Intervista a Mao Valpiana su diritto asilo degli eritrei sulla nave Diciotti e furto nella sede del Movimento

Radio radicale continuiamo a occuparci dello stallo della madre diciotto e al porto di Catania
Questa mattina in vice premier e ministro interne Santini hanno ribadito che gli immigranti a bordo sono tutti immigrati illegali
E noi siamo in collegamento telefonico con Emma o al piano al presidente del movimento non violento perché è intervenuto in questa situazione con una importante precisazione proprio su questa questione di chi sono lei migranti a bordo della di Ciotti ci vuole spiegare ma ho
Se io no non so e non capisco come ministro degli interni e dire che sono tutti illegali per poter fare un'affermazione così bisognerebbe essere riusciti a vagliare personalmente tutte le singole posizioni queste sassone di questi centocinquanta uomini e donne che sono ancora sulla nave tra l'altro come come vuole
La legge Surasi non sommano cioè la il la procedura per il riconoscimento del diritto d'asilo che è un diritto individuale appunto alcova Barretta allora elevata poco circolò vanno compilate dello come
Le loro richieste quindi e soprattutto posizioni singole individuale quindi dire cose
Dal luogo in cui è in vacanza il ministro che sono tutti illegali è evidentemente una menzogna
Per i più appunto quello che noi oggi vogliamo sottolineare sapendo che gran parte di questi migranti di queste persone sequestrate sulla nave dei picciotti provengono dall'Eritrea
è infatti rischiamo ipotizzare che alcuni o molti o tutti costoro siano in realtà degli obiettore di coscienza o dei renitenti alla leva o dei disertori o comunque delle persone
Che concordano la situazione
Evidente di pericolo perché in Eritrea come è noto il servizio militare non ha un periodo definito cioè non durata un anno due anni tranne quattro anni cinque anni dura potenzialmente all'infinito cioè da la fine della scuola dal secondo anno delle superiori
Che si svolgono proprio in campi militari vengono uomini e donne ragazzi e ragazze tutti articolate praticamente addita un servizio militare permanente e coloro che si dichiarano obiettori di coscienza che rifiutano questo obbligo del servizio militare in Eritrea
Vengono processati e incarcerati e sottoposti a pene durissime
Noi come movimento non violento tramite la loro agiscono International internazionale ed è resistente alla guerra ogni anno pubblichiamo l'elenco di tutti gli Stati del mondo l'elenco dei prigionieri per la pace
L'elenco dell'Eritrea è sempre lunghissimo e spaventoso perché abbiamo obiettore di coscienza quest'anno ne abbiamo pubblicato
Elenco sono una quindicina
Alcuni dei quali sono in carcere da più da ventiquattro anni dal mille novecentonovantaquattro e anche in questo caso
La penna appena è senza fine cioè chi sa quando rimettono in carcere non si sa
Quanto ci resteranno S e quando verranno rilasciati abbiamo Agate che sono detenuti nelle prigioni militari in Eritrea dal due mila cinque
Dal due mila sei dal due mila otto appunto alcuni
Testimone di Geova in questo caso dal mille novecentonovantaquattro una situazione spaventosa per cui si capisce tende che molti giovani che ne hanno la possibilità appena possono fuggono da questo carcere
A cielo aperto che l Eritrea e
Moltissime case locanda proprio per evitare di essere sottoposte a questa
Questione del servizio militare o a essere imprigionati per periodi così lunghi come campi com'è capitato tra questi altri obiettore di coscienza eritrei per cui se
Noi abbiamo motivo di pensare che così viene sia la convenzione di Ginevra
Sia la carta europea dei diritti riconosce proprio questo status lo status di obiettore di coscienza
I Paesi tappe e fuggono e che vengono in Europa a cercare rifugio per questo e in particolare la nostra Costituzione lei staliniana all'articolo dieci riconosce il diritto d'asilo e la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea poiché l'articolo dieci prevede nel caso specifico degli obiettori di coscienza quindi in questo caso a mettere illegali
Non sono centocinquanta giovani
Sequestrate sulla di troppe
Ma è il ministro perché dal Viminale
Come o corretta enorme che probabilmente non può non sapere di questo insomma
Che qualcuno dei suoi consigliere questo che larghe Economato che l'Italia aderito sia la convenzione di Ginevra sia la cantano fondamentale tra l'altro questa questione del riconoscimento e della tutela dell'obiettore di coscienza in Europa è uno dei principi fondamentali
è una delle questioni ancora in corso o che erano in corso diciamo sulla situazione della Grecia e anche delle anche bella quando si parlava della possibilità della Turchia
Di aderire all'Unione Europea uno dei vincoli e dei nodi
