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Sono le nove sei minuti radio radicale Buongiorno ancora gli ascoltatori a eccoci dunque l'appuntamento con la prima edizione del nostro notiziario di oggi giovedì si dici agosto in regia Piero Scaldaferri in studio Michele lembo vediamo innanzitutto quali sono gli argomenti di cui ci occuperemo
In questo spazio di informazione lei visite nelle carceri organizzato in questi giorni al partito radicale poi la manifestazione tenutasi ieri a San Luca in Calabria per la raccolta firme per le otto proposte di legge del Partito Radicale
Contro il regime per la transizione verso lo stato di diritto lei responsabilità per il crollo del ponte Morandi a Genova e le conseguenze sulla città la scomparsa di Rita Borsellino tenuta ieri a Palermo
Le figure di marine Carlo Ripa di Meana la loro amicizia con Marco Pannella ricordati ieri a Cortina sono questi gli argomenti di questa prima edizione del notiziario di radio radicale
Il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria ha autorizzato una delegazione del partito radicale a visitare le carceri romane di Rebibbia Nuovo complesso di Regina Coeli in questi giorni di Ferragosto
La delegazione guidata da Rita Bernardini coordinatrice della presidenza del partito radicale composta da Walter care responsabile della campagna raccolta firme per la separazione delle carriere della camera penale di Tivoli dagli attivisti del partito
Radicale Maria Laura turco Ilaria Santarelli Barbarossa di bar Marchisio ma Aurelio questa punto alla delegazione che ha composto questa che ha fatto parte di questa iniziativa sentiamo Rita Bernardini dopo la visita di ieri al carcere di Rebibbia Nuovo complesso
C'erano anche con noi la vicedirettrice Anna del villano
E inviata proprio dal dipartimento dell'amministrazione penitenziarie facente parte del Provveditorato regionale la dottoressa
Stefania Harry chi è stata per un periodo anche vicedirettrice qui a Rebibbia
E quindi abbiamo avuto e questo lo voglio sottolineare questo elemento di attenzione da parte del da perché ha voluto e a non figura istituzionale accompagnasse la nostra visita
Un suggerimento che ho dato e che dopo mentre ma devo dire che sono proprio poco ascoltata da questo punto di vista ma in particolare alla alla dottoressa Perri che fa parte del Provveditorato regionale è quello che il direttore i comandanti i vari comandanti di reparto gli educatori eccetera ma comunque i direttori
Dovrebbe andare spesso a farsi un giro come lo facciamo noi Cherchi
Perché io vedo che tanti problemi loro si sono segnati non so quanti nomi tanti problemi si risolvono lì per lì quindi c'è la disperazione di queste persone che non sanno a chi dire determinate cose l'elenco è lungo non molti problemi si risolvono lì per lì
E allora basta solo un po'di buona volontà
Ieri lo voglio ripetere anche in questa sede abbiamo avuto un incontro con c'era anche Sergio D'Elia con il nuovo capo del Dap Francesco Basentini
Che ha sostituito Santi Consolo è stata un'ora di ascolto reciproco
E ho avuto l'impressione che fosse molto interessato a lei nostre segnalazioni ai nostri consigli di chi
E qui mettono in gioco proprio il Partito Radicale insomma il carcere lo frequenta da moltissimo tempo e Dini ed interviene laddove siano violati i diritti umani fondamentali
E allora tutti questi casi nuovi li segna Remo e faremo delle relazioni dettagliate come sempre abbiamo fatto alle dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e al ministero della giustizia
Così dunque Rita Bernardini ieri dopo la visita al carcere di terra in Libia oggi sedici agosto la delegazione del Partito Radicale visiterà il carcere di Regina Coeli ancora a Roma e sempre ieri quindici agosto militanti del Partito radicale di Salerno hanno tenuto una sit-in di lotta non violenta davanti al carcere di Mornico
Per la difesa dei diritti umani lo Stato di diritto il diritto umano e civile alla conoscenza un Ferragosto con e per Marco Pannella
Inoltre una delegazione del partito radicale formata da Giuseppe Candido e Rocco Russo segretario tesoriere dell'associazione radicale non violenta
Abolire Lanni seria diciannove maggio una delegazione possono Antonio stanco Presidente della Federazione italiana dei diritti umani della professoressa
E Giovanna Künigl giù la e si è recata in visita nella casa circondariale di Crotone sentiamo Giuseppe Candido al microfono di Emilio Targia
