Festa Reggio 2018 - Incontro con Graziano Del Rio

Venne ritrovati a festa Reggio la seconda sera un po'più tranquilla rispetto a quella dei sordi o quando quasi venti mila reggiani hanno invaso le fiere ci hanno anche un po'colto in contropiede
E allora io chiedo anche scusa se qualcuno di voi ieri si era fatto un po'fatica arrivare ha fatto un po'fatica ad andare via
Però non ci aspettavamo tanto affetto e ci carica per le prossime venti Sierre di festa Primo appuntamento politico di festa regge edizione due mila diciotto non potevamo che iniziare davo il nostro dal reggiano Graziano Del Rio
E io ringrazio per la disponibilità che ci ha dato essere su questo palco intervistare Graziano Claudio Tito firma della Repubblica
Di Rupo qualche istante intanto per chiedervi un impegno abbiamo montato più o meno al centro di questo piazzale sul quale insiste la parte commerciale della festa il punto PD
E non è un punto di propaganda nel quale distribuiamo il volantino che poi tante volte lo prendono e qualche metro dopo lo buttano via
Ma è un punto che non vogliamo tenere vivo lo facciamo in particolare con alcune raccolte di firme una di queste so che ne parleranno
Tra poco Graziano e Claudio è per questo che l'annuncio è una raccolta di firme che chiede al Governo di impegnarsi immediatamente di dirci che cosa intende fare su tre grandi opere che questo territorio aspetta da tempo e che sono assolutamente necessarie per sveltire il traffico rendere più sicure le nostre ferrovie le nostre strade che sono l'autostrada Cispadana l'allungamento della prendano verso so solo con la tangenziale famosa di Rubiera ormai e il passante di Bologna sono opere che sono state progettate finanziate dei governi Gentiloni Renzi
Dei quali oggi non abbiamo più notizie nonostante i ripetuti solleciti istituzionali che sono state fatte non abbiamo avuto risposta dall'attuale governo
Noi vi chiediamo di andare a firmare la raccolta di firme che chiede appunto al governo di esprimersi rapidamente su queste opere come sulla riqualificazione della rete regionale ferroviaria che proprio Graziano finanziato e che io da sindaco vi dico assolutamente fondamentale rispetto alla quale pure non abbiamo più notizie
E siccome il punto PD nel mentre che andate a firmare si instaura una relazione se poi volete anche dirci qualche cosa di più politico
Qualche cosa su quello che il Pd dovrebbe essere dovrebbe fare su come la vedete voi a noi fa solo che piacere
E prima di congedarmi da questo palco
Proprio perché è il nostro grazie ma anche se non fosse il nostro Graziano proprio perché per la persona che qualche parola io vorrei spenderla su quello che è accaduto nei giorni scorsi dopo il famoso crollo del ponte di Genova
E anche qui lo dico da sindaco di campagna
Bisogna avere quando si hanno ruoli istituzionali senso della misura
Grande consapevolezza del ruolo che sia perché si parla e si rappresentano le comunità quando si amministra si prende in consegna una fiaccola un testimone che chi c'era prima di te ti ha passato e si diventa da quel momento responsabili tutto ciò che accade sapendo che poi quel testimone lo si dovrà passare a chi arriverà dopo dite
Che sta amministrando qualcosa che non è tuo e che i frutti del tuo lavoro rivedranno i tuoi figli tuoi nipoti e ci vuole grande rispetto per le persone tutte e per l'impegno che ciascuno di noi al limite delle proprie capacità profonde per la cosa pubblica
Oppure si può essere sciacalli si può essere su quali di sciacalli che si fa propaganda politica anche sulle macerie e sui morti in questo Paese io credo
Io credo che sì forse essere avversari politici ma che certi argini non vadano mai abbattuti
E allora a Graziano tutta la solidarietà del popolo di festa Reggio di chi crede veramente nel ruolo delle istituzioni nella serietà delle persone e in particolare di Graziano per il lavoro che ha fatto
Ecco c'è il quasi da tutti buonasera
Cosa vogliamo cominciare venire visto il riferimento alle infrastrutture e quello che succede non si sente a ha visto che abbiamo cominciato con il riferimento alle infrastrutture quasi doveroso parlare di quello che è successo a Genova
E in qualche modo
C'è un coinvolgimento del Ministero lei ha guidato per per quattro anni
Tre anni e mezzo tre anni
Si sente c'è stallo sul ritratto in adesso Espresso ma lei si sente un po'sotto accusa
Allora buona sera ecco mi mi sentite
Beh diciamo in è un dato di fatto che il Movimento cinque Stelle abbia scelto
Per evitare la discussione sulla loro posizione Lagalla gronda di Genova ha scelto di mettere sotto accusa
Il partito democratico i suoi esponenti ha scelto di dipinge Arci come gli amici di dei gruppi industriali che gestiscono le concessionarie
Ha scelto di metterci come coloro che non sono mai occupati della manutenzione o della cura del nostro territorio
E quindi questo è un dato di fatto che lo ha fatto senza nessun elemento vero nel senso che chi ha preso soldi dalla lega dal dai dei Benetton è stata la lega se non sbaglio democratico Nino abbia mai preso soldi quindi questa è la verità lui dopo si può dire quello che si vuole ma quindi Di Maio doveva parlare ai suoi colleghi di governo così come doveva parlare ai suoi colleghi di governo nel senso che chi è stato consulente di Autostrade
è stato il Presidente del Consiglio l'attuale presidente del Consiglio è stato consulente di Autostrade quindi se si vuole dipingere un mondo di buoni e cattivi dichiara guardare i dati di fatto
E l'altro elemento molto importante che io credo è che le amministrazioni uno governa e quello che che fa si giudica dagli atti che produce se io governo questo Paese io nel due mila e quattordici vado al governo di questo Paese non trovo un piano per il dissesto idrogeologico cioè il Paese
è un Paese fragilissimo spende ogni anno quasi cinque miliardi per riparare i danni del terremoto e più di tre miliardi e mezzo per riparare ai danni di alluvioni
Tutte le questioni frane
Un Paese che è stato violentato con la speculazione edilizia specialmente nel Mezzogiorno ma non solo
In cui si è stati tombati dei canali come il Bisagno e abbiamo chiesto il parere all'Europa proprio per evitare che ci fossero sopra compensazione Giachetti gestivano costata guadagnasse troppo da questo intervento strutturale mi spiego
