Presentazione del libro di Gianni Pittella "Il più bello dei mari è quello che non navigammo. Per una politica autentica e appassionata" (Rubbettino)

Ed è la prima presentazione di il nuovo libro di Gianni Pittella il più bello dei mari e quello che non navighiamo chiarissimo riferimento una poesia molto bella di Nazim Hikmet
E questo libro già ripercorre un po'tutta la sua esperienza politica che parte giovanissimo Lauria una cosa che salta subito
E il la sua pienissima adesione alla sua comunitari Gianni è un politico che sta nella comunità non è sulla torre no rifiuta
Anche un po'in maniera stizzita nel libro questa definizione di resa all'establishment Gava molto di moda in questi giorni
Senza esagerare però insomma usando una metafora un po'un pastore che puzza dell'odore di perché al puzzo delle pecore come diceva qualcuno ha vissuto la
Tutto il suo percorso politico davvero esperienza all'Auria consigliere regionale deputato voi parlamentare europeo e infine il ritorno qui a Roma come un vero rappresentante del popolo con un richiamo ad a quella forza popolare che è stato anche l'esperienza del socialismo in Italia che Gianni rivendica a chiare lettere come una tradizione importante c'è riferimento chiaramente alla alla Statuto dei lavoratori ma anche alla figura di Craxi di cui bisognerebbe parlare forse in questo Paese
Senza pregiudizi e in maniera franca
Gianni parla di pane e rose di meriti e bisogni di un ascolto la norma la presenta fedeli poi faceva vale a dire qualcosa no
E parla anche della del ruolo della del parlamentare come con molta autoironia no parla e la sua esperienza era da peones all'arrivo a a Roma e soprattutto di quel bisogno di studiare di prepararsi di di confrontarsi che è l'essenza del lavoro
Del rappresentante del popolo nelle istituzioni
E forse è questo il
Il concetto che tenta di recuperare quanto più possibile in questo libro soprattutto poi chiaramente la cifra del suo impegno e l'impegno delle istituzioni europee relatore del Bilancio vicepresidente del Parlamento europeo
E fa vedere come l'attività parlamentare se è vera se non strumentale
Ad una comunicazione fine a se stessa se non strumentale alle dirette Instagram o ad andare in televisione può portare dei risultati risultati opposti molto spesso stanno in emendamenti che si preparano di notte che costano un duro lavoro che costano soprattutto il dovere e la dedizione che sicuramente un concetto di Oppo tornare
Utile a chi oggi deve riprendere un cammino importante soprattutto nel confronto con le comunità locali va bene rapidissima introduzione ora
Partiamo da Anna Finocchiaro conoscete tutti già ministro
Lunga esperienza parlamentare facciamo così facciamo delle domandine con in tempo risposta di cinque sei minuti così poi
Tocchiamo un po'l'autore alla fine
Gianni parla dell'esperienza dell'essere anche ministero porte col Parlamento no le istituzioni sono spesso di leggiate ultimamente stiamo assistendo ad una sostituzione di classe dirigente
Che però parte
Dal bisogno di ribaltare tutto quanto meno apparenza ma che senso ha oggi lavorare per le istituzioni
Non lo chieda a me che ha lavorato per le situazioni da quando avevo venticinque anni in forme diverse di San in modi diversi e che ancora per le istituzione lavoro
Tra questo libro di Gianni Pittella che e librerie un socialista meridionalista europeista
è una sintesi straordinaria secondo me si ripercorre nelle pagine di a comporre questa identità
è un libro che ha un una strettissima riferimento all'attività istituzionale sia pure con moltissime pagine dedicata all'attività politica
Io mi riconosco molto nella sua esperienza esperienza comune a quella del politico meridionale ed è un'esperienza comune è quella della militanza politica che introduceva ad una relazione col territorio con le persone in carne ed ossa molto molto intima molto stretta
Recentemente il presidente Mattarella è venuto in visita a Catania e abbiamo visitato gli orti di Librino che è un quartiere satellite della città costruita negli anni Sessanta
E poi successivamente che adesso una vera e propria città sessanta mila abitanti
Questi orti sono stati affidati da un terreno confiscato alla mafia in piccoli appezzamenti ad abitanti del quartiere perché ci facciano gli orti questo significato Boni foca vanificare questo sito e affidarla punta la gestione del quartiere
E tutti i titolari delle concessioni erano ampiamente presente cioè il Presidente della Repubblica in visita e la cosa che ha stupito il presidente ma che ha stupito prima di tutti me
E che io li conoscevo ad uno ad uno ma non è che li conoscevo soltanto io conoscevo la loro storia dove avevano lavorato
