Tra gli argomenti discussi: Balcani, Elezioni, Erdogan, Est, Esteri, Europa, Grecia, Macedonia, Parlamento, Politica, Presidenziale, Turchia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 30 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:46 - Evento online
10:00 - Roma
giornalista
giornalista
Buongiorno da radio radicale Buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il supplemento della giovedì di passaggio a sud est giovedì ventun giugno del due mila e diciotto nel quale vi proporremo riproporremo tre degli argomenti di cui ci siamo occupati nella puntata di domenica scorsa di passaggio sulla sua puntata
Settimane quella della domenica alle ventuno e dunque parleremo di Turchia delle prossime elezioni presidenziali i parlamentari del ventiquattro giugno di domenica prossima
Elezioni cruciali per il destino politico sia dell'attuale uomo forte deserta i arduo Anna presidente ma anche della Turchia
E elezioni che radio radicale sta seguendo da vicino quotidianamente con le corrispondenze
Di Mariano Giustino parleremo poi delle buone notizie che sono venuti dai Balcani con l'accordo tra Governo della Macedonio pro della Grecia sul nome ufficiale della Repubblica ex jugoslava i problemi non sono non non non sono finiti qui non è sicuro insomma che poi questo questo accordo sul nome vada imposto ma intanto un primo compromesso tra i due governi dopo ventisette anni è stato trovato e infine parleremo della riunione del Lince dell'iniziativa
Centroeuropea che se limitare i paesi che aderiscono quest'iniziativa che si è riunita ha spaccato come sempre queste questa anche il supplemento come la puntata e la domenica è realizzata con il contributo e con la collaborazione di Marina sicura e di Arthur Numan buon ascolto
Apriamo dunque come abbiamo detto nel nostro sommario parlando di Turchia mancava una settimana alle elezioni presidenziale parlamentari del ventiquattro giugno è l'ultima settimana una settimana decisiva nella quale nell'attuale presidente uomo forte della Turchia era certa il perdo Anna forse non si gioca tutto ma sicuramente si gioca a il suo futuro politico
Perché un abbastanza abbastanza sicuro che ardua non sarà eletto presidente ma probabilmente dovrà andare al ballottaggio e già questa una sarebbe una sconfitta politica e il suo partito lacche Pelé alleato con gli estremisti nazionalisti di destra del mese per rischia di perdere la maggioranza parlamentare dunque il futuro presidente nonostante la nuova costituzione approvata l'anno scorso con un discusso referendum
Ha gli assegni tutti poteri rischierà di niente sarà Erdogan rischierà di essere un'anatra zoppa ritrovarsi una un Parlamento in cui il suo partito non ha la maggioranza decisivo da questo punto di vista sarà il voto dei curdi
Sì proprio per questo ardo Anna nei giorni scorsi si è rivolto ai rappresentanti locali del del suo partito senza mezzi termini ha detto che bisogna impedire in pratica che i curdi vadano al voto
Monsignor
Oh ma ora no no
Dovette lavorare sul credetemi perché se non supera la soglia del dieci per cento noi vinceremmo dovete tenerli d'occhio è necessario lavorare in maniera mirata in ogni distretto del Paese
Voi sapete chi vota perché deperire
Dovette prendere le liste degli elettori controllare identificare ad uno ad uno chi vota per il teste ed eliminarli dalle liste degli elettori dobbiamo evitare un altro sette giugno
Roma
Il oggi
Quello che avete sentito un una è un video che è stato messo on line su Facebook e su altre società del network nei giorni scorsi attribuito all'attuale presidente Recep Tayyip ardo Anna la voce in effetti sembra la sua nel quale Ardant parla a un gruppo di capi locali del suo partito la che per invitandoli appunto a fare di tutto per ostacolare il voto dei curdi identificare le persone che votano lo crede per impedire che il lo chiedete vada alle o superi la soglia di sbarramento del dieci per cento e dunque non non impedisca alla che per riconquistare la maggioranza assoluta in in Parlamento naturalmente anche se il video non è stato confermato estate imitato subito virale in Rete ha scatenato la reazione delle opposizioni dei pochi ormai rimasti giornali di opposizione e ha contribuito a scaldare ad arroventare ulteriormente gli ultimi giorni di campagna elettorale in vista delle elezioni
