Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Buon giorno da radio radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del supplemento settimanale di passaggio a sud-est supplemento del giovedì giovedì cinque luglio del due mila e diciotto
Di rivista Remo di ascoltare che riproporremo a un questa settimana due dei temi di cui ci siamo occupati nella puntata di domenica scorsa la puntata del primo luglio
Torneo nella quale siamo tornati sulle elezioni presidenziali e parlamentari del ventiquattro giugno in Turchia che hanno visto una vittoria è una conferma
Di regia Tay per ardo Anna alla guida del Paese e poi parleremo della Consiglio europeo della scorsa settimana
Che ha navi inviata l'anno prossimo l'apertura dei negoziati per l'adesione con Albania e Macedonia
Dunque la la Turchia Turchia che ha decretato la vittoria dire getta il per ardo Anna al primo turno delle presidenziali e la maggioranza assoluta il Parlamento per la coalizione guidata dal suo partito la che per due risultati che come vi abbiamo raccontato domenica scorsa hanno smentito i sondaggi che fino alla vigilia del voto davano per quasi certo il ballottaggio per le presidenziali
E e la perdita della maggioranza da parte della che così invece non è stato e tra l'altro da ieri Recep Tayyip Erdogan ma che lunedì presterà giuramento come nuovo presidente assume anche tutti quei poteri larghissime i poteri che gli conferisce la nuova Costituzione quella provata con il referendum del dell'aprile del due mila e diciassette
Poteri se non proprio assoluti comunque scarsi di reali di quei reali contrappesi che esistono in tutti i Paesi democratici tutti gli stati di diritto
E naturalmente questo non fa molto discutere
Anche il giorno ha fatto molto discutere il giorno dopo di queste elezioni che hanno pur con tante difficoltà hanno visto comunque una come dire un risultato positivo per quanto riguarda l'opposizione che non ha diciamo così gli strumenti concreti parlamentare istituzionali per contrastare il potere di Hernan mandato la dimostrazione che c'è un'opposizione
Nel Paese perché a fronte di un ottantasette per cento di partecipanti al voto ardono è stato eletto presidente con nemmeno del cinquantatré per cento dei voti e la coalizione che fa capo al suo partito a meno del cinquantaquattro per cento dei voti in Parlamento sono cifre comunque consistenti la Capetta l'altro è a un passo dalla vere da solo la maggioranza assoluta basterebbe che sei parlamentari passassero
Col partito di Erba perché per Traviata non fosse autosufficiente non dovesse più basarsi sulla alleanza con gli ultranazionalisti diversa del mette ma comunque una opposizione c'è ha dato segni di di vita e ha anche mostrato che ha anche dei leader annua moi M il il candidato presidente del genere per il Partito Repubblicano del Popolo principale forza dell'opposizione di ispirazione kemalista
E se latin Demir Taché il leader della fede per il Partito libertario filo curdo abbiamo parlato di tutto questo nella puntata di domenica scorsa anche analizzando i motivi della vittoria di di Erdogan ai motivi del suo o consenso
Per abbiamo parlato anche ed è la parte che vi vogliamo proporre di come la la vittoria di Erto ne è stata vista nei Balcani regione che in questi anni ha visto un grande attivismo della Turchia
In questi anni la Turchia ha mostrato un grande attivismo nell'area balcanica anni nella non solo nei paesi che hanno fatto parte in passato dell'Impero ottomano e dove in qualche modo è rimasta la l'eredità ovviamente di quella di quella presenza ma anche in altri in altri Paesi e siamo solamente alle relazioni che Ankara ha stabilito con Belgrado con con la con la Serbia una presenza quella turca che si è fatta sentire non solo sul piano delle relazioni politiche ma anche su quello degli investimenti economici e anche nella presenza culturale
E allora vediamo come da da alcuni Paesi dei dei Balcani come da alcuni osservatori e analisti sono state lette sono state commentate le elezioni in Turchia del ventiquattro giugno ce lo racconta Marina Silva
Scritto la vittoria del presidente turco Recep Tayyp Erdogan in Turchia il quotidiano croato di Fiume nobilissimo
Osserva il provvedimento che si tratta di una brutta notizia innanzitutto per la stessa Turchia
Con le doppie elezioni domenica scorsa il sistema autoritario che Erdogan costruisce da oltre dieci anni in Turchia e stato cementato e molto probabilmente si tratta di un pacchetto irreversibile scrive nuovi rischi
