Tra gli argomenti discussi: Arabia Saudita, Associazioni, Diritti Umani, Esteri, Giustizia, Iran, Medio Oriente, Nucleare, Pace, Trump, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 28 … minuti.
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Rubrica
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responsabile dell'ufficio stampa dell'Associazione "Non c'è Pace senza Giustizia"
(NPSG)
segretario generale dell'Associazione Non c'è Pace senza Giustizia
Una sera o Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltato è questo il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta oppure il ripresa il venerdì alle sei del mattino
Scopo di tutto questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre iniziative in corso future nonché fornire commenti su su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi
La puntata sarà dedicata la situazione sui diritti umani in Arabia Saudita prendendo come spunto lo scontro diplomatico avvenuto in questi giorni con il cane dati il cui ministro degli Esteri
Aveva espresso preoccupazioni per l'ondata di repressione in corso
Nel Paese contro attivisti per i diritti umani per meglio approfondire questo tema interviste Rotondi coloro figlia della manga segretario generale di non c'è pace senza giustizia come di solito diamo per lo spazio prima le notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles ci regolamento e questo ci dà una nuova collaboratrice Erika gli anni Erika a te la parola
Grazie Nicola iniziamo allora con la rassegna delle notizie più importanti della settimana
Gli Stati Uniti impongono nuovamente sanzioni draconiane sull'Iran mentire presidente Campora espresso preoccupazioni per la sofferenza del popolo iraniano e gli interessi di sicurezza nazionale degli alleati degli Stati Uniti
Annunciando che la somministrazione sta procedendo con un piano per informazioni di sanzioni i danni dell'Iran
Le sanzioni contro l'Iran erano state revocate dopo l'accordo sul nucleare del due mila e quindici secondo i termini dell'importante accordo diplomatico gli Stati Uniti hanno promesso Gran Bretagna Francia e Germania che avrebbero sospeso le sanzioni a succitati Paesi che facevano affari con l'Iran a patto che creeranno sospendesse sul programma nucleare
Il regime iraniano abbandonato sul programma di arricchimento dell'uranio e tollerato il programma di ispezioni invasivo
Tuttavia se è vero che l'Iran ha rispettato l'accordo sul nucleare anche persistito nell'affermarsi come potenza regionale e nel perseguire una politica estera degli Stati Uniti non condividono
In particolare ha fornito sostegno ai militanti del conflitto israeliano palestinese rifiutandosi di rispettare la Convenzione di Ginevra
Alla luce delle azioni iraniane l'America decide di rompere il patto con i suoi principali alleati infliggendo profonde privazioni materiali al popolo iraniano
In una dichiarazione congiunta i ministri degli Esteri di Germania cancelli unito hanno ribadito il loro impegno per l'accordo del due mila e quindici affermando che il mantenimento dell'accordo sul nucleare con l'Iran è una questione di rispetto degli accordi internazionali in una posizione di sicurezza internazionale
A tal fine l'Unione europea adottato commenti una misura di blocco intesa ad annullare le sanzioni americane per le imprese europee continuano a fare affari con l'Iran
La misura adottata Minasso di società europee che si attendono le sanzioni americane di vedersi imporre sanzioni economiche ancora più rigide
Tuttavia qualsiasi tentativo di far rispettare questa regola sarebbe giuridicamente controversi politicamente doloroso nel frattempo e principali aziende l'Unione europea hanno già segnalato di non essere interessate a compromettere il loro accesso al sistema bancario e al mercato dei consumatori statunitensi al fine di mantenere un punto d'appoggio in Iran
Sebbene le sanzioni non riguarderanno direttamente Chico medicinali ira verrà di fatto tagliato fuori del sistema finanziario internazionale causando ritardi della consegna di beni fondamentali
L'Arabia Saudita arresta altri due attivisti per i diritti delle donne human Rights Watch ha dichiarato che le autorità saudite hanno arrestato Samar Badawi in massima è stata sono solo gli ultimi attimi se l'essere stati colpiti dalla repressione governativa che attacca attivisti religiosi e giornalisti
