Conferimento del Premio "Enea - Buone pratiche per l'Italia" a Flavia Piccinni e presentazione del suo libro "Bellissime. Baby miss giovani modelli e aspiranti lolite" (Fandango)

Volante Flavia Piccinni perché parliamo di altri bambini adesso
Altri bambini che e ci sarà anche diciamo sarà una breve conversazione perché poi si sarà Alessio Falconio direttore di radio radicale che consegnerà conferirà a l'aria Piccini il Premio Enea
La sezione
Saggistica credo
Credo non perché Lorenzo il genere va perché me lo sono me lo sono dimenticato quindi insomma chiedo a livello tecnico anche di fare tutti gli adempimenti del caso
Il cesto perché la no scherzo
Per ebraico diciamo dopo questa breve conversazione ci sarà anche questo conferimento e non so se dalla regia e abbiamo la possibilità di proiettare il filmato dopo capiremo ma allora Flavia tu avevi presentato brevemente questo libro già lo scorso anno su questo palco che era più piccolo ed era era anche qui riparato dal vento forse e ed è un libro un saggio a mio avviso molto interessante si intitola bellissime ed è un un saggio inchiesta perché da un lato c'è il Cerato abbinato a scrittura che ovviamente va a colpire alcune zone d'ombra della nostra della nostra quotidianità l'utilizzo dei bambini in questo caso dei bambini delle bambine per le sfilate di moda
E questo è un dato secondo me molto importante perché spesso diciamo c'è una parte commerciale che non a che non scorgiamo assolutamente che riguarda l'infanzia e questo ci racconta chiaramente un mondo che la maggior parte di noi io compreso diciamo magari ho visto su qualche cartellone pubblicitario ho visto su qualche servizio magari di Pitti di altre cose e e però non mi sono mai chiesto il perché tu hai fatto di questo libro anche una battaglia politica una battaglia parlamentare anche addirittura novantuno dei deputati però
Sì mi avete portato fortuna perché l'anno scorso arrivai possiamo una presentazione brevissima che volerà appena uscito
E e libera appena uscito era stata Pitti avevo ricevuto già le prime minacce di querela quindi non ero proprio Serenissima
Il libro nasce per raccontare quel mondo che tutti quanti troviamo davanti e che molto spesso però mettiamo in un cassetto ovvero il mondo delle devi bis delle vedi modelle ma soprattutto degli ipersessualizzazione della principessa interazione delle bambine italiane
Che a loro volta
Ogni giorno quotidianamente mandano dei messaggi e li mandano attraverso la pubblicità attraverso eventi tu prima città di Pitti che l'evento più importante
Ma anche semplicemente attraverso le pagine dei giornali se voi provate ad aprire un qualsiasi femminile vi troverete davanti delle bambine molto belle io faccio sempre un esercizio
Prendo la mano e le Nizza far scorrere dall'inizio della pagina in giù
E mi domando quanti anni dopo a ogni singola parte di quel corpo di quel viso a quella posizione quindi bambine che hanno cinque sei anni analizzate in questo modo
In media risultano delle trentacinque enni piuttosto maliziose e partendo da da un pomeriggio da una sera in cui l'andata con la mia amica
A Montecatini a una sfilata di baby modelle è nato questo libro perché guardando queste piccole modelle avanzare sulla passerella
Con Rossetto TAC chi e lei Deans attillati mi sono domandata ma qual è stato il momento in cui la sottoscritta da bambina non aveva accesso neanche ai trucchi per gioco al momento in cui delle bambine bambine piccole sì sanno benissimo truccarsi stanno guardano i tutorial studio tuba e insegnano alle mamme come vestirsi e allora se n'è andata Pittis capitano scoperto delle cose che mi hanno fatto pensare che forse poteva diventare un libero se n'è andata a Pitti per Radio tre dove fa per per cui ha fatto un altro documentario un certo punto
Parlando con una mamma
