Sono stati discussi i seguenti argomenti: Esteri, Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 29 minuti.
09:30
Rassegna della stampa estera tratta dai maggiori settimanali internazionali
Iniziamo con il settimanale francese L'Espresso che in questa settimana ha nella sua copertina una foto di Giulio Andreotti e il titolo Italia fine di una repubblica
A pagina sedici il sottotitolo dice a settantaquattro anni Giulio Andreotti l'inossidabile dovrà rispondere per attività mafiosa
L'anziano presidente del consiglio afferma di avere fiducia nella giustizia divina
Ma un'epoca sarà giudicata con colui che ha incarnato l'arrivo Prima Repubblica italiana
Sempre sul settimanale francese alle spalle
Leggiamo ora alcune parti di un articolo
Anche questo riguarda l'Italia infatti parla dell'accordo tra FIAT e Renault oltre il titolo e FIAT Torino uno accordò in prova
Inattesa di associarsi c'è una mini rivoluzione che le due imprese preparano dietro le quinte ecco il punto di loro negoziati
In realtà i due costruttori stanno lavorando su diverse ipotesi da diverso tempo
Tra queste alcune prevedono la creazione di filiali comuni che riuniranno i settori automobilistici dei due partner che sarebbero controllate al cinquanta per cento
Altri ipotesi riguardo invece raccordi di capitale
La FIAT potrebbe apportare alcune sue attività nell'ex recidere inoltre nel quadro della futura privatizzazione della Reynolds ricevendo in cambio dei titoli del gruppo pubblico
In questo modo la FIAT diventerebbe uno degli azionisti al fianco della Volvo ricordiamo
A questo scopo che io appunto la Volvo ha concluso nell'anno un accordo con la rinuncia per cui già c'è questo accordo quadro tra le nuvole Volvo su scala europea
Sempre l'articolo del le spreco Uncino a qualunque sia la forma di questa operazione se andrà in porto provocherà un rivolgimento eccezionale in un settore industriale già molto concentrato
Uno stretto rapporto tra la FIAT Ferrari North pole atterrebbe alla nascita del quarto gruppo automobilistico mondiale
L'eventuale accordo tra questi due colossi occuperebbe il venticinque per cento del mercato automobilistico europeo
Superando l'attuale leader europeo che è la Volkswagen che è prima in Europa con il diciassette per cento del mercato europeo
Attualmente la Renault le in una posizione migliore rispetto alla FIAT
Continua sempre l'articolo dell'Espresso francese Agnelli nell'ottantanove era al primo posto in Europa oggi è sceso al quarto
Con la vettura invecchiate e dalla mediocre affidabilità mentre Hillary non l'ha raggiunto livelli di performances di qualità vicine a quelle dei tedeschi
Certi osservatori si chiedono le intenzioni degli Agnelli sono sincere
O cercano solo di far crescere l'interesse attorno al loro gruppo magari per forzare la mano ad un altro partner
Continua l'editorialista di L'Espresso c'è una sola certezza le sorti della FIAT non possono lasciare indifferenti le grandi aziende del settore
Soprattutto se le voci ricorrenti negli ambienti della Borsa di Milano sugli interessi che avrebbero i giapponesi della Toyota ad accordi con la FIAT verranno confermate
Passiamo ora ad un altro settimanale francese le Nouvel Observateur
In piena in prima pagina viene annunciato un servizio sul il suicidio in Francia
Poi ci sono foto di diversi attori politici personaggi importanti francesi che si sono suicidati
All'interno del servizio leggiamo
Aumento dei suicidi che si registra con preoccupazione in Francia
Nell'occhiello centoventi mila tentativi di suicidio ogni anno
Di questi dodici mila muoiono
La morte di Pierre verbo qua aspira scioccato i francesi la disoccupazione o la solitudine sono realmente all'origine di questo dramma che tu tocca più gli uomini che le donne
Perché sono maggiori suicidi in campagna piuttosto che in città
Qual è oggi la posizione della Chiesa a questo riguardo
Sempre all'interno del settimanale Nouvel Observateur ci sono diversi articoli che riguardano l'Italia
Uno
Intitolato tutti contro Cosa Nostra c'è una grande foto di una manifestazione palermitana Pippo il sottotitolo un anno dall'assassinio di Falcone una mobilitazione senza precedenti
