Dei diritti e delle pene - Conversazione con Elisabetta Zamparutti

Bentrovati ad una nuova puntata di dei diritti e delle tenebre il trovate Elisabetta Zamparutti grazie Giovanni è un saluto agli ascoltatori
Allora la settimana scorsa abbiamo saltato il nostro il nostro appuntamento settimanale perché appunto c'è si riuniva il CPT tumefatti hai partecipato quindi cominciamo facendo un resoconto quali sono le novità
Senta una Settimana molto impegnativa quella precedente e perché numerosi sono stati i rapporti chi abbiamo adottato dopo un'ampia e dettagliata discussione innanzitutto il rapporto sulla visita periodica che era stata effettuata in Ucraina nel dicembre del due mila e diciassette
Poi il rapporto sempre su una visita periodica che era stato fatto in Andorra tra la fine di gennaio il febbraio del due mila e diciotto
E poi un altro importante rapporto quello sulla visita periodica in Romania che era stata fatta nel febbraio del di quest'anno
I insieme ad un altro rapporto su una visita dopo Co
In Grecia dello scorso mese di aprile ora questi rapporti che abbiamo discusso e approvato saranno trasmessi alle rispettive autorità ai rispettivi governi
E che poi dovranno dare il consenso alla loro pubblicazione insieme alle risposte alle varie osservazioni e raccomandazioni che abbiamo fatto
E che possono fare sia con una consenso sullo specifico rapporto sia e ci sono già vari Stati tra questi però manca ancora l'Italia
Che hanno attivato la formula di pubblicazione automatica c'era una volta adottato e una volta ricevute le risposte del governo possono andare in automaticamente essere pubblicati ma oltre all'adozione di questi per rapporti su cui i Paesi abbiamo ho ascoltato le relazioni orali su una serie di visite che il Comitato europeo per la prevenzione della tortura ha condotto tra il mese di marzo voi quello di giugno di quest'anno abbiamo preparato lei successive visite e e abbiamo discusso anche una serie di risposte
Pervenute da stati dove erano state condotte precedentemente delle delle visite i insieme a discussioni sia sulle atti fretta
Intergovernative del consiglio d'Europa rispetto a suo al suo specifico mandato
E c'è stata anche uno diciamo corso su con me condurre le visite ispettive nelle stazioni di polizia
Poi i me è stata una sessione particolare anche perché cioè una sostituzione a livello di segretario esecutivo del Comitato europeo per la prevenzione della tortura perché lascerà questo incarico Geron foche un brocco
Che lo ha ha ricoperto per quattro anni che verrà sostituito da Régis brilla
Che ha finora svolto il ruolo di segretario esecutivo di un altro comitato europeo quello per i diritti sociali quindi stiamo entrando una fase anche di di cambiamento ma a livello di segretariato molto importante e molto delicata all'interno del Comitato europeo per la prevenzione della tortura che avrà la sua prossima sessione nella prima settimana del mese di novembre
Ci spostiamo alla Corte europea quali novità
Allora ci sono state in queste io due settimane perché abbiamo saltato la trasmissione della settimana scorsa tre sentenze di cui vorrei dare in maniera sintetica comunque conto allora la prima un caso che riguarda la Russia si tratta del caso voi no for verso Russia e chi riguarda il riconoscimento da parte della corte europea
Della violazione da parte della Russia sia dell'articolo otto
Che riguarda il diritto a a potere a vere una propria vita privata e mantenere le relazioni familiari e per quanto riguarda l'articolo tredici che prevede il diritto a a da vivere
Rimedi effettivi a propria disposizione e tutela dei propri diritti di persona privata della libertà
Il caso voi no può verso Russia riguarda in particolare
Una
Persona un cittadino russo che aveva ha dovuto scontare la sentenza di condanna in un carcere che si trova a quattro mila duecento chilometri dalla città dove abitava per cui non ha potuto vedere i suoi familiari suoi parenti dal due mila e quattordici e non aveva neanche potuto vedere la sua la figlia di di quattro anni
E la corte europea in questo caso non si è discostato da quanto aveva già affermato in un precedente una precedente sentenza del due mila e diciassette ritenendo che il non fossero convincenti le argomentazioni addotte dalla Russia circa l'esistenza di Garanzie a disposizioni delle persone private della libertà personale verso un abuso su o la decisione di dove andare a scontare la pena e e pertanto ha riconosciuto appunto una violazione del diritto a rispetto della propria vita familiare mi ha ritenuto convincenti le argomentazioni addotte dal governo russo
Circa la a esistenza di strumenti