E aggiunge che il tentativo dell'opposizione turca smontare il sistema autocratico di Erdogan e di togliere il potere fallito un'altra volta anche che prima delle elezioni
Che concludeva troppo facilmente che la popolarità popolarità di ergo anni settanta minacciata dalla crisi
Economica e alta inflazione considerando che la sua scelta politica è strettamente collegata con lo slancio economico della Turchia interessava quindi che i problemi economici lo avrebbero indebolito
Come molti anche questo giornale rileva che il potere del presidente turco ha detto è diventato praticamente senza limiti in parte al sistema previdenziale che sembra essere una dittatura il tutto in contrasto con lo Stato di diritto divisione del potere dall'altra parte Erdogan definisce l'attuale sistema politico turco come la rivoluzione democratica
Tutto quel tutte condonabili non è buona per la Turchia perché questo Paese grande ed importante fino al recente è stato proprio nel tempio di incredibile progresso economico e sociale
In un certo momento sembrava che il modo in cui la Turchia aveva riconciliato la tua identità islamica e la democrazia poteva essere modello per l'intero mondo islamico
Ha detto questo appartiene al passato e la Turchia aspettano giornate difficili persegue questo commento
Credo anche che la vittoria di Erdogan è una brutta notizia anche per la Regione nel senso più allargato in cui Erdogan utilizzava la guerra infiniti a come una scusa per fare i conti in modo brutale
Con i curdi ma anche con l'Unione europea
Dall'altra parte l'Unione europea a causa della reazioni di Balicco alla crisi di profughi di tre anni fa scrive nobili
I curando l'accordo con la Turchia che la costringe a pagare miliardi di euro del per colmare il profughi in Turchia
Si è posizionata persona insubordinazione rispetto ad Erdogan il quale ha detto sta decidendo il destino dell'Europa
Imbarcano invece fanno parte della sfera di interessi nazionali turchi e la Turchia e la Russia hanno abilmente utilizzato l'inattività e l'incapacità dei rappresentanti occidentali in primis
Quelli dell'Unione Europea ma anche il ritiro degli americani per affermare i propri interessi vinta nei Paesi balcanici soprattutto in Bosnia Erzegovina conclude Novi ivi
Tre il politologo di fiume ed esperto per la Turchia e Medio Oriente presso l'Istituto di studi europei e di globalizzazione ed è grande o cucina
Ritiene invece che qui non si tratta più di islamismo nazionalismo
La Turchia secondo la sua analisi sta entrando in un periodo che lui definisce come il periodo di Erdogan il primo un sistema politico che al tempo stesso rileva il nazionalismo turco
E il turismo nonché largo populismo
Chi è Pirlo Pato soprattutto nel periodo della lotta delle forze turche in Stiria un patto che viene presentato come orgoglio nazionale
L'elemento di tutto questo Vier dovendo in quanto stimola della nuova politica tutto dipende da lui dalla sua immagine e che la sua esistente al potere osserva Ubu Cina
Secondo la sua opinione il proseguimento del potere di Erdogan non cambierà notevolmente nemmeno nelle azioni con l'Unione europea perché vanno bene ad entrambi le parti la Turchia continua ad avere l'interesse di essere vicina all'Unione Europea attraverso i processi di negozianti ricevimento di fondi di pre-adesione
Mentre l'Unione europea continua ad avere l'interesse di non acconsentire alla Turchia di avvicinarsi troppo all'Europa il maggiore problema l'Europa continuerà ad averlo con l'accordo in base al quale la Turchia sette attiene l'ondata di profughi verso l'Occidente
Che la Turchia più o meno rispetta vale a dire si tratta di una reciprocità di favori attraverso la liberalizzazione il regime diritti
E agevolamento di affari quell'Europa più o meno rispetta precisa questo analista lui aggiunge che in qualche tempo a questa vittoria di Erdogan e anche benvenuta per l'Europa
Perché le loro stanno con chi hanno a che fare e possono contare con gli obiettivi turchi del chiari quando si tratta di politica estera soprattutto quelle in Medio Oriente
Anche perché il nuovo sistema previdenziale proseguimento del governo amento di ardua non porterà a maggiori cambiamenti nelle relazioni con l'Unione europea
Il carattere autoritario del potere non porterà nemmeno anni sull'avanzamento per quanto riguarda la libertà dei media i diritti umani
