Sono stati discussi i seguenti argomenti: Esteri, Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 25 minuti.
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13:00 - Senato della Repubblica
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Rassegna della stampa estera tratta dai maggiori settimanali stranieri iniziamo questa rassegna stampa con la lettura delle copertine dei maggiori settimanali stranieri iniziamo con Der Spiegel un settimanale tedesco
In copertina troviamo l'anticipo d'un articolo sui bambini rendono felici un'inchiesta sulla diminuzione delle nascite in Europa
L'altro articolo presentato in copertina riguarda il candidato permane spente sorregge euro presto in gara
Leggiamo delle parti di un articolo all'interno del Der Spiegel dal titolo grave lutto grande silenzio
I membri della spende reagiscono con rassegnazione rabbia al declino del loro partito
Le federazioni provinciali accusano i rappresentanti ha bon di cattiva gestione che nuoce al prestigio del partito e provoca uscita di massa
Ma anche nei governi dei Länder si è diffuso un atteggiamento di arroganza e di ecumenismo nella Spd
Regna il pessimismo nel partito
I tempi della cancelleria di Willy Brahms della maggioranza in Parlamento degli anni sessanta settanta sembrano molto lontani
Frida nel ma Farman dell'ala destra del partito membro della direzione si chiede Sella esprit de abbia assolto al suo compito storico e se le finalità del partito si siano esaurite
Petter Brotzu rappresentante dell'ala sinistra della spende dichiara
Se il partito accetta che i suoi delicati vengano rappresentati da un ceto liberale di sinistra con un orientamento ecologico e post materialista mentre la maggioranza dei membri è costituita dalla classe dei lavoratori
E dalla piccola borghesia si assisterà perdite nelle elezioni che è uscita di massa
Il partito socialdemocratico si sente abbandonato anche da molti artisti e intellettuali che nell'era Branca simpatizzavano per il partito
Così lo scrittore Günter Grass l'intendente del teatro Thalia di Amburgo Jürgen Flint sono usciti recentemente dalla spende
Un minor Müller all'epoca collaboratore del gruppo Artisti per la socialdemocrazia dichiara
La politica dell'adattamento non mi piace è cominciata con le decisioni restrittive sull'asilo politico in quell'occasione mi sembrava di non riconoscere più il mio partito
Nel frattempo procede il dibattito sulla successione del leader dimissionario dell'Spd è il gol e sulla candidatura alla cancelleria
Lo scontro si concentra attorno a questi quattro dirigenti Oskar Lafontaine che si era già candidato per la cancelleria
Gerhard Schroeder primo ministro della Bassa Sassonia Rudolf Scharping Primo Ministro del Palatinato
E ad Marini Rizzo rec Zorio dal dirigente della sinistra forte nell'andarsi a in corsa solo per la presidenza della spende
Sempre sul problema relativo alla situazione critica che attraversa la socialdemocrazia in Europa
Prendiamo in esame un altro settimanale questo invece spagnolo il Cambio sedici
In copertina troviamo il caso Garzon il titolo è giudice di parte
Filippo Gonzales convinse Baltazar Garzon perché fosse candidato del Partito socialista la decisione del giudice ha provocato polemiche
L'articolo all'interno di Cambio sedici
Che Vieri assumiamo ha il titolo il disincanto intellettuale
Dalla illusione allo scontro le relazioni tra il governo socialista e gli intellettuali e gli artisti che tanto appoggiarono il partito nelle elezioni del mille novecentottantadue si sono deteriorate che sono arrivate al divorzio
In questo articolo il giornalista dice della politica del Partito socialista operaio di Spagna deve essere una politica moralizzare ante l'impulso etico è fondamentale questo dichiarava il filosofo occorse Luis Lopez Paran cure un un mese dopo la vittoria del PSOE alle elezioni dell'ottantadue
