Presentazione del libro di Maurizio Boi e Patrizia Boi "Ingegneria elevato(n). Ingegneria del futuro o futuro dell'ingegneria?" (Dei Merangoli)

Buonasera un saluto innanzitutto a voi ospiti a a voi spettatori di questa presentazione
Abbiamo qui sul palco Maurizio Patrizia boia gli autori di un bellissimo libro sul ingegneria spiegata anche ma aggira molto distante dalla dalla materia come come chi sta parlando in questo momento una materia ostrica che i nostri autori hanno cercato di rendere intellegibile anche che non ha una grande cultura ingegneristica o matematica un riverbero che cerca di coniugare l'ingegneria con la storia la letteratura la filosofia il pensiero umano e in generale
Vi presento vi presento gli ospiti sono due ingegneri
Patrizia
Che ha una passione anche letteraria e filosofica molto sviluppata e che crede nell'intuito come forma di di conoscenza e di sviluppo anche in campo ingegneristico
E Maurizio che oltre ingegnere molto affermato ricopre importanti incarichi a livello nazionale e internazionale basti dire che il vice presidente della del consiglio d'amministrazione della Federazione europea degli ingegnere rappresenta l'Italia nella federazione mondiale degli ingegneri
Quindi abbiamo due ospite due scrittori due ingegneri di grandissimo spessore
E io chiamerei però prima di iniziare il questa presentazione vorrei chiamare l'attore Alessandro Ballan
A leggere qualche verso del libero
Grazie al Sunday
Un applauso
Dai
Allora i personaggi sono Marco che il figlio Marco due mila venti il padre che Fiorenzo due mila
Cosa fai papam
Sto progettando un supermercato
Ho vinto l'interessante appalto per costruire un centro commerciale del futuro
Ma se ancora non ti sei comprato un computer di ultima generazione come farai a prevedere l'evoluzione della tecnologia se tu stesso non la usi e non ci credi
Grazie
Adesso non ho bisogno del computer sto pensando a cosa compra tua madre al supermercato per capire meglio la legge della domanda e dell'offerta
Papà ma fra trenta quaranta anni non saranno le mamme a fare la spesa sarà probabilmente l'assistente robotizzato familiare che registrerà le esigenze per comprare solo ciò che è utile
Ma non penserai davvero che io faccia entrare a casa mia uno di quegli uomini macchina e che mi faccia sostituire dal suo cervello di metallo
Se non lo farai entrare tu papà di certo lo faranno gli altri mica vorrai progettare un supermercato per le tue sole esigenze
E poi non sottovalutare il metallo le teste di metallo come Thule chiami sono in grado di immagazzinare un'infinità di dati ed elaborarli e velocità strabiliante non gli umani non possiamo competere con queste loro potenzialità
Noi umani abbiamo le sinapsi e possediamo spirito critico o possederlo una macchina
Papà
Molti computer collegati in una Bloch c'è in possono risolvere qualunque difficoltà grazie a una Community distribuita in tutto il mondo ci sono tanti professionisti con parecchie Skills che non possono appartenere tutte insieme ad un unico individuo
Quando deciderai di collegarvi veramente al mondo globale così restare tagliato fuori quando arriverà la Singularity
Blocchi cioè in come uniti Skills singolari ti ma voi parlare la nostra lingua
Io non capisco perché voi giovani vi esprimete sempre in inglese e poi perché non avete fiducia di voi stessi
Delle vostre conoscenze che bisogno avete di tutte queste teste che pensano ognuna una sola cosa
Che è poi che si preoccupa di collegare il tutto io preferisco pensare da solo e poi semmai farmi aiutare da un ragazzo a disegnare
Lo potresti fare tu stesso se non avessi tutte queste strane idee lo sapevo che non dovevo mandarti così presto all'estero se non fosse stato per tua madre che ti fa sempre fare tutto quello che vuoi
Papà ma come farai a prevedere la disposizione delle merci nei Display video la pubblicità personalizzata l'organizzazione generale della vendita che si comporta come le norme videogioco
Se non avrai nel tuo stato almeno un ingegnere che guarda al futuro un esperto informatico un tecnologo delle comunicazioni non sapevo che tutti quei videogiochi che avrebbero bruciato il cervello glielo dicevo sempre a tua madre che dovevamo toglier teli
Adesso Paesi che anche un supermercato debba funzionare come un videogioco
E poi tutti questi esperti chi li paga alla fine che guadagna oggi rimane a fronte di tutte queste spese
Papà non la penso così sono io lo sai che non esisteranno più nemmeno le cassiere ma solo delle casse intelligenti che si interconnettere hanno direttamente al nostro umanoide personale
E faranno i conti in automatico sulla lista del Robotti
E per il pagamento ci saranno i Bitcoin una moneta virtuale i collaboratori poi costeranno poco e sarà lo stesso sistema a pagarli passo dopo passo
Dopo avere contrattualizzato semplicemente ed automaticamente i loro rapporti lavorativi con degli smartphone Tracks
Il bit che e chi si fregherà i miei soldi non penserai che io gli affida una moneta virtuale che poi li farà sparire chissà dove
E questi contratti se Marta come tu li chiami come faranno a mettere per iscritto la complessità delle clausole e a far rispettare la legge che fine farebbero gli avvocati e le banche e i notai che devono registrare il tutto
Dovranno scomparire papà o trovarsi un altro lavoro o trasformare la loro professionalità secondo le necessità del sistema noi non progettiamo opere per gli interessi particolaristici ma per il bene dell'ambiente e dell'umanità
Far sparire gli avvocati le banche i notai ma ti rendi conto di cosa dici potresti essere considerato un sovversivo ed escluso da qualsiasi possibilità di lavoro serio papà oggi ci sono internet la blocca c'è in la Gouichi nome X i network e l'ingegneria collaborativa
Ci sono sistemi di controllo del centralizzati che possono espellere dal sistema chiunque non si comporta in modo corretto e ognuno può guadagnare basta che risolva il quesito richiesto nel nodo che gli è stato attribuito è un sistema democratico
Sarà ma io voglio fare un progetto tradizionale dove il futuro sarà rappresentato dalle mie idee brillanti
