Fortezza Italia - Informazione e critica delle politiche e dell'informazione sull'immigrazione nel nostro paese

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale benvenuti alla nuova puntata di fortezza Italia la trasmissione di informazione e critica delle politiche e dell'informazione sull'immigrazione nel nostro Paese
Iniziamo occupandoci della nave Acquario se e anche della nave diciottesima Guardi costiera italiana prendiamo un articolo del manifesto del diciassette agosto
Firmato da Leonardo cari alla fine anche l'Italia prende l'aspetto prenderà la sua quota di migranti dell'Acquario sa comunicano è stato direttamente il governo maltese mercoledì sera dopo che la nave della ONG francese
Est-ovest mediterraneo aveva fatto il suo ingresso in porto con a bordo i centoquarantuno migranti tratti in salvo venerdì della scorsa settimana
Italia aderisce all'iniziativa di e di distribuzione dei migranti fanno sapere fonti di la Valletta
Specificando che in seguito all'annuncio di un azione di cooperazioni congiunta tra cinque Stati membri per redistribuire tutti gli immigrati a bordo della quali sa anche il governo italiano
Ha preso contatto con il governo maltese per partecipare alla e l'iniziativa una notizia che smentisce palesemente il ministro degli Interni Matteo Salvini che sino all'ultimo si era vantato di non aver preso neanche uno dei migranti che si trovavano a bordo della nave
Ma che invece viene confermata poco dopo dal Viminale intanto però scoppia un nuovo caso che coinvolge ancora una volta la nave diciotto I della Guardia Costiera italiana con a bordo centosettantasette migranti tratti in salvo da un barcone che ancora una volta Marta si sarebbe rifiutata
Di accogliere
E
Mentre stiamo registrando
Il diciassette agosto
Leggiamo un Hagi che ci informa sulla ultima sulla situazione a quel momento
Della nave diciottenne la rata di Lampedusa nate diciotto e della guardia costiera a bordo persone fortemente denutrite debilitate che attendono da più di ventiquattro rompa un porto di sbarco
Questa la denuncia dei mediterranea otto al progetto della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia a bordo centosettantasette migranti centotrentasette uomini e donne trentaquattro minori
Per i quali il centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo dalla guardia costiera di Roma aveva chiesto a Malta di indicare un porto sicuro sottolineando che il soccorso al balcone in difficoltà per le avverse condizioni meteo marine è avvenuto all'interno dell'area SAR maltese
E che era stato l'R cc maltese assumere il coordinamento del soccorso stesso
E immigranti a bordo del barcone erano centonovanta ma per tredici dei loro bimbi e donne una delle quali avrebbe abortito nel barcone per la violenza subita in Libia si è già proceduto all'evacuazione d'urgenza nell'isola perché bisognosi di cure urgenti dunque
Un nuovo stallo sulla questione migranti frutto dell'ennesimo braccio di ferro diplomatico
A livello europeo ma ritorniamo all'Aquarius
Con la conclusione di un articolo del quindici agosto
Di Alessandra Zinetti su Repubblica che ci diceva la destinazione di Malta potrebbe riservare qualche incognita l'acquario Sea dopo l'annuncio dell'amministrazione marittima di Gibilterra
Di cui batte bandiera della revoca dell'iscrizione della nave che non sarebbe registrata come imbarcazione di ricerca e soccorso
Una manovra politica contro di noi l'hanno definita responsabili di essere s'mediterranee
E Medici senza frontiere che nel ribadire l'assoluta regolarità dei documenti
Hanno annunciato l'intenzione di chiedere alla Germania di poter battere bandiera tedesca ma per accertamenti burocratici dello stesso tipo
Le autorità maltesi da un mese e mezzo tengono fermo un'altra nave umanitaria lassi Watch che proprio tedesca e noi abbiamo intervistato la portavoce della si vuoto su questo e più in generale sulla questione Himeji nel mediterranea radio radicale ci occupiamo dei soccorsi in mare da parte delle ONG mentre in corso la vicenda quali Ross che ancora non si sa dove potrà approdare dopo le sono stati rifiutati porti di Malta e della Tunisia è ultima ma appunto probabilmente non ultima l'Italia mentre la nave operando s'è invece sbarcato in Spagna c'è ancora un'altra o imaging che si watcher che dovrebbe operare mediterraneo ma impedita in particolare dell'Autorità maltesi e non siamo in collegamento con Giorgia Minardi che è portavoce di sinuosa c'è la salutiamo benvenuto su Radio Radicale
