Intervista a Rino Formica sul suo libro dal titolo "Prima Repubblica, una storia di frontiere" (Rubbettino)

Radio radicale siamo nello studio di Rino Formica che per gli ascoltatori di radio radicale non ha bisogno di presentazioni ma adesso si presenterà perché ha scritto un libro che è un po'la storia della sua vita politica si chiama Prima Repubblica ha una storia di frontiere editore Rubbettino
E tocca
è una particolarissima storia delle socialismo italiano
Dal dopo guerre
Fino ai giorni nostri praticamente attraverso però un filo conduttore
Di una
Di una ipotesi di una speranza di una azione politica anche che avrebbe potuto dare grandi frutti secondo l'autore Merkel poi in realtà non ha mai potuto realizzarsi compiutamente
Ed è una storia anche eterodossia che quasi mai vide Formica dalla parte la maggioranza del suo partito solo forse in una fase negli anni ottanta
E che poi sfociare nella fine della della prima rete
Però possiamo partire proprio dalla titolo di questo libro
Dalla primo capitolo che forse il più interessante perché il minuscolo sciur e la storia di un gruppo di giovani socialisti
Che in parte ha fatto anche le sue esperienze taluni nella Roma occupata dai nazisti altri nelle complicate vicende seguiti dal venticinque luglio all'otto settembre e che poi si ritrova a attualizzare l'ideale socialista nella nella situazione nuova sia creata dopo la caduta del fascismo e la fine della guerra
E Lille giovani formiche entra in contatto con altre personalità giovani come l'ultima che invece provati i militanti
Perché si più il libro inizia con un sosteneva bravi nel settembre quarantaquattro
Di Pertini e alti e di Sandro Pertini di Altiero Spinelli cerchio
Il fratello ai fratelli Cervélo spine Celio spine
E il in preparazione di un importante convegno va be'ridirle novembre dello stesso
Ma ecco proprio questa questa temperie politica è anche culturale di quegli anni ci riporterà una parola che troviamo nel titolo del quanto mai di attualità anche un'attualità preoccupante una storia di frontiera
è la storia nella quale inizia con le macerie dell'Europa
E tu ritrovi un articolo dell'avanti ancora in edizione clandestina
Firmato da Colorni
Un altro nome che per gli ascoltatori di radio radicale non è bisogno di di note viene di note a piè di pagina e quindi forse si potrebbe partire proprio da qui perché tu dici quell'articolo emotivo attualità sconvolgente come possibili
E possibile perché
Fu un bolla
Fonte
Per la quale noi i giovani socialisti
Dai mille novecento quaranta quattro in poi cioè nel momento in cui ci scusi qui ufficialmente
La Federazione giovanile socialista Cosmetic convegno del planetario
Nel mille novecentoquarantacinque ma che aveva già avuto la sua vita fra il quarantatré e il quarantaquattro nelle formazioni autonome
Della federazione giovanile socialista sia nel sud
Liberatore sia nel centro nord ancora occupato
Fuller
La fonte dalla quale lui ci spiega
E dell'acquisto alla valutazione di coloro niente
Che poi in definitiva
E la rappresentativo di un doppio scontro di valutazioni
Tra
Il gruppo dirigente del Partito socialista
Antifascista esiliato
All'estero
E che aveva vissuto la esperienza che l'antifascismo da e Sculli
E di il gruppo degli antifascisti cioè di nuova generazione oppositori del fascismo all'interno
Fu contemporaneamente sia uno sconto generazionale ma uno scontro anche
Di valutazione del rapporto tra la crisi della sinistra che il socialismo
Elia divisioni delle masse al fascismo
Durante il periodo degli anni
In sostanza il pensiero unico Dordi che fu il pensiero della Federazione giovanile sionista era che
Nella nel primo dopoguerra
I vincitori
Della prima guerra mondiale imposero ai limiti
Una serie di fin coliti carattere economico finanziario
E restrittive dal punto di vista della loro possibilità di riemerge
Come fosse
Conflittuali
Però il rumore dei vincitori fu quello di riconoscere che l'autonomia di decisione
Nei sistemi politici interni non doveva subire interferenze dall'esterno
E questo fu un errore e questo fu un leggero velo fondamentale
Perché sostanza
Le riscrizione all'Italia