Da maggio più di una dozzina di attivisti per i diritti delle donne sono stati presi di mira la maggior parte per aver partecipato ad una campagna per il diritto alla guida e per porre fine al sistema di tutela maschile del Regno cricket alle donne di ottenere il consenso di un parente maschio per le decisioni più importanti
Gli arresti sono in contrasto con l'immagine progressista che il Governo ha proiettato sotto la guida del principe ereditario Mohammed Bin Salman
Badawi ha ricevuto l'intero nasce lui no coraggio Works negli Stati Uniti nel due mila e dodici e per aver sfidato il sistema di tutela ed è stata tra le prime donne a firmare una petizione chiede al governo di permette alle donne di guidare votare e candidarsi alle elezioni locali
Santa dalla provincia a maggioranza citata di cattivi ha promosso la compagna per abolire il sistema di tutela e ha promosso il diritto di guidare gli arresti Samar Badawi Ina SIM è stata segnalano che l'Autorità servizio abitabili ogni forma di dissenso pacifico sia passato e del presente come una minaccia il governo autocratico ha detto sarà l'io questa direttore per il Medioriente Human Rights Watch in una dichiarazione funzionari locali ha dichiarato che sette persone sono state arrestate per contatti sospetti quantità straniere e che ulteriori arresti potrebbero essere effettuati mentre l'indagine procede
L'ex presidente della Costa d'Avorio Transplant babbo attualmente sotto processo presso la Corte Penale Internazionale per crimini contro l'umanità è stato scelto per guidare l'ala dissidente del Partito popolare ivoriano per ultimi atto
Babbo settantatré anni è stato l'unico candidato per la posizione e ha vinto con il novantasette virgola cinque per cento dei voti espressi
Nel frattempo il capo del Partito popolare ivoriano ed ex premier della Costa d'Avorio Pascal affinché possano è stato nominato per guidare il partito per altri cinque anni
Il partito è in crisi diviso in due fazioni il gruppo più numeroso sostiene questa mentre i dissidenti sostengono uno stretto alleato di babbo
Babbo è il primo ex capo di Stato adesso è stato processato dal Tribunale
Penale internazionale dell'Aja si è dichiarato non colpevole di accuse derivanti dalle violenze post-elettorali che hanno devastato la Costa d'Avorio dal due mila dieci due mila undici
Grazie Erika per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito all'argomento principale della puntata odierna come anticipato in apertura assieme a Niccolò figata la ma anche segretario
Generali non c'è pace
E senza giustizia parliamo oggi della situazione sui diritti umani in Arabia Saudita prendendo come spunto lo scontro diplomatico avvenuto in questi giorni con il Canada
Il cui ministro degli Esteri aveva espresso preoccupazioni per l'ondata di repressione in corso nel Paese contro attivisti
Per i diritti umani ed in particolare due esponenti dividere del movimento per i diritti delle donne recentemente arrestate
In relazione a queste critiche canadesi ritenute come ingerenze nelle affari interni
Le autorità hanno congelato le relazioni diplomatiche non che ha annunciato misure di ritorsione di natura economiche commerciale
Niccolò un tuo commento su su questa vicenda malgrado il volto di nell'immagine riformista il principe Mohamed Bin Salman ha cercato di vendere
Agli occhi internazionale repressione del dissenso rimane un tratto determinante della politica interna saudita come tra l'altro abbiamo già sottolineato e denunciato in precedenti puntate sequestro
Episodio di azione diplomatica estrema con
Il ritiro dell'ambasciatore saudita da dal Canada l'espulsione dell'ambasciatore canadesi tuttavia della un po'mostra la in maniera più evidente del solito la debolezza
Del del sistema
Il sistema di teatro
Per le riforme
Che ci vuole
Insomma proporre la la rabbia saudita come se fossero effettivamente riforme democratiche o di apertura della società questo un capitolo in più
Di quello stesso
Il tentativo
Di prendere il credito diciamo internazionale
Per la grande concessionario per rimosso il divieto di guidare donne saudite qualche mese fa
Che prendendo qualsiasi giornale occidentale nei giorni in cui è successo sembrava essere un
Un segno di enorme differenza sociale e di riforme democratiche
Del del Paese evidente allora
Come diventa ancora più evidente adesso che queste sono non sono veramente riforme proposto il principe saudita ma sono adattamenti volti a rafforzare il pugno
Di potere
Retto dall'altra la famiglia reale accentrando ancora di più quello che erano
In un certo senso negli anni sviluppato come sicura monarchia assoluto ma una monarchia con un potere decisionale diffuso
