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Rubrica
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12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
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E buongiorno agli ascoltatori eccoci all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa eccoci qua di radio radicale dunque
Pur molte sono le molti temi oggi sui giornali ma quello che è un po'il filo conduttore della situazione politica oggi sembra essere
Quell'argomento che già pesa tutta la settimana in crescendo e arrivato nei titoli di apertura dai retroscena della politica nelle pagine interne cioè la questione delle nomine e in particolare la questione qui la Cassa depositi e prestiti
Che il come già ieri era definitivamente chiaro e anche
Cullen
Un passaggio importante una una chiave è molto importante per la politica economica che il governo intende intende mettere in pratica quindi cresce molto l'attenzione su questi su questa su questa vicenda su questa nomina da fare su questo utilizzo della cassa depositi e prestiti e in mezzo si ritrova il ministro della Economia come e successo peraltro nei governi Berlusconi di alcune legislature fa ricorderete guarendo
Nell'ultima legislatura nella quale il centro destra governo ininterrottamente
Il governo non cade mai mai il ministro dell'Economia veniva ciclicamente cambiato vi fu un una sorta di staffetta e diffide
Dimissioni di Tremonti l'arrivo di altri ministri poi ritorno di Tremonti insomma
Il mille e così poi in altri governi per esempio fra Renzi e Padovan non ci sono mai stati rapporti proprio i figli
E oggi il titolo più azzeccato due quello del manifesto che mette i nella foto storia una foto del ministro tria e il titolo ENI caccia al tesoro ed è proprio via venti Settembre il diciamo il fortino assediato in questa fase dalla stessa maggioranza di governo questo è il tema che è un po'riorientare anche tutte le altre vicende il rapporto lega Cinquestelle ignorare la questione del decreto dignità e la polemica con Borrelli
La questione emigranti entrerà invece in una zona d'ombra no perché se il manifesto
Fa il titolo principale sul tria L'Avvenire il giornale cattolico il giornale della Conferenza episcopale oggi far questo titolo con i poveri senza paure
L'Unione europea definisce l'Ungheria alla corte di giustizia per il giro di vite su militanti ONG l'Italia chiede una cabina di regia per gli sbarchi la cabina di regia un un'espressione che molto usata sia abusata nella
Nella politica italiana oggi c'è un divertente divertente pezzo di Andrea Marcenaro nel suo Andrea su verso il sul foglio non potremmo esimerci dal leggerlo perché
Merita insomma
E questi sono vi abbiamo elencato grosso modo i temi principali che ruotano intorno alle contraddizioni interne al governo e alla e alle questioni principalmente economiche
Più la questione dei migranti c'è anche qualche problema sulla questione della legittima difesa
E anche questo lo ha mo'lo avevamo visto dei giorni precedenti
Sull'economia ci sono altri due sotto temi che pure vanno tenuti d'occhio l'Alitalia chi è disposto a prendersi il quarantanove per cento dell'Alitalia e EasyJet sembra
Secondo un titolo del Corriere della Sera quanto costa all'Italia Luca bisogna dall'ideazione realizzazione ognuno di noi bisogna vedere pubbliche su questo
Poi c'è l'Ilva dove invece è
La la questione si complica ulteriormente perché in realtà l'autorità contro la corruzione e scende in campo a proposito della gara seppi dalla
Sulla la
Per le per le società Inter
Stranieri che hanno poi hanno poi fatto delle offerte di acquisto Pellizza e il giudizio su quella gara da parte delle autorità contro la corruzione e critico
Vedremo la questione sul Sole ventiquattro Ore sul fatto e sulla reputa
Altre notizie ancora sì Salvini querela Saviano
Lo fa su carta intestata del ministero dell'interno non è un gran segno di Stevenson ministro dell'interno
Sì per presente a un una querela in procura con la carta intestata per far notare guardate io sono il ministro dell'Interno mi sono il primo che passa
E poi
E poi soprattutto perché qua della frase inclini incriminate riesce un po'liso Spence ma
Per la verità Salvini non avrebbe non dovrebbe querelare Saviano
Una dovrebbe ringraziarlo per il paragone che implicitamente Saviano fa ma Salvini non se n'è accorto
E poi la sentenza è arrivata la sentenza la sentenza sulla trattativa
Arrivata con un sincronismo per carità non saremo noi a dire sentenza orologeria perché
L'espressione ci ripugna francamente però la
La coincidenza
Va benissimo perché era proprio la scadenza dei novanta giorni previa per il termine ordinativo e non perentorio di deposito della sentenza che per carità è stato rispettato e che ha coinciso con il l'anniversario di della strage di via D'Amelio il quale il punto sul quale oggi i giornali battono del proprio questo il fatto che nella sentenza sulla trattativa e si sostiene
Che il fatto che nuovi il oggi il generale si è andato a a parlare con Ciancimino per utilizzarlo come informatori
A accelerato i tempi della strage di via D'Amelio una tesi per la verità che nemmeno la pubblica accusa aveva sostenuto in aula con particolare convinzione mettendo la tra le varie ed eventuali sostanzialmente invece sembra essere il perno almeno dalle prime
Pagine lette delle cinque mila che compongono la sentenza comunque naturalmente interviste al dottore Di Matteo
I principali sostenitori diciamo così della tesi accusatoria si ritrovano oggi sui giornali travaglio in prima fila come è giusto
Ma anche Attilio Bolsoni su su Repubblica fanno la loro una eccezione unica eccezione il tempo per altri versi il dubbio poi vedremo insomma la la questione della sentenza pure va va vista da vista bene
Politica essere invece
Poco da segnalare mettono nei guai perché uno il suo assistente si è distinto picchiando un manifestante una storia una storia davvero assai sgradevole e poi Israele polemiche sulla costituzione di Israele
Fra l'altro il gli ascoltatori del programma di Fiammeri essendo inventariato sicuramente le settimane scorse una cose che Israele non aveva una Costituzione
E adesso il governo dei cani a sotto il governo Netanyahu hanno deciso di darsi una Costituzione idealmente sono nate subito polemiche sul tema dello Stato ebraico
Il dibattito ferve in Israele in primo luogo in Italia rimbalza sul Corriere della Sera in Repubblica ma la cosa più interessante e l'altra il manifesto provvediamo perché
Va bene e allora questi sono i temi dei quali adesso ci occuperemo
Poi sulla prima pagina esempio regime oggi c'è molto poco da segnalare solo due cose da un lato un tema
Di quelli si si possono definire tranquillamente minori però pur significativi
Un tema che è stato toccato da al partito radicale in particolare
Da Rita Bernardini che viene ripreso ad ripreso dal dubbio sempre nella fatidica pagina dodici per oggi non c'è Alibrandi
Sulle carceri anche perché è molto impegnato sul sentenza del processo dirette viva e c'è invece un articolo di Massimo Lenzi che merita un
Con
Articolo nasce anche Damiano Alibrandi però non ha lavorato moltissimo ieri però le citazioni da Bertelli ereditiere affermassimo Renzi oggi perché non si fanno seri le sigarette elettroniche
In in carcere
Sì per della
Di di di di un tardivo via libera dato dal DAP al dicembre del due mila e il sedici
Autorizzi ad attraverso una circolare il fumo a vapore nelle dieci ritenere nonostante ciò pur se di fronte a dati come quelli della Regione Toscana dell'Ars toscane che mostra noi seri dubbi del fumo di sigaretta in carcere nonostante gli sforzi di alcuni esponenti del mondo
Dello sbarco italiano e di vite vere nel dire che il partito radicale nessuno in Corea introdotto questa possibilità le regioni sono sempre le stesse burocrazia sistemi di sicurezza Vertigo vari problemi tecnici
Ma soprattutto la mancanza di coraggio del perse
Delle direzioni dei penitenziari il termine dei penitenziari italiani