Per altre ragioni non perché aveva perso la guerra ma la Germania c'aveva perso la guerra del restrizioni che fu uno dei boss in ventidue Paesi furono delle restrizioni che sul piano ricordo le sanzioni in Italia durante la guerra di di Etiopia e le restrizioni alla Germania però non furono accompagnati da uno osservazioni della involuzione del sistema politico interno
Cioè lasciando libertà i fotoromanzi il fascismo e dinnanzi
La stessa situazione avvenne parzialmente nei confronti dell'Unione Sovietica
Perché nei confronti dell'Unione Sovietica diffusi la lotta
Allora al alcun lirismo ma contemporaneamente anche una tolleranza alla emulsione al rafforzarsi del sistema solistico
Questa situazione aveva portato che il la seconda guerra mondiale
Vide degli Stati
Il lotta non solo la le ragioni tradizionali per cui si entrava in guerra per alle ragioni di frontiere di carattere economico di carattere o finanziario ma
Anche
Per l'isola ragioni di carattere ideologico
L'ambiguità della seconda guerra mondiale porta già in corsa per
Che i due blocchi
In guerra ideologici il blocco diciamo della democrazia con voi blocco autoritario
Vede però nel blocco autoritario un parte importante del sistema autoritario interno dopo cioè l'Unione Sovietica allearsi con blocco democrazia
Cioè eccessi un conflitto tra due blocchi ideologici ma anche un conflitto nell'interno del blocco ideologico otto vicario cioè tra dittature nazifasciste eh di cattura
Comunista questo dal quarantuno imporre questo cioè
Ora il
Quando si conclude la guerra c'è un problema delle generazioni la nostra generazione accettazione che aveva si era formato durante il periodo fascista
C'è un conflitto con la generazione che era stata sconfitta dal fascismo
Ed era un conflitto non solo generazionale ma anche di apprezzamento e di valutazione di quello che erano state le politiche fallimentari
Della sinistra o insufficienti politiche che avevano spostato le masse popolari dalla sinistra verso le concezioni autorità
Il fascismo in Italia
E qui noi apriamo una discussione c'è da superare riformismo
E massimalismo perché il massimalismo
Proclamava una rivoluzione che non faceva e il riformismo proclamato riforme che non riusciva abbia
Farei accettate nella lotta politica dal dal sistema in evoluzione esisteva economico sociale capitalistico non riusciva a fatte accettate
E aveva trovato delle forme anche di compromesso che poi era il compromesso corporativo del periodo
In sostanza
Il
Sì disse il dopoguerra accusa può essere queste dalla tesi di di coloro
Non ci sono stati rivoluziona
Ma ci sono classe
Questo il punto di differenza ed è il punto dell'anticomunismo della nostra generazione e della Federazione dei giovani succede
Cioè l'idea che
Con la rivoluzione potesse venire dall'alto con la espansione la dilatazione di una potenza imperiale statuale cioè uno stato rivoluzionario che si dilata
Perché gli stati non solo rivoluzionari okay azionati
Sono stati che si adeguano alla lotta politica interna del loro Paese hanno il colore di una lotta politica interna locali
E del resto il a
La valutazione che noi facciamo
E che si è formato una classe rivoluzionaria trasversale che vuole il superamento delle frontiere degli Stati
Che avevamo condivisi usura ideologiche prodotto i conflitti
Devastanti della prima la Seconda guerra
Non più frontiere ideologiche
Ma l'unanimismo ideologico nell'interno voti grandi comunità di Bondi e si identificava questo Pallotta per gli Stati Uniti di nuovo ma l'Europa dei popoli e non l'Europa dentista
Che poi
Possiamo quindi prendere già uno spunto per arrivare
A un primo passaggio politico
Tutto questa attuale analitiche questo racconto analitico del del problema generazione anche nella quale si trova percorre si trova questo gruppo riporta poi quando il Partito Socialista fra il fronte unitario con i comunisti dissociarsi Emilia ieri sera che si
Perché noi avevamo già scelto
In precedenza nell'interno del Partito Socialista di unità proletaria del mille novecentoquarantasei la o quarantacinque quarantasei la contrapposizione
Alla linea che io e la diffusione dissi socialisti e dei comunisti del Fronte della gioventù e noi eravamo per i consiglieri repubblicani della gioventù
Qui c'è tutta una polemica lunga il
Cadeo Solaris perfetto piccolo libero nessuno nega sullo scontro fra leggi monismo comunista dicendo Hillary e lì attiene il vero grande scontro perché