Anche il Papa ha preso posizione
Ma gli uomini d'onore non hanno detto la loro ultima parola
L'altro articolo ha per titolo sempre sull'Italia Falcone bis
C'è una foto di Gianni Di Gennaro e nell'occhiello il nuovo specialista delle missioni impossibili intervista Gianni De Gennaro
In fondo alla pagina in un riquadro c'è anche un'intervista al Presidente della commissione antimafia Luciano Violante
E ancora un ultimo articolo danno quell'osservatorio sull'Italia dal titolo il blues dei pentiti quando lo Stato non avrà più bisogno di noi intervista con il pentito Rosario Spatola
Allora continuiamo con questa rassegna della stampa estera settimanale e leggiamo ora
Alcune parti dell'editoriale di novelle Observateur scritto dal direttore del settimanale di Jean Daniel il titolo dell'editoriale non giocare con la memoria
Nel momento in cui i nazionalismi dice Jean Daniel direttore di Nouvelle Observateur
Nel momento in cui i nazionalismi si scatenano come si può far capire ai giovani la posta in gioco nella lotta contro il nazismo
Ancora ho parlato spesso di relativizzazione perché si è cercato di rendere relativo ciò che è assoluto
Il nazismo è stato un male assoluto Hitler lo ha incarnato
Ma a partire dal momento in cui si è cominciato a dire che Hitler era uguale a Stalin tutto è cambiato
I criteri di giudizio sono stati rovesciati si è entrati in una nuova gerarchia dove la logica può abortire nella banalizzazione dell'Hitler istmo
Nel momento in cui il mostro non è più unico esso appare meno mostruoso
Come resistere a questa logica diabolica si chiede Jean Daniel il direttore Dino dell'Osservatorio
Per me la questione decisiva è che nell'impresa comunista non è stata mai enunciata alla pianificazione del genocidio
Ma le vittime ucraine polacche obiettano che essi hanno subito un trattamento prossimo lo sterminio
Ma non si può confondere lascia la ricerca egualitaria anche se mostruosamente pervertita con l'ambizione evocata del dominio di una razza sulle altre
Alcuni rispondono che i risultati tra Hitler e Stalin o sono stati gli stessi ma per uscire dal circolo vizioso resta la questione delle questioni chi è il nemico principale il più pericoloso il più determinato in un'epoca precisa
Quali scelte restano potevamo restare neutrali in una Francia occupata potevamo allearci alla Germania per battere l'Unione Sovietica
Potevamo essere antinazisti lotta contro l'URSS come siamo stati in realtà in molti in lotta contro il nazismo e anti bolscevichi
La risposta è evidente
Sempre secondo lei il direttore di Novella osservatorio la Resistenza è stato una lotta contro un solo nemico Hitler al fianco di un solo alleato Churchill che incarnava la resistenza al male assoluto
Non dobbiamo cedere su questo terreno sennò tutti i nostri valori i nostri ideali tutta la nostra memoria verrà travolta
Passiamo ora prendere in esame il settimanale spagnolo Cambio sedici
Nella copertina viene annunciato un servizio speciale socialismo tra una manifestazione piena di bandiere rosse c'è un titolo a tutta pagina
In cui si legge la fine di un sogno
Vediamo il servizio nell'articolo
Il titolo è senza voti e senza idee
La crisi economica la corruzione la caduta del muro di Berlino degli errori del modello svedese producono una crisi di identità tra i socialisti europei dalla fine del secolo
Leggiamo alcuni passi di questo servizio di del settimanale Cambio sedici spagnolo in Francia i socialisti hanno appena subito la maggiore disfatta elettorale del secolo
In Italia i leader socialisti fanno la coda davanti ai giudici per spiegare le loro implicazioni nei casi di corruzione
In Inghilterra la fine del thatcherismo non ha comportato la ripresa del laburismo
In Spagna nel mezzo di una grande crisi che culminerà con le prossime elezioni del sette di giugno prossimo i socialisti si affidano all'ultimo loro patrimonio il carisma di Philip Consales
Nicolas Redondo dirigente sindacale dichiara la maggioranza dei partiti socialisti ha perduto il loro carattere rivendicativo
I socialisti hanno perso così la propria anima i propri segni di identità
Si sono convertiti in gestori del capitalismo selvaggio
Poi si è aggiunta la crisi economica