Un ministro inglese si è dichiarato convinto dalle prove fornite dei medici sulla riduzione del danno sulla non tossicità dei vapori emessi dalla dalla dalle sigarette elettroniche in Italia intento il tempo passa e inventore delle tele del mentre tempo brucia trova
Va bene e allora questo tema poi invece sulla Repubblica a pagina sette della cronaca di Roma però ancora la questione dei ritardi
Del comune sul testamento biologico e ne parla ero ai lettori romani di repubbliche sono ad essi filomena Gallo segretario dell'associazione Luca Coscioni nella pagine se il allora che è di Roma bio testamento sconosciuto il Campidoglio non lo registra un'inchiesta filmata dell'Associazione Luca Coscioni
A sette mesi dalla legge le anagrafi rinvia il video la video denuncia e nessun sfinito
Di Repubblica del filmato on line Filomena Gallo viene rimpallata di ufficio in ufficio tra uno stop e l'altro la serietà dell'associazione Coscioni a ottenere tenuto appuntamento per lunedì per il Pio testamento
Sempre che il così detto rodaggio del comune sia terminato insomma le disavventure di Filomena Gallo nei meandri della burocrazia comunale romana ai tempi del governo del cambiamento anche in Campidoglio
E allora invece dare Campidoglio veniamo invece a Palazzo Chigi e agli Abba vedere che sta succedendo cominciamo da Repubblica alle pagine due e tre
Tuttavia e Boveri le spine del governo sotto tiro perché non allineati
Il titolo sembra un po'quello di ieri intero la questione poi lo che arriveremo sistema delle MTX dando
Cinque stelle nega isolano triage se non c'è del se ne vada
Salta il vertice da Conte
Questi diciamo l'evento e il vertice saltato la lettura e quella che si trova prima nel titolo
Tommaso Ciriaco la mette così uno scontro nel cuore del governo i due vicepremier uniti nella battaglia contro il ministro dell'Economia colpevole di opporsi a Fabrizio Palermo per la guida della Cassa depositi e prestiti talmente spregiudicati di mais il limite a far saltare un vertice già convocato a Palazzo Chigi dal capo dell'esecutivo
E minacciare ufficiosamente di usare l'arma della richiesta di dimissioni contro Giovanni Tria impossibile far saltare davvero il responsabile del Tesoro dopo appena un mese di governo ovviamente
Tanto che a sera del ministero dell'economia si bolla come pura fantasia qualsiasi scenario di un passo indietro
Ma ormai la guerriglia e partite e guarda all'autunno quando la manovra genera molti dei sogni Gialloverdi lo stallo sulle nomine totale fin dal mattino in reti chiarissimi
Dario schiera Scannapieco gradito Hatria stimato dal Quirinale idea Mario Draghi
Così giurano dal movimento e dalla Liga non passa il vaglio di Salvini lo stoppa la soluzione Palermo invece diventa la ritorsione del Tesoro contro la guerriglia Grillo leghista
Prima sostiene sempre il contrario di quello che diciamo noi si sfoga in Aula alla Camera Dimaio con i lombardi del movimento sostenendo quello che pubblicamente non può dire
Ossia l'idea o finiremmo per dover chiedere un suo passo indietro
Se al limiti ma io in realtà non sono per nulla allineati sul dossier delle nomine ma è evidente che piegare l'ostacolo del tesoro
Favorirebbe gli accordi futuri a partire forse da uno scambio fra la guida di Cassa depositi e prestiti e quella anch'essa imminente di ferrovie
Dunque stallo ma anche battaglia durissima
Di Maio e nervoso Giancarlo Giorgetti sibillino
Fra noi Cinquestelle alla fine una soluzione si trova confida sui divanetti della Camera un leghista doc il problema è che è che questa trattativa non è a due
Sempre Hatria insomma si torna e al ruolo che dovrà tenere il Presidente del Consiglio in questo braccio di ferro Esiste una procedura ricorda il potentissimo sottosegretario alla Presidenza Giorgi
Chiedete a chi la gestisce cioè Accor
E proprio il premier che i due dice al quale i due vice consegnano l'ultimatum indirizzato a tria
Deciso in un anfratto di Montecitorio rash ricca entro martedì i responsabili di via venti Settembre dovrà accetterei di tre tele su un nome condiviso dalle due forze politiche
Oppure toccherà al capo dell'esecutivo imporre una soluzione gradita a tutti
Immenso naturalmente resta come al solito Conte
Incontra per due volte Dimaio prova a prendere altro tempo ricordando che non è serio mandare tutto all'aria è un compromesso è necessario sembra dare ascolto ai consigli informali del Colle che considera il ministro dell'Economia una garanzia di stabilità irrinunciabile
Lascia trapelare una moral suasion che suona così servono nomi affidabili non si può improvvisare
Di Vaio intanto schiera le sue pedine pur non partendo da un'ostilità verso il presidente
Della Bei Dario Scannapieco che considera ancora in gioco anche se sgradito al Carroccio insiste su Palermo
E lo inserisce in una rosa di nomi pare tre in cui c'è anche il banchiere d'affari Marzio Perrelli con Salvini però
Resta la sintonia su un punto tria deve scegliere la strada della condivisione e proprio per rendere evidente questa richiesta
I due leader
Hanno fanno esplodere il caso annullando il vertice di Palazzo Chigi convocato soltanto un'ora prima del capo dell'esecutivo
Così dunque il
Il
Il tema è come come si sta come si sta sviluppando però fa notare Ciriaco criteri e è lo snodo essenziale degli equilibri pretesi dal Colle prima del voto garanzia di stabilità interna e internazionale sui conti pubblici volto rassicurante per i mercati
Il problema è che in più occasioni il ministro ha escluso avventure spregiudicate in nome di riforme promesse ma che mettono a rischio le finanze dello Stato
Di Vaio obblighi ad ottenere il reddito di cittadinanza per contrastare lo strapotere mediatico di Salvini lo considera ormai un ostacolo e poi ci sono i dettagli che dicono molto di quanto sta accadendo Trier non ancora assegnato tutte le deleghe facendo infuriare i cinque stelle come le amiche
Per questo fra le richieste ultimative di sentire di meno c'è anche un vertice in tempi stretti per chiudere questa partita
Nel frattempo la guerriglia continua
Come vedete questa è la cronaca cercare di capire che cosa qual è poi quante e come si
Si mostreranno le poste in gioco bisogna abbassare un po'i commenti ci arriviamo subito convincemmo da Repubblica è proprio assieme
Al Corriere della Sera con un retroscena e un'altra nota politiche e poi sulla stampa anche meglio dei tre principali giornali
E vediamo dunque e vediamo dunque sulla Repubblica Stefano Folli a pagina trenta
La singolare vicenda del vertice convocato a Palazzo Chigi per decidere sulle nomine alla Cassa depositi e prestiti ma poi scomparso
Dice molto sullo stato della maggioranza e del governo
Uno stato di confusione figlio di un vizio di origine la mancanza di vera coesione fra i soggetti politici leghe Cinquestelle i protagonisti istituzionali come in questo caso il ministro dell'Economia tria
Il premier Conte dovrebbe essere il mastice il fattore di sintesi che individua la firma di volta in volta attraverso la sua mediazione un punto di convergenza ma le cose non vanno così
Quel bizzarro vertice chiamato dal Presidente del Consiglio è poi andato deserto tranne tria che si è presentato all'ore stabilite
Segnala un malessere profondo e anche una perfetta noncuranza verso le prerogative di chi guida o dovrebbe guidare il governo
Quale sia la procedura in caso di nomine importanti lo aveva spiegato lo stesso Conte in un'intervista al fatto
Il ministro dell'Economia propone un nome il premier lo valuta poi cercherà senso politico dei due vice premier che sono anche i capi politici della maggioranza se l'accordo non cessi rinvii si cerca un nome migliore
Si suppone tuttavia che prima riconvochi energetici il Presidente del Consiglio abbia ottenuto l'assenso di Di Maio Salvini sul metodo ma non solo
Viceversa il ministro dell'interno ha sostenuto di non saperne nulla chiamandosi astutamente fuori dicendo io non mi occupo di nomine quanto a Di Majo aveva altri impegni risulta sulla credibilità di Conte come primo ministro non ha guadagnato punti
Il ministro tria secondo alcune indiscrezioni avrebbe addirittura meditato le dimissioni
Però poi secondo i comunicati definisce fantascientifica all'ipotesi