Quali difficoltà avevano incontrato nel loro lavoro l'azienda che aveva chiuso le crisi aziendali cioè io ero in grado di ripercorrere un pezzo della loro vita avevamo vent'anni più trent'anni in più di quando c'era mamma da quando c'eravamo incontrati la prima volta ma sicuramente il nesso la relazione col territorio e con le persone in carne ed ossa era vivissimo ma in questo libro Gianni risponda alla sua domanda conigli è e descrive
Le istituzioni il lavoro dentro le istituzioni è un lavoro molto serio molto duro che richiede preparazione competenza studio determinazione ricerca di aiuto legami e relazioni curiosità
Tutto il contrario di una rappresentazione falsata volgare inutile per la crescita del Paese che spesso ne viene data e Gianni non passaggio lo dice queste lavoro della casta
Questo lavoro il lavoro che ovviamente Center penetrato con la capacità con cui l'ho interpretato Gianni
Il renderle il luogo di relazione vera tra il luogo del bisogno o il luogo del merito
E i soggetti e il bisogno i soggetti nel merito i territori e il luogo della decisione diventa un lavoro essenziale
E pochi dicono
E io credo che ne avremo qualche prova
Che le istituzioni sono anche un luogo educande
Lì dove si cominciano a frequentare le istituzioni se ne comprende il senso la funzione e anche la fatica che costa l'interpretazione del ruolo istituzionale
Questo aveva più un valore educante solo che il valore educante non può essere tenuto riservato per la propria esperienza andrebbe al contrario trasmesso perché uno dei legami dei nessi che poi tenere unita una comunità nazionale invece di seminare
La divisione che come dice sempre Gianni
Laddove ingiunge alla individualizzazione a vivere la vita scisso da messi magari collegato esclusivamente colpirci o collo Lai pad o col portatile diventa poca corsa resta in fragilità e quindi e sposta al vento e al potere di chiunque abbia davvero un grammo di potere in più e lascia soprattutto inconsapevoli del fatto di essere Pan di una grande forza che quella del popolo che quella della propria comunità anche quella di coloro i quali sono legati a te degli stessi problemi
Allora io penso che questa parte del libro di Gianni e una parte utilissima e tra l'altro svela un'altra cosa quanto il lavoro nell'istituzione europea sia un lavoro strettissima mente connesso con la nostra esistenza sia pure nell'ultima provincia del Mezzogiorno
Il che rappresenta la grande fatica che già ne descrive quando dice che doveva andare in giro parlare con tutti per spiegare come una decisione presa a Bruxelles e che mi era costata magari tanta fatica e tanto impegno
Fosse immediatamente connessa con la loro condizione di vita e come quindi questo lavoro che sembrava lontano algido estraneo invece era intimamente finalizzato a fine politico di migliorare le condizioni dell'esistenza in quella parte del territorio
Restiamo sull'Europa presidente Marcucci che esce è un tema
Che il tema di di questi giorni e chiaro che siamo in un tempo in cui il percepito vince surreale e soprattutto sull'Europa
E facile
Che passi in un messaggio messaggi distorti non ne percepiamo più o l'utilità c'è un un ritorno o chiarissimo all'interesse nazionale forse perché non abbiamo costruito un interesse nazionale europeo in questi anni ma una forza di progresso come ha rilanciato l'impegno sull'Europa a partire anche dal lavoro che ha fatto Gianni a Bruxelles e dal lavoro che i singoli parlamentari possono fare qui al due mila diciannove
Intanto ci tengo a dire che vi fu un momento di grande invidia nei confronti diciamo
Perché in realtà io sempre avuto il sogno che l'UE ha realizzato quello di scrivere un libro sulla sull'esperienza familiari e personale di vita vissuta che l'ha portato alla politica e l'ha portato
Ai ruoli che occupa oggi di responsabilità tra Zurigo piacevole da leggere interessante che in qualche modo con le grandi differenze che ognuno dia di ognuno di noi ha nella propria esperienza in realtà ci rappresenta tutti
Perché c'è un comune vissuto che è quello della passione
Caso di Gianni trasmesso la famiglia dal padre vissuto però in una è alta tetri territoriale con alcune caratteristiche nel suo caso il Sud un paese comunque i problemi con quelle quella lontananza dalla politica quindi la politica vissuta anche come opportunità di rilancio di un territorio di una comunità di portare istanze ma trasmettendo emozioni no
L'inizio della storia meraviglioso l'emozione di di di vivere in comunità i successi nell'aver conquistato l'amministrazione comunale dopo decenni digestione altrui che trasmettano aveva passione quel e quel trasporto
Io credo che Gianni con tutto il suo percorso rappresenti il concetto dell'Europa alla quale non intendiamo