Tutto il nostro bilancio è soddisfacente ad eccezione della disoccupazione dica dichiara Cambio sedici Pierre Morro presidente dell'Internazionale socialista
Ma questa è una cattiva cosa continua Carlos Santos autore del servizio
La gente può perdonare gli errori a coloro che si battono per grandi ideali Manno a chi si presenta semplicemente come un buon gestore dell'esistente
Il capitale sia internazionalizzato
Lei ha regole della politica economica si fanno a Bruxelles più che nei singoli Paesi oggi in una riunione dei ministri dell'Economia Bruxelles è molto più difficile di prima riconoscere il democristiano dal socialista
Alla fine la differenza tra la sinistra e la destra sta in mezzo punto di inflazione
Nel mille novecentonovanta
Quando tutto il mondo parlava della caduta del muro di Berlino il ministro spagnolo Carlos do Sol Sharjah membro solitario dell'ala liberale del partito socialista si mostrava più preoccupato per un'altra questione
La crisi del modello svedese
Che era stato il maggior riferimento per tutti i socialdemocratici che speravano nella possibilità di coniugare stato sociale e benessere per tutti
Sempre nel settimanale spagnolo Cambio sedici
Troviamo un'intervista Pier Moro il presidente dell'Internazionale socialista
Nel sottotitolo all'intervista scene il presidente dell'Internazionale socialista cerca una terza via intanto assicura che la sua principale ossessione è la disoccupazione
Lui crede fermamente nel rinnovamento della sinistra
L'intervistatore under landa Hanbury
Chiede
Al presidente dell'Internazionale socialista e sistemi per lei una terza via risponde
Pier Moro presidente della Internazionale socialista se i socialisti riusciranno a conciliare l'economia di mercato con le iniziative per sviluppare
La competenza e l'efficacia nella maggioranza dei posti di lavoro sono convinto che per il socialismo c'è un grande futuro
Al momento continua sempre il presidente dell'Internazionale socialista abbiamo solo intuito che la società dovrà cambiare con una nuova organizzazione del tempo di lavoro
Arrivare al ventunesimo secolo con una nuova gerarchia sociale che permetterà a sua volta più tempo libero per la cultura e l'ozio
I socialisti devono lavorare su questa strada unire tutti gli uomini di progresso
I partiti dell'Europa unita e lottare con solidarietà alla disoccupazione al fine di riorganizzare nuove forme della vita e del lavoro
Passiamo ora ai settimanali tedeschi iniziamo con il settimanale Focus
In copertina viene presentato un servizio dal titolo dove i posti di lavoro sono ancora sicuri
Tra l'industria e il terziario il futuro delle regioni con successo
Le regioni dell'Est dove si registra una crescita economica che secondo
I calcoli potrebbe essere molto più rapida di quella dell'Ovest
Sempre in piazza sempre nella copertina di focus settimanale tedesco torniamo in piazza la Corte costituzionale sta prendendo una decisione
Le donne dovranno pagare l'aborto a spese proprie
La Corte costituzionale tedesca dichiarerà l'aborto illegale ma esente da pena
Poi all'interno del settimanale Focus tedesco troviamo
Un articolo sul problema delle carceri e anche in Germania sembra che la situazione sia esplosiva il titolo è in prigione c'è una bomba a orologeria
Il sottotitolo dietro le sbarre tedesche domina il caos droga e violenza celle sovraffollate il personale si rassegna
La risocializzazione finita
Dal marzo del novantuno al marzo del novantatré il numero dei detenuti nelle carceri tedesche dell'Ovest è salito da trentasette mila ha quasi cinquantanove mila
Un altro articolo sempre su Focus di questa settimana
Un gigantesco self service
Sottotitolo la CEE viene truffata annualmente per almeno diciotto mila miliardi di lire
Nell'articolo un contadino di Rieti ha percepito danni circa quattordici milioni l'anno dalla scena e per i suoi uliveti
Che però non sono stati mai trovati dai commissari della scena
Un altro articolo importante su Focus l'intervista
Alla Fontaine
Il titolo è delle alleanze parleremo dopo le elezioni
Oskar Lafontaine vice segretario del spendendo vuole confrontarsi con Helmut Kohl e rinviare i dibattiti sulla coalizione a dopo le elezioni del Bundestag nel mille novecentonovantaquattro