Abbiamo trovato una citazione tra virgolette ma tra virgolette bisogna mettere io ho chiaramente un po'migliorata proprio grazie alla presenza di più agenti di polizia penitenziaria
Che c'hanno come dire
Fatto capire che hanno risolto il problema che esisteva alla prima quando ancora la polizia penitenziaria era fortemente sotto organico
Quando avevamo visitato prima casa circondariale adesso le attività calca mentalità dei detenuti possono essere svolte più agevolmente ci spiegava
Il vicecomandante la corda che ci ha accompagnato in più ci spiegava cioè che e la presenza di maggiori un maggiore numero di agenti nel carcere a lavorare il carcere consentiva
E questo ci è stato confermato dei detenuti essendo tutti i detenuti in media sicurezza nel carcere di cotone potevano svolgere tutti quanti confermavano
E il volgevano parchi otto ore otto ore e mezza
Di attività diciamo tra passeggeri Civita ricreative associative ce abbiamo constatato che finalmente rispetto alla volta precedente che c'eravamo stati
C'è adesso un'attività sportiva possibile perché prima c'era la paletta ma mancava
Il l'istruttore o diciamo la verità privato che fa diciamo funzionale la palestra e ovviamente gli agenti non si assumono la responsabilità di portarle adesso questo problema è stato risolto e quindi troviamo anche su questo possiamo dire una miglioria quello che possiamo invece denunciare come peggioramento edili delle necessità Parenza noi abbiamo capito che a differenza di quello che avveniva fino a quando facciamo le vincite nelle carceri calabresi grazie a all'autorizzazione che citava il DAP dottor Santi Consolo con uno non so autorità dava il nostro ingresso ma autorizzava anche la compilazione di un questionario di dati relativamente alla creta in più ieri detenuti stranieri o piuttosto degli ritenuti inaspettati inizio piuttosto che solo i detenuti diciamo soltanto in custodia cautelare quindi che non hanno subito in ricerca
Tutto perfino abbia adesso non ci sono tanti dati neanche a bocce non solo non compilando il personale
Proprio dicendo che che avevano direttore il scusa
Il comandante che ci ha accompagnato avevano ricevuto ordine da o altro giustamente quindi possiamo dire che il governo dove nella parte trenta su un carcere diciamo era più trasparente di governo che c'è la pena
Così dunque Giuseppe Cannito Roberto Giachetti deputato del Partito Democratico iscritto anche al partito radicale si è recato ieri nel carcere di Prato sentiamo quanto ha dichiarato al termine della visita sulla situazione dell'istituto
La situazione generale è una situazione e questo va subito detto denuncia il fatto che stiamo ritornando in un momento di criticità per le carceri non siamo ai livelli ante decisione Della CEDU ma sicuramente c'è una crescita della popolazione carceraria ed era abilmente riapre tutti i problemi che abbiamo avuto in passato anche se in forma minore ma sono degli accenni del cominciano a sentirsi e cominciano a pesare
Ci sono reti sezioni nelle quali ci sono celle che rispetta noi limiti introdotti dalla CEDU con due persone che hanno i loro spazi assegnati però purtroppo ci sono anche celle una parte anche consistente nel quale già i detenuti sono in tre e sono celle nelle quali vivere in tre con tutto quello che significa
Il perito tessile dentro la cella non è è una cosa semplice come ci hanno detto i detenuti ovviamente tutte le considerazioni che sto facendo
Prescindono da quella che la il lavoro che fa la direzione del carcere il personale di custodia come devo dire in molte molte delle carceri italiane si spende per cercare di rendere la vita dei detenuti
Meno problematica possedeva possiamo dei problemi strutturali che inevitabilmente si sentono la presenza detenuti qui e di seicentoventitré rispetto alla capienza regolamentare di cinquecentonovantadue quindi non è una cosa devastante ma sicuramente il segno come dicevo all'inizio di un incremento preoccupante detenuti stranieri sono trecentotredici
E la percentuale sul totale degli detenuti e delle cinquanta virgola ventiquattro per cento ovviamente c'è un problema che riguarda anche il personale e gli agenti di polizia penitenziaria che inevitabilmente agenti di custodia che devono gestire comunque una un complesso un numero elevato di dividi presenze i detenuti e che sono ovviamente come accade in tutti darci sotto organico anche se mi hanno detto che con l'ultimo concorso hanno avuto un innesto
