Presentazione della proposta di legge del Partito Democratico per potenziare ed estendere il reddito di inclusione, introdotto nel 2017 dal Governo Gentiloni

Bene allora iniziamo il presente Marcucci sta per raggiungere quindi guadagniamo tempo buongiorno a tutti presentiamo oggi il il nostro progetto di legge sul potenziamento ed estensione del reddito di inclusione siamo quindi a una proposta concreta seria immediatamente eseguibile realizzabile nel Paese perché già è stato durante il nostro governo è stato implementato tutto il sistema dei decreti attuativi frutta legislazione è stata accuratamente affinata insieme
A è questa la cosa a cui ci teniamo molto
Di sottolineare ancora una volta questo lavoro è stato fatto insieme in durante il nostro governo alle alleanza contro la povertà cioè quell'insieme di associazioni di persone che si occupano concretamente del problema
E che hanno studiato insieme a noi il reddito inclusione come la prima misura in Italia contro la povertà perché l'Italia come sapete prima
Dei governi Renzi Gentiloni non avevo una misura contro la povertà si spendevano quaranta milioni di euro e oggi sono a disposizione tre miliardi di euro ogni anno inseriti nel bilancio dello Stato
Abbiamo sentite stiamo sentendo da cento giorni molte chiacchiere molte chiacchiere su tutto
Sul fatto che si bloccano gli immigrati ma gli immigrati continuano a sbarcare come prima più di prima molte chiacchiere sul fatto che si faranno censimenti e poi non si faranno
Molte chiacchiere e promesse su diminuzione delle tasse è aumento degli investimenti
Bene questa non è una chiacchiera e anche molte chiacchiere sul fatto che si farà un reddito di cittadinanza forse un giorno quando i centri dell'impiego lavoreranno bene
Qui stiamo invece parla di una misura che con un piccolo sforzo e comma piccolo copertura adesso vi spiegheranno bene
I deputati i senatori che ringraziamo benvenuto al presidente Marcucci è iniziato inattese che tu potessi fare un'entrata trionfale qui alla Camera i deputati
E allora abbiamo davvero fatto un grande lavoro in questi cento giorni ringrazio segretario Martina perché da subito ha chiesto ai gruppi di lavorare insomma intorno proposte concrete i due pilastri sociali i primi pilastri sociali che propone il PD sono quello di estendere il reddito di inclusione ripeto
L'Italia ha la possibilità in pochi mesi da qui alla finanziaria con l'approvazione di questo progetto di legge di sradicare la povertà dal Paese due milioni e mezzo di persone già verranno protette dal primo di luglio con una misura universale
Una misura che raggiungerà tutti questi nuclei in difficoltà
Con il potenziamento con la attuazione di questo progetto di legge si può raggiungere tutti i cinque milioni tutti coloro tutti coloro che versano in condizioni di povertà che secondo le statistiche sono tra i quattro e i cinque milioni
Di persone quindi abbiamo bisogno e possiamo fare una cosa storica per questo Paese
Noi puntiamo moltissimo su questo dopo avere promosso l'impresa il lavoro puntiamo moltissimo a fare in modo che la questione sociale venga risolto alla radice con misure concrete e immediate questa è la sfida che il primo democratico fa a anche alla maggioranza di assumere questa proposta immediatamente di dare una risposta immediata alle persone che ancora hanno bisogno purtroppo nel nostro Paese che ancora soffrono per appunto la condizione in cui si trovano quindi c'è la possibilità di risolvere subito il problema c'è una proposta concreta sul piatto una proposta immediatamente attuabile una proposta che può essere realizzata in brevissimo tempo sono tutte caratteristiche che non si trovano in nessun'altra proposta il contratto di governo se pensiamo prima gli italiani se pensiamo prima le persone che stanno male bisogna partire da proposte concrete immediatamente realizzabile non aspettare dei libri dei sogni che rischiano di arrivare chissà quando e semmai arriveranno queste nostro il nostro primo passo a cui ne seguiranno altri quella sul l'assegno universale per i figli che è un'altra risposta che cerchiamo di dare le esigenze concrete delle famiglie
Adesso do la parola a la Carnevali ora Mancini prima a Tommaso
A Tommaso Nannicini che senatore quindi poi passeremo Elena e che illustrano i dettagli della proposta