Il nella posizione comunista col fronte il
Il Fronte popolare che il quarantotto ha una sua anticipazione nei cosiddetti fonti della gioventù eletto presidente fonti diciamo unità democratici
In secondo le
Dei famosi unioni democratiche gli organismi di passione ANAS che poi in definitiva doveva essere siamo la costellazione
Che dovevo contro il Lione e la galassia la gara la galassia che dove ha avuto origine voi la la forza rivoluzionaria di avanguardie partito
Forse è utile qui ricordare che potrà stupire l'ascoltatore questo gruppo di giugno ndr composto qualunquisti giuristi scelgo come cittadini sinistre il la scissione di Palazzo Barberini critiche scesi naturalmente Rino Formica eccetera Giuliano rossa c'era Mario Zanchetti
C'erano i rosso verdi altolà trendy lussuosi invece dagli Lucio Pellegrini poi però ci sono due due nomi che mi sono tutte all'ultimissimo colpito uno virtuosi ricordiamo perché nell'archivio di radio radicale
Nelle riunioni del consiglio comunale di Napoli dove del presidente della democrazia prurito o nell'universo delle società lombardo antitalebani si riserverà Lombardini
E poi per uscire il nome inquietante
Andreoni
Sì l'articolo di Andreoni riesce dirigente comunista dopo che hanno sparato otto miliardi
Identificando provvide Andreoli una specie di mandante morale
Il personaggio controversia effetti però bisogna tener conto che il personaggio controverso veniva da l'esperienza
Personale e anche molto tumultuosa
Ma
Andreoni interroga il partito socialdemocratico prende una posizione di destra contro di noi
E perché si trova all'organismo edilizio dell'iniziativa socialista si trova nella perché una corrente di origine
Diciamo libertaria lo del
Mediante comunisti di sinistra
Vedeva o
Personaggi strani
Sì anteriori ma Annapolis anche russo
Anzi convegno
Perché fisico Enrico Russo
Credo si chiamasse così ricco l'uso che era per il che poi
Erano diciamo dei gruppi il boschi misti a Napoli ieri ora
Ad rioni però diciamo non ebbe una posizione dominante trenta contributo iniziativa socialista era una posizione molto marginale del resto in quel momento devono al diritto molti
Addio iniziativa socialista che erano di nuova generazione uno dei firmatari di iniziativa socialista che voi del partito succedendo socialdemocratico prese le posizioni di destra fu Luigi Preti anch'
Anche Luigi sì sì la propria destinazione democratica Rocca il cui FIAT Mojo il manifesto di iniziativa socialista
Cioè l'iniziativa socialista fu contemporaneamente uno grande proposta i o intervento
Nell'interno della sinistra con la posizione non comunista ma neanche della tradizione massimalista e riformista tradizionale
In questo c'era un problema di nuova generazione su questi erano tutti di nuova generazione cede bene vissuto durante l'esperienza fascista
E allora adesso che abbiamo
Sì preso le cose da questo inizio possiamo forse procedere a tagli più pratiche
Dando per scontato a questo punto l'ascoltatore aveva chiarito che poi quella corrente a parte alcuni appunto evocato ai Minetto
Non si trova benissimo nella partito socialdemocratico e ricostruisce poi con una serie complicata come sempre in questi casi
Nella grande partito socialista nessuna sapienza oltre il movimento della parte internazionale si un piccolo piccolo gruppo guidato da Livio Maitan da società sì
Perché si diceva che i suoi smontato in equilibrio il sipario leale di questi contraddice il segretario della della Federazione giovanile socialista sì dovere di Venezia sì veramente contro che
A combattuto battaglie memorabili contro i fioristi nella Venezia del del gondoliere il contro il
Il Conte rosso
Che era il deputato socialista massimalista Tonetti
E poi e poi arriviamo quindi dalla storia del partito socialista chi simili si qualifiche a dopo la sconfitta del quarantotto con una ricerca dell'autonomia poi si arriva al centrosinistra
E il libro fare un salto oggettivamente perché arriva a un convegno di organizzazione che si svolge a Firenze nel settantacinque
Mille novecentosettantacinque possiamo avere questo differimento i lettori
Che è un anno importante intento per un per un trentennale tu scrivi è la fine del del glorioso trentennio e la fine della