Quel che è peggio il tuo Salvini libraio prosegue folli ha offerto un esempio di Autori sionismo politico il nome proposto Latteria ossia Scannapieco è infatti considerato ineccepibile sul piano tecnico non può sorprendere che sia stato messo sul tavolo
Naturalmente possano esserci obiezioni sotto il profilo politico se non si vuole accettare la logica della scelta tecnica perché si teme che nasconda qualche cedimento establishment considerata ostile
In tal caso tuttavia ci si aspetta che le uniche Cinquestelle o almeno uno dei due abbiano pronta un'alternativa di pari livello un'alternativa condivisa dal ministro che deve farla sua e il ministro è appunto tria
L'impressione invece è che si proceda alla cieca violento demolendo dei più delegittimare i tecnici i nemici di sempre la quinta colonna del guardarsi
Senza però avere nella manica una soluzione politica che sia convincente non meramente velleitaria
Qui è uno dei gravi limiti della maggioranza Gialloverdi fondata sulla forza politica scaturita dalla vittoria elettorale
Una forse da cui derivano diritti ma anche doveri il primo dei quali dovrebbe essere quello di individuare una classe dirigente senza inasprire generazioni nel Paese
C'è una dirigenza di ricambio non c'è alla Cassa Depositi e Prestiti alla RAI o altrove saggezza vuole che significhino le migliori energie disponibili per valorizzarle confidando nella loro lealtà
è curioso che i nuovi governanti abbiano guardato al vecchio regime per nominare i capi di gabinetto e consiglieri giuridici dei vari ministeri non sempre scegliendo il meglio
Mentre sulla Cassa depositi e prestiti che non è certo materia di pulizia amministrativa sono determinati a mandare un messaggio di cambiamento senza disporre almeno finora di una personalità adeguate
E rischiando una crisi di non poco conto settica dovesse lasciare
La fotografia della situazione sembra verosimile insomma
E però cerchiamo di di capirne di più per l'impianto la cosa che
Colpisce di più in queste ricostruzioni di Repubblica e quel passaggio delle articolo di Ciriaco mi pare in cui uno
Dei protagonisti di questi indiscrezioni che vengono dal tight dai corridoi e dai divani del Palazzo dice è ormai evidente che questo governo non è con formato da due partiti ma da trent'e questo è quello che in queste ultime due settimane è venuto fuori sempre in modo più chiaro
E allora intanto sulla Cassa depositi e presti dice sul Corriere della Sera un'intervista a Tremonti ex ministro dell'economia che diciamo così sposta i termini del problema
è una lite sbagliata sostiene Tremonti perché la Cassa depositi non è una gallina dalle uova d'oro
Una querelle può pesare sulla cassa può pesare sui conti italiani
E siamo di fronte a un aut-aut la sua natura è privata o pubblica
Se la classe istituto privato ai vincoli della gestione privata ed è costretta a restituire un aiuto vietato Sensi sostiene che pubblicherà si sparse la finanza pubblica perché si fa assalire il debito pubblico riportando i numeri della Cassa depositi e prestiti nel bilancio pubblico
La situazione è già così complica dense che non va certo complicata con le nomine e anche per questo non c'è spazio per l'illusione di usare la Cassa depositi e prestiti per fare la finanziaria
Meno di non voler replicare il patto con Mefistofele come nel Doktor Faustus
Però un patto come è noto finito male
Faust va be Faustus forse la citazione del più più corta
Comunque vediamo un retroscena di Francesco Verderami che queste vicende se segue il ruolo grande attenzione sul Corriere della Sera l'ira di Di Maio è una scelta politica ma il Tesoro avverte c'è tempo
Salvini fa il pompiere l'ipotesi dei due leader azzerare i nomi e ripartire dal campo
La fotografia insomma della situazione delle
Che lei forse in campo Di Maio Salvini
Il Tesoro
Sulle nomine scrive del dei remi il catalogo è questo o si accetta lo schema tria o si cambia tria
Posti davanti al bivio Di Maio e Salvini hanno avuto ieri reazioni diverse
Il primo era sull'orlo di una crisi di nervi rivendichiamo una scelta politica sugli assetti di potere tenendo a ricordare che il nostro governo politico e non tecnico con chiara allusione al ministro dell'economia
Il secondo ha avuto un approccio zen al punto che i suoi ascoltandolo sodo rimasti
Disorientati perché mentre esplodeva il caso Cassa depositi e Palazzo Chigi ed è costretto a smentire un vertice appena annunciato
Il leader della lega minimizza allarme Hassini c'è qualche problema di assestamento però va al momento state tranquilli
E al momento ha vinto la scalo schema tria con il titolare di via venti Settembre che si è potuto presentare décolleté senza dover incontrare anche i vicepremier sulle nomine in particolare sui vertici della cassa il titolare di via venti Settembre
Non solo ha riaffermato la procedura cui tiene che prevede un rapporto diretto ed esclusivo col capo del governo ma ha anche ribadito la sua preferenza per una soluzione tecnica con buona pace del di meglio
Forte del risultato ha potuto smentire le voci circolate nel palazzo prima di partire per il GP vinti è falso che abbia minacciato le dimissioni insieme al presidente del Consiglio stiamo esaminando le varie soluzioni e abbiamo tempo per scegliere le migliori
In realtà il tempo è scaduto il marasma si riflette su tutte le nomine ce n'è la prova per esempio con l'Authority dell'Energia giunte a fine corsa a febbraio è stata prorogata
E ora visto lo stallo si starebbe pensando a un decreto di proroga della proroga
Nonostante un clima da stadio tria evitato di commentare lo stato delle relazioni con il vicepremier grillino forse sono state le tensioni sul decreto dignità riverberarsi sul resto ha spiegato Salvini ai ministri leghisti
Che gli chiedevano lumi sul rapporto fra il capo del movimento cioè Di Maio
E il responsabile dell'Economia
E forse in Siria vuole privilegiare qualche vecchia amicizia per un raccordo lo troveremo anche perché con i Cinquestelle l'equilibrio lo troviamo sempre
Così dunque
Così dunque la situazione lenire sopire troncare
Non è il momento di alimentare la tensione scrive del delle armi le sulle nomine Dimaio invece ha un diavolo per capello Contri ai nel duello come dice Giorgetti non ci dobbiamo barcamena neri come faceva Forlani
Ecco il passato che ritorna d'altronde sugli assetti di potere serve adottare il vecchio metodo e con pazienza che si arriva all'obiettivo sfidando l'avversario chi sia l'avversario Giorgetti che parla non lo spiega
Ma la contromossa sarebbe già pronta
Di Maio e servire avrebbero concordata azzerare tutti i nomi ricominciare daccapo
Così dunque e allora qua esce anche un altro tema che ci aiuterà capire qualcosa la pressione dei due vice premier nei confronti del premier propriamente detto e cioè dettaglio che giustamente il
La stampa evidenzia mi crea che adesso lo lo troviamo
Ecco a pagina nove e quindi il lettore della stampa guarda poi vedremo
La il riassunto della vicenda gli articoli sulla vicenda salta il vertice Salvini e Di Maio al Carcano il ministro poi però abbiamo visto che Dimaio dello attacca Salvini fa la parte di Forlani nella Prima Repubblica a Boeri ci arriveremo poi ci sono i migranti però poi a pagina nove un retroscena divario lombardo sulla stampa ci riporterà a alle cose che stiamo vedendo sulla sugli altri giornali
Il rapporto fra il presidente del consiglio e i due vicepremier stanze ai vicepremier a Palazzo Chigi Conte accerchiato
Il capo politico dei Cinquestelle che è anche ministro del lavoro
E dello sviluppo economico non si è dimenticato di essere pure vicepremier e sei è uno e trino tenendo conto solo dei ruoli di governo tre saranno anche le stanze di lavoro
Non solo i due vicinissimi ministeri che affacciano su via Veneto
E su cui Lugli ha costruito un'immagine io punte che vorrebbe mettere in connessione i lavoratori e imprecisi queste ultime in realtà un tantino arrabbiate con lui
Ora Dimaio ha pure una stanza tutte aprirsi a Palazzo Chigi al terzo piano
In realtà c'è stato chi per lui e per il suo monologo leghista Matteo Salvini ha chiesto di avere due stanze al primo piano dove ci sono quelle del Presidente del Consiglio del sottosegretario alla presidenza