Sì buongiorno a tutti
Beh la proposta innanzitutto riparte da una misura come veniva ricordato dal presidente Marcucci testata costruita nella scorsa legislatura ma riparte da lì non perché il partito democratico è interessato alle proprie bandierine
Ma è interessato a dare risposte concrete partendo da lì strumenti ed al rafforzamento degli strumenti esistenti ancora nel contratto di governo del del governo Conte
Si parla per forse per un refuso on taglia incolla da qualche atto di convegno di dieci o cinque anni fa del fatto che il nostro Stato sociale l'unico tra gli stati sociali europee insieme alla Grecia a non avere un reddito di ultima istanza sottoposto alla prova dei mezzi che ti protegge laddove gli altri ammortizzatori sociali falliscono verità questo era appunto una polemica da convegno prete scorsa legislatura grazie all'azione del Governo Renzi e del Governo Gentiloni con il percorso di una delega che inizia con la legge di bilancio del due mila quindici
Finalmente anche il nostro Stato sociale a questo strumento è questo
Strumento di sostegno di contrasto unico alla povertà tra parentesi anche la Grecia lo sta implementando con l'assistenza della Banca mondiale ma non facciamo troppo
I i pignoli quello che quello che preoccupa del dibattito in questi giorni
è proprio la distanza dalle misure esistenti e da un'analisi anche critica rispetto a quello che è stato messo in campo in questi anni per il contrasto alla povertà
Si continua a parlare di rinviare un fantomatico e costoso reddito di cittadinanza inattesa di potenziare
I centri per l'impiego facendo un passo indietro pericoloso rispetto alla temporaneità delle risorse questo è anche la novità del reddito inclusione stanziare tre miliardi a regime ogni anno e per sempre per il contrasto alla povertà quando siamo arrivati al Governo nella scorsa legislatura
C'erano soltanto quaranta milioni sperimentali
In questo paese per il contrasto alla povertà
E
La certezza delle risorse è innanzitutto non solo certezza per i destinatari ma anche per chi enti locali terzo settore
è stato lasciato per troppi anni da solo a combattere in trincea a Franco delle persone in difficoltà
Quindi giù creare incertezza sulle risorse sugli strumenti utilizzabili per il contrasto alla povertà è innanzi tutto un passo indietro rispetto ai soggetti a destinatari di queste politiche
Quello che proponiamo nel nostro nella nostra proposta di legge è semplice di continuare il percorso e fare l'ultimo miglio già dal primo luglio come ricordava Presidente Del Rio il Ray gradito inclusione è pienamente universale in linea con il disegno originale
Universale vuol dire semplicemente che scompaiono quei requisiti
Soggettivi avere dei minori a carico avere alcune condizioni del nucleo familiare di particolare bisogno c'è solo una soglia di reddito di patrimonio che al di sotto della soglia
Reddituale e patrimoniale accesso a questa misura unica di contrasto alla povertà
E con questo ultimo allunga allargamento grazie alle risorse stanziate nell'ultima legge di bilancio copriremo raggiungeremo due milioni e mezzo di persone secondo l'Istat le persone in condizioni di povertà assoluta in questo Paese sono o o più di quattro milioni
Raddoppiando le risorse da tre a sei miliardi saremo in grado di coprire tutta questa platea di potenziali destinatari quindi la prima cosa che fa la proposta di legge continuare il percorso da tre a sei miliardi le risorse disponibili per allargare la platea per raggiungere tutte le persone al di sotto della soglia di povertà assoluta
Il secondo elemento della proposta è l'allargamento il rafforzamento del beneficio beneficio monetario viene aumentato anche coerentemente con il disegno perché il disegno come tutti
E gli strumenti di questo tipo Tita un trasferimento monetario che ti permette di coprire la distanza tra il tuo reddito e il reddito che indica
La la condizione di di fragilità sociale di povertà quindi allargando la soglia per l'accesso al beneficio vuol dire anche che il beneficio diventa più generoso
Questo la gradazione precisa del beneficio viene rimandata al piano di contrasto alla povertà ma si potrà arrivare
