Viaggio in Italia, la Corte costituzionale nelle carceri: collegamento con Rita Bernardini sull'annuncio del Presidente Giorgio Lattanzi

Iniziamo subito dal
Ma Nuccio di oggi dalle pagine del Corriere la sera del presidente della Corte costituzionale la Tanzi che appunto annunciato un'iniziativa della corte costituzionale un viaggio dei giudici della Consulta nelle carceri italiane ne parliamo indiretta con Rita Bernardini del coordinamento di presidenza del partito radicale Rita
H o Buongiorno a te agli ascoltatori ma direi che è qualcosa di straordinario di fenomenale in questa intervista e perché insomma sapere che i giudici della Corte costituzionale con il presidente Lattanzi visiteranno le carceri italiane proprio per rendersi conto di quella che la realtà penitenziaria è è veramente una buona notizia
La cosa appare e singolare direi che è un possiamo definirlo un successo di Marco Pannella sicuramente nell'archivio di radio radicale
Possiamo trovare qualche sua dichiarazione perché in realtà il presidente Lattanzi non fa nient'altro che mettere in pratica l'articolo settantasette dell'ordinamento penitenziario
Quello che è intitolato visite agli istituti perché l'ordinamento penitenziario che risale al mille novecento settantacinque
Da la possibilità di entrare in carcere a tutta una serie di figure istituzionali e da radio radicale sicuramente ricordano pannocchie i parlamentari possono entrare in carcere Franz autorizzazione
Così come possono farlo i parlamentari europei i consiglieri regionali è tutta un'altra serie di figure ma
Al comma a
C'è scritto il presidente del consiglio può entrare in carcere senza autorizzazione il Presidente del Consiglio dei ministri e il presidente della Corte costituzionale al punto BG ha scritto
Che fra coloro che hanno è questa prerogativa ci sono i ministri e i giudici della Corte costituzionale
Quindi
Possiamo dire che si attua finalmente grazie al presidente della tanti una norma che risale a quarantatré anni fa
Ai in che non mi risulta
Chi è mia chiamai è stata attuata nonostante
Che Marco Pannella che è stato uno dei primi ad utilizzare l'ordinamento penitenziario la riforma del settantacinque avesse sollecitato questo tipo di visite
Beh sarebbe importante che lo facessi però anche tutti gli altri come chi sono indicati in questa legge in questo articolo sessantasette della dell'ordinamento penitenziario perché ci sono anche il presidente della corte d'appello il procuratore generale della Repubblica presso la Corte d'appello
Il presidente del tribunale e il procuratore della Repubblica presso il tribunale il pretore ma va i magistrati di sorveglianza nell'ambito delle rispettive giurisdizioni ogni altro magistrato per l'esercizio delle sue funzioni
Ecco e poi sono indicati le altre le altre figure naturalmente anche i i parlamentari quindi è l'attuazione dell'ordinamento penitenziario ma questo è fondamentale proprio oggi dove possiamo denunciare che il parlamento e il governo non si sono voluti quello precedente assumere la responsabilità dell'approvazione dell'ordinamento penitenziario
E questi che sono al governo oggi dicono che non hanno non solo al con una intenzione di approvarlo ma se vi dovessero mettere mano cosa che peraltro non potrebbero fare per demolire i i decreti legislativi che erano stati preparati centro approvazione dal governo Gentiloni e il ministro della giustizia Andrea Orlando
Perché dico questo perché la strada del ricorso alle giurisdizioni è proprio quella che aveva individuato Marco Pannella di fronte
E alla il Venezia
Delle istituzioni politiche laddove sono in corso sistematiche violazioni dei diritti umani fondamentali
I come un'ultima cosa proprio perché sottolineare e l'importanza di questa Presa di posizione del presidente Lattanzi
Ieri che siamo stati in visita al carcere di Taranto
Lì che i magistrati di sorveglianza cosa che non fanno andassero a visitare le istituzioni entrassero dentro e si rendessero conto di come vivono
I detenuti in quel carcere sicuramente sarebbero costretti a pare degli interventi che però oggi non fanno ecco l'ultima cosa che volevo dire
E che proprio per l'inerzia della magistratura di sorveglianza di Taranto altri tempi oggi rispetto a quelli in cui c'era il presidente Massimo Brandimarte ecco la denunceremo cui sta inerzia quest'anno un'applicazione delle legge alle Consiglio superiore
E della magistratura che dovrebbe essere l'organo di autogoverno e quindi anche controllare qual è l'operato dei magistrati
E sistematiche violazioni dei diritti umani fondamentali
Se potessi dare un consiglio al presidente Lattanzi che già con nell'intervista di oggi al Corriere della Sera fa qualcosa di straordinario
Ecco gli consiglierei cosa che non personalmente non posso più fare non lasciando più parlamentare gli consiglierei di fare quello che prevede la legge che gli consente la legge e dei fare a sorpresa
Queste visite per rendersi meglio conto di quella che è la realtà penitenziaria italiana
Grazie Rita grazie Rita Bernardini del coordinamento di presidenza del partito radicale su questa iniziativa annunciata oggi dalle pagine del Corriere della Sera
Dal presidente della Corte Costituzionale Lattanzi che vuole tare i giudici della Consulta Carceri italiane