intervento sul Corriere
L'ultimo romanzo che ho scritto tipo un viene ad ambientarsi che il Tikkun nell'anima di un uomo nello spirito di un popolo non può avvenire se non se non si rovista nelle ferite il Tikkun richiede di superare i confini di uscire dalla zona di conforto
Ci costringe a fare qualcosa che non abbiamo mai fatto ci obbliga riconoscere quello che abbiamo sempre cercato di dimenticare
Si invita a raccontare una storia diversa da quella cui siamo abituati
Per quanto la soluzione del conflitto sembra entro impossibile da un punto di vista diplomatica storico per quanto la sicurezza paia raggiungibile
Alla fine del persone un palestinese un israeliano si troveranno una di fronte all'altra alzeranno gli occhi dalle mappe si guarderanno negli occhi diranno ne vogliamo la riparazione vogliamo il Tikkun
Le chiedo Paolo Salom che a questo tavolo e l'unico ebreo
Come confusione a questo tavolo
Cosa come vedi l'esperienza di di Francesco non ebreo che fa questo viaggio questa esperienza in Israele nei territori palestinesi
Allora devo dire
Da ora
Subito nell'incipit che ero molto diffidente
L'avevo anche
Confessato avevo dei dubbi e devo dire che iniziando la lettura di questo di questo saggio mi continuava a dire ma insomma questo ragazzo dove vuole arrivare a parare
Mi sono ricreduto
Ho letto molto molto volentieri il libro di Francesco Migliaccio
Mi piace molto il titolo
Sono un po'dubbioso sul sottotitolo perché parliamo di qualcosa che c'è
E di qualcosa che non c'è ancora
Uno Stato una storia un popolo una storia uno Stato che non è mai esistito
Che forse sarà
Provvederemo
Ma al di là di questo devo dire che Francesco
Che pure ammette di essere partito cui per i comuni dei pregiudizi
E di essere arrivate in quella terra
Così martoriata portandosi dietro ovviamente la sua cultura quello che sapeva di quel conflitto anche quello che non sapeva
E però è stato capace di andare al di là non solo di questi fragili con Fini che in realtà fragili non sono perché tra i territori di Israele almeno quella
Riconosciuta internazionalmente e i territori ci sono dei confini invalicabili a meno che
Tu non sia
Un terza persona mi spiego fessa israeliano non puoi andare nei territori palestinesi
Se non a rischio della vita
Se sei palestinese e ovviamente non hai un permesso non puoi accedere a Israele in nessun modo se non appunto con intenti con intenzioni
Di fare qualcosa di illecito e dunque a rischio della città
Perciò questi confini sono tutt'altro che labili
E Francesco invece essendo italiano non avendo nulla a che fare né con un popolo né con l'altro se non per la sua curiosità ha potuto viaggiare liberamente suscitando anche grandi invidie come ci racconta
E ha raccontato con molta onestà quello che ha visto e e mi è piaciuto quello che ha visto mi è piaciuto nel senso che io poi Francesco ci dirà se dico cose giuste o forse leggendo mi sono innamorato di un'idea ma mi sembra che Francesco abbia voluto cercare quel che c'era oltre il racconto immediato del conflitto oltre la vita quotidiana da una parte e dall'altra e forse forse alla fine di questo lungo viaggio che poi ha raccontato in una maniera anche devo dire
Vivace no con questa polifonia rappresentata dalle e-mail che scriveva diversi amici parenti che
Raccontavano più o meno la stessa la stessa esperienza però in un modo diverso ogni volta a seconda di chi era il ricevente c'era una sul matura differente un angolo differente
E e quindi arricchiva di fatto la nostra percezione di questo di questo mondo che lui e andava andava visitando
Bene alla fine come dicevo secondo me Francesco sia un po'
Non dico ricreduto fu se non era per il termine più corretto però sicuramente e lui che probabilmente è partito con più simpatia per la parte che
Universalmente vista come più debole quella parte
Uso questo termine che non è ma insomma oppressa i palestinesi no che sono sotto occupazione rivolte Franceso scrive l'occupazione brutta
Bella non è di certo però bisogna anche capire come si è arrivati alloggi e soltanto conoscendo la storia si può fare una
Un'analisi puntuale torti e ragioni che poi ovviamente alla fine non ci portano da nessuna parte lo sguardo di Francesco uno sguardo di una persona curiosa di una persona che sa di avere dei pregiudizi ma cerca dì emendarli
E però è capace di vedere che da una parte e dall'altra ci sono delle ragioni ed è questo il punto fondamentale e il valore di questo libro perché se
è inutile che ce lo ripetiamo tra israeliani e palestinesi il conflitto non non vedrà una fine perché uno è più forte perché chi appare più forte militarmente
Sicuramente più debole diplomaticamente lo si vede a livello della comunità internazionale chi è più debole militarmente
Socialmente ed economicamente in realtà è più forte
Dal punto di vista senz'altro della simpatia e della dell'appoggio della comunità internazionale ma anche per il fatto non dimentichiamolo che finché si vede questo lembo di terra e lo si considera per quello che
Con le divisioni tra israeliani palestinesi stiamo parlando di una maggioranza israeliana ebrea e una minoranza arabo-palestinese
Ma se lo guardiamo nel Complesso del mondo dove ha inserito è evidente che la maggioranza la forza sta dalla parte degli arabi non è evidente perché siamo come numero di Stati e come presenza
Di seri umani di abitanti siamo con livello che ovviamente duecento a uno ecco più o meno
Dunque per concludere questo mio primo intervento sono porto via troppo spazio lei fosse faccio documentare qualcuno
Posso dire che
Un può nel libro
Che ed è anche scritto bene con una un linguaggio accattivante però non preciso ma non tedioso insomma Coletto veramente con grande piacere
Io a farle invece volevo chiedere volevo partire dal titolo Primavera a breve nave era breve
Francesco
Lo intende come che in quelle terre successiva ci sono tante primavere
Ma sono quasi tutte brevi peso alla nascita dello Stato
Boom economici come anche il boom economico palestinese nella queste banche però sono tutti Brevi
Ex sembra quasi che l'attimo di felicità duri poco come ad esempio la nascita dello Stato di Israele seguita subito dopo da dalla guerra
Tu come in qualità di analista
Comintern perché ci sono tante primavere Brevi in questi territori
Grazie ma essenzialmente perché siamo di fronte a un'incompiuta nel senso per incompiuta interno non lo Stato d'Israele che lì è stato fondato e di cui celebriamo almeno io celebro il settantesimo anniversario
E ed è una conquista lì per rimanere incompiuta perché intorno ancora non si è compiuto il necessario contrappeso necessario completamento di quella transizione di quella terra cioè lo Stato palestinese
E di conseguenza posso non so di conseguenza e e comunque manca anche il corredo della pace con lista della Regione cioè di riconoscimento l'accettazione vuol diceva prima Salomon
Scusami di Salonna Salonna Salonna e assomiglia molto a Shalom quindici a un
Che è e in realtà parte di questa storia perché come sappiamo eh noi parliamo del conflitto pose ma anche molto importante soprattutto soprattutto in questo contesto parliamo di un in conflitto
Israelo palestinese però spesso lo si declina come arabo israeliano quindi la scelta anche da tematica degli attori che verbali menti partecipa a geometria variabile indicano l'incompiutezza
Come dire le il disequilibrio è conto che l'incompletezza della situazione per questo sono le primavere breve dentro le quali ci sono alcune forze e alcune difficoltà
Non sempre le forze sono quelle che seppe che che ebbe pensano quelli che appigliano con i parametri presenta una forza perché c'è unanime israeliana che esce molto bene il libro molto fragile molto come dire
Che si interroga ci sono questi ragazzi li descrive Francesco Migliaccio questi ragazzi che penso siano veri perché io proprio Saracino su questo fatto la stessa esperienza sua
E che si intero a vent'anni si interrompo per il servizio militare un po'per il confronto con la situazione
E non non serve solo ricordare la tragica fine del figlio di Grossman ma voglio dire tutti i ragazzi tutti ragazzi per impresa civile era che fa la guerra in paese in guerra hanno un impatto col mondo mi ricordo
Di un ragazzo israeliano conosciuto che mi raccontava
Come del suo servizio militare a Gaza parliamo del sub dopo Oslo quindi diciamo tempi anch'anche felici
Creativamente che case però è ancora occupata da Israele che mi ricordo che lui era sconvolto molti soldati lo sono molti ragazzi soldati perché parliamo di ventenni sono sconvolti dall'odio che con cui venivano comprensibilmente Accolti Como cupa anti dalla popolazione all'utilità erano un frigorifero da un secondo piano non crea un campo profughi il risciò per pochissimo e questa cosa lo fece interrogare quindi c'è una fragilità dell'anima
Di questa casa intero delle di un Paese che sembra così pieno di forza e in contemporanea ci sono delle fragilità anche nella cosiddetta forza collettiva degli arabi perché come sappiamo i paesi arabi tutto fanno secondo me questo dico dalla lista più più che purché aiutare diciamo forchette matite liberamente lo Stato palestinese come una priorità ecco lo usano per politica interna in ogni caso senza allargarci voglio voglio dire che siamo io condivido le cose che ha detto Salom su su un libro pesca l'ho letto con grande piacere non è sempre così perché ci sono dei la dirigistica impegnativa soprattutto su temi come questi perché potrebbe essere letta anche come un alibi per non affrontare per evitare i nodi più di più difficili di un di un conflitto guardate che diciamo è l'Epitome del del della della crisi da modernità oggi perché lì io sono andato
Quando sono andato sono andato per fare il freelance a un certo punto non ho nulla da Cambridge dove studia ossia un Medioriente una ragazza israeliana ma detto due file silenzi vieni qui come fanno molti ragazzi inglesi americani
E passo dopo fece l'accordo di Oslo quindi fui anche fortunato in un certo senso lì ci sono più giornalisti stranieri al mondo che che in qualunque che perché per il per chilometro quadrato quindi e c'è una sensibilità molto accentuata per tante ragioni
Una importanza anche data dalla geopolitica ma non solo dal gioco ed è anche dalla dal fatto di anche cosa rappresenta Israele cosa ha rappresentato lampo sarà presenta con la mancanza di uno Stato palestinese
Israele l'occidente l'occidente quindi secondo me quindi vi è nato Israele anche anche se non solo per il sionismo è precedente ma con diciamo la spinta decisiva rompe l'ultime resistenze dalla Shoah
Questo chiama in causa con l'Europa
Questo c'è un tema anche nel libro
Chiama caso proprio un rapporto molto difficile puro calcolo un coro Peo sia andato in Israele
Non parlo di americani parlo dello degli europei sacche Europa vista come una madre che ha mandato proprio figlio
E c'è sempre una difficoltà ad essere a c'è un muro di resistenza sita esattamente come l'abbandonato ha programmato e per quello che è successo con la Germania
