"I grandi moralizzatori della Repubblica" il caso De Benedetti

Ma a me
Si è aggiunta una notizia
Taradash
Testimone per me non inattesa invece assolutamente inattesa attardarsi
Saverio Vertone è rimasto bloccato a Torino si scusa infinitamente nel suo abito di non mantenere fede agli impegni
Non si è svegliato in tempo stamattina
Gli elettori volevo
Anche Dario Fo dal comune semplice comunicazione le agenzie la stampa sul convegno
La scheda il prima è che ho fatto un Piemonte sul con sulla nostra riunione
Alle diciotto cinquantotto le diciannove qualcuno ritiene e riterrà che alle diciannove forse su un convegno che si è aperto del sedici eccetera in funzione del giornale
Non è un'ora forse molto propizia già ter viva ma l'Adnkronos ha dato il suo ho provato un suo servizio il primo alle diciannove e quarantanove bisogna otto meno dieci
Non è necessario essere giornalisti per sapere cosa vuol dire
Lanza
L'editoria il convegno processo sul gruppo De Benedetti il primo alle venti
Come te nessuno potrà protestare contro ben più il TG delle diciannove e trenta né delle diciannove enne delle venti
Se non avevano loro notizie
L'Agi
Ha fatto il suo primo
Alle venti e quarantasette mi pare intanto va segnalato prove sono dei servizi
Molto lunghi
Devo dire anche ottimi servizi poi da parte dei colleghi quella dei colleghi presenti ma
Sono stati poi trasmessi dalle loro agenzie mi pare in modo abbastanza così questo è per credo che vada vale credo TG GR praticamente nulla
è un problema io so già quello che ci si dirà anche da parte del presidente federale fra le cose che è un problema perché nel settantasette settantotto settantanove ottanta questo argomento di eleganza di stile
Sì duello si mostrava lo si accampava continuamente
Ci dirà che non è elegante per i giornali
Perché appartengono a un gruppo diverso da quello di fare
Di esercitare il dovere di informazione
E così una questura parleremo un po'forse alla fine della Mandela mattinata
Perché mi sembra che nelle ultime ventiquattro ore di segnali
Così di segnali conosciuti per gli anni di piombo a cominciare dalle grandi interviste di Cossiga trionfante sull'Unità con Cossiga propone ministero delle difese della giustizia insomma quale altro no per il PDS
Cantieri con Veltroni che gli dedica una pagina intera Pecchioli che sta per divenire pare presidente
Dei servizi a Nicolò Amato mandato credo che proprio in queste quarantotto ore
Stanno accadendo
Il già vissuto quasi quasi
Vedere crasi visibile insomma è quello di Vivien quasi da ridere tanto il grossolano ma naturalmente le sue già vissuto per chi lo lo visse allora
Per gli altri no bene allora diamo un piccolo avevamo annunciato che dicevamo con diaconale che aveva il suo intervento alla discussione ieri ma credo che se abbiano concordato diaconale
Gismondi allora abbiamo non più che ho dolori come primo abbiamo Gismondi come primo c'era poi l'intervento di diaconale poi Teodori
Vertone non c'è beh poi discussione e intervento concluso grazie
Perché scusa ma per stare seduti nei comportamenti
Rare meglio le cartuccella
Sebbene la previsione io sia abituato a parlare a braccio però
In un convegno discorso è un po'diverso ben anzitutto penso che nessuno ritenga casuale l'atteggiamento della stampa e delle stesse agenzia a proposito di questo convegno del quale ha parlato adesso
A me e del resto la decisione di dedicare un convegno al gruppo editoriale Scalfari Debenedetti Caracciolo nasce evidentemente dalla coscienza dalla constatazione del ruolo
E per il peso del tutto abnormi che una impresa finanziaria giornalistica come a quella che fa capo alla Repubblica L'Espresso
E ai giornali e giornaletti che costituiscono quello che il suo leader ha definito una volta una flotta
Del peso dicevo che questo gruppo ha finito per assumere sulla vita politica sulla vita civile nella cultura di questo Paese
Intendiamoci non è solo italiano il fenomeno di imperi editoriali che orientano l'opinione pubblica ne è solo di oggi la presenza nel nostro Paese
Di giornali di partito come è stato detto che nascono e si sviluppano come centri di organizzazione di operazioni politiche qualche volta spregiudicate
Gli esempi precedenti che si fanno più di frequente sono quelli del Popolo d'Italia di Mussolini che organizzò o contribuì a organizzare un partito trasversale
Un vasto movimento che portò l'Italia in guerra del quindici contro l'opinione che la gran parte del Parlamento e si cita il caso dell'Uomo qualunque di Giannini nel secondo dopoguerra che organizzò la prima resistenza al nuovo regime democratico ma nel gruppo Repubblica sia ma questi caratteri ne troviamo altre dell'intreccio di questi elementi con operazioni di tipo finanziario politico ardite tuttavia spesso coronate da successo
Il tentativo anch'esso per gran parte riuscito di organizzare attorno a un disegno politico finanziario tanta parte della cultura degli intellettuali fino a raggiungere in questi campi una egemonia nel senso gramsciano del termine
Sul piano tecnico giornalistico poi ecco questo è un elemento importante colpisce il carattere di un giornale di un intero gruppo editoriale
Che non soltanto usa come è frequente l'informazione per orientare in senso fortemente unilaterale la pubblica opinione ma che tende a intervenire nel processo stesso di formazione della notizia della volontà politica
Dei fatti delle volontà che lì determinano e ciò attraverso una pressione fortissima spesso al limite della correttezza sul personale politico sul mondo della cultura sulle singole fonti del potere
E infine non era mai avvenuto che un gruppo editoriale riuscisse a porsi al centro di schieramenti di interessi così basti e così eterogenei che riuscisse cioè ad allargare la sua influenza ho parlato prima di egemonia
Anche su altri operatori della cultura e dell'informazione estranei al gruppo come avviene oggi per una buona parte della RAI o di giornali che non fanno parte del gruppo e che riesca a estendere la sua diciamo influenza sul personale giornalistico nel suo complesso sì da formare un combinata in grado di influire potentemente sulle vicende politiche del Paese
In questo senso Scalfari realizza curiosamente al servizio di tutt'altri interessi
Una formula che fu teorizzata da lei meno quando fondò dopo la rivoluzione del mille novecentocinque l'Iskra come giornale di propaganda sì ma anche e soprattutto di organizzazione
E di mobilitazione attiva del partito socialdemocratico russe più tutte le forze che si potevano raccogliere attorno a questo partito
Altri anche in questo convegno e fuori cito i libri Di Perna di Borsano messo in rilievo la capacità propria
Di Eugenio Scalfari come persona di mettere insieme disegni impostazione di tipo ideologico ancorché confusi e spesso eterogenee con profitti personali e di gruppo ingenti
Della religione praticata da Scalfari si può dire quello che Bernard Shaw diceva degli inglesi e sono un popolo religioso diceva show e hanno la fortuna che la loro religione coincide con i loro interessi
Questa tendenza a rivestire di panni ideologici ogni impresa anche la più spericolata e propria del capo il fondatore del partito repubblicano
Qui i libri dei libri di borsa di Perna forniscono una vasta una vasta casistica
Non parvero granché in verità le ragioni con le quali Scalfari terminare il potere dice fisse di Pesenti sostenne la Hopa Bastogi la scalata di Sindona
A un gruppo strategico di prima importanza ma fu invece un autentico colpo di genio l'operazione condotta con il libro Razza padrona della metà degli anni Settanta
Nella quale si identificava in Cefis il capostipite e il campione di una burocrazia di Stato di un potere pubblico nell'economia che si opponeva così si sosteneva per un intero libro alla nascita e allo sviluppo di un capitalismo virtuoso fondato sul rischio e interprete di un interesse generale
Un discorso persuasivo
Certo peccato che il campione di questo parka vitalismo era a quel tempo quel Nino Rovelli che si opponeva all'egemonia della Montedison di Cefis nella chimica
E che si rivelò un abile manipolatore delle possibilità offerte dalle pubbliche sovvenzioni e dai pareri di conformità concessi dal governo agli investimenti industriali specie nel Sud che hanno fatto i disastri che noi conosciamo in Sardegna in tutta l'Italia meridionale dalla sciagura l'altro giorno
Rientra in questo tipo di disegni la scomparsa al momento della resa dei conti in sede giudiziaria di Nino Rovelli che era riuscito a ottenere sovvenzioni per imprese che risultavano tante quanto le singole macchine che la componevano questo era uno dei dei modi attraverso i quali riusciva a moltiplicare impropri
Proventi Nino Rovelli è uno dei misteri irrisolti della nostra Repubblica come è rimasto pressoché un mistero il rapporto fra il sodalizio Scalfari hanno con Rovelli che la nascita di Repubblica che segui a quello sodalizio
Comunque di questo si è parlato nell'occasione dello scontro concetti se però Scalfari mise appunto
Per la prima volta un marchingegno che si doveva rivelare molto proficuo nei decenni successivi quello di indicare alla pubblica opinione un nemico
Un personaggio nel quale identificare il male la corruzione tutto ciò che impedisce alla parte sana del Paese di vivere di crescere Cefis fu il nemico poi venne Craxi ore Berlusconi domani chissà chi
Questo bisogno del nemico del male assoluto ha diverse ragioni anzitutto è difficile quali Cesare forze diverse eterogeneo attorno a un obiettivo positivo ma è più facile unirle contro un obiettivo negativo contro il quale si può scatenare
L'ira popolare e poi abbiamo scoperto in questi anni purtroppo proprio nel campo liberaldemocratico dal quale provengono molti dei presenti di questo convegno perché i laici il nome e dei nome dei quali abbiano amano parlare questi cacciatori del Maligno possono fare a meno di Dio
Risulta loro più difficile fare a meno del demonio e i demoni ci sono evidentemente e in ogni caso si possono sempre creare ma il capolavoro di Scalfari nasce negli anni Settanta con la Repubblica che riesce fin dal primo momento operare
Un curioso sincretismo un miscuglio culturale ideologico incredibile fra le ragioni di un pc tutt'altro che conquistato all'idea del libero mercato e di una competizione conflittuale democratica degli interessi
Che è al centro di ogni società democratica e impegnato invece con Berlinguer nella strategia del compromesso storico sincretismo dicevo fra questa cultura e la difesa delle grandi famiglie del capitalismo italiano come le definiva allora
Scalfari gli Agnelli i Pirelli solo in un secondo momento verrà De Benedetti
Ma del resto questa capacità di sintesi culturale fra le ragioni di una sinistra massimalista e protestatari a in qualche caso persino eversiva da una parte e gli interessi di una destra finanziaria
All'arrembaggio delle risorse nazionali dall'altra è stata da sempre alla radice delle fortune Scalfari AN in una muta ricostruzione del percorso dell'impero editoriale
Scalfari hanno Giampiero Mughini scriveva sull'Europeo di qualche anno fa
Già nel mille novecentosessantotto e dintorni
L'Espresso realizza quell'asse Oreste Scalzone Guido Carli che ne costituiva l'architrave portante e cioè una formula giornalistica capace di spie chiare tanto le ragioni della borghesia produttiva che le parole d'ordine della Gioventù ribelle o eversiva
E infatti questo è il periodo delle note di Bancorp Guido Carli
E delle informazioni più dirette sulle imprese dei gruppi eversivi coi quali L'Espresso riuscì a stabilire dei veri e propri fili diretti e già mettere insieme l'alta banche la finanza da una parte la sinistra più spericolata dall'altra era un'impresa ma l'espressione uscì in questo periodo a far convivere insieme queste due ragioni con quelle di un partito il PC che era al contempo anticapitalista e anti libertario che sosteneva cioè la sottomissione del capitalismo alle ragioni dello Stato
E la repressione dei gruppi e gruppetti che si formavano alla sua sinistra questo è un segno di abilità che noi tutti dobbiamo riconoscenti
E qui veniamo ai rapporti fra Scalfari il PC rapporti nei quali risiede tanta parte del successo del gruppo editoriale
La Repubblica nasce nel settantacinque settantasei nel periodo di massima espansione del Pci di Berlinguer
Ma il suo schieramento pieno al fianco del Partito comunista e degli anni successivi quando la spinta propulsiva di Berlinguer esaurita il compromesso storico è fallito come disegno politico anche se tende a perpetuarsi in un'alleanza talvolta esplicita e talvolta sotterranea con una parte della DC col PRC in funzione di una sorta di diga da elevare contro l'invadenza del PSI di Craxi
Che in quel periodo svolgeva una funzione che va ricordata in modo diverso da quello col quale noi ricordiamo gli ultimi anni
Ma paradossalmente a giocare a suo favore in favore di Scalfari e la crisi del pc la crisi dell'idea comunista nel mondo minata dalle imprese brezneviana in Cecoslovacchia nell'Europa orientale
Fino all'avventura in Afghanistan un'idea comunista messa in crisi soprattutto dallo spettacolo di sfacelo dell'URSS rivelato dagli insuccessi economici
Che è sempre più difficile nascondere dalla dittatura burocratica che ha spento la breve stagione Cuche Oriana e che la persecuzione della dissidenza interna non basta a nascondere
A proposito della dissidenza nell'URSS negli altri paesi comunisti va detto che questa in nessun Paese ha avuto minore presenta presenza impatto emotivo
Che in Italia e questo per le contraddizioni che ancora bloccavano il vecchio PC ma anche per il conformismo di tanta parte della stampa italiana che si esprime in questo periodo
In un fastidio crescente per quei seccature che riuscì che rischiano parlando al mondo di turbare la generale piede ciò sia detto per inciso ma non è capitolo secondario
Ha tenuto il nostro Paese al di fuori di correnti di opinione molto vive e di una corrente di emigrazione di intellettuali di ebrei che non hanno mai trovato nel nostro Paese alcun punto di riferimento importante
Qui si verifica un altro paradosso a differenza che nell'Europa orientale do dove il rinnovamento della cultura si vale di quanto seminato per decenni dal dissenso in Italia non avviene nulla di tutto questo
La crisi della cultura comunista egemone e profonda ma questo non modifica l'egemonia di un personale di un milieu intellettuale che resta ben saldo al potere nelle istituzioni culturali sulla stampa alla radice
E alla radio
E alla radice diciamo poi di tutta la formazione delle grandi masse cioè alla radio e alla televisione anzi in questo periodo questo potere si accentua
Ma la crisi del PC e dell'idea comunista offre a Scalfari un'opportunità che viene usata in modo del tutto spregiudicato
La Repubblica infatti in questo periodo ha una funzione consolatoria per i comunisti in crisi da una parte né consolida le opinioni combattendo duramente chiunque chieda al pc di chiarire le sue funzioni anche all'interno del pc
Di fare scelte precise in questo senso l'attenzione più malevole per i gruppi revisionisti che si muovono all'interno del partito comunista chi parla potuto sperimentare da posti di responsabilità e di direzione al Paese Sera questo ruolo
Autenticamente repressivo sulla cultura revisionista presente nel giornale
Da parte di repubblicani potrebbe scrivere altre pagine di quel capitolo sullo sciacallo in redazione che ha cominciato a scrivere sull'Indipendente una settimana fa Vittorio Feltri
Ma non c'è solo la funzione consolatoria nei confronti di un'opinione
Comunista veterocomunista intendiamoci sbandata e che ha nella a nuove guide e a nuovi motivi attorno al quale attorno ai quali mobilitarsi
E così sulle colonne dei giornali e settimanali del gruppo non dimentichiamo che Panorama è stato fino a due anni fa parte integrante dello schieramento unico De Benedetti Mondadori
Si aprono le porte a una cultura che è la parodia delle antiche certezze granitiche di una volta ha un sinistro Isma'generico approssimativo a tutti i conati del massimalismo sindacale post sessantotto
Alle idee di un cattolicesimo integralista e nutrito di rancori di tipo antiborghese anticapitalista secondo la felice intuizione
Di Augusto Del Noce
La vecchia ideologia marxista-leninista insomma che per quanto fonte di favoriti di guasti rappresentava comunque
Un corpus dottrinario dotato al suo interno di una sua paranoica coerenza viene perpetuata e propinata sotto forma di luoghi comuni di tasca dica scambi di ideologia
Di cascami di ideologia di tabù di tic mentali veri e propri il filo sugli etilismo resiste nella convinzione che l'americano ha sempre torto che il capitalismo mondiale la fonte di tutti i guai
Con il pacifismo a senso unico che si scatena solo dove c'è da mettere sotto scusa all'imperialismo genti mentre tace se si tratta dell'Afghanistan
E gli slogan sul capitalista produttive dunque buono convivono con la mobilitazione degli autoconvocati che dopo l'accordo di San Valentino si oppongono alla legge sul taglio dei tre punti della scala mobile
E convivono in generale con il mito di una classe operaia come tasse centrale che non sia dice bene che cosa sia
Interprete di interessi generali anche quando si cerca anche quando cerca di difendere posti diversi cerca di difendere posti di lavoro indifendibile a scapito di una politica di difesa reale dell'occupazione