Cioè l'Europa che parte dalle stanze delle comunità apparentemente le comunità più lontane
Apparentemente le più lontane in realtà tutte quelle comunità in Europa hanno la possibilità di indicare i rappresentanti dell'Europa che oggi quello che è mancato la capacità lo sforzo di Ciani andate in quella direzione ma evidentemente lui è stato un una eccezioni cioè la capacità di andare dalle nostre realtà territoriali verso l'Europa Muhmmad riportare dall'Europa alle nostre realtà territoriale la percezione di quello che l'Europa potrebbe essere per il futuro questa comunità nazionale che non si è mai e voluta non si è mai creata ma perché non si è mai volute mai creata
Perché in realtà alla fine non l'abbiamo mai sentita
Cioè la gente il cittadino comune l'abitante del tuo Comune o del mio piccolo comune della Toscana in situazioni molto diverse alla fine non hanno mai vissuto in Europa come nella propria patria magari solo in prospettiva
Ma loro magari solo in termini ideali ma non non ci siamo arrivati e ci siamo arrivati forse l'Italia più che altrove in un breve periodo della della nostra politica io sono orgoglioso sono contento credo sia un'opportunità che in un momento di debolezza della politica comunitaria e di forza della politica identitaria e nazionale una persona l'esperienza che ha già iniziato Quack con noi a rappresentare il partito democratico la nostra comunità politica all'interno di quella commissione che deve svolgete questo tipo di recupero di sensibilità dopodiché aggiungo una battuta se mi posso permettere
E il libero già dalle prime pagine
Si dimostra di una attualità tremenda cioè per vedere il tempo che è passato quando prima Anna ha detto PC io macinate
Partito Comunista Italiano una volta sì invece lei si riferisca a uno strumento tecnologico vuole vedere questo dimostra i i i tempi che che sono passati e il cambio dice nelle azioni non di una sola generazione ma di molte generazioni della politica
Però l'attualità di questo rivedi mostrato già dalle prime pagine le ultime elezioni sono state vinte con la promessa della cabina telefonica senza fili
E noi bisogna spiegare agli italiani che invece bisogna essere seri e concreti nelle nostre opzioni politiche e nella prospettiva che guardiamo avanti
Allora la poesie che richiama Gianni nel titolo del suo libro a una frase alla fine che queste le parole che non ti ho detto no
Anna Finocchiaro ha parlato dell'impegno meridionalista di Gianni Pittella ma la vostra parte politica quali sono le parole che non è riuscita a dire al Mezzogiorno
Allora
Le parole non dette al Mezzogiorno sono moltissime da parte diciamo anche altre mi stupisce molto
Nel nel documento diciamo fondante dell'alleanza di governo né successivamente la parola mafia antimafia sia mia pronunciata questa punto non mi turba
Le parole che non siamo riusciti a dire noi abbiamo avuto io credo questo è difetto di comprensione
Essenziale abbiamo avuto la presunzione di indicare al Mezzogiorno
In una visione come dire molto avanzata strategicamente giusta le sorti magnifiche e progressive del Mezzogiorno ma non siamo stati capaci di capire fino in fondo la disperazione del mezzogiorno e capire che ciò che era richiesto Rail qui ora e subito
Credo che sia un un errore che abbiamo compiuto politico grave molto grave che abbiamo compiuto complessivamente rispetto al Paese un Paese piegato peraltro dalla crisi e dai suoi esiti l'abbiamo compiuto quindi nei confronti dell'intera comunità nazionale ma nei confronti del Mezzogiorno probabilmente questo
è stato più colpevole se si può dire
La seconda cosa e che evidentemente non siamo stati capaci di dare al Mezzogiorno le classi dirigenti che meritavano
E quando dico questo mi riferisco anche una riflessione che percorre il libro di Gianni Pittella e che una riflessione
Sulla qualità delle classi dirigenti ne parla soprattutto con riguardo agli amministratori e ne parla con riguardo soprattutto alla relazione con l'Europa e in particolare alla strumentazione europea sulla quale già mi ha molto lavorato per correggerne gli errori destinata per esempio alla realizzazione di infrastrutture invece dissipata in altro
Ma tutto questo ha molto a che fare col fatto che evidentemente la selezione delle classi dirigenti e non è stata sempre felice ovviamente abbiamo casi luminosissima è inutile che siamo qui a ricordarceli perché quelli ce le ricordiamo tutti ma complessivamente sia che fosse con il Governo è anche se fossimo all'opposizione non c'è passati capaci di incalzare sulla qualità delle classi dirigenti
E qui dicono ultima cosa perché secondo me attiene al tempo presente quella delle selezioni delle classi dirigenti della loro formazione