Mi disse sai il momento più bello della mia vita quando mi dà mi ha mi figlia in passerella una bambina invece mi disse mi piace tanto quando sono in passerella perché in fondo mi sparo la posa e poi fotografi Min mortale hanno e un'altra ancora sì mi piacciono le sfilate però non mi piacciono tanti servizi fotografici perché non ci danno l'acqua
Questi tre elementi messi insieme mi hanno accompagnato in questo mondo dove molto spesso i bambini appunto non viene data l'acqua
Per evitare che bagnano i vestiti o chiedano di andare in bagno in cui i bambini vengono sottoposti nonostante esista una legge ha degli orari di lavoro massacranti quelle compensi ridicoli perché vi faccio un esempio pratico
Per una sfilata di che li impegna tre giorni prendono settanta Euro quindi delle cifre irrisorie
E poi c'è naturalmente tutto il trattamento dell'immagine che nel nostro Paese non è tutelato il problema almeno per me è stato un problema che se provata non esser giudicante
E pensare che queste bambine creano l'immaginario delle bambine di oggi ci raccontano che cosa deve essere una bella bambina che cosa deve essere un bel bambino gli atteggiamenti che deve avere
Per chiudere questo piccolo intervento volevo raccontare un un un incontro era andata a Milano per fare un casting il casting al momento in cui il brand vede i bambini e decidesse possano essere o meno idonea fare parte di una pubblicità piuttosto che di un catalogo
E a un certo punto noto una bella ragazza siciliana le domando sommato dove DRS abita a Milano le mise non sai io vengo dalla Sicilia e dalla Sicilia faccio avanti indietro in media una volta a settimana
Mio marito me lo fa fare perché in Sicilia queste cose non sono comuni
E tutti mi dicevano che mio figlio è molto bello e allora mi son detta ma probabilmente posso fargli fare delle pubblicità
E Passaia mio figlio piano OSCE tutti gli avevo un anno e mezzo quindi un altro tema e soprattutto quello delle della proiezione sui bambini delle ambizioni dei genitori e anche nel modo in cui in cui trattiamo l'infanzia oggi
Ecco questo è un tema secondo me importante soprattutto perché parlando delle aspettative dei genitori
Perché ovviamente non è che i bambini ci vanno da soli alle sfilate quindi c'è un diciamo c'è un sistema familiare alle spalle trenta voli Camozzi anche perché poi diciamo del libro racconti pienamente insomma di come questi
Questi i bambini poi sono i per adulti Zadi ad un certo punto cioè sono degli adulti chiaramente in miniatura però il punto centrale secondo me e capire quali sono le aspettative di un bando familiare che sta dietro
C'era il firma insomma da cui prende anche diciamo il titolo questo libro possiamo dirlo di Anna Magnani dove in questa Italia del del dopoguerra del boom economico una madre diciamo vede come uscita dalla disperazione il fatto di intraprendere per la figlia una carriera all'interno del mondo dello star system
Questo ovviamente un diciamo e è una cosa che avviene in modo differente ma ancora avviene allora che Italia e gli incontrato diciamo dall'altra parte non solo quella dei bambini
Un'Italia molto ambiziosa rispetto all'apparenza perché la la visibilità il il presentarsi nelle vista come autunnale il tutto per tutto c'è una carta da giocarsi
In in modo assoluto il più rapidamente possibile per cercare di costruirsi una base di follow errata
Cioè può sembrare assurdo Man
Fandango adesso sta girando il stiamo girando il docu-film tratto dal libro e protagonista è una famiglia di Giano vamp di bambine che erano molto famose negli anni Novanta la famiglia Golino la bimba la protagonista e la bambina più famose degli anni novanta era la bambina Bardi
E a un certo punto lei mi ha detto sai quando io mi guardavo nel nelle pubblicità mi andava nascondere perché mi vergognavo però da un altro punto di vista mi dispiace perché se ci fossero stati gli strumenti di oggi
