L'intervista è stata registrata sabato 19 giugno 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Camera, Legge Elettorale, Uninominale.
La registrazione audio ha una durata di 7 minuti.
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professore
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Massimo Tononi la Camene puntati anche praticamente sta concludendo il suo lavoro circa l'approvazione della legge di forma elettorale e passato il turno unico con la correzione proporzionale al venticinque per cento ecco innanzitutto cosa ne pensa di questa legge elettorale che si va approvata
Beh la legge elettorale una legge mista come tutte le leggi miste sono delle pessime leggi nel senso che rischiano di sommare gli effetti negativi dell'un sistema e dell'altro sistema
Quindi nell'ambito però dei sistemi misti mi pare che le soluzioni trovate anche se ancora non sono definitive siano le le migliori soluzioni nell'ambito di un cattivo sistema misto nel senso che il doppio voto separando nettamente il sistema uninominale il sistema proporzionale la decisione più saggia perché non mischia i due sistemi quindi Mina Mizzau gli eventuali effetti negativi che un sistema sull'altro sistema quindi diciamo appunto il giudizio generale e negativo per le ragioni che ho detto nell'ambito di questo giudizio negativo le soluzioni specifiche se rimangono quelle ipotizzate relazione mettere il sono le le meno peggiori ecco ecco
Ma a questo punto tu quali scenari prevedi per l'immediato futuro questo sistema con questo sistema elettorale ci saranno due partiti ci saranno due schieramenti che cosa succederà al nostro sistema politico
Ma io credo che non si possa
Ad oggi vedere quali effetti sul sistema politico questa legge porterà
Credo che tutti quelli che fanno delle previsioni sulla riorganizzazione si politico fanno delle previsioni che non che non sono così facilmente e dimostrabili
Certamente una norma molto importante sarà la norma sullo sbarramento cioè quale sbarramento Kiss sarà stabilito si parla del appunto del quattro per per la quota proporzionale per accedere alla ripartizione vedo venticinque per cento della quota proporzionale e un'altra norma importante per gli effetti sul sistema politico
Quella della necessità o meno di tutti
Di candidati uninominali di collegarsi anche con delle liste proporzionali su scala nazionale
Questi due dettagli che siano dei dettagli marginali
Sono in realtà importanti negli effetti che provengono tra i partiti perché un'elevata soglia di accessibilità all'la alla parte proporzionale del sistema e e il con le la necessità di collega mento su scala nazionale anch'
Che dei candidati uninominali porta evidentemente a una
Più rapida ristrutturazione se questi due elementi non ci saranno credo che per durerà una frammentazione in ogni caso mi pare che lo abbiamo visto anche con la legge sui sindaci che è molto difficile in questo momento vedere quale riorganizzazione Possa andare avanti
Che cosa accadrà nel a tutte le forze sono più o meno oscillanti oscillante il PDS tra una sua prospettiva
A sinistra insieme
Rifondazione verrete e una sua prospettiva diciamo rispetto ai ceppi democratici liberali alla sua destra è oscillante segni sono oscillanti tutte le i residui delle forze o dell'aree cosiddette intermedia e quindi mi pare che a questo punto molto difficile valutare gli effetti che ci saranno io ritengo che se le elezioni saranno presto queste non saranno elezioni Carrie organizzeranno il sistema politico ma qualora arrivare a un secondo giro direzioni per vedere quale sarà il futuro sistema politico italiano un nuovo equilibrio
Se le elezioni non saranno presto e allora può darsi che da qui ad allora
Ci possano essere un germe di riorganizzazione dei partiti con la nascita di nuovi partiti o con la trasformazione del dei vecchi partiti
Quelli che oggi fanno delle previsioni direi che manifestano più delle volontà che non delle previsione diciamo così Polito oggi che scientifiche basati su dati reali
Ecco si parla di riforma elettorale ora questa debba essere approvata dal Parlamento però c'è anche ora che dice a questo punto bisogna stare attenti bisognerebbe dare mette mano anche alcune riforme costi sono lì per esempio riprende quota l'ipotesi dell'elezione diretta della capo del governo tu cosa ne pensi è necessario dopo la legge elettorale fare anche delle trasformazioni costituzionali cosa ne pensa dell'elezione diretta del premier
Ma
La necessità
Di riforme istituzionali dopo quelle elettorali non è scritta da nessuna parte
Ma io personalmente sono un presidenzialista cioè ritengo che se vogliamo tornare se vogliamo abbattere completamente il regime partitocratico consociativo il regime dei partiti cioè la democrazia illiberale di questi anni e vogliamo recuperare i caratteri liberali
Del funzionamento del sistema istituto riti costituzionale in questo Paese occorre andare
A una
Elezione diretta del capo dell'esecutivo sia sotto forma del classico presidenzialismo che unisce il capo del governo a capo allo Stato sia sotto forma
Di un elezione del capo dell'esecutivo con un un Presidente della Repubblica eletto dal Parlamento in funzione di garante
Questa forma nonostante che del presidenzialismo illegale si è impadronita la destra da quarant'anni a questa parte
Ritengo che questa forma è la forma vera dello Stato liberale nel qua nel senso che la forma che atto al più radicalmente
La divisione dei poteri ed oggi siccome la trasformazione da reggimenti liberale a regime illiberale per nostra repubblica in questi anni è stato proprio la perdita della separazione dei poteri con i partiti che facevano da raccordo fra legislativo esecutivo e giudiziario
Reintrodurre dei meccanismi e separino nettamente i tre potere quindi la fonte della legittimità dell'esecutivo direttamente dal popolo e non attraverso il Parlamento aiuta a recuperare diciamo i caratteri liberali del del sistema quindi personalmente sono molto
In favore di questa sulla linea risoluzione certo
Chiunque parla di presidenzialismo esecutivo eletto direttamente si deve porre il problema classico che è quello del bilanciamento dei poteri
Cioè un esecutivo forte con legittimazione autonoma ha bisogno anche di un Parlamento estremamente forte ha bisogno di una Corte costituzionale molto indipendente con capacità di sindacato legislativo molto forte
Ha bisogno di una fortissima intervento di regolamentazione nell'uso dei mezzi di comunicazione di massa e anche lì con la limitazione frammentazione del potere non la concentrazione perché son tutte cose che oggi fanno parte dell'essenza del gioco
Democratico effettivo quindi sì bisogna andare di corsa alla riforma dell'esecutivo con l'elezione diretta ma questa riforma comporta e porta con sé hutu una serie di altre conseguenze in termini di contrappesi e diritti dei cittadini inerzia
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