Seppellendo così la lotta che negli ultimi anni della sua vita della loro vita perché ci hanno lasciato tutte e due hanno condotto all'interno del pc Giorgio Amendola ed Eugenio peggio e arte
E convive l'ideologia del capitalismo buone produttivo con l'esaltazione di ogni ventata pseudo rivoluzionarie dalla Pantera studentesca i settori più massimalisti del sindacato a sostegno di chiunque protesti alzi la voce quali che siano le sue ragione nessuno parla più ovviamente di dittatura della classe operaia ma nasce la centralità operaia e ho visto
L'operaio viene identificato senz'altro e qui
Apro una una parentesi perché di queste cose mi sono occupato di un libro salotti buoni in cui ho esaminato anche queste figure che ci hanno divertito in questi anni viene identificato senz'altro nel preistorico Cipputi
E una piccola borghesia intellettuale nostalgica di una funzione di guida che non ha più
Sulla classe operaia
Sì perpetua nella figura di Bobo eccetera
Insomma sì Preserve si usa una subcultura che allo scopo di conservare una base di massa al pc soprattutto di fare della Repubblica il punto di riferimento di una sinistra che avverte la sconfitta ma che non sa trovare risposte
Questa sinistra che ha in orrore il governo e la responsabilità si popola di tutta umanità di un insieme di stilemi post sessantottini Ski dal riprendiamoci la città lo stare insieme
De di Nicolini era ambientalismi di tipo integralisti con anch'esso insomma quello che era un ideologia egemone e importante
Viene sminuzzato e venduto in una specie di suk di mercato col così anno in cui troviamo di tutto troviamo cuore troviamo le le le le Sarabanda de de de de de di dico se nero le mobilitazioni più indifferenziate in cui troviamo Fantozzi al posto di Geymonat sulla prima pagina dell'Unità insomma ecco
Questo è un po'diciamo
è un'operazione ardimentosa
E bisogna dire che non sarebbe riuscita Michael vecchio Pci togliattiano e avendoli hanno ma che può contare sulla confusione sullo smarrimenti o di una cultura comunista che ha visto crollare tutti i suoi miti e le sue certezze
Ed è anche un'operazione sciagurata per il nostro Paese per la sinistra perché impedisce contribuisce ad impedire che dalle ceneri del comunismo nascono nasca una forza di sinistra riformista graduali sta liberale che si pone il problema di governare il Paese ma è un'operazione culturale che esso che assicura il gruppo editoriale del quale ci stiamo occupando due vantaggi
Il primo è quello di spalancare di un bacino di lettori all'inizio insospettato
E il vicedirettore Gianni Rocca dichiarare in un'intervista che all'inizio la crescita di Repubblica fu lenta fino a che non scoprimmo dice Rocca che quanto più ci avvicinavamo al pc tanto maggiori erano le nostre vendite c'era una identità
Da spartirsi e di questa eredità
Scalfari finisce la la parte più grossa il secondo vantaggio si rivelerà alla fine meno non meno importante assieme al vecchio gruppo di giornalisti ed intellettuali che ha seguito Scalfari dall'Espresso
E che è Scalfari spesso a ritenere che agisce come un partito cerca di animato da una solidarietà che è una solidarietà che non è soltanto di tipo giornalistico lo dice nel nel suo libro andavamo rinvio in via Veneto il secondo vantaggio si ribellerà alla fine dicevo non meno importante
E perché assieme al vecchio gruppo di giornalisti ed intellettuali provenienti da la Repubblica dall'Espresso si raccoglie attorno alla Repubblica un personale giornalistico e di intellettuali di derivazione comunista che nella crisi della stampa del PC e fiancheggiatori cioè nella crisi delle organizzazioni della cultura delle riviste può passare a quella che una volta venisse veniva definita la stampa borghese disponendo di validissimi alibi
Fra questi è giusto considerare l'anti socialismo seminato a piene mani nel vecchio habitat comunista e facile perché trova retaggi antichi in questo abita
L'anti socialismo e anzi in questi anni il punto di congiunzione del settarismo di una parte della sinistra e di quel partito trasversale
Che l'erede del vecchio partito della solidarietà nazionale trasformatosi poi nelle occasioni dei sequestri dimore di Tursi nel cosiddetto partito della fermezza e da allora sempre sopravvissuto il ruolo dell'anti socialismo è giusto ricordarlo anche se poi in nessun antisocialista avrebbe potuto fare tanto male al socialismo italiano quanto ne ha fatto il gruppo dirigente craxiano del PSI
E qui e mi ricordo le parole che
Don Milani scriveva a un operaio comunista dopo il diciotto aprile del quarantotto mi diceva quello che io temo è che con i tuoi torti noi abbiamo sconfitto tutte le tue ragioni
La conquista di posizioni importanti nell'opinione ex comunista in un personale professionale intellettuale che aveva una lunga abitudine all'egemonia culturale fa della Repubblica dei giornali legati a quello che viene definito l'ammiraglia della flotta editoriale
Un punto di riferimento insostituibile nell'informazione
E attraverso l'antica consorteria di partito si crea in ogni redazione anche grazie alla scalata del sindacato della stampa da parte dei giornalisti che una volta a fondare il movimento dei giornalisti democratici un
Un fatto del quale personalmente condivido credo con Pannella con pochi altri in questo momento la responsabilità ma noi intendevamo tutt'altra cosa
Grazie alla scalata del sindacato della stampa da parte dei dei giornalisti del vecchio Pci o legati ad esse grazie al potere acquisito nelle redazioni
Una rete di protezioni di connivenza in qualche caso una vera e propria colonizzazione si è stabilità in vari giornali nelle varie redazione si veda un caso particolare curioso uno solo
Il secolo diciannovesimo antica e gloriosa testata genovese viene in pratica diretto del gruppo Scalfari che ne nomina il direttore nella persona dell'attuale senatore Rognoni
Che ospita i fondi domenicali
Ospitava del direttore di Panorama e oggi dell'Espresso Rinaldi sicché senza sborsare una lira gruppo Scalfari Espresso ferendosi unicamente di una egemonia su un certo personale giornalistico
Si trova a dominare completamente una piazza come quella di Genova della costa ligure qui faccio di risparmio la sorte del vecchio lavoro di Genova
Per la RAI sono state denunciate da tempo sono uscite sui giornali non dico niente di nuovo le sinergie con la Terza Rete il TG tre
Ma questo la RAI è un argomento che non voglio approfondire Marco Taradash me lo perdonerà ma di cose mi pare
Scomode ne ho dette parecchie mi perdonerà perché io appartengo a quella generazione di giornalisti
I quali ritenevano che la lealtà nei confronti della propria azienda della propria bandiera fosse un punto d'onore
Mi rendo conto leggendo le beghe le polemiche le interviste contrapposte che oggi popolano la stampa che questo come dire è un lusso ormai riservato a pochi ma finché io posso conservarlo nero conservo
Non sarà di troppo però avvertire che il gioco di rapporti di rilancio di notizie di iniziative di campagne fragorose fra un gruppo editoriale che rappresenta tanta parte del mondo dalla carta stampata
E la potenza e la capacità di persuasione attenzione di mobilitazione della tv dovrebbe costituire una preoccupazione per chiunque abbia a cuore che il nostro Paese non siano alterate le regole e gli equilibri del gioco democratico
Va da sé in questo che in questo senso
E in data sì dicevo in questo senso la mia analisi
Perché vale per certi aspetti appunto al riconoscimento che il gruppo Scalfari non avrebbe raggiunto questi risultati senza una capacità imprenditoriale e senza una capacità professionale che sono indubbie che vanno riconosciuti
Ma non li avrebbe raggiunti senza il conformismo il timore reverenziale di tanta parte della stampa e della cultura che pure avverte il rischio di questa autentica bomba piazzata nel mondo dell'informazione e della politica
La mancanza di giornalisti in questo convegno non vi parrà
Spero mette la mancanza di molti giornalisti non non non non sarà penso ai vostri occhi casuale come non è casuale non sono casuali le cose che diceva prima che diceva prima Pannella
Parlavo di timore reverenziale di tanta parte della stampa della cultura che pure avverte il rischio di questo di questo fatto che sia venuto a creare si veda in proposito la politica di altri grandi giornali mi riferisco al Corriere alla stampa in particolare alle animucce che di Spirano
Che in una certa misura appaiono al rimorchio in una gara di emulazione con i loro concorrente più pericoloso nel senso del conformismo
E che in parte sono influenzati invece al loro interno da un personale giornalistico che ideologicamente prigioniero di quelli che dovrebbero essere i suoi concorrenti più pericolose
Vorrei aggiungere
Come diciamo come parte finale di questo discorso
Una proposta una bozza di proposta chiamatela come volete la situazione nel campo dell'informazione ormai tale che forse dovremmo pensare a una forma di organizzazione del dissenso
A un'associazione o non so che cosa per la libertà dell'informazione della cultura
Che cerchi di contrapporre alle voci di un regime che non c'è ancora ma che potrebbe esserci molto presto nel senso che esiste già dell'informazione della cultura non ha trovato ancora una saldatura vincente nella politica ma che potrebbe esserci molto presto
Le voci di chi non ha rinunciato all'idea di far sentire voci diverse all'idea di poter inserire nel coro non dico una musica diversa ma una stecca quantomeno ho parlato non a caso di organizzazione del dissenso grazie
Grazie del turismo onde adesso Arturo diaconale direttore dell'opinione secondo l'impegno che c'erano assunti ieri quando il suo intervento era slittato
Dopo Arturo diaconale interverrà Massimo Teodori
Cioè non è una relazione ma è soltanto un intervento breve
Che avevo chiesto di fare ieri perché volevo dare una testimonianza e anche sottolineare un pericolo e toccare un argomento che forse rischia di non essere toccato in questo convegno che tutto quanto
Caratterizzato da una retrospettiva su
Le vicende del gruppo Scalfari De Benedetti
Allora io mi presento brevemente riprendendo le parole che diceva Arturo Gismondi io di professione faccio una stecca nel coro
Nel senso che all'interno di quel movimento di giornalisti di cui parlava Gismondi nel sindacato dei giornalisti io sono uno dei pochissimi Cass all'opposizione rispetto ad una maggioranza che è formata dai giornalisti legati al vecchio PC e dai giornalisti del mondo diciamo Scalfari hanno ecco io cerco di fare la stecca nel coro all'interno del sindacato dei giornalisti ovviamente anche nella professione che cerco di svolgere come direttore dell'opinione che il giornale
Dell'area liberaldemocratica
Allora come secca nel coro non voglio sottolineare
Ciò che è già stato sottolineato
Il problema dell'egemonia culturale politica
Che il gruppo Scalfari De Benedetti ha realizzato all'interno del mondo dell'informazione italiano
Problema di egemonia pesante
Talmente pesante che l'abbiano che l'avete toccata con mano ieri oggi
Ieri sera in una pausa sigaretta
Qui fuori è passato onorevole D'Onofrio democristiano il quale diceva ma come mai non cessano Kant non ci stanno giornalisti
E allora io ho cercato di spiegare così in nome della solidarietà della categoria che allora era tarda i giornalisti a quell'ora lavorano ma in realtà la verità è che i giornalisti non ci sono e i pochi che ci saranno solo dei coraggiosi perché partecipare a un convegno dichiaratamente contro il gruppo e la forza egemone dell'informazione in Italia significa correre un rischio professionale pesante
Significa infilarsi nel cono d'ombra
Significa entrare nella colonna infame dei reprobi
Reprobi che non sono soltanto rispetto al gruppo editoriale egemone
Ma sono diventano reprobi rispetto anche agli altri gruppi editoriali
Perché vedete il mondo dell'informazione italiana è caratterizzato dalla presenza di grandi gruppi editoriali che hanno una caratteristica
Tra di loro non si beccano tranne
Che per l'esclusione di Berlusconi che è l'ultimo arrivato
Non fa parte del del giro delle buone famiglie
E viene messo da parte
Io mi permetto di spendere una parola qui cito soltanto adesso Berlusconi
Perché credo di poterlo fare avendo lavorato per sette anni al giornale ed essendo riuscito avendo lavorato un mese alla Fininvest del Sempione uscito per protesta contro la posizione di Berlusconi a proposito dello sciopero dei giornalisti
Quindi non prendo stipendi da Berlusconi
E quindi mi posso permettere anche di prenderne le difese dopo che ne sono uscito dalla suo gruppo
Allora ciò che mi premeva sottolineare è che c'è un pericolo per il futuro
Rispetto a questo mondo è questo gruppo egemone che ha realizzato delle sinergie non economiche ma politiche
Ed ideologiche
Con come diceva ricordava Arturo Gismondi con la terza rete della RAI con una parte della seconda rete della Rai con una parte della prima rete della RAI
In altri termini ha realizzato una sinergia che è stata denunciata
Forse per prima del mio giornale tratti mi sono preso tante proteste da parte dei colleghi che questa sinergia voi consapevolmente o inconsapevolmente partecipano è stata denunciata più volte
Allora ma questa è la realtà di adesso e il tempo presente rispetta questa realtà ci sono due e venti che si stanno determinando
E che sono da un lato la riforma della RAI
Dall'altro la riforma della legge Mammì
E io credo che rispetto a questo si debba ragionare per verificare quanto l'egemonia di oggi può diventare e può trasformare la cappa di piombo incappa di acciaio
E sì perché pericolo proprio questo che la cappa di piombo che grava sul mondo dell'informazione italiano diventi una cappa d'acciaio
E che la Repubblica trasformata in Popolo d'Italia faccia come a suo tempo di al foglio d'ordini eh
E metta e stabilisca le linee da seguire per tutta la stampa italiana
Allora parliamo un attimo della riforma della RAI
è stata salutata come una soluzione salvifica per i problemi dell'ente pubblico
Credo che rischi di essere una sorta di restaurazione
Del vecchio consociativismo
Catto comunista che ha dominato in questi anni all'interno della RAI
I nomi che si fanno per i famosi cinque saggi cinque amministratori sono quelli che voi conoscete ma io vi voglio ricordare ci dovrebbe essere una donna
E si parla di Miriam Mafai che è una collega validissima
è stata il presidente della Federazione della stampa
Però rappresenta un mondo politico preciso
Rappresenta il mondo del PDS si parla di un'altra donna Tina Anselmi ieri Marco Pannella ricordava
Le vicende e le timidezze del presidente dell'Antimafia dinanzi al mi Massimo Teodori che ha fatto parte di quella Commissione mi pare che mi ha ha polemizzato più volte
Le timidezze
Dell'onorevole Anselmi nel affrontare i problemi delle commissioni
Tra caldi
E De Benedetti
Poi si parla ovviamente
Di un rappresentante
Del mondo della cultura
Dovrebbe essere levi
Come rappresentante del mondo laico
Poi di un sindacalista che guarda caso due
Beppe Giulietti che è
Il
Personaggio emergente
Del mondo del PDS all'interno della RAI un collega bravissimo un sindacalista brevissimo che io stimo e rispetto ma che costituisce
E simbolizza una riprova
Della lottizzazione
Allora se questa è la riforma della RAI
Credo che questa riforma della RAI sia tagliata e diretta per rafforzare estendere potenziare quella sinergia
Politica culturale che è stata realizzata dal gruppo Caracciolo Espresso sulla azienda radiotelevisiva pubblica
Ma c'è di più
C'è di più si parla della riforma della legge Mammì giusto la legge Mammì è vecchio solita la legge Mammì consente il duopolio televisivo la legge Mammì va riformata
Perché è un Paese democratico civile
I dopo gli oligopoli debbono essere minati
Il termine non è tanto azzeccata in questo periodo
Ma debbono essere eliminati
E allora qual è la linea che si sta seguendo per riformare la legge Mammì e per fare salti per far saltare
Il duopolio RAI Fininvest il progetto quello di togliere una rete a Berlusconi è una rete alla RAI
è consentire un terzo soggetto di poter acquistare queste due reti e quindi fare
Un polo
Di identica forza ai due poli già esistenti chi dovrebbe svolgere questa funzione
Beh ovviamente dovrebbe svolgere il gruppo De Benedetti Caracciolo magari in compagnia con il gruppo Agnelli cioè i gruppi egemoni nel mondo dalla carta stampata Italia nel mondo dell'informazione in Italia
Ma quale lite della RAI dovrebbe essere venduta
Ecco logica vorrebbe che ad essere venduta forse la rete tre
Perché la Rete Tre è quella più omologa è quella dove la sinergia politica culturale ideologica e quant'altro si realizza perfettamente
Invece no
La Rete che deve essere venduta deve essere la seconda rete
In maniera tale
Che il Polo ideologico politico sinergico che fa capo al gruppo
Caracciolo De Benedetti di fatto abbia
Due reti su due
Controlli
Una rete della RAI
E di fatto eserciti un controllo politico sull'altra rete della RAI la Rete uno
Che formalmente dovrebbe essere nelle mani
Diciamo degli altri
Ma che di fatto nelle mani di un gruppo dirigente democristiano
La cui unica preoccupazione è quella di accordarsi con i suoi avversari per poter sopravvivere
E allora vediamo che la prima rete democristiana
è una rete dove l'egemonia culturale
Dell'altro polo viene esercitata addirittura con ferocia
Io parlo per esperienza diretta come rappresentante sindacale dei giornalisti oggi giornalmente sotto le mani i casi di colleghi che all'interno della Rai vengono emarginati perché non fanno parte dei gruppi a Gemonio
