Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cinema, Criminalita', Cultura, Film, Giovani, Psicologia, Roma, Societa'.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 4 minuti.
Rubrica
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10:00
9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
C'è un modo di pensare profondamente radicato anche a volte degli intellettuali e degli artisti
Per il quale le persone più povere che vivono in ambienti degradati o perché sono ignoranti o perché prevalgono i loro i momenti primari della sopravvivenza
Avrebbero psicologie elementari tutte d'un pezzo che non meriterebbero tanti approfondimenti
Ora io non giurerei che i fratelli di Innocenzo autori di ufficio peraltro interessante presentato al Festival di Berlino e che si intitola la terra dell'abbastanza
Ecco non giurerei che siano affetti da questo luogo comune forse una certa semplificazione dei personaggi dei loro film rientra nelle consuetudini del così detto film d'azione
Fatto sta che due e ragazzi delle borgate romane protagonisti della vicenda
Che investono con la macchina accidentalmente e uccidono un loro coetaneo
Non sembrano nemmeno tentati di prestargli soccorso e quando il padre di uno dei due responsabili scopre che la vittima era un ragazzo inviso ai potenti boss locali
E pensa di sfruttare quell'omicidio involontario per arruolare il figlio nel loro clan
Egli asseconda senza resistere per niente l'iniziativa del padre e se ne dimostra ben presto soddisfatto
E l'amico che la notte del fattaccio effettivamente Luís al volante dell'automobile che si sente defraudato del suo merito
Per ottenere di essere ammesso nel clan accetta immediatamente di commettere su ordine dei boss un omicidio
Evidentemente i fratelli di Innocenzo vogliono raccontare un ambiente in cui la criminalità e tanto endemica per essere percepita come un fatto naturale
A un individuo non dovrebbe essere mai soltanto la conseguenza di un ambiente
E nella totale inerzia con cui i due ragazzi prima di allora sembra di capire incensurati
Si lasciano trascinare fino ai crimini più gravi più feroci e più pericolosi per la loro stessa incolumità
Si percepisce degli Autori un partito preso un moralismo forse un po'grossolano
Che cioè i due sarebbero già in partenza integralmente corrotti quasi senza contraddizioni
è vero però che nella seconda parte del film in uno dei due al Führer il senso di colpa nella forma di un malessere psicosomatico
E che anzi proprio quel senso di colpa eh probabilmente causa della tragedia in cui sfocia raccontò ma è un elemento che risulta un po'sovrapposto in extremis al personaggio
Tuttavia ecco malgrado questo semplicismo dell'impianto drammaturgico la terra dell'abbastanza è un film che ha dei pregi e cioè dei momenti di verità
Basti considerare come ha efficacemente suggerito all'inizio con un silenzio improvviso agghiacciante l'insorgere della disgrazia e cioè dell'incidente automobilistico nella serata ordinaria dei due ragazzi
La morbosità dove scienziate con cui uno dei due assiste i particolari inediti nella realtà criminale che via via gli si prospetta come lo stupro di una ragazza che deve essere avviata alla prostituzione
O il cadavere di un uomo appena ucciso
O la timidezza da neofiti con cui partecipano un po'defilati a un banchetto dei boss
O più in generale naturalezza che i due bravi interpreti Andrea cara pensando e Matteo Olivetti conferiscono ai loro personaggi insomma si tratta di un film discutibile ma comunque interessante la terra dell'abbastanza dei fratelli di Innocenzo abbiano e Fabio D'Innocenzo un saluto da Gianfranco Cercone
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