Tra gli argomenti discussi: Esteri, Immigrazione, Italia, Ong, Politica, Rassegna Stampa, Rifugiati, Salvini, Unione Europea.
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Rubrica
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Buongiorno risolutori di radio radicale sabato ventitré giugno questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi ampio spazio alla politica
Italiana Matteo Salvini è incontestabilmente diventato un protagonista sulla
Stampa esisteranno voi vi proporremo tre articoli innanzitutto un'analisi da le Monde di oggi Matteo Salvini attacca alle ONG il titolo del pezzo firmato dal corrispondente da Roma Jerome Gotter le che spiega molto bene perché l'Italia viola il diritto internazionale anche perché alla fine le bordate di Matteo Salvini non risolvono il problema speso motori un ritratto dal Guardian ha firmato da Stefanini
Queer Gessner Matteo Salvini un camaleonte politico che prospera grazie alla paura e poi un commento da El Pais quotidiano spagnolo che definisce Salvini la vergogna dell'Europa e El Pais si interroga quanto tempo ci metterà ancora l'unione europea
In particolare la commissione ha reagire a rispondere a Matteo Salvini all'Italia populista questo l'interrogativo giusto posto da Berna Gonzales Harbor commentatore di El Pais e poi ci soffermeremo sulla Mini summit di domani a Bruxelles dedicato proprio al tema migrazioni e asilo
Riunione informale di sedici capi di Stato e di governo ci sarà anche l'Italia con Giuseppe Conte
E questa riunione è stata convocata in qualche modo per tentare di risolvere una crisi politica Interna alla Germania con il ministro
Si può fare della serie su che
Minaccia Angela Merkel
E però le ripercussioni
Vanno
Ben oltre la Germania perché come scrive le Monde Oggi in un articolo per presentare questo appuntamento
La convinzione ormai e che le discussioni riguardino anche il futuro della zona Schengen dell'Europa senza controlli alle frontiere interne su questo leggeremo anche Jean Magna la rubrica dedicata all'Europa
Dell'Economist salvare la nostra Schengen la zona libera dalle frontiere a di fronte un futuro nero scrive tra l'altro il settimanale britannico che non manca di dedicare un articolo questa settimana anche a Matteo Salvini ma su Salvini
Partiamo dalle mondo un'analisi di Jerome due terreni Matteo Salvini attacca le ONG se la prende con le ONG il titolo
Scrive le monde mentre tutti avevano gli occhi puntati sull'acquario Sea cui seicento ventinove passeggeri soccorsi nella notte tra il nove e il dieci giugno al largo delle coste libiche
Alla fine sono stati accolti a Valencia in Spagna dopo una settimana e rare nel Mediterraneo
Un altro dramma è avvenuto notato da pochi martedì diciannove giugno due giorni dopo l'annuncio di Matteo Salvini che i porti italiani erano chiusi fino a nuovo ordine alle imbarcazioni delle ONG
Quarantuno migranti sono stati soccorsi da una nave militare americana la USS Trento non dopo il naufragio della loro imbarcazione latra intorno entrata subito in contatto con un'imbarcazione di una MG la Sea Wolf C tre
Per organizzare un trasbordo e coordinare un compito macabro quello di ripescare i cadaveri che i marines americani avevano visto in mare
Quando la Sea Wolf ci si è rivolta alle autorità di Roma per assicurarsi di poter poi sbarcare né per le persone soccorse in un porto italiano
Non ha avuto risposta classi vostre è stato dunque costretta a rifiutare di prendere a bordo i sopravvissuti mentre la Trenton ha rinunciato a ripescare Ipca Davoli
Dopo una settimana di varie peripezie i sopravvissuti raccolti dalla Trento un così come quattrocentottanta altri migranti sono stati sbarcati il diciannove giugno Pozzallo
Da una nave di guardia costi italiani
Quante persone sono state inghiottite nel naufragio nessuno lo saprà mai con certezza scrive l'Hammond
Sottolineando poiché le bordate di Salvini
Non cambieranno le cose anche senza la presenza delle ONG gli imperativi del diritto del mare sussistono rimangono
In primo luogo c'è un principio universale previsto dalla convenzione di Montego Bay del mille novecentottantadue quello dell'obbligo assoluto di portare soccorso alle imbarcazioni in difficoltà ed è difficile non considerare un'imbarcazione