Ma noi non abbiamo mai allungato la concessione di Benetton non abbiamo mai allungato la concessione di Benetton non c'è nessun allungamento di concessione chi lo dice che ci sono bugie perché l'allungamento non è mai stato fatto abbiamo creato le condizioni perché si costruisse la colonia di Genova
E per poterla conseguire ci devono essere degli atti del governo italiano allora
In sostanza io credo che il comportamento che è stato tenuto in questi giorni sia un comportamento totalmente privo di compostezza istituzionale di rispetto di quello che è successo noi siamo talmente sereni e tranquilli
Sull'accertamento della verità che vogliamo assolutamente questa cosa venga fatte proponiamo anche una Commissione parlamentare d'inchiesta per questo noi vogliamo una commissione parlamentare d'inchiesta professor vogliamo che venga fatta piena luce su tutti gli atti no presenti qui non abbiamo paura della verità la verità fa bene questo Paese
Non accettiamo di essere processati da persone che sono stati i primi a proporsi sempre pongo in Emilia-Romagna come in altre situazioni da in tutte le questioni che riguardano nuove infrastrutturazioni
Queste persone si sono sempre opposti dello sviluppo del Paese lo sviluppo infrastrutturale del Paese se non c'è uno sviluppo infrastrutturale del Paese
In termini controllati in termini di controllo della corruzione in termini di sicurezza lo sviluppo fatto bene con progetti fatti bene
è chiaro che il Paese non può continuare a produrre benessere evidente Genova non potrà mai uscire da un isolamento se non verranno fatti personali con la Gronda
E gli interventi di potenziamento del nodo ferroviario noi abbiamo messo in questione di Genova quasi dieci miliardi di euro io state presentate a Genova
Un anno e mezzo fa
E quindi se la sfida vera non è quella di continuare a comportarsi come se il Governo dipendesse da te ma quella che comincia scegliere che cosa serve a questo Paese per il benessere e lo sviluppo di questo Paese altrimenti il Paese inclusa l'Emilia Romagna non terrà il ritmo della competizione globale cui le opere vanno fatte in come Dio comanda
E ne siamo stati i primi con candore che ho sentito anche oggi appare un codice degli appalti che oggi il governo attacca governo attacca il codice degli appalti
Il Consiglio approva è stato il primo a regolare per la prima volta il sistema delle concessioni
C'è però secondo me è un tema che interroga anche la natura e le radici della sinistra italiana
Che riguarda esattamente come si è privatizzato in questo Paese dal novantadue in poi
Io ho l'impressione che ad esempio sotto strade sia o sia stato commesso un errore soprattutto per come è stata composta quella concessione
Non riguarda uno non c'è non mi pare una responsabilità diretta dell'ultimo governo né del partito democratico
Però fa parte quella concessione di un'ondata che il Paese ha vissuto all'inizio degli anni novanta in cui o sì sono commessi alcuni errori uno di questi errori è stato questo tipo di concessione probabilmente l'altro errore è stato quello di privatizzare un'altra grande rete infrastrutturale come quella del come quella telefonica quello di Telecom
Ecco la sinistra non dovrebbe adesso porsi il problema forse di rimediare a qualche errore da quel punto di vista non ebbe appartenere anche alla storia di questa di questo partito
Non dico rispolverare il termine nazionalizzazione
Ma sicuramente un intervento maggiore dello Stato nell'economia di mercato forse questo dovreste in qualche modo pur vero come problema
Ma io sono molto d'accordo diciamo che sono anche l'uomo sbagliato per dare questa risposta nel senso che sono considerato quello che e più è favorevole a una presenza del pubblico nelle infrastrutture come sapete ci fu una discussione tra me il resto del Governo il padovano in particolare per sulla privatizzazione sulla quotazione in Borsa di Ferrovie dello Stato e sulla privatizzati quotazione in Borsa della Rete ferroviaria italiana che invece ho voluto e ho preteso che rimanesse in qualsiasi caso totalmente pubblica proprio perché le reti le reti infrastrutturali in particolare sono garanzia di qualunque tipo anche quelle telematiche sono garanzia
Diciamo sotto il controllo pubblico garantiscono di più i cittadini quindi io sono un fautore del fatto che il pubblico gestisca anche dalle scuole alle agli ospedali penso che il pubblico possa gestire bene penso che il pubblico possa gestire bene che possa garantire i diritti alla stessa maniera di un di un mercato che anzi molto meglio di un mercato in certe occasioni detto questo
Detto questo non è che la scelta per difendere il diritto del cittadino io devo guardare il servizio che ero buono se c'è un ospedale pubblico
Lo dico da medico
Che fa morire i pazienti non me ne frega niente di quell'ospedale pubblico lì c'è preferisco allora un privato convenzionato che magari lavora meglio perché li obiettivo nella politica e la tutela dei diritti dei cittadini l'obiettivo e la tutela dei diritti dei cittadini quindi è la parità cioè non sono io non tornerei indietro su questo stiamo attenti cioè non è che tutto quello che è statale
Funzionavano o no o mi sbaglio perché più a stare attenti anche all'eccesso con contrario quindi facciamo le cose fatte bene per esempio il pubblico non si deve ritirare dalla sanità alla sanità secondo me
Al novanta per cento deve rimanere pubblica poi dopo se un dieci per cento e convenzionata come in Emilia Romagna benissimo
La scuola non dobbiamo tornare indietro dal riconoscimento che si può avere delle delle esperienze educative nella scuola anche fatte da privati e che diventano pubbliche nel senso che fanno un servizio pubblico
Beh se la se farla l'ESP la scuola dell'infanzia la parrocchia non mi spaventa l'importante che non mi rifiuti i bambini islamico giusto cioè devo garantire alcuni principi e devo garantire alcune qualità del servizio
Allora il pubblico deve continuare a dire un grande ruolo di controllo di gestione anche in parte specialmente sulle reti dopodiché e la qualità del servizio e cittadini che determina la scelta allora io sono stato accusato Forza Italia ha fatto degli esposti per primi Berlusconi fatti esposti mentre io ero ministro contro di me