E con anche nel fascismo in Italia leggi razziali Londra di antisemitismo che di che che ha contribuito a creare anche quella Shoah o andando lì io ho ritrovato nel libro poi voglio conclude per dare il spazio al secondo passaggio
Mi ha ricordato lo so che non si deve andare non presenziò libero parlando in un altro libro però lo voglio fare per farti un complimento mi ricorda molto a ricevette un libro bellissimo la mia terra promessa che è divisa Iano
Questo libro perché è un libro quel via ricevette ma anche questo di Migliaccio
Che non è vita i i nodi difficili li affronta qui più poeticamente Alice a vite con più sostanza storica più come dire più biografia
Però non è Alice vite parla di anche di quelli di cui parla Migliaccio cioè villaggi palestinesi rasi al suolo dopo il quarantotto scomparsi Dubai alla ricerca di un paio di un di un villaggio che dopo gli altri nel sessanta risiede lande Authority decise come tutti villaggio Galilea io sono di come dire dica ce l'hanno anche le tracce
Eppure esistono dei quelli che si chiamava lo intervistati de presentabile sentirci alla col con la condizione paradossale per quel viluppo di cose che sono successe
Di cittadini che esistono presente ma sono assenti c'erano solo cittadini citrino anzi non c'entri non parliamo di profughi parliamo di de qua fossero profughi interni che vivono accampati la foresta accanto al villaggio
Che che è stato distrutto quinto non è viti i i di come dire
Cirilli nodi più difficili
Le case di Kai fa del degli arabi che che poi sono che xhosa abbandonate poi e non hanno quei due parla credo ormai fa cala Fanny per esempio un che però è palestinese
E poi citi anche però e i punti di forza la cultura del del della terra dei pionieri delle e qui guardate parliamo
Piace ricordarlo soprattutto quando c'è stato un accoltellamento presento qualche giorno fa a di una ragazza si chiamava foulard cioè in pieno titolo palestinese e vede scusate israeliano israeliano scusate di un da parte di un palestinese
E parliamo Israele propria cioè un Israele che ha conquistato il di proprio legittime ha diritto resistenza
E perdiamo di pionieri che hanno poi fatto fiorire il deserto del Negev insomma in questo libro
Che mi ricorda quelli ricevette io ho trovato l'essenza della mia esperienza crisi nell'io sono arrivato la prima volta il volo fare professore di letteratura italiana subiamo tedesco alla a Roma a un certo punto sono stato eletto al consiglio d'amministrazione della Sapienza
Quindi è scoppiata la prima intifada Lolth chiese a a fino a sinistra mondiale di mandare una delegazione di studenti di giovani a vedere quello che succedeva prima intifada ottantasette fine dicembre ottantasette
Per l'Italia mandarono me perché il PC e non a non non abbiamo Senegal sindacati studenteschi insomma sono è la cosa più rappresentativa che c'era rispetto ai sindacati francesi Labour Party e campus americani Agnelli eccellente atollo oltre
E quindi ha tutto da una parte campi profughi sfuggendo alla alle camionette della della polizia ed esercito israeliano espulso Dal CIN Beghetto Ben Gurion rapporto perché nella mia ingenuità Roma collezionato dei proiettili di gomma
Quindi siamo il mio prima esperienza di embrionali quelli che spara l'esercito israeliano di Rabin poi peraltro
Questa mia prima questa mia Westens campi profughi i lutti e dolori di una parte
Poi far studiare ho detto però a me piace la politica questa un posto non voglio più fare possedettero italiana
Voglio studiare Medioriente perché qui con Sasso una pietra si sollevano due mila anni di storia
E e quindi sono da studi a Cambridge e posso nato a vivere in Israele in Israele e a Gerusalemme dove su d'un anno per i freelance sono arrivato con queste credenziali ho avuto quello che mi è successo anche Marocco cioè negli stereotipi
Si sono rotti di fronte all'esperienza viva
Le spese di Enrico significa la complessità dei problemi
E delle risorse che in questo caso Israele possiede
Che io pensavo un paese di oppressori e di carnefici
Esattamente come andando in Marocco prima volta pensa un paese di beduini quando realtà possano sindacati di scrittori sociali partiti socialisti il rapporto corre la monarchia ecco quindi conoscere un paese questo dice un diario conosce un Paese ai ente rompere uno stereotipo
Lo stereotipo che si è rotto e la mono dimensione da di una società che in realtà è ricchissima Tune fare qualche accenno
Pari delusi per esempio ed usi e sono una delle tante delle tante liberazione dell'anima dell'anima israeliana arabi
Sì sì no concludo sopruso con quello va be'spieghi perché è sbagliata la categoria dell'apartheid per parlare di Israele perché lì si sono sono figli che sono intrecciati forse troppo intrecciati ma certo non si può parlare di visione di apartheid
Parli del ruolo della Shoah
Parli delle due ragioni che coesistono e che non riesco a trovare ancora un equilibrio quindi io l'ho trovato un libro molto utile ecco molto utile
E come una sinfonia ci sono varie note hai fatto dispensa completa ed è un libro gradevole consiglio a tutti questo per il primo giro
Ricollegandomi a quello che diceva Fabio come penso una Francesco evidentemente il personaggio che se non me da scusate il personaggio la persona per la persona che realmente esiste che la pila colpito è il Milan
Perché la persona che rispetta tutte le persone che ho incontrato e quello che si pone più dubbi
Quello che
Si fa delle domande
Quando quello che mi ha colpito e quando andava nei territori palestinesi trovava e raccontava anche di quello che c'era dall'altra parte
Non trovava grossa curiosità invece dall'altra parte nella parte ebraica israeliana c'era per sarà molto curiosità nei racconti di Francesco quando parlava
Di cosa c'era nel territorio palestinese io volevo chiedere a Salon se Conte perché
Cioè questa differenza Nicolini
A assoluto di scegliere comunque
Ok ok
Fino alla alla domanda facciata volevo fare un giro in giro e poi alla fine unico
Va bene Gesù
Ma il
Buonasera a tutti dall'Instituto ringrazio perché invito
Cerco di dare una risposta anche
Che tenga conto di quanto è stato detto fin qui ovviamente mantenendo la stessa brevità promesso
Vorrei vorrei provare iniziare a a rispondere anche un po'cacceranno introdurre il mio lavoro con con una frase che ho letto oggi perché poco di epico prima di venire qui sono andato alla Triennale di Milano a vedere la mostra su Luigi Ghirri
E ho letto una riflessione di Chieri fotografo che forse forse conoscete
Scrive Ghirri in relazione alla sua poetica fotografica non riesco a separare in altre parole una percezione dalle forme della percezione di un sentimento o dal constatare l'apparenza delle cose visibili
Fotografare non è decifrare descriveva trasformare nata realtà ma tutto questo contemporaneamente credo che la fotografia sia semplicemente la rappresentazione di come si percepisce la realtà il mondo esterno
Ora e non è una frase banale secondo me perché dice di ieri che la poetica la sua poetica non è di rappresentare la realtà
Ma di rappresentare come realtà viene percepita ovvero non di rappresentare le cose ma di rappresentare un corpo sentimentale immersi uno spazio di affezione
Ovvero il punto fondamentale secondo me e cercare di capire come le cose appaiono e in questo caso dei territori a una soggettività con una storia la mia con un'ampia soggettività la mia in un contesto storico particolare e specifico
Quindi innanzitutto io penso che il mio lavoro sia stato un lavoro sulle apparenze cioè su come quel mondo a me appaia
Questo cosa vuol dire che non sarei assolutamente serio e credibile se venisse parlavi oggettivamente o storicamente delle cose che sono perché non sono un sociologo non sono un antropologo non sono nella lista per quanto legga analisi politiche reca Sociologia lega antropologia io mi sono formato in letteratura
Ho finito un dottorato in letteratura sono studioso di letteratura quindi ho mio mi occupo relazioni fra il mondo le parole
Nella consapevolezza che da legame fra le parole e le cose non sia lineare
Non sia neanche speculare ovvero io con le parole non rappresenta la realtà per come si dà io forse con le parole come diceva chi rappresento la percezione della realtà
Quindi in realtà innanzitutto vorrei dire che Israele Palestina su una specie di campo di prova dove mettere alla prova la mia percezione di soggetto occidentale
Italiano con una particolare percezione politica assolutamente non entra sul conflitto che viene messa in discussione viene rielaborata all'interno di un'esperienza dopo un corto come dicevo prima riferendomi a Vieri dopo un corpo affettivo si muove in uno spazio quindi il tentativo un tentativo che viene ridistribuito Bari definito eletto all'interno del contesto in qualche modo letterario narrativo mondo preferisco approva narrazione alla proprietà aratura
Ovvero qual è il compito di un narratore cioè di un soggetto che si muove in un po'di un luogo e racconta il suo viaggio di raccontare le sue percezioni raccontare storia
Ecco questo raccontare storie questo racconta le percezioni questo rappresentare il mondo come appare e non il mondo per come e qualcosa che appartiene a un ambito di discorso specifico che riguarda appunto pavimenti narratori
Dalla notte dei tempi fino fino a oggi ed è un campo del discorso che ha una sua identità una sua autorevolezza se sarà sa costruire accanto ad altri discorsi che sono appunto discorso politico sociologico che io ascolto con molto interesse
Questo per chiarire molto bene che non sono qui per dire secondo un cosa si cos'è la verità
Credo che cosa si dovrebbe fare per per arrivare alla pace o chi ha ragione e chi ha torto
Io sono qui per dire che cosa succede se usciamo fuori dalla porta iniziamo a camminare descriviamo la camminata in modo narrativo
E secondo me questo può avere dei risvolti politicamente rilevanti
E magari forse sarà più semplice spiegarlo raccontando quello che quello che è stata la mia esperienza ricollegandomi a distinguerli avvenuti adesso anziché fare un discorso che rischierebbe di essere molto teorico molto noioso
Il racconto di un viaggio come Stato ben descritto davanti a chi mi ha preceduto
è un viaggio di tre mesi che viene raccontato attraverso il racconto epistolare io stesso scrivevo lettere che poi rielaborato
Ho vissuto in Galilea per un mese a Nazareth
Presso un'angosciata una famiglia israeliana tuttavia intorno a nero nel moscia vizi Porini intorno a me c'erano città i villaggi arabi e c'era un costante scambio fra le diverse realtà e ho scoperto una geografia molto complessa quindici israeliani andavamo andavamo a prendere
A mangiare transare presso ristoranti o fast food arabi per esempio questo non vuol dire che ho visto la pace
La quiete fra le popolazioni ho visto una convivenza ricca di tensioni che poi forse il dato più più più più rilevante di quell'area tuttavia mi son reso conto già in questa prima esperienza Azzi e poi di come la camminata presente lo spostamento dal moscia hot fino a Nazareth era foriera di rivelazioni