A un Mefistofele rispetto all'attuale più forte fino a settecentocinquanta euro mensili per una famiglia per una famiglia con figli terzo elemento della proposta di legge il rafforzamento dei servizi questa era anche un elemento importante del disegno del reddito d'inclusione c'è una percentuale fissa delle risorse stanziate per il contrasto alla povertà
Che va ai servizi perché per noi gradito inclusione non è solo un trasferimento monetario
Ma è uno strumento di attivazione sociale lavorativa quindi ci deve essere una presa in carico e un piano individuale e familiare per aggredire le condizioni di bisogno quindi c'è un rafforzamento delle risorse rispetto ai servizi sociali la possibilità per i Comuni di assumere con maggiore facilità assistenti sociali e l'assegno di ricollocazione
Raddoppiato per i destinatari di reddito di inclusione l'assegno di colazione lo strumento di politica attiva del Jobs Hecht
Che in deroga alle condizioni e Giosetta andrà ai destinatari di reddito l'inclusione e se ci saranno operatori pubblici e privati del terzo settore che troveranno sbocchi occupazionali concreti ai destinatari direi avranno o al risultato l'assegno di ricollocazione è raddoppiato
E rafforzato quindi questi sono i tre cardini allargamento della platea rafforzamento del beneficio monetario e rafforzamento della rete dei servizi per completare il disegno del reddito d'inclusione e fare l'ultimo passo per chiudere
Una lacuna storica si del nostro Guelfa arma che abbiamo già iniziato a chiudere nella scorsa legislatura checché ne dicano i contratti non troppo aggiornati di governo
E ne
Onorevole Carnevali e come ho detto prima l'alleanza contro la povertà sottolinea l'importanza di non azzerare le misure già in atto ma di migliorarle implementarle quindi adesso
Non aveva il Carnevale può spiegare ancora più in dettaglio quello che già senatore Mancini ha illustrato prego
Ma innanzitutto vorrei ricordare che per il partito democratico la lotta alle disuguaglianze l'inclusione sociale è sempre stato un obiettivo primario
Non abbiamo cambiato pelle lo abbiamo fatto investendo sette ettari di sette miliardi nella scorsa legislatura
E continuiamo con questo che per noi diventa una sfida che ne facciamo anche in questo momento al a chi ha esteso i vuol portare avanti il contratto il cinque stelle e Salvini col premier Conti
Che cosa non vogliamo no alla tentazione di pensare di fare una riforma nella riforma riforme hanno bisogno di continuità le persone hanno bisogno di certezza che bisogna non hanno bisogno di interventi ho sporto a di Bonetto
E così come già prima è stato del ricordato come facciamo a raggiungere gli obiettivi in particolare quello dell'incremento del beneficio economico tre sono le leve la prima è quella dell'aumento della soglia del beneficio da tre mila quattro mila euro viene eliminato il parametro portato al cento per cento del valore viene aumentato il massimale del beneficio che può arrivare fino al centocinquanta per cento una moglie una volta e mezza per quel che riguarda l'assegno sociale
E è in particolare quello che vorremmo sottolineare quello che non vogliamo e che questa misura diventi una misura anzi noi vogliamo sappiamo che questa misura ore misura
Che anche un'altra caratteristica non scoraggia alla ricerca di un lavoro
In particolare non fa cadere le persone nella come dire possibilità anche di poter continuare a incentivare il lavoro nero e soprattutto non disincentiva la formazione non incentiva lo studio insomma quello che noi vogliamo è che continuare a fare in modo che questa sia una politica attiva una politica di superamenti a una politica di Manpower merci per uscire dalla condizione di povertà
Tali e tante che alle negli articoli che voi troverete nella proposta di legge c'è anche il superamento della sospensione dei sei mesi al beneficio del Ray che l'abbiamo ridotto da sei a due mesi questo l'abbiamo fatto perché da un lato non vogliamo che il la la riduzione posso avere degli impatti negativi senza però negare l'esigenza di dover fare un check
Ovviamente dopo aver beneficiato per diciotto mesi del beneficio economico e soprattutto delle prestazioni sociali
Il l'allargamento della platea ovviamente cita la possibilità come è già stato detto di riuscire ad assolvere quindi al in breve tempo a tutte le persone che sono in condizioni di povertà assoluta