Sì se pronto Saccà OSCE allora innanzitutto ci servirebbe all'ingegnere per come tecnico del suono diciamo in allora
Rizzo una complimenti ad Alessandro per la lettura
E vorrei chiedere Patrizia e Maurizio
Questa questa conversazione fra i due i due ingegneri forse ha un che dei dei profeti dico ma vorrei chiedere agli autori perché avete avete scritto questo libro ma c'è da aver paura delle teste di metallo come vengono definite nel nel nel testo
Rispondo io intanto siccome il libro è un libro di ingegneria quando mio fratello mi ha proposto di scriverlo io non volevo spaventare la gente con un libro che parlasse prettamente di cose tecniche
Quindi ho accettato di scrivere il libro anche sei in maniera ci ho pensato un po'perché conoscendo mio fratello
Sapevo che c'erano dei tempi dei da rispettare tassativi che bisogna fare tutto velocemente e io non avevo voglia di avere questa questa insomma questa spada di Damocle per cui volevo scrivere il libro in maniera tranquilla soprattutto facendo le mie elucubrazioni letterarie anche spirituali
Per rendere il libro godibile per tutti per poterlo far comprendere a a tutta la gente perché poi in realtà il problema dell'innovazione di cui parla il libro è un problema di tutti che non riguarda solo l'ingegneria l'architettura e le costruzioni
è chiaro che il riguarda questi campi in maniera molto forte però riguarda tutti noi
Il fatto che noi siamo tutti con Nancy è che prima ci si connetteva al computer ogni tanto adesso abbiamo i cellulari
Ce li portiamo sempre appresso stiamo a combattere con figli che non se ne staccano mai quindi dovevamo prendere comunque contato con questa realtà io in realtà non volevo scrivere questo libro
Perché quando Maurizio mi ha parlato degli argomenti che avrei dovuto trattare con il suo aiuto mi sono spaventata perché erano o cose pesanti poi io sono un ingegnere civile no un ingegnere tecnologico per cui andare a studiarmi tutti questi argomenti era difficile mentre Luisa mi appassionava li conosceva bene
è insomma alla fine ho detto accetto però se gli diamo un taglio differente
In realtà poi è stata per me anche una grande occasione cioè l'occasione di provare ad integrare quelle mie due parti che sono lì Geniere
Che svolgo come professione invece la mia passione principale che è quello di di scrivere libri riscrivere fiabe
Di iscrivere articoli sul benessere quindi di occuparmi di tutto ciò che letteratura ma anche spiritualità quindi di non occuparmi solo del lato materiale delle faccende ma anche un po'della tua allargato e più spirituale
E poi mi dava anche l'occasione di comprendere forse un po'meglio il mondo dei giovani che è insomma in questo sistema di connessione ci sono nati
Inoltre diciamo Maurizio anche accettato volentieri il fatto che utilizzassimo delle foto che non sono propriamente del immagini ingegneristiche ma abbiamo utilizzato nel libro centocinquanta foto a colori
Del fotografo Sergio passavano che un fotoreporter che ha girato per tutto il mondo e ha scattato immagini dei popoli di tutto il mondo
Questo ci consentiva anche di dare al libro un respiro diverrà collaborazione anche transnazionale non solo europea ma anche mondiale
Che è quello che oggi si sta arrivando a fare in tutti i campi non solo nel campo dell'ingegneria mai in qualunque professione e in qualunque anche passione che noi abbiamo non vorrei dilungarmi troppo altrimenti a Maurizio non gli lascia spazio faccio rispondere pure a lui
Buonasera a tutti
Allora intanto ricordo che il tempo che ha impiegato Patrizia per decidere se scrivere il libro forse è stato un anno ma forse anche a meno perché io il giorno prima quasi scherzando gli ho detto ma di tutti questi argomenti forse bisognerebbe scrivere un libro lo facciamo
E poi sono andato a dormire all'indomani mattina mi sono svegliato già su internet avevo una serie di e-mail scritte da lei potremmo intitolarlo così e così via quindi questo è il tempo che ha impiegato per la decisione e quant'altro
Poi perché il libro è per tutti perché di fatto l'ingegneria è la scienza che nasce per risolvere i problemi dell'umanità
Quindi tutto quello che fa l'ingegneria interessa tutti perché tenta di risolvere i problemi che ha e quindi essa è questi problemi di ingegneria non riesce a risolverli tutti stiamo male abitiamo nelle strade nelle case sbaglia delle strade non sono giuste insomma non funziona niente
Per far funzionare le cose abbiamo bisogno dell'ingegneria però abbiamo bisogno dell'ingegneria fatta con una certa qualità
Per farla con una certa qualità dopo dobbiamo adeguarci ai tempi siccome l'evoluzione riguarda tutte l'M professioni tutti i mestieri noi abbiamo provato ad affrontare l'evoluzione del mondo dell'ingegneria che uno dei più difficili e complesse ma tutti di ragionamenti che abbiamo fatto sono ripetibili per l'evoluzione del mondo degli avvocati dell'evoluzione del mondo dei commercialisti dei notai
Che abbiamo detto che li devono scomparire ma non è proprio vero devono fare un mestiere diverso da quello che fanno adesso ma non è che necessariamente devono scomparire magari si faranno aiutare dalla blocchi cent'per registrare gli atti invece di mettersi contro e dire che non si deve usare perché deve essere vietata dalla legge
Comunque per farla breve la questo libro Allo scopo di ottimizzare l'evoluzione dei processi che sono ormai conosciuti da tutti nel mondo professionale della vita comune il mondo cambia
Non necessariamente questi cambiamenti li dobbiamo leggere con pessimismo
Ci sono sicuramente degli aspetti che possono spaventare ma tanti aspetti che ci rendono la vita più facile e soprattutto ci permettono di fare le opere migliori in minor tempo con minor costi e con maggiore qualità è chiaro che se parliamo di nuovi sistemi che si iniziano a prospettare comma è per esempio il trans scannare
Nel mezzo che è un sistema che serve per inibire i comportamenti negativi dalle persone