Perché io mi spostavo da un punto all'altro a questi punti non sono assoluti e non sono per quanto ci siano barriere divisorie superabili in quel caso
Non sono sono io che non sono differenti ma dall'altro ma sono in qualche modo collegati la realtà alla a chi si muove appare in maniera cangiante
E io di questo mi occupo su questa idea del movimento delle racconta movimento tornerò in merito anche al al alle riflessioni sui miei pregiudizi e sul fatto che io mi possa si è ricreduto
Cosa di cui non sono nel tutto del tutto convinto
Questo è lo stato in nei territori lite nei territori palestinesi
Vi prego di accettare magari le parole e utilizzo perché comunque io vengo andando a una cultura molto vicina alla alla sinistra che che aveva a cuore la sorte popolo palestinese
Asquini Guignol nel mio vocabolario passione passabile di contestazioni tuttavia vi ricordo che io sono un narratore cioè sono colui che con un bagaglio di esperienze come la sua soggettività si sposta per il mondo non ho alcuna pretesa
Di essere dire di nuovo un una verità sociologico storica
E forse Walter vada inteso come tale come narratore cioè come un soggetto all'interno di un complesso narrativo e narratore non dice mai la verità e non è mai preciso ma questo non vuol dire che che e poco serio UE il dire che la sua operazione sfugge ai canoni del discorso referenziale veritiero come cercavo di spiegare prima
Insomma io mi reco nei territori palestinesi è un'esperienza dall'altro dall'altro lato e anche in quel caso qui spero magari avere modo di parlarne faccio esperienze dove la realtà appare meno netta di come meno schematica di come poter immaginare e poi mi reco anche in una colonia
All'interno di questa branca lavoro per per dei coloni in un Motian fra attorniato da filo spinato e rete elettrica perché per quanto nella mia tradizione fosse distante esperienza delle colonie ritenevo tuttavia interessante nutriente poter vivere e comprendere le forme di vita anche all'interno della colonia anche perché il nove in questo caso non sono un nel maschilista ma sono un narratore di conseguenza tutto tutte le apparizioni che avvengono al mondo mi mi riguardano il potrebbe interessarmi
Ora ho cercato in breve di raccontare un po'il percorso
E lo faccio perché
Forse il nucleo con l'aspetto che più importante cui come importante no che più mi sta a cuore
E questa idea del movimento
Come poter come poter rappresentare il movimento come poter rappresentare un paesaggio momento Chio il momento in cui io sono un corpo che ci camminasse interno
Attraverso la narrazione attraverso il racconto il paesaggio cambia ebbene anche il pensiero cambia ovvero tutte quelle che sono limite inizia giudizi così definitivo
Quello che io credo viene messo in discussione
E invece discussione perché la realtà spesso il mondo meglio al mondo appare
In in opposizione quello che spesso ci aspettiamo allora in questo caso la narrazione quello che cercavi di finire prima cioè quel campo fenomenico in cui sono immerso
La narrazione e la possibilità l'opportunità di cogliere l'elemento che non consente non collima che non coincide con lo schema
Che avevo costruito in precedenza qui ma in qualche modo come
Due mila e sedici
Due anni fa
Due anni fa
Ed è un esercizio e nel senso del pensiero e della e dell'Alto narrativo come se la mente il pensiero diventasse narrazione se io penso non attivamente mi sposto muovono il mondo cambia
E ebbene colgo quegli elementi che creano un perturbamento un disorientamento nella percezione allora il mio lavoro in realtà è quello che mette in discussione la mia percezione mette in discussione quello in cui io credo quindi la cosa interessante secondo me non è spostarsi da un'idea all'altra cioè cambiare idea
Passare da un giudizio a un altro ma vedere cosa succede quando un giudizio quando un'idea nel corso di una camminata ricostruì ispirazione nel corso di una relazione con le persone
Viene mossa viene fatta vibrare viene messa in discussione
E quindi di conseguenza si si frantuma
Allora forse quello che il mio compito in quanto ti nuove in quanto narratore e cercare di capire
Se assenso essere a favore questa notte approccio alle cose ovvero
Cercare di vedere ciò che ci sta attorno nel momento in cui appare un oggetto un'idea un fenomeno che non ci attendevamo che non collima con quello che che pensavamo dunque di conseguenza io di solito diverse difficoltà alle alle alle presentazioni perché io questo libro l'ho portato in ogni luogo
Dai dei luoghi vicini
Al popolo palestinese allori come questo cerco sempre con molta pacatezza di interloquire dialogare e di portare lo straniamento perché non porto assolutamente idee o visioni o concetti che posto credere se raccolti con facilita da chi mi ascolta di conseguenza io cambio anche i le narrazioni a seconda dell'uditorio del contesto in cui sono sempre per creare attrito
Ora l'attrito non lo credo per provocare perché non sono solamente un provocatore lo creo per come dicevo prima cioè cercare di capire così succede quando
Qualcosa appare
Che non ci aspettavamo i donatori straniamento quindi di nuovo qui il tentativo posso dire narrativo o letterario che cerco di portare avanti cercare d'indurre me stesso innanzitutto a vedere il mondo
Come se fosse la prima volta perché siccome perché quella prima volta lì in cui lo vedo e è un'apparizione che non mi attendevo e concludo spero di non essere stato troppo troppo lungo in merito a a quanto è stato detto all'inizio sul su il Tikkun Olanda cioè la riparazione di tutte le cose che è un concetto molto caro della mistica de la mistica ebraica io sono un un appassionato per quanto dilettante di pensiero ebraico
C'è un filosofo che Walter Benjamin che a me molto caro crea scrittore tesi di filosofia della storia e alla tesina alla nana tesi però di un angelo che alle ali aperte dal paradiso quest'angelo
E vedo di fronte a sé le nazioni del mondo
Scrive Benjamin che quest'angelo con le ali aperte che veri frontiera distrazione le macerie dovrebbe intrattenersi restare inerti riconnettere in frantumi
Ma dal Paradiso si affina bufera che si impiglia toni surreali ed è così forte che lancia una cappuccio utile questa bufera la bufera della storia il vento il progresso l'angelo si allontana di macerie perché nelle magnifiche sorti e progressive che ci conducono sempre più in là
Non c'è tempo non c'è il tempo per fare Tikkun o Lanna per redimere il mondo degli unire le macerie
Dunque per concludere questa prima parte
Io settori che prima di essere Zipponi rasa fuori era un villaggio arabo e prima ancora le macerie sotto Pini che ora sono un parco nazionale
Ebbene guardavo le macerie utilizzando il pensiero ebraico o quanto meno il pensiero delle presi ma di Benjamin
Di una mistica che aspira alla redenzione degli oggetti distrutti in questo caso dei villaggi distrutti non può fare nulla perché la marcia nella storia prosegue
Senza tener conto del sangue delle vittime sparso per le vittime sono in ogni campo come ben sappiamo
E secondo me questo vorrei estremamente fecondo in un certo senso straniante
Guardare alle macerie palestinese in frantumi
Utilizzando uno sguardo che proveniva dalla tradizione della cultura ebraica
Su questo forse posso finire male prima prima tornata
E lascia adesso però
Dal pubblico se ci sono
Due cose
Molto dove
Per la verità
La fragilità si riferiva alle persone ma il sottotitolo parla di labili confini non fragili quindi forse su questo si può fare una riflessione ulteriore perché i confini Israele e Palestina sono labili
Sono labili non da un punto di vista statuale e militare evidentemente ma da un punto di vista
Reale
Non saprei trovare il termine giusto ma è chiaro che stiamo in una realtà in cui i destini si sono incrociati
In cui tutto si intreccia e magari si potesse sciogliere questi nodi e dire
Tu stai qui e sei tutte qui è questa separazione e il problema la difficoltà
L'esistenza perché di non non si riesce a fare eccome se fossero diciamo delle sì forse geograficamente si può fare ma dal punto di vista poi diciamo anche nella queste del Paese suggestioni bellissima relatore e dal punto di vista letterario tu hai fatto un discorso magnifico anch'io come Micolucci vengono disinformazione sopra mille quindi ingaggia il mondo tutto quello che hai detto penso poveri sia interessante fare la critica letteraria
Alla luce del
Punto di vista lo straniamento eccetera da un punto di vista storico politico tutto questo
Purtroppo non ci aiuta nel senso che come ha detto quel tale no Guerra e pace ha dato punto alla letteratura avvenuto lo stop dato tutto però non è che ci ha insegnato a come non fare la guerra e poi anche dopo il più bel libro
Contro la guerra le guerre si sono fatte a spese va
Come contributo
Un'altra domanda
Dovevo fare solo
Puntualizzazione nel suo discorso no no no perlomeno qualcosa con una ragionevole
Volevo domanda mi è sembrato di capitale genericamente arabi come nei mesi d'Israele però
Sì negli ultimi negli ultimi proprio negli ultimi tempi si estate mancando una non dico un'amicizia ecco però il la posizione del serbo Saudi Arabia e anche la posizione dell'esito non sono più così
Fisse
Come quelle che un tempo e alla fine forse non è una domanda una considerazione personale i palestinesi sono molto bravi a farsi una sorta di avvisi delle simpatie in tutto il mondo ma in realtà sono stati lasciati soli
No a queste due
Sia nel frattempo io vorrei dire qualcosa perché tu e il tuo libro non leggerò ma da quello che da quello che hai detto mi mi mi colpisce moltissimo perché io che vado avanti indietro io gliele famiglia Vivoli cinque mesi all'anno
Nei territori non si può andare dentro perché sono i i gli israeliani che scrivono di non entrare perché c'è il pericolo di essere di essere rapiti
Però il problema che mi son sette mi pongo adesso dopo vent'anni è proprio quello della narrazione dell'empatia
Di quello che c'era scritto oggi sulla pagina diciassette del tipo ti Cuno LaMMa certe come come è possibile che abbiamo lasciato evidente che l'esistenza di Israele ha significato la Nakba
Un diritto ha significato che portali comunque un un un disagio quanto meno un disagio a qualcun altro
Abbiamo avuto comunque due dirigenze che non hanno saputo lavorare in modo adeguato per dare lo spazio da una parte alle persone che non erano terroristi dall'altro parte potendo costruire un governo che fosse attento e e sensibile sensibile
Noi abbiamo passato ventitré giorni in ospedale con il mio compagno due mesi fa e lì ho avuto la prova provata dell'empatia
Tu hai medici le mediche donne mediche esiste per chi vuole al che sono addirittura velate cioè i medici che sono a ripresa negli anni con orgoglio ti dicono che sono arabi e israeliani palestinesi
E hai un rapporto che un rapporto umano io non lo so quanto ci metteremo arriva la pace non non non ci credo più non ci credo più però credo che situazioni come quelle che hai vissuto tu
E dove dove possiamo vincerle ognuno di noi a livello individuale cercando di costruire un rapporto empatico e non prevenuto culli l'altro essere umano sì forse su questo sarà più lungo ma nuovi dobbiamo essere lungimiranti doveva fissare da qua ottanta