E queste denunce bisogna che qualcuno e faccio ogni tanto
E allora
Se questa è la prospettiva io credo che si debba comincia fin da adesso
Una campagna contro un progetto di questo genere
Sono d'accordo quello con quello che diceva Arturo Gismondi
Bisogna creare qualche cosa
Che organizzi il dissenso perché il pericolo
Che io temo
è uno solo
Che questo grande polo
è Gemmo né dopo aver realizzato la sua cappa di piombo anzi di acciaio si svegli una mattina
E chiede di riaprire il Pantheon
Ma non per portare Umberto secondo per portarci le salme di Stalin e di Lanning perché sarebbe sarebbero loro i veri padri della patria di un Italia così tra combinati
Grazie al sole diagonale la parola adesso riprendendo l'ordine previsto dei lavori a Massimo Teodori per la sua relazione
Ma la mia non è un relazione
E tanto meno una relazione dal titolo Fondi pomposo come quella che
è stata indicata l'editoria che cadeva contro storia
Se non è questa
E quando mi hai chiesto di intervenire questo convegno io ho detto
Quello che ho da dire sono le questioni relative sulle quali ho avuto modo di conoscere dati fatti ed elementi attraverso l'attività parlamentare nelle commissioni d'inchiesta
E sono lieto di poterle qui ripetere e quindi non fu una controstoria ma soltanto delle alcune questioni di qui ripeterle perché in realtà anche se sono molto datate nel senso che appartengono a vicende di un arco di tempo che vanno dai quindici ai dieci anni fa credo che questi alcuni di questi episodi di questi fatti
Siano fortemente indicativi e fortemente significativi progetta misura sono esemplari
E soprattutto in questi anni in questi lunghi anni che ci dividono dall'inizio degli anni ottanta a cui si riferiscono gli episodi di cui parlerò fra un momento
In realtà queste vicende sono state sono passate sotto silenzio
Sì è molto sapete in questo Paese si è molto rime Stato infatti di di trame di P due di complotti di intrecci tra affari e politica ma in realtà tutto questo rimescolamento
Per dieci anni per quindici anni è stato sempre un rimescolamento fatto secondo delle vulgata e che tagliavano una parte che ne accentuavano
Cose già pubblicate già note però che sono state assolutamente messe in sordina dalla cose che dicevo io voglio
Attenermi esclusivamente a fatti e non fare ragionamenti deduttivi o grandi teoremi io voglio ricordare soltanto quattro fatti molto preciso e quattro elementi molto precisi che ci possono aiutare si tratta del patto fra firmato fra Scalfari e Caracciolo da una parte Rizzo Orietta Salim bin dall'altra
In secondo luogo la vicenda ENI Petroni in in terzo luogo i rapporti fra Caracciolo e caldi in quarto luogo i rapporti fra Debenedetti e ambrosiano quindi mi atterrò esclusivamente ha fatti fatti lo ripeto che sono noti non sono nuovi ma che sono stati ignorati
Primo sul fatto l'accordo Caracciolo i Scalfaro riccioli tasse INVIM quando furono sequestrate le carte
Di Gelli a Castiglion Fibocchi nel mille novecentottantuno tra i tanti fascicoli ne fu trovato uno che era accordo Caracciolo Scalfari Vizioli da sentire
Di che cosa si trattava si trattava di un accordo sottoscritto controfirmato dalle quattro personaggi fra riccioli età Santin per la riccioli da una parte e Caracciolo e Scalfari dagli altri è un un accordo firmato nel luglio mille novecento settantanove un accordo che segue molti mesi di negoziati molti mesi di rapporti
Tanto è vero che nel testo finale di questo accordo scompaiono alcune clausole che c'erano in una parte precedente dell'accordo
E che erano due clausole riguardante riguardanti in particolare la costituzioni di società riservate fra i due gruppi
E l'impegno o permanente di consultazione mensile fra i due gruppi nell'accordo finale che un accordo che non sto qui a leggere in quattro punti
Sì non venivano riportati invece degli elementi che erano stati in precedenza in precedenza oggetto di rapporto fra i due gruppi
Che cosa ci interessa di questo di questo di questo patto Caracciolo i Scalfaro Rizzoli tasselli ma ci interessa diciamo alcuni elementi primo si trattava di un patto segreto
Cioè non di un fatto fra gruppi editoriali trasparente
Noto ma di un patto rigorosamente tenuto segreto il fatto che si trovasse nell'archivio di Gelli a Castiglion Fibocchi ne caratterizza la natura che cosa c'era nell'archivio di di Gelli a Castiglion Fibocchi
In quell'archivio Ceva nano in realtà tutte quelle operazioni
Di varia tipo di varia natura che erano delle operazioni diciamo inconfessabili che non erano le operazioni istituzionali anche di carattere economico finanziario non solo di carattere militare ero o servizi segreti o di altro tipo erano delle operazioni che in realtà non erano conosciute
E non dovevano essere conosciute quinti Gelli le teneva nel suo archivio come elemento di ricatto come elemento di pressione rispetto ai contraenti di questi documenti
Ma la cosa che io ho sempre ripetute che ho sempre insistito una cosa molto semplice
Cioè il grande potere di Gelli di ricatto attraverso queste documentazioni che lui teneva a Castiglion Fibocchi era un potere di ricatto nei confronti di persone e di operazioni che erano ricattabili
E il il fatto di aver trovato questo patto segreto a Castiglion Fibocchi Milano centosettantanove
Era fumo e appunto la spia della ricattabilità della natura della qualità in nero di questa operazione operazione a che cosa tendeva quest'operazione se ne son date diverse interpretazioni
L'interpretazione più o più tranquilla che fosse un operazione sostanzialmente di cartello di accordo editoriale di spartizione del mercato editoriale certamente era di questo tipo da una parte riccioli dall'altro il gruppo Caraccio Scalfaro
Ma perché acquista una particolare diciamo illegalità una particolare né nel natura e qualità quel patto del perché si era nel settantanove Nell ottanta
Nel momento nel quale si discuteva si stava discutendo la legge sull'editoria chiedo una legge che prevedeva appunto una specie di di antitrust una serie di limitazioni delle e dei gruppi editoriali nella loro possibilità di proprietari e di accordi di cartello allora questo accordo in realtà era un accordo il quale in maniera clandestina in maniera sotterranea attendeva precostituire una situazione per evitare quella legiferazione quella legislazione che era in corso di approvazione tendente a stabilire dei pesi e contrappesi nelle proprietà editoriale
Ma l'altro aspetto singolare ed ecco credo questo il punto centrale per cui ricordo questo fatto se ormai seppure lontani l'altro aspetto quale ed è che tutto questo avveniva nella primavera estate mille novecentosettantanove le trattative andarono da i primi mesi del settantanove al si conclusero nel luglio del settantanove
E che sono dei mesi molto particolare in questo Paese c'è la fine del degli accordi di unità nazionale almeno dal punto di vista formale cioè la caduta di Andreotti c'è sono nuove elezioni anticipate
E sono mesi nei quali la Repubblica che cosa fa Repubblica è in prima linea nell'attacco al gruppo Rizzo
La Repubblica e la punta avanzata punta di diamante
Nel ogni giorno ogni settimana nel rimestare e nelle vicende e nere di Rizzoli allora la sì a noi a me personalmente non spaventano
Negli accordi economici nere delle legittime pressione dei gruppi di pressione assolutamente non non mi scandalizzo di tutto questo ma la singolarità
Di di questo patto è il fatto ed è per questo che e poi lo si trovo nell'archivio di Gelli era che a fronte di una facciata
A fronte di una politica che era una politica di moralizzazione di attacco al gruppo Rizzoli
Il gruppo Rizzoli in quel periodo e il passaggio a Calvi è attraverso caldo il passaggio alla P due a fronte di una facciata di un certo tipo c'era in realtà una trattativa e un accordo sotterraneo che non erano poco marginali casuali non erano marginali casuali erano il frutto di una lungo o rapporto stretto fra i due gruppi
In vista Dio un obiettivo che è un un obiettivo di a girare e superare le leggi di anti concentrazione che in quel momento erano erano in corso di approvazione
Questo è il primo fatto seconda questione a fare e Di Pietro Menna non è un caso che ne parlo immediatamente dopo perché i periodi e i contesti si intrecciano sì sovrappongo
La farei ripeto mi nasce anche esso alla nella primavera del mille novecentosettantanove in quel clima di crisi formale e la solidarietà nazionale e di instabilità di rapporti fra alla Democrazia cristiana il Partito comunista
Che per tutto il periodo successivo alla rottura del governo di unità nazionale dei primi mesi del settantanove cercano si guardano a vicenda cercano di rintracciare anzi e di ristabilirsi e intorno
Al i rapporti fra democrazie cristiane Partito comunista così come era stato nel periodo dal mille novecentosettantasei almeno centosettantanove durante i governi di unità nazioni vario e l'unità nazionale durante il tutto il caso Moro
Nessi e connessi la stampa l'atteggiamento della stampa
è particolare perché diciamo è molto connesso con le vicende politiche politiche
Alla presidenza del consiglio in cui si alternano durante quei mesi cade Andreotti c'è volevo ricorderete un tentativo di Craxi che non va importo c'è poi il governo Cossiga in questa temperie
Che la temperie di erri stabilire riprendere ricontino Noiret o no la conglomerato di interessi di unità nazionale fra Democracy Cristiana il Partito comunista
La stampa gioca una parte importante gioca una parte importante il Corriere della Sera che la Repubblica da fare è Di Pietro Min
Voi sapete inutile qui ricordare queste cose che ormai sembrano così lontane ma poi non sono così lontane perché proprio da fare Di Pietro Min
Che nasce dirette a mente nasce direttamente
Tutta quella parte di Tangentopoli che ha riguardato poi Lennie che riguardato ambrosiano cioè c'è una Diretta rapporto fra le cose di oggi e le cose che maturano nella restate mille novecento settantanove quindi non si anche se temporalmente siamo molto lontani nel tempo
In realtà è in termini di creazione di certi dati strutturali della cultura e del potere di questo paese siamo molto vicini
S'sull'ENI Petroni in che doveva essere questa enorme tangente anche questo i fascicoli ritrovati a Castiglion Fibocchi Gelli
Scriverà
Questo era l'affare
Più importante il più grande affare che avrebbe dovuto comperare tutto lo Stato del più grande scandalo che avrebbero come diceva Giulio
E il più grande scandalo eseguono che avrebbe dovuto comperare tutto mette a posto tutto lo Stato non è un caso che Gelli scriveva questa cosa a fare ripetono in per il periodo era enorme ed era si è molto parlato di questo ed era probabilmente una massa di danaro che doveva venir fuori dalla dal contratto ENI Petroni in che sarebbe servita a che cosa sarebbe servita ai partiti ai giornali
Perché naturalmente naturalmente abbiamo una serie di indizi abbiamo delle prove ma per quello che dice Gelli per per tutte le indagini che sono state fatte quella massa di trecento milioni di dollari se non ricordo male del tempo
Erano destinati non erano una cosa da ladri di polli era una cosa da o gran una grande operazione politica che doveva servire credo che doveva servire in termini politici
E in termini politici doveva servire per appoggiare Andreotti signorile signorine era la sua fissa sinistra socialista che doveva ribaltare la maggioranza all'interno del PSI attraverso il suo uomo alleni Mazzanti doveva servire una grande operazione politica per riallacciare sostanzialmente il rapporto tredici e PC e sanare le situazioni del l'editoria che in quel momento erano situazione editoria su tutti i fronti erano tutte quante
In vero tutte quante in rosso tutte quante fuori Bilancio da dal gruppo riccioli allo stesso gruppo Repubblica lo gruppo Monti annessi e connessi e molto si è scritto che si è speculato sul fatto che questa Massetana lo sarebbe servita per una grande operazione politica era un'operazione politica che investiva direttamente i partiti e investiva direttamente indirettamente per avrebbe potuto investire talmente anche i giornali
Bene la singolarità su questo e che ci fu uno schieramento molto duro a favore della
Ricetta della tangente
Che era del Corriere la sera e pur cose piccole cassiera faceva il il suo mestiere di letto e ci fu molto duramente anche nella prima parte anche quella quella di Repubblica
Giulio Mazzocchi ecco a creme fosse testimone personale
Ecco questa è è un altro degli elementi
Degli elementi che e non si comprende perché contemporain anche in questo beh io contemporaneità Repubblica è il giornale al quale parte in quarta contro la corruzione e contro Landry ottimismo piduisti dico eccetera eccetera eccetera e c'è questo atteggiamento che un atteggiamento assolutamente inspiegabile quindi anche qui diciamo riscontriamo che cosa lo stesso elemento io voglio essere molto schematico
Lo stesso lamento nel dell'episodio precedente vale a dire una sostanziale contraddizione ma son sostanziale ambiguità
Fra la proclamazione della linea politica e il comportamento condurre
Io su alcuni anni fa ho scritto una cosa che mi pare
Che mi pare che vale la pena di prima ottobre mille novecentottantaquattro rileggendo la adesso lo non non forse vale la pena di leggerla come interpretazione complessiva di questa questa vicenda continua a ritenere lo scrittore ottobre ottantaquattro su prima
Forse tra i pochissimi anche sulla scorta della complessa completa documentazione P due
Che la triste storia Gelli Ortolani caldi tasse andina per il Corriere e targata solo formalmente il P due mentre trova origine modalità di realizzazione
Nell'azione di quel complesso di uomini politici e partiti
A cui faceva comodo tenere il maggiore quotidiano nazionale in uno stato di precarietà e assoggettamento l'equilibrio settantasette ottantuno Calvet assenti in Di Bella fu garantito da un complesso sistema di compensazioni interni ed esterni alla Rizzoli di cui erano elementi costituenti il patto tra Rizzoli e piccoli dieci
L'alleanza di spartizione del mercato con Scalfari Caracciolo
La indiscriminata politica di espansione
Con la relativa politica di indebitamento per regalare testate i partiti Mattino Gazzettino Adige lavoro e per garantire cosiddetta occupazione a giornalisti e poligrafici
Con le alleanze garantite dal pc fra i relativi sindacati e per Santin gli accordi mafiosi con la Sipra dei partiti la legge dell'editoria
Tutti elementi che facevano a pieno titolo parte della vicenda Rizzo Lippi due e che si tenevano null'altro che l'unico sistema
Ho avuto rileggere questa notazione che ho scritto dieci anni fa perché mi pare che
Lo stesso a fare ENI Petroni nella stessa vicenda Rizzoli Corriere della Sera
Non possono che essere giustamente interpretato e se non in questa visione sistematica di una serie di compensazioni di alleanze vere sotterranee un paese terzo episodio
è
I rapporti fra Carlo Caracciolo e caldi
C'è da domandarsi perché nel mille novecento ottantadue
Che qui siamo ahimè ma sono quelli gli anni sono anni importanti quelli a cavallo tra la fine degli anni
Settanta primi due anni ottanta
C'è da domandarsi perché Carlo Caracciolo
Frequenta nel corso del mille novecento ottantadue intensamente o vuole in tre frequentare intensamente caldi servendosi anche della mediazione di personaggi
Come Carboni eccome pazienza
E questo è un interrogativo significativo
Si è molto parlato
Giustamente secondo me perfetto delle protezioni
Su Calvi
Annessi e connessi hanno esercitato Craxi con il discorso alla Camera piccoli Andreotti c'è molta letteratura su tutto questo io sono assolutamente su questo sono stato sempre assolutamente esplicito duro
Sul ruolo di questi protettori mafiosi Biscaldi più o meno per interessi più o meno diretti dica Craxi piccoli Andrea ottico e altro per non parlare di sottobosco ma la cosa
Invece che eccentrica che ci solleva vi siete relative e perché un personaggio come Caracciolo nell'ottantadue circa e ricerca
Calvi
Tenete presente che in quel momento
Ebbe era scoppiata già al la sorella la questione P due nel marzo mille novecento ottantuno
Che e Calvi e si circondava di questi personaggi come Carboni pazienza che intorno a Calvi venivano costituite queste strane alleanze che si diceva il come lo chiamava anche se in fatica mente
Carboni più un nuovo gruppo in cui si incrociavano si mettevano insieme
Il mai Seagram è stata massoneria Corona che viene aiutato a essere eletto Gran Maestro nella nel marzo mille novecentottantuno ottantadue dei personaggi del sottobosco vaticano più o meno della linea Marcinkus
De Mita e gli uomini dei Mita Roy che Pisano che vengono su giostra no ruotano intorno a Calvi attraverso la mediazione di di questi suoi faccendieri e in questo trama di rapporti
Che si sviluppano dall'estate del mille novecento ottantuno alla prima alla morte di Calvi giugno mille novecentottantadue c'è anche in questo Giro c'è anche intensamente c'è anche Caraccio
E c'è Caracciolo il cui giornale
Il cui giornale nello stesso periodo e e e il giornale il quale è il giornale di punta che spara che attacca che rivela
Su tutte le tutte le stesse questioni sulle sulle quali lo stesso giro le stesse operazioni stesse trame sulle quali poi invece discutevano le stanze riservate fino a questa e quella famosa riunione
Ci fu una riunione del due giugno mille novecentottantadue lo stesso giorno in cui De Mita fu fu eletto segretario delusi che stiano in cui parteciparono caldi fu a casa di Carboni e Calvi Corona questo monsignore Hillary questo De Mita