Per evitare le scale e l'ascensore rendere più facile lo scambio bonifici ma se aveva un po'troppo di commissariamento del premier e poi il protocollo e la tradizione sono chiare
Quando un governo è fornito di vice premier e al terzo piano che viene subito destinato anche se sono due evidentemente ed era del due mila e tredici dei tempi di Enrico Letta e Angelino Alfano che un Presidente del Consiglio non aveva un vice
In questo caso sono due e tutti e due si sono dovuti accontentare i funzionari hanno spiegato che al primo piano proprio non si poteva Conte ha evitato che l'accerchiamento arrivasse a pochi metri dalla sua porta ma diciamo così la l'assegnazione delle stanze a Palazzo Chigi un senso sembra avercelo insomma
Però
Largo un'altra cosa da Breda leggere sulla stampa e invece
Il ritratto del protagonista della vicenda protagonista involontario per certi versi il ministro tria
Io il ritratto una legge che è quello di Francesco Bay che troviamo a pagina venticinque un ministro indigesto ai surrealisti questo
Con quegli occhiali dalla montatura fuori moda agli abiti spiazzo netti alla Peter talché la cartella di cuoio sottobraccio il ministro Giovanni Tria
Perfino nelle estetiche si conferma di un altro mondo rispetto la giovane coppia di governo si avvii Dimaio
Forse è soltanto una questione di stile la potremmo chiudere qui ma le ultime ore ci dicono qualcosa sta accadendo ai piani alti del Governo che sta mettendo in forse la permanenza del professore in via venti Settembre
Quelle che tria con il suo understatement finora ha fatto passare come sfumature mere differenze di accenti col trascorrere dei giorni sono diventate prima lunghe e poi sciolti sempre più profondi
Fino a illuminare un vero fossato fra il tecnico e i due leader Gialloverdi
Almeno su questo punto cioè lo stile altri al concordi fra loro
Si può comprendere il tentativo del presidente del consiglio di fare passare tutti i problemi
Come visti nel senso usuale come la fisiologica dialettica fra il ministro dell'economia e la dirigenza politica che la nomina gli estri esempi del passato sono innumerevoli basti ricordare il ministro Tremonti rapporto diciamo complicato con Berlusconi
Previa ha sostenuto ieri colte nell'intervista concessa al fatto Quotidiano è soltanto il cerbero che deve far di conto insomma chissà che dica dei noi facendo volto feroce ma poi tutto si risolve
Temiamo che il premier Pecchi di ottimismo
A noi sembra invece che la traiettoria del professore prestato al suo organismo sia Giambelli delineate abbia un solo esito possibile come fu per Renato Ruggiero il ministro degli esteri che saluto Berlusconi nel due mila e due
O Domenico Siniscalco che lasciò la scrive Nieri Quintino Sella nel due mila e cinquecento sempre Berlusconi
Anche loro tecnici a disagio con una maggioranza politica che procedeva per strappi per spallate contro i conti pubblici contro l'Europa macinando demagogia un tanto al chilo
La goccia che convinse l'uccello ad andarsene fu la sparata di Bossi sull'Unione Europea stalinista e fascista
E non è un caso che sia ancora il legame necessario vitale fra l'Italia e Brussel all'origine della tensioni fra il professore e i penta leghisti
Siamo sempre lì dopo tanti anni con due visioni opposte e inconciliabili
Quella fra chi pensa che il posto dell'Italia debba essere fra i primi in Europa
E quella di chi ci vorrebbe far tornare ai presunti fasti di quando si stava meglio quando nel portafoglio c'era la liretta ognuno poteva evadere un po'le pensioni venivano regalate a pioggia il titolare del bar sotto casa in italiano e non cinese
Perché alla fine è questo che si imputa al triennio peccato peccato originale risale alla sua nomina
Più presidenziale che politica une nomina nata dal sacrificio umano di Paolo Savona
Che avrebbe dovuto sedersi al posto dell'attuale ministro non mi si Savona perfettamente in linea con una maggioranza che a parole dice di voler cambiare l'Europa per il suo bene
Ma nei fatti non ha mai smesso di covare il luogo da cui dovrebbe nascere il cigno nero dell'uscita dall'Euro
Dietro il profilo bonaccione di Trier i sovrani Stino strani scorgono non solo la sagoma di Mattarella ma anche di Mario Draghi la loro bestia nera l'uomo che salvo l'Euro insieme a Mario Monti anche la sovranità economica dell'Italia
Gli apprendisti stregoni che lavorano sotto traccia per arrivare alla rottura con tria magari prima della legge di stabilità
è bene che sappiano tuttavia che il ministro dell'economia e l'unico vallo che li divide da una nuova crisi dello spread il danno reputazione che diminuirebbe gli alle sue dimissioni sarebbe enorme sui mercati non sui giornali
Così Francesco Bay con il sistema quasi brutalità difficile guardate che si volevi fare fuori di lì a voi
Aspettatevi che i mercati reagiscano va bene
E allora arriviamo all'ultimo all'ultima citazione degli affari e poi prendere invece una serie di altri aspetti di tutta questa complicata questione
Ci affidiamo ad Augusto Minzolini su
Sulla
Sul giornale
Che oggi pubblica due articoli di commento alla situazione che si va determinando interessante per la verità anche quello di Adalberto Signore
Che parla di uno stop del Colle ma questo l'abbiamo già visto nelle pieghe di più di un articolo come dietro la questione
Della appunto
Profilo di tria si intravvede anche la sagomati Mattarella che
Parla appunto della necessità di nomine adeguate
Pigliamo Minzolini però cosa scrive dopo un mese e mezzo del primo governo sopranista dall'impronta populista di cosa si parla di nomine chi l'avrebbe mai detto
Visto che i protagonisti di listini
O registi almeno a parole quando erano all'opposizione hanno sempre considerato le nomine pardon le poltrone come la tentazione del diavolo invece ora si parla solo di quello
E il paradosso è che se ne parla invano
Tant'è che forse per la prima volta nella storia della prima della seconda e della terza Repubblica un premier convoca un vertice di governo sulle nomine per dimostrare che esiste ma subito dopo è costretto a sconvocare uno perché l'intesa è ancora di là da venire
Della Prima Repubblica si aveva un po'di senso del pudore di certe questioni si parlava a latere delle riunioni o in incontri riservati massimo due per poi in ogni caso trovare una soluzione
Ma nell'epoca sopranista è stata messa al bando ogni ipocrisia per cui si convoca un vertice sulle nomine visto che non c'è accordo
Sulla Cassa depositi e prestiti il vertice sale
La ragione l'abbiamo vista
Abbiamo capito anche come e lo scrive anche Minzolini
Triglia Mattarella mezzo establishment italiano vorrebbero nel ruolo di presidente della Cassa Dario stante spia Scannapieco l'ultimo dei Ciampi boys Dimaio in un primo tempo si sarebbe accontentato di avere Fabrizio Palermo direttore generale ma la grana la
Fatta saltare Matteo Salvini che si è sentito non rappresentato la strategia del Carroccio messe in atto dal plenipotenziario Giorgetti
Prima ha puntato ad avere un nome diverso da Scannapieco fallita l'operazione ha trovato un obiettivo comune d'origini nominare Palermo amministratore delegato
Giorgetti ha incontrato il candidato Davide Cassani Cillo particolare di non poco conto ha benedetto il tentativo Di Maio ha acconsentito e qui mi Signorini ci mette un'altra tessera nel complicato museo mosaico alle
Consultazioni vertici benché Davide Cassani
Che non ha incarichi politici tanto meno a incarichi istituzionali nel senso non l'ha detto nessuno a cura è un imprenditore però
Parteciperemo particolare & era un po'come dire un po'con contorno tra
Minzolini
Mette via da quell'orecchio così per non sentirci così leghisti hanno allargato la trattativa su altre poltrone Rai ferrovia addirittura sono rientrati nel tempio di TA
E lui spiega la leghista Cinzia Bonfrisco vuole l'errore di il ruolo di direttore generale del Tesoro Alessandro Rivera che ha lo stesso profilo di Scannapieco noi pensiamo che sia meglio Stefano Scalera
