Un ricordo di Enrico Berlinguer

Tortorella della direzione PDS ora incontra Mack questa manifestazione per ricordare Enrico Berlinguer a nove anni dalla sua scomparsa
Tortorella qual è il suo ricordo
Più Bengodi Benigni il mio ricordo personale quello nelle conversazioni ho avuto con lui che era nato quelle che si hanno con una homo vero insomma che e capace di sincerità non è vero che Berlinguer fosse un uomo chiuso e aveva riservato ma un uomo che che sapeva impegnarsi i anche nella conversazione personale fino in fondo ma al di là dei ricordi personali ma io penso che quello che è importante la lezione di Berlinguer tradizione di uno che ha saputo essere fedele con grande capacità innovativa a quelli che si chiama agli ideali della propria giovinezza ci sono molti che da giovani sono rivoluzionarie da vecchi ritrovi alla parte opposta insomma Berlinguer l'ha saputo essere coerente alla sua volontà di cambiamento della società
E coerente con capacità innovativa ecco quelli di Rifondazione che hanno ricordato Berlinguer lei diede dicono che il vero leader è stato quello degli ultimi anni le condivide questa visione
Ieri ho fatto un dibattito con con Gad
Vini proprio su questa su questo tema e ho detto che bisogna riconosce delle capacità innovative di Berlinguer di tutta la sua esistenza e certo vedo che son due fasi della direzione politica di Berlinguer la prima fase quella che passa sotto il nome di compromesso storico che è la fase in cui egli porta avanti la politica grande di Togliatti cioè la politica dell'intesa tra tutte le forze democratica tra tutte le forze popolari la seconda fase in cui egli cerca la via della alternativa in
In questa seconda fase secondo me il sì manifesta una grande capacità di comprensione di quelli che sono i rischi per tutta la sinistra è un ho appena e quindi la necessità di rifare il programma fondamentale non solo del suo partito ma della sinistra europea il tempo della scoperta del femminismo della differenza deve ecologi nessuno della esigenza di un nuovo modello di sviluppo per l'Occidente però questo non significa che in tutta la fase compromesso storico Berlinguer non avesse avuto grandi capacità di innovazione perché e va conta lamento dal modello sovietico incomincia impervi in guerra fin dalla prima fase si completa poi nel mille novecento settantanove ottanta ottantuno
Con quello che fu chiamato lo strappo di cui oggi si vede la profonda verità mense allora motiva combattevano all'interno del partito però questa questo strappo non non è un è un colpo di fulmine insomma e la capacità che ha avuto Berlinguer di essere fedeli
Egli ha una politica continuamente scoprendo i punti deboli e quindi cambiando cambiando
Innovando trasformando purtroppo in a metà di questo cammino è stata interrotta dottore dall'ultimo a domanda sull'attualità politica caratterizzata dal dibattito sulla legge elettorale dall'inchiesta di Tangentopoli e come sta anche cioè polemica tra Pannella anche ad esponenti del PDS su questo consociativismo al quale si intenderebbe che determinate nomine voterà di Vecchioni confermerebbero lei cosa ne pensa di questa questione ma io credo che Pannella una bravissima persona ma qualche volta
Sbaglia per vende dei di Vizzoni
Un in questo momento per esempio sulla legge elettorale credo che bisognerebbe intendere bene la necessità una legge capace di portare avanti delle vere alternative e questo non è il turno unico ecco questo è il punto su un punto importantissimo di distinzione almeno io sono profondamente convinto che il turno un dico così come è stato stabilito dalla referendum purtroppo divide dall'Italia in Taveri e non garantita la alternativa perché per garantire l'alternativa bisogna che uno abbia la maggioranza assoluta e quell'altra no invece così sarà premiata la maggioranza relativa
La maggioranza relativa delle medie al nord la maggioranza relativa del PDS nel centro purtroppo temo una maggioranza relativa in vaste zone del sud del Paese per la Democrazia cristiana quanto alla nomina di Pecchioli credo che Pannella del deve avere in Pecchioli la fiducia che sia in un democratico sincero in uno che si è sempre battuto con rigore
Lo per la non solo per le proprie idee ma per ora la causa del Paese mi pare che su questo non non ci possono essere dubbi Pecchioli un uomo che fin dalla resiste
Sa ha sempre saputo impegnarsi con grande serietà con grande severità il sommario in in una battaglia ci possono essere dissensi io non non chiedo a a Pannella di consentire con tutto quello che ha fatto che ha detto Pecchioli ognuno di noi aveva visioni differenti anche all'interno del partito democratico della sinistra
Però mi pare che bisogna apprezzare fino in fondo il contributo che si è assente sforzato di dare Pecchioli con grande senso dello Stato con grande senso della democrazia italiana