Faccio risponde sarò
Ma
Io tendo a essere
Più concreto
E cerco di guardare le cose per come sono
Vedo che ma l'aspettavo la la conversazione è passata
Vari su ai piani dalle terrario al politico
Ebbene e abbiamo anche dei rappresentanti della Sinistra per Israele no ecco e e qui vediamo come funziona ha nostra percezione delle cose Francesco a detto benissimo dal punto di vista della letteratura ma se vogliamo parlare dei fatti cioè delle decisioni che vengono prese per migliorare la situazione
Per i due popoli o per
Intraprendere un cammino di pace pensiamo pensiamo per esempio ai trattati di Oslo
E allora entra in campo la politica
E la politica
Un'altra tutta un'altra cosa
La politica
Si basa non sul fatto
Reale ma sulla percezione di questo fatto o sull'interesse
Se guardiamo a quello che è accaduto la giù negli ultimi trent'anni ci rendiamo conto che è stato provato di tutto almeno da parte israeliana e non solo per arrivare una pace che
Alla creazione di un'autonomia
Statuale di qualche forma per i palestinesi dove potessero esprimere la propria cultura
La propria vita la propria società come meglio credessero però tutto questo non è avvenuto per una serie di ragioni che io adesso chiaramente non di propina un'altra volta anche perché non voglio arrivare alla lite nessuno
Tuttavia tuttavia non possiamo prescindere da quello che abbiamo intorno
E non è detto che si arrivi alla pace non è detto affatto che si arriva la pace così come la intendiamo noi qui in Occidente
Un esempio
Sono stati citati gli Stati arabi
Soprattutto gli Stati arabi che avrebbero fatto la pace con Israele esistono Egitto Giordania
Gli Stati che hanno dei rapporti nascosti con Israele anche questi esistono
E poi
La realtà è che nonostante esistano dei trattati di pace
Un israeliano che abbia il coraggio di superare un confine internazionale ed andare per esempio l'Egitto si troverà
Con molti problemi da affrontare soprattutto se si presenta come israeliano
E lo stesso non si può dire
Dell'opposto poi arrivo alla domanda che ci siamo fatti perché e cioè
Cosa accade a esempio uno scrittore
Egiziano che accetti un un invito da parte di qualche istituzione israeliana per partecipare che ne so a un premio letterario ma qualunque
Manifestazione culturale
Che presuppongono scambio bene se accetta la sua vita in Egitto è finita
Finita
Ma non solo ci sono degli scrittori non egiziani ha per esempio mi viene in mente una algerino vuole in San Salvo che molti di voi immagino conosceranno che aveva ricevuto un premio per la letteratura araba espressa in francese a Parigi
E che accettò anni fa di andare a partecipare a un una di queste manifestazione a Gerusalemme dove incontrò David grossolane altri scrittori il fu tolto il premio istantaneamente
In Francia e non in Algeria
E ovviamente i suoi libri sono censurati in Algeria in Francia e tuttavia questo ci racconta di qualcosa
Di qualcosa che avviene non nelle cancellerie perché il presidente egiziano Al Sisi sa bene che la pace che dei suoi predecessori hanno siglato e che
Ricordo è costata la vita Hadassah Sadat
è utile
è utile per diversi motivi se non altro anche perché riceve aiuti
In denaro dagli Stati Uniti per esempio
E comunque a una valenza strategica anche nei rapporti con Israele è utile alla Giordania e tuttavia sappiamo che Giordania
Non è un Paese amichevole nei confronti di Israele cioè alla pace siglata dai da chi comanda da chi fa politica non è seguito nulla di quello che noi vediamo per esempio a cadere in Europa che all'indomani
Della seconda guerra mondiale con una una serie di trattati con una serie di eventi con una serie di decisioni le frontiere sono diventate veramente labili
Labili si può girare per l'Europa senza mostrare il passaporto ma non solo si può vivere
In Europa senza dover chiedere altro che
Certificato di residenza
Cose impensabili una volta per alcuni fra un po'torneranno a essere impensabili mi riferisco agli inglesi che hanno fatto proprio
Una bella scelta
Ora
Perché avviene questo cioè perché nel mondo arabo l'accettazione di Israele è così difficile
Io voi penserete adesso ci dice che una cosa tremenda no io non so rispondere
O meglio dell'idea e me ne sono fatte
E e tuttavia sono congetture
E sono congetture con una certa base perché sono il frutto di letture sono il frutto di conversazioni non sono semplicemente
Frutto di pregiudizi non soltanto tuttavia una realtà questa una realtà fisica che non esclude ovviamente ci siano delle eccezioni ci sono moltissimi intellettuali e non solo intellettuali
Ha vinto
Musulmani
Che hanno non solo amicizia nei confronti di essere Lemano dei rapporti reali
Per esempio in questi giorni in Israele
Chi ha la fortuna di trovarsi lì e magari la fortuna di incontrarla ci sono
Miss Earache Miss Israele che vanno in giro mano nella mano
Miss Iraq non miss Giordani Miss Iraq
Ecco ecco vedo il problema
è quello il problema quindi qui torniamo alla nostra domanda perché
Questo atteggiamento che è un atteggiamento culturale e sociale
è il principale ostacolo
Della pace
I confini come sappiamo né in Europa volendo è facilissimo tracciabili e non considerarli
Il punto è
Che cosa ne vogliamo fare quando siamo dentro quei confini
E quindi sarebbe bello avere un
Un rappresentante di questo mondo qui tra di noi che potesse illuminarci meglio portarci
Le sue idee
E temo che sia fondamentalmente una questione appunto di storia e cultura nel senso che come è stato ricordato Israele è percepita come un pezzo di Occidente
Il fuori posto
Un corpo estraneo da respingere
E il mondo che pensa così non si arrenderà cerco di fronte a un trattato di pace firmato per una convenienza momentanea e tuttavia è giusto quello che dice la signora non bisogna arrendersi bisogna cercare di penetrare magari non con i carri armati
Ma con la cultura ecco rappresentata da questo giovanotto
Veramente talentuoso e e cercare di
Ordinare queste
Queste
Queste iterazioni che portano a non riconoscere l'altro ecco quello che avviene oggi nel mondo arabo è che non si riconosce l'altro
Sì io non so se devo fare il contraddittore di sagoma oppure no va bene nel senso che c'è si apre un campo della politica ma inevitabile sempre così
Questa è la questione più dibattuto del Novecento perché intreccia tante dimensioni simboliche assistenziale tragica drammatica
Gloriosa eroica
Quindi diciamo
Parla un po'del mondo è uno spicchio di mondo del Novecento è proprio il Novecento purtroppo in tutte le sue bassezze quindi ci vorrebbero non c'è il tempo sufficiente mai provo a fare of due osservazioni mi sono state anche le due osservazioni quindi proprio stare a quelle o se avesse state fatte
Io nel libro mi ha molto colpito
La il racconto dei confini labili io presunto Gerusalemme
E mi ricordo gemme ebraica
Quindi Ovest
E fra israeliani
Tu hai avuto un lapsus nel libro dici io ho avuto un lapsus parlavo di israeliani ed arabi quando che sta anche gli arabi israeliani sono israeliani
E lo racconta nel libro polari fatta anche qua quindi Entente lì c'è un intoppo Freud insegnava che la lingua è rivelatrice
C'è un intoppo non sono pienamente probabilmente italiani così non vengono percepiti così forse non si sentono anche se sono molto orgogliosi
Io con chi qualunque arabo-israeliana abbia parlato mai si sarebbe sognato di aderire a un futuro Stato la Palestina Gianni cugini Solimena circa
Presidente sondaggio sì sì ma ma parlo anche parlo anche della parlo anche della lista abolita vuol dire centro premente israeliane naturalmente pienamente
Per pienamente e con trasversalità perché in Medioriente è la regione più interdipendente al mondo
Più interdipendente e questo crea anche dei problemi per capire letter dipendenze per definizione a Persano gli stati gli Stati nazione cioè Nitto parla di Europa
L'Europa a parte ha vissuto lì il dramma di minoranze ed è sfociata una seconda ora mondiale parlo dall'est degli Stati composti del disinquinamento gli impedì però ah certo non sono formati Stati-nazione abbastanza omogenei abbastanza omogenee il Medioriente un palo di Israele parlo degli altri degli Stati arabi l'Iraq passato dal dei sunniti e sciti
E questa che hai diciamo esso senza addentrarci nella nel nella mia comprare Mino sono una l'ha vista e mi occupo di anche jihadismo ma insomma Kato Leasys il cammino e la questione sunnita mante pelata creato anche l'Isis
Insomma sono cose complesse risalito a fare sesso molto fragili
Sì sì no ma i confini oggi è un mondo quel dove interdipendenze spesso sono molto più forte degli stati gli Stati sono più fragili quelle conosciamo quindi questa è una parte della spiegazione anche dello scollamento fra opinioni pubbliche
A cui vengono fatti vedere acconti alla Slobodan Milosevic lascia tutto si inventò
Non perché il nazionalismo presenze oggi non esista ma si inventò un racconto di Kosovo Polje deve contro i kosovari
E contro i croati kosovari e di di un certo di un certo tipo che poi ha creato le guerre e le guerre Roncadelle narrazione qui siamo nel regno della narrazione
Nel regno di due narrazioni la difficoltà io faccio sempre quando ridi con mia moglie faccio sempre un paragone
Queste come il conflitto arabo israelo palestinese scuole non arabo-israeliano lì ci sono torti ragioni israelo palestinesi sono due ragioni due narrazioni opposte noi non ci capiamo
Non ci capiamo perché ognuno quadrate con conflitti narrazioni perché voi provate a dipanare non ci si arriva a un punto di contatto perché chi parte dal diritto trovo ritorna profuso e quarantotto
Parla di un certo mondo anch'cui le rovine a cui accennava a lui
Di cui non siamo al terreno e la politica sembra nelle narrazioni nazionali quindi la difficoltà è quello di uscire dalla letteratura entrare nella politica
E e ed è la difficoltà è che ci sono due ragioni non è un gioco a somma zero o si perde tutti o si vince tutti non so che di chi fosse quella quel racconto quelle quell'immagine due e uomini HP che si che essi lottavano succeduti di un tetto ma mi sembra abbastanza un che Israele e palestinesi
Con una caduta di venti metri mai siamo abbastanza ficcante come metafora
O vincono insieme o perdono insieme perché ci sono due ragioni
E nel questa difficoltà
E questo è stato lo sforzo anche di Rabin
E fino a un certo punto dirà fatto
Poi divergono le valutazioni
I confini racconto le falle confini labili mi ha colpito perché io vivendo a Gerusalemme mi sono accorto che insiste cioè ci sono e non ci sono sono molto forti ci sono quelle quei drammi anche e e tre cose anche Ceva Salom cioè iso andato in Giordania da parte sua annotano come non ebrei hanno israeliano quindi c'è una grandissima differenza
Però bello da Israele nel momento in cui si si apriva il confine
Oggi è molto diverso
E impedire e problematico anche andar giù semestre lo era lo è stato durante la seconda intifada un errore drammatico della dirigenza palestinese hanno torto a mio modo di vedere anche la scelta del dei mezzi implica anche la disperazione e la mancanza di prospettive perché quando si usa il terrorismo si è presi parte sconfitti