Difficile era proprio questo dell'obiettore di coscienza ma tutti gli Stati ovviamente hanno aderito e quindi è nostro dovere riservare accoglienza e tutela agli obiettori di coscienza ovvero emittenti
Alla leva dispari dittatoriali come in questo caso la la questione dell'Eritrea seguirlo perché non è molto delicata cioè se così è il ministro si sta assumendo una responsabilità pesantissima
Di violazione del diritto internazionale e addirittura di uno degli articoli tra i principi fondamentali i primi undici
Della nostra costituzione
Ecco a conferma di quanto DC poi ci sono anche i dati no sul sulle domande d'asilo che per gli eritrei
Risultano quasi sempre positive Jesi tiene e anche no le decisioni dell'Unione europea che già qualche anno fa quando decise la redistribuzione dei dei migranti dei dei profughi aveva in particolare per i siriani iracheni gli eritrei attivato insomma un canale preferenziale quindi insomma
Anche qui è stato noto insomma sì tanto come è noto queste con ogni probabilità
Non hanno nessuna intenzione di fermarsi all'Europa in in Italia ma il loro dei che Dario avendo delle comunità importante di provenienza eritrea soprattutto in Olanda soprattutto in vetta e in Gran Bretagna facilissimo pensare che questi giovani perché ragazze abbiano questo desiderio
E con raggiungerebbero comunitaria
Solidale e ottomila o ricongiungimento i familiari appunto in questi paesi del nord Europa quindi l'Italia
Sarebbe riteniamo bella figura poco o niente bella figura nel petto di essere rispettosa dei trattati
Che ha sottoscritto e della propria carta costituzionale e con i trenta perché poi questi giovani hanno tutto l'interesse a tutta la volontà di raggiungere altri luoghi
Quindi questa è veramente una situazione
Delicatissima noi pensiamo e ci stiamo muovendo anche in questa direzione e proclami per siano revocate sia l'ufficio europeo dell'obiezione di coscienza
Che ha sede a Bruxelles a molto attiva che sta lavorando su questo caso specifico per spingere anche su altre autorità sul Presidente della Repubblica sul Presidente del Consiglio
Che si che faccia loro semplicemente il loro dovere cioè quello di pretendere che la Costituzione la carta di Ginevra della Carta dei diritti europei vengano immediatamente all'Europa discendere e aprire il fascicolo si potrà valutare caso per caso mantenendo i sequestrati su una nave di troppe veramente una cosa che grida vendetta al cospetto di Dio
Ecco non possiamo non concludere questa intervista riferendoci a una grave fatto che vi ha visto coinvolti che ha visto coinvolta la vostra sede nazionale a Verona ci può raccontare ma ho
Se poco nel periodo che i del Ponto diciamo di Ferragosto giorni nei quali anche la nostra società
Era chiusa abbiamo avuto la gradita sorpresa dei avere avvilita
Diciamo di ladri ma non solo una cosa alquanto strana cioè abbiamo avuto queste imprudenze hanno portato alla porta che sono entrati nella sede che hanno asportato un computer portatile che hanno asportato
Una nostra memoria tardiva contenente dati documenti le nostre attività in particolare
Quel computer era dedicato al tema del servizio civile nazionale e poi soprattutto hanno messo a soqquadro gli fece buttato parterre faldone dei cartelli ci hanno camminato sopra forse hanno asportata qualche documento amministrativo come se stessero cercando qualcosa di tragico si sono concentrate su alcuni uffici
E su alcuni fandonie
Questo è abbastanza diciamo molto turbate molto non hanno preso soldi mi pare no e fa che tra l'altro per K e questo ha fatto fa la lettera e una carta ecco i fondi raccolti e di una delle nostre
Ultima iniziativa realizzate in agosto per l'anniversario di Hiroshima che Nagasaki abbiamo avuto dei contributi di solidarietà a circa trecento euro
Erano ancora lì in bella vista gli hanno visto che le hanno lasciate le quali a lasciare un segnale che non erano le ladre
Venuti per i soldi ma cercavano
Evidentemente qualcosa d'altro è intervenuta subito la polizia
La scientifica hanno fatto i rilievi del caso sono naturalmente abbiamo sporto la denuncia è un fatto diciamo preoccupante proprio per questa ricerca su sui dati su dati sensibili su che i nostri documenti amministrativi
Sembra quasi proprio un dispetto una sfida ci sono anche addirittura fermati a mangiare poi hanno sparso le cose sul pavimento sentendosi quasi in qualche modo troppo sicuri di se stesse
Ecco abbiamo ricevuto una grande solidarietà a livello nazionale esattamente
Associazioni rami c'è anche a livello politico che avevano nel partito democratico e oggi anche da parte del sindaco della nostra città questo naturalmente ci ha fatto molto piacere chi fa bene al cuore
Ed è anche un segno diciamo che la nostra attività culturale e politica apprezzata e rispettata anche agli avversari
Io ringrazio molto ma ho Valpiana Presidente del movimento non violento
Grazie a voi