Negli ultimi anni intorno deteriorati in modo molto significativo la questione dei diritti umani politici e libertà dei media sono cementati della Turchia continuerà ad essere orientata questo limitazioni di queste libertà incluso probabilmente un parziale blocco di internet e delle abbiamo tre eletti sociali rileva e conclude l'analista o cucina
Adesso l'altro argomento di questa puntata
E quei maledire il consiglio europeo l'allargamento dell'Unione Europea la possibilità di apertura dei negoziati di adesione tra Albania e Macedonia che portano da Brussel un niente di fatto
Le porte dell'Unione europea nonostante quanto avesse messo nero su bianco la commissione europea
Nello scorso aprile restano per ora chiuse o almeno non si aprono per il momento martedì ventisei giugno al Consiglio affari generali dell'Unione Europea i ministri dei ventotto hanno deciso di posticipare l'apertura dei negoziati di adesione con Albania e Macedonia anta dopo le elezioni europee
Nel due mila diciannove la prospettiva di dare avviene graziati fino a quest'anno ha visto l'opposizione netta di Olanda Francia e Danimarca che hanno chiesto ulteriori passi avanti soprattutto all'Albania per quanto riguarda la lotta alla corruzione al crimine organizzato
Dopo dieci ore di discussioni i ministri del degli degli interni hanno degli stati membri all'Unione hanno concordato comunque di definire una strada verso l'apertura dei negoziati nel giugno del due mila e diciotto questo o ulteriore rinvio arriva dopo che in queste settimane per esempio la Macedonia la Grecia avevano raggiunto l'Accord due governi sulla questione del nome della Repubblica ex-Jugoslavia dopo una disputa andata avanti per poco meno di trent'anni
Il ministro per gli Affari europei
Della Germania dopo aver cerca un'amica e l'ho rotto dopo aver ho cercato di fare pressione su Francia e Olanda perché ammorbidisse la loro posizione ha detto che questo a mediazione è stato un parto molto difficile
I Paesi a favore invece dell'apertura dei negoziati con Albania e Macedonia
Pensavano giudicavano che l'Unione europea avrebbe dovuto premiare chi si era preso rischi politici per raggiungere accordi regionali Complessi anche riforme sul piano interno il mandare il ministro per gli Affari europei ungherese Takashi a sottolineato che se non ci fosse niente se non ci fosse stato un accordo nemmeno sulla data del giugno due mila e diciannove ci sarebbe mandato un grave messaggio ai Paesi della regione il vice primo ministro della Macedonia voglia ROS Manin caricato degli affari europei
Ha fatto buon viso a cattivo gioco a Pau comitato positivamente su Twitter ha detto non abbiamo mai detto che sarebbe stato facile non abbiamo mai detto sarebbe stato immediato ma torniamo a casa con una data giugno solo tra un anno abbiamo forti motivazioni per farci trovare pronti all'apertura dei negoziati
Nella scorsa settimana nella puntata di domenica scorsa avevamo aperto con un comunicato del Partito Radicale
Parte che chiedeva al Consiglio europeo di dare via libera al negoziato con l'Albania per per premiare i grandi sforzi fatti dal governo albanese sul piano delle delle riforme sul piano delle richieste appunto dell'Unione propria ma così evidentemente
Non è stato allora parliamo appunto di di di come poi è stato anche visto il dal in Albania e in Macedonia le reazioni arrivate da tiranni da Skopje dopo punto questa decisione prestano il Consiglio europeo
Sono arrivate comunque incoraggiamenti a continuare sulla strada riforme sia dal presidente del Consiglio Europeo Tuscolano che dalla dal segretario generale della NATO Stone Thalberg
Vediamo allora punto nei due Paesi quelli che appunto avrebbero dovuto avere un via libera da questo Consiglio europeo invece si sono viste rinviare la data di un anno quali sono state le relax le reazioni e ce le racconta tutte attorno ora
Sì la decisione dei ministri DS dei paesi membri dell'Unione europea ad indicare il giugno due mila diciannove come data e l'avvio dei negoziati di adesione
Al dall'Albania l'ex Repubblica infame della Macedonia sembra essere stato almeno secondo il ministro degli affari esteri dall'Albania dirmi bruciati un momento di gioia per tutti
è un fatto importante per l'Albania per il nostro vicino all'ex Repubblica jugoslava della Macedonia e anche per tutta l'Europa unita ed il futuro del progetto europeo ha dichiarato il ministro Vito bruciati
Secondo il quale adesso l'Albania si trova sul via irreversibile del processo di adesione all'Unione Europea
Infatti al parere del ministro bruciati pur avendo dichiarato prima dobbiamo ricordare che l'Albania aprirebbe i negoziati con l'Unione europea sin da questo ventinove giugno
