Intervista ad Ivan Scalfarotto sugli emendamenti presentati dal Pd al Decreto dignità

Radio radicale siamo con Ivan Scalfarotto quasi al termine della direzione del partito democratico allora comandata
Bene diciamo direzione di di fine di fine stagione stiamo preparando per discutere del decreto Di Maio che arriva in Aula questa settimana quindi il dibattito è stato soprattutto preso
Appunto dalla discussione su un decreto che riteniamo assolutamente negativo che avrà effetti sull'occupazione naturalmente perché diciamo disincentiva i rapporti a tempo determinato rendendoli più cari ma non incentiva siamo un incentivo all'uso dei rapporti a tempo determinato quindi probabilmente farà emergere più lavoro nero e meno occupazione quindi evidentemente faremo una battaglia in Parlamento cessa qualche sfumatura naturalmente come accade nel PD di possesso di differenza di posizioni ma insomma la corda fondamentalmente
Diciamo la posizione fondamentalmente chiara ecco seduti raccordo anche sugli emendamenti che sono stati presentati mi risulta che in Commissione lavoro la ebbero firmati tutti membri dalla Commissione lavoro così si inceppa e stanno ancora lavorando il decreto
Arriverà in aula soltanto giovedì per cui c'è ancora un po'di lavoro da fare ma c'è il nostro gruppo all'interno della Commissione lavoro che si sta
Prendendo la responsabilità di vagliare gli emendamenti decidere quali presenta quindi non c'è stata nessuna di divisione nel c'è stato nessun intervento neanche Martina ha sottolineato che che quell'emendamento sulla sulle indennità da trentasei a ventiquattro nano Martina ha spiegato bene che poi stiamo agendo anche sulle ipotesi di di di fine del rapporto di conduciamo conciliative
E quindi ha ha spiegato le cose che abbiamo sentito in questi giorni naturalmente intervenuto
Damiano Lapo intervista abbiamo letto questa mattina che ha una posizione diciamo piuttosto chiara ma insomma mi pare che la linea al TAR del partito sia e nel gruppo sia omogenee c'è stato un appello di Martin ad evitare l'isolamento del delle TTT Maya di riaprire un po'il dialogo oppure no
No no ma io non l'ho sentito diciamo io penso perché noi non non sappiamo nulla di quello che accade dove abbiamo delle voci
No posso dire che l'intervista di Casaleggio quest'oggi spiega ancora una volta in modo diretto un banale le differenze che ci sono tra noi il Movimento cinque Stelle di parla di superare l'istituzione parlamentare qualcuno che vive in un altro pianeta quindi non c'è niente da discutere di RAI
Ma non è una boutade questa non è una non è una boutade un piano politico molto chiaro tramite un piano politico direi di sì ma anche il padre la solito fare o no ma io so che abbiamo un ministro per la democrazia diretta che mi sembra una bestemmia in una repubblica parlamentare cioè abbiamo il TAR il presidente della Camera fico che fa parte di un di un partito che fa un Ministero della democrazia diretta quando la nostra Costituzione
Prevede i casi democrazie dirette in modo puntuale che questa è una democrazia rappresentativa e ben e meno male
Perché le democrazie dirette realtà servono soltanto a mettere una persona capo del popolo come ci hanno insegnato le repubbliche cosiddette popolari o Repubblica cosiddette democratiche sono sempre stato delle dittature
Io con gente che pensa che la Repubblica diciamo che la sovranità popolare sì posso togliere dal Parlamento si passa mentre si serve della Casaleggio diciamo non nulla di cui discute