XIV Corso dell'Università d'estate di Soveria Mannelli - Incontro con Vittorio Sgarbi

Buona sera a tutti e benvenuti un applauso all'onorevole Sgarbi
Chi sono veramente felice questa sera di dare inizio alla quattordicesima edizione dell'Università vistate di Soveria Mannelli
E di ringraziare questo pubblico per la presenza e per l'attenzione è ormai da tanti anni ci riserva
Saluto tutte le autorità saluto il capitano dei carabinieri
Viso e via Mannelli Francesco Zangrandi saluto il sindaco Stefano a scalo di Rossano saluto l'assessore Gaetano Greco
Di fine degli otto euro
Le autorità presenti no no non ho menzionato
Ho il dovere di ringraziare a nome dell'amministrazione comunale
Anche quanti hanno lavorato per il buon andamento di questa edizione
Di essere suoneria dovete diciotto che ormai maggiorenne
Ha raggiunto il suo trentesimo compleanno
Confermandosi così la manifestazione longeva della Calabria
Io ho il compito di ringraziare lo faccio sentitamente non è per me un obbligo
Ringrazio la Pro Loco di Soveria Mannelli ed il suo presidente Antonio Ferrante l'associazione culturale fiore di Dino il suo presidente Nottola Bruzzese
Liberi TV con il suo presidente Riccardo Cristiano radio radicale che si occuperanno come sempre delle e le riprese
L'Istituto di istruzione superiore Luigi Costanzo l'Associazione imprenditori del repentino la Fondazione Italia domani l'Associazione teatrale di Soveria Mannelli diretta brillantemente da Gino Colombo arrivato ormai alla trentottesimo edizione ringrazio la casa editrice Rubbettino
L'artista Savina transitano che ci ha portato le sue le sue grandi tele proveniente da mezzo mondo ed in ultimo ma non per ultimi ringrazio Luigi Anastasio ed Emilio Marasco coordinatore di questa lunga maratona diversa dal solito dubbio diciotto che quest'anno prende il titolo di Pinilla
Ringrazio ancora tutte le imprese del territorio e gli sponsor che ci hanno teso le mani e poi chiedo scusa a tutti quelli che
Non ho menzionato e che ho dimenticato ma che ci hanno comunque supportato con il loro contributo
Il filo conduttore
Di questa Summers Gullo come tutti gli anni e a sfondo politico sociale
Ed è come scopriremo tra poco come si dirà
Il professore Calogiuri tra poco
Come andremo a incominciare ricette per un anno vitaliano la cultura la giustizia la comunicazione in queste sere iniziamo con la cultura
Con il professore onorevole Vittorio Sgarbi che ci onora della sua presenza come ormai da tanti anni
La giustizia con il magistrato Nicola Gratteri del tredici agosto e la comunicazione del ventinove agosto con il commissario dell'Autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni professor Mario Morcellini
Naturalmente il corsetto eletto introdotto dal professor Mario Caligiuri dell'Università della Calabria e anche stimatissimo vice sindaco della nostra città e da Florindo Rubbettino editore Soveria Mannelli professore all'Università del Molise
Io penso di non dover rubare più altro tempo e quindi cedere la parola anzi la palla altro essere tra regioni grazie
Signor sindaco onorevole Sgarbi sindaco maschero maestro Gerardo Sacco gentili signori cari signori capitano Zhang
Allora come diceva il sindaco sono trent'anni di essere Soveria
Il cui tema è stato scelto dal nostro prete don Roberto Tommasino
Che nella omelia del nostro Santo fatto nonno San Giovanni Battista ha citato questo verso straordinario
Di Montale della Poesia maestrale che più villa allora noi vogliamo andare più villa rispetto ai luoghi comuni rispetto a una Regione Valle i collegamenti difficili e delle antitesi strane
Questa è la quattordicesima universitario è stato il titolo e come andremo incominciare diceva giustamente il sin il sottotitolo è ricette per la Nuova Italia