Pongo ai loro ecco allora qual è la situazione della vostra
Nave insomma in che cioè adesso sta sappiamo che blocca da Malta ma come si è arrivati a questo punto insomma
Ma che arrivati a questo punto per via di una sviluppi a livello prettamente politico una situazione che
Tutto
Montando diciamo a livello di pressione utile organizzazioni non governative fanno attività di ricerca e soccorso in mare a partire dall'inizio rinvenire diciassette quindi con i sotto il precedente governo italiano un'antipatia ricambiata da cui essi sempre di più fino ad arrivare con a delle decisioni molto verticali top down diciamo con il nuovo governo che ha ho anticipato impedito l'accento ai porti italiani allenarmi delle organizzazioni non governative i di contenimento anche creata una situazione di stallo per cui sono sono parte lunghe rotte per arrivare ad anteporre viene la in generale quella che di fatto però era rapina era un buon una una pappa già evidente cioè la la mancanza di volontà da parte dell'Unione europea quindi alcuni carico in maniera lungimirante in questa situazione in cui ci troviamo
In un momento in cui indette tantissimo sulla contenimento dell'immigrazione in Libia sull'internalizzazione delle nostre frontiere
Tu puoi inquinamento delle porcherie giuridiche della loro capacità di intercettazione inaugurando un mare che il potere di riportare in Libia mentre nulla per assicurare che dichiara effettivamente delle più le capacità di soccorso e basta vedere il recente decreto legge sulle dodici unità navali che il Governo italiano vuole tornare
Alla guardia costiera libica si tratta di che e nella propaganda vengono spacciate come volte alle ventuno in cui crede dovrebbe essere quello civile soccorso nega attività dargli due anni della guardia di finanza sono costruite per il soccorso in mare e sono dedotte tipo che l'Italia ha già donato alla Libia e che abbiamo visto coinvolti non pochi incidenti
E appunto con i quali non infarcito Caretto qualche dieci unità della Guardia Costiera italiana motovedette classe cinquecento nei cimiteri
Conte membri d'equipaggio inerte una capacità di carico quindi è chiaro che si tratta di nel vivo al pattugliamento delle cose nel decreto veloci che possano pattugliare intercettare riportare in Libia
Nelle delibere di ottanta ma sicuramente non è Ghidoni al suo cuore inedito nel soccorso operati dall'ONG ormai da tre anni
E invece vengono bloccati mettiamo bloccati Amanita ufficialmente dalla Fiera del due luglio quindi più di un mese
Gravi per cui io in cui abbiamo chiesto alle autorità portuali come da regolare procedura di lasciare il porto e ci è stato negato con delle motivazioni assolutamente valide
E ad hoc gli ancora non c'è stata alcuna motivazioni chiara rispetto al blocco nonostante ne abbiamo e che ha anche amento di avvocati
Quindi stiamo detto valutando di imitare procedimenti legali contro il Governo Matilde che purtroppo però sappiamo non vedo citeranno in alcun modo ma umani
Il progetto per cui potremmo tornare il mare operare quindi purtroppo non non possiamo essere ottimisti in questo intento
Perché siamo siamo bloccati dalla dalla volontà politica
Impedire che civili continua a prestare soccorso in mare tenta d'altro canto impegnati a livello istituzionale a farlo perché quello che ci augureremmo noi per primi
Certo dunque io so che anche te antenato esperienza personale hai anche partecipato proprio sulla quale io sono per e per un certo periodo al lavoro insomma della NATO i disonesti Soares mediterranei e Medici senza frontiere è stata quella è stata la tua prima esperienza di questo tipo
No non è stata la mia promette che piatto nell'estate del due mila e quindici quindi copre la prima estate in cui prima neppure nei giudizi finire mai cioè continuo cioè e poi ho collaborato con Medici senza frontiere dopo un anno e mezzo due merita il dovere e dice delle diciassette per per nove anni delle con il compito di raccogliere testimonianze temi dalle pertanto questa bordo della nave ed è stato sicuramente un periodo
Molto intensa dal punto di vista dell'operatività anche perché soprattutto nel periodo invernale qua io era l'unica nave prima a prestare soccorso ed è stato quello del due mila e cinque mila diciassette inverno pieno di di operazioni di soccorso molto difficili ma soprattutto ha avuto modo di conoscere le persone che che fanno questa viaggio di capire veramente quanta qualche difficoltà quanto allitterazioni dieci anni per quanto sarebbe importante che queste persone all'inizio veramente accolte aiutate perché le tenente a cui sono sopravvissute avrebbero annientato tutti quanti noi