Presidenziale parlamentare del ventiquattro giugno ultimi giorni che sono appunto decisivi e che si stanno svolgendo all'insegna delle intimidazioni nei confronti dell'opposizione
Del di ogni tentativo per impedire che i candidati delle opposizioni possano avere spazio alla alla televisione che possono far sentire la loro voce agli elettori nonostante questo le opposizioni
Si sono sono organizzate sono a mantengono alta l'attenzione sono assolutamente combattive e anche se l'attende Amir Taché il co-leader della fede per il partito democratico dei popoli filo curdo di sinistra libertaria nonostante sia in carcere da un anno e mezzo non ha rinunciato a fa sentire la sua voce attraverso i pochi canali disponibili
E naturalmente seguiremo giorno per giorno l'avvicinarsi del lezioni quel giorno del voto domenica prossima radio radicale di chi dedicherà un spazio particolare alle elezioni in Turchia
Dopo naturalmente approfondiremo poi la situazione alla luce di quelli che saranno i risultati di questo di questa di queste elezioni che possono esiziali per il futuro sicuramente di getta iper ardua ma anche per la stessa Turchia per la possibilità che la Turchia non diventi definitivamente uno Stato autoritario una dittatura in mano non non solo ma mantenga quelle caratteristiche di Stato e democratico di stato di diritto che pur con tante contraddizioni avuto in questi decenni e a proposito di Turchia vogliamo segnalarvi una iniziativa
Attuata per sostenere il giornalismo indipendente e combattere la repressione degli organi di informazione
Una coalizione di organizzazioni per la libertà di espressione guidata dall'International Press Institute
Ha lanciato la campagna denominata ai soci scrub
Per sostenere appunto il giornalismo indipendente in Turchia l'iniziativa incoraggia i lettori del di tutto il mondo ad abbonarsi in segno di solidarietà ai pochi giornali indipendenti rimasti in attività
La campagna riguarda per ora il quotidiano Giulietta sarà di successivamente estesa anche ad altri giornali con storie e linea editoriale i diverse la minaccia contro il giornalismo indipendente in Turchia è molto grave
Circa il novanta per cento degli organi di informazione si trovano sotto l'influenza del governo mentre oltre centottanta attestate sono state chiuse dopo il tentato colpo di Stato del luglio del due mila sedici
Al primo giugno di questa in Turchia si contano almeno centocinquantatré i giornalisti in prigione
Con centinaia di altri che si trovano sotto processo i giornali non schierati apertamente con il Governo e con l'uomo forte a Van sono privati
Sia delle inserzioni pubblico pubblicitarie statali che di quelle private secondo varie testimonianze sembra che funzionari statali esercitino una pressione sulle aziende affinché ritirino
Le inserzioni pubblicitarie sul sui media indipendenti e come se non bastasse gli stessi media devono regolarmente affrontare minacce legali che intaccano ovviamente gravemente le loro finanze con multe spese legali
Sanzioni fiscali senza fondamento in una tale situazione gli abbonamenti dei lettori possono fornire una fonte importante essenziale di finanziamento indipendente per assicurare che i media possano continuare a svolgere il loro lavoro
Jim Orietta
Fondato nel mille novecentoventiquattro dunque uno dei quotidiani più più più vecchi in Turchia è stato un obiettivo privilegiato della repressione coordinata da reginetta iper Ardant
Lo scorso aprile quattordici dipendenti del giornale tra giornalisti staffa inclusi il direttore responsabile e l'amministratore delegato sono stati condannati
Al carcere con accuse infondate di terrorismo nonostante questo il quotidiano Giulietta è rimasto fedele alla sua linea vittoriale critica nei confronti del potere e laica
E sebbene sulla sua la maggior parte dei suoi contenuti siano in turco Cimmeria produce anche un ristretto numero di articoli in inglese ma sta programmando di estendere l'Offerta in lingua inglese nei prossimi mesi portando i suoi maggiori esperti di Turchia al pubblico globale dunque un motivo di più per sostenere Giuliette per aderire a questa iniziativa per sostenere il giornalismo indipendente in Turchia che denominata adesso scrub
Per ora si rivolge appunto a raccoglie abbonamenti per Giuriati ma come dicevamo sarà Cho successivamente estesa anche ad altri quotidiani