Attraverso centinaia di di membri del della tribù principali
E che seppure sotto un unico re di fatto se erano in un certo senso distribuiti
Il potere con un sistema medievale ma di sostanziale consenso nella classe dirigente da famiglie reali opero mi decise l'importante
Questo è rotto da la dal nuovo riformatore
Che lascia abbordabili si avvicina sempre di più a diventare ecco un un riassunto sempre sotto giuramento il Kratzmann principe
E a questo punto da parte con l'ancora lotta cosiddetta verso la corruzione
Come se intero sistema saudita non fosse un sistema basato sull'appropriazione da parte della famiglia reale e beni pubblici sono infatti loro proprietà privata come come tali vengono
Vengono gestiti che che e dall'altra con coattivo come questo della guida le donne che vanno un po'sfidare anche la leadership religiosa wahabita vanno a a marcare con un segno di pubblicità di diversità
In realtà
Non verso l'apertura della Società ma adesso l'accentramento del potere questo è diventato ovvio quando proprio nelle settimane precedenti alla al
Mozione del del messa al bando della guida da parte delle donne
Da una parte la copertina di Vogue
DiMaggio ritraeva una principessa saudita ho colto scoperta al volante di un'auto decappottabile
Considerano titulo alcuni capelli
Ma allo stesso tempo
Quelle stesse donne che Azizza Youssef Lehman altina Fran dagli Rihanna
Alzatori quelli che avevano fatto campagna
Nei mesi e negli anni precedenti con anche descrive abbastanza rischia anche personali cioè facendo sfasciando
Facebook è valido trasmettendo sì che guidavano la macchina nelle strade saudite insomma anche sfidando non di nascosto ma facendo vero atto di disobbedienza civile
E cioè mostrandosi
Mentre sfidavano il sia il divieto che anche dato vita a un po'di Mohammed Bin Salman il il principe e terre
Guidando guidando con la potente internazionale senza nemmeno dire guidava senza patente mobilitando competente internazionale la propria la propria automobile queste stesse donne
Nei giorni precedenti al all'annuncio sono state silenziato e sono stata incarcerate sono state
Di fatto messe a tacere allo scopo di non mescolare il messaggio
è importante
Che il lo Stato voleva controllare in maniera molto stretta cioè che il principe generosamente concede questa concessione del privilegio della guida le donne che non sono riterrebbero
E non confondere come è stato per loro molto più pericolosi che quello che quando
Donne e uomini si organizzano
Anche attraverso Facebook anche in maniera amatoriale anche senza grandi finanziamento internazionale o campagne professionali per ottenere un diritto possono possono effettivamente raggiungere
Il traguardo il Canada non ha fatto altro che fare quello che il Canada fa sempre e quello che tutti i Paesi dovrebbero fare cioè in presenza dell'arresto la detrazione
Di Samarra Badawi che tra l'altro ci tenne a canadese oltre sedici tecnica saudita quindi pienamente nell'esercizio delle proprie responsabilità le proprie i propri doveri di tutti gli snodi di paese
Con un cittadino in detenzione nel Canada espresso preoccupazione per con Twitter con un approccio all'ambasciatore canadese dall'ambasciata canadese Richard terrà il destino di di un attivista dei diritti umani
Allora Samar Badawi
Anche tra l'altro aveva già il fratello e il precedente marito in prigione per tutta l'attività di
Diritti umani sarebbe è stato uno dei tantissimi difensori ci mai nelle carceri nelle carceri saudite
Se non che l'Arabia Saudita ha deciso in questo caso di leggere in maniera spropositata e dal nostro punto di vista inopinata ma anche utile perché una protesta diciamo informale
Conserva intatto locale zero impatto internazionale e di un Paese verso Rabe saudita sui diritti umani per di più con proprio cittadino poteva passare sovente sotto silenzio
Ad agosto figuriamoci invece adesso grazie all'elezione saudita è diventato un caso internazionale quindi invece che diciamo coprire con con la normazione come sempre ha fatto un'ulteriore violazione diritti umani Arabia Saudita ha scelto invece di farne mi fanno Casa internazionale di fare scalpore
Quindi da da una settimana non si parla
Che di violazioni di diritti umani
Del adesso dite non si parla che del coraggio del governo canadese nel rispondere diciamo comunque una risposta semplice ma ma principio e cioè che i diritti umani sono devono sempre essere una priorità di politica estera per il Canada e per di più come si tratta di un cittadino canadese