Di mezzi per poter ricorrere a tutela dei propri diritti e e quindi anche su questo a condannato la Russia c'è poi un altro caso che riguarda sempre la Russia si tratta di due uomini che erano stati arrestati a Groznyj in Cecenia nel due mila e due e anche in questo caso la corte
A esaminato per ricorso di queste due persone nei confronti della Russia per quanto riguarda l'articolo tre e quindi il divieto di tortura queste due persone hanno denunciato che durante il periodo di detenzione dopo l'arresto erano stati costretti a confessare
Attraverso a a seguito di maltrattamenti che consistevano in uso di Manganelli
Elettrochoc
Con la testa legata dentro a a con un un sacco
O o con una maschera addirittura sul viso e alla minaccia di essere fio orientati sulla base di queste e confessioni estratte India questo modo poi loro sono stati condannati quindi poi mandati a scontare la pena a a tre mila chilometri di distanza dalla loro religione di di provenienza
Quindi in questo caso la corte ha dato ragione ai due ricorrenti per quanto riguarda la violazione dell'articolo tre divieto di tortura per quanto riguarda la violazione dell'articolo sei il diritto a un giusto processo e per quanto riguarda l'articolo otto il diritto a mantenere
Rapporti familiari ultimo caso riguarda un ricorso verso la Lituania
Da parte di un cittadino lituano
Sheng se no Viggiù s'il suo nome
Chiede ha avuto ragione
Per quanto riguarda la durata e le condizioni di detenzione in custodia cautelare era stato arrestato nel due mila e dieci
E sulla base della gravità dei crimini che gli venivano contestati Ciardi appartenenza a un'organizzazione armata e per reati legati alla droga oltre che per suoi precedenti condanne e per un rischio di si riteneva di fuga e di interferenza sulle indagini era appunto stato detenuto in custodia cautelare per quattro anni successivamente condannato i pur avendo ottenuto in sede interna un risarcimento per le condizioni
In cui a a trascorso la custodia cautelare
Risarcimento che non ha ritenuto adeguato al danno subito ha fatto ricorso alla Corte europea che gli ha dato ragione per violazione dell'articolo tre cioè e il divieto di struttura trattando e ti proibizione dei trattamenti disumani e degradanti
E lei adesso cambiamo argomento perché torniamo in Italia perché la corte costituzionale a depositato una sentenza la sentenza centoquarantanove depositata l'undici luglio scorso ogni mercoledì
Con la quale è stato dichiarato incostituzionale
Un l'articolo cinquantotto quater che l'ordinamento penitenziario parliamo della legge trecentocinquantaquattro del settantacinque
La dove
Questo questo articolo viene applicato ai condannati al reato all'ergastolo per due reati ostativi
Previsti dagli articoli seicentotrenta e duecentottantanove bis del Codice penale quindi stiamo parlando di ergastoli ostativi alga sono anni ostativi leggiamo
è incostituzionale negare qualsiasi beneficio penitenziario e condannati all'ergastolo e a quale gastronomo per aver causato la morte di una persona sequestrato a scopo di estorsione terrorismo
O in versione prima che abbiano scontato almeno ventisei anni di detenzione
La questione era stata sollevata da un tribunale di sorveglianza al tribunale sorveglianza di Venezia il caso era quello di una giunge un uomo condannato all'ergastolo per sequestro a scopo di estorsione con l'omicidio della vittima che aveva chiesto
Dopo vent'anni in cui era stato appunto trascorsi in carcere di poter accedere al regime di semilibertà
Quest'uomo in questi vent'anni si era impegnato amichevolmente dice la corte in attività lavorative studio e quindi arriva questa questa sentenza è una sentenza che Sabetta che specialmente diciamo per i radicali maschi per me sono tutti chi carino per Stars contrastarla rappresenta proprio come dire
Sì possiamo tirare un sospiro di sollievo finalmente ha scritto nero su bianco quello che
Voi dite politico era senta rispetto all'iniziativa sulla alla battaglia sulle armi a soli ostativi allora entriamo nel merito
Intanto appunto
Di dimmi cosa ma cosa insomma che le tue energie direttore sales & presentazioni le sue impressioni e poi appunto si nello specifico adesso diremo esattamente che cosa consiste questa questa che viene dichiarato appunto incostituzionalità
è una sentenza estremamente positiva
Una sentenza che peraltro interviene sulla legge sull'ordinamento penitenziario
Che ha visto inadeguatezza del precedente e dell'attuale governo
A a uniformarla al dettato costituzionale perché sappiamo che la riforma dell'ordinamento penitenziario
A a mancato diciamo l'appuntamento storico con la mancata adozione dei decreti attuativi i una delega che peraltro prevede il suo termine entro il mese di
Di agosto quindi una sentenza importante