Per avere maggiori informazioni indirizzo internet www punto adesso strade scritto i sub scrive punto media cacciamo adesso la Turchia spostiamoci nei Balcani con una buona notizia l'accordo è stato trovato
Repubblica della Macedonia del Nord sarà questo il nuovo nome della Repubblica ex jugoslava di Macedonia l'annuncio è stato dato martedì scorso
Dai due governi di Skopje e attende un accordo che è stato definito storico dai due primi ministri risonanza io e Alexis Tsipras
Un accordo che dovrebbe finalmente mettere fine alla questa disputa sul nome della della Macedonia
Che ha diviso i due Paesi fin della dichiarazione di indipendenza della Macedonio dalla Jugoslavia nel mille novecentonovantuno e dovrebbe sostituire la la sigla in inglese fiero anche sta per Repubblica ex jugoslava di Macedonia e che era stata utilizzata per la missione del paese alle Nazioni Unite in attesa di risolvere appunto il contenzioso con la Grecia
La Turandot mente
La situazione non è non è molto non è non è facile
Ricordiamo che l'opposizione della Grecia a al semplice nomi di Repubblica di Macedonia derivava da una parte e dall'eredità storica culturale greca dall'altra da una questione politica perché Atene ha sempre ma sempre prefigurato rivendicazioni territoriali da parte della Macedonia sulla Repubblica la sulla parte settentrionale della della Grecia e che si chiama
Appunto anche anche San Macedonia
Il nuovo nome Repubblica della Macedonia del Nord
Sarà utilizzato sia internamente che esternamente e questo è uno dei punti su cui attenua sempre insistito negli anni d'altra parte la lingua ufficiale resta il macedone come voluto qui in questo caso da Skopje mentre la nazionalità sarà definita come macedone o cittadino della Macedonia del Nord
La la soluzione di questa di questo contenzioso di questa disputa quasi trentennale anche un po'surreale se volete arriva dopo
Che i negoziati erano stati rilanciati nel corso dell'ultimo anno dopo l'elezione di Zoran Zaia a nuovo premier macedone lo scorso anno
C'era stato un'apertura da distensione da entrambi i Paesi entrambe le parti avevano compiuto dei dei passi in in avanti importante sarà la decisione ad sarà anche vero vedere adesso che cosa
Deciderà il Consiglio europeo del ventotto e ventinove giugno dopo che a marzo la Commissione europea nel suo rapporto sull'allargamento l'Unione Europea aveva dato parere favorevole all'apertura dei negoziati con la Macedonia negoziati che fino adesso erano stati sempre bloccati dal veto greco così come quelli per la missione della Macedonia alla alla NATO e la speranza punto di Skopje adesso di poter avviare i due tavoli negoziali però le cose non sono affatto semplici
L'accordo sul nome dovrà essere ratificato da entrambi i parlamenti le opposizioni hanno già promesso battaglia in Macedonia e ci sarà pure una referendum popolare il cui esito non è nel non è scontato insomma è qui diciamo se da una parte possiamo salutare questo storico accordo tra i due Paesi dall'altra diciamo che siamo solo a metà del cammino a essere ottimisti
Che abbiamo seguito in tutti questi anni questa vicenda continueremo a farlo e lo facciamo naturalmente anche in questa puntata di passaggio a sud-est alla luce di questa buona notizia come sempre con Arturo Nun a cui cediamo al microfono
Sì lo storico accordo per il nuovo nome della ex pubbliche offrono della Macedonia cd rom come siamo abituati
Che dovrebbe chiamarsi Repubblica di Macedonia del Nord passerà adesso al vaglio dei rispettivi parlamenti seppure con modalità diverse e seppure con delle difficoltà immense
Si dice che i primi ministri dei due Paesi Alexis Tsipras risonanza dovranno adesso superare forse l'ostacolo più duro nel Polesine all'annosa disputa su no la rispettivo posizione è il sentimento nazionale dei due popoli oltre ad alcune incognite di tipo istituzionale in effetti dovrà usare ha consegnato il testo dell'accordo su nome a chi rischia Micossi Ski vide del principale partito dell'opposizione Organizzazione rivoluzionaria interna al partito democratico per L'Unità nazionale macedone
Micozzi
Ha già detto di essere contrario alla soluzione definendo la una resa ai diktat di antenne e confermando di voler votare in Parlamento contro la ratifica del cambio del nome e la conseguente modifica della Costituzione
Dal canto suo il presidente macedone aggiungevano molto critico con riprende l'esame e l'ha detto personalismo con cui ha condotto i negoziati con l'omologo Greco Tsipras