Sempre dal settimanale
Focus del tedesco leggiamo parti di questa intervista a la Fontaine
Secondo il probabile candidato della Spd alla cancelleria la Fontaine è stata soltanto la caduta del muro di Berlino ad assicurare la vittoria elettorale ad Helmut Kohl
Questa volta invece non ci sarà una riunificazione e quindi la vittoria delle spedire più probabile
Lafontaine vuole affrontare il problema della disoccupazione sviluppando il settore delle tecnologie ambientali che già rappresentano una componente importante nell'esportazione della Germania
Per quanto riguarda l'industria dell'acciaio continua la Fontaine lo Stato deve intervenire cioè deve limitare le importazioni dall'est per evitare l'aumento della disoccupazione in Germania
E ancora dice la fonte nella teoria dei mercati aperti nella prassi non funziona è necessario un regolatore statale
Sul compromesso che ha portato la Spd ad appoggiare le nuove norme sul diritto d'asilo Lafontaine dichiara che era inevitabile proprio perché la Germania è il paese in Europa con maggiore densità di popolazione
E subisce la maggiore ondata di immigrazione
Mentre sempre secondo le foto Lafontaine c'è bisogno di una immigrazione mirata verso lavori attività che necessitano di manodopera aggiuntiva
Prendiamo ora in esame l'altro settimanale tedesco il Der Spiegel
In copertina c'è una fotografia di un manager con dietro il simbolo della Volkswagen
Il titolo è l'uomo senza scrupoli il sottotitolo il manager della Volkswagen sospettato di spionaggio industriale
Ignazio Lopez accusato di aver portato con sé documenti segreti della General Motors dove prima lavorava alla Volkswagen
All'interno
Del settimanale tedesco Der Spiegel troviamo un articolo sulla droga
In cui si dice in quasi tutte le grandi città tedesche si registra una diminuzione del numero di morti per overdose e grazie all'applicazione del metadone e della nuova politica delle città
Che offre strutture d'assistenza medica e sociale per tossicodipendenti
Sull'Italia
C'è un articolo dal titolo braccio lungo poi c'è una foto di De Benedetti
Il sottotitolo il presidente della Olivetti De Benedetti è il primo grande dell'economia italiana ad aver ammesso di sua spontanea volontà di aver pagato tangenti
Un altro articolo sull'Italia in Der Spiegel di questa settimana
Il titolare piovra mobile la mafia combattuta e smascherata dimostra una nuova aggressività contro lo Stato
Nell'interno dell'articolo c'è un'intervista Luciano Violante
Ma da Der Spiegel vogliamo leggere alcune parti di un articolo sugli si lanterna il titolo
Meglio mandarli in Siberia
Leggiamo da Der Spiegel di questa settimana per frenare l'afflusso di assi lanterna cresciuto vertiginosamente negli ultimi anni è stata approvata la nuova legge sull'immigrazione in Germania in Germania
Saranno respinti gli assi Lantella che arriveranno attraverso cosiddetti paesi terzi in Germania soprattutto l'ondata immigratoria passa attraverso la Polonia e la Repubblica Ceca
Per la nuova legge quelli che provengono da paesi nei quali non esiste persecuzione politica saranno rimandati indietro
In questa categoria rientrerebbero secondo il fare il governo federale tedesco gli immigrati provenienti anche dalla Romania che costituiscono la stragrande maggioranza degli asilanti né in Germania
Ma Amnesty International ha dichiarato che i rom in Romania sono oggetto di attacchi alla vita e alle loro proprietà e questi attacchi sono appoggiati proprio dare ai responsabili dello Stato romeno
L'insofferenza della maggior parte dei tedeschi continua l'articolo tratto da Der Spiegel di questa settimana nei confronti degli asilante ma ha fatto sì che anche la Spd ritenuto necessario
Il cambiamento della Costituzione a favore di norme più restrittive per l'immigrazione
Questo compromesso delle aspetterà ha provocato reazioni violente da parte di avversari della nuova legge
Presumibilmente i gruppi di autonomi che terrorizzano i deputati dell'Spd con azioni intimidatorie sotto le loro abitazioni
Passiamo ora a un settimanale inglese
Dell'economista