è un tema che è strettamente si lega alla funzione del partito politico dei partiti politici e una delle finalità prime anzi secondo me è la prima finalità prima quella di Andrea di andare a governare
C'è la responsabilità di formare classi dirigenti adeguati a caricarsi il penso del Governo delle città delle Regioni nazionale e in assenza del ruolo esercitato ormai da e per Titti in questo senso
Sovviene altro che però per quanto lodevole per quanto importante per quanto efficace si riduce avessero inizia un pezzo di iniziativa mi riferisco alla scuola di formazione politica di cui Gianni si è per la quale Giannessi si spende tanto che è una cosa importantissima che forma decine decine di giovani ma è un'esperienza come dire localizzata
Non è un'esperienza generale non fa parte di un disegno complessivo delle forze politiche per le formazioni delle nuove classi dirigenti
Allora Sandro Marcucci ripetono la stessa domanda proprio di miei colleghi stampava rammentare che giustamente vogliono sapere anche quando si fa il congresso insomma in un flash
Ed altri
Si parla nel libro di alcuni congressi manifesta finita degli anni passati che invece non mi sembra questo
Non mi sembra questo il tema diciamo così non era questo il tema no io in realtà
Prendo spunto dal dal tema trattato perché verrebbe saliva vivissima attualità
Il rapporto io dico o dei cittadini con l'Europa con la politica la disillusione che si è creata la nostra sconfitta elettorale la capacità di altri di avere meccanismi di comunicazione molto più incisivi e più diretti
Ecco plastica e plastica secondo me guardandole indietro appare anche un pochino naïf
L'impostazione del nostro materiale elettorale del partito democratico delle ultime elezioni del quattro marzo lo sviluppo dei nostri cento punti addirittura noi candidati abbiamo faticato a leggerli
No li abbiamo letti rivoli tranquilizzare gli abbiamo anche scritti e condivisi però alla fine era impossibile pretendere che un elettore si leggesse il nostro programma
Gli altri avevano cinque slogan che ripetevano in televisione o sui giornali tutti all'unisono per trasmettere un messaggio Kerala fino messaggio più convincente perché era semplice e comprensibile
Allora la lontananza che ci ha portato a la perdere i meccanismi di comunicazione
è quella in qualche mela che ci ricorda questa storia
Il questa storia parla dalle piazze
Da distribuire i salumi della tua terra ai militanti che partecipavano in iniziative al passaggio successivo che l'andare a quello di attaccare i manifesti la discussione
Nelle sezioni noi diremmo nei circoli i meccanismi con i quali i partiti determinano la cinghia di congiunti Simone preparano la classe politica e la preparano per occupare posizioni elettive determinare come diceva
Anna il governo del Paese che una forza politica ha l'obiettivo di governare
Un Paese di implementare i propri progetti i propri di realizzare i propri programmi
Quindi tutto il percorso che ha comunque un fondamento molto forte che quello di parlare la nostra gente essere in contatto con la nostra gente
Recepire informazioni
Per recepire appunto il ruolo di formazione della classe politica quindi fare la cinghia di congiunzione verso l'alto ma dall'alto verso il basso su concetti impronta importanti
Dedicando tempo azione volontà per far capire le esigenze le può opportunità di un Paese lei crisi di un Paese quella che abbiamo vissuto
In questi anni noi abbiamo sbagliato anche nel comunicare la crisi
Si era molto concentrati in buona fede
A risolvere le questioni della crisi
Abbiamo preso provvedimenti durante gli ultimi cinque anni che hanno portato l'Italia fuori dalle secche di questa crisi la più grande la più pesante per il nostro Paese
Però concentrati nell'azione di governo nell'amministrazione della cosa pubblica nella creazione di provvedimenti legislativi in Parlamento non abbiamo saputo spiegare e far capire cosa stavamo stavamo facendo non solo una volta che approvavamo una legge giusta per l'esigenza del nostro Paese comunicavamo che avevamo risolto un problema non era vero
Avevamo fatto una legge che avrebbe nel tempo probabilmente con l'impegno e il sacrificio di tutti risolto un problema
Quindi c'è stata una una progressivo allontanamento che poi abbiamo pagato in termini elettorali che stiamo pagando in termini elettorali
Però per quelli che non avessero eletto il libro ritorno a come ho concluso precedente intervento
Il in campagna elettorale alla prima avventura politica del giovanissimo Gianni che era un militante non votante perché era un ragazzino
Altri partiti