Reso noto nel pomeriggio intenzione di no contro firmata il raccordo quando sarà inoltrato alla sua istituzione di presidenza
Per i fatti dall'altro canto dal Sipra simpatia
Do dove sarà chiamato a spiegare la corda cittadine
Ma soprattutto husky bare agli attacchi
Il principale partito dell'opposizione greca Nuova Democrazia che sembra pronta a presentare anche una mozione di sfiducia contro il Governo sull'accordo raggiunto in quanto per loro dannoso per il Paese
Il leader della nuova né democrazia
Chiunque subito pacis
Non ha esitato a ribadire che come si tratti di un pessimo accordo in particolare nel riconoscere come lingua ufficiale il macedone la stessa etnia in quanto costituire una concessione nazionale non accettabile
Pizza al taglio jeans ha sottolineato che il governo no avuto alcun mandato dal Parlamento nel raggiungere un accordo con questa condizione attaccando il primo ministro Tsipras
Ne di non a me la legittimità politica per firmare un accordo in quanto tali intesa come è stata approvata dal partito di minoranza nel governo di coalizione Greci Indipendenti
In questo contesto va ad inserirsi Piccolo che ha chiesto e ottenuto da micio tali escono il presidente greco Procopio il Papa copiosa a cui ha chiesto di quanto meno strana gli esiti dell'accordo
Un passaggio delicato su cui il capo dello Stato di Atene sembra abbia ribadito l'impegno nel rispetto delle sue prerogative dettate dalla Costituzione nemica e ha sottolineato a sua volta quelle del Parlamento
Il leader della nuova democrazia né a democrazia
A esortato papà bloc notes ad assicurarsi che l'accordo venga esaminato dal Parlamento prima che i due governi lo firmano
Nel emiciclo Piattelli e sembra adesso rivolgersi l'attenzione dell'opinione pubblica nazionale in particolare su quello che farà il partito di minoranza nel governo Greci Indipendenti guidato dall'attuale ministro della difesa
Il famoso diciamo Quarter col per alcuni famiglia già Toppan Rusca meno
Quest'ultimo ha ricordato che l'avvio del suo partito e sembra contraria alla presenza della parola macedonia nel nuovo nome della ex Repubblica jugoslava della Macedonia
Macché anche se non appoggerà assoluzione la Giunta dai due governi non metterà a rischio la tenuta della compagine governativa
Cioè i leader di questo partito di minoranza non ha mai nascosto oltretutto di credere che la proposta sul nome non riceverà il voto favorevole da parte dei cittadini macedoni al momento del referendum
Motivo per cui essa conduca a me non sempre a me il nostro il percorso si complicherebbe
Allungherebbe prima che il testo arrivi al Parlamento di Atene però tutta azione al riconoscimento della nuova denominazione
E il rispettivo via libera da parte del governo greco alle aspettative di integrazione euroatlantica per il Paese macedone
D'altro canto noi dobbiamo fermare che un accordo questo che ha visto le reazioni dei principali e parte dei due Paesi e di osservatori di peso come Stati Uniti e Russia
Unione europea e la stessa NATO
Da Washington
Arrivato il messaggio di quotazione da parte del Dipartimento di Stato USA che in una nota ha rimarcato come lo storico a Cordova potrà portare benefici in entrambi i Paesi oltre a rafforzare la sicurezza e la prospettiva printer a regione riconoscimento verso i due premier ma anche nei confronti del mediatore delle Nazioni Unite metti nel mese per i suoi risolvi più sforzi da oltre due decenni a porre fine a questa disperata
Mi Metz che ha definito l'adesione assoluzione reciprocamente vantaggiosa per i due Paesi e pelli in terra ragione
Mentre la Russia auspica che i cittadini dei due Paesi si esprimano il loro sostegno all'accordo raggiunto per risolvere la disputa sul nome dopo ventisette anni
Come ha annunciato Coman più annunciato dal ministro degli esteri di Mosca Sergei Lavrov
Dopo un incontro nella capitale della federazione
Russa con l'omologo greca dico Scozia in visita nel Paese
Abbiamo sempre sottolineato che esso temiamo il raggiungimento di un accordo su questo tema senza interferenze senza fissare eventuali scadenze ha detto ha voluto dire ladro
Intanto nel pomeriggio dello stesso giorno il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg
Ha ribadito l'importanza dell'accordo sottolineando come l'alleanza sia già d'accordo sul fatto che scoppi riceverà l'invito ufficiale tradizione una volta risolta distrutte sul nome con antenne una decisione ha ricordato Stoltenberg alla stampa nazionale che era stata chiara già al vertice NATO di Bucarest del due mila otto quando solo il vetro di Atene aveva impedito l'invito alla delazione per scoppia
Ora l'accordo è raggiunto e l'invito sarà presentato una volta completata il processo nei due Paesi ha aggiunto il segretario generale della NATO
Sì importante anche riconoscimento dell'Alto rappresentante dell'Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza Federica Mogherini e del commissario dell'Unione europea per l'allevamento e la politica europea di vicinato io ma insomma che si sono congratulati per la cultura giunto ci congratuliamo di cuore con i primi ministri Alexis Tsipras rentrée
Per la loro determinazione la leadership nel raggiungere questo storico accordo tra i loro Paesi che contribuisce alla trasformazione dell'intera regione Europa sudorientale
Si legge nella dichiarazione congiunta di Mogherini campi pubblicata sul sito dei servizi europei per l'azione che esterna testo era scusami
Questo risultato appartiene vivere due il Paese ai loro alle loro squadre ma prima di tutto appartiene a tutti c'è l'ordine di entrambi i Paesi e dell'Europa nel suo insieme hanno proseguito i due rappresentanti
Dell'esecutivo comunitario
Dobbiamo dunque ripetere che la proposta di raccordo che valga omnes annunciata è stata Repubblica di Macedonia del Nord prima dobbiamo ripetere
Non da utilizzare sia a livello internazionale che a livello bilaterale proposta che sarà ulteriormente agevolata in linea con l'emendamento alla costituzione alzando i due Paesi
L'acconto dovrà presentato dovrà essere presentato prima alle parti interessate nel Paese firmato da rappresentanti di entrambi i governi a cui dovrebbe seguire facile da parte del parlamento di Skopje che poi attende il Consiglio dei ministri macedone esaminerà il testo secondo la stampa locale
Mentre in programma un incontro tra secche Tsipras nel fine settimana o nei giorni successivi probabilmente mentre noi stiamo in onda invece l'accordo dovrebbe essere sottoposto a referendum popolare in Macedonia questo vite che potrebbe aprire la via di buonsenso di adesione di scopre sia nell'Unione europea che nella NATO
Un primo tassello potrebbe arrivare alla riunione del Consiglio europeo dobbiamo ricordare
Del ventotto ventinove giugno in cui verranno prese le considerazioni le raccomandazioni della Commissione europea nello scorso aprile sulla bio ufficiali dei negozianti
Di adesione più con l'Unione Europea sia per la ex Repubblica jugoslava della Macedonia oramai Repubblica di Macedonia del nord che per l'Albania
Vedremo allora l'evoluzione della situazione vedremo anche quale decisione prenderà il consiglio europeo del ventotto e ventinove giugno rispetto al la l'apertura dei negoziati di adesione del della Macedonia ormai non possiamo sperare di poter la chiamare Macedonia del Nord ma neri di abbandonare
La dizione repubblica ex jugoslava di Macedonia ma vedremo insomma come vedete la situazione non è ha fatto facile naturalmente continueremo a racconta vera questa questione Citro Duce poi alla pace cade se vogliamo dedicare alla questione dell'integrazione europea dei Balcani ma anche dell'integrazione tre dei paesi tra di loro soprattutto dei Paesi dell'ex Jugoslavia
Che negli anni novanta furono percorsi furono travolti dalle guerre che accompagnarono il crollo della della jugoslava della Jugoslavia parleremo dunque della riunione dell'iniziativa centroeuropea a Spalato
Della prossima presidenza di turno del Consiglio europeo dell'Astra ma anche del poi della Germania del delle rapporti della Germania nei confronti dei Balcani
Cominciamo con la riunione dell'INCE a a Spalato e per questo diamo la linea a Marina sicura con avevano bloccato volta avevano chiedendo
C'è chi va senza europea alle denunce organizzata dalla presidenza di turno approvata titolo della riunione iniziativa centro europea prospettiva del futuro evitata ribadita la validità
L'iniziativa stante il dispiacere con questi Paesi hanno anche presto per la notifica da parte dell'autore ad uscire dall'organizzazione l'anno prossimo Clemente ritorna loro dichiarazione fa approvato Panatta hanno ringraziato odierna per il suo straordinario sostengono fornito all'organizzazione