Il cantante rock Miguel Ríos manifestava le sue speranze che dopo la vittoria elettorale del PSOE
Sembrava che i nuovi dirigenti del Paese si preoccupasse ero di lottare contro l'emarginazione della nostra musica i primi anni del governo socialista in Spagna furono gli anni della movida madrilena
Ma nella primavera dell'ottantasei il referendum sulla NATO provo con la prima grande rottura tra il potere degli intellettuali e aprì una profonda breccia
Passo dopo passo conflitto dopo conflitto iniziarono a rompersi i legami morali che univano il potere con il mondo della cultura
Maggioritariamente orientato a sinistra figlio della Lotto viversi Daria contro la dittatura franchista della canzone di protesta e della letteratura semi clandestina che i giovani seguivano nelle librerie durante gli andini oscuri del franchismo
Un'altra scadenza importante per questa crisi tra gli intellettuali e il Governo spagnolo risale al dodici gennaio del novantuno
Infatti a quattro giorni dalla scadenza data dall'ONU a Saddam Hussein per ritirarsi dal quiet si riunì a Madrid il Forum degli scrittori contro la guerra
La sala dell'ateneo madrileno con sé più di un centinaio di scrittori che firmarono un manifesto che chiamava la popolazione alla resistenza attiva contro la guerra
La lista dei firmatari del Manifesto era diciamo un grande avviso per il potere
Tra i firmatari figuravano Raffaele Alberti Antonio Bueno vale io e Anna Maria ma tutte
La sensibilità del mondo della cultura incontrato in questi ultimi anni acutizzata dalla rinascita del razzismo e della xenofobia in Europa altri due cavalli di battaglia
Nella denuncia della legge sugli stranieri approvata in Spagna nell'ottantacinque
E nell'opposizione alla legge per la sicurezza cittadina chiamata legge il corpo era
Quello che rileva l'inchiesta che Cambio sedici ha realizzato tra gli intellettuali spagnoli prima delle prossime elezioni e che il disincanto nei confronti del partito socialista e del Partito popolare hanno denominatori comuni
Salvo alcuni casi come lo scrittore Ferrero
Tante Haute che si dichiarano disposti ad appoggiare in schiere da un'idea ma la maggioranza degli intellettuali guarda con un'attitudine prudente di distanza critica rispetto a tutti i partiti le ferite delle disillusioni tardano medici che attrezzarsi
Sempre sul settimanale spagnolo Cambio sedici
Diamo un resoconto di di questo articolo sul labirinto jugoslavo
Nessuno sa come concludere il conflitto in Bosnia nei politici negli stati maggiori militari del Paese
Nella comunità internazionale che col suo precipitato riconoscimento scatenò l'attuale guerra negli organismi come l'olio
La comunità europea o la NATO
Tutti temono un nuovo Vietnam ma un Afghanistan o una situazione alla libanese
Musulmani serbi e croati incendiati dal nazionalismo e dalle differenze religiose sono disposti a lottare fino all'eliminazione del nemico che fino a ieri era il proprio vicino e amico
I croati
In Bosnia rappresentano il diciotto per cento della popolazione i mussulmani quarantun per cento e i serbi con un trentun per cento appoggiati dai loro fratelli di Serbia dominano la guerra
Firmare il piano di pace comporta per loro rinunciare al venti per cento del territorio che controllano i preparativi per un intervento militare diretto si esibiscono con una dissuasione però mancano tra cinquecento mila e un milione di soldati dell'ONU per garantire la pace oggi in Bosnia tutto ciò è impossibile
Resta l'intervento aereo distruggere i punti sopra latrina bombardare i depositi di munizioni le piste degli Area Porche le strade localizzare e distruggere l'artiglieria pesante e le batterie di missili terra-aria
Lanciare dei commandos ma anche questo è impossibile
Se questa follia sia acutizzarsi i serbi della Serbia entreranno in guerra per aiutare i propri fratelli