Che hanno questi comportamenti se indossato questa cosa un po'spaventa e spaventa anche sapere che magari funziona perché lo stanno già sperimentando a livello militare
Però questa è un esempio dell'evoluzione della tecnologia ma ci sono tanti altri esempi per esempio nell'ingegneria usiamo lo strumento di cui parleremo anche fa un po'che si chiama Bini
Bill Information Modeling
Che non è altro che è un un Processo
Che permette ai software di lavorare all'unisono è di rappresentare le opere dell'ingegneria in maniera virtuale prima che siano realizzate in maniera reale quindi abbiamo il prototipo di citare dell'opera
Che facciamo vedere nostri committenti prima di realizzarla possiamo simulare l'uso di una per esempio sala operatoria per vedere se funziona prima ricostruirla
E insomma possiamo ottimizzare i processi quindi la tecnologia io la vedo in senso ottimistico ovviamente
Scrivere il libro con Patrizia significato discutere continuamente dei quali aspetti erano troppo tecnici e di quali erano troppo letterarie però alla fine dopo tre quattro mesi siamo riusciti a venirne a capo
E purtroppo per lei ha dovuto rispettare il mio programma perché su quello è stato prevalente rispetto alla sua intenzione di prendersela con calma anche perché l'evoluzione se non la racconti subito voi non è più un'evoluzione già superata
Dobbiamo guardare al futuro abbiamo visto che qualcosa non funziona per il presente non ci siamo ancora attrezzati ma il futuro siamo Benassi
E allora approfitto di queste di detti queste parole per chiamare qui sul palco la persona che poi ha fatto le spese della notte in cui Patrizia ha deciso di scrivere il libro
Claudia Bisceglia della direttore editoriale della casa editrice del Melangolo deve
Claudia
Scambiamo circa il suo genio che sono faccio il Cavaliere sedetevi
Allora perché la vostra casa editrice ha ha deciso di scommettere su un libro così ambizioso e all'apparenza così temerario
Dunque innanzitutto buona sera e grazie per essere intervenuti per essere qui
Perché perché perché le sfide e CD ci piacciono ci interessano e abbiamo voluto raccontare questa storia
Dean genieri via non soltanto per per gli ingegneri quindi ampliare quanto più possibile il la platea del dei possibili lettori che ne chiaramente come casa editrice ci auguriamo che saranno tantissimi
E per questo appunto queste due anime che avete capitoline affetti quanto sono divelse si come dire si sono poi compenetrare tesi sono avvicinate talvolta anche allontanate abbia abbiamo cercato una matrice comune come per l'appunto come casa editrice quindi come come editori
E ed è stata quella delle immagini questo perché perché l'immagine la e
Conidi è e e quella che è inutile Timor ci può far capire chi può fare immaginare sconsolato e ti interrompo per invitare così presente a guardare le immagini di Sergio presso l'anno che sono bellissime stanno scorrendo sul tool
Quindi queste ecco per l'appunto queste immagini hanno riunito raccontando le
In
In sequenze quelle che voi state vedendo adesso appunto l'anima di di questo libro perché appunto l'ingegneria ci appartiene e nella nostra vita e
La viviamo tutti i giorni e quindi queste immagini che sono di tutto il mondo o uomini donne al lavoro che si riposano che meditano che camminano che semplicemente
Con le loro barche scorrono a attraversano un un un fiume ecco donne che si incontrano ecco per esempio un un uomo che riposa raccontano effettivamente quanto
Dell'ingegneria c'è la nostra vita ma lo raccontano in un modo diverso secondo noi più facilmente comprensibile e quindi che Sergio presso Orano due si è prestato iniziata è presente è stato tirato dentro e si è stato catapultato in questo Progetto
E quindi voi vedete che che nel libro di cui di queste immagini ce ne sono tantissime possono sembrare lontane dagli argomenti ma se poi leggerete il libro di renderete conto che non lo sono per niente anzi sono molto attinenti e chiaro che poi a queste immagini che sono così così evocative ce ne sono altre che sono più tecniche perché alcuni capitoli del libro
Avevano chiaramente bisogno di delle spiegazioni quindi di schemi però ecco altre invece sono appunto come dicevo prima assolutamente evocative quindi ringraziamo Sergio presso Orano che non è qui con noi questa sera ma effettivamente c'è perché le sue immagini ci sono e ci hanno accompagnato in tutte le le presentazioni che abbiamo fatto quindi grazie
Grazie a te Claudia grazie a Sergio
Per queste bellissime immagini
Allora Patrizia e Maurizio abbiamo di fronte un libro che poliedrico multidisciplinare allora vuole vorrei sentire la come come si coniuga la spiritualità con l'ingegneria
Allora intanto già Sergio passavano partecipando con no ai introduce questo aspetto molto spirituale che emerge dalle sue foto non tutte le foto sono di Sergio presso l'anno ci sono alcune foto tecnica però quelle molto poetiche che sono scattate nei paesi di tutto il mondo sono di Sergio Sergio in realtà collabora con me con Wall Street International Magazine mimi e articoli relativi al benessere a tutti i percorsi spirituali
E è capitato che mentre scrivevo questo libro io cercando fra le sue foto trovato quella che poi è la foto di copertina che prima diciamo avete visto lì la puoi mostrare ecco questa foto
In realtà è un'elaborazione di Sergio rappresenta le parabole è una serie di connessioni
Cioè in realtà il nostro libro parla del di come la tecnologia Lella connessione con tutto diciamo sia importante per il mondo dell'ingegneria per tutte le professioni
Questa immagine a dire di Sergio presso l'anno rappresenta la materia oscura dell'universo che cos'è la materia oscura dell'universo
è quell'invisibile Skeletron che ci collega tutti che collega tutta la materia dell'universo è che noi non vediamo perché ancora licenziati la stanno studiando
Solo due anni fa l'hanno rappresentata esattamente come Sergio passavano ancora due anni prima se l'era immaginata rappresentando le in questo modo
E quindi una serie di di connessioni una tela di ragno che è quelle quello spirito in in che non si vede che ci che ci connette tutti