E lo stesso Caraccio che cosa significa questi tutto questo che cosa significa tutto questo in parte e lo stesso Caracciolo
Il quale interrogato di fronte ai magistrati dice
Effettivamente Caracciolo perché effettivamente il mio gruppo era interessato all'acquisto di alcune testate e cioè il Mattino di Napoli o l'Alto Adige di Bolzano o il piccolo di Trieste
Ma se noi andiamo a vedere delle ragioni per le quali si intrecciano o questi rapporti in una fase quale caldi era stato arrestato
Poi aveva tentato di suicidarsi
Era in balia delle sue ombre era pronto a pagare tutti accedere qualsiasi cosa perché vedeva un mondo fatto di potenze di poteri quindi partiti la massoneria
Il Vaticano quindi in una situazione psicologicamente estremamente debole e ricattabile
In realtà Caracciolo in pieno lo partecipa a che cosa
A un grumo di rapporti in cui e c'è che cosa c'è il problema del controllo del mattino
Controllo del mattino a cui è interessato al cui acquisto alla cui svendita eventualmente interessato il gruppo Caracciolo ma contemporaneamente è interessato De Mita
Come elemento di controllo dell'aria napoletana e che uno degli elementi di scambio del che sta nel portafoglio del gruppo Rizzo
Ci sono le mediazioni della Massoneria si parlò molto a suo tempo delle mediazioni di mediazione di Corona fra a livello della Massoneria finanziaria internazionale fra De Benedetti e caldi
C'è latente cento il nascente interesse di Repubblica a sostegno o di vendita che infatti viene eletto
Nel giugno mille centotrentadue segretario del musico istriana e e De Mita passa a questo sostegno diretto e c'è la divisione delle spoglie del Corriere della Sera
E e della e della Rizzo allora anche qui terzo episodio perché Caracciolo frequenta caldi
Sì
Del tempo
Perché i Caracciolo frequenta caldo in questo Pio in questo contesto anche qui c'è un una grande
Qui siamo disparità fra la politica di facciata dichiarata apparente e in realtà gli interessi
Concreti di spartizione del
Degli elementi dei poteri editoriale annessi e connessi che ci sono dietro la quarto il quarto episodio e questo è l'ultimo e finisco
è il rapporto Calvi De Benedetti è stato detto molto su o la questione
Sull'entrata di Calvi
Nel nel gruppo De Benedetti e la sua uscita dopo sessantacinque giorni con
No l'entrata di De Benedetti del gruppo Cardine la sortita dopo sessantacinque giorni con un con un
Un pacchetto di danaro di cui si è occupato anche la magistratura
Anche quest'episodio che che è ben noto va be'sì dunque dobbiamo mettere il rilievo e ci interessa mettere in rilievo che cosa
Che quando avviene tutto questo che viene nella o nell'estate autunno mille novecento ottantuno
Beh c'era stato l'arresto di Calvi c'era stato il suicido di Calvi c'era stata la protezione di Calvi da parte di Craxi di piccoli Pia Andreotti
E si arriverà fino al al all'episodio della morte di Calvi nel nel giugno mille novecento ottantadue De Benetti
In realtà che cosa qual è il punto centrale che coglie
Un momento di crisi
Del caldi e e
Tenta di fare un un il colpo io credo che originariamente
Decreti non avesse di mira di lucrare sulle azioni sull'acquisto e sulla rivendita di azioni dell'Ambrosiano Marianini la un altro che cosa vi è una altri mia i il Corriere della Sera
Il controllo del Corriere della Sera e il controllo della Rizzoni
Ma contratto passare al controllo e Corea signore della Rizzoni approfittando di un momento di crisi e inserendosi
All'interno di un un perverso gioco di riscatti e di pressioni quale corre a quello che si era instaurato
Prima con il passaggio della una parte dell'ambrosia del della Rizzoli a caldi e poi da caldi agli uomini della P due
Cioè a Gelli Ortolani e tasse anni direttamente
Quando
De Benedetti esce con il suo danaro dalla vicenda Ambrosiano che cosa fa ed anche questo è molto significativo scrive una lunga lettera a Ciampi
In cui spiega i motivi della propria decisione e descrive
Quello che che stava accadendo all'interno dell'Ambrosiano e che gli era stato impossibile svolgerà il suo al lavoro di vicepresidente
Cioè da prima
Per un anno
De Benetti e partecipa a questa questa palude a questo fango che era la finanza la finanza piduista della dell'Ambrosiano con la copertura
Di tutti quei personaggi politici democristiani e socialisti
Che ben sappiamo e poi
Ne approfitta ci cerca di approfittarne per controllare per passare al controllo due riccioli corre sera e quando non vi riesce denunzia alla Banca d'Italia questa vicenda
Io mi sono tenuto e ai fatti figli non e sono fatti lontani
Personalmente
Io ritengo che i gruppi interesse sono legittimi
E che hanno tutto il diritto di svolge la loro attività di gruppi di pressione il problema è quello della trasparenza del controllo della dichiarazione degli obiettivi dei gruppi di interesse nei loro strumenti di pressione che cosa
C'è in comune
Da questi quattro episodi che ho voluto ricordare
Beh c'è in comune direi due
Questione
E soprattutto sono episodi
Che avvengono in un passaggio molto difficile da la Repubblica che il passa da Repubblica con la R maiuscola dell'Italia repubblicana deteriore pubblicano il sono quegli anni di crisi siamo ancora agli esiti del caso Moro e tutto il resto tra il settantanove e ottantuno a mio avviso si possono trarre due
Morali che riguardano i protagonisti di questi episodi
La prima morale
E che
Una
Difformità un doppio standard un'ambiguità chiamata o come può
Volete fra la linea politica dichiarata fra le intenzioni dichiarate siano essi quelle di una finanza pulita oh oh oh oh oh oh laica o non comunista con la finanza è nera sia quella di una politica
Come quella proclamata dal da Repubblica
Complessi istanti piduista anche Vitis e i comportamenti concreti
Questi quattro episodi sono quattro episodi nei quali
E precisa questa décalage cioè un livello sotterraneo quel famoso livello
Sotterraneo che abbiamo denunciato per anni e anni come come lo fu uno degli elementi e di vera De Generazione Italia repubblicana quello che al di là delle istituzioni e del gioco
Politico istituzionale vi era un gioco sotterraneo che scorreva e via di seguito questo vale anche per coloro i quali apparentemente hanno maggiormente denunciato questo fiume si terrà
La seconda morale
E che bei in realtà il rapporto fra Poteri
Fra potentati non fra poteri ma fra potentati è qualcosa che supera tutti quanti gli schieramenti politici e purché si possa aumentare il proprio potere fare il proprio interesse in realtà le divisioni proclamate non valgono più niente
Questo mi paiono caratteristiche di quegli episodi lontani io non so se sono permanenti certamente a partire dai fatti in quegli anni così è stata
Grazie un asset a Massimo Teodori adesso per l'ultima relazione prevista l'ultimo intervento programmato Oliviero Beha un caso personale
Poi passiamo alla discussione e quindi all'intervento in chiusura di Marco Pannella
Beh intanto garantiscono intervento Breve può relativamente breve per compensare i tempi poi come dice il titolo del del mio intervento sarà un intervento minimalista
Devo dire che invece è un caso personale l'avremmo potuto chiamare i ladri di Pisa e l'idea l'avremmo reso lo stesso
Dunque io ho sentito la la dotta relazione di Gismondi all'inizio e devo dire che a un certo punto c'è stato un passo in cui e la lingua e meravigliosa in questo senso nella sua ambiguità c'è stato un passo in cui sostituendo al nome Scalfari il nome Berlusconi le cose potevano finale lo stesso il punto in cui alla fine riparlare del abilità imprenditoriale ecco in un certo senso nelle orecchie c'è un discorso sull'abilità imprenditoriale che comunque prescinde dalle regole o che viene permessa uno è bravo ma gli permettono di fare queste cose che poteva andare benissimo anche per per Berlusconi ore l'idea di questa intercambiabilità di un nome di questi tempi di due nomi opposti ma mi pare che
Brenda perfettamente la situazione
Poi ho sentito quello che ha detto diaconale ah no prima un'altra cosa che vorrei riferire al discorso di
Di Gismondi che io non sono troppo d'accordo con Gismondi
Quando parla di lealtà intendiamoci bene all'inizio della della mattinata Pannella se sacrosanta mente lamentato delle solite cose cioè della dei pochi giornalisti presenti che poi diagonale avuto il buon gusto di definire un manipolo di coraggiosi
Alzando il morale di tutti sono eccoci qua guardiamoci in faccia aprire lo sapremo nei prossimi anni chi eravamo ecco
Mi fa un po'Riva ma insomma va bene prendiamola così e dicevo Pannella si è lamentato della mancanza di resa di stampa di presenza e via dicendo ma naturalmente il cane non mangia il cane o non morde il cane
Il discorso di Gismondi in assoluto piacevolmente corretto sulla lealtà temo che confini un che sia pericolosamente contiguo con il buon gusto a cui si è riferito Pannella l'inizio all'eleganza al buon gusto del non attaccarsi
E io ricordo una volta una trasmissione qualche tempo fa e qualche anno fa
C'era mi pare una denuncia terza rete con con ospite Giuliano Ferrara e fra i suoi testimoni d'accusa anche Mario Pirani Ferrara e perfetto in tanti sensi
C'era sicuramente una bellissima cartina di tornasole per questi anni quindi da un certo punto di vista da entomologi dovremmo essere tutti grati
E e qui dicevo Pirani disse beh certo libertà ristampe relativo io lavoravo alla stampa mica potevo fare le inchieste sulle automobili FIAT secondo me dalla mancanza di possibilità nel buon gusto di riferirsi a inchieste sulle automobili FIAT lavorando alla stampa ha poi la situazione di generale disagio per cui dei problemi la stampa non si parla mai il passo non è così lungo nonostante tutto è un precipizio per cui mi sta bene il discorso il buon gusto della lealtà dell'eleganza però attenzione
è un terreno scivoloso si arriva in fretta poi a non parlare dei problemi della stampa
Questo nato a Mentone per Gismondi come persona faccio un discorso più generale
Dunque e diagonale dice oggi la situazione è grave sentiamoci resistiamo né ha ragione ha ragione per carità però ha ragione anche Teodori se non guardiamo allo ieri non si capisce nulla
E io in questo senso racconto un caso personale il caso di chi non essendo affiliato al fronte
Socialista non essendo affiliato se non fino a un certo punto semplicemente come dipendente a Repubblica e questo naturalmente il mio caso personale se ritrovate in questi anni assolutamente solo cioè senza nessun tipo di difesa di natura di referente sindacale politico
Uno faceva così il suo mestiere ma
Di di sopravvivenza
Parliamo di anni nelle nell'ottantacinque io ho fatto Eugenio Scalfari una causa sulla libertà di stampa forse me legasse la ricorderà vagamente
Il pretesto lo spunto l'oggetto era in caso apparentemente calcistico lo scanno la Italia Camerun
In realtà poi sotto c'era qualche cosa il più grosso c'era il rapporto di all'interno e all'esterno i giornali in chiave di diritto dovere di cronaca
Io costrinse e credo che sia stata la la mia operazione professionale più più rischiosa fino adesso perlomeno mettiamo limiti alla provvidenza visto i tempi che ci aspetta un secondo di e con altri ma
Io costrinse Scalfari
A scrivere una lettera l'uno un pubblico la mia inchiesta su Repubblica mi scrisse una lettera in cui mi diceva non voglio nemmeno vedere il materiale dato inchiesta sul Camerun perché non intendo pubblicarla per motivi personali che ti spiegano a voce
Ecco su quella lettera io naturalmente ho fatto la causa ho vinto la causa e via dicendo credo che questa lettera abbia messo anche per un certo periodo di tempo in crisi i rapporti Caracciolo Scalfari perché a quanto ho saputo dopo va ve lo dico col beneficio d'inventario Caracciolo era più prudente forse vista anche il tipo di di frequentazioni da da Machiavelli d'osteria con Carbone pazienza e compagnia bella c'avevano un istinto migliore da questo punto di vista del suo del suo compagno di cordata compagni di cordata la vinse mi licenzio su questa cosa qui io vinsi poiché entrambe recarsi al licenziamento
Senza giusta causa sia la causa sulla sulla libertà di stampa
Visse no non è un problema di milioni che assicura ti assicuro Giulio che non ha un problema e
Ma era aveva quelle si tratta lettera in punto di morte sarà dunque il problema è un altro che e in termini sindacali
Io all'interno del giornale non ebbe nessun tipo d'aiuto non venne posta nessun tipo di questioni dico va be'ma mettiamo pure che Beha sia un pazzo non non eccessivo che li quelli che son lavorano sugli estremi
Margini è giusto che corrono dei rischi quindi il problema non era mio come del resto credo che il problema di oggi non sia Scalfari o Berlusconi ma la questione informazione in questo Paese con una democrazia più sviluppato per una un'ulteriore cammino in direzione della democrazia o se volete per essere riduttivi alla diagonale per non tornare almeno non tornare indietro ecco mettiamola così
E beh non ebbe nessun tipo di non dirò di aiuto ma di di possibilità di dialogo di discussioni
E mi ricordo che Barile non so Sandra Bonsanti vari giornalisti perbene bravi la mia tragedia quella di combatte con giornalisti perbene bravi perché quando si combatte con i mascalzoni
O con gli incapaci è uno che va be'quello è un cretino quell'altro rubo prendi Soldini insomma lì non c'è nessun tipo di dialogo come sentite siamo passati da adottare l'azione Gismondi al mio truce l'intervento a braccio ma spero di rendere l'idea
Allora dicevo fu per me una una esperienza allucinante perché nessuno si poneva la questione di che cosa potrà cioè essere all'interno di Repubblica una sorta di di democrazia di rapporti
Io dopo un noto IMO rapporto iniziale con Scalfari anche personali di somma di simpatia di pelle di decente
Devo dire che cominciai a crine are questi rapporti quando nelle in quegli anni di cui parla Teodori perché poi tutto si ti si lega cioè all'inizio degli anni ottanta quando nelle assemblee di redazione
Effettivamente mi sembra un po'strano che ci fosse sempre anche Luís e lui c'era come direttori però come editore non ci sarebbe potuto stare allora una volta e questo credo che interruppe i rapporti piacevoli una volta io feci una proposta di fronte a un centinaio di colleghi direttore qui c'è qualcuno che obietta che tu sei anche editore però noi ci teniamo troppo parli meglio di noi si è più bravo di noi ci dà idea informazioni noi ci terremo che tu fossi presente ti chiedo una piccola cortesia
Quando parli da direttore alza la mano destra quando parli l'editore alza la mano sinistra in modo che anche noi si capisca questo contribuì devo dir la verità a raffreddare un pochino i rapporti all'epoca di pur di non incontrarmi all'epoca del Camerun mimando quella famosa lettera è bene quella lettera non è stata ripresa la lettera causa successiva
Vinta non è stata ripresa da nessuno quando c'è stata la guerra ripeto non per difesa de mia di chi la aveva fatto la causa ma per diciamo così analisi e interpretazione del caso allargando il caso a una questione più generale
All'epoca della guerra Berlusconi
De Benedetti per la Mondadori ogni tanto qualcuno mi incontrare dice vero qualche collega intendo etero tu hai avuto qualche cosa a che vedere con scarse
Ecco io ricorda diaconale a tutti i presenti purtroppo pochi ma buoni teniamoci quelli che ci sono che a me è successo anche questo ed era l'ottantacinque
C'è una causa sulla libertà di stampa Eugenio scale
E finita lì semplicemente una vittoria della cosa nella causa con i soldi di cui parla Giulio
Dopo dopo i miei rapporti con Scalfari io ho avuto qualche altro problemuccio ritorno adesso semplicemente in termini di paragone torno ai cosiddetti casi personali o al caso personale
E per esempio sono andato a Brescia a vedere che cosa succedeva con la catena Longarini Prandini e compagnia bella
Quella è stata un'altra truffa però io sono nato lì come dire con gli occhi aperti
L'idea che che dietro Prandini ci fosse una manica di truffatori e quindi dopo quindici venti giorni io fossi costretto andarmi perché non mi facciano fare il direttore
In un certo senso l'ho messa in conto devo dire anche che anche qui dal punto di vista sindacale nel senso migliore più nove il termine non credo che sia stato fatto tutto il possibile per chiarire i punti assurdi di questo tipo di di catene di questa finta occupazione
L'ultimo caso me successe per una cosa che ho scritto sull'Indipendente lo scritto sull'Indipendente tre mesi fa a proposito quando venne fuori il caso Pomicino io collaboravo anche al mattino di Napoli ha una rubrica da quattro anni
E scrissi sull'Indipendente credo civilmente che era inutile prendersela con nonno come si nonno il Mattino di Napoli fossero una questione isolabili e dal contesto non era una questione napoletana ma finché non si fosse sollevato il coperchio
Alla alla questione dell'informazione in questo Paese
Ovviamente l'unico settore rimasto indietro fra tutte le crisi dei vari sistemi in questo Paese da Mani Pulite in poi perché sono in crisi tutti i sistemi le crisi di questi sistemi finiscono naturalmente sulla stampa per essere illustrati ma la stampa non pone in crisi se stesse quindi al discorso in altri termini fatto all'inizio ovviamente a Pannella ma vi risparmio questo che è talmente palese purtroppo che da non meritare nessun tipo di ulteriore