Già era già iniziato un po'per Siena del boom economico italiano della grande ascesa dell'Italia l'Italia in quel momento in una crisi economica c'era stata
La crisi petrolifera del settantatré è anche in crisi politica prego perché il modello del centrosinistra cioè non ce la fa più
E i socialisti sono alla ricerca di un'identità lui l'intuizione che tu propormi e che quel convegno importante perché un convegno di Organizzazione
L'organizzazione del partito socialista era mutuata da quella del Partito Comunista
Il grande
E esecutore di questo progetto fu dirigente socialista Morandi che era un po'l'incarnazione anche vero del Partito socialista un po'in una funzione
Quasi di di di subalternità PC
Tutti gli anni cinquanta e l'inizio dei Sessanta tonici che però del moralismo va salvato proprio l'aspetto organizzativo più che quello politico in una sorta di via in Borneo morenti Arena all'autonomismo socialista e quindi la linea politica diverso e vado l'organizzazione quella doveva restare
Forte ecco devo dire che questa questione
Si pose nel Partito Socialista sind dagli anni
Cinquanta
Quali era il modello di organizzazione che il partito socialista doveva vivere
In presenza di una sinistra
Organizzata
In maniera diciamo centralistica
Ma
Quasi come una organizzazione militare
Cellule l'organizzazione delle Cellule la penetrazione in tutti quanti il i gangli vitali anche del della società
Ci fu un nel partito socialista prima della scissione di Palazzo Barberini una grande discussione se il modello dovesse essere fondato sullo Statuto Faravelli o sullo Statuto basso
Lelio Basso la Lelio Basso era Perrot un modello più dimoranti
I forti e organizzazione
Forti cioè non ci può essere una politica
Autonoma per una politica anche nell'interno di uno schieramento plurale della sinistra senza una forte organizzazione auto
Morandi la debolezza di Morandi e che
All'apparato
Che era nelle previsioni del della e nella visione organizzativa di Basso
Ed è una debolezza di carattere anche politico
Cioè Morandi cui accettò
Il velinismo come ideologia
Cioè mentre Bassano accettava il modello ordinistico organizzativo
Noi accettò il modello ideologico leninista
Cui dopo
Fece a tempo a ricredersi
Prima del congresso di Torino perché poi congresso di Torino nel
Il o nel o
Del cinquantacinque
Il Morandi prima di morire leso col vorrei subito dopo il Morandi circo di assumere invece un un'idea della autonomia di autonomia socialista il dialogo con i cattolici il credo che influì molto anche il suo rapporto di sui dialoghi
Molto aperti con a villa Malta con dalla Civiltà Cattolica codici sui ma io volevo
Tirare fuori dobbiamo adesso siede un bob subisce
Da questa tue sottolineatura dell'importanza di questo convegno l'impressione Dl Ettore e di doppia natura anche rapportato a quello che poi è successo dopo da un lato il fatto che nella tua relazione dice
Appunto lì la insistenza sulla necessità comunque di un'organizzazione solida e invece il fatto che poi registi
Un nel dibattito che si crea comitive del delle grazie Mancini lo sa disegno articolo sono già
Tutto sommato una loro sottovalutazione che lo stesso Craxi signora dolori era vicesegretario ligure sotto sottovalutazione del problema
è un po'invece un atteggiamento quello che diceva Nenni sempre politiche da Bossi sì che avverrà per un importante la politica con l'organizzazione del seguire a seguire il lettore si fa l'idea per forse il più
Lavori proporre che proprio in quel convegno il Partito socialista perde un'occasione e quell'occasione persa serve a poi il genere generare un frutto avvelenato la sua i suoi problemi i suoi avrà
Sì ma che non aveva Webber perché
La parte autonomistica del partito vieni a quel convegno
E anche lo stesso Craxi
Viene a quel convegno con l'idea che
Andiamo verso un superamento del partito cosiddetto pesa
Già allora giallo deve essere un partito Licci
Cioè un partito che
Si ricollega alla società civile
Non cercando di organizzarle edili influenzarla condiviso il proprio orientamento politico ma di introiettare tutto ciò che avviene
Di spontaneo ed innovativo e di creativo nel mondo esterno dell'interno della dei partiti politici
E che le non dimentichiamo che lo stesso Mancini
Che pure era il più sensibile per storia per tradizione