Passiamo ora un altro settimanale tedesco questo abbastanza recente che ha iniziato la propria pubblicazione quest'anno si chiama Focus
In copertina c'è sempre un un l'annuncio di un articolo sulla situazione del spendere infatti leggiamo che tipo è questo Scharping che vuole diventare leader dell'SPD e cancelliere
Ma abbiamo scelto un articolo che riguarda problemi ambientali rispetto all'Unione Sovietica quindi sempre da Focus al settimanale tedesco leggiamo questo articolo Russia
Cernobyl sott'acqua
Il rapporto per Boris Eltsin rivela le dimensioni gigantesche dell'inquinamento atomico dei mari
Su richiesta di Eltsin nell'ottobre del novantadue il consigliere principale per l'ambiente
I a blocco blu ha compiuto una ricerca su fatti e problemi collegati alla bissa minuto di rifiuti radioattivi nei mari della federazione russa
Il rapporto di Yabloko il primo dopo venticinque anni rivela che la ex Unione Sovietica e l'attuale Russia hanno inabissato senza problemi nel mare quantità enormi di rifiuti atomici
Tra cui diciotto reattori atomici completi
Di cui ben sette con combustibili nucleari
Nel peggiore dei casi la quantità di radioattività fondata di origine sovietica arriva a due milioni e mezzo di curi
Questi due milioni e mezzo di cui rappresenta più del doppio della quantità fondata da dodici Stati tra cui l'Inghilterra e la Germania
L'unico paragone possibile e Cernobyl
La radioattività delle sostanze fuoriuscite in occasione dell'incidente di Cernobyl corrisponde pressappoco a quella dei rifiuti nucleari affondati dalla ex Unione Sovietica
Il rapporto di Yabloko fu rivela quello che l'Unione Sovietica aveva sempre negato
Accordi internazionali sono stati violati coscientemente il ripetutamente come quello contro l'avvistamento dei rifiuti radioattivi firmato nell'ottantatré
Ancora oggi la Russia continua Daina bissare i suoi rifiuti nucleari
La Marina ha finora impedito ogni tentativo di esaminare conseguenze rischi ecologici degli avvistamenti
Così per esempio sparò a un gruppo di Greenpeace nell'ottobre del novantadue la Marina russa produce già adesso quantità gigantesche di rifiuti atomici risultanti dalla normale gestione ma dovrà prevedere per il disarmo dei cento sottomarini atomici entro il Duemila per i quali non esistono possibilità di deposito
Passiamo ora a Newsweek in copertina viene annunciato un titolo quello che il mondo pensa di Bing di Bill Clinton
All'interno troviamo un articolo sull'Italia
Inizio difficile per Ciampi dice mia subisca il signor pulito dell'Italia fa un errore
Carlo Azeglio Ciampi aveva appena cominciato il compito di portare l'Italia verso la riforma elettorale quando il suo governo formato da poco si cacciò nei guai
Soltanto un giorno dopo la fiducia
Al presidenza del tè del consiglio da parte del Senato i magistrati romani hanno mandato un avviso di garanzia avviso di garanzia è in atto è in italiano nel testo al ministro per l'Ambiente Valdo Spini
Questo avviso ha distrutto ogni illusione che nella lotta contro la corruzione in Italia si possono intravedere una fine
Se qualcuno poteva dare un nuovo inizio all'Italia il settantaduenne Ciampi sembrava l'uomo giusto per questo compito
Ciampi sempre per l'editorialista di Newsweek è il primo non politico che abbia mai occupato il posto di Presidente del Consiglio altri gabinetti sono stati formati attraverso accordi nei corridoi Ciampi ha scelto i suoi uomini da sé
Ancora da questo articolo di Newsweek gli sforzi di Ciampi per mantenere il suo gabinetto al di sopra di ogni sospetto sono forse sforzi senza speranza
In Italia nessuno sembra interamente al sicuro dall'operazione mani pulite
Veniamo ora al qualche settimanale francese
L'Espresso di questa settimana ha in copertina all'annuncio di quest'articolo la Francia ai francesi reportage sui problemi della Francia nell'edizione speciale in occasione del quarantaseiesimo anniversario della rivista