Sotto questo profilo che conferma come le riforme più quelle vattene più rilevanti su questioni di principio oggi come oggi siano le alte giurisdizioni a poter le fare te che anche come Nessuno tocchi Caino come partito radicale e la via dei ricorsi
Aria alla corte costituzionale così come alla corte europea per i diritti dell'uomo quello che stiamo attivando per arrivare a portare il nostro Paese
All'interno dei principi propri dello stato di diritto della costituzionalità
Europea e quando dico costituzionalità europea
Mi riferisco alla convenzione europea per i diritti dell'uomo oltre che a dispetto della nostra stessa Costituzione tra l'altro ne parla lei la nomina la la corte europea la sentenza
Evidenzia come le conclusioni da essa raggiunte siano coerenti con gli insegnamenti della Corte europea dei diritti dell'uomo secondo cui gli Stati hanno l'obbligo
Di consentire Sempre che condannato alla pena perpetua apposta espiare la propria colpa reinserendo sì nella società dopo aver scontato una parte la propria vena
Infatti
E anche un chiaro recepimento il riconoscimento della valenza al nostro interno di questi principi stabiliti inserite sopra sovrannazionali e i giudici della Corte costituzionale si richiamano all'articolo tre all'articolo ventisette della nostra costituzione per dichiarare incostituzionale questo comma quattro dell'articolo cinquantotto quater che come ha mai ben spiegato
Impediva
Fino al decorso di ventisei anni per chi fosse Stato condannato
Per reati di sequestro di persona accorpata finiti estorsione o di terrorismo ed eversione con la morte del sequestrato
Impediva ripeto fino al decorso di ventisei anni la concessione di alcun beneficio
Quindi uno sbarramento automatico un ostatività
Partendo da questa ricorso sollevato dal Tribunale di sorveglianza di Venezia
La a Corte a a dichiarata sostanzialmente l'incostituzionalità dell'ostatività in questo per queste reati in particolare cosa vuol dire
Ma anche come a argomentato la corte
Questa dichiarazione di incostituzionalità arrivando di ad affermare peraltro un principio di universalità del riconoscimento della possibilità di accedere a benefici per tutti secondo un principio fondamentale che poi bisognerà cercare di estendere ulteriormente
Cioè quello per cui non esistono Categorie
Di detenuti che in base al tipo di reato commesso
Sono per legge da considerare più pericolose degli altri e quindi non degni di poter accedere Area ai ai benefici irrecuperabili praticamente irrecuperabili
E afferma la Corte che dei principi
Fondamentali per quanto riguarda a la pena perché la pena dice la corte deve attenersi
Alla progressività trattamentale deve quindi essere flessibile ossia devi mirare al gulag tali graduale reinserimento del condannato all'ergastolo nel contesto sociale
Durante l'intero arco dell'esecuzione della pena
E questo principio fondamentale anche perché contiene diciamo quelle espressioni a cui costantemente siamo sottoposti della certezza della pena no della l'immutabilità no non è così dice la Corte costituzionale la pena deve e polvere come e folle il detenuto senza preclusioni di sorta
Quindi questo pur è un principio fondamentale
Che la Corte fissa afferma per quanto riguarda questa tipologia di reati
E esistono ancora sbarramenti automatici ovviamente ostatività che bisognerà continuare a a ad affrontare a sollevare anche per poter a mettere i magistrati di sorveglianza nelle condizioni di riappropriarsi di un potere che ha il potere di valutare la persona per quella che è senza dover
Non poter concedere magari benefici a chi risulta essere titolato ma anche per la permanenza degli sbarramenti automatici
Non non può concedere quindi anche un ridare un ruolo ha il magistrati di sorveglianza che l'impianto dell'ostatività
Gli strani
E i fatti leggiamo tra l'altro da un testo ufficiale della corte e quindi non non adoperiamo termini
Da far nostro insomma leggiamo c'è la norma ora dichiarata illegittima appiattiva invece all'unica e indifferenziata soglia temporale dei ventisei anni la possibilità di accedere a tutti questi benefici
Impedendo così al giudice di valutare il graduale progresso del condannato nel proprio cammino dell'inserimento sociale e ancora la corte censurando il rigido automatismo stabilito dalla norma
Ribadisce che questo impedisce al giudice di valutare i progressi compiuti da ciascun conato quindi è esattamente come dire l'incostituzionalità
Che non è in questo caso fa riferimento come dire al cosiddetto buonismo ma ribadisce il proprio la centralità invece del ruolo della magistratura che la norma il rigido automatici automatismo stabilito dalla norma di fatto impedito