Un altro fronte per stringere l'assedio mentre su finanza economia in RAI la maggioranza sopranista la possibilità di aumentare la sua influenza su un'altra aria delicata come la giustizia ha poche chance o così appare ieri i leghisti in Parlamento sono riusciti ad eleggere il loro primo giudice costituzionale il professor Luca Antonini
Dicono che in passato ce ne sia stato un altro arrivato quasi per caso precisa con una punta di ironia il sottosegretario all'Interno Molteni mamme non risulta
E
Sul CSM invece l'anima giustizialista non passerà facendo i conti sui nomi eletti al Parlamento coniugando rigore gli eletti dei togati la corrente di carico non è andata bene
Per il probabile che il prossimo vicepresidente del CSM sia o vicino al professore al a Forza Italia e allora si parla del professore Alessio Lanzi
Oppure un esponente del PD David Ermini ma anche qui specie nel Pd la scelta di Erminia arrivate dopo una tortuosa trattative
Il segretario Martina prima ha pensato a uno dei professori che ruotano attorno all'a Luciano Violante Massimo Luciani
Poi è saltata fuori la candidatura dell'ex sindaco di Milano Pisapia
Alla fine Luca Lotti per conto di Renzi proprio per evitare che andasse CSM un nome che potenzialmente potesse ritrovarsi con Davigo e con i grillini
Ha fatto scendere in pista l'attuale responsabile giustizia del Pd e mi a conti fatti qualsiasi sia il vicepresidente ha spiegato Zanettin esponente del CSM fino all'altro ieri e ora deputato di Forza Italia la svolta giustizialista del CSM non ci sarebbe però fra tutte queste grandi vedute
Diciamo così di sinistra e quella più garantista e quella che darebbe maggiori garanzie anche di competenze e quelle delle avvocato Pisapia non c'è più
Sa con tutto il rispetto naturalmente per Massimo Luciani che pure non è che indica il lunedì dipeso voi per Davide Boni
Che è stato responsabile giustizia del Pd
Però francamente pochi se ne sono accorti
Salvo sorprese la girandola delle nomine del potere in questi primi mesi dell'eversione Nista dimostra che può succedere di tutto non tutte le ciambelle
Escono fuori con un buco e spesso le valutazioni sono diverse ad esempio il mago delle nomine leghiste Giorgetti e convinto che Berlusconi abbia sbagliato a puntare sulla presidenza della commissione di vigilanza RAI per uno dei suoi e la dimostrazione ha spiegato a qualche amico che Forza Italia allo sbando gli avevamo proposto il Copasir che contava molto di più
Ma c'è anche chi dall'altra parte è convinto che il periplo del Serio leghista nella grande partita delle nomine pardon poltrone stia segnando il passo vedi appunto la Cassa depositi e prestiti
E il vicepresidente dei deputati di Forza Italia occhiuto è il cognome aggettivo dice Giancarlo Giorgetti il terminale di troppe cose sta perdendo il filo
E va bene così con questo questi abbiamo usato questo articolo di Minzolini per arrivare poi agli altri temi ieri vedremo è adesso cerchiamo di risolverli procedendo vero più rapidamente questo diciamo con questo diciamo così è il cuore della politico della giornata che si apre con questi articoli poi ci sono vari altri chiesi cominciamo dal caso Boeri prendiamo il fatto A pagina cinque
E
Voi riduce Ardea Dimas bugiarda Dimaio la Camera bugiarda Boeri
Questo è l'articolo di Marco Palombi il presidente INPS dimostra che il ministero conosceva le stime negative giorni prima del vero il servizio Bilancio
Dell'arcata metalli smonta i tecnici di Montecitorio sottolinea nulla attori età e la scarsa trasparenza dei dati dell'economista quindi che cosa succede
Gli abbiamo siamo partiti dal fatto che è l'unico giornale che mette in evidenza questo documento dei tecnici della Camera che sono un'altra sorta di più diciamo così e autorità indipendente perché Vinci
Che invece e non sono dello stesso prevede di di Boeri
Sulla questione degli dei possibili la possibile perdita significativa di posti di lavoro ma il caso Boeri
E diventato anch'esso un politico basta prendere ecco una repubblica a pagina quattro per rendersene
Per rendersene conto
Tanto che Boeri è affiancato Hatria anche nel titolo di apertura
La sua audizione ieri alla Camera il passaggio che viene ripreso di molti titoli di Maio fuori dal mondo il presidente INPS contro il Governo
Non gli ho giurato fedeltà dice chi deve proteggermi minaccia il leader Cinque Stelle dice schierato sui banchi dell'opposizione spero sia l'ultima volta
L'INPS ha condotto le stime
Sui dati forniti dal ministero del lavoro e aveva già messo in conto un calo dell'occupazione per effetto del decreto le nostre previsioni sono ottimistiche la platea di guanti potrebbe avere problemi di rinnovo del contratto e centoquaranta mila lavoratori
Dire che le relazioni tecnici esprimono un giudizio politico come fa Dimai significa perdere il contatto con la crosta terrestre dice dice Boeri
E pensare nota Valentina Conte che scrive questo articolo su Repubblica che nel merito Boeri ritiene il decreto dignità giusto di fronte a fronte di un modesto effetto negativo iniziale sull'occupazione
La Menini appello circa tenta di mia io non è mai esistita la verità Siebel si trova a pagina due del documento inviato dall'INPS al ministero del lavoro il sei luglio alle ore dodici e ventitré
Lì ci sono gli effetti stimati sull'occupazione del decreto dignità otto mila disoccupati in più l'anno
Non ci sono mai stati due relazioni tecniche una buona del sei luglio e l'altra che attiva dell'undici luglio arrivata nottetempo a insaputa di tutti quando ormai non si poteva più contestare come ha riferito di Maio alla Camera mercoledì
Ma assume sempre un basata sui dati dello stesso ministero integrata l'undici luglio con le informazioni richieste dalla Ragioneria e tutto scritto nelle e-mail fra il due e il dodici luglio depositate ieri via Boeri alla Camera
E stime ottimistiche sospira Lurie rischio potrebbero poi essere di più i lavoratori
Il numero dei lavoratori il punto
A rischio opposto
Così dunque nell'ultima parte c'è un po'un aspetto della questione che non mi pare venga particolarmente
Diciamo seguito dai telegiornali però
Mi aspetto cioè perché in realtà con questa successione di dialetti sì mostrarsi però con questa unica data unico nel porto sicuro streghe quello che racconta il ministro
In aula alla Camera e comunque non era vero
E il ministro aveva tutti gli elementi per dare invece la versione autentica della faccenda Boy
Il numero di disoccupati resterà sempre opinabile le stime sono sempre opinabili e aleatorie
Ma l'orario di arrivo e il protocollo di un documento no quelli sono dati oggettivi su questi il ministro sembrerebbe mentito queste il però nessuno glielo imputare quindi va bene così insomma
Mentre il tema politico è
La la permanenza di Boeri al Linux
Naturalmente
Boeri
Protesta attacchi parla di minacce da chi dovrebbe protegge miscela con i due vicepremier soprattutto con Salvini che replica minacce a Boeri ma quando mai
Il presidente super attaccato alla poltrona dimostra ancora una grande fantasia se vuole fare politica con la sinistra si candidi questa la risposta
Del disse Aldini
Dal caso Borrelli dunque del decreto dignità per oggi non c'è non ci sono grandi approfondimenti su questo tema
Anche perché nessun fa uscire incentivi sostanzialmente sì
Si sta arrivando a un accordo fra lega e Cinquestelle vi ricordiate il muro di Di Maio è caduto il muro di me
Sul decreto dignità scrive Lorenzo Salvia e che vedo sì
Ecco all'esame del Parlamento per la conversione in legge
Arrivano le prime due modifiche concordate fra cinque stelle lega saranno presentate come emendamento in commissione la prima riguarda l'incentivo per i contratti stabili il meccanismo e quelle industriali nei giorni scorsi da Pasquale Tridico consigliere esperto del ministro del lavoro Luigi Di Maio
Il contributo aggiuntivo dello zero cinque per cento introdotto dallo stesso decreto per ogni rinnovo del contratto a termine
Sarà restituito alle aziende che stabilizzeranno i precari trasformando il contratto a termine un contratto a tempo indeterminato un gioco a somma zero difetto utilizzabile solo dalle aziende che sposterebbe loro dipendenti verso un lavoro stabile
Secondo emendamenti emendamento riguarda i voucher