Perché io ho avviato la pubblicizzazione lo sanno i parlamentari che sono qua mai no Antonelli in certi gli altri
La pubblicizzazione della dell'autostrada del Brennero dell'autostrada delle Autovie Venete no cioè laudate Leo con le voglio dare le volevo dare l'iter non è concluso me molto avanti e ottenne il permesso all'Europa
Le volevo dare agli enti locali producevano utili rimanevano agli enti locali gli enti locali rivestivano diciamo nei loro territori quindi hanno fatto degli esposti alla Corte dei conti perché perché dicono che così o favori Ivo umidi Hapoel mercato io credo che ci sia spazio per i due modelli
Un modello di un privato responsabile che garantisce qualità sicurezza ed efficienza e un modello per un pubblico responsabile se dimostra di esserlo se dimostra di esserlo quindi io sono assolutamente d'accordo che questa sbornia delle privatizzazioni una sbornia che non porta a molto per esempio credo che ne abbiamo rallentato sulla quotazione di Ferrovie dello Stato perché perché ti quote in Borsa di quote in Borsa perché voi prender dei capitali per potere fare più investimenti
Ma se Ferrovie riesce a emettere un bond come abbiamo emesso nuovi durante il mio mandato un bond cioè una forma di finanziamento che gli viene data un tasso bassissimo
E riesce a finanziarsi perché la gente dice abbiamo fiducia in gli investitori internazionali dicono abbiamo fiducia perché delle costringevo costringe l'andare in Borsa
Perché devo costringerla se riesce a trovare ugualmente fonti finanziarie adeguate
E a differenziare e a investire di più tant'è vero che Ferrovie ha fatto grazie a questi strumenti finanziari anche un piano da centodieci miliardi di euro centodieci miliardi di euro per i prossimi dieci anni
Di cui badate bene non fatevi raccontare frottole su questo
Il sessantacinque per cento e sulle reti regionali sulle reti convenzionali è solamente un terzo e sullo sviluppo dell'alta velocità dove nel Mezzogiorno
Mi spiego
Cioè noi abbiamo fatto una grande opera e mi fa anche un po'ridere quando oggi parlano di un piano per straordinario per le manutenzioni perché mi fa ridere perché agli atti c'è nelle finanziarie nostro un piano d'accento trenta miliardi di euro
Di cui decine di miliardi manutenzione già stanziati e pronti per essere spesi
Quindi
Secondo me c'è spazio per pubblico e per privato ma il pubblico deve continuare a garantire che i diritti dei cittadini siano tutti assolutamente garantiti
Ora faccio un'ultima osservazione sull'argomento perché abbiamo perché se no giustamente insomma chi ci ascolta ci manda a quel paese
Per di rispetto a quello che è successo negli ultimi diciamo trent'anni il nostro sistema imprenditoriale
Si è indebolito proprio dopo le privatizzazioni
Le grandi impresa industria aziende di questo Paese ormai anche basta vedere il listino della Borsa sono quasi tutte ancora aziende pubbliche o meglio pubblica a controllo pubblico
Sono l'ENEL ENI Finmeccanica
Allora
Evidentemente c'è un problema anche della qualità e della tenuta
Del diciamo del del nostro tessuto imprenditoriale che non ha retto la sfida né delle precisazioni né della globalizzazione
Questo è un tema forse che sono su cui questo partito dovrebbe normare
Sì ma noi non dobbiamo cadere nella trappola che anche in questi settimane è venuta fuori col decreto sul lavoro di proposto da Di Maio
Nella trappola in cui l'impresa il lavoratore sono uno contro l'altro questa è una trappola pericolosa
Noi dobbiamo fare in modo che dobbiamo far capire che sono entrambi l'imprenditore il piccolo imprenditore lavoratore sono hanno un comune destino che quello di vincere una sfida e di vendere i loro prodotti di creare lavoro e benessere ok
Allora l'impresa italiana privata è sicuramente fragile
Lo dico in questa terra che ha un'imprenditoria invece molto forte in molti settori un'imprenditoria anche capace di firmare accordi molto belli importanti per esempio ha firmato un accordo con la FIOM
Federmeccanica molto importante anche sul punto di vista della protezione di quel fare aziendale cioè i diritti ai lavoratori salari e così via quindi si può crescere insieme impresa e lavoratori primo punto in questione alcun concetto che noi non dobbiamo abbandonare non dobbiamo mettere ritornare a ma bisogna bisogna che l'impresa italiana si rafforzi
Che noi abbiamo scelto di rafforzarne presenta Agliana seguendo la strada che era già stata tracciata per esempio con la Sabatini di di Bersani
Cioè abbiamo detto l'impresa come sarà competitiva cioè come creerà lavoro se potrà investire il rinnovamento della tecnologia
E quindi scontiamo facciamo sconti fiscali alle imprese che investono sulla loro azienda la rendono più competitiva acquistano nuovo macchinario
Non dobbiamo abbassare le tasse alle imprese all'imprenditore perché ricco quindi abbassiamo le tasse ai ricchi come la proposta folle dico che questo governo vuole fare la Flat Tax ma di che stiamo parlando non dobbiamo abbassare le tasse e diritti
Dobbiamo fare in modo che costi meno per l'imprenditore non comprarsi una villa a Zurigo
E a me non mi frega se l'imprenditore si compra la villa Zurigo io non sono d'accordo io voglio che l'imprenditore comunque il nuovo macchinario quello più moderno quello che gli permette di vincere e di conquistare nuovi mercati di assumere nuove persone
Allora l'atteggiamento imprese italiane fragile anche perché politiche industriali organiche sono state fatte raramente
E anche adesso non si discute di politica industriale e noi abbiamo fatto industria quattro punto zero voleva dire Randy le impresa italiana competitiva sono io
Cioè da questa Budisa sono un po'nazionalista cioè a me piace l'Europa ma in piazza anche che ne incassiamo i presidi agli anni che vanno vincere i mercati esteri non solamente che i francesi vengono da noi e ci mangiano tutto mi spiego allora a noi abbiamo fatto per esempio su alcune imprese pubbliche su Fincantieri abbiamo fatto un lavoro di pianificazione industriale Fincantieri oggi e il primo gruppo mondiale nella costruzione di di nati a commesse per venticinque miliardi di euro io l'altro giorno passeggiavo
Sulla ciclabile si è fermato un dirigenti Fincantieri ma detto non sappiamo più dove mettere le mani ed eravamo in crisi nera per dire
Allora bisogna fare politiche industriali