Massimo Salvadori storico ed esponente di primo piano del
Noto PDS
Salvatori su Berlinguer sono state dette tante cose positive ma secondo lei
Berlinguer ha commesso qualche errore durante la sua vicenda politica a
Identificato dei problemi gli ha impostati e in qualche modo non li ha risolti problemi erano fondamentalmente due
Legati l'uno all'altro il primo era
La questione del giudizio dal bar Peddy e tutte le
Conseguenze politiche ad attrarre nei rapporti con il mondo sovietico
Berlinguer avanzo delle critiche ma delle critiche che non andavano oltre un certo limite Berlinguer ad esempio non accettava l'idea che quelle critiche quelli quei Paesi potete essere giudicati dei paesi totalitari
Sperava nella riforma vitalità di quei Paesi quindi qua in che modo non capiva quale fosse la sostanza
Non non accettavo un giudizio
Che vedeva quei regimi dei regimi una sosta dittatoriali e totalitari nello stesso tempo Berlinguer e questo di questo bisogna dargli atto
è stato ricordato stamattina intuì con grande forza che sistema Poli tipo fondato sull'asse DC di chi è sei stava portando il Paese ad un salto degenerativo grave nello stesso tempo e qui siamo al secondo problema
Berlinguer
Avrebbe dovuto se si potesse fare la storia dei se ma importante che in un certo senso fare lo studio dei sette che certe scelte non compiuti hanno delle conseguenze di realtà
Cioè nel settantasei il Partito comunista un eccezionale consenso trentaquattro virgola quattro per cento
Espressione di una decisa volontà di cambiamento
La risposta della terza via io l'ho ricordato stamattina secondo me fu uno sbaglio che Piero rispecchiava dei limiti reali del tragitto comunista sono la risposta avrebbe dovuto essere la seconda via cioè la cavia riformista la via democratica che sostanza la via dell'alternativa
E quindi secondo me il giudizio che si può dare e con termini e qui su Berlinguer fu proposte di a vere in qualche modo interpretato in maniera autentica ma anche con i suoi limiti un periodo della storia del Paese della storia del movimento operaio internazionale della storia del partito comunista in cui si stavo uscendo da un
Da una realtà vecchia si andava verso una realtà nuova che Berlinguer cerco di interpretare ma certo con alcuni limiti di fondo Salvadori lei intravede in questo momento politico caratterizzato dalla corsa verso la riforma elettorale
Rischi di nuovi consociativismo
Ma commenta come sempre quando ci si trova di fronte alla fine di un mondo politico e alla fine di vecchi mondi politici e s'Tissi incammina verso il nuovo
Ci si accampa incammina verso delle situazioni aperti che non sono precisamente
Condizionate che non sono dettate quasi che fossero ormai contenuta nelle cause che producono certi effetti noi ci troviamo sicuramente in una situazione delicata in cui vecchie forze politiche in particolare all'interno dei partiti di governo che hanno subito unta raccolgo l'uovo non soltanto elettorale ma un tracollo in tutto il sistema di potere avvertono e qui
è il pericolo che evidentemente le voleva indicare o il problema è che le vuole vendicare
Che bisogna cambiare per in qualche modo non essere travolti dal cambiamento nella sua globalità certamente sono in atti NIS sono in atto degli e tentativi da parte della vecchi settori della Democrazia Cristiana del Partito socialista dei vecchi partiti di governo
Di diciamo sempre usiamo questa vecchia parola il trasformismo
Bisogna anche sapere una cosa che questi tenta a questi tentativi trasformismo fanno pendant cioè corrono in anche in parallelo anche se sotto segno diverso i tentativi di mantenere mi riferisco alla sinistra
La sinistra su delle posizioni meramente protestatari gli agitatori ieri che naturale sono senza sbocco e che favoriscono certamente in moto di
I i i processi che possiamo chiamare trasformisti ci dalla parte opposta per concludere questa conversazione anche lei è convinto che bisogna andare alle elezioni in una volta approvata la legge elettorale al più presto
Oppure come sostengono altri invece bisogna aspettare un po'di tempo per meglio organizzarsi
Ma io credo che effettivamente esista un problema di andare alle elezioni però il presto
O il quanto presto
Non è una questione che può essere fissata con una scadenza cronologica precisa noi abbiamo bisogno di andare sia le elezioni per dare al Paese un Parlamento più rappresentativo
Ma dobbiamo andare con delle regole antiquate se il costo dell'andare
Presto
Alle elezioni fosse quello di andare con delle regole raffazzonate allora ecco sa si tratterebbe di una scelta sbagliata
Noi dobbiamo temere fermo il fatto di anni di fare un serio lavoro e qui bisogna svolgerà una battaglia politica contro chi cerca di impedire di fare questo serio lavoro
Un serio lavoro per delle regole nuove e
Svolto questo lavoro al loro certamente sarà il momento di andare a votare grazie buono