Non c'è niente da fare
Questa è la mia è questa nano questa il mio bolla mia valutazione diciamo si creano dei morti ma non è che questi avvicinano la pace o Alice non lo Stato io non parlerei di pace parlerei di Stato
No ma quelle interno un'altra cosa no quella è un'altra cosa non dovrò parlo parlo parlo due nazioni quale quando parla di due nazioni in terrorismo di nazionale contro un altro Stato
No no no non io non sono d'accordo sono d'accordo e penso che sia sano e programmatico
Soprattutto viste sproporzione di forza insomma voglio dire i soprattutto allenato l'arma più potente che è la simpatia internazionale è un certo consenso internazionale in ogni caso adesso non voglio divagare
E cioè e quindi quei confini si possono traversare però al al sullo stesso tempo esistono hanno anche delle motivazioni economiche molto bella la cosa l'osservazione fasce sul valore immobiliare dopo il muro prima del muro che tu correttamente metti nel libro
Il muro che diciamo prende le porzioni di Cisgiordania territori palestinesi occupati secondo la di definizione internazionale
Proporremo anche vedere perché quindi quando mi si falsi presa lì per brevità OPA di Stati arabi intendevo sa di averlo però anche di opinione pubblica c'è c'è uno scollamento in questa regione così interdipendente in cui ci sono flussi in cui
In cui anche nel conflitto sorprese si vedo questa interdipendenze perché guardate secondo la mia esperienza credo di non poter essere smentito è più vicino politicamente non eticamente e politicamente
Un pacifista israeliano c'è un italiano che lotta per lo Stato palestinese per la pace fra due popoli
A un patto a un a un tempo palestinese che Carlo stesso obiettivo nel suo campo rispetto all'italiano fino a quell'obiettivo e un palestinese che lotta per la pace è più lontano tante ma ci sono anche ammazzati con Hamas
Rispetto a palestinese che invece ha l'obiettivo contrario quindi sono spaccature che attraversano le nazioni sono più forti vinco interdipendenza molto spesso di quelli che sono i vincoli di fratellanza rispetto a quelli nazionali o etnici fino a un certo punto
Allora questa è la Regione nel quale ci troviamo quindi lo scollamento Dordoni pubbliche anche questa variabile non vorrei citarmi per concludere quella che secondo me è una quello che diceva Rudolf Gian tolleranza zero cioè l'ambiente fa l'uomo se vi ricordate il il firma finché non è una poltrona per due a un certo punto c'è un esperimento sociale due disgraziati vengono presi a uno del bene creato ricco l'altro povero
E dico a un certo punto ce l'ha ma che fai Rubei questa cosa ma come ti permetti diciamo l'ambientale ha creato tu cosa da tutte le regole
L'ambiente crea
E un certo attitudine un certo consenso che va a in questo caso e anche un consenso la pace a con mensa o meno
Quindi è molto importante ruolo dalla politica anche in questo perché stesso perché le pubbliche variano rispetto a manifestazioni o a reazioni o
è interdipendenze nel quadro questo per dire che
Secondo me
Promise c'è una domanda sulla base io non voglio svicolare però siamo lì
Lì no no chiarissimo è chiarissimo faccio un paragone
Ma con l'accetta che voi con lascio la parola a al terzo giro e anche al al pubblico
Siamo un po'mi si permetta siamo in campo le opinioni politiche io di fiderei della legge mediorientale applicato anche in Italia il nemico del mio nemico è mio amico
Soprattutto le lodi Stati parlo delle lande saudita io studio Leasys diciamo e quindi rendendo conto anche la complessità e di quei rapporti però il jihadismo in particolare
Rischia di essere un'amicizia pericolosa
A un certo punto esattamente come secondo me l'ebraismo mi permettono un ebreo di fare questo se l'azione deve stare molto attento sposare gli amici di oggi troppo entusiasti islamofobia
A destra la desta di Trump perché ha delle componenti razziste che non posso in nessun caso nonostante tutte le strumentazioni politiche essere un alleato per una minoranza cambiamo il realismo
Certo certo sì sì sì ma io parlo delle ho fatto un parallelismo io parlo anche dello Stato
E con e ed è un consiglio su cui ho anche scritto è un è uno e è secondo me una cosa a cui a un certo punto nera Netanyahu durante doveva fare una scelta perché oppure la farà Trump cioè o Trump accantona definitivamente con la componente di altra i terrazzi vista che già ha cominciato a fare comma col l'allontanamento di Bannon oppure questa cosa sì ma è lo stesso succederà anche da noi c'è attenzione a sposare la componente razzista eh
E in mescola bene come l'olio con l'acqua con l'ebraismo per ragioni anche strutturali
Quindi attenzione a come si è come l'Arabia Saudita
Bisogna vedere come si comporterà cioè se gli obiettivi sono adesso collimano perché c'è una un una lettura comune amico comune l'Iran l'Iran
Però sutura sono eh salva non è poco assolutamente
Vediamo junior non era
Sì sì lo so lo so non gliene frega niente parecchi leggere la
A assolutamente pure infatti secondo me bene il problema Bologna
Ho il cuore vive col Presidente
Da da adesso non magari facciamo un terzo G non voglio perché voglio concludere
Seguito
Sull'Iran e possiamo fare altro quarto giro
Parodi fiderei diffide Ray del delle ecco convenienze non non strutturata esattamente come lo voglio giocarmela motivata
No voglio fare un accenno al minimo movimento Hezbollah sono finito ecco così come tesa sia stato sbagliato a Milano il giorno dopo il giorno dopo il le programmi delle pere peraltro ottimo di Fontana alle prese il cambiato la Rigel presente la Regione su
La razza bianca non so se mi ricorda da un certo punto il giorno dopo
E lei vicepresidente la comunità ebraica milanese ha detto no no no no importanza nel nel settanta nell'ottantesimo leggi razziali perché c'è una collima come dire sì sì ma io direzione sterno mi piace anche piace anche
Per far capire cosa intendo sull'essere diciamo passare troppo sopra i principi rispetta le convenienze aerei le finalità politiche ridiedi medi Debri Periodo ecco attenzione perché poi queste possono essere un terreno scivoloso
Io non ho ho visto che sono un po'di mani alzate fare solo il parlare no perché però alla fine l'autore quello che parla vini quindi lasciare
E in verità in verità penso che parlare meno sia anche cercano di spiegare alla fine di questo breve intervento il parlare meno l'ascoltare sia all'interno della mia pratica
Pratica crea assunto ma anche di quella alla pratica del del narratore
Ma prometto derivare fra fra poco penso che sia molto interessante il fatto che vi sia un confronto fra non tanto fra idee diverse ma tra campi del discorso DiVersi e sarebbe interessante con calma cerca dire di ragionare su quali sono le relazioni possibili fra i campi del discorso i lo dico perché mi ero talmente una presentazione in una libreria in con un pubblico direi Pro Palestina in sei in cui c'era un attivista giornalista
Che parlando del libro disse Bema Francesco sì è un ragazzo ingenuo romantico prive dei paesaggi no va va in a Cologna e Simeto serbare le dune di sabbia dove i beduini era in fondo hanno fatto un piccolo insediamento di lamiere va bene Francesco
Sono belli che racconti del deserto ma se ingenuo no Church è la realtà ci sono le cose
Probabilmente il narratore da un certo punto di vista è un po'ingenuo è un po'quello che va in giro incantato guarda tre persone le usanze e le racconta tuttavia c'è anche un altro lato di questa ingenuità che che giudica non è che che nessuna forma di scaltrezza
Perché
Questo è un invito che faccio voi non fidavi mai dei narratori in prima persona di chi sta parlando adesso io non potevo raccontare
Dall'altra parte dove lo Stato prima nota insomma dove sei andato dopo io i palestinesi mi amici palestinesi non potevo dire di aver passato un mese coi nemici se cioè gli anni perché non siamo mai stati amici
Al tempo stesso al tempo stesso al tempo stesso agli a agli se Regnani non potevo raccontare di aver lavorato
Insieme a degli attivisti palestinesi per dissodare il campo così con lo stesso tempo io allo stesso tempo io quando prima in gara la colonnina Cologna che è stata ci sarà molto difficile punto di vista morale IMI amici a Ramallah mi dicevano me adesso Francesco dove vai ma in una fattoria vicino a Nablus
Questo è terribile non a un certo punto di vista chi è questa persona che arriva a prendere in giro le persone che in quel momento con le quali sta stringendo amicizia
Per continuare il suo percorso forse folle di attraversamento di confini
Allora il narratore un phon contrabbandiere no in un certo senso io prendevo immagini da luoghi e riportato in altri perché i l'anno e non poteva entrare ora molto difficile per lui entrare nella zona
E di portavo racconti da Ramallah al tempo stesso io magari andavo estero confidenza con Mohammed potevo raccontargli che in effetti ero stato in Israele di parlavo dell'altra parte
Però per farlo Julia che attraversa è sempre ambiguo
Sempre un poco di buono quindi
Ci terrei a sottrarre questo c'è una parte ingenuo
Sì però non parli mai la realtà delle cose e dall'altra
Un pass colui che rompe le frontiere permettetemi di dire che in questo momento dal punto di vista quantomeno epistemologico letterario avevo bisogno di pass che rompono le frontiere
Vorrei raccontare Vito esperienze in quanto narratore
Con Ilana un giorno siamo andati in questura anche perché il la a un amico che Mukhtar dita rischia in qualche modo il sindaco si chiama Ayoub
Perché si aiutano in quanto agricoltori di ulivi
E siamo andati insieme Ilan integrale molto difficile entrare in Palestina aiutare un palestinese ma ci tiene a farlo
E sia andato grazie alla mia mediazione perché erano anni che non riuscì a entrare
Ebbene grazie al fatto che ero amico di Lanna e Ilan sapeva cui poteva saperlo che siamo grandi amici
Quella che era il mio percorso ci siamo dati appuntamento alternativa insieme sono entrati nei territori palestinesi Eitan ha dovuto fare i conti con il malessere di Ayub aiutaci ospitati e c'era offerto caffè ci ha offerto il pranzo
Un altro esempio un altro racconto invece del fratello di lana Gai anche lui israeliano ebreo
Lavora nell'uliveto e al frantoio poi per sei mesi fa in India per un percorso di meditazione buddista
Ebbene però quando lavora frantoi d'Israele almeno una volta la settimana Aga IVA in questo benché
Opporsi alle invasioni dei coloni nei territori controllati dagli agricoltori palestinesi perché la presenza di a Gai
Sempre legale non non ci permette mai di fare azioni illegali è un deterrente perché comunque l'esercito israeliano se presente un cittadino israeliano come Gai si deve muovere in modo diverso
Ebbene è anche Luís in qualche modo è un passo ma nessuno di loro può muoversi con mi sono mosso io nessuno di loro può passare in due giorni dalla colonia Torriero a Ramallah perché io due giorni di vacanza i coloni dice Roberto
Adesso potrà Gerusalemme per questi due giorni liberi e invece di usare le prendevo il bus per Ramallah