Promettevano la cabina elettorale e il suo partito non strumentale telefonica scavalca via telefonica Tito diceva attenzione vi prometto la cabina telefonica ma non c'ha i figli è una finta
E quindi il parallelo con i nostri giorni mi sembra un parallelo importante dal quale bisogna avere il coraggio di partire ma prendendo atto di tanti e anche gravi errori che abbiamo fatto in questi anni
Vicepresidente del CSM Gianni vitale nel suo libro
Parla molto del senso delle istituzioni in un momento in cui le anche tutte le istituzioni italiane sono oggetto di rancore rancore e la frase single e la parola simbolo scelta dal Censis nel due mila diciassette nel suo rapporto per definire lo stato d'animo degli italiani come si costruisce un rapporto di fiducia tra le istituzioni
I cittadini considerando che Gianni dice una cosa non riprende un po'le parole di Berlinguer la politica è l'esperienza che può riempire degnamente una vita ma le istituzioni sono anche altro dalla politica sono un luogo di condivisione per tutti
Sì anzitutto scusatemi per il ritardo dovuto come già ben sa alla Onna fraintendimento sull'orario di questa presentazione
Prima di rispondere a questa domanda vorrei dire due parole due sul sul libero
Che si legge con molta facilità con grande interesse perché
La storia di Gianni Pittella la storia personale la storia familiare la storia politico istituzionale
Straordinaria ed unica
Lo è anche sotto il profilo della
L'esperienza istituzionale in senso proprio presso riferirmi alla tua sollecitazione e libero non si limita raccontare la sua le sue vicende diciamo pur molto importanti la distanza
Tra quella quel contesto ambientale sociale politico del Mezzogiorno del profondo Sud dal quale Luini
Trae la mosse e pur proviene trae le mosse per raccontare questa lunga e importante parabola la distanza tra quella mondo è quello che oggi stiamo vivendo una distanza enorme forse insomma difficile negargli tracciare altri periodi storici
All'interno dei quali in cinquant'anni sono accadute tante troppe cose ecco uno dei fili conduttori della di questa narrazione di questo racconto che ci fa disse ma che attraverso alle sue esperienze
Racconta anche la cinquant'anni di storia italiana venticinque di storia europea uno dei fili conduttori e proprio il senso delle istituzioni che ha un patrimonio che ci appartiene a me
Molti appartiene all'Ulivo
Difficile rintracciare come per Gianni è una storia nella quale appunto sia stato in un arco temporale certo lungo ma non lunghissimo componente del di tutte le principale assemblee elettive rappresentative da quella comunale a quella regionale per lungo tempo
A quelle europea fino raggiungere i vertici di rete del
Postazione di straordinaria l'eccezionale responsabilità e poi in due rami del Parlamento
Io penso che
Il cuore del problema adesso ascoltava alcune cose diceva Anna Finocchiaro diceva Andrea Marcucci
Il cuore sull'Europa il cuore del problema a proposito della ricostituzione della necessaria ricostituzione del rapporto di fiducia
Dei cittadine come nei confronti delle istituzioni risieda
Nella crescente soprattutto a valle del decennio che abbiamo alle spalle della grande crisi nella crescente inefficacia dell'azione dei governi di sicuro dei governi nazionali dei parlamenti nazionali
E poi non parliamo dell'Europa quella quel conflitto politico che già ne descrive verso la conclusione del suo libro in corrispondenza
Del tentativo di successo ma non pienamente riuscito di rielezione al la presenza al Parlamento europeo oppure di responsabilità alla guida
Del parere del gruppo al Partito socialista europeo lo descrive molto bene cioè il conflitto tra quella visione bilancistico vincolistica Dall'Osso Rita della quale abbiamo escusso un milione di volte che costituisce tuttora oggetto
Di attenzione da parte delle forze politiche e la missione proseguì luppolo solidaristica attenta ai valori
Sociali e ambientali della cultura eccetera costituisce l'altro corno del del del problema che genera sfiducia nelle istituzioni
Quello ciò che sta dicendo non non è relativo e tutti lo sappiamo bene tutti al fallimento di un partito di una coalizione di un'esperienza di governo di una stagione di governo ma credo che sia un dato ahi noi strutturale che ha che che a che fare con la distanza anche qui che si è determinata tra gli spazi di manovra la capacità di immaginare soluzione di realizzarle dei poteri pubblici e delle istituzioni eh
La forza
Che ci proviene dal dal mercato dai mercati dal sistema produttivo dalla società su scala globale questa la distanza