La decisione sarebbe un riconoscimento delle impressionanti riforme intraprese e che saranno ulteriormente approfondite nelle prossime settimane e mesi insieme alla Commissione europea ci chiederemmo
Senza perdere tempo a lavorare a fare in modo che in giugno due mila diciannove trovi il Paese in una posizione molto più solida per quanto riguarda l'adempimento degli obblighi relativi a questo processo ha voluto dire bruciati
Nel frattempo riferendosi alla difficile situazione venutasi a creare a seguito della posizione della Francia dei Paesi Bassi che aveva inizialmente per muto
Per intende rinvio del processo senza indicare nessuna data il premier albanese Edi Rama osservato l fatto infatti nel suo Cossu suo profilo Facebook dopo settantadue ore tra le onde interesse dell'Unione Europea l'Albania è riuscita a farcela
I risultati delle nostre riforme hanno costretto anche i più scettici a riconoscerli in merito dell'Albania della ex Repubblica jugoslava della Macedonia ha scritto Rama che sicuramente tali dichiarazione lo ha fatto per consumo locali infatti per il leader dell'opposizione di centrodestra rinchiusi in bassa non ci sarebbe invece niente da festeggiare
L'avvio dei negoziati è stato rimandato di un anno la criminalità la commozione stanno tenendo in ostaggio del nostro punto
Senza combattere anche nel due mila diciannove ci sarà un altro rinvio adesso è il momento di una grande svolta per salvare il Paese e nostro futuro europeo ha dichiarato Lulzim Basha
Infatti le differenze fra maggioranza ed opposizione hanno provocato un nuovi dibattiti nella hall del Parlamento
Perché l'opposizione di centrodestra guidata da Bashar si è detta che non c'è stata una decisione per l'avete negoziati ma la decisione è stata spostata di un anno e se il Paese verrà meno alla condizione post non ci sarà un'apertura nemmeno nel due mila diciannove
Poi cioè secondo quanto dichiarato da Lulzim Basha nell'aula del Parlamento l'Europa non può credere ad un governo legato alla criminalità
Carlos sommerso e sommerso dalla corruzione
Del della stessa linea dobbiamo informare anche l'una dramma vicepresidente del movimento socialista per l'integrazione una formazione politica di centro sinistra ma in opposizione
Il premier per primo i suoi ministri a noi tutti
Ti maggioranza ed opposizione avremmo dovuto chiedere scusa fra cittadini per non essere riusciti a meritare Davide negoziati di adesione con l'Unione europea
Ha detto Luan Rama che ha lo stesso cognome del premier però una vera differente
Posizione politica
Per il ministro degli Esteri albanese di tribù sappi in aula del Parlamento alla decisione e più che Chiara
Il Consiglio ha risposto positivamente alla raccomandazione della Commissione europea per l'avvio dei negoziati
Di adesione con l'Albania l'ex repubblicano stava di Macedonia il consiglio ha indicato una data il giugno due mila diciannove nell'ambito dei negoziati
è poi così gli ha chiesto alla Commissione di dare il via a tre pratiche Pretto accesso dei negoziati ha dichiarato Bush atti davanti ai deputati e in aula del Parlamento
Invece mi preme albanese Edi Rama attaccato nelle Aule del Parlamento all'opposizione in modo molto forte dicendo
Che l'unica nella storia del processo di integrazione all'Unione Europea che lavora giorno e notte con il proprio contro il proprio Paese ogni volta che parla in lingua straniera l'opposizione di Tirana ma chi a seguito gli anni della difficile e fragile democrazia albanese il percorso albanese tra l'integrazione europea sa molto bene che anche dirama mentre all'opposizione aveva fatto stesse cose politicamente parlando
Infatti Lulzim Basha ha replicato direttamente dicendo che l'ostacolo nel processo di integrazione e il traditore dell'interesse del Paese sarebbe lo stesso Katie Rama a suo parere l'unica soluzione è quella ti cacciare via il male che sta strangolando il Paese cacciare via il governo corrotto piedi ENAM e dare al Paese il Governo che renderà possibile all'Albania di raggiungere il suo obiettivo europeo
Lodevole forma anche fuori dall'aula del Parlamento si è pronunciato anche il Presidente della Repubblica e di Lunetta
Che ha detto la decisione dei ministri degli Esteri dei paesi membri che hanno indicato il mese di giugno
Del due mila diciannove come probabile data per l'avvio dei negoziati di adesione all'Unione europea con l'Albania valletta con responsabilità e molto realismo