Importante però c'hanno un problema non indifferente che essendo questo un carcere prevede la massima sicurezza e anche la media sicurezza sono un problema di trasferimento dei detenuti da portare nei processi che assorbe come questo purtroppo accade in molti carcere italiani assorbe molto personale di custodia c'è il problema anche qui e purtroppo questo è un problema che dopo la chiusura degli Opg diventato molto pesante nel negli istituti di di pena italiani e anche qui c'è il problema di detenuti che non dovrebbero essere in carcere ma dovrebbe essere curate nelle REM nere ma non non hanno posto oppure non sono ancora finite non hanno personale quindi purtroppo questo problema si scarica in carcere
Era Roberto Giachetti ancora ieri il giorno di Ferragosto nel carcere di Rebibbia Roma si è recato anche il sottosegretario alla Giustizia Jacopo Morrone della lega lo ha intervistato Lorena tradursi ascoltiamo
Come appartenga parte politica e quindi è sicuramente un parere positivo quando i politici vengono colti in prima persona adesso leoni poi ci può essere carceraria come può esserci
La soluzione degli ospedali quindi è bene il bene bene guardare anche con un occhio se vogliamo
Carniti colà dove le criticità
Esistono e ci sono certo che ci sono tante persone che stanno cercando di far loro modo migliore proprio lavoro quindi io ho avuto ho ho provato che è una cosa un po'inusuale mi dicevano però io l'ho fatto ottanta libertà restare se vogliamo così anche distinto insieme al personale della polizia penitenziaria che
Sì ma lei non si trovava il sottosegretario Paolo Balice valorizzano di Ferragosto però mi sembrava giusto portare rapporto sono luoghi dicevo difficile dove ci sono all'interno persone anche molto difficile altre che sono diciamo inizia magari solo al termine di un percorso riabilitativo altri invece che sono agli inizi altre invece che magari
Fatica oppure difficilmente
Riescono a sostenere i questo percorso quindi ci sono tante persone e ci sono appunto queste persone che io ripeto quelle porte pediatra e con coraggio occorre stare con con efficienza anche perché è già talmente fanno questa cosa noi naturalmente come lega e in questo caso io adesso è come Governo cercati sostenere andare ossea questi poi devo dire letale la mia richiesta non no l'esperienza non ha mai visto troppi calci al problema rivedere un carcere pulito e ordinato dove comunque
Ci fossero anche
Diciamo un ambiente decoroso e dignitoso chiedete nota ma anche perché ci lavora se le condizioni sono buone per entrambi adesso si possa vivere meglio e quindi sia un qualcosa di positivo
Così dunque la sottosegretario alla Giustizia Jacopo Morrone
Ieri il partito radicale insieme a mezzogiorno in movimento ha organizzato a San Luca in provincia di Reggio Calabria un'iniziativa dibattito l'evento è stato organizzato nell'ambito della campagna di raccolta firme per le otto proposte di legge d'iniziativa popolare
Per lo stato di diritto contro il regime tra le quali quelle che propongono la revisione della procedura di scioglimento dei comuni per mafia la revisione del sistema delle informazioni interdittive
E delle misure di prevenzione antimafia
Il partito radicale ha deciso di essere in piazza San Luca dopo l'ennesimo scioglimento per mafia del comune di Siderno deciso
L'otto agosto scorso dal Consiglio dei ministri su proposta del ministro dell'Interno Matteo Salvini che sempre ieri a San Luca ha presieduto il comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica in una villa confiscata alla 'ndrangheta
Il partito radicale come spiega una nota della Presidenza offre l'alternativa
Di una migliore e più efficace strategia di contrasto alla criminalità organizzata anche con una proposta di legge di iniziativa popolare volta a coniugare le misure necessarie a impedire i tentativi di infiltrazione mafiosa nel sistema economico
E istituzionale con la necessità di salvaguardare la sovranità popolare e la democrazia rappresentativa la continuità aziendale ai posti di lavoro i principi dello Stato di diritto e i diritti umani fondamentali
Sentiamo un passaggio l'intervento di Sergio D'Elia componente della presidenza del partito radicale segretario di Nessuno tocchi Caino che ha chiuso la manifestazione di ieri a San Luca