Aiutare l'imprenditore a rinnovare il suo parco e diminuire il costo del lavoro mettere più soldi in tasca lavoratore e far pagare meno tasse l'imprenditore che perché assume queste son le ricette ovvie però noi non stiamo discutendo di tutto questo no mi pare che in questo momento
Il tema di come rafforzare l'industria italiana cioè il lavoro cioè i lavoratori
Cioè il salario delle famiglie
Questo discorso non c'è nel dibattito pubblico non c'è
E questo è un è un problema enorme enorme perché l'economia sta rallentando in tutto il mondo essendosi non non siamo capaci di di continuare a stimolare i nostri impresa essere competitive
Non ci saranno sconti non ci saranno nazioni d'azione che tengano perché il Paese non si proteggerà semplicemente diventerà meno affidabile quindi noi abbiamo bisogno
Di imprese forti pubbliche e private e pubbliche e private pubblica e privata
L'ondata l'ondata populista che ha vinto purtroppo le ultime elezioni
Sembra ancora adesso godere di un nonostante questi tre mesi di sostanziale inattività del governo sembra ancora godere di un certo favore nel Paese
Ma lei ha capito perché il centrosinistra alle ultime elezioni ha perso e soprattutto ha perso in maniera così pesante
Abbado Dio o mi sono fatto un'idea mettiamola così perché capire la parola grossa mi sono fatto alcune idee su cui stiamo discutendo insieme tra di noi
Certamente noi abbiamo fatto tantissime cose come governo questo è fuori discussione ma non siamo riusciti a a far capire alla gente specialmente per la sinistra questo è un grande problema specialmente la gente che ancora non ce la fa perché non dobbiamo dimenticarci che un pezzo importante di questo Paese non ce la fa
Questo è un Paese che si noi abbiamo varato la prima legge contro la povertà ma è ancora un Paese che ha cinque milioni di persone sotto la soglia di povertà
Quindi a quelle persone noi non siamo riusciti a dire guarda abbiamo fatto la legge ti arriverà un sostegno ti accompagneremo ti aiuteremo
Era e non siamo lì da fargli sentire fino in fondo la nostra vicinanza e il fatto che loro potessero contare su di noi e questo è un grande problema perché significa che abbiamo sbagliato il linguaggio siamo stati noi volevamo fare un poco credo insomma in buona fede adesso perdonatemi
In buona fede cercavamo di incoraggiare il Paese dicendo coraggio ce la facciamo possiamo andare avanti c'è c'è una possibilità vedete si sta muovendo l'economia vedete il Mezzogiorno comincia nel il turismo muoversi a a doppia cifra ci sono
Il milione di posti di lavoro è vero la metà sola può a tempo indeterminato ma cinquecento mila persone in più abbiamo ha quasi azzerato diversi istituti come la cassa integrazione di un certo tipo allora noi cercavamo di dare stimoli di speranza
Ma evidentemente la sofferenza richiedeva più presenza più che parole più vicinanza e quindi c'è un problema nostro e poi c'è un altro grande problema che è quello appunto che la sinistra si è innamorata molto del fatto che il progresso inevitabilmente dava a tutti uguali possibilità no
Noi siamo stati un po'interpreti anche di questa cosa che crescendo si cresceva a tutti
In realtà dobbiamo riflettere di più sui meccanismi malati del del dello sviluppo sul fatto che questa sta diventando sempre di più l'economia che concentra la ricchezza che produce nelle mani di pochi
E quindi mai come oggi c'è bisogno di un pensiero io penso un pensiero che miri a distribuire di più a rendere più uguali le persone a proteggerle di più
E non abbiamo sviluppato abbastanza questo pensiero mi spiego quindi attenzione perché
Ci sono tanti errori che abbiamo commesso io credo che abbiamo trovato il Paese in una condizione drammatica e che oggi il Paese loro si possono permettere di perdere tempo di chiacchierare di nulla perché il Paese comunque acquistato una certa solidità nei conti nella struttura economica e così via
Ma però abbiamo tanta strada da fare soprattutto abbiamo moltissime presenza ancora da recuperare da ritornare a stare molto di più in mezzo alla gente ad ascoltare con umiltà non fare di Saccenti
Dire scusate ma ripartiamo perché abbiamo bisogno di ripartire
Guardate questo Paese ha bisogno di una sinistra moderna e di una sinistra unita soprattutto perché anche il tema delle nostre divisioni ha pesato moltissimo nel distacco emotivo del del popolo con il quindi c'è un grande bisogno di una politica sana e seria e noi dobbiamo ritrovare le parole e la vicinanza giusta nostro popolo
Ma io io penso che in realtà si sia determinata soprattutto preparato di rottura emotiva io penso che se proprio una frattura sentimentale e come se si fosse rotto un amore
Tra la gente soprattutto la di più bisogno oggi e la sinistra
Allora se se se così e in qualche modo al di là delle interpretazioni che secondo me sono state un po'parziali quello che è successo a Genova sui fischi a Martina era Pinotti lì forse bisogna può rivedere le cose però quello emesso è stato semmai un simbolo di quello che è accaduto
Ma c'è una cosa che il PD e il centrosinistra deve fare subito per uscire per ricco provare ad a ricomporre questa questa frattura
Io ho l'impressione che ci sia bisogno di un elettroshock
Perché come avere a che fare con una persona che sta male non riesce a parlare né a muoversi
Ecco il Pd dà l'impressione in questi tre mesi di non aver ancora raccolto le forse per una riscossa ma cosa può fare subito per dare un segnale
Beh intanto de continuare ad avere in cui uno stile è una presenza di verità cioè abbiamo parlato dei cinque milioni di poveri no noi abbiamo presentato un'agenda sociale in Parlamento subito i primi venti giorni il partito democratico il gruppo ha presentato un'agenda sociale Camera e Senato
In cui diciamo c'è la misura contro la povertà che ha già raggiunto ormai due milioni di persone la nostra misura contro la povertà reddito di inclusione
Per esempio violento al governo
Fai estende questa misura i cinque milioni di poveri mettici un piccola somma una somma di due tre miliardi riusciamo a coprire e a sradicare la povertà
In questo Paese quindi la sinistra ha bisogno di dare subito degli obiettivi io penso che un grande obiettivo nostro e dire a questo Paese vogliamo sradicare la povertà da questo Paese la vogliamo togliere vogliamo fare in modo che ci sia uguale dignità minimo di dignità e poi deve dare degli obiettivi forti di dignità anche sul salario presenti abbiamo proposto il salario minimo