Europee che abbiamo molta meno
Voi camino capacità di resistenza e porta di di volontari di di queste persone e lo dico proprio diciamo il più grande più grande retaggio del più grande insegnamento delle pensioni che porta che ha ricavato da questa da questa esperienza
Purtroppo ovunque cade anche in una situazione del genere anteriormente vuoi di Carmine nel momento in cui il come arrivare in Italia del o addirittura ma in modo che non che non odierno più anche se si trattava di numeri ben lontani da quelli che la propaganda definisce come un'invasione io provo anch'io
Ho
Vergognoso triste oltreché assolutamente scorretto parlare di invasione
Quando abbiamo ricevuto sono tortuoso circa cinquecento mila persone in cinque anni si tratta di numeri irrisori tant'è che poi arrivano dovendo oltrepassare una barriera un impatto è quella del mare e un'altra ancora più difficile e quella della Libia ed interpretare anch'prima in tutto il Luca in viaggio dai dai Paesi di origine chi tra di una situazione che stiamo demonizzando quando invece andrebbe gestite in maniera diversa premetto che tutti quanti non ci augureremmo che nessuno dovette trovarsi ad attraversare il mare in queste condizioni è chiaro che questo viene fatto perché non c'è altra scelta non ci sono vie canali legali e sicuri per l'immigrazione in qualunque telefono
Le uniche le che attribuisce all'ONG racconta di voler lucrare su questa situazioni dal padre negli si sono messe in mare per sopperire a un vuoto
è una crisi umanitaria c'erano perfettamente annegarono davanti alle nove ecco in questo momento siamo tutti al mare Interbanca nostro ombrellone la gente muore affogata
E io sfido chiunque abbia visto qualcuno affogare in mare non impegnata a prendere la mano purtroppo però chi ci governa non ha mai visto assolutamente no assolutamente di cui sta parlando
Non è mancato il mare non l'ha mai vista una persona che accolga i quindici Terme e mettere in atto delle politiche che sono approcci purtroppo ma può essere anche ce lo meritiamo un giorno ci ritorneranno piuma ritorneranno indietro ed è triste vedere che questa arrivi da un paese cioè l'Italia che è stata la prima volontaria in mare con la propria guardia costiera e Marina militare che ha soccorso centinaia di migliaia di cartone
Durante la missione ma è nostro ma anche in seguito con l'impegno della Guardia Costiera italiana che adesso è stata completamente snaturata del suo ruolo
Purtroppo in queste atto anche appartenere dinamiche Dadaab dagli atti ufficiali la Guardia costiera italiana per perché poi purtroppo non portano a poiché tanto quanto possiamo farlo noi condivide i cittadini a cui comunque stanno cercando in tutti i modi di e di operare parlare di denunciare e testimoniare perché chiaramente nel momento in cui non siamo più in mare a un certo punto
Fra poco sorprendente non saremo più in grado di portare alcun tipo di testimonianza questo è è pericolosa dove però nessuna ti rendi conto di come di come che ha una così come questa che è una restrizione dannosa e pericolosa tra del fatto che ci incivili invogliano armato di solidarietà voglia non capire che cosa veramente succede viene demonizzata viene criminalizzato
Viene messo a tacere perché lo vedo con una tendenza veramente molto molto molto pericoloso dare forse ce ne renderemo conto troppo tardi
Ma toccherà a toccare il fondo prima l'Italia era ci stiamo andando delitti
Perché radicale ci occupiamo di diritto d'asilo nel nostro Paese è in corso da tempo un restringimento di questo diritto già e il Governo Gentiloni con il ministro interno Minniti
Aveva varato delle norme di cui la più eclatante era la soppressione dell'appello
Per le risposte negative
All'aria domanda d'asilo
Adesso il nuovo governo Gialloverde con ogni stato interno Saldini
A cominciato il sette luglio con una circolare alle Commissioni che si occupano delle domande di asilo chiedendo una riduzione dei riconoscimenti
Positivi e e poi dopo qualche settimana arrivata una lettera della Commissione nazionale per incroci mento del diritto d'asilo alleati commissioni locali per chiedere conto se appunto
Era stata presa in considerazione
La a circolare del sette luglio perché ancora non se ne vedevano secondo appunto
La commissione nazionale secondo misto all'interno di FI dopodiché innesto l'interno anche annunciato per settembre un decreto che riformerà restringere ancora di più