Di fatto cancellati un anno fa dal governo Gentiloni per aggirare il referendum proposto dalla CGIL
Saranno utilizzabili nei settori dell'agricoltura e del turismo forse anche le pezze degli enti locali
E ci sarà una semplificazione delle procedure anche se resterà il principio della traccia allibita
Non saranno acquistabili in tabaccheria come avveniva in passato ma solo sulla piattaforma on line comunicandole preventivo preventivamente l'utilizzo in sostanza torneranno le regole introdotte poco prima della loro abolizione di fatto
Così dunque gli Accordino gli accordi e fra leghe Cinquestelle sul decreto sembrano andare avanti sui migranti dunque sugli emigranti viene fuori intanto beh c'è ci sono ancora polemiche su una sulle questioni
Che sono ancora aperti e prendiamo il fatto un articolo di Antonio Massari a pagina otto
Viminale ancora niente prove sui morti in mare
La domanda resta la stesse ma la risposta ancora e non è vive scrive Massari
Il Viminale continua a tacere sul punto se al vivi è ancora convinto che le notizie delle ONG spagnola prospettiva sul salvataggio di tre giorni fa siano Fake Cygnus
La vicenda è nota operare missioni a circa ottanta miglia dalle coste libiche ha salvato una donna camerunense in acqua da quarantotto ore
L'hanno trovata aggrappati al relitto di un comune accanto a loro il cadavere di un altre donne di un bimbo di circa cinque anni
La prospettiva accuse ai libici hanno lasciato morire quella donne quel bambino e assassini arruolati dall'Italia la replica di servili e immediate Bugie insulti di qualche ONG straniere confermano che siamo nel giusto
La prova portato da Salvini e il reportage video di una cronista tedesca delle delle mie dell'emittente NTV a bordo della motovedetta libica
E in una prima intervista esclude che i libici abbia commesso di salvare qualcuno intervistate dalla seppero aggiunge un dettaglio che svuota completamente qualsiasi certezza il capitano libico dice
Mi ha riferito che un paio d'ore prima nella stessa area c'era stata un'altra missione da parte di un'altra imbarcazione della Guardia costiera libiche dunque
Sulla questione non c'è ancora un verità però i morti ci sono questo è questo è incontestabile
E vediamo an che su questo tema
Alcuni giornali prendiamo il manifesto dei pedaggi dei duetti le sono dedicati è l'unico quotidiano che fare queste scelte sono dedicate proprio al
Alla questione del
Del dei migranti eccolo qua
Gli emigranti
E allora c'è anche naturalmente l'avvenire che se ne occupa la Conferenza Episcopale Italiana prendiamo la Conferenza episcopale italiana e non dal giornale che neo che era un dai manifesto ma la ma
Diciamo così
Pink in questo caso preti e comunisti merce non era all'unisono osare la solita inietta dure prese di posizione dei vescovi contro la chiusura dei porti e la politica anti immigrati
Salvini tira diritto non li faremo partire
E intanto l'Italia rischia di affondare la missione europea soffia
Nessun consenso per la richiesta di cambiare il mandato dell'operazione da parte richiesta che arriva da parte dell'Italia e da questo punto di vista ci sono
Non c'è solo il manifesto che approfondisce la questione
Dicevamo delle due pagine della stampa dedicati all'argomento anche l'avvenire naturalmente i volumi il titolo è molto bello che abbiamo già citato
Missione soffiare rischio l'Unione europea minaccia lo stop all'articolo di Marco Bresolin e sulla pagina sei della stampa Italia isolata a Bruxelles non consente l'attracco delle navi degli altri Stati
Intanto dura la Conferenza episcopale italiana basta imbarbarimento
E così mentre a pagina o Toso La sette sulla questione degli dei morti ma si aggiunge anche una fonte libica Francesca Paci
Sì
Propone appunto il Darryl tra del guardia costiera libica in un intervista che la stampa propone naturalmente la Guardia costiera libica nega le responsabilità
Sul giornale a pagina pagina dieci
Anche c'è un articolo interessante deve da vedere proprio su le proposte italiane in merito che oggi
Di mitigazione conti e Moavero in pressing sull'Unione europea
Il premier scriveva Juncker la Farnesina imbrocca l'arrivismo ore della missione mette a Bruxelles arriva uno alla richiesta dell'Italia
Le richieste anzi mi ci sono due il lusso due stoppa alla missione soffia e una cabina di crisi
Sulla che abbina di crisi o che abbina di regia che dir si voglia possiamo chiudere
Con un sorriso affidandoci alla Andrea Silenzi on di oggi Andrea Marcenaro la sua rubrica sul foglio
Che inizia così e basta sulle parole hanno un peso evocano immagini ricordi
Vidi dal buco della chiave di una cabina immaginaria al mare Marilyn Monroe gemme sfiderà che riguarda circa e di Monsieur le hanno Erasmus ed è quella del milioni di lire fotografate fotografata sull'Espresso
Degli anni Sessanta formato lenzuolo nessun settantenne abolirla dimenticata
Poi i civili soffia la Lollo e la Sandrelli
Siamo un Paese di vecchi dove Tito Boeri se la può tirare da Paul Newman stando all'INPS
Eppure sempre a menar la costa che abbina la che abbina parliamoci chiaro full Halima delle prime pipe delle vacanze di allora appunto
E lei che ha e la che abita di oggi sarà magari quella delle Bonazzoli Weinstein o di You Porgy o al contrario di mi to
Ma sacre arresta la che abbina quasi che fosse l'Accademia della Crusca di un paradiso perduto
E sempre sarà quella che abbina l'unica che abbina
Con la sua miopia rincorsa dei buchi aperti sulle Previti e le sue pinne ben custoditi dentro insieme alla maschera
Comunque mai caro presidente Conte e carichi turisti del Carso
Essa sarà la cosa dove un copione come lei dice di volersi rinchiudere con Juncker per dar vita appunto alla cabina di regia dei soccorsi del Mediterraneo
Mentre un energumeno come il suo capo quel Salvini Di Tella cultivar Sturla sta fra l'altro la Coppa Aldo il bagnino
Va beh
Cose che su Roma scenario si può permettere però divertenti
E invece sulla ancora non sulla che bisogna dire sulla che bigamia sulla economia dunque abbiamo che cose la più significativa riguarda l'IVA
La prendiamo prima dal Sole ventiquattro Ore alla pagina otto unità una presa di posizione dell'ADAC l'autorità contro sulla corruzione
La vecchia individuate le criticità sulla gara
Nuovo colpo di scena scrive Domenico Palmiotta i sulla complicata vicenda Ilva
L'autorità anticorruzione Anne Heche risponde al ministro dello Sviluppo economico Di Maio e dichiara di avere riscontrato criticità nella gara che tredici mesi fa a tutto il governo e i commissari del gruppo siderurgico
Amministrazione straordinaria scegliere l'offerta di Anna investe Cozza Arzeron
Le Marcegaglia rispetto a quella di acciai Italia Jindal Cassa depositi e prestiti anche qui Arvedi e che il vecchio
Ma un eventuale stop alla gara dice l'Anec può essere deciso solo dal ministro nel caso in cui come prevede la legge esista un interesse pubblico specifico all'annullamento
I nuovi sviluppi sono stati portati subito all'attenzione del premier Giuseppe Conte il Presidente del Consiglio si apprende ha ritenuto di dare massima priorità alla questione proprio in considerazione delle criticità riscontrate dall'anti corruzione
Il Dimaio si era rivolto alla e mail pochi giorni fa al seguito di un input lanciato lire al governatore della Regione Puglia Michele Emiliano da tempo critico sia sugli esiti della gara che sulla cordata guidata da ArcelorMittal Emiliano nella lettera al ministro contestava l'assegnazione ad AN il vescovo e affermava che era stata fatta a giugno due mila e diciassette sono una valutazione di tipo quantitativo dell'offerta e non anche qualitativo Emiliano Giardina letti nel suggeriva Di Maio di affidare un'indagine all'Arechi e il ministro a stretto giro aprì sulla lettera del governatore di Puglia insieme a tutto il dossier i panda gigante dall'Autorità guidata da Raffaele Cantone
Affermando che quanto evidenziano due miliardi è stato messo in luce anche dei tecnici che aveva interpellato