Leggiamo un dei pezzi tratti dall'articolo dal titolo il disoccupato dall'Espresso di questa settimana
La Francia a circa cinque milioni di persone senza lavoro
Tra questi molti quarantenni che hanno perso spesso un lavoro di prestigio
Troppo giovani o troppo vecchi secondo i casi
Troppo giovani poca esperienza troppo vecchi il vostro futuro e dietro di voi
Ma quarantacinque cinquant'anni ci si ritiene delle persone in piena forma ai vertici della carriera pieni di ambizioni e con la testa piena di progetti
Il giorno dopo può diventare un disoccupato tra le due età molto difficile da sistemare
Troppo caro troppo competente sembrano scuse
Ma ci sono momenti in cui si cerca di evitare lo sguardo dei propri figli quello della propria donna quello degli amici coi hanno frequentato e che lo fanno vergognare quando resta a casa
Almeno per l'operaio c'è la lotta la solidarietà la fraternità il calore umano
Per il quadro di impresa atomizzato nella ciascuno per sé e fuso nel brodo del Confort moderno è veramente duro
Io Robot rimpiazzano gli uomini il savoir faire è un valore in caduta
Il disoccupato si domanda se non sia una vittima del progresso proprio lui che spesso aveva creduto nell'avanguardia
In venti anni di governi di tutti i colori ci sono stati diciassette piani anti disoccupazione con i successi che si sono visti
Di chi di cose la colpa ribellarsi contro la congiuntura economica la produttività gli alti tassi di interesse la crisi
Cinque milioni di senza lavoro in Francia attendono che qualcosa cambi aspettano Godot
Vediamo ora il Nouvel Observateur un settimanale francese in copertina
Cattolici padroni intellettuali e massoni francesi le reti segrete della destra
Sondaggio nazionalità i figli degli immigrati si pronunciano
Quando i figli degli immigrati scelgono
Che cos'è la Francia per i giovani di origine magrebina portoghese africana una patria un Paese è utile farne parte cosa differenze a quelli che accettano rifiutano il nuovo Codice di nazionalità questo sondaggio realizzato per novello conservatore nel maggio del novantatré su un campione di quattrocento giovani tra i quindici e diciassette anni nati in Francia da genitori stranieri che vivono in Comuni con più di dieci mila abitanti
Fa il quadro della situazione
Attualmente i figli di stranieri nati in Francia acquistano automaticamente la nazionalità francese a diciotto anni
In futuro per ottenerla dovranno fare una domanda
Per il cinquantotto per cento degli intervistati questa è una cosa accettabile per il quaranta per cento no
Essere francesi eh essere nati in Francia
E d'accordo il quarantadue per cento mentre il trentatré per cento ritiene importante avere il diritto di voto
Essere francesi è importante il cinquantatré per cento risponde di sì il quarantasei per cento no
Alla domanda qual è la vostra patria il cinquantacinque per cento del campione risponde il paese d'origine dei genitori
Alla domanda quali sono le personalità politiche per i quali avete più simpatia il sessantatré per cento città Mitterand il ventidue per cento di sir il dodici per cento a Rocca
Chirac si attesta un dieci per cento Giscard estranea al cinque per cento mentre ultimi le Pen con l'uno per cento e il ministro degli Interni Pasqua con l'uno per cento
Sempre da novello conservato un articolo il grido d'allarme di Amnesty
Che ama salme senegalese segretario generale di Amnesty International lancia un grido di allarme
La Conferenza mondiale dei diritti dell'uomo che si dovrà riunire a Vienna dal quattordici al venticinque giugno
Rischia secondo Pier Sanni
Segretario generale di Amnesty di andare incontro al fallimento
Il responsabile di Amnesty denuncia le violazioni dei diritti dell'uomo paese per paese
