L'incontro tra Sergio Stanzani, Ottavio Lavaggi e il Presidente della Bosnia Alija Izetbegovic

Il presidente bosniaco Izzo è bello dice è in visita in Italia vedrà il Papa ha visto il presidente del Consiglio ma ho avuto un incontro anche con il segretario del partito radicale Sergio Stanzani e con Ottavio lavaggi deputato repubblicano iscritto anche al Partito Radicale Stanzani cosa siete riusciti a dire ai tre Bregovic
Ma bene anzitutto bene direi che abbiamo trovato un immediato riscontro
Sulla attenzione e da parte del presidente si rivolge si è rivolta all'attività all'impegno del Partito Radicale nei confronti della situazione della Bosnia che purtroppo sappiamo in che condizioni bene si trova e abbiamo profilato dell'occasione per metterlo al corrente della più recente iniziativa assunta dal partito e ripresa poi dal Gruppo federalista
E da altri parlamentari me ne in Parlamento alla Camera
Relativa alla mozione predisposta come ne ha seguito bene del seminario che si è tenuto a Grottaferrata mozione bene che fondamentalmente rifiuta e in questo ha avuto l'appoggio dalla maggioranza dalla Camera rifiuta venerdì accettare la sfida più recente soluzione proposta
Di Washington la nostra mozione inoltre poi chiedeva anche che il governo italiano interrompesse le relazioni diplomatiche con la Serbia e su questo punto non vi è stato va bene la maggioranza
Inoltre io colto l'occasione per invitare il presidente ISE dei dove dice alla riunione che si terrà alla fine di giorni all'inizio ve ne di luglio a Sofia
Dell'Assemblea dei parlamentari iscritti al partito radicale e alla prima riunione anche del caucus da del consiglio generale del partito la risposa Isabeau vice
Risposta ISE che Weber divise Begu vizio non poteva nelle condizioni in cui eravamo essere già una risposta ve ne ferma via di consenso e me ne ha detto va bene che prenderà in considerazione la la questione farà il possibile per
Lavaggi lavaggi la sua impressione
Ma mie impressione o avuto la possibilità di comunicare al presidente bosniaco quanto Mutolo l'occasione di dire alcuni giorni fa intervenendo alla Camera cioè che l'unica via ragionevole mi sembra essere quella suggerita dal senatore by Dan
Presidente della comincia a fare l'OPEC del Senato degli Stati Uniti che consiste nell'interruzione dell'embargo di armi alla Bosnia che oggi colpisce come giustamente ha detto già dai comici qualche minuto fa solamente la vittima
Dell'aggressione l'occupazione da parte di forze delle Nazioni Unite di tutta la parte della Bosnia non occupata
Dai serbi e e la concessione della possibilità alle forze Bosnia che di recuperare le parti occupate dai dare il dai serbi con le armi
Del loro territorio
Mi vergogno di potere dire solamente questo al presidente di una nazione vittima di un'aggressione
Rispetto alla quale l'Occidente non è capace di spendere più che parole di vana solidarietà lo stanziamento che sarebbe proprio questo il punto su cui purtroppo
Non riusciamo a trovare me ne quel minimo da venerdì bene consensi operativi non di parole non di chiacchiere
E c'è il problema di come il mondo occidentale l'Europa in particolare posso effettivamente intervenire per far cessare la situazione di scempio va bene di cui oggi la Bosnia
è il teatro va bene sotto gli occhi bene di tutti io non non so se la soluzione bene il migliore possa essere quella
Della interruzione dell'embargo per che impedisce verbena ai musulmani di avere le armi
Perché sappiamo che la situazione in Bosnia è un po'più complessa a un certo punto me ne in ordine in questa condizione si verificano anche va bene operazioni
Mi riferisco ai contrasti fra i musulmani e i croati eccetera in cui l'impiego delle armi
Non lo so se Prodi
Ci garantirebbe da venerdì arrivare bene a una fine rapida e bene ragionevole io credo più che altro che invece dovremmo e si dovrebbe capire una volta bene finalmente
Che sono le Nazioni Unite che Benedet le forze bene gli Stati europei che dovrebbero intervenire per riportare l'ordine per costringere la Serbia
Ad accettare va bene quello che
E mi inevitabile che debba accettare cioè il rispetto dei confini originali
Cosa può fare il partito radicale
Ma il partito radicale
Ha fatto e sta facendo nei limiti delle sue possibilità io credo che veniva poi sibila indubbiamente oggi il partito è ancor più di prima impegnato nel tentativo di riproporre con la sua iniziativa all'attenzione va bene del l'Italia dell'opinione pubblica italiana
E all'attenzione anche dell'opinione pubblica mondiale appunto quelli che sono va bene i principi va bene essenziali cioè anzitutto che bisogna come noi abbiamo sempre sostenuto prevenire queste situazioni di pericolo attraverso quella che è l'azione bene non violenta
E che oggi anche riteniamo il ricorso all'azione non violenta il giorno che possono diventare un'azione di massa si è ancora va bene un mezzo valido perbene riportare va bene la pace Benigni in quei territori