Ricette però non l'Italia partendo dalla cultura dalla giustizia dalla comunicazione che vengono prima qualificano e determinano dazioni politica la cultura da una visione del mondo è il nostro modo di essere nell'universo
La cultura è una parola magica che unisce la terra al cielo
Ma cultura da culture invocazione di Dei e la cultura da coltivare l'esercizio che ogni giorno ciascuno di noi fa per trovare il proprio difficile posto nel mondo
E questa parola magica non potevamo che affrontarla con il divulgatore per eccellenza dell'arte italiana
E da sempre mette al centro la cultura nella vita dei nostri connazionali cioè Vittorio Sgarbi che vi prego di salutare ancora con un grande
è un tema fondamentale
Il mio maestro Francesco Cossiga nel due mila e tre scrisse un libro
Fondamentale per analizzare i rapporti tra politica e giustizia discorso sulla giustizia
Che tra l'altro riprende il messaggio alle Camere del mille novecentonovantuno quelle deputato
E quello che poi venne definita la grande riforma mancata
Perché Cossiga prima degli altri aveva capito che con il crollo del muro di Berlino nulla sarebbe stato più come prima
Quindi analizzare i rapporti tra politica e giustizia e affrontare l'espansione della criminalità che ormai e a livello pervasivo
Tanto che parafrasando Mauro della Porta Raffo
Che diceva di essere in base al principio dei Sei gradi di separazione asserì strette di mano da Napoleone in alcune aree d'Italia noi siamo a tre strette di mano spesso a due da Totò Riina
Quindi affronteremo questo argomento con Nicola Gratteri è un magistrato al quale ognuno di noi deve qualcosa
La comunicazione il terzo tema
La censura in passato si affrontava attraverso il divieto delle informazioni oggi avviene esattamente nel modo opposto noi viviamo oggi nella società della disinformazione dove la verità sta da una parte e la percezione pubblica della verità dall'altra
Come si materializza la società della disinformazione l'eccesso di informazione e il basso livello sostanziale di istruzione dall'altro
Parliamo di secchi Newsweek di posto verità
E che viene considerato il nocciolo della questione ma nel dibattito pubblico tutto effettivi su dalla prima all'ultima parola tutto il Fai tignoso quindi parleremo di queste cose con Mario Morcellini
Che più volte è stato ospite di Soveria Mannelli è stato che in Italia affrontato scientificamente il tema della comunicazione Soveria quindi si conferma come punto d'incontro come baricentro geografico della Calabria e lo è dove c'è questa splendida video installazione di Fabrizio plessi che la più grande finestra reazionario Roma perché vediamo vedremo se poi Vittorio citerà l'onore di farlo di inaugurarla insieme quindi Soveria come luogo di riflessione senza rete
Un luogo di riflessione e parte da subito
E l'abbiamo voluto fare contrattisti Moni non con tre politici a proposito della della politica diceva Oscar Wilde la Camera dei Comuni non ha nulla da dire e lo dice
Se fossimo nel periodo fascista del fascismo questo sarebbe considerato un concetto disfattisti
Durante l'egemonia culturale della sinistra sarebbe considerato un discorso qualunquista durante l'egemonia culturale della disinformazione che è quella che stiamo vivendo si può considerare un discorso populista
Quello che noi stiamo facendo sarà registrato lo diceva il sindaco Taranto regista da radio radicale da libere divo le collaborazioni le ha dette il sindaco e direttore di questo università arrestati
Sono il consigliere comunale editore e professore universitario o Florindo Rubbettino e di
E non so se siamo nel di fronte alla Terza Repubblica
Non lo so
Quello che so e che la quinta Repubblica francese faceva seguito alla settima costituzione diversa