Il rapporto annuale dell'organizzazione e generalmente atteso con inquietudine dai governi di tutto il mondo
Il responsabile di Amnesty è pessimista
Ecco le ragioni sottolinea che dalla caduta del muro di Berlino
E la fine dello scontro ideologico tra Est e Ovest i temi dei diritti dell'uomo non hanno beneficiato della stessa attenzione priorità nelle agende diplomatiche di tutto il mondo
La facciata di democrazia che ha seguito l'ottantanove è stata di breve durata
In certi Paesi come per esempio in Africa le dittature stanno già per riprendere il sopravvento
Ma c'è qualcosa di ancora più grave in Medioriente in Asia numerosi Paesi rimettono in questione il principio stesso dell'universalità dei diritti dell'uomo
Alla riunione preparatoria Bangkok sui diritti dell'uomo questi Paesi hanno chiesto di tenere conto delle specificità regionali
Le garanzie dei diritti fondamentali dovrebbero essere relativizza in funzione delle caratteristiche culturali e religiose
Il primato accordato ai diritti dell'uomo i diritti civili e politici ai valori democratici e presentata in questa prospettiva comunque tacco occidentale inconciliabile con le esigenze di sviluppo economico di questi Paesi
Amnesty ricorda che le violazioni dei diritti dell'uomo non possono in alcun caso essere giustificati in nome dello sviluppo
Pierre sane segretario di Amnesty International propone ai governi alcune iniziative concrete
Quali l'istituzione di un commissariato speciale delle Nazioni Unite incaricato per i diritti dell'uomo propone anche l'instaurazione di un sistema di allertamento rapido
Che posso permettere di anticipare le crisi in materia dei diritti dell'uomo e di un meccanismo di reazione rapido per fare fronte alle situazioni in cui si registrano delle gravi violazioni
Il moltiplicarsi delle tensioni etniche in diverse regioni del mondo rende particolarmente utile questa iniziativa mai essa necessità dell'estensione del potere di ingerenza delle Nazioni Unite
Ma gli stati sembrano essere sempre più gelosi della loro sovranità
Sempre in tema dei diritti dei popoli prendiamo in considerazione un articolo che troviamo sul Time il Times in copertina presenta il boom di bon fallisce
L'articolo che prendiamo in considerazione è questo Cambogia di nuovo guerra
Un'offensiva dei Khmer rossi significherebbe un esito sanguinoso delle elezioni sponsorizzate dalle Nazioni Unite
In tutta la Cambogia la tensione è alta mentre si avvicinano le prime elezioni democratiche del Paese da trent'anni
La speranza che le elezioni si svolgano in pace cosa che i cambogiani non hanno conosciuto fin dal sessantanove
Cede al timore che le elezioni stesse già accompagnate da violenza intimidazioni e corruzione potrebbero trasformarsi in un vero lago di sangue
Negli ultimi mesi ci sono stati numerosi scontri armati con molti morti tra i militari dell'ONU il contingenti sono prevalentemente formati da giapponesi francesi e nordamericani e Khmer rossi
Che vogliono impedire le elezioni alla fine di maggio
Temono una vittoria di Hun Sen e del suo governo filo vietnamita
Il governo di Hun Sen cerca di emarginare gli avversari del Fronte nazionale unito per una Cambogia indipendente e neutrale pacifica e cooperativa guidato dal figlio di Sihanouk il principe narrate Reed
Questo fronte si dichiara disposto infatti ad una politica di alleanza e di coinvolgimento nel governo dei Khmer rossi
Nonostante i gravi limiti della condizione di questa campagna elettorale le Nazioni Unite le considerano di per sé un successo
La campo diceva potrebbe ottenere un aiuto da parte delle Nazioni Unite di circa ottocento milioni di dollari per la ricostruzione del Paese
Ma la popolazione teme nuove violenze che potrebbero moltiplicarsi dopo le elezioni e la partenza dei contingenti delle Nazioni Unite
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