La Presidenza del Consiglio d'Amministrazione della Rai: intervista a Primo Di Nicola

Radio radicale abbiamo ora qui con noi il primo di Nicola Cinquestelle giornalista vicepresidente della commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI i cominciamo proprio dalla RAI insomma
E primo che combinate che combinerà il cinque stelle che combinerà la maggioranza sulla presidenza della RAI a questo innanzitutto diciamo
Che cosa combina la Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI e questa mattina si è riunito e c'è stato si è riunito anzi l'ufficio di presidenza
Per riflettere sulle cose che sono accadute quello che c'è da fare e soprattutto quello che può fare anche la RAI attraverso i suoi organi interni davanti a questa situazione inedita e di stallo
E che cosa avete deliberato se avete deliberato qualcosa e quali sono i termini della discussione accesa un'ampia discussione naturalmente tutte le parti politiche
Hanno detto la propria alla fine il presidente si è fatto carico della diciamo di questa discussione scrivendo una lettera alla consiglio d'amministrazione della RAI nella quale ricorda e ribadisce appunto il senso della discussione interna che c'è stata all'interno della commissione per dare anche alcune indicazione ribadire alcuni valori che per noi sono fondamentali
Ma
La cosa importante e che innanzitutto in questa lettera si riconosce la centralità del consiglio d'amministrazione della RAI
Come organo di governo interno aziendale che deve assicurare questa è una delle cose che
Sono state dette a nome della Commissione dal presidente ricordare che il consiglio d'amministrazione
Nella pienezza delle sue funzioni e ha il diritto dovere di garantire l'efficienza dell'azienda
Adottando dove serve provvedimenti per garantirmi appunto la piena
Funzionalità e quindi stare sul mercato
Laddove ci sono da prendere decisioni importanti ma fuor di politichese mi sembra di capire che avete detto alla consigliera amministrazione nominato proponete un candidato Presidente che posso assumere pieno delle sue funzioni abbiamo detto anche questo
E e e dire che se il consiglio d'amministrazione lo ritiene se il consiglio di amministrazione vuole leggersi Ugo un presidente e nel pieno diritto di farlo e noi come Commissione parlamentare di vigilanza per quello che ci
Riguarda cioè il dovere di esprimere
Una gradimento su questa eventuale nuova designazione siamo qua praticamente in seduta permanenti e pronti a convocarci per
Compiere gli atti che la legge ci ci attribuisce chiarissima la cambiamo un po'argomento perché da poco il Senato ha approvato il cosiddetto decreto dignità
Qual è la pupilla sul decreto dignità in genere sulla situazione politica che ne è venuto fuori
Ma i questo decreto dignità fortemente voluto da Luigi Di Maio e dal Movimento cinque Stelle credo che rappresenti in Italia in tema di lavoro un un vero spartiacque tra il vero tra il vecchio e il nuovo e un alto politicamente molto molto importante perché per la prima volta dopo tanti anni una maggioranza di governo
A
Ettore è venuta nelle ali nelle Aule parlamentari questa nuova maggioranza di governo ha rimesso al centro della discussione parole
E categorie che in Italia sembravano piuttosto che piuttosto obsolete come quella dei diritti del dei lavoratori i lavoratori l'impresa per anche per la funzione sociale che secondo secondo me deve avere a rimesso in ciò insomma al centro del dibattito i diritti
Del lavoro e dei lavoratori che nel sistema di Entre impresa sono qualcosa di importante che negli ultimi decenni erano prassi praticamente passati in secondo piano
Inneggiando a questa come dire a questa ideologia del mercato e del liberismo che anche grazie alle posizioni che ha assunto negli anni la sinistra si è sempre puntualmente trasformata
In un colpo ai diritti del lavoro e dei lavoratori parte lasciamo perdere definizione liberismo e compagnia perché il discorso sarebbe molto lungo mi pare mi pare che per insomma
Difendi questa opposizione come spartiacque ci sono molti critici che però dicono a causa alcune norme di questo decreto dignità in realtà un mitra la disoccupazione come risponda innanzitutto che diciamo che abbiamo restituito diritti ai lavoratori perché anche abbassando il numero
Da tre a due