Probabilmente io adesso avrei già una carriera e non dovrei costruire Mela perché alle bambine di oggi hanno migliaia e migliaia di follower vengono venerate sui Instagram al pari delle adulte dettano moda
Ecco infatti c'è anche questo scarto perché ovviamente negli anni Novanta c'era un'idea diciamo non solo un'Italia diversa ma dei mezzi di comunicazione sociale che ovviamente non non allargavano questa fetta di go
L'allargavano forse in un modo meno evidente simbolo prima uno si andava a vantare casomai Colonnella macellaia sotto casa
Piuttosto che con l'edicolante adesso invece hai una platea sterminata davanti
Appunto all'ego si moltiplica ecco M. il moltiplicatore Diego vivamente c'è una una parte che tu hai cercato di illuminare che sono anche le istituzioni perché sono stati vari esponenti
Dello diciamo della scorsa legislatura e anche di di questa legislatura vie ha cercato in qualche modo di sollevare il tema anche nelle aule parlamentari perché su questo in parte le leggi ci sono però dall'altra parte esiste un vuoto legislativo abbastanza grande allora un Paese che non vuole risolvere questa questione è un Paese che si mostra ancora una volta distratto nei confronti dei diritti dell'infanzia
Sì diciamo che non non è una priorità e difficilmente la vedo all'ordine del giorno
Però effettivamente ci sono diversi problemi
Si va dal trattamento di minori sui set
Perché se un bambino ha quattro anni viene abbandonato a degli estranei e pasta con degli estranei che possono essere i direttori del non so della sfilata piuttosto che del dello shooting fotografico cinque sei sette ore lontani dai genitori
E poi bambini di quattro cinque sei anni che vengono toccati vengono posizionati con atteggiamenti da molto provocante maliziosi
A bambini che vengono sottopagati in barba ai contratti agli orari di lavoro che non vengono mai rispettati alle assenze da scuola
Cioè vi faccio un esempio pratico
Vado
A fare un punto un provino a un certo punto c'è un bambino molto bello e la direttrice li senti ma tutt'acquistano elaborato tanto e li fa no guarda ho fatto diciassette giorni di assenza gli altri li ho segnati come malattia
Cioè sentito ma meno che ha otto anni sette anni sei anni ti dice sai io sono importante perché io lavoro crea un una rottura poi un discorso molto complicato la politica in qualche modo si è attivata tanto per l'immagine che questi bambini suggeriscono che vanno a creare appunto un immaginario è uno stereotipo quanto per il trattamento dei minori stessi
Ecco c'è un altro aspetto interessante che rito parole mi hanno un po'suggerito vero
Quello della diciamo dell'infanzia negata in sé cioè alla fine questi bambini fondamentalmente nessuno restituirà mai loro otto anni loro sette anni e allora non secondo me non restituiranno a Rho
Neanche l'adolescenza e la giovinezza perché nel momento in cui è questo allora ne hanno spiegato molto bene delle psicologi psichiatri pediatri nel momento in cui tu sei sopra esposto da bambino
Nel momento in cui ti verrà negata quell'attenzione qualcosa in te si romperà
Ma la cosa molto interessante secondo me anche appunto quello che questi bambini suggeriscono perché tutti quanti accendiamo la televisione tutti quanti abbiamo un giornale tutti quanti ci confrontiamo con la negoziante che vendi degli abiti
Tutti quanti bene o male fruiamo di questo immaginario
E sicuramente il DDL che è stato presentato in Senato ha suggerito quanto meno la possibilità di evitare che i bambini venissero lasciati allo stato brado cosa che accade oggi però il
Insomma leggo a dei politici etichetta altrove forse anche giustamente pure strano perché è un momento in cui tutti si rivendicano padri madri insomma quindi diciamo con attenzione nei confronti dei figli di sale sarebbe anche interessante