La normativa sull'asino de tutto questo noi vogliamo parlare con il presidente dell'associazione studi giuridici sull'immigrazione
L'avvocato Lorenzo trucco che salutiamo benvenuta radio radicale grazie buongiorno allora
Avvocato vogliamo insomma ripercorrere queste tappe
E vedere dal punto di vista dell'Associazione studi giuridici sull'immigrazione che cos'è che non va in tutto questo operato del Governo precedente e del governo attuale
Guardi ovviamente non è facile sintetizzare i punti principali però quello che mi pare evidente insomma ormai davanti agli occhi di tutti
E che c'è un stiamo vivendo un attacco diciamo per certi versi quali furioso al al sistema al rio
E questo avviene io devo dire a livello europeo con la riforma prevista dalla commissione i tutor che interesserà tutto il sistema di o di cui si parla solamente in una parte soprattutto riguardante la questione dell'argomento di Dublino cioè della competenza degli Stati ma in realtà riguarda un po'tutto il sistema ed in particolare si cercherà di introdurre ad esempio l'obbligatorietà dell'elenco dei Paesi d'origine sicura
O dei Paesi di transito sicuro il che vuol dire in maniera semplice che ad esempio se il Niger verrà dichiarato paese di transito sicuro tutti coloro che provengono dall'Africa subsahariana
Qualora arrivassero sul territorio dell'Unione Europea alla loro domanda avrebbe sostanze metti inammissibile perché avrebbero dovuto chiedere ma nel Paese appunto di di Cardito così tetto sicuro questo è solo per fare un esempio
Di questa riforma che tende a un unico obiettivo che è quello di a rendere di restringere di rendere sempre più difficile l'accesso a questo sistema dell'alieno che nell'ambito del sistema diritti umani rappresenta uno degli elementi fondamentali questo è un punto di vista europeo dopodiché italiano però ci si muove sostanzialmente nello stesso criterio e la legge Minniti del dello scorso anno da questo punto di vista è stata assolutamente significativa
Perché da un lato a evita abrogato il grado d'appello
Con una antiamericana che il tema generale degli enti che amplissima basti pensare al fatto che rispetto alle conteneva le violazioni della circolazione stradale
L'abbiamo tre gradi di giudizio per far valere invece un diritto fondamentale come quello della protezione
Il grado d'appello non c'è più quindi devo dire è una una riforma estremamente grave perché scrive proprio lo vediamo per iscritto insomma che le persone non sono tutte uguali e non sul godimento dei diritti fondamentali
Ma voi legge-delega parto anche un altro
Ha aperto un altro a carica molto grossa
Di cui si parla di meno ma che era il Tarchi vive le vicende giudiziarie o che assiste i rifugiati si rende immediatamente conto cioè il fatto che è stato trasformato anche il primo grado
Davanti al tribunale perché è stata trasformata la la la la procedura che prevede sostanzialmente è una procedura un po'di tipo cartolare per cui non è più né certamente non è più previsto
Che la persona venga vada davanti al giudice venga sentita questo rimane nella discrezionalità
Del giudice
E e quindi praticamente perché impedisce proprio l'incontro tra le a pieno e quindi è una violazione del contraddittorio estremamente pesante insomma che i tende ad impedire che ci sia un controllo da parte un controllo effettivo letterario da parte dell'autorità giudiziaria
Questa diciamo questo trend che è veramente pesante ovvia finte ovviamente
Se il termine che il perno purtroppo stiamo verificando è stato portato avanti da questo da questo governo
Le da un punto di vista normativo noi non abbiamo ancora uno strumento davanti si parla di questo decreto Decreto Sicurezza il cui insomma i connotati non sono
Ancora chiare e quindi è un po'difficile veramente parlarne ma alcune anticipazioni significative
Che sono quelle che lei ha citato sono significative proprio di quello che è un po'il trend dicendo che il nella chiesa S. Martino viene è considerato come insomma un ingombro come un qualche cosa che deve essere assolutamente limitato e quindi ci troviamo di fronte anche proprio un po'ad una come dire ad un'esondazione rispetto ai poteri ai poteri dello Stato anomale suddivisione dei poteri dello Stato risalente a a Montecitorio credo che stiamo vivendo in un periodo molto veramente molto delicato da questo punto di vista perché io sono convinto che il sistema dei diritti umani è forse l'unica vera ricatto europea