Orario ci sono ragazzi che lavorano fanno lavoretti a quattro cinque euro l'ora quindi un salario minimo orario per quelli che non sono tutelati quindi la tutela delle persone
Quindi in grande Progetto e un una una delle scelte forti sul mondo del lavoro sul mondo del lavoro
Continuando a insistere sul fatto ripeto di politiche di proposte industriali che siano all'altezza di creare ancora nuovi posti di lavoro
E quindi noi abbiamo un'agenda cinque anche un'agenda sui cui dobbiamo riuscire a imporre una nostra agenda in questo Paese perché le promesse che hanno fatto di un reddito di cittadinanza
Esteso a tutti coloro che non hanno appunto una soglia di reddito eccetera sono promesse così come la Flat Tax come scopo così come la forme ero così come la cancellazione dell'accisa sulla benzina che Salvini ha promesso alla lavagna non so di chi di Vespa immagino
Nel primo giorno primo consiglio dei ministri cancelleremo l'accisa sulla benzina l'astratta se faremo la folla tax cancelleremo la Fornero e faremo Reggio di cittadinanza bene queste promesse non ci sono
E quindi la gente deve poter dire ma spetta ci abbiamo creduto però non è così
E deve trovare di un Partito democratico che ha delle soluzioni per la loro vita quotidiana che ha delle proposte per la loro vita quotidiana che ha un linguaggio comprensibile e delle facce anche nuove perché è chiaro che noi siamo stati protagonisti di una stagione e adesso è giusto anche che ci siano facce diverse visto che abbiamo perso dentro il Polo Democratico viva il giovane vivai giovani amministratori
Villa i sindaci le abbiamo degli amministratori gravissime abbiamo vinto dei municipi a Roma da trecento mila abitanti
Ciò che mentre il Municipio Roma trecento mila abitanti con dei giovani bravissimi che sono andati nei hanno cominciato a litigare a Roma pur purtroppo la vittoria in quel municipi
è il segno della sconfitta del Paese lo dico perché diciamo dei municipi e cos'è romano quindi il paese in cui in quelli in cui voi io quindi
Però è anche e il modesto li municipi dove un tempo fino a dieci anni fa il PD non prendeva un voto
C'è c'è un esattamente quello è il segno del problema del PD ma non che abbia vinto e che abbia vinto in quei municipi
Dove c'è alta borghesia non ci sono poveri non c'è non c'è malessere mentre nelle reti a parte alcune zone mentre nel resto dei municipi bene quei nuove vince soprattutto il momento cinque stelle
Quella purtroppo quelle quelle Vittorelli fanno parte della malattia del PD no però ti dimostrano questo che anche in un in un Comune dove governa la raggi che teoricamente la novità maggiore dei Cinque Stelle mi spiego
Ti dimostrano che il puoi riconquistare municipi che non alle che avevi perso che non arrivi più quindi io dico i giovani amministratori questi le persone le giovani uomini e donne donne che sono un patrimonio in inestimabile del partito democratico veramente inesauribile
Che hanno senso delle istituzioni come ha dimostrato Andrea prima facendo il suo ragionamento Andrea Costa che che hanno che hanno vicinanza verso la gente di cui la gente si fida di cui la gente si fida
Queste nostro patrimonio più importante io lo dico da ex presidente dei sindaci sono insisto dalle comunità locali dal dalle sperimentazioni locali del buon governo locale
Sì nascono le cose migliori per il partito democratico sono molto convinto di questo e anche dal fatto che ritorniamo essere molto radicali sui nostri principi né adesso affronteremo una battaglia per l'Europa
Non possiamo essere tiepidi sull'Europa l'Europa Orsara radicalmente l'Europa compiuta o non ci sarà più nulla perché Salvini e le destre nazionaliste spasseranno via l'Europa come l'abbiamo conosciuta e spazzare via l'Europa significa di nuovo le frontiere di nuovi dazi
Di nuovo significa che le nostre economie avverrà depressa in questa terra perderemo non so quante migliaia di posti di lavoro se se prevale l'idea nazionalistica
Cioè dell'autosufficienza dei padroni a casa propria noi saremo spazzati via e lo dico essendo orgogliosamente italiana che orgogliosamente reggiano e orgogliosamente denaro sta vecchia che il mio quartiere ma si può essere orgogliosamente del proprio quartiere della propria città e della propria patria e anche però orgogliosamente europei perché l'Europa è una grande occasione per noi
Noi stiamo o faremo una battaglia vera per completare la difesa comune europea un esercito comune
Un'unione bancaria europea cioè regole uguali i nostri imprenditori devono poter avere i tassi di interesse che hanno gli imprenditori tedeschi quando vanno a finanziarsi
Oh oh oh riusciremo a fare un salto di qualità e avere un'Europa sociale con un grande piano contro disoccupazione con un grande piano per i venti milioni di disoccupati europei o non riusciremmo a essere protagonisti di una grande battaglia di questo tipo di una grande battaglia di questo tipo così saremo tiepidi
Se saremo tiepidi
Verremo spazzati via perché c'è dentro una forza di una violenza enorme che ci riporta indietro di decenni di decenni porterà indietro il benessere le nostre famiglie e ci riporterà a dei livelli di insicurezza mai visti prima mai visti prima
Tor tornando tornando al PD
Non sarebbe stato molto più opportuno fare il congresso
Nazionale rapidissimamente
Cioè è saggio è davvero saggio rinviare al Congresso come si fin dal congresso come sembra il prossimo anno
Io ho l'impressione che anche la segreteria di Martina che è una segreteria di transizione provenga percepita dai militanti e anche dagli elettori
Come un comune il prolungarsi di una fase di difficoltà non sarebbe stato meglio convocare il congresso ottobre farlo subito decidere subito e dare un volto subito al PD
è una domanda che ci siamo fatti ed è una domanda legittima perché certamente c'era l'urgenza di una di un cambio è chiaro
Però ci siamo anche detti che
Era molto più importante definire una nuova direzione le nuove parole chiave una riflessione sullo sviluppo una riflessione su dove va a nostro Paese e poi riservare una seconda fase il confronto tra i candidati