Notazione dicevo ponevo la questione dell'informazione in generale dicendo testualmente io o una collaborazione da quattro anni settimanale mattina non mi hanno mai censurato nulla non mi son mai dovuto autocensurato credo che la questione sia vada al di là di nonno del mattino in alto
Il giorno dopo che è uscito questo articolo mi arrabbiato non non ho più avuto va la collaborazione vendetta per dire insomma tutto Berta tutto bene ma sa perché cito questi due casi non per bieco personalismo ma perché Danone dal mattino da Prandini Longarini e compagnia bella io non mi aspettavo molto di più anzi forse sono sopravvissuto per quattro anni a nonno quindi da questo punto di vista è una cosa da Robinson
Mentre da Scalfari e dal gruppo di cui parliamo e per abbiamo subito lezioni di morale negli ultimi quindici anni Signori anche in un certo senso per per molti l'alibi è stato c'è Scalfari c'è questo gruppo che Cina ci racconta come stanno veramente le cose pensate che responsabilità
Etica politica professionale straordinaria dove scoprire poi poi dopo adesso scoprire diciamo dovrà avere la conferma adesso a conferma al di là di ogni ragionevole dubbio come si dice che che it le carte erano truccate anche lì che quindi in un certo senso c'ero un'omogeneità di comportamenti spaventosa
E pensarli è molto più grave perché voglio dire sì tu canali Zi Lin sofferenza l'indignazione la partecipazione civile delle persone considerate non soltanto in chiave di lettori ma in chiave di cittadini che è stato sempre l'operazione fatta molto bene da Scalfari confronti al suo pubblico e poi dopo tutto questo si risolve in una bolla di sapone e sei stato fregato ne è grave per i cittadini ma pensate anche per i colleghi pensate per quelli che lavorano lì io ho avuto modo amici ancora all'Espresso Repubblica e se ne parla per sapete qual è la risposta di fondo una risposta diciamo così in qualche modo semiotica
Ed è sì anche denuncia se una cosa del genere non faremmo il gioco di Berlusconi e non è peggio Berlusconi pensare a che punto è ridotta informazione a questo Paese
E all'informazione questo Paese non si parla di problemi serissimi che sono pregiudiziali naturalmente per quello che succederà nei prossimi anni per non fare il gioco di qualcuno che forse peggio di quello ma io non so roba da dimettersi da contemporanei ecco
Un'ultima segnalazione
Intanto mi fa effetto appunto
Che così clamorosamente Scalfari De Benedetti e Caracciolo facciano parte del teatrino che loro recensì vano fino all'altro ieri o che tenderebbero a recensire anche oggi perché notato una delle meraviglie della situazione e che mentre noi parliamo probabilmente scalza e sta preparando il fondo domenicale in cui ci dirà che effettivamente questo Paese un sacco di magagne
E parlerà dell'elezione dei sindaci per esempio ecco il titolo il nome di chi i nomi di chi può continuare a parlare può certamente vendere il suo giornale questo è un'operazione perfettamente corretta di marketing ma insomma voglio dire in nome di che cosa fa la morale
Detto questo io adesso farò un altro nome e
Ah no no no no io adesso non faccio un discorso etico ero rimasto rapporto con il con il lettore cittadino che mi interessano è il in nome di che il nome di chi era inteso in questo senso adesso io farò un o io fra l'altro nella nel parlarne recentemente ho definito forse impropriamente ma insomma sapete come Craxi negli anni Ottanta Craxi Mozart e Scalfari Salieri e in qualche modo somma la musica di quel genere lì questa omogeneità mi preoccupa francamente dicevo
Mi fa effetto intanto che in un momento in cui Berlusconi ha contro oggettivamente la contingenza delle cose il momento economico del Paese e via dicendo Scalfari
Infieri ska secondo me non è un segno di lucidità cioè Scalfaro e Berlusconi per tanti versi c'ha una forma di a fondamento diciamo così fisico di suo
E secondo me non è un un buon segno non depone a favore della lucidità cinica sempre dimostrata sempre ricordata di scarpe secondo me perde dei colpi anche in questo senso chissà che Dio non non faccia impazzire chi vuole perdere come si diceva una volta
Dicevo farò in conclusione un nome
Nome di una persona che stimo e appunto continua a essere in un certo senso assediato ossessionato perseguitato dall'idea che poi nel nella trappola finiscano le persone perbene dei buoni giornalisti insomma ecco
Ferdinando Adornato bene Ferdinando Adornato è rappresentante di un movimento come verso Alleanza democratica che pesa per il futuro potrebbe pesare o comunque è una chance è una scommessa politica interessante che io considero francamente interessa
La domanda è è possibile oggi nel nel giugno mille novecentonovantatré che uno come Adornato non prenda posizione pubblica nei confronti di Scalfari e di De Benedetti
Capello sono no io faccia il finto in Jaguar da c'è chi si permette altri elusione permette l'uso dei ingenuità finta o vera che sia ecco voglio dire in una chiave di questo genere
Pensate gli effetti perversi del meccanismo
Come come dire come come condizionano anche l'immediato futuro perché nel momento in cui si porrà seriamente questa questione a una d'ornato uomo pubblico divenuto uomo pubblico dovrà essere chiesto sì bello mio ma tu datti di pendii
Con chi stai che cosa vuol dire fare un discorso di valori perché Alleanza democratica ha una chance di futuro perché si basa su un discorso i valori esattamente come la lega ha avuto quello ha conquistato il terreno italiano che ha conquistato perché si è basato su un discorso interessi cioè nel momento in cui di valori non poteva più parlare nessuno seriamente o quasi nessuno in questo Paese c'era qualcuno che parlava limpidamente di interesse volete di parte
Altro OC reazionari quello che vi pare o comunque non ancora un altro
Ricco di valori per il futuro ebbene in un momento in cui si imposta un discorso di valori uno dei tre quattro cinque uomini riconoscibili è dentro un meccanismo dove perverso tipo questo di cui stiamo parlando stamattina duramente grazie
Grazie Oliviero Beha o due richieste nel discussione prima Maurizio Gasparri deputato Movimento Sociale direttore del secco d'Italia ha promesso un intervento per vengono ringrazio anche richiesto
Io sono mondo questo convegno perché ritengo che lanciare un sasso nello stagno fosse importante quindi do atto
A Pannella Taradash hanno avuto questa iniziativa di aver aperto una discussione su un versante dove il conformismo e dominante
Dove il condizionamento del gruppo Repubblica Espresso su tutte le aree politiche enorme perché Repubblica sanno giornale ben fatto
Ricco di notizia letto in tutti i settori politici non solo a sinistra e crea un tipo di conformismo crea crea dove una immagine che non è stata mai
Messa in discussione anche se da qualche parte qualche perplessità anche nel passato era stata espressa e anche da parte nostra sulla natura del gruppo Caracciolo De Benedetti su tutta una serie di vicende
Non sono io ricordo anni fa un libro molto bello Di Perna che ha descritto in maniera direi efficace tutta la parabola di Eugenio Scalfari tutto il suo modo di comportarsi e anche l'aspetto economico in cui Scalfari abilmente anni Fammoni Tizzoro la sua posizione Repubblica cedendolo
A De Benedetti incassando on so quanti miliardi di botte tema si divertì nel suo di Branca calcolare ogni giorno quanti milioni di interessi guadagna direttore Scalfari soltanto sui Bot che riuscì ad acquistare grazie a questa cessione diversi milioni al giorno oltre tutto quello che ovviamente si guadagna con la il giornale che riesce a vendere
Quindi non riteniamo che sia importante aprire uno squarcio anche perché non c'è soltanto l'aspetto da lavorare c'è anche l'aspetto del mercato il gruppo De Benedetti a Scalfari presso Repubblica sempre fatto apologia del libero mercato quando abbiamo visto in che tipo di realtà abbia agito De Benedetti
Acquistando una serie di forniture pubbliche acquisendo tutto un tipo di posizione grazie al pagamento di tangenti anche nelle ultime vicende De Benedetti non ho avuto nemmeno lo stile dicendo sull'Espresso nell'intervista che ha fatto comparsa che lui ha parlato per un atto di coraggio ma poi poche righe dopo si leggeva
Ma perché non l'ha fatto prima Bema adesso i giudici ci sono arrivati quindi non era nessun atto di coraggio ha concordato come ha fatto la FIAT una sorta di via di uscita voluto evitare il carcere e quindi avuto forse il potere contrattuale di poter contrattare con i giudici
Questo tipo di epilogo cosa è caso mai altri imprenditori non hanno avuto la possibilità di fare quindi son finiti
Direttamente in manette ma vorremmo anche e che si ponesse anche l'attenzione su altri fatti di questo gruppo finanziario ha determinato quando ha fatto una serie di imprese fallimentari
Credo gran cosa è stato già fatto qui ieri c'è la borsa che queste cose le analizzati a fondo dal Belgio alle vicende dell'Ambrosiano tutta una serie di vicende o di estorsione come quella da ambrosiano o fallimentari come la scalata
Alla Società Generale de Belgique e poi dopo è venuto in Italia
Con l'Olivetti in crisi perché non era stata governati ha scaricato sullo stato i cassa integrati ha ottenuto altre commesse pubbliche vi sono stati degli interventi anche legislativi fatti in Parlamento che a nostro avviso sono stati uno scambio in cambio forse anche di tangenti quando l'Olivetti ha ottenuto una contropartita quali quantificata in tre mila miliardi tra cassa integrati esuberi assorbiti dallo Stato
E commesse pubbliche che sono state ampliate perché c'era una crisi dell'Olivetti
E vista oggi questa vicenda dopo le tangenti dopo tutte queste cose che si potevano sospettare ma che oggi sono confessate forse anche questi interventi legislativi sono stati parte di una politica dello scambio verità che ovviamente Scalfari non ha mai voluto descrivere in quanto tale e per quanto riguarda il versante Scalfari come non ricordare tutta l'Apologia di De Mita i rapporti con Carboni cose che sono state ampiamente dette ed esaminare quindi è una voce di questo tipo di regime Repubblica
Pone un problema di fondo
Che io francamente non so come si possa risolvere e questa è la riflessione cambiando la conclusione vorrei fare il rapporto e tra il potere economico alla stampa
Perché qui ci sono tante vicende quella di De Benedetti emblematica che ha utilizzato Repubblica Gruppo l'Espresso come una pistola puntata sul potere politico come arma di scambio di pressione grandi personaggi
Inventando i personaggi inventando i sindaci inventando tante situazione in prospettiva quanto potere ancora di più potrà vere con determinate regole questo gruppo editoriale torna riguarda ovviamente anche altre realtà la realtà di Berlusconi che è stata citata vado che quindi ci dobbiamo porre un problema di regole la legge Mammì oggi messa in discussione è stata una legge insufficiente fotografa una realtà è stata probabilmente frutto di interessi e di pressioni si sta indagando anche su quel versante
Mi sono forse responsabilità
Da più settori ma noi riteniamo che questo sia un problema di fondo una maggiore separazione tra potere economico poter editoriale anche se si fa presto a parlare di editori puri
E non si possono per decreto per legge inventare criteri pure a volte anche taluni editori puri o persone che hanno fatto prevalentemente territori non è che si siano comportati mera meravigliosa però bisogna in qualche modo intervenire perché in Italia siamo arrivati a un punto limite di commistione di interessi finanziari ed economici
E strutture editoriali poste poste al servizio di questi interessi cosa che condiziona
Tutti gli aspetti della vita politica anche dalla nascita di malformazioni perché prima veniva citato qui
Discorso d'alleanza democratica mi sembra che forse sia voi per certi aspetti la realizzazione di quel partito che non c'era di cui Scalfari per tanto tempo aveva parlato e quindi vengano prima le indicazioni giornalistico editoriale poi nascono delle aggregazioni
E così come tanti altri casi
Be'ha citato la sua esperienza
Di Brescia di Longarini ma dico lì non è che c'è molto da meravigliarsi Longarini aveva creato un giornale a Brescia per fare un fora Prandini perché Prandina ministro dei lavori pubblici quindi voglio dire la la presunta ingerita tra virgolette dico questa è la realtà
Per arrivare a un gradino molto più basso di quelli di De Benedetti di Berlusconi non gravi un signore che faceva gli appalti pubblici il ministro dei lavori pubblici stava a Brescia gli ha regalato che ha creato un giornale perché la nella sua città una struttura di dare alla sua servizio
Così è andato avanti la storia
Dell'editoria in Italia per cui io credo e che ci sia necessità di intervenire la vicenda della RAI che è stata citata l'abbiamo fatto l'ostruzionismo
Su quella legge di riforma della RAI perché non perché volevamo il posticino per un'aria politico per il missino perché ritenevamo che fosse una forma di lottizzazione ancora più raffinata quella che si va delineando e su questo siamo stati anche l'accordo facemmo una marcia per chiedere il commissariamento della RAI si è chiusa questa operazione vedremo può adesso Spadolini e Napolitano se riusciranno a tirare qualcosa di veramente credibile dal cilindro si andrà verso una forma di spartizione con i nomi e cognomi dai Giulietti
Alle Mafai a tanti altri e quindi a quel quadro molto allarmante che diagonale ha descritto nel futuro che ci prospetta non un terzo polo
Ma realtà un altro potentato di De Benedetti Caracciolo che già un piede all'interno della RAI che potrebbe rafforzarsi ancora di più ma è una questione di democrazia fondamentale questa anche della riforma della Rai quindi ritengo che sia giusto
Scoperchiare queste pentole
Lanciare questi sassi nello stagno creare un fronte trasversale Repubblica è stata per tanti aspetti sostenitrice di partiti trasversali che ha formato che ha governato più dove sul tornate la libertà di informazione del pluralismo
Dell'opposizione a un tipo di regime da questo punto di vista sia nel nostro schieramento che in quello che ha promosso questo convegno
Sì una contesa succhi per prima ha usato questo tipo di parole ma questa diatriba credo che lascia il tempo che trova l'importante è la sostanza
Nel voler diciamo creare un tipo di trasversalismo diverso sulle regole del gioco sui rapporti tra potere economico ed editoria
Su quelle che sono le ipocrisie che taluni gruppi editoriali che non possono fare la morale a nessuno e non mi dilungo perché poi si potrebbe dire su Scalfari su Repubblica tutto quello che si vuole sarebbe come sparare sulla Croce Rossa attualmente e però bisogna ecco di queste cose parlarne creare un fronte pluralista che cerchi di scardinare questi giochi e quelli che sono in divenire che riguardano la RAI che riguardano i discorsi del mondo televisivo
Che riguardano tutti gli aspetti anche della pubblicità di come è stata gestita di come è stata distribuita anche attraverso le stesse strutture che fanno capo agli stessi gruppi editoriali di De Benedetti che fanno capo ai gruppi Littoriali della Rizzoli e a quant'altri quindi un sasso nello stagno che deve produrre dei cerchi concentrici per una questione che secondo me è fondamentale soprattutto oggi che c'è una ristrutturazione del sistema politico che era giusto che venisse che ci doveva essere e come non vorremmo far cadere dalla padella nella brace per cui alla fine nel futuro saranno soltanto i De Benedetti pericolo Scalfari UE Berlusconi o quant'altri
A creare i giornali partito e a determinare le regole del gioco avendo anche nelle mani
Un potere economico e non soltanto quello editoriale con quelle concentrazioni che sono veramente una minaccia per la libertà e il pluralismo
Grazie Maurizio Gasparri c'è un ultimo intervento non ci sono altre richieste e quello di judo Mazzocchin e chiesto molto brevemente una nota a margine all'intervento di Gismondi
Oggi le faccio una proposta politica Pannella la faccio a te in e visto e visto che conclusive poi già tenere conto noi sappiamo che la stampa è tanto importante che la prima costituzione quella americana ammesso la libertà di stampa tra i suoi fondamenti però poi ci dimentichiamo sempre di articolare i problemi della libertà di stampa le stiamo parlando
Dei giornali ma la qualità hanno gli stiamo possiamo aggiungere che i Ferruzzi appena diventano gruppo nazionale si compra un giornale scassata bilanci compare il Messaggero Roma poi comprano Lennie rivendono vedi con maggiorazione di prezzo incredibile dunque il problema è di fondo
Io
Ho seguito i convegni come questo di Adornato degli altri perché cerco un un un soggetto politico del futuro e un futuro molto vicino a lui di qualcuno che si presenterà alle elezioni che assume su di sé
Una proposta che riguarda anche il problema dell'informazione in questo in questo Paese noi abbiamo fatto una legge che è andata bene nessuno in buona parte
Autore Bassanini la portata avanti in Parlamento su disposizione di Caracciolo e Caracciola fatto utilizzato largamente il movimento regionalista evocati CPM di quella legge
Non si è poi fatto
Le l'abolizione delle del monopolio del monopolio della distribuzione di quella legge non si è realizzato neanche l'abolizione dell'ordine dei giornalisti però la parte la parte economica di quella legge Marco
Era una parte tanto perfetta che la stampa italiana è passato dai passivi agli attivi in funzione di quella legge allora vuol dire che leggere possiamo proporre possono essere buone leggi