Della della Francia noi siamo invece in presenza alla prima alla stessa inapplicata e inapplicabile fin dall'articolo uno costituzione repubblicana che la Costituzione la cui nasce con la cui forma istituzionale nasce spaccando l'Italia
Il sunto voto monarchia la il Nord votare pubblica
E che io ritengo che la vera nasce della questione sia quella il referendum costituzionale e prima ancora la prima guerra mondiale chi ha delle ricadute sussunto che all'argano in maniera inevitabile è incolmabile il divario corre solitari questo il mio punto di vista sullo divario territoriale cosa sta succedendo ci il mio punto di vista e che l'antipolitica non è quella che viene definita oggi ma e tutto quello che c'è stato prima
Cioè quello che per venticinque anni ha portato alla vere ruoli istituzionali di rilievo a personaggi improbabili e per carità di patria come direbbe Cossiga mi fermo qua
Ci saranno altri criteri nelle idee e inadeguatezze attuali però sono diversi rispetto a quelli del venticinquennio che ha preceduto questo
E il sistema mediatico ora ed allora e corifeo dei padroni del vapore perché mantiene in piedi un sistema che non c'è
Un sistema che non pensa al futuro
E non si pone affatto il problema delle ricadute dell'intelligenza artificiale che guardate sconvolgerà tutto
Siamo a duecento anni del libro di Mary Shelley franchista N il cinquant'anni da uno due mila e uno Odissea nello spazio dove c'era Hal nove mila che si ribella al suo creatore bene ci siamo arrivati
Un punto sistema che in definitiva non si pone anzi utilizza la bassa cultura degli italiani
Il settantacinque per cento dei nostri connazionali non sa interpretare una semplice frase nella nostra lingua un quarto degli italiani e analfabeta funzionale non sa leggere e scrivere e far di conto e di questi il quattro virgola uno per cento di laureati
Queste sono le stesse persone che si confrontano con la pubblica istruzione che sostengono il sistema produttivo le persone che consumano che rispondono ai sondaggi soprattutto che votano il populismo sembra una modo recente eppure Aristotele nel quarto secolo avanti Cristo l'aveva spiegato
Ogni sistema inevitabilmente degenera la democrazia del genere nel demagogia che oggi definiremmo populismo
Allora questa e la crisi della democrazia
Evidentissima già a fine Ottocento ma i rimedi abbiamo visto che sono stati peggiori calma mentre oggi la crisi della democrazia
E data dalla crisi della rappresentanza
Ora
Noi viviamo
In una serie di luoghi comuni
Sentivo a radio radicale qualche giorno fa l'ho chiamato il presidente del Consiglio Angelo Serianni il saluto e ringrazio che ho sentito questa notizia che il PD per riprendere i rapporti con il territorio
Aveva indetto col suo segretario nazionale una riunione a luglio a Tor Bella Monaca avventure in una libreria
Mi sembra da una barzelletta eppure e la verità
Ieri abbiamo sentito parlare degli ottanta euro tutti dicono e l'affetto il russo
Guardate che il giorno prima il ministro dell'economia Giovanni Tria aveva detto testualmente il buongusto troppo complicato non riduce la pressione fiscale
Complessiva crea problemi alla momento dei conguagli
Ora dicono c'è una perfetta sintonia eppure sono state dette cose esattamente opposte a distanza di poche ore
Quindi il sistema mediatico di si informa in modo strutturale quindi abbiamo bisogno di voci fuori dal coro per capire Vittorio Sgarbi
E la voce fuori dal coro per eccellenza
E per evitare che qualcuno posso dire che a volte posso farla fuori dal vaso Vittorio ha preso l'abitudine recentemente di farsi ritrarre seduto sul Walter per dimostrare che non è vero perché lui la fa sempre nel basso
Allora a Vittorio io dico tutto anche quando o le emorroidi quindi gli dico tutto non gli nego nulla quindi le iscrizioni tombali sono significative Leonardo Sciascia sulla sua diceva ce ne ricorderemo di questo pianeta