C'è un disegno in copertina in cui c'è una nave vichinga che alza una una bella blu con il simbolo delle stelle europee il titolo è Maastricht continua a navigare
Nell'articolo su Maastricht
Tratto dal settimanale di economista leggiamo
La macchina Europa non possiede la retromarcia i poteri acquisiti dalla comunità non potranno tornare ai governi nazionali che li hanno concessi
La lezione della Danimarca sottolinea la necessità impellente di controllare la macchina Europa
Assicurando che i Parlamenti e i popoli nazionali discutono prima del prossimo trattato del novantasei
I probabili possibili obiettivi comuni evitando di mandare i ministri che possono che possono poi rivelarsi non rappresentativi dello stato d'animo e delle aspirazioni dei popoli d'Europa
Continuiamo sempre questa rassegna stampa e stiamo leggendo un articolo due di Economist sul Maastricht i termini si hanno detto sì dice l'editorialista di ed economista Maastricht solo perché gli altri governi europei
Hanno dato loro assicurazioni che non devono per forza considerarsi tout-court cittadini europei uno adattare una comunità europea o partecipare ad un esercito europeo
Sempre secondo l'editorialista dell'inglese ed Economist questa nuova flessibilità aggiunge forza e non vergogna alla Comunità europea
Il governo europeo dovrebbe sempre secondo i danesi rendere conto delle decisioni prese in ambito europeo
Anche il comitato degli esteri inglese si è pronunciato in questo senso
Il governo europeo sembra nona vere nessun controllo esso più una cabala che un gabinetto più una conferenza diplomatica permanente che un senato ma produce leggi in abbondanza
La popolazione europea i suoi parlamenti dovranno discutere i prossimi obiettivi prima di mandare i propri ministri al Parlamento europeo
Altrimenti ci sarà bisogno di un altro no danese per svegliarli questo sempre secondo le Economist di questa settimana
Passiamo ora
Al settimanale Newsweek in copertina avviamo
Una mano che tiene
Un nuovo pieno di chip
Il titolo a tutta pagina del settimanale Newsweek interattivo
Poi c'è una nuova tecnologia che cambierà il tuo modo di fare la spesa di giocare il di studiare un'industria con un fatturato da capogiro tra parentesi forse
Vediamo il servizio
Il titolo è gli occhi fissi nel futuro
Sottotitolo una vita interattiva
Negli Stati Uniti avanza rapidamente il progetto di collegamento in Rete o con varie centrali di informazioni
Chiunque spingerà un pulsante potrà accedere a qualsiasi informazione
Guardare un film non sarà più un'esperienza passiva sarà possibile creare una pronto ad versione individualizzata di Terminator numero dodici
Come sarà possibile scegliere un film da una lista che apparirà sul tuo televisore oppure scegliere l'abito che più ti necessità da un catalogo che appariva sulla video terminale che ha in casa
Si potrà scegliere nelle immagini trasmesse il punto di vista della telecamera che interessa lo spettatore che verrà trasformato in un regista
Si potrà vivere la realtà virtuale con un computer
E potremo nelle nostre case con degli schermi particolari simulare vivere dentro situazioni di sesso droga e rock'n'roll o qualsiasi altra attività umana
I cani televisivi saranno a fibre ottiche e potranno trasmettere infiniti dati ad una velocità molto più alta dell'attuale trasmissione televisiva i consumatori sempre secondo quest'articolo sfiori Newsweek di questa settimana si dovranno abituare ad usare il televisore piuttosto come un computer
Interattivo vuol dire che siamo tutti coinvolti non c'è più lo spettatore passivo l'interattività è una comunicazione
Sempre da Newsweek in questo servizio su
Appunto l'interazione si legge il futuro corre su un campo di fibre ottiche
Nel novantuno negli Stati Uniti
Cinque milioni e mezzo di miglia sono stati collegati
Nel due mila quaranta milioni di case negli Stati Uniti saranno probabilmente allacciate alla Rete in fibre ottiche
Oggi negli Stati Uniti sono circa trenta milioni le casse
Con un computer e questi rappresentano il ventisette per cento delle famiglie americane con questo è tutto chiudiamo questa rassegna stampa della stampa estera di questa settimana
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