E quello che l'altra di direi nota particolare su cui voglio fare un accenno alla già fatto Michele senatore Nannicini
E quello del per favorire l'occupabilità il quelle di a vere introdotto la possibilità dell'assegno di ricollocazione che questo avviene anche in deroga al che richiede attualmente della mia ospite questo sfondo e tutti gli obiettivi tutti i criteri che noi gli obiettivi che abbiamo inserito compreso il fatto questo in fortissima anche allineamento sul piano culturale con quello che abbiamo condiviso con Alleanza la povertà
è il rafforzamento dei servizi sociali
Questa non esclusivamente un beneficio economico non vuole essere ancorché viene particolarmente rafforzato cerco dava prima Nannicini un po'arrivare fino a settecentocinquanta euro quindi una misura considerevole
Ma deve continuare ad essere una misura che permette alle persone che non sul perché non povertà spesso non è data solo da una condizione di poco reddito o di mancanza di reddito
Spesso è data invece da condizioni di fragilità sociale ed è per questo che il rafforzamento dei servizi e anche la parte sul rafforzamento del fondo va esattamente in linea con le proposte e con la volontà anche espresse più volte da parte di Alleanza la povertà
Grazie a loro una misura più semplice di protettiva quindi più forte frutto di un lavoro insieme di Camera e Senato ringrazio molto presente Marcucci perché davvero abbiamo lavorato bene su questa ma anche sulle
Altre proposte che quindi presenteremo Andrea prego
Ma io solo per sottolineare che quello che avevamo annunciato subito dopo le elezioni preso atto del risultato e cioè che avremo fatto una opposizione costruttiva e avremmo messo a disposizione la nostra esperienza l'esperienza e le capacità e le conoscenze dei nostri parlamentari anche maturata con i provvedimenti degli ultimi cinque anni dove eravamo maggioranza eravamo al governo del paese
La mettiamo a disposizione della nuova maggioranza noi vogliamo sfidare questo governo e questa maggioranza su questioni e temi concreti noi qui vogliamo sfidare sulla vicinanza effettiva alle esigenze
Dei nostri concittadini alle esigenze alla risoluzione dei problemi
Del paese e lo iniziamo ovviamente con l'occhio di riguardo necessario e dovuto per un partito di centro sinistra come il nostro nei confronti delle fasce più deboli lo facciamo con un proprio un provvedimento che conosciamo
Che sta dando e darà risultati importanti
Crede crediamo ci siano le condizioni di sostenibilità per ampliarne potenziarne gli Effetti e per dare delle risposte molto seria e molto concrete queste l'atteggiamento che avrà ora nei prossimi anni rispetto a tanti discorsi a tante battute a tante bandiere che non hanno costrutto non hanno copertura non hanno analisi in profondità nel Paese questa è la risposta del partito democratico da qui vogliamo partire con questo approccio costruttivo ma allo stesso tempo il rigoroso il rispettoso delle esigenze
Del nostro Paese il partito democratico intende lavorare coi nostri gruppi parlamentari con il partito ringrazio il segretario che oggi qua con noi a dare supporto politico e l'azione che stiamo facendo in Parlamento non vediamo l'ora
Di farlo nelle Commissioni di qui a poche ore cominceremo finalmente a lavorare dopo scelte o cento giorni persi
Per responsabilità della maggioranza che aveva altre questioni sulle quali si era concentrata
E lo continueremo a fare su tutto il resto dei provvedimenti con la stessa logica con la stessa determinazione con la stessa voglia di dare un contributo fattivo seppur da una posizione di opposizione l'opposizione responsabile e costruttiva nei confronti del
Grazie presidente Marcucci il segretario Martina io ho solo poche battute voglio ringraziare
Sia il gruppo alla Camera che ovviamente il gruppo al Senato per il lavoro che si sta facendo per la concretizzazione delle prime nostre proposte giusto che il Partito Democratico
In Parlamento sfidi la maggioranza a partire dalla lotta alla povertà perché su questo tema noi come è stato detto abbiamo lasciato in eredità a questa maggioranza uno strumento fondamentale per gli italiani
E questo strumento non va messo nel cassetto ridimensionato va valorizzato va valorizzato presto