Dunque
Un narratore sempre un po'ingenuo romantico ma fate attenzione perché passa i campi e si trova sempre in luoghi inaspettati ovunque egli sia e questo non lo dico con compiacimento perché preparare anche di una crisi poiché se io posso permettermi di passare da Ramallah la colonia di Ambra e perché un passaporto questo foglio magico che mio privilegio di occidentale
Che ero me stesso privilegio mi permetti di andare domani come andrò in Francia senza doverne anche supporre
Il foglio con la mi si chieda bene e cosa significa raccontare da occidentali questo mondo dove alcuni possono passare alcuni no
Ebbene per me significa cercare di
Compiere azioni d'infrazione narrativa
Come ho cercato di fare tramite questo lavoro
E questo secondo me ha una rilevanza innanzitutto epistemologica
Ha una rilevanza narrativa perché immagino che quanto meno legge di questi racconti mi diverto molto perché a volte sono avventurosi
Ha una rilevanza ha una rilevanza anche politica per quanto si rimane nell'ambito narrazioni questo però avviene sempre in una grande consapevolezza
Non c'è nulla di cui essere orgogliosi in questo momento per me ad avere un passaporto europeo che mi concede privilegi che molte altre persone quali le persone in quei territori non sono concessi è per questo che penso che la pratica del si pensi alla pratica dell'ascolto in questo momento anche perché scrive sia un grande insegnamento poiché io devo cercare di parlare il meno possibile di fare fare le parole più possibile affinché fra le mie parole possono comparire
Le espressioni sentimenti pensieri le complessità dell'altro quindi in qualche modo colui che passa come che fa contrabbando di esperienze e fa raccontare da una parte all'altra
Ciò che vede lo fa anche per stimolare sotto la prova dell'altro né per ascoltare e poi prima grinza in incamerare archiviare nuovi racconti
In una speranza forse questo riguarda più la mia posizione gli adesso rispetto a quella di quando ero là
E la speranza sempre di più di tessere racconti che da me non provengono mano farine in quanto raccoglitore muovermi fra diverse aree diversi territori e raccogliere esperienze vissuti e voci diverse
E portarla altrove
Poi che queste voci probabilmente altrove non possono andare visto che spesso le frontiere non sono così attraversate di come lo sono state per me qui in Europa come come altrove
Per il verde dei prati dell'economia
Evelina senza differenza di ingiustizia in Italia esaminato insieme mia
Pregiudizio che consenta al giudizio indiana
La presenza di un centone
Io consegnare
Sì all'inchiesta versione
Sì
Antonio
No
Brevissimo
Giusto io in realtà Nusco mi trovo a mio agio nel concetto di G. per giudizio e cambiamento del giudizio ha cercato di dire come in realtà il tentativo è quello di dire non tanto cambiato idea ho cercato di sprofondare le mie idee in un campo di complessità
Quindi io non entro cambiato idea e anzi è un tentativo un po'di sottrarmi all'idea che io abbia abbia cambiato pregiudizio di un altro giudizio
In merito velocemente alla colonia io racconto solo questo perché per questo mio compito
Tra l'altro non c'è nel libro questa visione questa immagine vado a lavorare lungo le rive del Giordano dove c'era la piantagione di datteri dei coloni insegnamenti Cerana un colono che gira con la pistola perché ritiene necessario difendersi
Ci fermiamo lungo la strada in uno spaccio piccolo market palestinese
Perché e sui palestinesi a gestire il mercato lungo la strada
Bene ci fermiamo e il venditore palestinese aveva una maglia con una chiave e la scritta mille novecentoquarantotto vuol dire la chiave e la chiave nostre case
Siamo andati che il vice mia centottantotto e torneremo ebbene Run e il palestinese uno con la pistola l'altro che la maglia con la chiave si sono stretti la mano hanno scherzato
Questo per me e incomprensibile è un'immagine straniante e ciò che io cerco di raccontare non ci sono modelli secrezioni per questo
Scherzare e stringersi la mano nella normalità
Un caso è un'apparizione
Non voglio dire che sia un caso non non non può essere voglioso di invitare tutti quanti hanno ricondurlo agli schemi che ci appartengono cioè in questo caso posso con le conservino i pregiudizi e un'immagine per me straziante e al tempo stesso sta straordinaria nel senso etimologico e io di questo porto voce
A questa stretta di mano che non è una stretta di mano pacifica il mio non è un inno alla pace
Questo se mai Mina lo straniamento come possibile perché davvero palestinese spera di tornare laddove era la sua casa così come il colono fa uso di armi e si addestra ogni mese
Fa
Non lo
No no no semplicemente vengano ultimati critica sarò brevissimo mi ha mandato timore giudice molto in circolo ma hanno lanciato centocinquanta amici eleggendo volle dimostrare mancanza in misura hanno incendiato una riserva naturale no via lui pochissimi assumendo
Piazza indagini sono diciamo verso San Giuseppe poi ma comunali sono volontà due mila e cinque non c'è nessuna occuparsi chilometri uno con l'avvocato dati mostra
Non
Non
Non agente rimane
Fino Diego un preciso vengano no un attimo il l'anticipo invitava risveglio va
Benissimo danno provinciale dice non va a in mondovisione donne denominati maggior funzionale richiedeva non lo so
Dice l'onorevole leghista cinque diceva normale chi sono liscia esce abbiamo adesso luogo guardi avvocato tanto non l'organizzazione basta
Anche come viene
Viene caritativa autorizza la mia mi sono mi sono avvicinato Pagani un'enormità fine riconoscendola fa
Finire così abbandonati ma sopra sulla spianata delle moschee novantuno quando l'Unione io vi sono indiani
Con la Maradona devi fruibile che hanno nove aggiungere niente video musicali inginocchiarsi per raggiungere
Dove disponibilità palestinese dei confronti
Allora c'è un problema ovvero
Allora qui siamo arrivati finalmente non allo scontro perché nessuno qui no no signora adesso signora la prego signora nessuna quando lei ha parlato nessuno avviene avevano abbia lo stesso perché allora siamo arrivati esattamente al punto che raccontava
Francesco con una delicatezza e una capacità immaginifica straordinarie ed è questa
Partendo proprio da questo episodio io posso dirvi che questo libro è veramente un'opera straordinari perché lui ha saputo uscire da questo circolo vizioso dove tutti gli altri hanno torto
Solo io ho ragione
In detto con qualunque vestito che sia con la kippah in testa o con una palandrana da arabo poi
Signora ancora ma solo signora ma su
Ma offensivo per chi
Ma
Sa adesso cerchiamo di non fare passiamo all'asilo infantile abbia il signore ha usato questo termine io mi riferivo a quello che ha detto signor allora e il punto è questo
è il punto se vogliamo capire se vogliamo capire
Mi fa piacere che si diverta molto signora mi fa piacere
Ma veramente ribadisco se per una palandrana provocazione
Sarà
No non risponda alle provocazioni
Se la ride rispondere a una provocazione invece ci riporta
Esattamente ai temi del libro perché è qui il punto l'accettazione anche di Termini o di parole che l'altro non può capire perché non sa come non si possono capire certe cose perché non si sa non si può capire perché esista un check point non si può capire perché il beduino vive sotto le lamiere ma io lo chiederei meglio all'Autorità palestinese non si può capire perché Gaza pur essendo stata restituita completamente alla sovranità arabo palestinese continui a essere fu un fattore di crisi e di guerra in quel punto non lo si può capire perché noi affrontiamo guardiamo a questi fatti non cercando come ha fatto Francesco
Una narrazione e straniante cioè che ci sorprenda ma proiettando tutti i nostri pregiudizi stratificati
Digeriti come verità assolute per i motivi più differenti che possono essere politici culturali religiosi o quello che dunque io
Poi penso che saremo vicino alla chiusura magari Fabio vuole dire qualcosa ma a a scusi signora benissimo l'assegno signora
Non si preoccupi così avrà la sua parola
Quello che voglio dire che di vi invito a leggere questo libro perché è veramente una buona lettura qualunque qualunque sia il pensiero che avete in testa se la signora coi capelli
Da otto anni
Allora io volevo esattamente dove vede in condizioni di e e soprattutto se lui vede dei confini tra noi e gli israeliani essendo Evelyn confini Ferrara
Le persone che abitano cabalistica storica il ramo e se c'è differenza nei confini rientra israeliani la morte e i palestinesi veniamo e mi ha sorpreso la sua battuta ultima Fausto
Citando virile palestinese con la chiave sulla di Kyle con loro professore
Frammento di realtà indipendentemente da quella che è la politica internazionale è la storia internazionale che ha portato alla nascita e
E quindi è un fenomeno piccola parziale
Che mi manda poiché l'intervento che il signor saranno fatta possano allora signore senza pagare penali a fa riferimento all'inizio vicenda dei palestinesi non possono entrare imprenditori
Mi sarebbe anche gli israeliani territori palestinesi quando invece chi va Palestina sa benissimo che ci sono appunto come diceva l'autore
Israeliani e continuano a mandarmi venerdì per partecipare alle marce continui tessuti sono circa una quarantina se non mi sbaglio di numero
E non hanno nessun problema Karim Israele e non hanno nessuna paura di essere uccisi dai palestinesi allora i luoghi comuni
Beh io non sono interessato a responsabilità hanno avuto un risultato sul confine però
Franco dell'orrore garantendo
Si va
Buonasera mi scuso durante gioielli pubblici a Tarquinia giusto dibattito e sono rimasta molto sorpresa sarà soprattutto il sostanzioso direi quasi esclusiva aspetto letterario la sua opera mi appresterò quelle
Mi scuso anche perché stavo per dire una cosa molto banale i problemi si risolvono Sissi corpus
La medicina va avanti si conoscevano
Si va sulla luna se si conosce elementi fisica
Se si conosce
Dalla radice storica sociali politica la nascita dello Stato di Israele la geopolitica del Medio Oriente
Da prima della nascita di Israele settanta anni fa dai pogrom nel nell'Unione nella nell'Europa dell'Est
Penso che questo non faccia male non dico a ricreare una come me non lo so ma sicuramente non va comunque la pace non so se questo raggiungerà farà raggiungere una pace prima possibile
Ma certamente qualche pregiudizio qualche cronaca infedele della situazione forse forse a meno che il pregiudizio non sia così cementificato nelle nostre menti nei nostri cuori e è Scala come un fantasma ad analizzare i rilievi dei libri non dalle richieste se non dalle parole stesse
Forse male non fa quindi secondo me ci vuole sì un aspetto letterario da osservare e da mi trarre anche degli insegnamenti storico politici escluso sociologici ma occorre anche un'analisi un'analisi geopolitica come l'analista ha presentato poi due sta nel mezzo
è chiaro che non si arriverà la pace né oggi né chissà quando ma almeno partiamo dai dati
A me interessa anche all'interno dell'associazione degli amici lo riprende informazioni corretta partiamo almeno da queste forze giunge libero