E anche per la funzione che aveva avuto all'interno del partito Frigerio al al modello organizzativo che l'organizzazione è essenziale
Con questo commento per l'attuazione di qualsiasi politica non c'è una politica attuale già attuabile senza una struttura organizzativa
In quell'intervento sgobba completamente la conferenza di organizzazione e affronta un altro problema
Il problema istituzionale della dei sette indagati dei presidenti della Repubblica tu la famosa questione
Del dei presidenti della Repubblica che fondono un partito politico
Della Democrazia Cristiana
Come il coagulo di interessi di superamento dei partiti
Nel ne ha attraverso l'azione del partito del Quirinale è nella accusa che Craxi fatte l'intreccio
Dei sette impianti con il i servizi il
Dichiaro poteva Mancini il debba Mancini è certo è è questo illa risposta completamente il problema del
Della organizzazione del partito politico su un terreno di lotta alla democratizzazione delle istituzioni
Trascurando la questione del che deve di chi doveva pur fare questa lotta e organizzate questa lotta per la democratizzazione dell'istruzione
E adesso siamo arrivati a questo altro tema importante perché poi i giudici
Su questo c'è larghe unanimità dicemmo quelli sono proprio gli anni
Do la fine del centrosinistra la sua mancata ricostruzioni in qualche modo l'inizio poi riunite dell'unità nazionale nel settantasei
Fa intuire che cambiato passaggio nel pollice c'è un passaggio storico nel tuo libro lo sottolineo così
La nel nel trentennio glorioso quello del suo sviluppo
L'idea che il progetto di cooptazione nel sistema democratico delle dei partiti popolari
Potesse andare avanti in modo indolore ed è un'idea universalmente condivisa tutto sommato c'era l'intero sistema politico
Che quindi non si sarebbe più tornati indietro sì
Sarebbe inglobato prima il Partito Socialista dove si sarebbe visto colte la irreversibilità rieleggibilità del processo processo della democratizzazione del benissimo a metà degli anni settanta e dodici
C'è un fatto nuovo si scopre che in realtà c'è un'opzione incanto che prevede anche la reversibilità
E questo cambia tutto
Perché cambia il il quadro internazionale
Cioè la frontiera dove siamo un paese di frontiera ritorna la passione di frontiera
Paese di frontiera
Io è un un e investito da una crisi che sia nel blocco occidentali si annuncia sia nel blocco orientale
Perché del blocco orientale cominciano e si sviluppano maggiormente le tensioni interne delle insoddisfazioni di massa del dei paesi controllati dall'Unione Sovietica
O il dissenso sovietico
Nella parte occidentale nasce un altro problema
Ed è il problema
Che il la il Paese guida
Gli Stati Uniti d'America non sono in condizioni di controllate i processi di autonomizzazione e liberalizzazione delle masse dei vari Paesi
Gli hanno bisogno di rinegoziare
Il rinegoziare di alta con la la la Russia
Su un terreno che il carrello di una maggiore autorità
Cioè di una svolta attesta
E il di una svolta a destra Rachel Mwanza svolta autoritaria insomma il
Perché
Perché vi sono sintomi
Il imitando in Europa il sintomo del
O di ciò che state va bene ciò che avviene in Portogallo emicrania
E nel Sud America ciò che avviene
Con con chi non c'è c'è
Ora
E il e che questa politica della che in Europa
Di allentamento
Diciamo della della durezza
E della della guerra fredda che era in condizioni irregolare il processo di espansione democratico
Adesso corre il rischio che le classi dominanti
E lo stesso capitalismo occidentale può essere messo in crisi da un processo di liberalizzazione politica telepass
Ho a questo punto rivede ritorniamo all'Italia
Possiamo dire che dalla fine degli anni sessanta inizia quella che mi dà in un capitolo del libro viene chiama della Repubblica dei misteri
E si situano in questo clima è inutile fare tutto l'elenco delle stragi decessi eccetera
Tu in un'intervista a Repubblica mente dell'ottantaquattro non vorrei sbagliare
Usi un termine
Strepitoso a mio avviso per significare con due parole il modo con cui il maggior partito della sinistra più il PC affronta questa nuova fase tutta di Pocket sai emiliana con cui la questione viene affrontata e che i furti
Pochezza emiliane in questo senso
Che il
In Emilia la la storia la tradizione
Dei grandi compromessi e delle grandi intese