Quindi è una sentenza liberatoria essi è una sentenza liberatoria perché libera diciamo il senso profondo del diritto e dei principi sanciti nella nostra costituzione libera i magistrati perché gli ridona gli ridà gli riconosce un potere che l'automatismo dell'ostatività di is vent'disegnata sui travasi e libera anche i detenuti anche perché c'è un passaggio molto bello che credo valga la pena leggerlo
Responsabilità individuale del condannato
Il cambiamento del condannato la personalità del condannato non resta assegnate in materia in rime in maniera irrimediabile dal reato commesso in passato
Fosse anche il più orribile dice la corte ma continua ad essere aperta la prospettiva di un possibile cambiamento
Prospettiva che non può non chiamare in causa assieme la correlativa responsabilità della società
Nello stimolare il condannato a intraprendere tale cammino anche attraverso la previsione da parte del legislatore e la concreta concessione da parte del giudice
Di benefici che gradualmente e prudentemente attenui no in risposta al percorso di cambiamento già avviato il giusto rigore della sanzione inflitta per il reato commesso
Favorendo il progressivo reinserimento del condannata nella società
Diciamo che è un inno a spesso contrastanti
Abbiamo in collegamento nel professor Valerio Onida presidente emerito della Corte costituzionale che ringraziamo moltissimo per essere nostro aspira presidente Bongiorno
Allora lei lo ricordiamo ai nostri ascoltatori ha partecipato all'ultimo congresso di Nanni Nessuno tocchi Caino
Che si è attenuto al carcere di di opera fatto l'intervento possiamo dire bell'intervento voci per dosi questa questa aggettivazione forse non propriamente come dire consona Leanza un loro lavoro nero
E noi adesso stavamo parlando con Elisabetta di questa sentenza la sentenza cento quarantanove che appunto riguarda gastroliti ostativi nella specificità ergastolani che hanno commesso umore atti legati alla morte da persona sequestrata score potrà a scopo di estorsione terrorismo ed eversione
E insomma volevamo chiederle volevamo chiederle che cosa ne pensasse lei
Insomma una sua valutazione su questa questa sentenza ma certo vederle più interessante che appare un po'
Richiama l'idea dei principi in questa notte in queste materie sottolinea come storia ancora una volta insomma come
Altro possano essere una pena definitiva nel senso che eclettica
La valutazione del percorso rieducativo compiuto del condannato non riguarda direttamente il punto diciamo che oggi è più controverso cioè quello della della con dico della condizione della della collaborazione che Walter articolo quarantotto acqua quattro B Gladio veleggiare ancora oggi appare come ostativa con una mancanza di riguardo alla quale come ostativa
Della applicazione a
Ai condannati per quelle chiamate i reati
Delle regole sulle alternative quindi anche la liberazione condizionale condizionale qui insomma il ragionamento è un altro ed è sulla o su una norma specifica che per per condonati per sequestro il per reati di sequestro per torsione e diciamo non consentiva l'applicazione quella gradualità nell'applicazione delle misure di alternative
Che invece vale in tutti gli altri casi
Certo non è diciamo entrata nel quindi non è non lo specifico dello Stato Rita delega sono stati demoliti un'animazione le dà torto più il punto chiave Lolita tutto tv e che
Secondo il legislatore la mancanza di collaborazione cui equiparata legalmente
Ad un accertamento definitivo in come non perché vive di sussistenza dei collegamenti con la criminalità organizzata
Perché come si sa appunto c'è il Prete venerati di quattro bis se in generale la regola per cui la mancanza di collegamenti con la viabilità organizzata
Attivi nei casi più gravi la la sussistenza di elementi che dimostrino che non c'è non ci sono più collegamenti è condizione per l'applicazione delle misure alternative quindi mentre perché questa fedeltà riguarda un'altra cosa cioè di padre le le condizioni per per applicare mi le misure per rivela nel tempo e gradualmente le varie misure alternative
Con ecco secondo lei secondo lei presidente il fatto che sia stato scritto quindi per dirla brutalmente nero su bianco
Che
La personalità del condannato non resta segnata in maniera irrimediabile dal reato commesso in passato lì poi appunto si parlano la responsabilità individuale del del condannato nelle intraprendere un cammino di revisione critica e quindi di ricostruzione della propria personalità
Ecco questo non potrebbe comunque essere come dire a una sorta di primo passo magari ma ripetervi che i nel senso che riempiono e con quel pretesto un patto che dice
La volta che con atto larga con abbia raggiunto l'estensione della propria pena soglie temporali ragionevolmente pensate