Cioè noi abbiamo voluto fare vogliamo fare un lavoro serio abbiamo voluto queste feste Andrea Costa della fatto ve l'ha detto i banchetti suggerimenti dibattiti questo questa riflessione stiamo continuando a fare seminari come come dirigenti del partito democratico su le cause della sconfitta la modificazione la scelta italiana stiamo lavorando cioè per crearci le condizioni per una nuova riflessione voi pensate che la destra
Si accusi la destra europea adesso così vincente per caso
Hanno seminato per anni e anni con seminari con studi con analisi
Con Investimenti sul suo il sui soci al per poter influenzare gli umori e per poterli determinare non è una cosa nata per caso io avevo terrore che il congresso si risolvesse in un confronto tra
Un uomo una donna un giovane un vecchio o due vecchi o due giovani perché tipo tra Del Rio e Zingaretti ti potrà avere Zingaretti se materia non c'è quindi il problema è risolto
Ma e allora io avevo terrore di queste opere questa è una scorciatoia di cui non abbiamo bisogno la sinistra in crisi in tutto il mondo non in Italia che non è una scusa per noia intendiamoci non dico mica per dire che e se siamo in crisi in tutto il mondo vuol dire che abbiamo bisogno di ritrovare delle parole come è in crisi la destra anni fa e ha ritrovato un suo una sua cifra che è uguale in tutto il mondo è uguale in tutto il mondo ha delle caratteristiche comuni in tutto il mondo ed è frutto di un pensiero sulla società
Di un pensiero sulla società
E quindi noi abbiamo bisogno di aumentava il pensiero è chiaro che se in questi mesi penso parliamoci chiaro parliamo alla Reggiana se questi mesi li perdiamo in chiacchiere non arriviamo al dunque non facciamo una cosa seria sommessi buttati via ma se abbiamo cominciato una riflessione e a ottobre novembre parte il confronto tra i candidati che incarnano un documento unitario del partito unitario del partito ci vuole un documento unitario del partito
E i candidati che si confrontano con le diverse sensibilità su una linea nuovo del partito
Io penso che abbiamo eletto un segretario Martina i pieni poteri è stato eletto legittimamente all'unanimità dall'Assemblea ha pieni poteri non siamo senza guida Maurizio un'ottima persona e quindi noi abbiamo in questi mesi la possibilità di riflettere poi di avviare un confronto sereno chiaro gli altri fanno molto prima decide uno per tutti e il problema è risolto ne abbiamo un po'più di complessità
Ma una comunità se vuole stare insieme anche bisogno di di di parlarsi di di di ascoltare proprio per le cose che ho detto prima che ha bisogno di ascoltare di parlarci di di di di vedere di di costruire insieme una nuova strada
Sì
Se mi pare di capire i pare definitiva la sua rinuncia uno durante ad una candidatura alla segreteria
Mi sembra invece abbastanza definitiva la la candidatura di Zingaretti la segreteria
Lei chi vedrebbe come sfidante di Zingaretti
Ma adesso non vedo nessuno nel senso che non non mi pronuncio
Io sono convinto ripeto che quelli di noi che hanno avuto protagonismo proprio per l'esito di questi cinque anni
Abbiano bisogno di fare un passo indietro e promuovere nuove generazioni ma io lo dico con molta serenità senza
E e lo dico a prescindere dai fatti personale che comunque
Contano per me Zingaretti farà la sua corsa e si confronterà come noi dentro un quadro di una riflessione unitaria del partito e poi vedremo chi altri avrà il coraggio e la voglia di di cimentarsi in questa competizione OSCE ci saranno altri candidati non lo so lo stesso Martina non non non riesco a pensare ma a me in questo momento interessa che migliori la nostra capacità di proposte di unità perché questo mi sembra il tema fondamentale per il Paese
Perché di slogan e di Twitter ne abbiamo anche abbastanza mi sembra
Quando i problemi veri arriveranno al pettine ci sarà la sofferenza della gente le risposte non date e c'è bisogno che il Partito democratico abbia qualche idea via forte senta ma lei
Consiglierebbe o sconsiglierebbe a Matteo Renzi di ricandidarsi alla segreteria
No io ho sconsigliato subito a Matteo di di candidarsi per i motivi che ho detto prima glielo sconsigliato ma non perché non perché non pensi che lui non abbia nel talento nella capacità eccetera ma perché per i problemi che ho detto prima e quindi si prende atto no si prende atto di un certo momento che bisogna dare una mano punto
Nella vita si può fare i primi si può fare i secondi si può fare i terzi importante è che si sia insieme cioè che si abbia il senso del bene della comunità
Io ma a me sembra questo il tema a me non interessa
Non mi interessa chi comanda adesso c'è Martina segretario tutto quello che io penso di potergli dare il poco poco aiuto che posso darglielo dopo fino alla fine e se anche fa cose che non magari essere magari fa una scelta diversa per il consiglio io dico
Va bene io la difendo nella scelta del mio segretario quindi dobbiamo avere uno spirito unitario di servizio perché insieme a Matteo
Ha garantito ed è in questa condizione ha votato Martina e pronto a fare la sua parte è chiaro che non si può chiedere se mi chiedete desiderio devi tacere allora
Se no Io non taccio vengono questa unità volentieri a parla con la gente in tutti Italia giro lavoro per il mio partito in un momento di difficoltà i dirigenti del partito non si devono sottrarre non è che Renzi si deve sottrarre Renzi deve continuare a fare la sua parte a servizio del partito
Non sarebbe il momento anche per il Pd di aprire
Un segretario anzi una segretaria donna una leader donna del centrosinistra
E magari io c'è come ho detto in questi mesi se bisogna cercare le i talenti in giro per il Paese certamente bisogna sarebbe bellissimo se fosse una donna candidata di Rolo credo sinceramente
Sì credo sinceramente che sarebbe una bella novità e quindi il partito non ha mai avuto però è chiaro che contano come dire e qualità delle persone quindi adesso perdonatemi ma in questo caso bisogna che si siano persona che riesce a essere ma li abbiamo tante donne che hanno capacità di leadership tante donne secondo me che ha una grande capacità di leadership che oggi sono un po'diciamo in retroguardia e tante tanti giovani idem uomini quindi ecco io lo vedrei sarebbe una cosa molto bella
Il lo vede molto bella ma lo vede anche possibile