Vuoi tu indire abbrivio ma molto a Berlino un convegno il quale abbia per scopo di delineare di italiani una legge sulla informazione italiano di cui formazione non la stampa la stampa è limitativo in questo momento quelli che probabilmente sono i tuoi avversari ma anche i miei e di tanti altri
Stando sotto un coacervo di puta nate compreso il termine il duopolio
Che non significa l'esistenza di due persone di due gruppi come monopolio non significa l'esistenza di uno significa che uno domina e impedisce agli altri di arrivare o che due sono d'accordo fra di loro il duopolio non c'è perché i due non sono d'accordo tra di loro con questa scusa si sta cercando di fare prima delle prossime elezioni un sistema nel quale la televisione che conta moltissimo venga saturata da quello che si chiama un terzo un terzo polo
E che garantisca quindi dall'impossibilità per la lega o per altri soggetti Karimi in Parlamento ma questo che segregati i soli possibilità per il futuro della lottizzazione andrebbe bene in realtà si vuole fare una lottizzazione di ferro
Perché il punto del mercato televisivo che un mercato ricchissimo mentre quello da stampa esatto
E che più di sei canali non riescono a fare pubblicità negli Stati Uniti ci sono tre grandi canali sia nelle bivacchi agli altri solo locali allora siete facciamo un convegno di questo genere
E facciamo i delinea in un dibattito nel quale si devono trovare dei punti di comune rapidamente perché ognuno poi questi problemi riconosci ce n'è tanta di gente che non ha bisogno studiarli già riconosce che cosa accade nel resto del mondo chi ha diritto a possedere qui si fanno le leggi tagliate su misura
Si è fatto da Palmi adesso si diceva ma mi è vecchia la si vuole rifare certo si vuole rifare un altro vestito su misura
Per chi deve avere il controllo noi invece dobbiamo fare delle leggi generali
Come la legge sul divorzio
La più semplice legge di questo Parlamento l'unica di questa Repubblica l'unica legge semplice legge se questo repubblica che non per voler sfuggito alla contrattazione siccome non ci credevano la legge ad Atalanta è stata approvata con vero quindi si può fare una cosa di di questo genere
E poi si vedrà agli Adornato e gli altri e Cochi stanno con se stanno davvero con la libertà di stampa libertà di stampa ha bisogno di una legge sulle proprietà
Che non è una legge sulla quantità di stampa che può vivere De Benedetti o che può aprire Caracciolo o che può aprire la FIAT e Agnelli
Bensì sulla qualità della proprietà
Oggi oggi con i fondi di investimento pensioni che nascono c'è finalmente lo strumento per convogliare il risparmio dei cittadini più comuni su società per azioni oggi si può porre in vendita
Si può porre in vendita la stampa perché ente e così la televisione e noi dobbiamo fare una legge Schumpeter gli anni e non dobbiamo piglia Facci biliare per i fondelli da chi conoscendo queste leggi arriva a dire come Scalfari
O come Martinazzoli a parlare di monopolio di duopolio suscitando il diavolo laddove diavolo non c'è
è questa la vera
Grazie a Dio non so che adesso le conclusioni di questo convegno Marco Pannella
Naturalmente le colleghe giornalisti ieri
Naturalmente prima che cominciasse il convegno
Perché adesso questo convegno su questo tema e devo dire che se non è stato per un istante come dire senza parola nel senso che
Davo per scontato il perché
Il momento
Abbiamo avuto una clamorosa conferma di quello che da quindici anni dicevamo su Repubblica su De Benedetti dicendo l'abbiamo avuta cose che ricordava Massimo Teodori
L'abbiamo avuta nel momento in cui non sono riusciti ad impedire che la vicenda De Benedetti anche Tangentopoli venisse divenisse pubblica
E per le reazioni che sono state ancora più interessanti
Io ho trovato da pranzo Scalfaro e lettere al giornale cerca l'ho trovato incredibile cioè il modo con quale si è reagito
Cioè di una banalità
Che è caratteristica di coloro che disprezzano coloro che pretendono di rappresentare
I lettori di Repubblica dinanzi alle tesi del povero De Benedetti vittima qualche oscuro funzionario commissario
Della scippo del Partito socialista però fin qua d'un tratto e costretto altrimenti fallisce
E quindi è il concorsone corrotto
Per questo è più grave e più sintomatico dell'altra vicenda io non ho mai creduto che De Benedetti fosse diverso dagli altri punto e basta quindi la cosa
Mentre il sabato è stato interessante l'intervento di ieri che abbiamo sentito
Da parte poi di un collega dell'avvenire
E quindi non è nemmeno particolarmente accanito è stato in passato quale racconta come certi meccanismi sociali
E non solo professionali gioca perché le violazioni del segreto istruttorio e anzi la violazione del segreto istruttorio come arma extragiudiziaria
Di aiuto alle iniziative giudiziarie magistrati un'arma ufficiale praticati
Li abbiamo avuto la eccezione abilmente sono anche alcune ma sta di fatto che si fa male a dare scontato qualsiasi cosa e come sappiamo perché io poi riflettendo sul mio momento quasi di imbarazzo disponibile
Il resoconto che davo per scontato qualcosa che non doveva esserlo per il tutto in questo momento è tremendamente più ricco e più complessa di quello che avrei potuto rispondere dicendo beh c'è stata questa cosa no esistono avvolta delle vicende nelle quali c'è appunto una occasione c'è un una scintilla ma quello che viene da poi molto più forte
E personalmente devo subito dire ci mancherebbe altro che non sono una sorta di cassazionista dei del diritto e dei diritti o della onestà al che giudica a livello delle forme io sono appassionato demotivato sicuramente anche da delle ostilità di contenuto
Nei confronti dei contenuti politici e strategici e di potere di questo gruppo
Mi sarei occupato di questo sicuramente ne ho dato qualche volta dimostrazione anche se non fosse stato profondamente ostile o se non vi fossero stati profondamente ostile
Ma che in questo momento mi rendo conto che
Sono motivato ormai di una convinzione che di quelle Chirico troppo evidente che rischiano di a cercarmi Gentile tanto sono lontani
E che ancora una volta sembrerebbero derivare da il fatto che la sorte mi dà ogni tanto la capacità di leggere come un augure dalle viscere di quello che accade
No un pochettino quello che
Sta per accadere poi ed è imminente il nuovo che certo
Io direi subito il contenuto prima perché su questo oltretutto mi espongo di più dovrò essere sommario e di conseguenza mi esporrò ancora di più
Io ho la convinzione ormai lo vado dicendo dei miei comizi così capisco anche meglio i miei comportamenti ma mi dicono sei cambiato non attacchi più Andreotti Craxi io non so chi altro
La risposta da che dopo abbiate pazienza io non avevo oggi
Quello che ci muovono nove sono speranze obiettivi
Vita forme di vita
E non l'inimicizia per coloro che altre forme di vita o altre speranze hanno e nemmeno l'inimicizia dello scandalo
Di altri che lo fanno disonestà me
Anche perché sappiamo alla moralità politica è una cosa
Asse e quindi la disonestà in questo caso andrebbe individuata con molta prudenza
Ma i sintomi che abbiamo dinanzi ci son questi
E già chiaro chi sono i nuovi Andreotti e chi è il nuovo regime io forse io ci sto pensando costantemente in questi giorni in queste ore in questi mesi quest'ultimo anno e mezzo
Con i comizi dico quindi io non sparo contro costoro che sono politicamente gomito agonizzante sennò sarei cambiato
Io ho lottato contro il prima e potere a favore della democrazia
A favore della tolleranza a favore del diritto e dei diritti
E di conseguenza non essendo oggi più costoro che li minacciano
Tuttalpiù rischiano con loro cadavere politico di ammorbare l'aria
E con i loro fedeli nascosti perché non osano essere evidenti rischia di non procedere a quella grande
Classica doverosa
Operazione di genere antropologica umana anche quella di lasciare morti seppellire i loro morti
E
Io dinanzi a me l'Italia
Che intravedo questa di oggi
Ed è l'Italia
Probabilmente li sei sette otto milioni di persone e famiglie
Che hanno per almeno una settimana o dieci giorni ha voluto costantemente a casa
La propaganda e nessuna informazione o l'informazione ristretta quasi a nulla
La propaganda e la propaganda può dilagare in un paese ed essere accolto quando è edificante
No questo l'hotel presente altrimenti non è proprio è una propaganda tentata abortite
Non di larga su questo non ci coinvolge la storia o
I giorni le settimane delle donne e degli uomini delle famiglie
Della nostra vita
E la propaganda
è stata la propaganda
Su eroi
Su un martire
Come sempre
Sostanzialmente necrofilia
Miguel de Unamuno
Tutto va sottolineato in pieno periodo franchista che una cosa tutti i fascismi di sinistra di destra sembravano in realtà a vedere come ad creando clinico Bagra un grande tragico
Con la nobiltà della tragedia ed era l'amore per viva la muerte
L'amore per la morte
Non nel senso per la morte ricercata non necessariamente me appunto questo grande grande fascino
O per la morte per metterla al centro della vita
Politicamente questo accade di più in coloro che in buona o in mala fede promettono poi felicità
Russo che democrazia vetraio valori assoluti di questo tipo umano la felicità
Poi magari l'onestà
E poi in genere punto affascinanti
Dal modello della morte che come sappiamo ha una sua perfezione
Non è Mele più maneggiabile della vita
Ma questo ossessiva
Carta Paul questo sessismo catapultare
In questi dieci giorni gli asfalti
Senza vittime certo un pericolo
No ma
Giorni e giorni giornali televisioni le vittime senza
Senza alloggio di via Faoro intervistate tutte e via dicendo e inattesa perché doveva arrivare di Firenze
Ma Borsellino Falcone
E appunto la stucchevole propaganda che rischia poi con una distacco
Più o meno lungo rischia invece di rivoltare imponendo il sacro per propaganda la rivolta contro il sacro e contro il contenuto non sacro del sacro
Ma il contenuto umano
Positivo le valenze positive importanti
Vengono poi rifiutate antropologicamente da una società
Che veda inflazionato questo
E poi in modo operativo le scuole se sono anche i mafiosi
Sì sono democratiche devono portarsi per riempire le piazze
Il sindacato alla sua funzione
E deve aiutare riempirsi le piazze
La prova
Della salute e di un popolo di una società e da già da allora
Scendere in piazza dal Manifesto
E si è manifestato e domani alle ore dieci vi sarà una grande manifestazione di piazza alle scuole domani a Milano scenderanno in piazza contro la mafia contro contro contro
E poi naturalmente già a settembre
Fra i cartelli sulla mafia poi c'è il cartello sul governo cercatelo sulla maggioranza poi e la sera stessa sette milioni di ascolto della sera Quero con Santoro Koch
Messa solenne
Della propaganda della cultura della propaganda
Non abbiamo è una grande cultura
Ed è ovviamente incompatibile con la cultura dell'informazione del contraddittorio
Ed è incompatibile devo dire strutturalmente e tecnicamente tecnologicamente con la cultura democratica
Con la cultura della misura con l'umiltà che proprio della società democratiche della cultura democratica
E naturalmente fra una cosa e l'altra poi viene fuori ci sono quelli del Sulcis
Cioè sono
No mafiosi coloro che non scendono in piazza o sono antimafiosi coloro che scendono in piazza coloro che accusano tutti
Ma a questo punto un giochetto diciamo abbastanza chiaro certo inserisce il Sulcis e i minatori del Sulcis
In questa cosa che parlano del Sulcis riaperto
Ovviamente chiunque contro la riapertura cioè il proseguisse di quarant'anni infami
Di demagogia infame sul Sulcis
Che hanno pagato e pagano evidentemente soprattutto coloro che oggi sono alle vittime che sono motivate che sono è e che quindi comincerà a dire se no se ci sono le bombe
Due mesi fa dal sul Chelsea perché se verrà ripresa come come che cosa avete anche suggestive no i minatori settecento metri sotto eccetera e di ci presta scenica mente televisivamente grandi cose
Io ricordo che durante un'altra trasmissione di Santoro appunto c'erano quelli che dicevano che altrimenti Cerami bombe le abbiamo già pronto e cosa sono questi appelli contorno ipocriti ipocritamente
Ostile chiedevano Santoro e gli altri abbiamo saputo che ci sono questi fra di voi alcuni che dicono che occorrerà usare l'esplosivo un'altra funzione eccetera talmente in quel modo si faceva sapere
Alcune decine di migliaia di milioni di persone che comunque c'era chi la si apprestava di nuovo rispondere cioè comune delle cose siamo un po'pronti da temere perché Rita da scongiurare
Ma come si scongiuro si scongiura se si cambia il Governo
Si scongiura se non è amato se non è Ciampi se non è Pannella si scongiura
E si butta addosso ai governi di oggi il Sulcis
Chiunque ragioni quaranta anni fa Ernesto Rossi proprio sul Sulcis altri la cultura democratica aveva indicato che perché occorresse occorre ciò avremmo potuto dare a tutti i minatori e le loro famiglie in questi decenni
Letteralmente pensioni di diamante non Doro
Facendo meno danni quanto non abbiamo fatto e creando colma ecco dicevo la propaganda
TG tre
TG tre e e attrezzato alla Pro con Thuram propaganda voleva prive una una parentesi non so se devono essere ancora io son d'accordo col suo intervento tram è Arturo sul finale
Io sono uno che dagli anni cinquanta ho sempre accusato il PC
Di nona vere ma proprio per niente dietro
La cultura di Stalin o di Lenin
Due di non rappresentare un pericolo come epifenomeno dell'impero
Eccetera ma lo ha accusato di essere altrove di ben peggio di una che realtà Crespina trasformista di sinistra forcaiola
Corrotta anche corruttrice seppure con criteri diversi
E mi pare che una delle grandi accuse che Bifo all'inizio degli anni sessanta quando avendo difeso il diritto dovere di Pacciardi che era uno dei grandi eroi della resistenza del dalla Spagna e tutte queste altre cose che
Se la lasciava la massa avendo perso un congresso in cui i servizi segreti avevano finanziato la maggioranza io anti per ciadiano
Avevo chiesto che la televisione italiana ci facesse sentire per dieci minuti la voce di questo qui la voce di questo poveraccio o la voce di questo fascista facendo prevenzione vista era fascista
Ricordo e allora
Abituato come sono a dare un po'corto e le cose alle quali credo avendo fatto loro un giornale nuova repubblica Giano Accame detti loro una luce lunghissima intervista
E qui c'è un atelier dalle attese voi siete dei nazionalisti state attenti che questa è una forza personalista se voi vi preoccupate
Della affare russo e questi non hanno nulla a che vedere se non nelle intenzioni magari russe di chi può avere la capacità di una strategia che inglobi anche chi non è consapevolmente per tredici questi sono corporativistico questi hanno mantenuto le leggi fasciste i codici fascisti li hanno voluti alimentando no
Questi stanno facendo all'unanimità nelle Commissioni parlamentari perfino con l'MSI ma all'unanimità sicuramente sempre con la DC qualcosa allora erano come tredici mila leggine costitutive della giungla quindi nel caos
No delle remunerazioni e delle delle delle delle deroghe delle proroghe delle retribuzioni delle pensioni eccetera che hanno alla base solo una possibilità di diciamo di valere come ordine se dietro hanno lo Stato etico
Cioè se hanno allora sì lo Stato corporativi sta delle mille corporazioni può trovare un suo ordine ma siccome questi non sono capaci nemmeno di quello noi andiamo verso il caos andiamo verso la bancarotta fraudolenta
E quello che io vedo oggi
Attraverso questo allenamento questa cosa che viene dagli anni cinquanta agli atti quando viene a Salerno e sbarcare fa la sua operazione certo era non in contraddizione con la Cosa rossa
Ma corrisponde a una logica
Fra Crispino ha con qualche inquinamento positivo di tipo giolittiano lascia solo Benedetto Croce liberali ed esigere le dimissioni del re e del principe ereditario
Perché a re quel consiglio democratico della corona che in alternativa lo diceva laica a quello che avremmo se non trentennio clericale in Italia
Sia fatta vedere pensava Orlando Nitti Bonomi e Croce questore il considera
Ecco Louie via l'articolo sette adesso gli ultimi il doppio turno e cosa superata per salvare sempre diciamo lo Stato la frazione
E quindi lo stato di fazione quindi il pluralismo Hillary Ko pluralismo se invece l'inglese ha un altro significato quelle non sono società pluraliste società democratiche laiche possono Sosa non solo quando diciamo più pluralismo nell'Europa occidentale e continentale diciamo la concezione libanese della società quella nel quale ciascuno alla sua parte la sua parte assicurata del fallimento storico
Della ipotesi varate nella ipotesi proporzionalisti che ha e pluralistica della realizzazione della democrazia nel mondo
è un fallimento storico maturato in questi cento anni questi ottanta e non a caso chi invece questo sogno è più legato sono dicevo dunque
Quello che ho dinanzi quello che abbiamo dinanzi ai medici
Oggi con questa storia strana è che sta cosa che di di questa roba che non ce ne sono i Club Pannella vedo
O una specie la quale
Credo che in cinquanta anni e non ha mai reso omaggio da solo perché invece utile tutti lo fanno
Detesto gli appelli ai giovani ritengo che non è vero che il giovane sia innocente e soprattutto più ingenuo il ventenne vista sui condoni quando lo ero io mi sta sulle palle l'ipotesi del ventenne
Però però