Leo Longanesi torno subito questa Caro Leonardo voce alta perbene quindi ti prego di e Vittorio Sgarbi sulla sua tomba vuole scritto polemista una frana illustro praticamente una quindi e necessario seguendo le intuizioni di Sgarbi vedere dall'altra parte
Guardare con altri occhi
Perché Vittorio Sgarbi e dottorato di una straordinaria cultura di una prodigiosa memoria Vittorio Sgarbi a questo donna e stasera lo regaleranno
Craxi
Dipende da una mia troppo remota memoria della Calabria l'ho girata tanto vista
Tra gli oltre che la rivedo mi rendo conto che
Da un lato abbandonata dall'altro l'abbandono però è una conquista
Di verginità
Sono riuscito a vedere un tratto della costa dello Ionio
Sublime in cui qualcuno è riuscito a promettere alle pale eoliche
Vedendolo pensato al biglietto
Quindi mi sono soffermato Santa Caterina da cui sono partito intorno alle diciassette
I dieci accompagnato da un amico calabrese che non ha idea delle strade convinto di essere mezz'ora invece ero a a un'ora e quaranta
E quindi il ritardo mediamente per la mia colpa e per il paesaggio mediamente per il mio accompagnatore
Che si chiama Pino
Osservo però vuole fare alcune osservazioni sull'eloquenza di
Di Mario Caligiuri
Intanto per arrivare a parlare di me c'ha messo esattamente venticinque minuti
Prima ha parlato di carattere non so quanti altri qua perché mentre stavo per arrivare le cose che hai detto pure dette prima
Tutta la premessa l'università da Simoni ad Antonino no no dicevo perché lo aspettassero di meno vedova Clicquot territorio spiega il forno questo ho scoperto che la prima giornata di tematica augurale in ritardo potevi parlare prima così trattenerli e Occhetto ormai manca fino quell'intervento di parlare difficile
Perché perché alcune parole
Non le pronunciamo
Soltanto per aver letto
Così io mi sono reso conto che tu parli così difficile
Che non ha mai vinto un contatore se Lotito abbia detto
Corifeo perché ha detto corifeo il che vuol dire che siccome si dice corifeo tra l'altro uno anche guardato con attenzione per non essere in errore
Proprio così tenuto sulla vendita
Parlavano volevo farti dicevo che vide preclude le parolone cioè perché corifei corifeo io lettura come parla difficile il popolo non capisce dove è stato Petrolini
Più bella e più grande che Priya bravo Grazia Cretu edili tutti i soldi prestati il sindaco ritocco corifeo anch'io corifeo e ho scoperto infatti che è una bella ed ecologia perché
Oltre a capo del coro significa anche capo banditori riconosciuto di un movimento politico-culturale cioè sono io detto corifeo avverte
Però perché tu hai detto corifeo perché la parola è bella matura e Letta non ha mai parlato prego vada al bar a dire
è arrivato il core i cori il corifeo e quindi non averla sentita ti ha indotto in errore ma non volevo de prenderti Castagna su questo errore che deriva dal fatto che è venuto da emorroidi
Allora
Tra il test passaggio narrativo difficile ma
Volevo osservare
E poi in questi giorni hai fatto la cosa peggiore che può fare un amico
Quindi io sono arrivato con un'ora di ritardo però tu hai
Ottantacinque ore di vita io sono sbarcato qui quando sbarca avo arrivava l'Assessore con quattro macchine di Stato la scorta di carabinieri Che bravo magistrato
Ed era solo un politico che era il
Assessore alla cultura che
Aveva per lui dava assolto mobile aveva un'Audi potentissimo che aveva sì arrivo in Calabria devo chiamato io
Gli ricoverare la mia Traviata ove Morrone ma visto lo sforzo bellico Che cosa capita popolo presa perché tu sei diventato dopo la gloria
Della funzione di ieri l'assessore peraltro amatissimo da tutti i tuoi
Conosce di tutto quindi andavamo ovunque