Secondo il presidente di Air metta noi tutti dobbiamo apprezzare la positiva voluta con la quale la Commissione europea anche tutti i Paesi membri hanno raccolto il processo di integrazione all'Unione europea dall'Albania
Cioè di tutta la regione dei Balcani occidentali
Ma Ig-Metall ha aggiunto che questo approccio deve spingersi ad una giusta lettura e realistica delle serie sfide che abbiamo di fronte a noi che in particolare per quanto riguarda lo Stato di diritto
In effetti il presidente che metta osservato che
Un anno passa in fretta il nostro esame del prossimo giugno sarà molto difficile perciò a tutti va rivolto l'invito per maggiore concentrazione responsabilità cooperazione e non a caso il metà è sempre stato
Dimostrato come un politico diciamo professionale come non tutti sono da queste parti
Dall'altro canto dobbiamo informare che
Nel frattempo il premier albanesi diramare il volto un particolare ringraziamento all'Italia la Grecia per il sostegno offerto a favore dell'Albania in seno all'Unione Europea
Che ha portato alla decisione dello scorso ventisei giugno per il via libera all'ampio dei negoziati di adesione con Tirana nel giugno due mila diciannove
In effetti nel suo intervento alla riunione del gruppo parlamentare del partito socialista Tama dichiarato di non riuscirà a trovare le dovute parole per ringraziare i nostri vicini ed amici italiani e greci i loro governi non solo ci hanno sostenuto marziano realmente rappresentato con tutta la forza che deriva dalla loro particolare conoscenza della regione e da un'amicizia rinnovata sia dopo radicale cambiamento che ha portato nuovo governo in Italia sia dopo il difficile periodo delle relazioni tra noi e la Grecia
Per il premier albanese non sarebbe per niente fuori luogo ma è un obbligo ringraziare con gratitudine i ministri ovvero milanesi Eniko Scott sia stato che hanno fatto per la sua rielezione di carico slava della Macedonia niente di meno di quello che avrebbero fatto i nostri ministri degli esteri
Rama ha raggiunto ha aggiunto che un ringraziamento dagli profondo del cuore va rivolto al primo italiano Giuseppe Conte al premier greco Alexis Tsipras con le quali non vedo ora di avere un incontro Primaziale di dal vivo
L'Italia
E la Grecia sono stati alla guida dei paesi membri che hanno premuto fino all'ultimo
Sulla necessità dell'avvio dei negoziati nel frontale esitazione della Francia dei Paesi Bassi della Danimarca che invece sostenevano la linea di un rinvio a tempo indeterminato del processo ha voluto ricordare l'Ama
Al suo gruppo ma anche all'opinione pubblica
Dall'altro canto i grandi sforzi fatti dal governo della ex Repubblica jugoslava di Macedonia nel percorso di riforme sono alla base della grande risultato ottenuto nella prospettiva di adesione gli scopi e Unione europea
Sì sono confermata anche da parte del Presidente del Consiglio dell'Unione Europea Donald Tusk incontrando a Bruxelles essi premier macedone risonanza
Questa una bella settimana per il tuo paese per i Balcani occidentali grazie alla decisione dei ministri degli Esteri Unione Europea di dare il via al processo di adesione ex pubbliche costava della Macedonia
E all'Albania nel giugno due mila diciannove
Mi aspetto che i capi di governo dell'Unione Europea approprino tale opposizione ha voluto affermare tasca
Il Presidente del Consiglio UE ha rilevato come lo stesso Simon abbia dato un grande contributo per la decisione presa dal Consiglio affari generali
Tasca poi sottolineato come anche gli accordi di amicizia e buon vicinato con la Bulgaria
E più di recente quella con la Grecia sulla questione del nome possono divenire un early metà del Paese nella regione su come migliorare le relazioni con i vicini ha voluto dire fast
Infatti anche il segretario generale della NATO James Storm sembra che in arrivo Consiglio europeo per incontrare i capi di Stato e di governo dei trentotto
Si è detto fiducioso rispetto all'apertura dei negoziati di adesione cost coppie al vertice NATO di luglio atto Sellers
Ma per concludere dobbiamo dire che la situazione non sembra così ottimista della parte greca confronto la Macedonia risulta che le prefetture e i comuni della parte esterna alle della Grecia chiedono che si tenga un referendum nazionale sull'accordo di presso
Sul nome raggiunto da Grecia e la ex unica cosa voglio dire di Macedonia in modo che i cittadini possono esercitare il loro diritto di accettabile o respingerlo