Quindi la connessione non è solo la connessione della rete ma è anche questa connessioni invisibile
Allora se noi pensiamo che la materia oscura dell'universo tra materia ed energia oscura dell'universo c'è il novantacinque per cento di di di ciò che noi non conosciamo e non conosciamo solo il cinque per cento dell'universo cioè
Nulla
Di che cosa stiamo parlando ecco che il discorso spirituale entra in maniera molto forte
Perché nella mente dell'uomo oppure no il dieci per cento della nostra mente il nostro emisfero sinistro e quello che il super verde
Ai ragionamenti logici alla concatenazione a a tutto ciò che è ingegnere razionale
Mentre il il novanta per cento quella parte che noi abbiamo incoscienza è superiore
Che è responsabile dell'intuito della poesia e il poeta che c'è dentro di noi
Quindi come dicevo prima per me è stata l'occasione di provare a connettere questi due mondi
Ma poi la fisica quantistica oggi ci sta dando ragione perché con il fenomeno dell'entanglement ci sta dicendo che questa connessione non è solo a parole non essere non avviene solo attraverso la Rete
Ma se voi pensate che uno dei principi fondamentali della fisica quantistica è che se due particelle a hanno interagito tra di loro se vengono portati a distanza infinita continuano ad interagire questo cosa significa
Che sicuramente le nostre particelle sono connesse e che quindi continuano ad interagire e che nel mondo non regna solo il tempo lineare cioè la legge di causa effettuo il mondo materiale la mente il corpo ma abbiamo l'anima
Che sarebbe costituita da tanti pare da tante piccole particelle da da fotoni abbiamo lo spirito abbiamo il se è superiore abbiamo delle diciamo delle cose altre che ci consentono di realizzare ciò che i pensieri che noi mandiamo nell'etere
In qualche modo elaborano costituiscono un'idea la la vogliono con forza quindi questi pensieri che che stanno nell'etere
Possono interagire addirittura distanze infinite e quindi se le particelle se noi se tutti i nostri pensieri possono interagire a distanza infinita
Vuol dire che i fenomeni possono essere istantanei che se sono in istantanee vuol dire che la velocità massima raggiungibile non è quella della luce non è trecento mila se non chilometri al secondo ma è infinito
E se infinito vuol dire che se io penso una cosa a cui in America qualcuno recepisce il mio pensiero e quindi l'inconscio collettivo viene influenzato dal mio pensiero
E se tante persone pensano in un certo modo cominciano a pensare in un certo modo c'è un numero critico di persone che fa un diciamo ampliare il numero delle persone che poi pensano in quel modo
Quindi se ci sono delle persone che sono forti colori
Con le loro idee con i loro pensieri riescono a diciamo influenzare gli altri ecco perché è la foto di Sergio appassionano rappresenta la connessione
Reale che avviene attraverso tutti i sistemi informatici le le parabole etc ma rappresenta anche quella connessione impercettibile perché in realtà non è il mondo materiale che guida il mondo spirituale il mondo immateriale ma il contrario
Perché se dieci anni fa convito non avessimo costituito l'idea che in un albergo si possono occorre presentare i libri la sua il suo forte pensiero di voler creare cultura non avrebbe prodotto quest'evento
E quindi l'intuito e quell'altra parte del cervello che tutto conosce e anche più forte di quel dieci per cento
Io vorrei chiedere a Maurizio de continuare il desco demolizioni sembra un po'più pragmatico diciamo rispetta Patrizia se parlavamo nera private quando ci siamo incontrati ecco sei tu la spiritualità con ma poi la struttura si deve costruire se io parto da un concetto molto semplice
Qualche anno fa per realizzare un'opera o un progetto in generale che sia di ingegneria o di qualunque genere
Dovevamo gestire contemporaneamente centinaia di dati quindi era possibile che una persona capace riuscisse a tenere il controllo di questo progetto da solo
E più uno era capace più riusciva in questo mondo
Adesso i nostri progetti devono gestire milioni o decine di milioni di dati quindi partiamo dal presupposto che non possa esistere nessuna persona capace di gestirli
Quindi la persona capace abituata a lavorare da sola si deve rassegnare deve lavorare con gli altri
Ma per poter lavorare con gli altri bisogna cambiare mentalità bisogna imparare a collaborare
Bisogna imparare a lavorare insieme a condividere i risultati del nostro lavoro per ottenere un risultato globale nell'interesse di tutti
Poter realizzare tutto questo in qualche modo andava spiegato e il libro poteva essere un utile strumento per farlo
Però se ne liberò ci mettiamo solo elementi tecnici e nomi
Sfruttiamo anche il bisogno di spiritualità e di cultura che hanno le persone nel leggere un libro il libro non poteva arrivare alla testa delle persone
Per cui grazie a queste nomine approfittare della voglia di distribuire cultura di spiritualità che aveva mia sorella Patrizia
Io ho molto volgarmente ha approfittato di questa situazione per cercare di spiegare ai colleghi che ormai si lavora insieme bisogna bisogna fare i team perché non è più possibile realizzare delle opere di qualità lavorando da soli
E allora abbiamo introdotto dei concetti che sono quelle delle community virtuali
Di progettazione ne abbiamo realizzato anche una che conta mille duecento professionisti di quattrocento di quaranta diversi paesi del globo
Che stanno operando e collaborando molti di questi sono giovani sono ben contenti di far parte del mondo che progetta che produce prima ne erano esclusi
Tutti questi risultati sono avvenuti anche grazie al libero quindi leggetelo di più perché noi faremo progetti sempre migliori
Grazie Maurizio
Mi sembra che i concetti chiave del libro si erano quelli dell'evoluzione e quello della collaborazione il gioco di squadra mi sembra un un elemento fondamentale voi
Di quello discutete di cui voi trattate nel libro
E a questo punto io chiamerei proprio in gioco il presidente del centro sportivo di Roma e che qui con noi e Daniele Pasquin