Alle mie spalle vedete ancora cittadini che si sono in corda per firmare le otto proposte di legge d'iniziativa popolare beh c'è questo riscontro della popolarità
Non soltanto delle battaglie del partito radicale non solo di questo otto proposte di legge d'iniziativa popolare ma direi del partito radicale il nome di Marco Pannella è stato ripetuto più volte
Molti dicendo siamo a cui Marco Pannella che ha lottato
Qualcuno ha detto addirittura fino a morire per noi
Marco non ha mai lottato fino alla morte adottato sempre fino alla vita cioè per la vita soprattutto per la vita del diritto dello Stato di diritto
Nel vostro nel nostro paese è una giornata non voglio definirla storica ma sicuramente significativa per per questa città per questo paese che è stato svuotato di cui al Signor sì possibilità di partecipazione popolare secondo i canoni della democrazia San Luca è stato uno dei Comuni più sciolti le proroghe scioglimento sono state successivo negli anni è accaduto anche che scioglimenti siano stati decisi anche durante una campagna elettorale un po'certo rivolti al Comune precedente all'amministrazione precedente ma in qualche modo anche a quella a quella futura credo che sia un caso più unico con Ferraro
Di scioglimento di comuni nel corso di una campagna per il rinnovo dell'amministrazione del consiglio comunale del nuovo sindaco
Eccetera
Noi siamo qui per dire che c'è un'alternativa
Una alternativa alla logica direi non solo poliziesca ma guerrafondaio c'è una dichiarazione di guerra che è stata fatta
Dallo Stato italiano nel loro ma della lotta all'antistato cioè all'Ambra in diretta la mafia eccetera ma una guerra dello Stato a nei confronti di questa comunità in particolare ma riguarda molte comunità
Così dunque Sergio D'Elia ieri sera a San Luca
E prosegue anche la campagna iscrizione al partito radicale con l'obiettivo di almeno tre mila iscritti entro il trentuno dicembre di quest'anno
Per non lo scioglierà il partito proseguire le lotte di Marco Pannella come stabilito dalla mozione approvata dalla quarantesimo congresso straordinario
Sulla campagna iscrizioni vi leggiamo ora un'importante comunicato del Partito Radicale iscrizione al partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito si può fare solo con carta di credito o pay dall'attraverso il sito www punto partito radicale punto it
Sullo stesso sito www punto partito radicale punto it sono indicate le modalità di iscrizione anche con vaglia postale bonifico postale bollettino postale e bonifico bancario
Con carta ditte di credito si può telefonare al numero zero sei sei otto nove sette nove due uno cinque
E se per errore pensando di iscriverti al partito radicale hai versato invece la quota di iscrizione tramite un sito diverso o su un conto diverso da quello del partito radicale ad esempio quello di radicali italiani
Chiama subito il numero zero sei sei otto nove sette nove due uno cinque
Oppure invia una e-mail la info chiocciola partito radicale punto it indicando il tuo nome e cognome e numero di telefono e verrà corretto l'errore se non è ancora ricevuto la tessera del partito radicale per il due mila e diciotto inconfondibile quest'anno perché ha le dimensioni e le fattezze di un vero e proprio passaporto con in copertina il simbolo del partito radicale e la scritta passaporto della libertà chiama ancora egli al numero zero sei sei otto nove sette nove due uno cinque
Ho invia in un'e-mail la a info chiocciola partito radicale punto it
Nove e venticinque minuti l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale torniamo ora a parlare del crollo e Ponte Morandi a Genova che l'altro ieri ha provocato trentanove vittime sedici i feriti di cui dodici Tinari intanto è bufera su Autostrade per l'Italia nei confronti della società sono state avviate le procedure per l'eventuale revoca delle concessioni per e comminare multe fino a centocinquanta milioni di euro lo ha annunciato ieri il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli vicepremier Luigi Di Maio che ieri è intervenuto Inés dirette nel nostro notiziario ascoltiamo
Eccetto che si poteva evitare va qua alle condizioni Biffi idea tutti non ad un ingegnere tutti inquieto quel ponte perché aprire che la manutenzione non è stata fatta e quindi per questo questo ponte crollato nei sia crollato per una fatalità