Però il fatto che di ventenni diciamo di persone fino al ventidue aprile e diciotto ventidue oggi ce ne sono diverso in molti adeguate sopra nel a me importa sto male perché credo che fra di loro che ascoltano queste cose singolari strane un po'noiose anche che hanno scontato in questi due giorni ascolto non adesso
Vi sarà sicuramente qualcuno che in questo modo
Sarà capace di una lunga traversata anche loro
Io credo che quello che in crescendo di forza quindi Rosselli morivano ammazzati gli altri andavano all'esilio gli altri eccetera noi pregiamo questa stranezza da quarant'anni in fondo siamo invece
Vivi e come vedete band legge c'è insomma
E ho intenzione di restarlo ancora per un po'
Ma credo che la traversata per chi si ispira ad alcune speranze di alcuni de alcuni e morì
Sarà lunga
Io per essere duraturo occorrerà che vi sia qualcuno che sia duro come il cristallo
Fragile
Ma non è per domani cioè per tornare all'inizio
Perché qui oggi questo
Ebbene il perché è già chiaro chi sono gli Andreotti chi sono il regime che abbiamo cioè il problema era l'esito della crisi della partitocrazia
Chi ottenendo
Perché so sempre sapevo sempre saputo della storia che momenti dei moti plebei di ribellioni e via dicendo e quando la monarchia così assoluta tende a divenire costituzionale
Perché in quel momento le viltà delle plebi che sono stati omogenea all'assolutezza del potere essi rivolta in modo plebeo e abbiamo
La distruzione sì che a quel punto diventa necessaria se volete la candidatura giacobina del terrore per fare tutto questo illude di fare tutto questo una forza no anche la costruzione di qualcosa di nuovo pure Napoleone voglio dire nella migliore delle top
Bene questi sono intervenuti queste la continuità del regime
Perché perché sono coloro che posso che hanno predicato esattamente spesso male
Perché nessuno scrive male in modo così ignorante avvolte di coltura quanto Eugenio Scalfari le sue vocazioni non sono nemmeno dagli ufficiali sono presuntuosa
E molto spesso lui non sa nulla
Io ricorderò sempre a volte abbiamo alta è stato condannato
A ottanta milioni una causa quando D'Adamo il Calamandrei a ottanta milioni per lesioni immagine dicendo lui fece dirà abbiamo un un fondo che andrebbe dato nelle scuole di giornalismo come esempio di chi sono i grandi pontefici il grande potere lui afferma che mai in Italia si era avuto una azioni civile è una condanna in sede civile e quindi con Ida
Che nel mondo in nessun posto tranne i regimi totalitari dall'altro albero quell'articolo
Ora invece lo doveva sapere che gli editori britannici lui che Calabrò delle terranno ma con grandi aspirazioni anglosassone sia quando i suoi vent'anni
Costerà un po'di differenziazione io dico ho dimostrato la mia vita dei contenuti anglosassoni ci credo
Cui fino al sessantotto non aveva nemmeno la barba la barba se lo fece venire nel sessantotto quando a Milano frequentava quelli che io non potevo frequentare Saladino gli altri eccetera
E quindi la barba di Scalfari come non è risorgimentale in origine sessantottina è stata l'estensore della Statale
Ha trovato che gli andava bene
E se le tenute ma dicevo costoro però male
Hanno parlato delle stesse cose e in nome delle stesse cose per le quali noi
Siamo stati un movimento quasi un del granduca ma ripeto con una novità
Ci siamo ancora
Pensiamo fisicamente
Che è stata la storia che non potrà avere un suo significato in cosiddetta democrazia fino al mille novecentosettanta settantatré tutti i radicali sono sempre stato in tribunale molto in carcere
Per carità azioni non violente dicendo però c'è una piccola caratteristica del presente va bene
Dicevo ci troviamo oggi quindi a ad a vere come candidatura alla successione partitocratica coloro
Che hanno conquistato ascolto
Facendo tesoro immediato e di potere di miliardi centinaia privato oltre il privato di quei valori per i quali da Ernesto Rossi e noi abbiamo vissuto viviamo in un certo modo
Anche in un certo modo dicendo poi avendo anche battaglie chiare limpide quelle sull'autofinanziamento del Partito resti sono stati quindici anni che in un altro tempo avrebbe detto di teoria della prassi
No o anche di valori e di contenuti teorici molto importanti teoria di formiche dicevo io non astratte ma sicuramente c'è questo adesso ha senso
A volte quando noi facevamo disperare la disperazione dei nostri colleghi giornalisti perché anche se veniva diamo un po'di spazio e ci vediamo litigare
Sul bilancio letale sul fatto rinchiudere erano se offrire solo il fallimento non rischiare la bancarotta dire la bancarotta fraudolenta e la cifra ideologica e morale politica ma finanziaria innanzitutto di tutti quanti gli altri dicevamo delle impresa e non politiche dell'impresa e politica
Già individuavamo dicevamo quante volte lo dicevo questo partito parto per le regate storico dovrebbe essere preso dalla Confindustria no come modello di una impresa nella quale il rapporto costi ritardi no e produttività e anche impedita e ecco di mercato e forze di mercato
Perché senza confronti
Due mila iscritti qualche centinaio di leoni della rinuncia al finanziamento pubblico e tutte queste altre cose quindi ora quindi qual è il problema è naturale
Coloro che stanno per divenire che sono pronti e candidati a divenire in tempo brevissimo amiche e amici
Con questa ideologia con questo gruppo e con questo alibi storico e culturale sono costoro e costoro sono De Benedetti il PDS
Rivelò per dire per dimostrare che non è vecchio non so anch'io che cosa da parte mia mai analisi di quello che abbiamo dinanzi intanto
Diciamo una cosa mi pare che anche Arturo l'ha detto
Oggi non siamo pochi visto allora vista al giorno eccetera e visto il tappo ma
Se ieri sera Berlusconi TMC
O quegli altri
Fossero venuti avessero fatto due o tre interviste dottore politici presenti o due o tre giornalisti stamattina
Ne avremmo no la sala Webber rigurgito atto di presenza perché molti le stanno ascoltando attraverso radio radicale ma soprattutto quelli diciamo interessati ai dati pubblici sarebbero state se ieri c'era la notizia
Se ieri vi era un minimo di presenza denunciò di costoro
Tra virgolette oggi sarebbe stato furtivo più rigetti questo è evidente non c'è ma io posso dirvi che da quando
Malauguratamente Famiglia Cristiana e poi l'Espresso
Son venuti fuori con quella storia dell'otto per cento requisito di quarta forza politica nazionale e da quel momento
Con l'eccezione devo dire messaggera quelle sementi usato un po'curvo in questo periodo ma le eccezioni confermano le regole sono scomparso come interlocutore politico come vicenda politica come numero di interviste Emilio il giorno anche devo dire mi si chiede in un contesto diverso
Ma il Corriere della Sera la stampa per esempio Antonio ha fatto un ottimo giorni ciascuno degli amici
Avevo perfino detto lo ripeto che sicuramente ormai è chiaro che Agnelli non sa fare le macchine
Ma sapeva fare direttori giornali perché Paolo Mieli perché signor Mauro eccetera sicuramente rappresenta un elemento nuovo penso che forse
Agnelli ha avuto ragione ma non per le ragioni che ho di prestare perché non appena compare questa storia è che sia il referendum che sia il doppio turno che sia la polemica col PdL si eccetera finito avevo perfino un contratto dopo trent'anni credo avendo cessato evidentemente di essere un contratto che però non era ancora stato scritto
Con un settimanale
L'ho perso per strada
Da un da lontano in coincidenza simbolica con quell'otto nove per cento cioè non c'era più la persona ma c'era un pericolo concreto
Per otto nove per cento se cioè poi uno si presente Torino-Milano post fa il candidato cioè può essere dieci dodici e D'Alema
E qui sono gli ha detto di non essere caduto in questa trappola del presentarci
Perché se avessimo avuto un grosso successo come l'avremmo avuto questo significava semplicemente accelerare e spostare i termini del confronto
No accelerare lo spostamento cosa sta per accadere qui da noi
Gli hanno spiegato
Come noi Manuel pagandola con solitudine assoluta Scalfari agli altri fornì Cardano
Con coloro che attaccavano il loro metodo che attaccavano in nome dei nostri principi
Mi hanno spiegato che i magistrati naturalmente latina Anselmi naturalmente
Non la candidata presidente La Repubblica pure eccetera di cuore cioè naturalmente su quella roba
Non ce ne sono voluti occupare eppure il cartello ma non solo quello
Perché poi con i criteri di adesso quello poteva essere sintomo d'altrove poi contemporaneamente c'era Carbone cotta al dente c'era la Nuova Sardegna i guai nessuno mi pare ha parlato contemporaneità ce ne stanno tante altre cose dunque il costo
Volevano fare ai mezzi
Con la P due
Del commissariamento della Repubblica e di un'operazione
Commissario europeo metto tra virgolette perché questo io sono fissato anche i ventenni perfino loro sapere perché poi quando ci comizi ricco arteriosclerotica mentre ricordo che Debenedetti aveva detto che ci voleva
Un commissariamento di un anno la Repubblica avremmo evitato non so che cosa eccetera
Ebbene
Non se ne sono occupati nessuno e non se lo ricorda su
Va bene
Dicono che io e Sancho accademici la realtà a più fantasia di quanta non ne abbia io in tre giorni abbiamo
Veltroni
Che si prende così gravi da una pagina intera Rondolino ha avuto degli ordini chiari e non è un grosso giornalista essa
Anche dare agli accenti simpatici anche in Pakistan manovrare proprio anche la simpatia o meno
E cioè che sta bella pagina in fondo simpatia con appena appena il distacco funzionale alla funzione dell'Inter via della forma internista
E
In prima pagina poi sul viene fuori Cossiga chiede
Che ci sia il PDS al governo e che gli si dia gli interni la giustizia
Voglio al Perrino
La difesa ecco appunto i giovani si dia i servizi segreti l'insidia ecco al PDS
Come viene data
Ora
Anche questo è un la stampa quasi unanime dinanzi al fatto per me per quattro giorni abbiamo detto
Badate che sta scadendo il momento per raccogliere le firme per dibattere sull'archiviazione del caso Cossiga dell'affare alto tradimento
Abbiamo mandato sempre a spese nostre a tutti i deputati e tutti i senatori dicendo potrà essere d'accordo o no
Ma un quarto dei parlamentari chiede facciamo il dibattito sull'archiviazione però un grande episodi
Voi ricordate come io avevo accusato di manifesta doppiezza del PC il PDS nel suo prima non difendersi nei confronti degli attacchi ricattatorio di Cossiga
Quali contenuti diceva io fa in grado sì sì sì sì ma vogliamo parlare una cosa diceva Berlinguer polemico di Ciampi peggior sempre ogni volta non si risponde alla fine
Dopo la nostra campagna loro fanno la denuncia per alto tradimento nono comandamento morale
è un problema tecnico giuridico per e attentato alla Costituzione naturalmente a quel punto devo dire si deve far dimenticare siamo noi che abbiamo dato questa impostazione e dicono delle cose feroci
No dicono che cosa e Repubblica attacchi nemici così litigavano come complici che litigava Cossiga e Scalfari sono costanti in modo maledetto
Complici le siamesi
Negli anni peggiori e nelle peggiori delle cose dell'unità nazionale della pittura loro facendo la parte che facciamo anche nove e poi tre scalando con la P due cercando di guadagnarci soldi potere governi
Ed altre cose
Moro Giorgiana Masi generale Nino io continuo a ripeterlo poi dico Santa Croce dico i nomi dei loro killer nella magistratura questi non manco per diffamazione l'ordine evidentemente cioè
Ed è un ordine per i quali non c'è
Dei costi delle denunce su Cossiga sulle quali poi loro hanno fatto il callo cavallo di battaglia Pannella amata arco Amato Cossiga l'avete letto la specialità di Repubblica che giravano per tutto noi
Avvisiamo e di colleghi al Senato nessuno e alla Camera Piero tre quattro cinque del PDS non va a nessuna siccome sono tanti se non sono andati hanno avuto l'ordine di non andare
Perché non c'era la pigrizia
Loro hanno avuto tre lettere dicendo domani scade dopodomani
Si fa questo piano allora vedete
è un caso Ap Olivo pensare va be'chi se ne frega beh io subito detto beh il senso dello Stato di diritto
Siccome non è più presidente la Repubblica non c'è più e allora scusate di la prescrizione vale per tutti su tutto
Soprattutto per la povera gente per i di reati comuni visto che questo è la grande niente
La verità è che dopo dieci giorni
Il credito è stato esatto
E Cossiga propone di nuovo l'unità nazionale
Dicendo i gangli dello Stato perché perché gli unici che possono impedire che si passi dalla Tangentopoli del danaro a quello della verità
E delle peggiori infamie sono i comunisti
Perché se ci va alla difesa degli interni alla giustizia a questo punto altri che loro e il
Dei loro un certo tipo a fioriranno i crimini della P due della P trentotto della Piscaglia fari del PCC
Del PC e su questo non è che c'era allora però ancora
Abbiamo quindi questa intervista abbiamo questa proposta politica abbiamo l'attacco
Convergente contro l'uninominale ad un turno
Perché quello che non consente più né al PDS né a nessun altro di giocare perché è una x è un vero salto nel nuovo un po'nel buio
Ma se le burocrazie non reggono
Gli altri tradimenti i crimini degli assassini
La solidarietà mafiosa
Anche con la mafia quando su sessanta morti per terrorismo
E Repubblica e gli altri sempre le prime pagine al terrorismo e c'erano contemporaneamente novecento mille due mila morti per mafia non un rigo e mai in prima pagina e noi lo denunciava allora
Lo dicevamo allora sembrava che ne fossimo solidali coi terroristi noi sentiamo i dati delle strutture che si forma
Bene allora
D'un tratto come vedete Tangentopoli sta probabilmente risolvendosi sul piano politico
Abbiamo Luciano Violante che il referente della magistratura militante della polizia militare termina la capacità Luciano Violante negli anni già del settantasette pur essendo giovane parlamentare peso moltissimo adesso che è una cosa che francamente io non credevo ma ancora non ci credo
Picchioni del quale Cossiga tetto mandava a cena responsabile per i servizi segreti in USA tuttora l'unico referente Luís tratta non è io capii io ministro degli Interni non li vedevo li vedeva Luís
Ma l'idea per conto loro con adesso acclarata l'altra questione anche quella perché mai no su un piano di Tangentopoli magistrati sono bloccati
Sulla storia di Paese Sera trentadue miliardi quaranta miliardi col Banco agli USA la pittura e che ai potenti a voi sul Botteghe Oscure sul santuario
Conti senza ipotetica come dici tu con al quinto piano di Botteghe Oscure come abitante fisso il direttore e primo direttore Di Bella del corriere della Sera P due Sempre con me non ci accetta pronto lavorava quando veniva a Roma su al quinto piano
Dico tutto questo ecco
A questo punto loro offrono il superamento di piangere ottima soprattutto la garanzia che la verità storica
Su quegli anni sul PC sul PDS ma a questo punto anche sul Moro non verrà più fuori se riusciamo ad avere col doppio turno la permanenza di e in brevissimo tempo le nuove elezioni e Cossiga che rientra eccetera magari di nuovo presidente quel non so che cosa può fare ma insomma
D'un tratto su tutto questo su tutto questo amici scatta un'altra questione che è culturale e politica
Sono vincenti Scalfari perché
Io curate o grande stima ho grandi amicizie devo dire anche di più son convinto che c'è da parte di almeno
Loro oltre dell'uno o l'altro di loro grande amicizia con per Mieli per Ezio Mauro per Paolo Liguori ma parliamo di questi due no importanti
Su questo convegno questo compito se parlo con Paolo mi limito a che l'eleganza gli ha imposto di mettere solo dieci righe
Suo oggi
No l'eleganza perché sono nemici sono concorrenza eleganza incalza dopodiché Marco meglio come dicevo ma la scuola è stata quella
Non solo mesi lo vedete il problema al quale voglio tornare
Propaganda di autoritaria intollerante informazione
Anche sulla stampa e sul Corriere senza essere rendo conto c'è la stimata più propria
I corsi da una parte di Scalfari dall'altro quale scusatemi grande giornale quali loro si ispirano ricordano ispirarsi riescono ad ispirarsi
Lo mondo ma gli assomiglia son ponte eccetera faceva una presa di posizione nell'articolo di fondo ogni cinque sei sette anni
Il fondo anche in giornali scostumati come quelli magari britannici è però il fondo almeno incisiva nel corso di una campagna
Specifica male fanno ogni tanto per il fondo esprime le posizione che vale due cioè al mondo poi sempre tant'è vero che anche gli Hanson poter preparare dell'unico grande no eccetera faceva dei corsivi una festa di prima non toccavano quella parte
Qui leggo
Lo anche detto al
Io come lettore cosa voglio sono rettore della sta
Da sempre
Bene io leggo
Zagrebelsky
Che quando vedo travestito finalmente parlano della vicenda Cossiga ed alla recente perché ma la provvigione che mandavo anche la stampa eccetera i miei comunicate ma come è possibile che non si discuta che non firma non ci deve essere qualcosa dietro se non c'è anche peggio DIGOS finalmente Gustavo che di queste cose sa tutto
Ritiene riscrive una cosa assurda comportamento del Parlamento se non altro per dare la notizia che era stata archiviata senza dibattito
No doppio turno e subito o insomma io cosa sono come rettore un diverso
Ne devo andare che devo fare
Paolo Mieli per due volte i suoi personali fonde suoi personali non di Anselmi accetta elezioni Rifondazione elezioni subito comunque eccetera