Senza abbandonarlo per percorrere vie impraticabili la proposta di legge nel merito nei contenuti nelle risorse che prova a mobilitare è sostenibile
Quindi cara maggioranza se per davvero fai sul serio non hai altro che da prendere questa proposta di legge discuterla con noi in Parlamento e renderla operativa
Anziché girare in lungo in largo l'Italia con armi di distrazione di massa pericolose aggiungo io perché anche le parole sono pericolose ci si concentri
Su questi provvedimenti noi ci siamo come vedete lo spirito di questa proposta così come quella che arriverà tra poco sull'assegno universale per le famiglie con figli così come altri provvedimenti che stiamo preparando sono proposte operative
Che si misurino simili si misurano con la praticabilità la fattibilità anche delle coperture economiche io vado orgoglioso di questi insieme ai miei colleghi eh
Penso che il Partito democratico debba fare sempre di più questo lavoro lo faremo nelle istituzioni ma lo faremo anche nel Paese
Perché noi porteremo queste proposte nelle nostre feste democratiche nelle nostre feste dell'Unità nel dialogo e nel rapporto diretto sì nel dialogo e nel rapporto diretto con i cittadini con le associazioni voglio anche ringraziare l'alleanza contro la povertà per il lavoro che è stato fatto in questi ultimi anni e ancora una volta a confermare la nostra sensibilità c'è un ultimo elemento che vorrei rappresentare che mi ha molto colpito ieri il premier Conte
Nel bilaterale con la cancelliera Merkel tra le cose
Tra le cose ha proposto anzi sembrerebbe avere chiesto alla Cancellieri alla cancelliera Merkel risorse europee per finanziare il reddito di cittadinanza
Questa è la prova provata che il Governo e la maggioranza navigano al buio non sanno di quello che parlano e non lo dico non lo diciamo noi
Per una ragione di propaganda
è la prova di ieri quando ti metti nelle condizioni di dover chiedere
Al capo del governo di un Paese dell'Unione
Una disponibilità a ragionare in sede di bilancio europeo del finanziamento di uno strumento come il reddito di cittadinanza stai dicendo il tuo Paese che tutto quello che hai raccontato cui
Fino a cui in termini di praticabilità sostenibilità certezza dello strumento non c'è
Allora lo dicessero ieri l'hanno detto fuori dal confine nazionale e secondo me hanno fatto un grave errore
Peraltro non sapendo o facendo finta di non sapere
Che l'Unione Europea un bilancio pluriennale che le allocazione di risorse destinate agli interventi hanno una programmazione pluriennale che non ci si improvvisa la carta
Secondo i programmi nazionali di una settimana
Nelle coperture e nell'utilizzo di quelle risorse allora su che mondo vivono vogliono rimanere coi piedi per terra e ragionare concretamente delle cose che si possono fare per davvero o continuiamo a raccontare agli italiani una storia che non ci sarà
Io segnalo questo qui c'è una proposta di razze concreta che si può coprire subito e che si può immediatamente realizzare di lacci da una ancora ahimè
Vagare dichiarazione di principio che peraltro si scontra con il fatto che
Entri dentro una discussione di bilancio europeo e di dinamica diciamo in chiave comunitaria che non corrisponde
Ne alla possibilità di essere concreti
Nel secondo me la giustezza di una iniziativa perché le risorse europee che l'Italia avrà a disposizione nella prossima programmazione più nello specifico con il prossimo bilancio degli anche spiegare di quella torta
Che cosa fai
Perché impegna alcune risorse in un modo e non in un altro
Seguendo però con coerenza una programmazione generale a me pare che la
Dichiarazione di ieri dal Presidente del Consiglio dica chiaramente ahimè appunto
Che la maggioranza di governo su questo punto in particolare del sostegno del contrasto alla povertà e del sostegno al reddito navighi davvero nel buio al di là i titoli e della propaganda che hanno utilizzato fin qui
Bene
Ci sono
Domande abbiamo esaurito prego
Ecco lei prima ha parlato di armi di distrazione di massa e quindi dichiarazioni che si fanno praticamente per distogliere l'attenzione connessa a queste e presunte amministrazioni stanno comunque maturando dei dei consensi dei un sostegno l'ultimo sondaggio di ieri di S. V. G.