Perché Daniele ha paragonato il l'ingegnere un tema di ingegneri a al a una squadra uno sconto in lo sportivo Daniele perché
Intanto grazie
E ancora complimenti a Patrizia e Maurizio per questo testo
Allora io
Nascono diciamo matematico
Sono diventato poi dirigente sportivo quindi mi ritrovo su questo palco come dire interessato all'argomento
Ma da due punti di vista e oggi vi racconterò il punto di vista del dirigente sportivo diceva che c'entra in un in un libro di ingegneria viene a parlarci qualcuno di sport
Ma intanto abbiam parlato di Ingegneria siano adesso ma l'ingegneria alla fine la fanno gli ingegneri cioè le persone erano in carne e ossa
La sfida chi c'è in questo libro
E la parola futuro è ritornata più volte nell'abbiamo sentita risuonare più volte la sfida del futuro che in questo libro pagina ventinove secondo me è sintetizzata
In questa frase
L'ingegneria collaborativa è un nuovissimo modello peer to peer
Costituito da una community di risorse altamente qualificate che convergono nel sistema interconnette indossi per rendere il tradizionale mondo dell'ingegneria più adeguato ai tempi
Ora quando l'ho letta
Valuta rileggere
Modello peer to peer
Una community risorse altamente specializzate e qualificate che convergono nel sistema interconnette indossi
Io ho visto come dire
Dietro questa frase una cosa molto semplice
Il concetto di squadra
L'ingegnere l'ingegneria collaborativa disfatto
è un po'come lo sport
E allora come deve giocare questa partita
La deve giocare con i propri uomini in campo
Riteniamo quindi eleggo ancora un altro passo che per elevarsi nel suo ruolo
I dessert artefice dello sviluppo per l'umanità il cosmo intero l'ingegnere non possa restare ancorato ad un ambito circoscritto
Ma si debba sforzare di espandere il suo sapere collaborando eccetera eccetera non deve rimanere ancorato ad un ambito circoscritto
Queste una visione nuova probabilmente dell'ingegnere perché noi oggi pensiamo all'ingegnere come uno che probabilmente altamente specializzate in o nel proprio ambito
Ecco nel futuro nell'ingegnere del futuro questo non basta
L'ingegnere del futuro deve saper andare riguardare oltre l'ambito circoscritto
Anche andando oltre un po'questo paradigma tecnocratico che sta vivendo la nostra società
è un po'come dire un retaggio illuminista che ci portiamo dietro
L'ingegnere del futuro deve saper andare oltre
Deve sapere come dire che insieme a quella parte di chi l'ingegno
La creatività non è data soltanto da un aspetto puramente razionale scientifico
Se anche una componente probabilmente ancora più primordiale
Più ancestrale che fa parte dell'uomo e che prima diceva Patrizia
Allora
Il libro in qualche modo tratteggia la figura dell'ingegneria più che l'ingegneria io mi sono appassionato della figura dell'ingegnere
Cioè come deve essere questo ingegnere del futuro
Un ingegnere
Come può quindi un ingegnere riacquistare quell'integrità che gli consenta di sviluppare pienamente il suo potere
La risposta
In realtà non è una risposta ma ancora una domanda e se cominciasse a pensare
Ed agire con il cuore
Coinvolgendo tutto il suo essere
E questa è una frase scritta in un libro che parla di ingegneria
L'ingegnere del futuro di
Agire e pensare con il cuore
Quali competenze della vivere
Perché poi dopo c'è anche l'anima come concreta pragmatica
Come deve lavorare l'ingegnere del futuro
Allora questo libro in qualche modo contiene una sorta di decalogo delle competenze che sono competenze deve hanno colpito perché sono tutte competenze che riguardano il mondo dello sport
Allora primo deve essere generatore di soluzioni
Utili innovative i architettonicamente gradevoli quindi l'utilità l'innovazione e la bellezza
Allora uno sportivo calciatore siamo in periodo di mondiali di calcio
Deve saper mettere insieme
La finalizzazione del gioco
Se non vai a fare gol
Hai fallito non hai portato a casa l'obiettivo la vittoria
Devi essere creativo perché se sei scontato
Si ferma no non fai non arrivi in porto
E terzo gradevole la bellezza
Se lo iosa una partita di calcio cambiamo canale
Poi è importante che l'ingegnere stiamo l'ingegnere trasmetta un certo calore nel fare le cose un coinvolgimento interiore che lo renda quasi appassionato
E anche questo lo sportivo inno nello sport
Il calore lo si percepisce immediatamente la passione e l'anima
Dello sport
Terzo
L'ingegnere
Lo dovrebbe Custra contraddistinguere addirittura uno spirito di appartenenza al gruppo degli ingegneri
Un giocatore
L'appartenenza alla squadra è un qualcosa che nasce in maniera forte e spontanea
E più davanti e leggere dicevo ma non è che forse gli ingegneri del futuro ritroviamo tra gli sportivi per tante competenze gli hanno già acquisito
Quattro sarebbe opportuno imparasse a stabilire un contatto uno scambio di energia con quelli che collaborano
Se non c'è questo contatto tra compagni di squadra
Non si crea la squadra ci sono magari undici giocatori ma che non già per l'insieme
Cinque
L'ingegnere dell'ispirare fiducia provare empatia
Anche questo nello sport
La fiducia me compagno
Ispirare fiducia ai propri compagni creare un clima di empatia è fondamentale
Sei
Dovrebbe anche morir sì
Di una buona dose di umiltà
L'ingegnere
Qualità fondamentale per potersi confrontare con i colleghi riconoscendo i propri limiti e l'abilità dell'altro
Il trasporto sviluppa seriamente sa bene
Quali sono i propri limiti
Sa bene quali sono le proprie potenzialità
E riconosce le potenzialità le capacità
Degli avversari
Il trasporto questo lo vive boh esperisce
Sette l'ingegnere
Dovrebbe anche essere dotato di una grande pazienza
Nello sport pasta pazienza e l'allevamento
Ci vuole tanta pazienza tanto sacrificio tanto tempo per arrivare a costruire una vittoria
Ma anche parecchia
Generosità
Ci piacciono i campioni che fanno tutti da su tutto da solo
I campioni sportivi gli sportivi più bravi son quelli che sanno fare gol ma che sanno anche far fare gola gli altri
Il sanno sacrificarsi per la squadra
Quasi finito siamo al loro punto di questo decalogo e
Dovrebbe di ingegnere del c.t.