Perché abbiamo registrato in questi anni cosicché le politiche risultano riguardare che politica e nazionale le politiche europee risultano guardare almeno questa è la sensazione soprattutto questo l'effetto che si produce tra i cittadini aspetti per così dire marginale che non riescono a ad andare in profondità che non riescono a cambiare la vita delle persone che non riescono a determinare una deviazione del corso degli eventi dei fatti allora me ne noi non possiamo limitarci a una constatazione
Di un problema storico epocale come quello che ho in modo semplice sintetico rappresentato che a mio modo di vedere costituisce la ragione fondamentale dalla esplosione dei populismi in Italia in Europa non possiamo limitarci a constatarlo e dobbiamo tentare di di costruire una prospettiva Giannetti
Nelle pagine che ha scritto ci sollecitata indicazioni formula ho spicci indicare convincimenti che sono radicate in lui e che sono per larga parte
Oggetto di un patrimonio collettivo per i valori di sinistra cui lui si è voluto riferire in modo puntuale e preciso
Per stare alle questioni nazionali e per appunto avvicinarmi al tema delle istituzioni
Io credo che costituisca una intuizione efficace da coltivare quella in base alla quale
Il sunto
Oggi più
Che nel passato costituisce il tema la questione meridionale come si diceva un tempo costituisce la leva per poter invertire il corso degli eventi politici economici e sociali
Del nostro Paese il Sud e diseguaglianze il Sud e negazione di opportunità il sud compressione dei diritti sociali sudore
Conflitti sulle migrazioni si concentra soprattutto nel sud del fenomeno come sappiamo per ragioni geografiche innanzitutto il Sud molte cose crisi delle istituzioni e su una quota aggiuntiva di inefficacia dei poteri pubblici rispetto al corso degli eventi ecco quindi che questo libro costituisce racconto bello appassionante ma anche uno stimolo fortissimo a recuperare il senso profondo delle istituzioni che per fortuna ci appartiene a molti di noi
Seduti a questo tavolo seduti dall'altro lato che noi dobbiamo far leva anche quando parla
Non voglio avventurarmi su questo tema
Quando parlo di temi legati alla giustizia
Insomma
Questo questa tratto culturale emerge emerge con nettezza a me ha molto colpito il racconto
Che in parte con la storia in parte conoscevo che ha riguardato quel dolore il maggior dolore del percorso personale familiare del già nella sua famiglia che al riguardo il padre quella vicenda giudiziaria
Rispetto alla quale Luís
Nel libro ma anche nel racconto lo conosco ormai da vent'anni
Avendolo peraltro sostenuto nella mia pregressa quinta convintamente delle sue battaglie elettorale di successo successo crescente nel corso del legislatore
Europea quello che in quel raccordo non tradisce mai una una visione di risentimento tira ancora
Nei confronti di un procedimento di un verdetto ritenuto ingiusto
E anzi geneticamente Soro cerca di farne tesoro per affermare alcuni principi alcuni valori ha proposto di istituzioni dico di cultura istituzionale quelli dalla separate relativa alla separazione dei poteri allo Stato di diritto
Avuto ad un garantismo sanno
Non Pelloso non
Garantismo che si allontana dal principio di legalità del di legalità dalla cultura dalle la legalità ma che tende ad affermare la cultura della legalità ecco queste sono alcune delle indicazioni tra le tante alcune degli stimoli tra i tanti e questo bel libro ci consegna e quindi grazie già
E questo e anche un libro in cui tracce dei bilanci qual è la cosa di cui sei più orgoglioso di aver fatto Prato comunitario
Grazie Mario grazie
Che ha avuto più scrittore
Qui a Roma in questa
Cornice così autorevole
Il mio modestissimo libro quindi grazie ad Anna D'Andrea San Giovanni grazie parlamentare presente
Allarme Valeria
Lello
La una delle battaglie più belli che ho fatta mia vita è stata quella contro la Grexit
Ricordo con particolare emozione
Perché era diciamo simbolica
Di una visione dell'Europa che s'ma arriva la solidarietà
Il tema la sua età e oggi il tema dell'Europa
C'era allora
Un'invenzione pronte nemmeno tanto velata Apart risciò il bello e di altri ministri delle finanze di allora
Di pulire la Grecia
Pulire uno per dunque Erme cento
E quella idea coi aveva alcuni corollari usciva la Grecia dalla zona Euro poi la Francia la Spagna l'Italia
Ero
Le candidate successive
A questo processo
E allora noi di non era facile vince quella battaglia
C'era un una una posizione durissima
Che non riuscì ma costruire un'alleanza innanzitutto tenendo unito il gruppo dei socialisti
Che allora presiedeva centonovantuno deputati
Che
Erano è solo una forza dal Parlamento europeo
Sul serata internato all'inizio
Con Renzi c'era prima un
Perfetta sintonia invece
E quando
Sì prassi venne in Parlamento
Perché facemmo un dibattito parlamentare nel bel mezzo della la crisi
Io prima di parlare