Vive in tutta la stagione del dovunque
Cioè che in definitiva tutto e irrisolvibile
Attraverso una corta integrazione di tipo democratico dei regimi integrati del resto
In cui le classi dirigenti
Non sono più autonome quelle della politica quella del sindacato quello dell'economia quella della gestione degli enti locali ma che c'è un intreccio è una intercambiabilità
Dove tu puoi essere oggi capo della organizzazione economica cooperativistica e domani il sindaco del paese
Cioè è una specie di
Riduzione al
Della diciamo della dello stato integrato
O del modello integrato paga sovietico
E che in definitiva ritiene che poi c'è posto per tutti c'è posto anche per l'opposizione c'è posto per il cioè una specie di compromesso continuo in cui io ognuno trova la sua collocazione
Questa idea
Che si potesse il a realizzare su scala nazionale
Ciò che era
Un possibile su una scala regionale ridotta in cui tutto veniva tollerato e di perché
Il veniva tollerato dalla Chiesa veniva tollerato dallo Stato centrale veniva tollerato dal
Partito Comunista di opposizione veniva tollerato dal sindacato cioè questo modello invito autonomo della
Realizzazione
Dello Stato integrato Emiliano descrivendo i compromessi grande compromesso
Che diventava un grande compromesso della struttura e delle istituzioni
Cioè era un unico stato integrato
Il modello è andato in briciole in più esempi che in definitiva
Aveva come conseguenza non poteva stare nell'interno di una realtà
In cui gli elementi conflittuali e di di differenziazione non potevano non influire anche su quella regione sin quando quella regioni avuto il Martini
Autonomi di autosufficienza
Ha potuto cioè aveva margini riformisti cd autonomi
Per potere tra sopportare il peso della integrazione quando si è trovato di fronte ad un contesto nazionale
Che è un col testo il nel quale le ragioni del conflitto diventò nuovo ragioni legate alla sussistenza
Di alcune aree e hanno la esistenza nuova di altri reati il quel modello entra in crisi questo il
E sin da allora non si capisce che il problema della sinistra italiana era di giocare latitante carta che da quella del
Politica
L'articolo sei la la politica dell'alternativa sia la questione seria che in definitiva
Io ho sentito proprio l'altro giorno
In radio radicale
Della l'intervista
Che è stata data
Credo radio radicale si donne e l'intervista che è stata data questo all'autore del libro sul il
L'inganno di
Di Berlinguer
Non so se è stato Rollo fratellino il segreto non mi il beh dove
Si dice che Tortorella a un certo punto racconta il gli autori del del Libano dice
Racconta che Tortorella dopo la crisi dell'ottantuno
Insomma disse al
A Berlinguer ma non è venuto il momento
Di aprirei un dialogo con i socialisti
E Berlinguer gli rispose non può scoprire dialogo con i socialisti
Perché si apre un dialogo con i socialisti ci provocando delle condizioni alle quali noi non possiamo dire di no
E noi non siamo in condizioni di dire di il di direttissime
Perché
E la cultura con il legame storico con l'unione
Ed eravamo nell'ottantuno
E del resto questo
Il quello che mi raccontò anche Craxi Ando Craxi più volte aveva chiesto
Abbia di guerra alla fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta
Il
Perché non e possibile stabilire una intesa sul terreno socialista
E Berlinguer li aveva sempre risposto
Il giorno in cui io faccio una scelta socialista l'Unione Sovietica mi fa un partito comunista invita
Questo poteva valere fino ovviamente fino al novantuno neanche dopo che lo si sono sino all'ottantanove all'ottantanove sì
E nei ed ancora oggi si stancato prego
Sorge
Questo
Dobbiamo arrivare a guardare in una regione ma dobbiamo allora possiamo Pertini proprio del dell'ultima parte abbiamo messo un po'fra presente sull'esperienza grazie non mancherà occasione di sì merci Cossiga
E l'ultimo momento nel quale la Prima Repubblica può trovare qualcosa a cui appigliarsi tu
Nel libro mostri attenzione alle cose che dice così quasi sempre
Sì Cossiga
Altro momento profondo
Dopo l'ottantanove
E sente che
Il la rottura dell'equilibrio internazionale con la scomparsa
Del campo comunista cioè della direzione politica del campo di USA parte importante dell'umanità da parte dell'Unione Sovietica scomparso sovietica