In difficoltà un gommone di dieci metri su cui vengono ammassati in media più di cento migranti
La loro l'autonomia di questi gommoni e molto inferiore a ciò che sarebbe necessario per raggiungere le coste italiane la cosiddetta sa zone la zona di ricerca soccorso su cui il centro di coordinamento delle operazioni di salvataggio di Roma
A autorità e di competenza delle autorità italiane di conseguenza ONG o meno l'Italia conserva la responsabilità di agire nel canale di Sicilia ricorda le Monde
Che poi prosegue l'isteria attuale del dibattito sulle azioni delle ONG e difficilmente comprensibile
Anche al massimo della loro presenza in mare quando nell'estate del due mila e diciassette una decina di imbarcazioni si trovava al largo delle coste africane gli umanitari non hanno mai effettuato la maggioranza dei soccorsi
Dall'inizio del due mila e diciotto rappresentano appena il dieci per cento delle operazioni di salvataggio
Gran parte delle opzioni delle ore di questa operazioni vengono effettuate da navi mercantili dirottate dal centro di coordinamento di Roma oppure danari militari per contro le imbarcazioni delle leggi che sono meglio equipaggiate per queste operazioni sono spesse utilizzate per azioni di trasbordo l'Aquarius con i suoi quattro ponti la sua squadra medica
E meglio adattata
Rispetto alla vostra Salas da una nave che fa da sostegno tecnico alle piattaforme petrolifere o alla io verso destra Enton entrambe spesso chiamate in causa dal centro di coordinamento di Roma in assenza di imbarcazioni umanitarie sono dunque delle unità della marina mercantile che saranno chiamate in causa più spesso al di là del costo economico che a termine
Di armatori decideranno di non sostenere più questa scelta comporta un rischio
Ed è quello di moltiplicare i naufragi in salvataggi in mare aperto è un'operazione delicata e molto rischiosa spesso è accaduto che imbarcazioni di migranti siano state affondate da quelle che erano state chiamate in soccorso Secondo le monde la sola soluzione nel lungo periodo passa dalla Libia piombata nell'anarchia dal due mila e tredici nel resto ciò che aveva compreso il predecessore di Salvini
Marco Minniti che nel due mila diciassette aveva siglato una serie di accordi con il sostegno dell'Unione Europea la sua azione si era incentrata su due assi primo finanziare ed equipaggiare in guardia coste
Libici incaricati di andare a cercare i migranti anche nelle acque internazionali violando il diritto visto che nessun porto libico può essere considerato come luogo sicuro secondo il diritto del mare
Secondo diverse testimonianze questi salvataggi della guardia costiera libica sono più simili a pirateria che azione umanitaria
L'altro asse
è stato l'azione italiana sul terreno altrettanta controverso finanziando diversi attori locali tra cui i trafficanti di esseri umani dal luglio due mila e diciassette l'Italia con Minniti aveva ottenuto un calo dell'ottanta per cento delle partenze
Ma dall'arrivo del nuovo Governo sembra esserci stata una ripresa la domanda per le monde sei trafficanti stiano alzando la posta Salvini annunciato una visita in Libia nei prossimi giorni sa che e lì il cuore del problema ad ogni modo conclude già comunque trarre su nel mondo l'operazione spettacolo condotta da Salvini non risolverà nulla nel breve periodo il prima affetto da far scomparire i testimoni indispensabili che sono le imbarcazioni umanitarie
I media non potranno più raccontare l'ampiezza del dramma in corso dovranno accontentarsi dei canali ufficiali ricco Pian due messaggi lacunosi del centro di coordinamento di Roma o i comunicati delle autorità libiche o del governo italiano
Secondo l'UNHCR tre mila e cento per persone sono morte nel due mila e diciassette nel Mediterraneo basta passare un po'di tempo mi porti siciliani per sapere che queste cifre sono molto al di sotto della realtà così le Monde e a proposito di UNHCR non ha trovato molto spazio nemmeno sulla stampa internazionale la notizia che
L'Alto Commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite adatto
Qualche giorno fa più di duecento morti al largo della Libia nelle acque