Che fate la parata nel secolo scorso che giustamente Norberto Bobbio il più grande filosofo
Nel diritto ha valutato comune delle veramente una delle risorse una delle ricadute principali
è avrebbero avuto un problema questo sistema Grimani che quello dell'effettività nel senso che a volte si applica a volte no adesso però siamo in una fase diversa una fase in cui questo sistema sotto attacco lo si vede anche da un punto di vista
Capo pendono anche pace sono migliori trasforma avvocato ma dal punto di vista giudiziario si sa che le normative quando attaccano alcuni elementi centrali che sono che riguardano la la la tutela dei diritti fondamentali spesso si usano queste frasi possono rischiare un po'di essere retoriche ma non lo sono non lo so perché di fronte ad una persona che proviene o da situazioni di conflitto o da situazioni in cui le condizioni di vita sono infinitamente lontane da quelle che noi abbiamo presente quindi basti pensare al tema della salute del diritto alla salute salute non vuole dire solamente il diritto ad avere delle cure adeguate salute vuol dire ad esempio anche mangiare e quindi anche il diritto al cibo per cui quelle suddivisioni che noi accettiamo ma che sono veramente grossolane tra i così detti migranti economici emigranti politici in realtà poi nella normativa bene la non ci sono
Perché la normativa molto molto ampia che viene applicata in maniera molto ristretta e ed è una l'amo questa materia disarticolare quella dell'arrivo è particolarmente significativa
Rispetto a a proprio alla valutazione della della persona
Ecco io credo che sia un momento in cui veramente tutti i cittadini al di là delle diciamo anche delle delle posizioni delle opinioni che possono essere sicuramente anche riverso in un tema così importante con quello dell'emigrazione però devono avere coscienza che stiamo rischiando in questa fase che che intacchi no un pochettino dei principi
Veramente centrali della nostra democrazia ecco appunto diciamo che effettivamente ancora
Bisognerà appunto aspettare settembre per questo decreto e ministro Salvini però appunto i passi già fatti quindi la circolare del sette luglio e poi diciamo un l'ulteriore documento della Commissione nazionale per il consueto ritiro delle domande di asilo per l'esame le domande di asilo sono già un segno molto preciso perché e come possono tra l'altro essere valutate e la richiesta
Cioè alle Commissioni e di esame di
Ridurre i riconoscimenti come fondarvi raggiunti giuridicamente giuridicamente non è non è assolutamente condannabile
Proprio perché questi vari organismi che lo prevede la stessa legge devono decidere in assoluta indipendenza e dipende qui giudizio e quindi dare quelle che no no o se l'onda indicatori ma una sorta di quasi di ordinativi di ordinativi o o di imbuto molto precisi non credo che siano proprio non sia un atto che insomma non trovi nessuna giustificazione sia sia un atto grave
Ripeto ho qui ci troviamo a a difendere veramente degli elementi di che sono al centro dalla nostra della nostra civiltà ripeto non è una frase teorica o retorica
Quando si tratta del problema della protezioni internazionali cantando e stiamo parlando di problemi di libertà delle persone perché al di là della valutazione che mi dica la valutazione critica sta dietro ad una valutazione rispetta la libertà delle persone
E quindi alcuni principi di salvaguardia in questo caso della indipendente il giudizio poi potrà essere applicata da un ente con con criteri anche diverso Himalaya Indipendent cercando guardata come un valore altissimo e questo riguarda riguarda sicuramente le commissioni e riguarda poi anche tutte le strutture che si occupano di questo tema
Non è un caso che divenga simbolicamente anche così importante guardi mi viene in mente una una fatica soleva dire spesso Luigi di ripiego personaggio storico dalla Caritas romana
Che ci ha lasciato da da molto tempo e soldi grandissimo Reggio anche non solo etico ma anche giuridico che sono radicate
Secondo non c'era nessuna norma come quella che riguarda immigrazione e l'asilo in particolare che ci dice quello che noi abbiamo dentro
Cambiamo dentro rispetto a quelli che sono i valori fondamentali del convivere del vivere assieme
E quindi l'indipendenza di giudizio il fatto di non arrecare ma anche di battersi per la salvaguardia di questi di questi diritti che in questo caso riguardano proprio le persone dei più deboli i diritti umani nascono di ma i diritti stessi nascono no