E son ha già fatto il diciotto giugno diceva che il la lega ha superato di pochissimo il Movimento cinque Stelle
Le chiedevo sia su questo se a questo punto è evidente che il tra le due forze tra i due alleati c'è uno che ha scalzato l'altro e seconda domanda
Il Pd rasta diciotto per cento cioè mentre i due primi partiti Lega M cinque sei S
In qualche modo si spostano infatti se un po'più giù dalle la il Pd resta esattamente qual era la condizione
Posto quattro marzo Bini chiedeva un commento su questi
Prego
Si fa anche il manifesto su unità
Mi sembra che sia abbastanza inevitabile che questa conferenza stampa debba andare di pari passo con una otto critichiamo da parte vostra perché i dati sulla povertà
Sono quelli che avete detto ma all'inizio legislatura erano molto più bassi
Cioè voi sta dicendo che appunto venite qua a proporre uno strumento che e sicuramente importante significativo per combattere una cosa che in qualche modo avete creato nuovi cioè l'aumento da Porta allora mi chiedo anche visto il fatto che diciamo questo strumento del Ray è stato
Amici di chi non lo sa bene creato l'ultimo anno della legislatura
Sotto la pressione appunto dell'alleanza contro la porta che è fatta soprattutto da cui sindacati e voi avete combattuto negli all'interventismo in cui non ci parlavate neanche
E quindi chiedo appunto la domanda è questa
è molto preciso
Non crede che Lissi per il finanziamento per le coperture
Di questa misura dell'estensione del la poi a parte blusotto domanderà
Il finanziamento debba essere come chiede l'alleanza fra Porta
Fatto grazie a una patrimoniale sui grandi patrimoni in sé la alla subordinata la seconda manda eh
Voi dite che il quest'anno la copertura di due milioni e quattrocento mila persone ecco innanzitutto sì questo dato Sibilla chi ha fornito e perché mi risulta invece che molti comuni sono molto indietro l'implementazione dei servizi e che moltissime persone moltissimi poveri italiani
Non hanno avuto accesso a questo anche perché la domanda deve essere dirette non hanno dice lei prima mi ci diceva è uno strumento universale non mi fanno strumento universale avete tolto qualche requisito ma non stiamo parlando di un inquisito
Di un servizio diretto
Nieri colle ma non al fatto Quotidiano punto it
Io mi ricollega aerei mante mai immigrazione anche di sondaggi della collega
Che c'è un sondaggio ex se che sulla linea Salvini sull'immigrazione
Divisa c'è il dettaglio partito per partito per quanto riguarda il partito democratico il quarantasei per cento sarebbe a favore
Del linea portata avanti fino adesso al ministro dell'Interno
Sull'immigrazione se
Su questo sta facendo qualche riflessione grazie
I tecnici sul richiesti sul tema dell'universalità e così via
Beh il reddito di inclusione come dicevamo prima come sta bene una misura sottoposta alla prova dei mezzi perché così funziona in tutti i sistemi di welfare evoluti
Universale non vuol dire che va a tutti però è un'altra cosa vuol solo dire che l'unico requisito d'accesso è quello che dal primo luglio resta cioè stare sotto una soglia di reddito patrimonio quindi è universale per tutte le persone in condizioni di povertà assoluta
Non ci sono dei requisiti aggiuntivi che c'erano in fase di prima attuazione che erano legati all'avere dei figli minori a carico siamo partiti con un miliardo così le rispondo anche al fatto
Che l'abbiamo fatto in zona Cesarini
Con l'avvicinarsi delle elezioni in verità era un percorso quello degli investimenti dei nostri governi sul contrasto alla povertà che come ricordavo prima parte con la legge di bilancio del due mila quindici quindi già dal due mila sedici c'è un miliardo rispetto ai quaranta milioni sperimentali che citavo
All'inizio quindi c'è un miliardo per la prima volta strutturale di contrasto alla povertà dal due mila sedici è stato subito indirizzato mentre è partito il percorso
Della delega sul radioso inclusione nel sia il sostegno di inclusione attiva che era lo strumento antesignano del reddito inclusione dove si è fatto sperimentazione si è cominciato a dare delle risorse alle famiglie l'individuo in condizioni di povertà partendo sì perché le risorse non erano abbastanza dalle famiglie con minori a carico anche lì per una ragione per spezzare