Provare gratitudine è una parola che abbiamo dimenticato
Nei confronti della natura
E qui ritorno al discorso di uno sportivo uno sportivo
Deve provare gratitudine la prova per il proprio talento
Il talento va coltivato ma è anche un dono
La gratitudine
Ci deve deve tornare verso porre le parole chiavi del nostro vocabolario viviamo in un mondo che ha perso il senso della gratitudine
Tutto è
Scontato o tutto si compra
La gratitudine è un concetto che fa fuori da questi schermi
è strano e Junín Zubin Geniere del futuro debba riscoprire la gratitudine e interessanti
Ma l'ultimo punto del decalogo
E ci fa finire anche con gli è persa
è utile inoltre che l'ingegnere del futuro si ponga al servizio della gente
Della Società dell'umanità facendo loro con ciò gli ha
Con Zavaglia non vogliamo gli ingegneri col musone
Vogliamo gli ingegneri che fanno il loro lavoro con gioia che si divertono e anche qui l'ultimo parallelismo con lo sport lo sport è un gioco
Lo sport è un divertimento
Ecco quando ho letto il libro io ho ritrovato come dire tanti di queste soft Skins no che si ritrovano che si maturano che si vivono nell'ambiente sportivo
Nella profilo dell'ingegnere del futuro e quindi credo come dire
Che sport ingegneria nei prossimi anni potranno camminare a braccetto
Grazie grazie Daniele davvero interessante
Cioè io sono rimasto molto colpito da un passaggio di vitamine Pasquini a quelli in cui parlava del della dittatura tecnocratica figlia di un retaggio illuministico
Dall'Illuminismo seguire il il romanticismo come tutti sappiamo al motto di il cuore delle delle ragioni che la ragione non può sapere allora Maurizio e Patrizia siamo di fronte a in un periodo storico in cui c'è una lotta fra mente e cuore
è possibile una sintesi siamo in una fase di transizione in cui rischiamo lì per tecnici Nismo rispetto alla vita reale
Io penso non so se questo Ponziana
Penso che diciamo il cuore quello che vedete in quelle foto e noi dobbiamo a Sergio passavano questo grande cuore
Perché le immagini ci parlano da sette mila anni da scusate settanta mila anni mentre la scrittura ci parla da sette mila soltanto da solo da sette mila anni quindi c'è un rapporto dove il cuore
E le percezioni
Prima che nascesse la scrittura si veicolava non meglio noi abbiamo perduto o o per lo meno abbiamo addormentato semplicemente alcune delle percezioni che invece tutti quanti abbiamo nessuno ce li ha più di un altro semplicemente bisogna riscoprirla è
Mentre io guardavo le foto di Sergio dicevo ma forse questa potrebbe essere utilizzata per rappresentare il bimbo oppure il diciamo i mercati mercati europei
Oppure semplicemente la strada da percorrere o
O per esempio la blocca Chen vedete quel quelle figure tutte in casellante o o addirittura la gioia la gioia che si
Si deve provare no altra per facendo un percorso creativo di qualunque tipo esso sia
Grazie a Sergio pensavano abbiamo introdotto sempre di più questo concetto di cuore anche in ciò che era una pratica insomma anche materiale della costruzione
E qui ci sono anche degli imprenditori che sanno cosa vuol dire fare un opera e doversi scontrare con la burocrazia con il sistemica non funzioneranno e con le persone anche dover gestire le persone
Eppure vi dirò a me è capitato di fare dei progetti alle Ferrovie dello Stato quindi un posto dove la burocrazia è altissima e di trovare dei collaboratori uno ce l'ho qui seduto Franco
Che sta qui ad essa in pensione noi un tempo facciamo un progetto senza strumenti senza persone senza computer senza nulla però ero riuscita a coinvolgere il cuore delle persone adesso qui c'è solo Franco ma e c'erano anche Federico e altri collaboratori ognuno per la sua passione partecipava
E Franco alla sua età quasi della pensione si metteva a studiare i problemi li affrontava col cuore e ci lavorava di notte fuori dall'orario d'ufficio adesso o lo pagava di più
Perché in realtà lui non interessava lo interessava fare una cosa fatta bene farla con passione è renderla utile alle persone
Se non facciamo opere che non sono utili a chi le deve utilizzare a che cosa serve la nostra professione
Mio fratello mi disse un giorno l'ingegnere e quasi come un medico e su questa cosa ci ho riflettuto ci ho riflettuto voi pensate
A quanti ospedali a quante visite mediche può a consentire di risparmiare un ingegnere che progetta bene un'opera pone delle prime cose che si fa
Le abitazioni quando mai trovate negli impianti di condizionamento che funzionano che hanno una temperatura adeguata d'estate e d'inverno in ufficio noi abbiamo diciotto gradi in piena estate è ottanta gradi in pieno inverno
Se vedete qua dentro Vito Miceli ha cercato di integrare diciamo le conoscenze è di far funzionare questa cosa
Allora pensate a quante persone stanno male se abita in un ambiente
Che non non alle condizioni Terme idrometri che e interne per la salute oppure se abita in un ambiente che brutto dove non c'è verde in una strada che non funziona
E dovessi si crea se se ci sono gli incidenti si creano ingorghi
Allora voi pensate quanto può essere utile un ingegnere che progetta pensando a chi utilizzerà l'opera
Alle persone che saranno i suoi fruitori e non agli interessi particolari di un gruppo che vuole l'opera magari perché non serve a niente
Inoltre che pensa all'opera che sarà realizzata fra vent'anni fra quarant'anni quando servirà cioè se non iniziamo a progettare un'opera la nostra pista ciclabile dove Pietro Russo