E il guadagno evidentemente alla causa detti della del denuncia appunto mostrare quello che rimarrebbe troppo facilmente dato per scontato che quindi invisibile e cioè chiederebbe saudita continua la repressione del del più minimo dissenso pacifico
Molto più di molto più credere che il soggetto il Treviso invece della violenza
Terroristica e
Questo questo regalo ce l'hanno fatto non so se il per a scopo intimidatorio tanti altri paesi che osano sollevare la questione diritti umani Arabia Saudita oppure oppure per se protesto perché era mediatica e cioè senza capire che che ecco fare scalare la cosa semplicemente prolunga l'esposizione
Del del delle violazioni sistematiche e criminali dei diritti umani commesse dal databile saudita
Oggi
Il Canada ne esce campione dei diritti umani
A poco prezzo e l'Arabia Saudita che si appresta adesso nelle prossime settimane a doversi preparare anche a Ginevra all'universo Aprimatic più quel momento qualche anno in cui
Gli Stati devono presentare le proprie credenziali in una specie di peer review Process cioè i commi uno si presentano anche gli altri per dire quanto tanto sono migliorata la situazione diritti umani
Va be'saudita si presenta questo punto molto più nuda
Perché
Proprio le grandi riforme mostrate
Però con enorme investimento in public relation da parte del del principe
Sono a o completamento esposte come come una con una falsità
Una falsità mediatica Allo all'unico scopo l'unico scopo di propaganda
Questo di questo possiamo solo equilibratura il Canada sperando
Che nonostante
Addirittura l'Arabia Saudita adesso parla di sanzioni contro casa interrompere il
Il
Ritorsioni economiche interrompe gli scambi commerciali non si capisce nemmeno se si riferisce addirittura le scarpe gli scambi
Rispetto alla fine degli armamenti che noi ci auguriamo vengono da parte le Canada interrotte perché evidentemente questi sono gli stessi argomenti che fanno ad uccidere i civili in Yemen conflitto peraltro che condotto dagli Emirati Arabi dell'Arabia Saudita al di fuori di ogni regola dipinti
Il diritto la guerra quindi deliberatamente
Andando a a colpire obiettivi civili ospedali infrastrutture mediche
Acquedotti porticcioli e tutto quello che è necessario soffocamento della della popolazione civile
E che noi europei continuiamo di fatto se non passo nel sostenere esplicitamente almeno a sostenere Mendel implicitamente con ha continuato a Brindisi armamenti regno delle
Saudita e una timidezza nell'approcciare il problema prettamente politico
Di una una guerra invincibile di fatto perché sono ormai anni che va avanti che ha invece bisogno evidentemente di il sostegno politico pare essere conclusa
Io mi auguro che questo promettere imbarazzo i governi europei
E e spero che si ricrei intorno a casa un una coalizione estati Clark mai in verde cosiddetti che sappiano come dire la propria voce a quello del Canada
Per proteggere se stessi prima di tutto ma anche una visione della politica estera politici umani non sono
Una cosa da nascondere ma su una priorità
Politica essenziale
Della politica europea della politica occidentale quindi
Allora a sentire Tinicolo io c'avevo anche letto alcune
Analisi rispetto quindi a quanto successo alcuni dicendo che
Tu hai parlato giustamente di idee e questa questa vicenda dimostra la debolezza del sistema alcuni invece dicevano che la reazione spropositata da parte del Regno saudita dimostrava forse la debolezza
Del del Canada nel senso che non
Non era un partner commerciale importante per da perdere per per i sauditi
Tu invece ovviamente hai sottolineato quanto la reazione o quanto fatto dal dal canale Conte spesso la carne è quello che dovrebbero fare tutti gli altri
E l'unione e i Paesi dell'Unione europea per primi se vogliamo ma non solo una reazione a quanto quanto sto commentando
Ma il valore commerciale del
Interisti scambi
Tra Canada
Ladri saudita di e di fare i nomi dei vari miliardi di Olgiati euro quindi non è certo cosa cosa da poco il il canale non è tra i maggiori esportatori di di armi
Verso l'Arabia Saudita
Questi
Sono soprattutto Regno Unito la Francia la Germania si chiede nella Nesta costretto smettere da una risoluzione del Parlamento l'Italia
Ma anche i Paesi dell'est come la Bulgaria e anche la Spagna Simona Brescia
Allora il Canada e non risulta da questi cioè più grandi esperto dell'esportatore via di di armi ma comunque è un partner commerciale importanti non credo che sia insostituibile