No ritorniamo svolgerà prima che normalmente ogni sullo sfondo il
Quindi guardiamo da un'informazione corretta può eventualmente se lo vogliamo perché poi bisogna interna spenti psicologici personalistici cioè se lo vogliamo utilizzare come base per togliere i nostri giudizi bene altrimenti rimaniamo né pregiudizi perché parlare di Israele
Come ho visto e sentito parlare io lento con rancore
Conidi esattezza e storiche e geopolitiche sarà con una fase di ignoranza volgare era rimasto discorso è la stessa cosa vale per i palestinesi ad Avellino
Tanto è una cosa
Sono nato voglio chiamar
Andrebbe Juventus rimane Zeman ad Atene dovremmo ordinario normale no dire
Mentre la finalizzazione perché ho parlato parlavate eterni della linea elettrica un termine inesistente organismi talmente gioco Vito Crimi quali non sarà ringrazio il giornale quando voi giornalisti usate Medio Oriente condannata una quantità di senza tregua primarie secondarie voleva caratteristiche
Stabile
Questo più se occorre per il quale Marianella inglese giovane scandalosamente per cambiare Mazzanti fare sembra dipendentemente dal serio al grottesco amico di fare vanno e vengono fino adesso non fa parte del Medio Oriente ma è una parola vuota c'era già
Noi pensiamo svolto dalle organizzazioni sia facciamo Menga incentiverà quindi stiamo fuori crediamo molto normale quindi secondo me e ed entità
è un l'estinzione organico
Il doveva terminare il genitore sorridendo vale a dire leguminosa sale dentro Camera
Tagliato mantenendo una
Anomalia
è un'agghiacciante esecuzione no ce ne abbiamo finito col generale rossonero in Bosnia basta
Danzerà visita a due niente per nell'ottobre lei
Forestiero perché
Il fratello tradiva il vantaggio pazienza bis in casa va
Bene
Viene fino sono agibile viene o meno
Ma essi si sono come devono
Offrono mondo inseriamo sta funzionando mediante un grandissimo successo verticalizza no no no una Leonard allora
L'equità ovviamente in un'altra faccia finire sì sì no no sentire equa quanto io ho definito io quelli il ruolo di Enzo
Con un con con il PDS proprio non ha nulla anzi BT è massima non c'è problema anzi penso che sia un movimento
Che faccia male per primo ai palestinesi una scelta disgrazia altissima questa del BDS
Tedesco
Posso posso parlare
Tranquillamente
Allora
Lasciamo
Allora mi vuole dire che lo che devo dire io allora il PDS lo rispondo a questa simpatica
No
E ragazzo
Non non non ha detto come si chiama emenda dove viene quindi non posso saperlo ma presumo dall'accento che sia o iraniana o afgana ma comunque non non c'è problema quello che conta quello che conta la percezione di quello che questo movimento di boicottaggio contro Israele e quindi quello che sono gli affetti
E su di me personalmente a solo l'effetto di fastidio perché mi ricorda mi ricorda quello che i nazisti facevano durante gli anni Trenta in Germania cioè un movimento di boicottaggio delle opere delle merci e delle persone che fossero
In Germania e ovviamente portavano questo atteggiamento ovunque
Arrivassero prima con le pressioni diplomatiche e poi anime
Con quello che è stata la conseguenza della loro invasione dei paesi europei questo boicottaggio poi sappiamo che cosa si è trasformato nel tempo allora BDS sicuramente
è un movimento che ha uno scarso seguito se non nella fantasia di chi ne fa parte il Israele non è il Sudafrica signora presso il punto quindi non risolverà il problema ma al contrario che lo dico
Perché quello che penso radicale radicalizza dirà le posizioni e farà Farassino che da parte israeliana ci sia più durezza nei confronti di tutti quelli che partecipano a questo
E dall'altra parte
Mai mortis ma scusate ma in morte di si son solo in Israele regolari familiare
Ma quanti le
Rispondono Sensi se no
Faceva avercela signor Guerra recepire davvero ora
Insomma
Però far soluzione su questa cosa
Miracolato giovane
Vuole i giovani
In quest'epoca di globalizzazione
Io sinceramente li vedo una cosa
Voglio uccidere
Però sembra assurdo che dei giovani appena vorrà il fuoco i
Un problema ridotti i ragazzi vedono lui ragazzino fanno le stesse cose nascono dallo stesso pongo il contesto
Testo fatico dove ci sono anche le regioni si oppongono a un allarme
Questo vide però i giovani questo per il fatto che si possono avvicinare cioè possono riuscirà a superare attraverso magari
San Michele che gli amici ancorché non
Non so se sono chiara anche alla
Dove l'autore no voglio voglio solo aggiungere due elementi di riflessione come analista mete chiamato quindi cerco di col dire di arricchire il dibattito dal punto di vista analitico
L'intervento ma molto brevemente
Questo essendo conflitto di narrative le parole hanno molta importanza e quindi anche le definizioni veniva citato l'esempio sempre Medioriente show ho scritto anche un libro e sua moglie dire però c'è un capitolo in cui analizza la definizione di Oriente che dei frizione politica
Medioriente fatto con l'edizione americana se con l'americano perché era in mezzo diciamo diciamo all'esterno in mezzo all'aria esterna
I fatti francesi Luca lo chiama procioni a perché vicino
Vicino Oriente
Noi lo chiamiamo Medioriente perché questo è stato il secolo americano e la politica la fanno chi vince Comencini come sanno tutti linguisti le i termini i nomi li fanno i nomi di Fazio mi interessa non è che di chiamano elemento di riflessione intellettuale
Aspetti spetti aspetto però
Ma io non nostro sto dicendo che è una generalizzazione non sto dicendo che è giusta sto spiegando le radici politiche
Di una definizione che viene da lontano che non è un insulto è una definizione che ha che è parziale perché a un punto di vista tesi in questo caso anche geografico che viene dagli americani e non da francesi non è come dire insieme i poco significativo il fatto che non sia stato agli europei a definire questa Regione
Che pure ci stanno vicino e che hanno ma sono stati gli americani
Parla degli antichi romani
Sì sì sì ma anche lì perché l'Ampera molto grande voglio dire che le parole questa essendo completare l'azione però le hanno una grandissima portanza più che in altre cose questa definizione data dettata come la storia dai vincitori o dagli egemoni di questo secolo e ha una sua carica
E naturalmente la
Ma mi sembrò per esempio
Cose non riescano già io già oltre i neuroni poi come dice mia moglie se non si incontrano io non riesco a far di conto e non riesco a sviluppare un discorso coerente sì ma è solo è però ho capito che erano
Sul nel nel mio libro o un capitolo contro la geopolitica un capitolo si chiama contro geopolitica che la peraltro a scuola imperante oggi generazione internazionali perché fissaggio RG generi g Zizza esteri o tipizza
Quindi siamo d'accordo nel mediante c'è di tutto e tutto il suo contrario
Io mi sono occupato ma credo che ognuno siccome questi sono i vizi delle parole e questo è è un bracco ecco come dice liberi efficace anche perché spiega il potere delle parole
Questo è un conflitto che vive anche delle delle percezioni date dalle parole
E penso che ognuno debba occuparsi delle della propria percezione io ho fatto il mio mestiere poi spero che a destra diciamo io mi colloco nella sinistra storica e spero che a destra poi Faccioli faccio proprio in essere con quelle con quello che gli compete col quelli quei vizi io mi sono occupato
De quelli che ritengo inizia a sinistra
E e e che degli stereotipi che non fanno leggere al tam vicino e Inches Tisch cono la narrazione separata di gente che non si parla e che non riesce a fare su scala molto più grande quell'incontro lì
Che poi anche scontri perché ci sono di tutti ci sono incontri utili
E in particolare concludo voglio con il PDS e il concetto di apartheid eccelle nel libro Sinistra per Israele né tutto un capitolo su come la sinistra la signora detto Sudafrica è significativa la cosa perché a un certo punto storicamente la lotta di liberazione ebbe il sudario secondo tutto il mondo
è stata
A Uto come ridà azzardo vinta lì c'era l'apartheid davvero apartheid e nel senso separazione fisica segregazione razziale aperta segregazione razziale
Quindi non un giudizio sulla società israeliano o palestinese o mancanza di uno stato solo parliamo di quando si dice apartheid sedici segregazione razziale chiunque Stato d'Israele
Sente conto che è esattamente il contrario non fa e parlo di Israele non parlo delle dei territori occupati dove c'è una specie di separazione fra israeliani e colonie fra colonie e i palestinesi ma quello è un conflitto militare territoriale è un'altra cosa
Per Init però siccome questo conflitto viene usato questo questa parte costato l'apartheid è di Israele come peggio del Sudafrica
Viene usato dalla sinistra mondiale perché è stata la seconda lotta vinta quell'al Sudafrica si cercava una causa per vari con verbali e dopo l'intifada diciamo è stata posta nella sinistra mondiale è stata assunta come causa con le categorie della lotta per il Sudafrica sbagliate che qui non fanno ma fanno nemmeno avanzare
I non esiste segregazione razziale in Israele
Se non fosse per il fatto che ci sono tre lingue ufficiali li ebraico l'inglese l'arabo chiunque sa leggere bene descritte in tre in tre lingue ci sono gli arabi siriani sono il venti per cento e c'è accesso tutti i dati ricamo che sono contro segregazione razziale
Che ha prodotto un'altra un'altra risposta sul nome che è un tipico vizio a sinistra
Che insiste ne hanno un altro stereotipo cioè nella scontro civiltà la sinistra in genere lotta contro la visione dello scontro delle civiltà come Irvine come visione di civiltà univoche c'è civiltà come dista con univoca i musulmani un miliardo e mezzo che sono tutti uguali tutti terroristi tutti estremisti
Lei ha un continente ci sono un un per cento di salafiti di in cui c'è un di un cinque per cento di jihadisti
Ma un miliardo e mezzo di persone si è pacifista c'è una religione che invita fratellanza eccetera eccetera così come le altre religioni
Poi per le se volete palle io parlerei dei Beastie da destra delusa islamofobia ma quello non è mio compito quello lascio a qualcun altro io parlo dei vizi della dalla mia parte la sinistra
E BDS è figlio di questa concezione di paradossalmente di subalternità di scontro di civiltà cioè di vedere Israele come uno Stato d'Israele come un tutt'uno
Appunto esattamente quello che ho che pensavo io prima di andarci a vivere un anno non senza una liti
Quindi si finisce senza un sino al Civile di Brabante spesso di sinistra e dove e quelli che l'otto a me lo stato palestinese perché ci sia che rappresenta secondo me giustamente la salvezza dello a lungo termine lo Stato d'Israele perché non si può vivere uno stato di guerra infinita
E questo è quello che sperano gli esposti estremismi quindi per questo altro stereotipo e i professionisti della sicurezza parlo di Shin Bet Mossad
Amando Intelligence militare issati maggiore Sergio sono per uno Stato palestinese a lungo periodo