Corrado perché non si è fatta manutenzione io prima di tutto stamattina voglio ringraziare tutti i soccorritori
Che stanno lavorando ormai da quasi ventiquattro ore tra le macerie per cercare di salvare eccetera alloro va un grande grazie in particolare i vigili del fuoco
Che speriamo di poter ringraziare gratificare non solo a parole ma anche nei fatti perché sono il corpo di soccorso meno pagato d'Italia e come Governo stiamo lavorando ormai guarda i primi giorni di questo governo per riuscire ad equiparare alle altre forze di sicurezza il soccorso sia dal punto di vista dello stipendio degli equipaggiamenti
Numero due e per quello che faremo come Governo lo ha già detto il presidente Conte che è l'Italia di competizione
Avvieremo un monitoraggio costante in tutte le infrastrutture un'opera di monitoraggio e messa in sicurezza e questo grazie alle nuove tecnologie
è possibile anche con interventi non molto costosi si tratta di parlare di banali sensori su tutte le infrastrutture di questo Paese in modo tale da poterne aprire un monitoraggio costante
A volte si fa con dei fratelli che altre volte
Semplicemente con ante elusori applicati alle infrastrutture per capire la loro il loro stato di salute e su questo saremo giudicati dai fatti perché ogni volta c'è una tragedia del genere il governo annuncia
Un piano straordinario lo facciamo annuncia un piano straordinario
Ma qualche mese notifichiamo insieme ai cittadini anche che saremmo stati dal punto di vista dei fatti edili a questi annunci devo dire una cosa però e qui i responsabili hanno un nome un cognome sono Autostrade per l'Italia
Perché dopo anni e che detto che facendo certi delle nostre cose pubbliche ai privati quelle cose sarebbero stati chiesti iter molto meglio chi come avrebbe fatto lo Stato
Noi oggi ci troviamo con uno dei più grandi concessionari europei di Autostrade ricavato tra dell'Italia
E ci dice che quel ponte era insicurezze non c'era niente che Tacito
Immaginare una cosa del genere un tavolo un tale crollo infrastrutturale e queste sono scuse perché Autostrade per l'Italia doveva fare la manutenzione non la fa e quindi prima di tutto Filippini per i vertici seconda cosa molto importante ricordiamo che noi come cittadini italiani paghiamo dopo starebbe ripari Pitacchi più grave più alti d'Europa
E pagano tasse parte vittime calato in Lussemburgo perché sono posseduti da una finanziaria dei Benetton in Lussemburgo Autostrade per l'Italia
Oggi ci dice che non ha fatto che è che le cose andavano bene invece doveva fare la manutenzione allora da contratto con lo Stato italiano quando ci sono queste inadempienze è possibile ritirare le concessioni far pagare multe fino a centocinquanta meno Diego il ministro Doninelli ha già avviato tu le procedure per l'eventuale ritiro delle concessioni autostradali e le comminare le multe che servono perché se non è in grado o strade perché il mito del privato chi gestisce la cosa pubblica è crollato definitiva
Definitivamente e allora vorrà dire che lo gestirà lo stato direttamente queste autostrade magari potremo fare le le opere di manutenzione incassando Roy Solti invece di farne una gestione attivata come stiamo bene
E questo era il vicepremier e Luigi Di Maio che è intervenuto ieri mattina nel corso del notiziario del mattino di radio radicale
Sul crollo del ponte Morandi sulle conseguenze e questo avrà sulla viabilità sui collegamenti tra città Emilio Targia intervistato il professore Enrico Musso docente di Economia dei Trasporti all'università di Genova responsabile
Del nuovo piano di mobilità ascoltiamo
A quel punto un punto cruciale deviata della viabilità di tutta la città di tutta la regione
Perché in effetti un punto privo di alternative serie diciamo con questo livello di prestazione
Non ci sono alternative serie quindi tutto il traffico che lega il Levante il Ponente però pensarci
A dicembre così tutti i collegamenti per l'aeroporto e poi tutti quelli verso il Ponente della Liguria verso la Francia devono passare da quel ponte sia lunga che il porto i terminali portuali sono in parte da una parte e in parte dall'altra rispetto a questo nodo cruciale quindi questo
Aumenta ulteriormente la Coluccia ritardi in quel di quel passaggio
Rispetto alla alla situazione complessiva del traffico della da questo punto di vista è proprio per questi motivi sono trenta Michele il la questione è al centro del dibattito nel senso che si dice da tempo questa infrastruttura non ce la può fare da sola anche perché e anche questo si diceva un tempo