Bene adesso la questo è lo stato dell'arte sull'Ilva adesso sarà interessante vedere anche come reagirà invece il precedente ministro che sta seguendo le voci del conto grande attenzione e addirittura attenzione molto puntuale segue le mosse di di Emiliano e di Di Maio da Twitter il ministro Calenda vedremo cosa
Così da cos'altro segnala dunque sulla all'Italia invece due articoli sono gli arredi uno del Corriere della Sera che parla di un possibile concorrente al quarantanove per cento
Della compagnia che vuole tornare di bandiera EasyJet apre al negoziato pronti a valutare l'ingresso al quarantanove per cento dopo le parole del ministro Toninelli sull'italianità e
EasyJet non chiude ma vuole capire le intenzioni del Governo spiega l'amministratore delegato Giovanni
Lang brinda al Corriere a bordo del bus a trecentoventuno neo nuovo aereo della low cost europea
Se nessun passo indietro e però niente azioni spericolate ma a parte la attenzione
Della compagnia low cost quanto costa impedisce a italiana ogni italiano
L'intervento di East to ecco questa è la risposta e la domanda che si fa la Repubblica e la risposta sta nel titolo a pagina ventitré
All'Italia con l'intervento di Stato tassa di cinquantotto euro per ogni italiano i precedenti salvataggi sono già costati cento ventotto euro a testa
E poi andranno coperte anche le pertiche questo è quanto in un articolo di Ettore Livini ma come vedete la questione è ancora molto molto attrice sulla sulla Taxis invece sul giornale c'è un articolo pure interessante su una questione
Un altro dei temi governo più più caldi
Contesto otto alla flat tax Forza Italia non ciste alle coperture ci sono dicono gli azzurri che incalzano il governo con quattro idee sul fisco
Il suo pacchetto fiscale scrive Anna Maria Greco flat tax in testa
Forza Italia lo presenta alla stampa e insegnato nel giorno in cui il premier Conte spiega in un'intervista al fatto Quotidiano che la tassa piatta e il suo governo non lo farà è invece Renato Brunetta
Mariastella Gelmini insistono sulla necessità
Di questo provvedimento di peraltro appunto Forza Italia alla sempre
Messo nel suo programma e quindi è un pezzo del problema del centrodestra che si ritroverebbe ed il governo rappresentato in questo caso dalla dalla lega più che dal Movimento cinque Stelle ovviamente
Invece un tema di polemiche a resta la legittima difesa ed al conto la stampa alle pagine
Dieci e undici l'Anm Ekezie scissi me dice così sia autorizzata amici l'omicidio è una distorsione e anche insieme ai chiedo di polizia
Dice bisogna aumentare le pene il rischio è che i cittadini sparirono i poliziotti Ersilia i ladri in casa
Sindacalista particolarmente femminista ma sul chiedo scusa quarta corsia un alter ego pessimista ovviamente pessimista
Invece noto sulla questione dello stupro ecco un'altra polemica la sentenza della Cassazione
Arriva il direttore del dubbio Sansonetti che un po'stupisce dubbi di semplice buonsenso sul rapporto fra delitti e pene
Il governatore in cella lo stupratore no
C'è stata molta discussione sulla sentenza della Cassazione e va bene
Ma
Cita anche il travaglio che esplica i dubbi stavano nel corso di questa sentenza ma poi
Sir Sonetti asserzioni si iscrive
Del caso dell'arresto di un
Il governatore della Calabria giù Giuseppe Scopelliti che sta trascorrendo i suoi giorni in prigione perché subito una condanna quasi cinque anni di carcere per falso in atto pubblico invece quei due signori riconosciuti colpevoli di erigere interverrà Gaines subire annuale fine una condanna certamente inferiori ai tre anni decisamente il più lieve di quella di Scopelliti
E non saranno costretti a negli incendi
Lo stupro è considerato un reato meno grave della corruzione del peculato e della concussione sicuri che vada bene così
E allora va bene insieme dei delitti e delle pene
E è anche vero peso detta una scossa che sull'onda emozionale diverse vicende
Accaduta durante le feste di vederle del due mila e i dodici una festa di fine anno nel due mila e Turci per essere più precisi
La il Parlamento voto
Una modifiche sul tema dello stupro
Sulla base di una concessione degli arresti domiciliari
Per un per il viaggio di stupro dati da un chiesti da un pubblico ministero i tetti da un g tra da allora dopo quel voto nel pedinamento il mandato di cattura Bill lo stupro è obbligatorio
Non è così per corruzione e gli altri reati quindi
La questione deve dire molti da molte angolazioni comunque sia a proposito di giustizia poi c'è il CSM il CSM opprimere prima fece S. M. e allora la Repubblica a pagina otto
Mette l'articolo di Liana Milella che evidenzia ecco zero donne dalle Camere mascella avvocato di Berlusconi
Non c'è neanche una donna in compenso ci sono due avvocati il napoletano Cerea Baudelaire Genovese Cavanda che hanno tutelato direttamente o con i loro colleghi di studio noti protagonisti della politica Emilia un reato
Berlusconi il primo la lega il secondo un'alchimia firmata Niccolò Ghedini lo storico avvocato dell'ex cavalieri nonché socio di vetture
L'avvocato di Berlusconi no momento Michele Cerabona è uno degli avvocati essendo presidente di legame bella velina pur è uno degli avvocati Libia oltre vent'anni quarantenni più stimati del foro di Napoli
Ha difeso di tutta naturalmente perché è un grande avvocato penalista
Non solo a Napoli difende anche in altre città d'Italia per la verità vedo Berlusconi gli edifici di una causa basata Napoli quella della cosiddetta compravendita dei senatori
Di furto Berlusconi aveva due difensori Juvenile del furto evolvere Michele Cerabona
Direi che l'avvocato di Berlusconi è una forzatura insomma
Peraltro è difeso personaggi con reputazione anche peggiore se possibile di Berlusconi detto questo è un avvocato che stimatissimo ed è un eccellente avvocato di grande esperienza
Quindi non si vede perché
Far passare Michele Cerabona per l'avvocato di Berlusconi è stato anche questo per un processo credo non sono di più
Ma l'elenco di se si vuole fare l'elenco dei clienti di un avvocato si è scoperto col presidente del Consiglio c'ha pensato L'Espresso in quel caso
Ecco intesi degli enti il mio avvocato non è fatto solo di innocenti questo questo è assolutamente vero insomma sei mila e la si applica troverà
Nomi nella clientela o occasionalmente difesi da Michele Cerabona Italia gli avvocati
Anche alle più più invisi perfino di Berlusconi ma non c'è niente da fare
Gli avvocati quello devono fare
E i giudici fanno le sentenza invece una buona cosa che ci sia bravo avvocato al Consiglio superiore della magistratura
Sulla sulla sentenza dunque c'è una parola chiave
Allora la sentenza è stata depositata
In cartaceo per quel che nesso almeno per quel che riguarda i avevo Vialli difese quindi prepariamoci a vedere i diversi articoli scaglionati nei giorni perché la sentenza è di cinque mila pagine la scannerizzazione Akrea atto tempi lunghi per cui
Oggi più che altro l'impressione che molti articoli siano basati sulle ansia che hanno riportato al solo alcuni passaggi però c'è una parola chiave che travaglio
Che non è uno sprovveduto talvolta ritiene i lettori sprovveduti ma lucertole non lo è ha capito subito tutto
E la parola chiave è l'unica in grassetto nel suo editoriale è una sola accelerazione
Con la quale inizi con la stessa dove inizia un piccolo corsivo sul foglio ma non ha la stessa autorevolezza dell'editoriale del far
E soprattutto non dalla stessa interpretazione la parola chiave però e accelerazione
Perché la tesi della sentenza almeno dalle cinque mila pagine questo
Ma soprattutto dalle agenzie
Pubblicate ieri nel tardo pomeriggio questo si è capito
Lascerete azione la questione è che
Riguarda il processo trattative l'accelerazione riguarda il delitti la strage di via D'Amelio
Le pagine sei e sette di Repubblica voglia due al mente anche il commento di Attilio Bolsoni perché arriva commenta Travaglio non volete che Attilio Bolzoni
Faccia il suo commento e anche il pomeriggio visto il bollettino di vittoria pochi alto e il dottore Nino Di Matteo capperi ha vinto le sue tesi sono state prese per buone tale non solo scrostati e anche alla chiave perché la procura in realtà su queste cose di Borsellino ucciso per le tratte di non aveva giocato molte carte non non aveva inserito il delitto