Come partner commerciali né da una parte né dall'altra e sebbene una delle linee
Sauditi quella di proprietà
Del dell'ultimo stato insomma a effettivamente smesso di volare verso il Canada ecco questo va più danneggiate da presa udita che il Canada il tiglio Arabia Saudita anche minacciato di interrompere per esempio
Le borse di studio degli studenti sauditi che parla si tenne sta canadesi anche questo mi sembra una cosa che che fa più male diciamo sauditi che i canadesi è vero che l'università
Persone sta che ricevono ecco vengono pagate dal con queste borse di studio
Però non non non credo che questo ecco faccia necessariamente grande danno al al all'erario alle alle radio canadese
Invece il fatto che continua
Questa discoteca le l'escalation continua ogni giorno mantiene sicuramente
La notizia sulle prime pagine della stampa internazionale
In cui
Dieci ecco locali magari uno può riprendersi lo sono nell'ambito delle sono in grado di difendersi come come
La capacità del Canova del rabbioso di frodi rispondere imperialismo occidentale ma non perdevano degli Stati Uniti non parliamo nemmeno alle vecchie potenze coloniali parliamo del Canada che è stato che in un Paese che non è mai stato come né ha mai avuto la tentazione di essere colonialista o imperialista o poco o nulla del genere quindi semplicemente Samar Badawi
Torna a essere continua a essere sulla pagina dei giornali grazie grazie a questa perse questa intransigenza io non so nemmeno
Fino a quando alla questo continuerà
L'ultima notizia
Qualche ora fa e che
Il i sauditi hanno smesso di usare negli ospedali canadesi o di pagare
Pure di troppi cittadini negli ospedali canadesi che ancora una volta
Zappa sui piedi nettare
Anche se ci saranno sicuramente sentiti azioni Baggio ettari e perché ecco non è che i sauditi vanno a curarsi in Canada gratis però mi sembra che rispetto a alla popolazione saudita ecco togliere
è una possibilità degli asset curare o farsi operare comunque di accedere ai servizi sanitari appagamento evidentemente seppure appagamento
In Canada con il principe Mohamed ecco non esce necessariamente necessariamente rafforzato
A me ecco io io credo che che se c'è una lezione da trarre da questo
Per i sauditi
Che come dal punto di vista di public relation in pochi giorni hanno disfatto
Tutto il lavoro faticoso per il quale avevano ha pagato ecco ditte tifa perché le session internazionali milioni di euro
Per far vedere l'immagine della nuova Arabia Saudita che invece ecco si screpolature mostra il vero volto di un Paese che di fatto tra i più bassi del mondo dal punto di vista
E del nostro lavoro
Ci deve ricordare
Che
La priorità dei diritti umani come principi ispiratori o almeno uno dei principi ispiratori della politica estera
Essenziale
Fa parte del nostro patrimonio
Europeo e che dopo tutto anche i Paesi oppressivi come Radio saudita si trovassero di fronte a sé un fronte unito
Ecco si è visto doverosa dovuto rivolgersi a un a un a una vera politica estera europea paneuropea in questo senso non avrebbero avuto la forza il modo di di invece agire contro
In questo caso non poche frettoloso preso contro un Paese si quindi
Credo che dobbiamo trovare ritrovare il coraggio attraverso per la metro per attraverso lì S. attraverso il Consiglio
Dire vere un una vera politica estera
Europea veramente ispirata ai nostri ai nostri principi ai nostri valori che son quelli
Dell'eguaglianza di generi evidentemente della libertà insomma della possibilità di possibilità di esprimere la proprio opinione senza senza avere paura finite
Che nel mezzo della notte un un un commando di di forze speciali centri dalla finestra per portarti ricalca quello che è successo ai nostri
Ai nostri colleghi
Badawi finora custodito
Grazie Niccolò siamo raggiunti alla fine di questa trasmissione non ci resta quindi che ringraziare Erika gli anni che oggi non solo c'è letto le notizie ma anche curato la redazione e la parte tecnica di ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia e possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che Anp W. J. punto oppure non c'è pace senza giustizia punto nella sezione donazione del nostro sito troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Vi ringrazio molto per l'ascolto vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in ripresa il venerdì alle sei del mattino intanto
Vi auguro un buon posto di mento su Radio Radicale ciao
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