Chiudiamo quel questa presentazione prima di passare al conferimento del Premio proprio con quest'ultimo blocco vero il documentario come cambia nani e commentari come cambia il l'approccio invece che tu hai hai avuto per alla scrittura di questo libro e e invece il documentario perché ovviamente sono diciamo due linguaggi differenti ma soprattutto sono due modi di coniugare un problema che ovviamente passano per dei linguaggi diciamo di sì tantissimi tra di loro però individuano una comune criticità e soprattutto la domanda è provocatoria non bastava il libro quest'età
Non bastava il libro perché secondo me il nel libro naturalmente sono stata più libera perché non dovevo tutelare l'immagine dei bambini nel momento in cui una mamma ti racconta delle cose o parla del proprio figlio definendolo mini robot otto
Tu hai meno remore sì pensi e sai che puoi nascondere l'identità per il documentario abbiamo cercato la di fare la stessa operazione che stiamo cercando di fare con il docu-film che uscirà l'anno prossimo cioè c'è un Regolamento che tutela all'immagine dei bambini e anche il modo in cui vengono raccontati
E la Carta di Treviso e noi ci siamo dovuti Atena atte cioè ci sia abbiamo provato a seguirla e abbiamo avuto ci siamo posti tante domande morali perché nel momento in cui la mamma ti dice che ha vissuto grazie ai soldi della figlia perché in quel momento l'avevano staccato la luce oppure un'altra ti disse inesatti quando lascia la figlia nelle mani di un estraneo le disse
Le raccomanda se ti chiedono di togliere le mutandine Tour lei scappa ai delle ti poni delle domande differenti mandando il suo viso in video
Rispetto invece la questione del non bastava
Il il libro no non bastava perché siamo purtroppo una società abituata al visivo ossessionato dal visivo e sentire una bambina che ha sei anni ti disse per me
Essere belle tutto voglio essere famose bambini brutti sono tristi è molto forte più drammatico e soprattutto più immediato rispetto al libro che cerca di affrontare forse una complessità diversa
E poi così avere Aprea scusa l'anno prossimo per tornare per presentare il documentario bene allora io la chiamo qui sul palco Lessio Falconi direttore di radio radicale chiamo anche non so chi sul palco perché non vedo nulla per la targa forse Giovanna sì cunetta eccola
Avrei anche una motivazione proprio anche
Tecnicamente sì
A Verona motivazione
Allora il premio Enea sezione saggistica per il libro bellissime per aver saputo con la sua opera letteraria coniugare un problema di stringente attualità che investe la sfera antropologica e sociale con effettivo lavoro di testimonianza all'interno delle istituzioni del nostro Paese
La giuria valutato con vivo apprezzamento la scoperta di un tema che sarebbe stato dimenticato e la sua messa al sistema con urgenza per la pubblica opinione
Consegna il premio al direttore di Radio Radicale se Falcone
Vuole dire due cose la riconsegnati
Grazie complimenti per il libro di fatto ci piace pensare che tu porti fortuna qualche opportuna credo porti con sé una noi è cominciato alla radio questo questa inchiesta è ma una radio che diventa prima libro voi addirittura adesso immagine insomma è una bella storia
Davvero complimenti per aver illuminato questo un mondo così tanto illuminato ma evidentemente dalla parte che non racconta quello che mi sedusse recita raccontare quelle davvero brava complimenti
Esatto allora grazie ancora Fabrizio nel se ho Falconio grazie a tutti voi noi torniamo domani sera con altrimenti altre presentazioni
Il
Il verbale no
L'associazione di del pane che ha già ricordato la ricordo probabilmente potete contribuire
Porto lì c'è una casa se affrontate il buio alla terza uscita destra trovate una casa dove il potere contribuire penso che per questa sera e tutto ci vediamo domani sera trovate anche una ragazza con dei programmi all'entrata potete prenderli per segnali anche i prossimi appuntamenti
Che visto che come il vento e il mare continua fino al cinque agosto grazie a tutti e buona serata buona notte grazie per essere stati con noi