Che è stata progettata vent'anni prima che noi riuscissimo a realizzarla nel frattempo era già obsoleta e quindi bisognava cambiare tutte le cose quindi non crediate che spesso le persone non vogliano risolvere i problemi è che con tutta la burocrazia che c'è le opere non sono snelle e quindi è difficile portarle sino in fondo e civile cessa impreca
Un gruppo di persone quando ci mette il cuore e la passione non vorrei dilungarmi proprio zio Potenza
Da essi riuscire a fare dei bei progetti vuol dire avere un bel gruppo
E lavorare con un gruppo vuol dire anche usare degli strumenti che sono diversi solo dalla conoscenza delle cose e dalla tecnica
Bisogna riuscire ad avere un obiettivo comune cioè quello di realizzare un'opera che funzioni e che si adatta per gli utilizzatori che egli ha utilizzeranno al momento in cui è finita non al momento in cui viene progettata
Per esempio se progettiamo un autostrada oggi sapendo e sarà pronta se ci va bene fra quattro cinque anni ma siamo ottimisti ma comunale del credito attacca non in Italia però comunque almeno quattro cinque anni ci vogliono non possiamo non tener conto che ormai ci circoleranno le macchine elettriche
è quella che si guidano da sole quindi non la possiamo pensare come la penseremmo oggi faremmo un grave errore per cui chi progetta belve metter qualcosa di più che a leggere dei delle riviste tecniche di cose già fatte deve pensare a cose anche che non sono mai state fatte che magari lui la fa per primo e deve convincere i collaboratori ad andare in quella direzione che è quella la direzione giusta
E deve riuscire a motivare tutti per arrivare a questo risultato pensata e quant'è difficile farlo con un gruppo che è seduto attorno a un tavolo
è difficile perché ognuno alla propria personalità vuole emergere dice che la sua parte di Progetto è fondamentale e cioè che i progetti e impianti elettrici e dice facciamo all'ospedale
Che all'impianto elettrico con tutto il resto attorno cioè il centro all'impianto elettrico lo stesso lo pensa l'architetto lo stesso lo pensa lo strutturista e alla fine bisogna invece fare un impianto
Che magari faccia rinunciare a tutti e qualcosa ma che nell'insieme funzioni quindi bisogna fare le cose col cuore
E quanto è più difficile fare tutto questo se il gruppo è virtuale
Se non è seduta attorno a un tavolo come si lavora oggi per community che lavorano a distanza per computer su un unico modello e ognuno magari sta in un Paese uno sta in un altro con culture diverse
E ci vuole un cuore ancora più grande ma adesso si lavora così e funziona
Meglio perché si riescono a trovare maggiori professionalità si riescono a trovare
Maggiori anche fazioni perché si cercano in un campo più ampio
Quindi
Come dire abbiamo dovuto affrontare anche questo problema nel libero commenta motivare le persone a lavorare insieme a collaborare è anche come collaborare vi dico la verità quand'ero vedo queste foto non sempre lei interpretò nella stessa maniera in cui lei interpreta Patrizia ma forse la bellezza del libro è proprio questa che chiunque lo legga e veda quelle foto
Trovi una corrispondenza con l'argomento un po'diversa da quella che ha trovato Patrizia di quella che ho trovato io a me interessa anche capire la vostra corrispondenza su alcune di queste foto
Grazie Maurizio
E allora
Abbiamo parlato Maurizio tra sa
C'ha parlato del futuro del futuro del dell'ingegneria vede quanto sia necessario immaginare anzi studiare il quale sarà l'impatto futuro di un'opera
Per renderla utile alla società abbiamo ha parlato di bimba
Quindi della possibilità devi costruire virtualmente la opera di presentarla prima al committente e io chiamerei qui sul palco vogliamo Striano professore alla Sapienza architetto che forse il massimo esperto italiano di Bemba
Magari il massimo esperto no però lo conosco abbastanza bene
Il ascoltando avendo partecipato alla alla costruzione di questo libro
Uno dei concetti forse più più importanti chiedo scusa interessanti
Che secondo me vale la pena di esplorare leggendo
E che in ogni pagina c'è il concetto della misura
La misura delle prestazioni la misura del cuore la misura dell'anima
Fondamentalmente e il tessuto che regola tutto quanto quello che il costruito ok non lo è è fatto di misure io in segno d'anni ho insegnato il rilievo architettonico mai o insegneranno il BIM
I tutto quanto quello che in qualche maniera e vero per noi ma anche quello che non lo è se non è stato ancora misurato prima o poi lo sarà intanto ci fermiamo a quello che conosciamo
Il BIM è un è una filosofia concettualmente la cosa paradossale di questo libro tra l'altro è quello che esplora la parte forse più interessante che filosofica
Che è quella del dei rapporti relazionali tra gli oggetti e le persone che fruiscono di questi oggetti la virtualizzazione degli oggetti che permette di conoscermi prima il ciclo di vita
Lo si costruisce e si vede come muore un edificio quindi affronta temi alti
E cercare di spostare i più in là possibile cioè nel tempo la data di morte di un edificio
Uno dei concetti che Channel Bim e che l'Italia deve i tempi di cui deve tenere conto
E che le i costumi molte delle costruzioni sul quale si lavora sono storicizzate e quindi non c'è solo la progettazione ma c'è anche l'aria dazione cioè l'uso razionale del dei beni
Che hanno una loro vita già nominale l'hanno già avuta e quindi bisogna portarli avanti niente tutti questi concetti ci sono nel libro