Perché no ripeto secondo me in questo periodo ne dobbiamo riflettere sui temi e le il tema delle persone verrà da novembre da qui a novembre qualcheduno che prende coraggio peraltro abbiamo già come sapete
La Serracchiani è una che non ha non si è detto indisponibile per esempio per dire un nome che non sto dicendo che appoggio nessuno sto dicendo che ci sono già dei nomi in giro
Possono essere disponibili si vedrà insomma io credo che il nome viene è molto importante ma lo scopriremo lavorando insieme chi ha le caratteristiche di leadership e le doti per guidare il partito
Senta questo questo governo l'attuale governo al di là dei tanti annunci al momento ha fatto un po'abbastanza poco
Io ho ho l'impressione che un testo fondamentale per la tenuta di questa maggioranza un po'stramba
Sarà il prossimo autunno con la legge di bilancio ma secondo lei si si rompesse
Questo governo
Il Pd sarebbe in grado di ritornare in primavera le elezioni
Ho sarebbe meglio per diciamo rinforzare il centrosinistra aspettare ancora un po'più di tempo
Ma noi
Dobbiamo pensare prima di tutto al bene del Paese quindi se per caso questo governo saltasse sulla legge di bilancio bisognerebbe valutare che cosa è utile al Paese perché se salta il governo sulla legge di bilancio vuol dire che ci son delle tensioni molto forti che mettono a rischio i risparmi degli italiani e che mettono a rischio le imprese italiane che mettono a rischio le famiglie quindi noi dobbiamo pensare prima di tutto a tenere in sicurezza questo Paese lo dobbiamo fare per i nostri figli e per le persone che ci hanno consegnato questo Paese con una democrazia vera quindi questo valuteremo con responsabilità se arriverà a quel momento
Se e quale comportamento tenere
Questo governo ad oggi ha fatto quasi niente ha fatto la guerra tre barconi sostanzialmente perché gli immigrati erano già calati molto prima di quasi dell'ottantacinque per cento prima che arrivasse Salvini per cui ha fatto la guerra tre barconi stava facendo cose al limite della legalità
Ma poi ha fatto un provvedimento sul Tribunale di Bari un provvedimento che è stato in cui sono stati costretti a ritornare indietro perché avevano consegnato l'immobile
Avevano acquistato l'immobile da un personaggio legato a famiglie discussione proprio il tuo giornale lo ha denunciato noi l'abbiamo denunciato in Parlamento
E alla fine stati costretti a darci ragione e il terzo provvedimento che ha fatto il decreto di Di Maio che come effetto principale al fatto che verranno licenziati decine di migliaia di giovani
Perché invece di scegliere una strada semplice perché ne abbia bisogno di più lavori stabili abbia bisogno di più tutele per i lavoratori e la strada più semplice era abbassare il costo del lavoro a tempo indeterminato come facemmo negli anni scorsi noi invece di abbassare il costo del tempo indeterminato hanno reso più complicato il tempo determinato quindi i tre provvedimenti sono questi
Non c'è niente altro l'orizzonte il resto è propaganda il resto sono chiacchiere sono senti sono dirette Facebook eccetera eccetera eccetera quindi i nodi verranno al pettine non c'è dubbio
E noi dobbiamo farci trovare pronti perché i nodi che vengono al pettine con la finanziaria potrebbero costituire appunto un pericolo per la stabilità del Paese quindi noi però lo dico subito non abbiamo nessuna intenzione di fare sconti a questa maggioranza
Questa maggioranza non è dalla parte del popolo questa maggioranza fa male al nostro popolo fa provvedimenti sbagliati fa provvedimenti ai sale popolo non è capace di governare questo Paese quindi a che dice lasciate rigovernare noi diciamo sì è vero hanno i numeri per governare governino però è anche vero che se uno mi chiede se sono su un pullman e l'autista è ubriaco come dire e sediamo nel fosso ci andiamo tutti quanti quindi noi faremo di tutto per sostituire l'autista tanto per parlarci chiaro
Perché legittimo che lui sia alla guida ma se ci porta tutti in un burrone io non sto a guardare io devo combattere come opposizione per impedire che facciano provvedimenti dannosi per il Paese
C'è stato appena adesso il riferimento a la questione migranti no adesso stiamo assistendo a questa dicendo un po'paradossale della nave di Ciotti
Con questo questi centosettanta migranti bloccati su una nave italiana in un porto italiano e cocci
Però c'è qualcosa
Oltre ai ai termini legali della questione proceda qualcosa dal punto di vista politico e della comunicazione
Che il PD doveva avrei dovuto correggere
Affrontando questa vicenda perché nonostante gli strappi che Salvini quotidianamente compie su su questo tema strappi anche di natura diciamo del fetente di legalità
Non c'è una sollevazione nell'opinione pubblica ma c'è qualcosa che il Pd ha sbagliato che il governo precedente Governo sbagliato
E c'è qualcosa che invece adesso deve fare per cambiare la percezione che c'è nel Paese rispetto a questo problema
Ma certamente come dire
La gestione allora intanto guardiamoci negli occhi cioè un conto è gestire come gestivamo noi in certi anni
Centosessanta mila persone è un conto e gestirne sedici Milano c'è la sua bella differenza secondo me cioè noi abbiamo avuto un momento in cui è stato un una vera
Invasione diciamo così di Barack nel Mediterraneo non riuscivamo a ad attivare
Cioè la guardia con il motto della guardia costiera che io ho avuto l'onore di comandare cui va tutta la mia solidarietà e vicinanza io comodato per tre anni guardia costiera il motto dei miei ragazzi elevare costiera era anche oggi si dorme domani
Non so se mi spiego
Adesso invece abbiamo una cosa molto molto minore grazie a delle strategie messe in campo strategie che erano di cervello e di cuore
Cuore nel senso che non si può negare il soccorso uno che sta affogando se tu
Vivo lì questa regola che tutte le persone sono preziose
Io non voglio stare in una sinistra che pensa che le persone siano disuguali scusami
Io non ci voglio stare o la mia con la sinistra dice che le persone sono tutte uguali e meritano di essere salvate
Ma voglio stare anche
Orgogliosamente in una sinistra che dice che l'immigrazione clandestina è un in una piaga che va sradicata
Che va fatto un'immigrazione regolare controllata che vanno ripristinati i flussi