Libiche con un appello dell'UNHCR a una a organizzare un nazione coordinata di salvataggio internazionale con tutti gli attori coinvolti comprese anche le ONG ma torniamo a Salvini il Guardian gli dedica un lungo ritratto di Stefani chiede Sinner Matteo Salvini un camaleonte politico che prospera grazie alla paura il ministro dell'interno di estrema destra alimenta i timori sull'immigrazione per rubare i riflettori e scrive il Guardian all'inizio della sua carriera quando era ancora un secessionista che credeva nell'indipendenza della cosiddetta Padania
Matteo Salvini provava talmente tanto disprezzo per gli italiani e si era messo perfino a tifare per la Germania contro l'Italia ai campionati mondiali di calcio del due mila e sei
L'Italia è il peggio del peggio aveva detto all'epoca io tifo per chiunque sia più serio
Oggi Salvini adottato il prima gli italiani come ideologia politica e per molti aspetti il leader europeo che assomiglia di più a Donal Trump dall'impulsività alla retorica razzista passando per il rigetto delle norme democratiche
è ministro dell'interno e vicepremier da meno di un mese mangia sovvertito le politiche su immigrazione e asilo
Per responsabilità di Salvini tecnicamente sarebbero limitate al controllo alla gestione della questione immigrazione delle lezioni della sicurezza interna
Ma il capo della lega o lega Nord com'era chiamata fino a poco tempo fa abilmente usato la sua destrezza politica
Incluso alimentare la paura dei migranti per oscurare il nuovo debole Primo Ministro Giuseppe Conte e il suo partner di coalizione leader dei cinque Stelle Luigi Di Maio
Che è sembrato scomparire nelle prime settimane del Governo
La questione ore fino che punto fino a dove si spingerà al camaleonte politico Salvini e quanto crescerà la sua popolarità la risposta potrebbe determinare il futuro dell'Europa il posto dell'Italia nella zona Euro la sua appartenenza
Il Gardena ricostruisce poi la storia politica di Salvini dai Comunisti padani che che manifestavano
Con i no global in poi il passaggio decisivo a Radio Padania alla detronizzazione di Umberto Bossi e della lega nord partito che da regionalista Salvini ha trasformato in nazionalista di estrema destra Salvini nega di avere idee razziste o fasciste ma i suoi più importanti alleati sposano l'ideologia di estrema destra sono stesi Benno Nigel Farage Marine le Pen Viktor Orban
Salvini esprime anche ammirazione per Vladimir Putin lo scorso anno in contratto a Mosca il vicepresidente della Duma Sergei dell'enzimi acché messo sotto sanzioni dall'Unione europea nel due mila e quattordici per il suo ruolo nella guerra russa
Contro la Crimea
Lo storico della politica Giovanni Orsina dice che quelli che conoscono Salvini ritengono che sia un vero ideologo di estrema destra
Cioè che non si limiti a usare la sua guerra contro migranti solo in modo strumentale così tra l'altro il Guardian racconta il ministro dell'interno italiano a cui ieri El Pais dedica un commento firmato Berna Gonzales Harbour
Salvini la vergogna d'Europa quanto tempo spetterà l'Unione europea prima di agire contro l'Italia
Scrive El Pais lo scrittore erri De Luca un gigante nato a Napoli nel dopoguerra raccontato in molti libri lo spirito di resistenza contro il nazismo storie di sopravvivenza in stato di povertà solidarietà tra vicini
Stupore gratitudine verso le truppe americane sbarcate nel Sud Italia per combattere il fascismo che tempi dovremmo anche ricordare Primo Levi Natalia Ginzburg Cesare Pavese
I cattivi governi non rappresentano un intero Paese anche se una maggioranza dei cittadini li ha scelti
Ma il governo italiano dominato da Matteo Salvini anche se il primo ministro un tal Giuseppe Conte
Sta diventando la più grande minaccia per i valori che l'Unione europea ha rappresentato dalla fine della seconda guerra mondiale
La Grecia il Paese che ha sofferto il costo maggiore della crisi in tutta l'Unione europea è stata in grado di accogliere centinaia di migliaia di migranti in fuga dalla Siria malgrado le sue difficoltà economiche la Grecia non ha mai rifiutato nessuno i soccorsi gli sbarchi l'accoglienza questo non è mai stato messo in discussione e rifugiati sono andati in altri Paesi europei hanno trovato il prezioso aiuto di Angela Merkel