A questo punto scusate sono già mi fanno propaganda tant'è vero che io non ho ancora visto nemmeno una risposta di Marcello Pera sulla stampa Zagrebelsky nemmeno in un'altra pagina forse mi è sfuggita
Badate che le argomentazioni che poi ho avuto sapete sono molto se nate credo davvero
Avete visto cosa è successo avendo la legge sulle i sindaci il venti marzo va bevuto fare le liste in dieci quindici giorni B sono situazioni cioè bisognerà attrezzare le forze politiche le città per sei mesi
No a questa prova perché fosse nozze no è evidente che Diego Novelli appare a Torino
La cosa più tranquilla più serena più più necessaria va in qualche misura perché nuovo che posto che ci sia che si affaccia la gente manco ha avuto il tempo di conoscere la faccia
Del Moro allora dico se ci abbiamo se abbiamo una riforma elettorale soprattutto se è importante e seria un annetto glielo volete dare perché ci sia la costituente del no subito dopo perché perché occorre garantire l'esito Scalfari hanno Debenedetti hanno occhietti hanno l'esito trasformisti
Su quali contenuti quelli della propaganda edificante
Ed è questa la cosa più terrorizza
Borsellino Falcone
Come santini
Ho già detto altre meno ma è così nelle scuole ci deve essere e c'è con voi in questo lo stesso rapporto che c'era il momento nel grande decadimento della fede
Con l'iconografia dei santi
Quanto più la tensione religiosa era venuta calando tanto più era all'indice tutta la cultura cattolica tanto più la propaganda veniva posto ed era il momento di santini San Giovanni Bosco di tanto da dare e tutto quanto
E questi ed è così
Perché sul piano dei valori questi usano i valori per cui ricattare
In l'avversario per divenirne socio o per prenderne il posto ed è un fatto di cultura allora quando noi vediamo che i magistrati continuano a non arrestare altri magistrati se ne accorge Galasso se ne accorge un pentito
Dice queste cose ma sulla procura di Roma in queste cose che io continuo a dire perché il tentativo amici e quello di calare la soluzione politica attraverso le elezioni attraverso se volete lo schieramento culturale e la storia ricattabile
Perché poi Gelli
A me non può ricattare
Ma probabilmente Scalmana grado tutto Scalfari elettricisti perché se qui ci fosse ma non è venuto
Ho mazze normativo che se qui venisse
Il nostro amico editorialisti notista Piaggesi Piaggesi ha scritto libri per documentare il rapporto di agente anche doppio di Gelli e vicende colore il giorno in cui ha visto i leader comunisti a Roma e altre cose o la Romania o Ceausescu alle altre persone che ci sono state
Allora cosa voglio dire voglio dire che il conflitto oggi diventa ancora più grande
Visto dalla nostra ottica quella della democrazia e dello stato di diritto
La caratteristica di costoro quando Eugenio dice libertinaggio libertina dice una cosa superficiale ma dice anche una bestemmia
Perché dei libertini che si maschera estero Inter tuffi come lui non esistono
Noi in realtà è un tartufo dei valori no di eccetera e poi sotto ci indica il dio della democrazia e con la mano tasta le coscia invece dell'autoritarismo e della corruzione insomma
Oltre l'immagine del tartufo esca non è qualcuno che ha mai fatto l'Apologia del libertinaggio
No non è chiaro valori di Bertini ai valori più conformisti
Quando a Roma avevamo lo scandalo che deve venire alla luce
Diciamo già prima quando c'era rivolta e poi ben presto non ci fu vada cronaca di Roma una delle vicende più poi sotto si svolse in piazza della Repubblica
Quando dei poliziotti tiravano contro gli altri poliziotti o dei poliziotti travestiti tiravano per fingere
Di nuovo come voleva Cossiga in quel momento per arrivare al colpo di Stato
E così che oggi lo dice ci sono le bombe venirlo a fare l'unità nazionale io ho sempre detto il terrorismo serviva per l'unità nazionale non era contro unità nazionale e Cossiga che ne è un esperto le bombe poso venute dall'avevo detto sono arrivate e adesso come allora e quindi dobbiamo fare se non c'erano le bombe Cossiga e l'imbarazzo a dire che Pecchioli
Ma insomma Violante lui Pecchioli proprio richiamano anche cioè non si fidano dei nuovi comunisti dei nuovi pidiessini
Devo richiamare anche quella cosa diventa sempre più ecco dicevo quindi da sotto la burqa ci fu la stessa cosa che congiunge Anabasi
Quando
Organizzarono le cose perché ci fossero sessanta settanta morti noi riuscimmo ad impedire che questo accadesse Giorgiana infatti alla fine non si sa bene poi come perché in realtà e fu uno strascico involontario Cossiga aveva organizzato questo
Le prove c'erano
Veramente prove nemmeno indizi fortissimi ma e a quel punto ricordo che cosa accadde alla redazione romana del Corriere della Sera c'è da raccordo come ha fortuna volle che sul Messaggero può invece per motivi giornalisti pubblicare una foto di uno e avemmo la prova che chi sparava contro la polizia anziano contro i poveri carabinieri di Marina Della cadeva dichiarano diciott'anni e quindi pensano che perdessero la calma avrebbero erano appunto la gente di Cossiga e come dice Cossiga di Cossiga attenzione Pecchioli e Berlinguer prima del grande ricatto
Che Cossiga se io parlerò qua non sono più presidente della Repubblica diceva
Non ha più parlato ma ogni tanto quando s'arrabbia dice dobbiamo dire tutte le cose tremende che abbiamo fatto e poi ebbe dico ma divise
No tu mi devi dire con chi l'ha fatta ed altro io faccio finta di niente Dio perché al no no no no no no con chi mi vedevo con chi abbiamo gestito io faccio non so Zaccagnino allora no no no dei Berlinguer Berlinguer
E tutto questo mi si se non si può essere padroni della propria storia e le proprie vicende dei propri conti in Svizzera dove appesa
Però volevo dire siamo molto oltre un convegno oggi che abbia come tema Repubblica come tema Scalfari come combatte ma De Benedetti e non lo fanno o altro se ci sarà concesso
Ma tutti tutti erano convinti e io ero convinto l'opposto erano convinti che sarebbero venuti tutti berlusconiani gli avrebbero lanciato questa cosa
Che l'intervento magari perfino quello ieri che su Europa vogliono su Bagnara Sco con le cose precise vocazioni di quattro procedimenti penali in corso di cui nessuno sa un tavolo di niente
Le altre e su questo allora poi chi
E dice momento adesso quindi si rifà la Mammì
Questo è un governo
Scalfari hanno non da Scalfaro per alcune parti importanti non da Scalfaro ma da Scalfaro
E PDS
Era il Governo in cui si pagava il prezzo al PDS
Di inserire la realtà Scalfari Jana di Scalfari oltre la propria
Poi Occhetto come sappiamo ha ritirato gli altri sono restati i giuristi i cosiddetti disoccupati ma di area tutti quanti
E che vada infatti occuparsi
Allora i cinque garanti della RAI perché io preferivo il commissario
E fatto commissario si deve si discute
Ma i cinque quali saranno i nomi che come lo so quelle che avete sentiti beh allora cari amici il giorno in cui non è più solo la sinergia fra corsi Cossiga prima Micillo era adesso voglio vedere come viene fuori la cosa fra corsie
Scalfaro Morrione e questa gente
Ma appunto arriva arriveremo anche
Formalmente ad avere questi sindacati bulgari dell'Usigrai che prende fare polemiche attraverso il servizio pubblico contro il Parlamento mentre il Parlamento sta decidendo non ragiono loro torto il paramento non me ne frega niente
L'Usigrai che e i sindacalisti locali giù
In Saxa Rubra ma io dico Saxa Rubra per sono convinto che anche lì guarda caso però non sulla procura da Repubblica di Roma non trova niente non voglio trovare vediamo se troveranno no dell'operazione tipica di massacro di lavoro perché non si può lavorare in quel modo
Però dice ai sindacalisti che sono i commissari politici che vanno prima dopo durante le trasmissioni interpello direi di no non lo so che cosa
Ma no forse perché non ha invitato questo e quest'altro perché cultura Stalin non c'entra niente
Grenot scomodiamo cose grosse Marx lei non c'entra un cavolo di niente
C'entra o una realtà Crispino afascista eccetera antropologicamente tutto questo
C'abbiamo i ritorni abbiamo dato al fascismo Benito Mussolini più tante altre cose no questo ci ridà queste altre il giro la lettura del secolo
Non dico di garbati ma vetture del secolo che c'abbiamo che sta dinanzi credo che ne miniera e sotto gli occhi abbiamo delle realtà molto grave e quindi
Voglio annegare come dicono francese Noyer tua sono annegare il pesce nell'acqua se non fai più nulla dice tanto tutto no no no
Io dico semplicemente che tirare urgentemente questo filo quella matassa è un buon modo
Dobbiamo farlo perché appena tiriamo questo filo viene fuori
La corruzione la più intime alla più importante la più dura
Viene fuori le cose che sono state ricordate raccontate
Nelle loro puntualità anche con Blair perché fa bene perché alcune note sono sintomatiche sa fare su quella cosa apparentemente marginale quello lo sa fare a maggior ragione quando vale di più tra virgolette la pena
è un torno a dire non è vero non c'è nessuna cultura libertina il libertino a suo modo una sua sprofonda moralità anche drammaticamente vero con la progettazione detto anche queste nella letteratura
Nell'arte sono grandi cifre drammatiche
Come quelli ricordando della follia del potere del potere che rende i soldi greci tragedia greca
Shakespeariano ma anche per il resto per queste altre cose possiamo appunto del ricorso tritura mostra più vicino
In queste condizioni Giulio mi dice organizzi quel convegno per fare la legge
Io dico sì d'd'accordo
Venderemo il convegno
Però tutto quello che voglio dire il fatto che una volta quella legge sia passato in quelle circostanze non vuole affatto dire che questa ma soprattutto
La lotta la roba sì gioca su tutte sugli altri fronti e si ripercuote come possono uno che non riesce mai a togliersi dalla testa è una convinzione che magari avanguardista anche per il resto del mondo ma se tu devi conquistare di rimettere sua oggi un sistema industriale non è che devi cominciare da Manchester e fare tutta prima seconda terza la fai direttamente con le tecnologie di oggi
Bene la nostra Costituzione non dice
Che tu si deve tutelare la libertà della stampa ma la libertà di stampa del singolo cittadino
E tutte le leggi no che tutelano la stampa che tutelano la televisione che tutela no sono intanto tutte fatte in assenza di quella azione di promozione della manifestazione del cittadino attraverso lo scritto attraverso l'arte attraverso tutto quello che ti pare
Che il contesto all'interno del quale poi la tutela disciplina
Testate e dei gruppi editoriali esistenti cioè se tu non vinci anche contemporaneamente noi abbiamo
Tura evocato ieri io non lo sapevo elemento fermissimo dissenso perché noi essendo contro tutti proibizionismo i non per dogma ma per quello che determina no
Noi siamo profondissima mente anche come partito radicale in questo ha ragione non come gruppo Pannella riusciamo a livello transnazionale tra spartito antiproibizionisti Torricelli se qualche Daccico qualche volta non va pagato perché col passare dei decenni Arturo ricordava che sull'ordine dei giornalisti erano stati molti ma avevamo le idee chiare di assolute no
Col giornalismo democratico volevamo portando avanti in un certo modo
O che io vedo quello che indico un tantino quello vi sto raccontando quello che no il PDS termino su questo cose una da parte mia è un pregiudizio no
è crollato tutto il resto della partitocrazia agli altri partiti sono crollati questo presente in otto mila comuni
Con gli Arci che sono molto spesso non moltissimi amici nostri accedeva c'è la regola tutti quanti con il diritto di usare i telefoni in tutte e due sedi comunali di ospitalità l'arte la cultura non ha dovuto essere questa struttura
E quindi a il sì la realtà sindacale para sindacale si è accorta ovviamente con questa resistenza greche offre il PDS resistenza anche le ricerche
Storiche ma di vedere che cosa c'è stato ad avere tutte queste cose
Sì perché noi abbiamo dinanzi a noi io attacco il problema del sindacato Repubblica gli altri tutti quanti zitti e pure che bella cosa dire cioè dieci milioni di iscritti è una cosa bulgaro non esiste in nessun Paese al mondo dieci milioni di iscritti come dove e perché c'è il balzello medievale chiamate iscrizione anche dall'alto di una voglio fare un'azione di governo subito
Io credo nel mercato io credo che occorra promuovere disoccupazione invece cassa integrazione di congiuntura in alcuni settori se vogliamo risolvere strutturalmente il problema dell'occupazione su tutte queste cose c'è una sola forza politica
Che per ragioni sociologiche di pesantezza di forza di gravità non può volere né questa politica economica ecco l'atteggiamento
Il governo deve fare la riforma elettorale di continuità di regime che vogliono tutti quanti ma non deve governare perché se governa potrà se questo governo un po'di mercato lo ricrea quindi ma è lucido cioè di volta in volta la strategia non è lucida
Me lo riflessi sono riflessi nella logica delle cose che corrisponde allo lei grande blocco materiale
Conservatore in Italia a livello del rinnovamento della società note le sue strutture produttive strutture civili ce n'è uno solo ed è quello gli altri son che alla crollati sono saltati via
Si salda perché perché a questo punto è indubbio che il potere che non riuscirono a prendere
Con l'assassino che non impedì moglie magistrato D'Urso il disegno era chiaro va Senzani cos'è il servizio in quella occasione i magistrati qualche dubbio lo e
Arrestarono poverino due-tre giornalistiche non sapevano quello che facevano probabilmente
No nella operazione Durso Senzani pubblicando le cose altre questioni poi si sono fermati
E quella è un'altra cosa
Tutta da scoprire
Ce li la prova dell'uso del terrorismo da parte di Scalfari degli atti di alcuni settori Clemente quindi lo connessione con servizi eccetera per me
E come prova giuridica evidentemente no ma io mi sento di chiedere processi da tanto tempo su queste mie affermazioni
Perché credo che il tribunale queste cose con alcuni testimoni potrebbero dimostrare l'esattezza
Di quello che è accaduto con il caso Cirillo subito
Ecco scusatemi se non ho parlato
Apparentemente tanto di De Benedetti
Ma mi pareva del tutto inutile torno a dire ritengo a questo Paese condizionato comunque non è così imbecille come istintivamente
Scalfari agli altri hanno ritenuto nel dare un certo tipo di giustificazione per più scandalosa questo il povero concusso a
No così eccetera che non poté bene io ho saputo solo ieri o avantieri che Caraccio di questa cosa precisa di Caracciolo con le telefonate dell'accompagnatore probabile
Di Calvi al suo asset all'assassinio ricavi no ritelefonai sia dove stava la risposta del principe
Sì sì già non c'ho pensato di dirle nei giornalisti
Sì sì sì sì va al punto
Prego
No parlo delle telefonate quando era scomparso calmi ai la prima telefonata potrà risorge dopo io non c'ho pensato vedete conto dico io quindi non ho parlato perché credo che malgrado tutto di questo è inutile parlarne perché la gente che avrà letto avrà reagito detto almeno questa volta Scalfari agli altri veramente dicono troppo grossa
Ha notato mentre ho parlato di quest'altro per spiegare un tantino quali sono le connessioni dei dati di cronaca di questi giorni
Proprio di cronaca
L'intervista di Cossiga e la nomina di Pecchioli lei non raccolta delle firme per gli editoriali dalla stampa e dell'altro Berlusconi che non viene la Fininvest che non vengono qui in questo convegno quando vi assicuro dall'interno all'inizio fatelo cioè l'incontrai per strada non fatta dalla ballo vedrete che ecco e questo sembra servi
Serva a leggere se stessi anche di coloro i quali credono davvero
Che lo scontro
Come dicevo del duopolio una fesseria
D'altra parte Rizzato abbiamo un'ipoteca io mi sono mosso a suo tempo favorevole no in occasione del decreto Togni perché ritenevamo che la via cavo in Italia era fondamentale non è un caso Italia manchiamo della possibilità di una televisione democratico
No articolate non massiccia in Italia non c'è la televisione via cavo la possibilità non è che quella di tavolo sia necessariamente
Ma è indubbio che il non avere quella via cavo che sappiamo può essere utilizzata in tanti modi come Chamber docente ad altri poste qualcosa pure significa abbiamo solo lettere tra virgolette con le fesserie che dicono che avevano detto per proteggere il monopolio della RAI in un primo momento e che adesso lo dicono peraltro ma teniamo presente se le cose che dico sono
Esatte
Se le prospettive che abbiamo dinanzi a noi e di avere cinque garanti
Scalfari anni Debenedetti anni corsi anni Morro ogni anni
Come altre cose se si rifà la Mammì che non è mai stata applicata in questo clima eccetera beh io penso che abbiamo dinanzi tempi molto ravvicinati
Perché l'Italia torni dunque all'ordine Modoc dal casino attuale di Tangentopoli torna esserlo nell'ordine è l'ordine partitocratico nella nuova versione che può essere garantita dal potere di costoro
Ecco perché è una battaglia politica quotidiana dura difficile di valori e ci propone dinanzi a costoro come i veri eredi in crescita
Di quello che oggi è nella polvere è infatti tutti vorrebbero che noi continuassimo a lottare contro quelli che organizzano e tutti lottano contro quelli che agonizzava e in fondo anche le grandi testate nazionali da questo punto di vista sono già miniate tutte
Grazie non questo si chiudono i lavori di questo convegno appuntamento occasione che abbiamo sentito fare la prossima nasce