Questo il punto quindi abbiam fatto la guerra gli scafisti l'abbiamo fatta davvero facendo l'alleanza a terra con facendo l'alleanza e anche però mettendo l'UNHCR cioè Nazioni Unite nei centri dei libici
E addestrando nuovi la Guardia costiera libica noi abbiamo addestrato la Guardia costiera libica
Se la Libia oggi può intervenire Salvini può fare i conti con una nave ogni tanto e perché noi abbiamo addestrato in maniera ancora non completa ma abbiamo permesso la quale quella di operare nelle nelle acque certo noi volevamo insieme aumentare anche il controllo umanitario
Perché sappiamo cosa c'è in Libia
Le due cose devono andar e il Governo ha rifiutato a nostra proposte in Parlamento di dare il Sile parquet alle motovedette libiche
Cioè le motovedette i libici ma anche contestualmente di permettere la presenza ancora di più dell'UNHCR in quei centri perché il governo ha rifiutato questa cosa perché
Perché allora
Noi abbiamo una politica d'immigrazione che non è quella di chi dice d'immigrati un'occasione per me e per guadagnare punti e trovare un nemico abbiamo una politica d'immigrazione che è diversa perché basata su principi diversi
Se la per le persone hanno avuto da noi la percezione che non fossimo sufficientemente contraria un'immigrazione incontrollata persone senza documenti e così via
Abbiamo sbagliato ma però questo non è mai stata la nostra politica ne abbiamo fatta la guerra l'immigrazione clandestina è chiaro che quando cioè un Paese in rivolta come fu l'Albania
Quando ci fu l'invasione di albanesi voglio un Paese rivolta come la Libia dopo i bombardamenti sbagliati fatti dai francesi
La e quando hai dei paesi completamente senza regole senza passato e molto complicato controllare i flussi quindi evidente che noi adesso in un qualche modo li abbiamo una situazione un po'più stabili che consente al governo italiano anche di farsi di fare queste cose inaccettabili che sta facendo ora
E cioè dissequestrare senza nessuna regola perché guardate non c'è mai stato un po'voi qui dentro tutti convinti che abbiano chiusi porti non c'è mai stato un provvedimento di chiusura dei porti
Un'altra cosa che io non capisco perché in questo Paese chi dice menzogne riveste ruoli istituzionali non venga chiamato a risponderne
è stato detto che era stato emanato un provvedimento di chiusura dei porti non c'è mai stato nessun atto ne abbiamo richiesto gli atti non c'è nessun atto di chiusura dei porti stanno giocando sulla pelle di queste persone non hanno il coraggio di fare un atto amministrativo
Per dire che lo stanno facendo perché le quell'atto amministrativo sarebbe illegale
Illegittima mi spiego
Quindi si gioca con i deboli si gioca con i deboli
E si specula sulla pelle delle di poche decine di migranti
E non ci si rende conto che il problema dell'immigrazione va affrontato riformando per esempio la Bossi-Fini dobbiamo a vere dei flussi regolari devono immigrato della della Nigeria andare in consolato italiano è sapere che ci saranno cento Gin Ceriani autorizzati a venire versare una cauzione di due mila euro per il biglietto di ritorno venire qui sulla base di un progetto di lavoro
Dobbiamo controllare l'immigrazione non non dobbiamo per cui il tema è che l'immigrazione clandestina noi non la vogliamo di più di quelli della destra di più perché a loro serve per far propaganda noi non serve nemmeno per quello
E non la vogliamo perché immigrazione clandestina voglio le sofferenze per persone di cui noi rispettiamo e vogliamo vengano rispettati i diritti questo è il punto
Un ultimo sforzo dovuti a domanda poi il partito democratico a insomma circa dieci anni vita dodici anni di vita è un soggetto giovane insomma quasi un bambino
Ma per affrontare le prossime sfide anche riferendomi al fatto che ormai nel centrosinistra tutti immagino una ricomposizione non rispetto a alla scissione
Che cessata un anno fa
Ecco ma è possibile che il Pd per rilanciarsi debba cambiare il suo nome
Ma cioè mi sembrerebbe molto molto strano la famiglia democratiche presenti in tutto il mondo
Ricordate
Io lo dico da papa cioè da una certa esperienza di Fidesz i figli sono il periodo in cui crescono male no fanno tribolare
Magari c'hanno quindici sedici anni crescono male fanno tribolare non è che di cambi nome cerca di cambiare i comportamenti il nome sempre Lulli
Si chiamerà sempre
Lucca si chiamerà sempre Giovanni ma sempre Lulli quindi noi siamo nati come l'unione di grandi forze popolari non populiste la differenza tra un grande leader popolare come poteva essere Moro come poteva essere Berlinguer
O poteva essere De Gasperi Togliatti e che i leader popolari non si preoccupavano e non si preoccupano mai io avrei terrore di un leader del PD che si preoccupasse di manipolare la vostra coscienza
E di fargli credere cose non vere
Perché quel leader non fa il bene della democrazia italiana
La differenza tra un leader popolare che leader pro polare vuole come è scritto nella Costituzione che il popolo partecipi
Che il popolo non sia tifoso sugli spalti ad applaudire
I giocatori in campo ma che il popolo sia partecipe delle scelte partecipi attivamente alla vita democratica del Paese
Questa è la differenza tra le tradizioni popolari le tradizioni populisti populisti vogliono che in due o in tre giocano e voi vi applaudite vogliono che facciate il tifo
Noi non vogliamo che facciate il tifone vogliamo che costruiamo insieme che lavoriamo insieme che facciamo le cose insieme che siamo c'è una comunità cioè che siamo persone che costruiscono il loro futuro insieme anche sbagliando insieme quindi ne abbiamo bisogno
Di leader popolari e di cultura popolare siamo nate con l'unione di culture popolari quella cattolica e democratica quella socialista
Quell'erede del partito comunista quella dei repubblicani dei liberali democratici queste culture sono grandi culture che avevano il senso dello Stato e il e il senso del valore che il popolo crescesse che la democrazia italiana crescesse
Che mettevano la scuola l'educazione al centro
La scuola l'educazione al centro non il fatto che uno possa dire offese offendere le altre persone o che essere cattivi sia un pregio
Essere brave persone che conta nella vita non essere cattivi essere per cittadini onesti questa è la nostra cultura io non cambierei il nome per nulla al mondo ma come ho detto prima io sono uno dei tanti grazie buona notte
La notte