La cui statura etica è salita alle stelle nel due mila e quindici due mila sedici quando ha aperto le porte a quasi un milione di persone Merkel ancora oggi paga in termini politici
Un prezzo altissimo per la sua scelta morale la Grecia aveva bisogno di aiuto l'Unione europea ha concluso un accordo con la Turchia che ha bloccato quel flusso le migrazioni dall'Africa sono diminuite d'intensità
Ma bussano alla porta dell'Italia e il nuovo governo dell'ottava economia del mondo il terzo della zona Euro dopo Germania Francia impedisce lo sbarco di una nave con duecento ventiquattro migranti a bordo che definisce che vengono definiti da Salvini come carne umana
Matteo Salvini secondo El Pais diventa questo commentatore del paese diventato la vergogna dell'Europa come Donal Trump la vergogna di un'America che era stata costruita proprio sull'accoglienza ai sui flussi di migranti compresa la moglie dello stesso Trump
Il ministro dell'interno italiano negato lo sbarco all'Acquario scrive governo spagnolo avuto la statura morale di accogliere ora nega lo sbarco alla Light Line
Salvini ha minacciato di ritirare la scorta lo scrittore Roberto Saviano minacciato dalla mafia semplicemente perché ha criticato la xenofobia dello stesso Salvini
E Salvini promuove un censimento dei rom ma in quello che è un attacco etnico il cui è che ricordano Hitler e più tardi i Balcani
La domanda è quanto tempo ancora
Ci vorrà l'Unione europea per condannare e agire
In se si fosse se si trattasse di un paese molto più piccolo lo avrebbe già fatto maltrattamento è diverso se a violare i principi è un potente tuttavia conclude il Paris e urgente alzare la voce
Se vogliamo evitare che tutto ciò continui in Europa non può esserci posto per la vergogna dell'Europa così tra l'altro Berna Consales Harbour su El Pais
Che ci porta in qualche modo proprio all'Europa e al Minisaga Mitt di domani a Brussel Nissan mi dedicato a migrazioni asilo
Andrebbe ricordato che la crisi non cioè in termini numerici la crisi tutta politica tutta costruita in realtà per ragioni politiche interne in Italia così come in Germania summit che era stato convocato per salvare Angela Merkel dal suo ministro dell'interno Occorsio offerte vuole fare i respingimenti alla frontiera
Cosa che metterebbe
In difficoltà tra l'altro anche l'Italia pur essendosi offre l'amico di Salvini
Ma insomma è invece stiamo arrivando alla questione centrale cioè
Schengen a rischio che quel che vuole si offre e accenna alle mondo in un articolo a più mani sulla presentazione di questo mini summit si parte dai paesi dell'Est che rifiutano ogni concessione ad Angela Merkel ma il passaggio chiave nelle conclusioni
La convinzione ormai è che le discussioni riguardino il futuro della zona senza passaporto di Schengen questo pilastro per la costruzione europea è chiaramente minacciato dalle pensioni attuali e la restaurazione delle frontiere interne potrebbe provocare il tracollo di Schengen
Di questo parla anche l'Economist del la rubrica Charlemagne salvare la nostra Schengen la zona libera dalle frontiere ha di fronte un futuro
Tetro l'Economist ricorda che Schengen incarna il sogno della libertà di movimento nel mercato unico dell'Unione Europea facilita il trasporto di beni alimenta il turismo permette a una comunità di uno virgola sette milioni di lavoratori transfrontalieri di esistere
Una volta c'erano le code per i controlli di passaporti oggi non più ora Schengen però in grossi guai la logica del sistema è stata messa in discussione
Non solo
Malgrado il forte calo sia delle richieste d'asilo sia degli ingressi legali
I leader oggi ne fanno un un elemento di strumentalizzazione politica si offre per è pronto a fare su esplodere la coalizione Berlino con la sua proposta di respingere alla frontiera in Germania
I richiedenti asilo che si sono registrati altrove
Il suo piano implica una chiusura delle frontiere lungo tutta la rotta migratoria incluso il passo del Brennero tra l'Italia e l'Austria in Italia c'è mezzo milioni di migranti irregolari il nuovo governo ha promesso di espellerli potrebbe ritenere più facili più facile spingerli verso nord insomma Schengen tra poco potrebbe non esistere più
E questo il punto ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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