Il cemento armato non è eterno acquisito fonte Morandi non sarebbe mossi c'è alta beni e di conseguenza bisognerà prevedere un giorno o l'altro una manutenzione che durerà qualche anno di Fermo
Non si prevedeva evidentemente il crollo ma comunque si poteva prevedere parliamo di Fermo e ci vogliono stamattina delle attività di manutenzione erano in corso da anni ed erano sotto gli occhi di tutti poca proprio perché avvenivano sempre interruzione del traffico
Il piglio Novelli che passavano sul viadotto avevano modo di delegare le manutenzioni in corso lungo il viadotto
Proprio per il motivo che dicevo prima cioè che non poteva essere manca robot strabico sul viadotto spesso evidentemente sono tensioni che sono state parte in questo modo e quindi non si è mai dato
Luogo a un a un fermo per manutenzione del decreto teso poco e che non c'erano alternative
Questa potrebbe essere un po'la chiave di lettura anche se devo dire che forse un po'controcorrente ma fanno sempre doveva tornare dice non ci risulta che ci fosse il minimo pericolo sul viadotto
Da un lato lo trovo rassicurante nel senso che fare forse è risultato un pericoloso viadotto sarebbe stato molto più grave ma dall'altro lato dico be allora se su un viadotto su cui non risulta che c'è una situazione di pericolo
Viene giù da un secondo all'altro allora a questo punto mi preoccupo riprende
Credo anche di diciamo che almeno la dieci che è piena assistenza omologabile immensa successione rinviato ecco appurato allora forse da oggi in poi la gente non la facciamo più presente questa comunicazione
Questo è l'unico vero tutto speso fra l'altro dal punto di vista tecnologico era un'innovazione norme cinquant'anni fa perché come il Ponte di Brooklyn come è stato giustamente delinquenti questi ponti sospesi con queste dotati di cemento armato ed era effettivamente una gran innovazione gli altri viadotti della dieci non sono con questa tecnica tuttavia a dirci come giustamente ricordava reca un'autostrada fa fatica esclusivamente rigato dedicare
E questo è il professore ricco Musso intervistato da Emilio Targia
è morta ieri a Palermo Rita Borsellino sorella del magistrato ucciso dalla mafia nel mille novecentonovantadue
Aveva settantadue anni era malata da tempo dalla due mila e nove al due mila quattordici era stata eletta al Parlamento europeo nelle liste del Partito Democratico
Nel due mila e il dodici si era candidata alle primarie per la carica di sindaco di Palermo ma fu sconfitta di poco da Fabrizio Ferrandelli
In precedenza nel due mila sei aveva vinto le primarie del centrosinistra per la presidenza della Regione Siciliana sfidando
Il governatore uscente Salvatore Cuffaro da cui fu sconfitta ottenendo comunque oltre il quarantuno per cento dei consensi
In quell'occasione Sergio Scandurra alla intervistò sulla proposta di Marco Pannella di istituire lei primarie anche per l'elezione del presidente della Repubblica ascoltiamo
Radio radicale siamo collegati dal telefono con Rita Borsellino che subito sono Girolamo buonasera
Ben trovato ai nostri microfoni Rita Borsellino
Ecco cosa ne pensa della proposta che Marco Pannella
Affatto nell'ambito del congresso dello SDI Rosa del pugno che si otterrà celebrato a Fiuggi tenere le primarie perché andò anche per la carica del presidente della Repubblica
Va bene io ho vissuto reperite alla prima esperienza
Bellissima delle primarie devo dire e che mi hanno dato anche una carica ulteriore in questa esperienza che sto vivendo adesso e credo che l'esperienza delle primarie sia un'esperienza importantissima in più insostituibile
Perché è un modo di riavvicinare la gente alla politica chi sceglie si sente partecipe fetente responsabile della sua scelta
E quindi perché no ben vengano le primarie per la designazione del candidato a me sembra del candidato alla presidenza a me sembra che questo istituto delle primarie vada valorizzato e più uno si mette in pratica più diventa importante
E più sembra discutere anche il successo travolgente si sfila gente finché ripeto partecipe responsabile in questo riavvicina Livia piscina a una politica che per troppi perché i tempi erano ormai distante e e altro da fare