E ha dato prova di positiva partecipazione precorso educativo eventuali preclusioni all'accesso ai benefici penitenziari possano legittimarsi sul piano costituzionale solo là dove presuppongono pur sempre valutazioni individuali
Da parte dei componenti
E dei competenti organi giudiziari relative alla sussistenza di ragioni ostative io ordine Special preventivo ricettata di perdurante pericolosità sociale quindi questo pallido medici della pensione che non si può presumere antracite che ha delle priorità sociale e quindi potrebbe essere un argomento da da da spendere nella ma file che tuttora è aperta per per fare accertare che la ma la condizione della Nord alla collaborazione non può essere assunta in questo modo di assoluto come fa oggi procedette ossea però ripeto il problema è evidentemente diverso
I termini giuridici perché quello non si parla di i presupposti per per effettuare l'armata la valutazione di il permanente regioni
Ostative ma chi fa un problema di
Diciamo al
Per i collaboratori di per sé fa presumere che siano ancora i collegamenti e quindi che non ci siano i presupposti e quattro per serio anche perché poi infatti si parla anche di di censura da parte della corte dell'automatismo
Senta così come tante altre Industrial precario punto di automatico ragione consigliere automatiche mancante di individualizzazione quindi il vero nodo però è quello che posso avere le posso averlo incisivamente il legislatore riteneva che la tenta di collaborazione in casi in cui la corporazione sia possibile redigibile naturalmente
Sia il perfetto un elemento ostativo perché sarebbe una presunzione dare luogo una presunzione assoluta di perché tenta dei collegamenti con la criminalità organizzata questo è il punto chiave del legato molto attivo
Senta Presidente le posso fare una domanda su quello che purtroppo non è stato almeno sembrerebbe non essere al per come si stanno mettendo anche in Parlamento le cose nel mondo missioni che si sono appena insediate
La riforma dell'ordinamento penitenziario
Si è arenata se proprio Banelli primo marito questo governo sembra perché di osservare vivide dare attuazione alla delega ricevuta dal premier del governo
Lei la considera come dire
Pubblicato dal mercato perché era arrivati praticamente alla fine
E purtroppo il Governo precedente e non andare da una Anna provveduto tempestivamente prima delle elezioni o o in sua prima che siete in funzione del nuovo Europarlamento e adesso non c'è più come dire di riprendere sede parlamentare
Episodicamente anche questo governo avrebbe l'America tuttora tutto salvo Assemblea quel che quei teoricamente lucana potrebbe anche adottare un provvedimento del assente legislativa decreto legislativo delegato
Si può anche pensare che quando questo governo perché siamo anche carne e che farebbe fra le quali forse ci Valencia con un certo grado di imprevedibilità delle sue decisioni non è detto che siano tutte le decisioni orientamenti in senso negativo anzi alcune novità potrebbe anche essere collettiva quindi cava in questa questa luce
Si potrebbe anche concede in sede parlamentare riferì di opinione pubblica
In invitare spiega lo stesso Governo a vedere se non ci sono invece i presupposti anche dal suo punto di vista intervenire con quelle modifiche Tel
Del godimento penitenziario che legato replicando che
Aveva proposto
Al ministro un certo ruolo Lisa un certo punto aveva detto che la parte che riguardava la parte dei decreti legislativi riguardava il lavoro
Carcere l'aveva trovato molto interessante niente ecco quindi potrebbero esserci intanto degli argomenti su cui percependo preclusione diciamo
Per chi vive che deriverebbe è un atteggiamento di praticamente per cui insomma nelle lettere di passione piatte fino in fondo contrarietà alle misure alternative ecco che convintamente sicuramente contrario con le acque della Costituzione
Ma che forte certe volte sembrava emergere in ogni caso oggi si è unito alla giustizia diverso
Che in buona fede e non non è detto che con questo mito a giudizio non possa servire un dialogo anche su questi temi
No la ringraziamo molto per essere stato nostro ospite ringraziamo il presidente emerito della Consulta presidenzialista professor Valerio Onida
Grazie grazie a lei grazie
Allora Elisabetta ne siamo in chiusura
Gli appuntamenti disperse contrastanti
Innanzitutto oggi siamo saremmo a
Rebibbia Piera il nostro consueto laboratorio mensile
E sabato invece saremmo Sergio di via insieme anche a Rita Bernardini in visita nel carcere di Terni
Allora grazie grazie a Elisabetta Zamparutti dei diritti e delle pene torna la prossima settimana
Che grazie a tutti per averci seguito un saluto da parte di Giovanna Reanda rimanete in ascolto perché proseguono i programmi di radio radicale