Sono concetti importanti e il BIM permette di esplorare lì noi virtuali iniziamo un edificio uno storico e cerchiamo di prende il concetto che io trovo molto bello molto molto interessante proprio del restauro che quello che sposta più avanti possibile lascia ai posteri poi il tempo di vita di questo edificio
Di fatto questo è il bitume IBM è un rapporto è una serie di rapporti matematici che oggi sono destinati a cambiare è un software
Non è un modello trentino
è un concetto è un concetto che e destinato ad evolversi nel tempo con software sempre più evoluti che oggi hanno nomi altisonanti ma domani potrebbero essere completamente gratuiti
La cosa più importante che appunto è un sistema di rapporti dimensionali in questo momento poi diventeranno tridimensionali quadri dimensionali infatti si parla di quattro TG cinque di cioè di cose che sono in materiali ma lo diventano sul computer e che ci permettono di capire che la cosa forse secondo è più importante
Di tutto quanto quello che oggi è chiamato a fare un ingegnere e un architetto perché adesso ma come architetto
E quindi che regolano quello che vedremo cioè noi cerchiamo di capire dove andiamo dove stiamo andando per quello che abbiamo per quello che dobbiamo costruire
Grazie grazie William io ringrazio Maurizio e Patrizia chiamerei a concludere questa rappresentazione di nuovo sul palco Alessandro palla
Potrebbe aggiungere qualcosa
Sì Alessandro leggerà alla parte finale del capitolo sul vino
In una chiave differente da quella prettamente tecnica
E si è coi leggerà anche un ultimo brano filtrato dal film Keep fax che mi sembra molto in linea con i concetti che vuole esprimere il libro
A ben riflettere il PM
Consente di attivare in modo concreto
Quella capacità di visualizzare le idee che è tipica dei geni
Come pensate che Leonardo all'epoca senza strumenti tecnologici potesse concepire le sue dita
Come poteva creare un'opera come la Gioconda
Con quel suo enigmatico sorriso che nessun altro è mai riuscito a vedere sul viso di una donna
Se non lo avesse costruito prima dentro disse
Come faceva a Goethe
A dipingere con la sua penna quello straordinario personaggio del dottor Faust
Quel patto tra Faust e Mefistofele
Quel viaggio alla scoperta dei piaceri e delle bellezze del mondo che si conclude con la redenzione di Fausto stesso
Come avrebbe fatto
Se non avesse visto nella nebbia tutta la struttura del suo racconto come un grande bimbe interiore lo dice lui stesso nei versi uno sei del suo Faust
Mi tornate vicine
Voi figure mutevoli che siete apparse un tempo lo più incerte e io mi proverò ora fissare bene
A quelle fantasie l'animo inclina ancora
Voi mi premette in folla e sia come volete
Se a medi intorno vi levate tra le nebbie
Sento giovane il cuore in me
Lo agitano strane le aure che andandomi a bordo non ecco come sale dentro di noi se siamo capaci di guardare in ogni programma presente nel nostro Bío computer
Quell'immagine virtuale generata dal nostro Bim interiore come avrebbe fatto altrimenti un uomo come Mozart a inventarsi poco prima di morire il bellissimo e tra
Drammatico Lacrimosa il brano più struggente conosciuto di tutto il Requiem
Come fece a concludere la terza sequenza della Messa da Requiem attraverso quelle brevi frasi di Chrome ascendenti e discendenti assegnati ai violini
E contornate da una scrittura corale di ampio respiro creando un effetto di pianto a stento trattenuto
Forse era il pianto spesso visto prima come in un grande Bim della sua stessa messa funebre
E come fece Mary Scilly a creare quel moderno Prometeo a cui diede il nome di Frankenstein quella figura del dottor Vittorio Frankenstein
E della sua stessa creatura
Se questa creazione non l'avesse prima costruita dentro di sé
Come avrebbe potuto far fuoriuscire dal se quel mostro che forse rappresenta proprio la paura diffusa al suo tempo nei confronti dello sviluppo tecnologico spesso eppure Frankenstein non è così terribile come è stato rappresentato dalle immagini che ne hanno riempito gli schermi
Lasci lì lo ama e lo dipinge come un essere pieno di sensibilità come un mostriciattolo che in realtà ognuno di noi possiede dentro di sé
Quella creatura è in realtà la rappresentazione del sublime
Del diverso
E in quanto tale causa terrore
E lo stesso avviene per ogni novità per ogni cambiamento per ogni trasformazione che ci impone la vita di tutti i giorni
Anche il vino con la possibilità che offre di concretizzare le idee che giacciono spesso inascoltate dentro la nostra grande paura si può apparire come un mostro
Come l'usurpatore di quel processo creativo che spesso si attua il noi spontaneamente
Ma anche il più terribile mostro se guardato attraverso la visuale della mente e del cuore
Non può che farci una grande struggente tenerezza
Dell'altro mondo queste brevissimo
Voglio dirti una cosa Marco
Una cosa che ancora non sai
Noi chi Parziani abbiamo vissuto abbastanza d'averlo già scoperte
L'universo si espanderà
Poi tornerà collassare su se stesso e poi si espanderà di nuovo ripetendo questo processo all'infinito
Ciò che non sai
E che quando l'universo si espanderà di nuovo tutto quanto sarà come adesso
Qualunque errore commetterà in questa vita
Lo ripeterà i nel tuo prossimo passaggio ogni errore che commette Rai sopravviverà ancora e ancora per sempre
Quindi il consiglio che Tito
è di fare le scelte giuste questa volta
Perché questa volta e tutto ciò che hai
Ringraziamo
Maurizio e Patrizia le