Del dei contratti temporanei che un'azienda presso punto può fare ne abbiamo restituito diritti al lavoro poi se lei permette
Mi Davide
Diamoci del tu se voi era un segno di rispetto
Non è da provvedimenti legislativi che ci possono essere
Grandi segni di espansione all'economia o nel in o o o o o nel lavoro noi siamo
Facendo un discorso che appunto di
Restituzione dei diritti alla parte più debole
Dei soggetti che si presentano sul mercato del lavoro appunto i lavoratori per arrivare a dire che questi provvedimenti comporteranno una caduta dell'occupazione o no concetti similari scene vuole ma ce ne vuole perché bisogna a questo punto fare proprio uno sforzo per stare da una certa parte che non è certamente quella del mondo il mondo del lavoro per quanto ricevono per il Pd lo stallo proprio nulla
Ma ma è del tutto evidente
Forse anche come dire nella nella nella voglia di voler fare un'opposizione
A ad alti i toni ad altre tonalità soprattutto voler fare uno un'ostruzione un ostruzionismo che
Se in certi momenti è stato cieco perché ci sono stati anche momenti in cui sono il Pd apposto del delle tematiche interessanti
Questo modo di fare francamente
Lascia come lascia dovere di riflettere tutti gli elettori su quello che oggi è diventato il Partito Democratico e che così diventano
Ma secondo me se non non spetta a me stare a giudicare le posizioni del Pd su tematiche così delicate forse non è il momento ma se tu me lo chiedi io credo che progressivamente il ma non lo dico io l'hanno detto lo stesso hanno detto tantissimi esponenti o ex esponenti anzi fondatori del partito democratico il partito democratico negli ultimi quattro cinque anni
Si è come dire
Staccato parecchio rispetto alle antiche radici che richiamandosi a una delle parti che hanno dato vita al Partito Democratico c'è la tradizione comunista la tradizione partito democratico di sinistra insomma
Ben è rappresentata da un punto di vista diciamo così della continuità rispetto diciamo a questo questo percorso da esponenti come dal ma Bersani Fassino ed altri
Praticamente maniera si si è totalmente disancorato e autonomi Inzago rispetto alle Radice sociali anche COVEALLA alla tradizione cultural politica che rappresentava questo
A posso dei grossi problemi credo all'interno del partito democratico della sinistra ha prodotto in qualche modo anche una disaffezione nell'elettorato di sinistra che credo si possa a questo punto direi nella nelle iniziative del Movimento cinque S concrete perché avevamo parlato del tema della pari carità e in campagna elettorale stiamo realizzando quello che abbiamo promesso vedono questi elettori delusi della del del partito democratico a questo punto un
Una forza politica che
Con grande energia e determinazione
Rialza certi dismessi gli ripeto che sono quelli dei diritti dei lavoratori
Che con la deregulation è che c'è stata sul fronte dei contratti i nove io ripeto da di aver sbornia di liberismo
Ha prodotto la situazione che che si abbiamo visto c'è una situazione in cui ripeto la parte debole
Cioè i lavori de dei soggetti del mercato del lavoro e cioè i lavoratori hanno sono stati progressivamente spogliati di alcune cose elementare a partire dal dall'articolo diciotto
Che hanno precarizzato il mondo del lavoro lo hanno messo praticamente in ginocchio voglio ricordare che con
Una buona rappresentatività
Del mondo del lavoro attraverso un sindacato combattivo e anche un partito che bene rappresenta il mondo del lavoro arriva arriva anche ad essere
Soggetto importante per Progrès per un come dire aprire una dialettica che favorisce l'occupazione di voli il miglioramento delle imprese e non lascia andare un certo un certo capitalismo selvaggio o certi
Una certa parte della imprenditoria che ne abbiamo cominciato a definire ma non sono prenditori
A operare un in un certo modo
Che non è esattamente quello che che serve alle imprese per migliorare perché ciò che si risparmia sul fronte del lavoro tagliandi diritti e non si trasforma in investimenti nelle aziende
Fa perdere produttività fa perdere occupazione in una e non aiuta certo un Paese in crisi come l'Italia ringraziamo come sempre primo De Nicola giornalista vice presidente della commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI esponente di Cinquestelle
Con l'ascolto larario radicale