Certo peraltro Pannella fattura giovamento politico vorrebbe sottrarre l'elezione ma anche la stessa accanto fase di candidatura gli ultimi di una persona alla Presidenza della Repubblica al gioco oscuro delle dinamiche partitocratica
Stanchi probabilmente a sicuramente anche questa è una motivazione va presa in considerazione ma io la la cosa che mi riguarda di più proprio la partecipazione della della società dell'elettore che si sente responsabile di una scelta e quindi e ripeto è come dire motivato ad avvicinarsi alle al mondo della politica soprattutto dopo si sente rappresentato in maniera più completa proprio perché ha partecipato di questa scelta
E che questa era Rita Borsellino un documento tratto dall'archivio di radio radicale ciao Marina Ciao Carlo in ricordo di due amici di Cortina il titolo dell'incontro organizzato ieri a Cortina d'Ampezzo
Nell'ambito del festival una montagna di libri per ricordare Marina e Carlo Ripa di Meana scomparsi quest'anno a distanza di pochi mesi l'uno dall'altra tra i partecipanti all'incontro anche Maria Antonietta Farina Coscioni
E la presidenza del partito radicale sentiamo un momento del suo ricordo di Marina e Carlo Ripa di Meana
Carlo e Marina avevano un grande amico era un amico comune
A me che Marco Pannella
Perché Carlo e Marina
Sono stati autenticamente socialisti autenticamente ambientalisti autenticamente libertari e liberali quindi nel senso più ampio autentico del termine radicali
Loro hanno sostenuto il partito radicale da qui erano iscritti
E hanno dato espressione e conoscenza a quelle battaglie e a quelle iniziative politiche fin dalle più lontane come quelli per il divorzio e la non punibilità del dell'apporto
E Carlo è stato molto forte è stato impegnato costantemente in maniera rigorosa contro ogni forma di totalitarismo
E proprio è stato citata l'iniziativa della Biennale venti senza fare inizia e io lo voglio anch'io ricordare perché è stato l'iniziativa politiche culturali coraggiosissimo e perché in quegli anni
Di dominio Catto socialista dove per la prima volta si diede voce possibilità di espressione conoscenza del dissenso democratico nei Paesi dell'Europa
Dominata dalla dittatura del comunismo sovietico
E quindi gli Andrea Saccarola fa il lei Leonid Happiness che i tanti scrittori artisti perseguitati per le loro idee e i loro aneliti di libertà e liberazione
Quindi carne Marina da sempre sono stati nemici sono stati amici
Di di Marco del partito radicale nonviolento transnazionale età spartito
Ecco questo è un passaggio dell'intervento di Maria Antonietta Farina Coscioni in questa iniziativa Cortina ciao
Marina Ciao Carlo in ricordo i due amici di Cortina che tra l'altro potete ascoltare potrete ascoltare integralmente
Qui da radio radicale quest'oggi a partire dalle ore undici prima di chiudere vogliamo dedicare un pensiero al nostro amico collega Dino Marafioti scomparso prematuramente
Cinque anni fa e che per tanti anni è stata la voce alzato la voce
Di questa prima edizione del notiziario di radio radicale loco ricorderemo
Più ampiamente nel corso della programmazione della prossima notte nella quale vita riproporremo alcune registrazioni tra le tante contenute ritrovata nel nostro archivio in modo particolare documentano il suo lavoro giornalistico
Per radio radicale sono le nove e quaranta minuti siamo in chiusura di questo notiziario del mattino qualche notizia in chiusura
La vicenda di Genova il bilancio resta fermo a trentanove morti il la società che di tiene
La maggioranza e appunto di autostrade non riesce a fare il prezzo tonfo in Borsa questi sono i primi i primi dati su sulla giornata
Di borsa alla luce anche di quanto è stato deciso detto nella giornata di ieri di qui vediamo già detto una notizia
Dall'estero un tribunale libico ha condannato a morte quarantacinque persone accusato di aver ucciso manifestanti che protestavano
Contro il regime di Muammar Gheddafi in aula due mila e undici lo ha riferito il ministero
Della giustizia si tratta il più alto numero di persone condannate a morte in un solo processo dalla caduta del regime di Gheddafi sette anni fa
E appunto questa notizie di queste condanne a morte quarantacinque condanne a morte in Libia ci fermiamo qui con questa prima edizione del notiziario di radio radicale
E ora vi lasciamo dall'ascolto dell'edizione speciale di oggi di stampa e regime in studio c'è Roberto spagnoli buon ascolto
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