Secondo l'agenzia stampa macedoni Mia la risoluzione per chiedere un referendum è stata raggiunta nel corso di una riunione a Salonicco tenutasi presso il Consiglio regionale della Macedonia Centrale regione greca dobbiamo ricordare
A cui hanno partecipato duecento cinquantotto rappresentanti del governo locande inclusi i sindaci e membri del Consiglio municipali e delle Camere locali
Quindici vescovi e novanta rappresentanti di varie istituzioni università
L'accordo di Prespa dobbiamo ricordare diciassette giugno due mila diciotto
è un grande è una grande ecco sconfitta diplomatica nazionale e danneggia gli interessi e il futuro del Paese i sui cittadini
Non è mai esistito un precedente Governo greco che abbia riconosciuto nel set Ammar cedono alla lingua macedone che sono la radice dell'irredentismo
Nei nostri vicini si afferma in questa risoluzione
Il governo locale della regione greca della Macedonia avrebbe una posizione contraria e chiedendo al governo e partiti politici non ratificano e promettendo di portare avanti iniziative nazionali e internazionali
Di informazione rivolta vide dei paesi organizzazioni internazionali sulla gestione del nuovo nome Repubblica di Macedonia del Nord
Stiamo che dicendo al Governo di tenere un referendum sull'accordo di Presta e dare ai cittadini l'opportunità di esercitare il loro diritto legale di ratificare o respingere questa come che si basa su una questione nazionale critica la storia la cultura della Grecia si afferma nella Risoluzione
C'ha apposto il visto
Sì sì Costas governatore della regione greca della Macedonia affermato nel corso della riunione che non smetterà
Mai di sottolineare le carte carattere storico del greco della Macedonia non accetteremo mai di consegnare limita macedone la nazionalità la lingua e norme a Skopje il parlamento di Skopje
Dunque voterà nuovamente sulla ratifica dell'accordo
Sul nome raggiunte
Raggiunto dal governo macedone e la Grecia e sembra che anche in Grecia Volturno realizzare la stessa lo stesso sviluppo in direzione contro l'accordo di Prespa
Siamo quasi al termine di questo supplemento di passaggio a sud est di giovedì cinque luglio nel quale gli abbiamo procuri proposto alcuni degli argomenti di cui ci siamo occupati nella puntata di domenica scorsa di passaggio su destra
In particolare le elezioni in Turchia del ventiquattro giugno viste dai Balcani
E per quanto riguarda poi i Balcani il rinvio all'anno prossimo dal deciso dal Consiglio europeo della negoziati di adesione per Albania Macedonia e la questione il complesso accordo tratto tra a Macedonia e Grecia sul nome della repubblica ex jugoslava e approvato dei due governi ma che non già già sicuramente in acque tranquille
Prima di chiudere una notizia che riguarda la prossima settimana il ministro degli esteri Enzo Moavero Milanesi il ministro degli Interni Matteo Salvini
Parteciperanno alle riunioni ministeriali in programma lunedì nove luglio a Londra in occasione del vertice dei Balcani occidentali organizzato dal Regno Unito nell'ambito del cosiddetto processo di Berlino
Il vertice annuale si svolgerà invece martedì dieci luglio sempre a Londra vedrà la partecipazione dei rappresentanti di Albania Bosnia Erzegovina Macedonia Montenegro Kosovo e Serbia
E dei paesi dell'Unione Europea coinvolti nel cosiddetto processo di Berlino vale a dire Italia Austria Francia Germania Croazia Slovenia a cui si aggiungono Regno Unito Polonia in qualità di organizzatori per quest'anno e per il prossimo hanno saranno presenti anche l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea Federica Mogherini il Commissario all'allargamento alla sicurezza Johannes Hahn nel Julian King
Obiettivo principale del processo di Berlino ricordiamo e favorire l'avvicinamento dei sei Paesi dei Balcani occidentali all'Unione Europea
Affiancandosi al processo di integrazione diciamo così istituzionale puntando soprattutto sugli aspetti economici dello sviluppo e di interconnessione si chiude qui dunque questa puntata del supplemento settimanale di passaggio a sud-est che tornerà in onda a partire da giovedì due agosto passaggio sul destro si prende qualche settimana di di sospensione l'ultima puntata andrà in onda domenica prossima l'otto luglio poi di proporremo le prossime domeniche
Alcune puntate speciali torneremo poi regolarmente in onda il due agosto con il supplemento settimanale poi da domenica cinque agosto con le puntate con le puntate regolari grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli una buona giornata in compagnia di radio radicale