Pone un problema di forte instabilità nel
Quando si determina una situazione di forte instabilità
Senza che il sistema fosse stato predisposto ed organizzato al cambiamento
Perché il sistema Doni organizzato per il cambiamento della cultura della stabilita di carattere internazionale
C'erano due strade
Ove il l'accentramento del potere per via democratica
E con
Un'assunzione democratica o la centralmente o del potere per via utopica
E non mi sento contemporaneamente
Che c'è in in aria
Sia uno sporco reazionario di destra
Sia un'onda possibilità che non vede ancora le forze politiche organizzati per un cambiamento in senso un centro artistico democratico
E e si inventa il messaggio
Il messaggio Ricciardi immensa che non viene discusso perché non viene discusso no cancelliere risiedeva Maroni ha preso sul serio perché la Democrazia Cristiana respinge assaggio
Perché non dimentichiamo che il messaggio che ha bisogno di una
Di una
Controfirma del Governo Andreotti nove democrazia se anzitutto contro ma
Fu controfirmato soltanto dal ministro di Grazia e giustizia da Martelli
E in polemica
Con la Democrazia Cristiana
Cossiga rappresenta il
Il messaggio alle Camere alla vigilia del congresso socialista di Bari del novantuno
Un questo è il travaglio di di Cossiga
Che va avanti sino alle tormentate dimissioni anticipate ma questo ha bisogno di dei Bot tanta importanza
Grande importanza perché in quel momento il lei soluzioni autoritaria
Uniche soluzioni il democratiche vedono vincente la prospettiva di una situazione ci vuole autorità poi non ci fu de quelle autoritaria né quella democratica ma entrammo nel buio pesto di un caustico Buck
Che dura ancora oggi
E l'acquisizione che io poco coi
Nel nel finale nella intervista credo al centottanta mila ad a Mila no io pongo questo problema
Che
La crisi delle istituzioni non ancora investito il punto apicale dell'istituzione che la Presidenza della Repubblica
Ma la Presidenza della Repubblica
Che oggi gestisce il caos
E logistici alla men peggio insomma da da buon democratico
Cerca di trovare delle soluzioni che sia uno dei più diciamo indolore possibile
Però il io fondo una faccio una proposta
E dico perché non introduce un un messaggio annuale al Decamerone
Il due giugno sullo stato di salute delle istruzioni
Immaginiamoci se
Oggi
In
Alla vigilia anzi di un messaggio alle Camere
Speriamo che insomma tutto sia tranquillo sino al prossimo due giugno ma insomma il questo due giugno dove abbiamo già scavalcato ma insomma un messaggio alle Camere
Perché invadono un esempio oggi concreto
Salvini oggi chiede un intervento per il
Del Presidente della Repubblica su un provvedimento giudiziario su il il sequestro nel merito dei temi dell'antica
E pone un problema
Il problema del pronunciamento del Presidente della Repubblica su una decisione della magistratura
Ma non sarebbe più giusto
Non porre questo problema ma porre un problema di c'è o non c'è uno sconfinamento istituzionale
Che non è di oggi
Ma che dalla fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni novanta in cui il la l'atto giudiziario interviene attraverso un un sotto un intrico dell'atto giudiziario nella organizzazione del sistema economico del sistema politico del sistema degli equilibri istituzionali
Non c'è dubbio questo è un tema fondamentale sul quale peraltro il dibattito resta aperto c'è parte da tanti anni anche sulla presidenza della Repubblica guidatrice dibattito antico tu ricordavi Giacomo Mancini c'è negli anni settanta
E siamo arrivati a una conclusione siamo partiti con colonne siamo finiti con Salvini questa azione non è molto ben non è né bello però per il resto però se l'abbiamo percorso
Una contribuirà ad avere una linea discende dissi no vuol dire però che c'è anche un pensiero critico si può attraversare tutta questa fase di quest'obbligo
Sì è necessario l'indicazione di come un formicaio in questo libro che ci offre più di uno spunto io ringrazio voi ringrazio soprattutto
Radio radicale che
Io vedo oggi
Come l'unica vera ha più libertà per generazioni
è quello che cerchiamo di fare
Si si dovrà fare uno sforzo per tenerla in vita io sono con voi
Grazie
Grazie speriamo che però non sia necessario no trovato sa va be'e ovviamente diciamo posto giusto va bene grazie Rino Formica grazie a voi