Andai vicino a lui sì Alexis
Perché ho un buon rapporto anche personale ma fai sul serio o no
Perché se non fai sul serio noi ti sosteniamo
E lui disse no io sono pronto
Sono pronto a accettare anche condizioni difficili
Però non voglio assolutamente che la Grecia esca dalla zona Euro perché uscita dalla zona euro significherebbe
Una tragedia
Per la comunità greca
E per tutta l'Europa e Mediterraneo allora presi la parola e io esordì dicendo
Per noi socialisti e democratici
La Grecia non uscirà dalla zona euro
E su quella posizione voi si allinearono mo'scoprissi gli altri leader socialisti nel Consiglio si trova un compromesso
Che ha consentito la Grecia sia pure attraverso stenti sacrifici
Di arrivare ad una meta l'altro giorno l'Eurogruppo finalmente ha ha deciso che la troika se ne va questa cosa tra l'altro sta trova anche il nome
Che evoca poi il rancore il rancore
Che pervade la comunità e cittadina dove nasce il franco la nasce da dei cenni di austerità poi vai a spiega anche lui l'austerità l'ha voluto Barroso ma chi se lo ricorda Barroso
Ma Barroso e ripresero la Commissione europea del centrodestra non della sinistra
E noi ci siamo opposti
A questa stupida teoria per cui
La crisi finanziaria che avevamo importata dall'America doveva essere
Gestite curato attraverso l'austerità l'appesantimento del del Patto di stabilità e il fiscal combattenti pire il pareggio di bilancio e tutto il secolo se il quale oggi siamo battuti contro
Ma ho seri da altro che rancore
E parliamo di austerità
Un milione di famiglie verso un in povertà nel Mezzogiorno
Un milione
L'angolo dove nasce
E perché c'è questo odio verso i migranti richiedenti asilo che è una cosa assolutamente che mi fa rabbrividire
Ma nasce anche da questo
Dalle condizioni in cui vivono i cittadini
E queste condizioni e concludo perché sicuramente vorrei fare qualche altra domanda
Deriva dal fatto che abbiamo assistito ad una globalizzazione
Non governata pudicamente
Accentuata dal
Dal progresso tecnologico
Globalizzazione che ha creato perdenti tante
E finge
E noi avremmo dovuto difendere i buchi perdente la composizione anche aiutare gli altri ma
E ha prodotto due grandi ingiustizie ore il PD deve capire questo non mi interessa se vogliamo stare sull'attualità
Chi fa i segretari che non va e segreta questi due per me la cosa fondamentale del Pd capisca che ci sono due grandi ingiustizie
Che sono il prodotto dalla globalizzazione una ingiustizia di carattere geografico tra centro metropoli e periferie e una ingiustizia di carattere sociale
Tra chi è preparate skill alto e che non è preparato e e Chirone spillatrice Valeria ferree ministro dell'istruzione
Si può capire che si sulla coesione sociale in Italia
E che ne prezioso su questioni sociali deriva il rancore la rabbia l'odio verso il diverso
Io non riesco a capire come si possa fare un sondaggio lei sui sondaggi e che la maggioranza degli italiani è favorevole a schedare i lombardi
C'è qualcosa che non torna e tutto questo e che cosa non donna che c'è una tale condizione sociale e c'è anche ovviamente una comunicazione fatta in un certo modo
Che porta il cittadino a sostenere queste tesi
E se addirittura dice grossa e più viene sostenuto e io credo che noi più che fare il duello corpo a corpo ogni giorno
Dobbiamo pensare ad un prospettiva di medio Periodo la quale dava pure la quale partiamo dalla nostra gente dal nostro popolo e il nostro popolo e sicuramente
Ma a me le persone che meritano
Ma sono anche i nostri bisogni cioè le persone che hanno bisogno tornando a quello scusate bisognoso parteggiato ma aveva ragione Claudio Martelli
Quando disse ci vuole una grande alleanza tra merito che bisogna
A proposito di socialisti un
Nel libro tuo padre viene definito come socialista umanitario
Che significa essere umanitari oggi sia sul tema dei migranti sia sul tema della riduzione degli diseguaglianze e può essere la vostra forza politica una forza umanitario
Va bene intanto il libro dedicato a papa che morto due mesi fa
Proprio nel momento in cui io entravo nel Senato
Dove lui era stato da settantadue a settantanove ragionando delle cose buone
Importanti come la riforma sanitaria
Restando socialista umanitario atipico faceva delle cose che francamente
Oggi sono impensabili
Cioè c'erano delle contrade nel mio Paese sia Mauria
Che erano completamente non collegate al centro abitato cioè non c'è una storia non c'è nemmeno i tratturi sentiamo i tratturi
A
Ne parla di una cosa che non io non non avrei fatto onestamente o non farei cioè pigliava il suo asset i suoi asset suo il suo stipendio da parlamentare
E pagava la vita a ditte di