La strage di via D'Amelio fra le conseguenze della come dice Travaglio dell'osceno baratto della tutte trattativa hanno la la strage di via D'Amelio non era in causa tanto per questo il depistaggio sembra M
Addirittura la strage noi invece non la sentenza
Del tutto contraddittoriamente con la sentenza sulla strage propriamente detta quella di via D'Amelio
La cui sentenza ultima è stata depositata ricorderete poche settimane fa ITC tutta un'altra cosa dice però la trattativa non c'entra niente con questa strage
Qui invece qui invece
Borsellino morto per la trattativa l'articolo è i Salvo Palazzolo e di chi se no Bolzoni al commento Palazzolo alla cronaca
Dell'Utri favoriti alidi linea Borsellino morto per la trattativa Berlusconi sapeva dei rapporti fra il senatore forzista e i club un è ma questo vero con la trattativa propriamente detta a meno che non la si sposti a tutto il novantaquattro non non rientrerebbe ma la trattativa anche questo di bello è un concetto che un elastico si può si può allungare e allora anche Berlusconi che non era fra gli imputati peraltro e Di Matteo il PM e certo per parlare della vicenda titolo intervistato da Liana Milella
Un pezzo di Stato si era piegato ai boss ora tutta la verità su quelli stragi e questa è una nuova puntata adesso la verità su in via D'Amelio beh
Adesso fermiamoci qui non è che bisogna per forza sempre ricordare che il dottore Di Matteo
Il processo su via D'Amelio l'ha fatto ma dal fatto dalla parte dell'accusa si era appena arrivato ma fatto noi la requisitoria del primo processo su via D'Amelio ha chiesto lumi la condanna di Scarantino
è ora chiede la verità sì certe bisognerà pure a viverci ma su quello
L'unico giornale un po'in controtendenza è il tempo con tre pagine dedicate e un'altra sentenza vero
Barzelletta Stato-mafia questo è il titolo un'altra sentenza fa pensi la trattativa il medico di Provenzano non esiste
Si tratta di una sentenza del tribunale di vitello boh
Per la morte del medico Attilio manichea
L'urologo ma anche a fu ucciso perché opero Provenzano sostiene Ingroia avvocato di parte civile in questo processo
La prima è il pm di Viterbo poi il CIPE di Roma archivia non non esistono prove cosa c'entra con la sette è viva
Francamente molto poco però è una sentenza sulla decisione della magistratura sulla quale ci sono state molte polemiche in particolare se due magistrati o cioè un magistrato in carica un ex magistrato
Il dottore Spataro procuratore il campo di Torino che ha criticato Ingroia proprio plebea il suo attacco a questa decisione della magistratura di archiviare in questa vicenda
Poi qua e si parla di motivazione ad orologeria nel titolo del tempo l'articolo di Luca Rocca come sempre
Bolton informato
Ben fatto tempismo questo innegabile pubblicate proprio nel giorno di Borsellino
In via D'Amelio a Palermo a ventisei anni del dalla strage un minuto di silenzio per ricordare il movimento delle agende rosse a proposito del movimento delle agende rosse
Iscritte ai perché abitava ognuno ha il diritto la nuova presidente della Commissione giustizia della Camera la pentastellati a Giulia Sarti nota alle cronache diverse ricette insomma
Che l'hanno vista protagonista Commissione giustizia presidente membro della
Associazione Agende rosse vedremo
Salvatore Borsellino che l'ispiratore di questa associazione dritto di ridurre in lei la massima fiducia
Perfetto
L'accelerazione del
Della strage di via D'Amelio il tema che viene trattato da diversi articoli
è raccomandabile comunque per documentarsi almeno l'intervista dottore Di Matteo dire all'amico era questa è la cosa vuol più importante insomma come fra i commenti
Sul dubbio oltre che sul tempo ci sono tesi
E e sul foglio
Ci sono tesi critiche su questa tentenna s'sentenza
Damiano riprendi sul dubbio nota in prime pagine che lo scenario descritto dal sentenze palermitana è opposta alla sentendo posto a quello della sentenza sulla strage di via D'Amelio recentemente depositata dalla Corte di Assise di Caltanissetta
E poi appunto un'altra serie di considerazioni sulle quali poi ci sarà il tempo vedrete che il dibattito andrà ancora avanti due segnalazioni rapidissime abbiamo finito sul tema fra l'argomento sovrani il termine sovrani sull'ormai è diventato
Un aggettivo politico corrente nel dibattito
E e il ritorno ai figli Stati-nazione all'interno dell'Unione europea creando inutili gli inevitabili tensioni
è uno dei temi preferiti ITEA uno degli editorialisti del Corriere della Sera Angelo Panebianco
Che ha parlato più volte di danni che il nazionalismo ha creato e può ricreare
Però sempre dalle colonne del Corriere della Sera un altro professore è una scrivono editorialista storico germanico ieri sul finire nel suo cammino ideologie sulle Nazioni Unite è diverso la nazione ha ancora un senso il titolo
Dell'editoriale di oggi il Corriere il tema della patria è stato regalato archi manipolando l'ho utilizzato per i propri scopi è un inganno al quale non basta opporre il progetto europei
E dunque no ci vuole il senso della nazione della patria
Invece il tema che poi sugli esteri si ritrova nel dibattito sulla Costituzione
Di Israele dove ci sono articoli sul Corriere diversi Repubblica però la cosa più interessante sul manifesto
Dove il corrispondente del quotidiano comunista altrove le grande storico sì stelle perché fu sì
Uno dei più autorevoli storici
Dell'età moderna che siano rinvenibili dovizioso in Israele
In in tutto il mondo ora
Non riusciamo coro eccolo qua Michele Giorgio utili Russia
Il
Ecco qua Michele Giorgio
Interviste Sterne
Che dice Israele si sta spostando sempre più a destra
Il sistema autoritario negli ambienti nazionalisti e messianici hanno in mente avvicini a Tel-Aviv dall'Ungheria e perché l'accenno all'Ungheria una concessione all'attualità perché in visita certo più Orban
Israele coltura
Entusiasmo da Netanyahu questo per quel che riguarda gli esteri
E ancora invece dunque l'ultima accorse al quelle la di se Albertini a a Roberto Saviano che viene intervistato da Repubblica sull'argomento
Per a pagina cinque
Pergine cinque
Dice perseguiteranno chi dissente reagiremo insieme lo intervista Goffredo De Albertis
Salvini querela se vi erano da ministro dell'articolo di cronache quattro pagine su carta intestata del Viminale
Non mi può dare del mafioso l'autore di Gomorra lo aveva accusato mine arcieri togliermi le scorte per ritorsione l'attacco è incredibile notano Pd e liberi uguali
Chi non ne può più delle menzogne perenni deve smentire ovunque a tavola in ufficio in autobus in palestra ritroviamo l'orgoglio anche se perseguiteranno chi dissente occorre reagire insieme dice
Dice Roberto Saviano nell'intervista a Repubblica anche il giornale alcune scelte o non è simpatico Servigliano
Nota nel titolo supera l'articolo di Roberto esca fuori che con la finezza che lo distingue il ministro dell'interno ha presentato la querela sulla carta intestata appunto al ministro dell'Interno
Il giornale note a Chieti l'offesa per cui ha querelato è il il termine ministro della malattia tra e su questo insistiamo
Servi servi non dovrebbe i cui Villari dovrebbero querelarlo semmai a Luís o dovrebbero quelle sparisse avviarono vogliamo cariche
Il gli eredi di Giovanni Giolitti perché in realtà quello di Saviano non è un insulto non può essere retrocesso a meno insulto e recitazione è una dichiarazione di un famoso libro di Gaetano Salvemini
Che tra il titolo è uno dei volumi delle ormai introvabili etiche opere del dello storico
Pubblicati a suo tempo del Feltrinelli e il Ministro della malavita e una dignità per fondamentali nella pipì o di definire di Salvemini il Ministro della malavita Emilia Giovanni Giolitti
Bersaglio polemico all'epoca del dello storico e combattivo politico il paragone fra Giovanni Giolitti e Matteo Salvini e forse l'unico errore commesso da Saviano ma probabilmente solo per il gusto della citazione
E con con questo anche oggi abbiamo finito
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
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