La trasmissione intergenerazionale delle condizioni di fragilità sociale la povertà
Fra l'altro questo è anche un tema per cui nelle statistiche del reddito di inclusione
Ancora non abbiamo un quadro preciso abbiamo sì un quadro preciso di destinatari
Che stiamo raggiungendo ma alcuni proprio le famiglie con figli s'hanno avuto il sia il sostegno di inclusione attiva quindi sfuggono alla rilevazione del reddito d'inclusione e e quindi bisogna stare attenti anche da questo punto di vista nel guardare i dati quindi la risposta è molto semplice è una misura di contrasto alla povertà sottoposta alla prova dei mezzi compiutamente universale dal primo luglio
Ma non si parte il primo luglio si parte con la legge di bilancio del due mila quindici
Perché concretezza nell'azione di governo vuol dire questo non fare e disfare ogni giorno con annunci proclami il gioco delle tre carte rispetta le risorse ma avere un disegno chiaro fin dall'inizio
Per seguirlo con costanza con risorse certe fino al raggiungimento dell'obiettivo questa proposta di legge
Sul sul fatto che l'alleanza contro la povertà propone la patrimoniale a noi non risulta però se risulta lei evidentemente chiederemo loro però non siamo noi a noi non risulta siamo i contratti alcune volte quindi però si oltre due mila e qui ci siam partiti col sostegno all'inclusione attiva che non è il governo Letta già nel due mila tredici è la prima cosa che fu studiato fu questa Elena voglio aggiungere qualcosa
No francamente caso mai noi abbiamo messo in campo strumenti di contrasto alla povertà perché eravamo noi e la Grecia gli unici Paesi che su una misura di contrasto alla povertà universale di peraltro che diventata livelli essenziali di assistenza
Nella nostra legislazione prima di noi non c'era Ratti qui il problema non è metterci le medaglie qui il problema invece anzi quello che noi vogliamo perseguire con fermezza con convinzione è quello di mettere in campo con risorse certe
Anche con i correttivi che abbiamo introdotto
Fare in modo che il tempo per sradicamento possiamo così dire della povertà diventi più breve rispetto alla pianificazione che abbiamo fatto ma che non abbiamo mai peraltro l'abbiamo messo anche nel nostro programma elettorale che saremmo arrivati qui e così abbiamo fatto
Sì Gianna e andate radicale ma scusate la brutalità no ma perché a parte
Pochi addetti ai lavori di cui sicuramente già messe a stampa parlamentare fanno parte i passati da di inclusione
Non è che ha dato grande pubblicità
E tu
Perché io capisco farlo adesso tra fase sarà veniva fatta al momento in cui se ce fosse Pippo leggibili risponderebbe che non è vero caro
Se ha lavorato per due anni e mezzo quindi impossibile
Quindi cioè noi non ci abbiamo creduto ci abbiamo lavorato seriamente
Poi il fatto che non sia passato perché passi più facilmente il censimento dei rom come notizia questo fuori discussione
Quindi il fatto che il Prix d'al primo luglio diventi una misura universale che raggiunga tutti senza più soglie eccetera di altro tipo condizioni era già previsto da tempo quindi non è che ci lavoriamo da oggi ne stiamo adesso dicendo che quello che secondo me è semplicissimo fare subito aumentare la protezione e completare un percorso che è una proposta molto pragmatica molto seria avendo nel nel negli occhi le persone che stanno male ma non è che questi giochi sono aperti adesso perché siamo l'opposizione forse non siamo riusciti a comunicarlo bene coperti da tante altre questioni però erano aperti anche prima ripeto io ricordo che lavoravamo al a sostegno all'inclusione attiva con
Con i colleghi al ministero col Governo Letta quindi giorno diverse domande politiche poi qualche non mi spiegherà quali sono le politiche dell'immigrazione così di successo perché perché non non riesco a capire dove sia il successo nel fatto di aver isolato l'Italia
Di avere votato contro la modifica del Regolamento di Dublino con India mici saliranno voto contro Monica il lamento di Dublino di avere lasciato sempre di continuare gli sbarchi di avere destabilizzato sostanzialmente una situazione in cui l'Italia protagonista però se la gente pensa che tutto questo sia una politica di successo