Perché su hanno la consegna dello stato dello Stato ebraico come è stato ebraico e democratico a un certo punto Cecil si sono stato di guerra infinita bisogna bisogna scegliere siccome il sionismo ha fondato lo Stato e ha fatto gli apparati di sicurezza
Non è con la sinistra nostra che è stata esclusa dallo stato in cui appare dissero che sono stati fatti dallo da invece dalla destra che pensa che siamo tutti e più esiti come quelli di Piazza Fontana o come ieri dei golpisti
Di vizietti de di destra dell'arte è contrario riserva il contrario
Il che infatti gli oppositori più efficaci e la politica sciagurata secondo me di destra estrema destra dell'italiano dei suoi alleati
Sono i professionisti la sicurezza cioè il contrario di quello che la sinistra europea pensa come quelli come il Mossad con cospiratore
Che manda cormorani appena l'ipotesi o o o avvelena o avvelena gente e mette bombe contro contro la pace mondiale
Il Mossad e i servizi di sicurezza e intesi venne come Stato profondo sono coloro che più stanno come dire sono quelli che più hanno sofferto l'assassino di Rabin mete più lottano in quella produzione contro la destra oggi al Governo il PDS sbagliato perché boicotta
Quelle dovesse gli alleati della sinistra europea accademici università cioè se si vuole colpire la destra israeliana oggi al governo bisognerebbe non colpire le università dove ci sono le ultime ridotte non colpire la televisione israeliana non colpì gli atleti israeliani non colpire l'arte israeliana e musicista indiane che spesso uno quelli che partecipano
A al
A a Peace Now Apa mèches o marciava dice a Betlemme che finanzia un bel Salemme che sono quelli che fanno l'organizzazione israeliana mi permetto qua di spezzare come dire segnalare anche la qualità della democrazia israeliana
è l'unico Stato che dei colleghi alcuni la cui che finanziata adesso qui in cui sia con i cittadini non pochi per la verità finanziano uno in detrazione per rispetti riti umani territori occupati dal proprio stato che siano a Betlemme
Che adesso è sotto il mirino del Governo di destra estremista e quindi sarebbe aiutarli diciamo non colpirli ecco no un boicottaggio quindi la mia no come dire la il mio invito è quello di per quanto riguarda la parte che ce n'è per tutti come dire
Di cercare di approfondire alta e di di è fare un'analisi differenziata perché si vuole avanzare su quelli che sono i propri obiettivi politici
Bisogna saper scegliere legge bella realtà e dare una mano a chi invece di tagliarsi i piedi ecco questo è l'unico massaggio e mi sento di dire di da Ponte sarà litico
C'era Francesco
No o quanto tempo retorica con arrivano a non abbiamo
Ma in ogni caso ogni caso cercano di usare il numero giusto di parole cercando di rispondere a tutti
Innanzitutto io non ho detto che non conosco ho detto che per rispetto di chi alle professioni di essere realista sociologo antropologo preferisco sposa il discorso su ciò che gli compete ovvero la narrazione
Questo perché
Io sono affascinato delle posto greco sono fasciato al fatto che l'odissea secondo me è un grande una grande enciclopedia di saper fare non è soltanto un racconto di eroi di battaglie di viaggi ma è una grande un grande archivio
Di conoscenze per me è la letteratura è una politica del discorso manovella letteratura ecco il grande mare dove confluiscono tutte le conoscenze che attraverso la narrazione si tengono insieme i saperi
Questo non è un atto chi presunzione da parte mia ma è una consapevolezza sul sul ruolo sul ruolo conoscitivo che la letteratura
E quindi di conseguenza io non mi permetto di entrare analiticamente in un campo specifico il discorso ma o l'ambizione di far parte di un discorso che e di fatto un mistico cioè sintetico
Quindi di conseguenza sempre la mia ingenuità c'è la possibilità che in questo contrapposizione sono in seconda fra campi del discorso ognuno cerchi di abbracciare l'altro
Bisogna vedere chi ci riesce
Questi marito alla conoscenza
Alcuna funzione conoscitiva epistemologica tra letteratura e narrazione in merito al Finisterre ci sono delle soglie che tutti quanti un giorno tra passeremo
E nella cultura non solo occidentale e penso che il concetto di solito che ci vicina alla morte sia fondamentale e non ne secondo me è analogo al concetto di confine così come disegnato sulla cartografia
Diciamo società umane che spesso hanno ragionato in termini frontiere cioè in termini passaggi crepuscolari da uno stato all'altro
Per rispondere alla questione sui confini secondo me sarebbe molto difficile molto lungo e non lo farò ragionare su quelle l'origine del confine cartografico all'interno del pensiero moderno e che cos'è il destino di questo di questo confine ci sono dei libri di Farinelli che un filosofo radiografia molto interessanti che di Consiglio
Quindi che cosa è il confine per me lì anche in questo caso è ho fatto un breve cenno teorico per fisco fare io il racconto di un'esperienza e che non c'è nel libro mi sono stato partir che un villaggio del West Bank a ridosso
A ridosso del a ridosso del della linea verde
Adatti da TIR quindi rimosso Linea verde e ha s dibattito c'è Betlemme Bet e il muro passa a fianco a Betlemme perché il muro entra dentro quei territori segnati da Linea verde
Ebbene batti patrimonio dell'UNESCO non so raccontati perché il paesaggio viene qualche modo preservato non è stato costruito il muro in effetti non è stato costruito il muro perché il muro passa all'interno dei cosiddetti territori palestinesi bene se io prendo
Un bus da detta abbatti era non
Passo attraverso check point ma questo bus bus alle palestinese cioè tutti quanti possono arrivare ad a TIR da ogni luogo della Palestina senza passare attraverso check point
Ho dato il paesaggio e ho camminato ho capito che c'era un varco entro il suo sentiero sia arrivato a Gerusalemme cioè io da Betlemme sono arrivato a Gerusalemme e in questo caso senza mostrare il passaporto ovvero ogni palestinese può farlo dunque il muro
Non è un
Strumento difensivo qualsiasi terrorista
E faccio un paradosso
Può entrare da partir mi sono chiesto perché sul sentiero ho incontrato un laboratorio palestinese lavoratore salariato che lavora in Israele ritorna la sera a casa
Irregolare di conseguenza quelle un varco per avere lavoro irregolare
Palestinesi passano legalmente vanno a lavorare non possono chiedere i diritti non possono chiedere salari inadeguati perché se no finiscono molto male finiscono dentro
Dunque il muro non ferma tutti i palestinesi il muro e poroso il muro e labile e passare il muro significa sfruttare il lavoro me ne importa niente se lavoratori sia Presidente israeliano riporta che ci sono laboratori sfruttatori
Questo e esula dalla mia apparente competenza di narratore ovviamente
Sul PDS
Ero nella colonia
E ho parlato con il colonnello che sono cosa pensi del boicottaggio dice sì in effetti mercato europeo per noi difficile per noi coltivatori coloni israeliani tuttavia io vendo in età Trian customer palestinese che difenda gli europei il prezzo dei datteri
Il prezzo dei datteri al palestinese e lo stesso che io del prezzo che al alla customer europeo di conseguenza il boicottaggio in questo caso favorisce i detentori di capitali palestinesi
Il coltivatore colono israeliano non non ci rimette e di fatto si acuisce il divario fra
Posso dirlo capitalisti palestinesi disperati disperati i palestinesi
Ora sono davvero giunge racconti che di solito faccio in volo di diversi perché un racconto cerco di ricostruire la narrazione del muro quel muro difensivo dell'altro racconto ricostruisco PDS da che parte stai nostro neutrale cerco di dare e gli strumenti per ridefinire
Una situazione geopolitica in termini conflittuali là dove il conflitto secondo me non si deve basare su questioni identitarie
Sui giovani
Ho conosciuto Adam
Che palestinese di Gerusalemme che accettato la carta d'identità israeliana in quanto palestinese di Gerusalemme perché nell'annessione di Gerusalemme è stata offerta la carta entità palestinese e israeliana
I i vecchi attivisti che io ho conosciuto come qualità non accettano
La lievità israeliana perché sono orgogliosi hanno combattuto con Arafat fanno parte di un mondo specifico ad ampie stanco vuole viaggiare vuole essere un giovane che può spendere all'interno del mondo consumista finalizzato e dice io accetto la carta d'identità israeliana spero un giorno di poter votare il parlamento israeliano spero un giorno che tocchino i conterranei possono votare un Parlamento
Bisognerebbe chiedere pacchi cioè che chiedere questo cosa significa Flavia per il sogno sionista invece invece agli altri giovani in merito invece agli altri giovani ovvero Island è il mio caro amico che ho ritrovato ultimamente concludo su questo
Ilan l'ho ritrovato che dà titolo qualche mese fa
E mi ha detto di essere molto stanco e mi ha raccontato la storia di un suo amico che vive sul desertici però al Sinai undici al confine con l'Egitto
E ha una casa che al balcone che dà verso ovest ovvero verso l'Egitto per sul deserto del Sinai e la mattina si sveglia ed i movimenti delle truppe egiziane ed ha inquietato le truppe non sono contro Israele sino ad ora nel Sinai contro da esce
Allora lei dice dice io sono preoccupato
Io sono preoccupato sente richiama i comandanti dei movimenti di truppe sono sono angosciato
Vicino di casa dice ma perché ci angosce io sul tuo vicino di casa dal balcone che dà sta il Rettore d'un evento il silenzio non c'è nulla di cui preoccuparsi il mi ha detto io ho deciso di Berio Falcone a Este riguardo alle ventuno e di non essere preoccupato non entro più questo benché per due anni l'ultima volta la contea stanno voglio più sapere niente sono stanco
Tornando la mia coscienza
Questa in qualche modo la storia di un personaggio è stato detto giustamente sull'onda di un personaggio sarebbe riferente dire che Certif racconto parla di una persona vera in carne e ossa che ancora e complessa
Dunque vorrei soffermarmi in ultima istanza sull'ultima sentimento tutti grande stanchezza per quanto mi concerne come sentimento di disperazione
Ricordo di mondi e qui concludo che tesi della filosofia della storia si Benjamin con cui ho cominciato dice
Coloro che sono stati sconfitti coloro che sono stati massacrati dalla storia sono sempre in pericolo perché Nicola mai smesso di vincere quindi l'aveva il compito di salvare anche coloro che hanno già perso e salvarli di volta in volta perché non sono al sicuro del nemico
E l'unico qualsiasi esso solo in questo sia continua a vincere io credo che questo sia profondamente vero
Che sta continuando a vincere non c'è nulla in cui sperare in questo momento
Tuttavia
Non fa parte della mia formazione proprio sentimentale e ci sono le ultime righe delle tesi offrire te lo sia per la storia che aprono un pertugio ha una possibilità
Può sempre dischiude sia momento all'altro
Nell'attimo stesso dell'apparizione nitore contesto storico e questo non è detto che non tenga per quanto i discorsi dei sentimenti e pensieri si facciano sempre più foschi di questi tempi
Grazie a tutti vi aspettiamo al prossimo evento dell'associazione milanese pro Israele grazie per la per la serata