Così per i potenti colpi una non ho mai avuto bisogno dei diritti diritti nascono per la tutela delle persone delle persone deboli e quindi è importantissimo la loro salvaguardia e qua che ci distingue chi vede la differenza cala un regime
Democratico o o veramente democratico oppure no ecco tra l'altro effettivamente no sul diritto di asilo
Sembra riprodursi in queste nuove decisioni un po'quello appunto che anche lei ricordava essere è stata una politica anche precedente anche a livello europeo quando in violazione della individualità del di questo diritto del del fatto che ogni individuo a diritto a presentare una domanda e deve essere esaminato come singolo invece sono state fatte nel tempo nove le categorie per popolazione
E così senza e quindi per chi insomma poteva accedere a questo diritto solo appunto si apparteneva a una certa nazionalità così adesso appunto il la quantità si pone la quantità dei delle delle domande delle delle domande accettate come un criterio quando appunto la quantità qui non c'entra niente
Sa uguali cioè anche il cui comparando i problemi di diritti fondamentali cioè i diritti fondamentali non solo qualche cosa a numero chiuso vestiti inserite mandamentale o non ci sono o ci sono o non ci sono
Io non è che posso farne una questione di muffa questo sta diventando tra l'altro un po'una sorta di inquinamento che rende in genere tutte le amministrazioni no
Ed è particolarmente doloroso su questo campo ma avrà il fatto la questione dell'efficienza che poi è stato il più l'efficienza di vitaccia quando quando anche quando magari circhi eventualmente è invece quello che conta in questo caso e la sostanza ripeto qua qua stiamo parlando di persone non perché a volte sembra quasi che si dimentichi questo la strage continua che avviene nei mari del Mediterraneo tutta la questione
Per salvataggio del non salvataggio quindi della criminalizzazione delle organizzazioni che che stavano le persone in mare era un qualche cosa che come dire sembrava veramente impensabile no gli umili mi ricordo io subalare o non sono certo giovane quindi però mi ricordo quando negli anni settanta la motonave San Marco andò parti andò a riprendere i boat people nel nel nel Mar della Cina e ritorno
Nel porto di San Marco e c'erano ad attenderla c'era il gonfalone della città c'era la banda la banda comunale e accorsero questi Topolino
Veramente uno si chiede che cosa ci stia succedendo se veramente sembra che di portare indietro l'orologio nella storia dei diritti umani ma non questo non lo vogliamo e chiedo per questo che dico che tutti i cittadini che abbiano a cuore questi questi questi questi temi devono rendersi conto purtroppo nel passato insomma la storia ci ha portato in direzioni
Terrificante non proprio spero mi auguro incerto non si verifica lo stesso ma dobbiamo stare attenti perché queste sono conquiste che vanno fatte ogni giorno e ma lo sa che anche a livello personale che Rocco tutti quanti dobbiamo interrogarci sul su quello che facciamo perché credo cognome nel proprio piccolo il rispetto al lavoro che fa e anche le proprie convinzioni ma rispetto ai diritti fondamentali che poi sono quelli che e ci dice la nostra Costituzione laica ma l'articolo dieci della Costituzione abbiamo alla definizione più bella cosa che mi è stata data rispetto all'asilo che è quella che dice che la persona e nonna la in gara anche che IVA delle del godimento delle libertà democratiche affermati dalla Costituzione italiana deve sarà colto nel nostro nell'ossessione ed è un articolo che c'è chi va a vedere le i lavori i lavori dell'Assemblea Costituente sabotato all'unanimità no quindi è proprio credo che sia necessario riappropriarsi di quei chi valori forti e non non ovviamente non nascondendo Sidoti pronto a al problema e di fronte ma il fatto che chicchessia passando e in una fase in cui il il il tema l'emigrazione piene visto come un grande problema Masci al fatto che il mio anche per il comune nemico perché insomma Apache hanno questa immagine questo credo che sia intollerabile
Era il presidente dell'Associazione studi giuridici sull'immigrazione l'avvocato Lorenzo trucco con questa intervista si chiude
La puntata odierna di Fortezza italiano indiano in onda sempre il sabato alle tredici e trenta e in replica il mercoledì alle sei di mattina potete trovarci sul sito di radio radicale punto it cliccando nella sezione rubriche su fortezza Italia dove trovate anche le puntate precedenti potete scrivere cioè io ho scorto chiocciola radio radicale punto it