Per fare la pista perché se no quelle popolazioni e stavano in contrada Fiumicello o in contrada alte coste in contrada fabbricato
Moritz annose avevano mal di pancia
Luci andava quando facevo il medico con il buco nel muro
Cioè da farle visite con il muro ora
Che significa oggi socialismo umanitario
Significa non disperdere i nostri valori
Non è che solo perché oggi c'è il rancore e il mood e il sentimento e negativo nelle nelle agende Noè desk diventiamo contro i migranti e richiedenti asilo
Perché se facciamo questo
Noi
Di là viviamo il nostro patrimonio genetico
Ma è una essere socialisti umanitari Partito Democratico in cui non ci sono soltanto i socialisti
Tra la corrente cattolica ambientalista laica
Che deve continuare a sostenere con razionalità
Il tema dell'accoglienza
Il tema dei diritti
Il fatto che uno che ha una cover color viola bene riversa o una religione diversa natura
Deve avere gli stessi diritti noi dobbiamo continua a difendere questo questo i nostri valori e vinceranno labile vinceranno questi valori
Ci possono essere delle parente sì
Oggi c'è una parentesi non so quanto durerà
Ma questa infatuazione questa ubriacatura
Se non siamo bravi cesserà
E non è l'essere bravi non dobbiamo disperdere i nostri valori accompagnando la battaglia sui diritti civili alla battaglia sui diritti sociali
Non possiamo esultando la sinistra radical chic
Che fa importantissime leggi come quella sullo ius soli ma dobbiamo essere anche la sinistra del centrosinistra che si occupa delle questioni sociali
Di quelle periferie dove stavo dello popolo lavoreremo dopo
Onorevole Valente e dorso pure io
Dove c'è bisogno e che disc Perazzi onesti
E Lino dobbiamo portare una una voce di conforto di Jospin mio con come diceva qualcuno di voi risposte concrete subito ma anche uno sguardo di Avvenire Europa e Mediterraneo è una grande strategia facciamo a vivere insieme a consapevoli immediate ma le conserve l'immediato
Per il sud vanno inquadrate in una strategia di Avvenire
E la strategia di Avvenire perché ha un po'di sale in zucca e l'Europa del Mediterraneo e l'Africa la nostra priorità politiche se uno mi chiede qual è la priorità politica to one e l'Africa
Fin quando noi non risolviamo l'Africa
Noi avremo tutte le conseguenze negative di un grande continente in cui ci sono tutte le sfide che sono anche le nostre scrive
Domanda finale velocissimo perché abbiamo finito il tempo
Che vuole fare già ne deteneva grande stava fatto tutto no no
Voglio fare bene senatore
Voglio fare bene senatore o la grande gioia
Di farlo la commissione Affari europei
Come capogruppo del Pd insieme a due colleghi autorevolissime bravissimi come parere fate odierna di reginette ringrazio
Andrea Marcucci per aver sostenuto questa mia candidatura per me è una grande gioia
Cui svolge da ministro voleva questo quest'attrice mi mi faceva piacere fare questore ma ti hanno occupato tutto e quindi per la prima volta nella storia abbiamo provato e ci abbiamo provato il gruppo anzi ringrazio il gruppo mirati mi ha indicato l'armi alla unanimità che sa se nel corso la legislatura ci possono essere di nuovo questo fortuna mi piacerebbe ma senza mai dimenticare
Lei mi è
Le questioni fondamentali della mia vita
Che sono uno il rapporto con le persone
Due l'Europa che cambia non l'Europa che si conserva
E tre il Mezzogiorno legato al Mediterraneo e boccia aggiungo con una quarta e un altro progetto a cui sto lavorando
Anzi che sta già diciamo in atto della Fondazione attuali
Che una fondazione civica
Che ha due particolarità
Non è una fondazione fatta da cinque persone
Che fa studi ricerche cosa importante per la morte di Fondazione traccia oggi centoquindici soci fondatori hanno versato mille euro al tasso ma Dotti Italia
Che oggi apre anche la fase dei partecipanti a dieci euro perché ne voglia avere migliaia e migliaia di scritte questa fondazione quindi civica in tutti i sensi e partecipate secondo attua
Cioè noi lavoreremo a progetti da realizzare sui territori educazione civica nelle scuole educazione ambientale sicurezza alimentare educazione finanziaria rigenerazione urbana
Utilizzo delle dei dei dei terreni confiscato dei beni confiscati alle mafie per persone povero per i migranti su questo i temi a cui lavora la Fondazione atto chi di voi è interessato per saperne di più c'è il direttore generale Banjo balzo che
Che credo che era lì una volta lo so se se ne è andato male grazie ma in ogni caso c'è il mio collaboratore
Robert zia l'Honka che potrà darvi delle informazione quindi abbiamo moltissime cose da fare
Non amo cose ultraterrena e quindi non non ho respira aspirazioni lunare il io mi mi mi cibo di politica e di civismo e poi c'è una famiglia meravigliosa che mi rende straordinariamente felice