Attendiamo tempi migliori
No no no
No però ha l'occasione migliori diciamo che agli occhi no no no l'occasione per rispondere in due battute alle questioni che sono state poste guardate io voglio dire questo noi abbiamo Massimo rispetto
Delle opinioni degli italiani
Però il compito dalla politica
E soprattutto di chi governa
Dovrebbe essere un altro quello di affrontare i problemi con serietà
Di non illudere con la facile propaganda di non alimentare una propaganda che ci porta su un crinale secondo me molto rischiosa
Noi sappiamo benissimo che attorno al grande tema migratorio
I sentimenti di tutti gli italiani indipendentemente dall'appartenenza politica sono sentimenti forti
Chi vi parla tutti noi sappiamo benissimo che tocchiamo uno dei temi più delicati del nostro tempo dal rapporto tra i cittadini le istituzioni il loro territorio la loro comunità la loro famiglia
Ma proprio perché è così
Chi sta dall'altra parte del tavolo cioè dentro questi palazzi nelle istituzioni al governo deve misurare le parole
Perché se dovessimo fare una rincorsa a chi utilizza la parola più efficace per misurare il giorno dopo dal sondaggio quanto è stato efficace quella parola non quella risposta
Stiamo da un'altra parte
Siamo in un altro mondo allora noi non vogliamo partecipare a questo gioco pericoloso per il Paese
A noi interessano le soluzioni se diciamo che nell'ultimo anno e mezzo
Quando abbiamo cercato con i governi del PD di gestire una situazione complessa gli sbarchi sono ridotti numeri alla mano non propaganda dell'ottanta per cento diciamo un fatto
Se diciamo che alimentare
Nel giro praticamente di ogni ora ogni giorno
Una rappresentazione della questione come sta facendo
Il vicepremier di questo Paese mischiando responsabilità istituzionali a cariche politiche non avendo cura delle parole che utilizza attenzione che il nostro Paese rischia una spirale complicata e pericolosa
Segnaliamo un problema
O ancora tutta colpa del PD
Secondo me no mi sia in cui siam pronti a misurarci concretamente con le scelte
Che questo governo intende ora fare in particolare a Bruxelles
Lo abbiamo detto in queste ore se fa il forte con i deboli nel Mediterraneo e poi però quando si tratta di discutere con i partner europei dai ragione Orban
O a quelli come ora banche fino a cui hanno sabotato qualsiasi possibilità che l'Europa entrasse da protagonista in campo per gestire insieme ai Paesi europei questa questione
Ti devi prenda la responsabilità di quello che fai
Allora secondo me noi siamo un punto di non ritorno
Dall'atto del discorso pubblico su questo tema
Decidiamo nonché non abbiamo tutte le risposte in tasca sia chiaro ci stiamo anche non interrogando su come si costruisce Magni un rapporto tra umanità e sicurezza
Però non dimentichiamo la prima questione che l'umanità
Non ci sarà nessun sondaggio che ci fa dimenticare la prima questione che all'umanità dopodiché siamo i primi interrogarci su come si fa meglio
Ma se devo seguire l'onda provocata dalla propaganda di una rappresentante delle istituzioni fondamentale per questo Paese per la responsabilità che ha
E seguirlo perché ogni giorno si inventa una provocazione rischiosa
Noi stiamo felicemente da un'altra parte davvero
Se ci sarà da lottare nel Pavese per far comprendere che in realtà sicurezza accoglienza stanno insieme se si sceglie una via di realismo di serietà
Di equilibrio e non invece soffia sul fuoco dalle paure lotteremo
Perché un partito fa così soprattutto un partito di centro sinistra
Io devo solo dire che aspetto il Governo ha la prova del nove quando a Bruxelles a fine mese e non solo a fine mese ma particola a partire dal consiglio di fine mese si tratterà di decidere davvero in sede europea
Se ci sono dei punti di novità utili
In particolare ai Paesi mediterranei europei della frontiera sud che hanno sempre chiesto condivisione non l'hanno mai ottenuta o se invece ci verranno ancora raccontare che si farà tutto alla prossima tappa
Ne dobbiamo semplicemente decidere
Come vogliamo affrontare questa questione che molto delicata e non merita la propaganda sulla paura che in particolare gli dice premier Salvini sta giocando sulla pelle di questo Paese in queste ore in questi giorni
Questo secondo Marco