Dal momento della sua istituzione ed esprime la speranza di continuare la cooperazione con l'Austria attraverso altri partner va detto inceppata
Istituita su iniziativa proprio laute e dell'Italia ancora nel mille novecentonovantadue si tratta di un forum di dialogo del quale Allo stato attuale fanno parte diciotto Paesi Albania Austria devoluti a Borno gonna Bulgaria
L'Italia
Repubblica jugoslava di Macedonia Moldova Montenegro Polonia Repubblica Ceca Romania servirlo Vacchi arduo degna Ucraina e Ungheria
Alla riunione tanto discuto dell'allargamento dell'Unione Europea nonché del Robben una veline mutilazioni
Come detto dalla vicepremier e ministro degli Esteri Affari europei novanta Maria Piccinelli dell'UDC chiede a Mila no
L'azione del processo di allargamento nonché valutato il fatto che dopo quindici anni l'Unione europea ha organizzato recente vertice di Sofia in Bulgaria su questo tema
Secondo le sue parole nell'ambito della presidenza croata dunque stanno ci saranno una decina di eventi conferenze ed incontri la presidente ecco apparire incerto tra una Tecce
I lavori di introduzione a quello che saranno le priorità della no sulla presentato a all'Unione Europea
Due mila venti anche durante questo ruolo importantissimo il tema principale sarà l'allargamento dell'Unione Europea vicino tubuli c'ha detto se l'allargamento e l'investimento strategico nella pace democrazia sicurezza e stabilità in Europa si tratta inoltre di un investimento nel progresso dei Paesi del Sud-Est europeo otto toccava
A becco della multa occupata si riflette soprattutto nel trasferimento delle conoscenze ed elette niente del concetto di adesione della Croazia all'Unione Europea
Per niente sono preziose a spiegano all'ingresso nell'Unione Europea e per quei diritti e degli interessi del dramma per rafforzare i loro legami con norma la destra ha rilevato sull'altro tema importante di cui si è discusso sono le indicazioni intelligence han concluso che è importante la collaborazione ai piedi dell'iniziativa
Perché la questione delle indicazioni non si può risolvere nel momento in cui impianti illegali arrivano i confini ma si tratta di una questione di portata molto più grande ha detto che cinofili Bouriki aggiungendo che ha detto ci sono nuove rotte di un grande stima che l'applicazione dei nonni come quella del due mila quindici
La riunione ministeriale di Panatta del Fatah anche la prima missione all'estero del nuovo capo della Farnesina Enzo Moavero Milanesi nessun colloquio bilaterale con la collega tatuata
Sono tante ribadite le ottime relazioni tra i due Paesi in termini di dialogo politico che per quanto riguarda i rapporti economico-commerciali due mila che hanno confermato la prontezza al conseguimento di un dialogo sistematico e scambio di opinioni sulle note questioni di interesse comune
L'importanza bilaterale europea e globale
L'Italia poggiano fortemente trattenimento
Dell'allargamento dell'Unione Europea ai poeti il suddetto europei ed è stata ribadita anche importante de pieno appoggio dell'Italia
Ad un un grosso tubo rotto e poi ubriaca la nonno saluto si chiude qui il supplemento della giovedì di passaggio a sud-est
Supplemento di questa settimana di giovedì ventuno una giugno del due mila e diciotto nel quale gli abbiamo proposto alcuni degli argomenti di cui ci siamo occupati nella puntata di domenica scorsa di passaggio a sud est
Le elezioni di domenica domenica ventiquattro giugno in turchi elezioni presidenziali e parlamentari l'accordo tra i i governi di Macedonia e Grecia
Sulla nome ufficiale della Repubblica ex jugoslava di Macedonia appunto e la riunione dell'iniziativa centroeuropea che si è tenuta la settimana scorsa a a Spalato
La puntata di domenica scorsa è stata realizzata naturalmente come sempre con la collaborazione di Marina si corra e di Arturo nuora vi ricordiamo che tutte le puntate di passaggio sul verso sono disponibili su radio radicale punto it nella sezione delle rubriche e sono linkati anche sulla nostra pagina Facebook passaggio superstrade radicale dove trovate anche gli altri ieri ferimenti e le altre fonti che citiamo in trasmissione
In onda ci sentiamo nuovamente con la nuova puntata di passa da sud verso domenica sera domenica ventiquattro giugno come sempre alle ventuno grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnolo è una buona giornata in compagnia di radio radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0