Forse non avere più quel ruolo si induce una certa timidezza per non potere più andare o svegliare i sindaci e le tre di notte per otto sei ho chiesto al sindaco vice sindaco di Soveria Mannelli produsse il modello più alto di profeta infatti
Cioè tu qui canti quinte vacanti qui se il corifeo qui sei e quindi si è perché devo andare io a trovare Sgarbi venga lui da me quello che se n'è andato perché non ho mai visto uno fisso insolite
Sono pazzo girando dappertutto ed altri ecco però per prenderla in chiave amichevole ho prestato perché Grisetti potente qui e se tu arrivi non so
Alla mezza diceva può darsi che mi guardino come uno che non è neanche i Cinquestelle
Una una terza stella una stellina così e allora
Fatica poi Greco ha qualcosa di buono con i comici Stella pensa che Stella la mia bambina ecco il tuo sentendosi un po'inquieto hai pensato di rimanere qua comunque sono venuto io ho aderito tuo Vito con una squillo
Se tu mi ha invitato lotto oggi dieci euro con un io Tempo reale credevo di essere venuto qui a parlare d'arte cosa che posso anche fare
Vedo che nonostante che ha monitorato di ben due giorni il mio arrivo non è stato capace come sempre di fare arrivare il mio libro perché batti avrete
Ma c'è anche l'altro Walter perché invece l'altro lo vedo malvolentieri perché tra le cose maligne di questa regione c'è uno che si chiama Barone
Qui c'era la Traviata appunto il nel rapporto tra l'amante ufficiale si Alfredo
La formula temo sempre bello Barone versavano il mortal tenzone discarica dovrà per mano mia pene Barone il promotore del premio Caccuri
La cosa peggiore che io ho visto nella mia vita in Calabria c'è un premio in cui invita a non me ad andarci forse anche pagato
Io arrivo con un libro su un autore calabrese in una città di Calabria
Pubblicato dall'editore calabrese sono arrivato secondo io crolli quando lo vedo di dispotico un occhio cioè mi ha fatto venire a prendere il secondo premio ex aequo per far vincere una ragazza morta lì una una giornalista di Al Jazeera apre fra nessuno si ricorda chi era
Ma se il tedio cioè due luci della nostra patria siamo arrivati secondi ex aequo
Quindi quando io per quel libro lì appunto quel bellissimo libro su Mattia Preti un libro fondamentale sull'autore fondamentale per la nostra vita arrivato secondo in Calabria primo Caccuri sia maledetto Caccuri divennero le emorroidi a Barone
Ecco quindi queste sono le cose che volevo cavarmela di bocca per dire
L'altra cosa che non credo che a tutti
Piaccia
Salvini
Però di tutto quello che ha fatto che non ha fatto anche rispetto allo spostamento del suo razzismo ovvero la sua antipatia per i milionari oltre la Sicilia cioè noi
Pensato che se c'erano dei terroni cominciano dalla Libia con ciò ha conquistato la parte che gli elettori meridionali ma oggi ha fatto una cosa che non si può non condividere ha preso un documento del sito del ministero degli Interni
In cui secondo una moda insopportabile no perché io non posso prevedono il cumulo con le emorroidi o meno
Lo fa faccia quello che vuole però in nome dell'uguaglianza di genere vuol dire parità assoluta
Sulle carte del ministero degli Interni non abbiamo più un padre e una madre ma genitore uno e genitore due
E insopportabile c'è la moda QLab torna i matrimoni gay penetrava facciano quello che vogliono ma non uccidevano la Pa il padre e la madre e lui ha ripristinato padre ma credo che questo ogni sindaco repressive lì per dire
è giusto che noi salviamo la memoria delle belle parole padre che vuol dire
Quello che sta sopra di noi la patria madre che vuol dire
E tu genitore uno e genitore due quando mio figlio io tre figli vuole offendere pericolo tende perché mi rimprovera di stato cattivo padre mi chiama genitore
Perché in realtà noi siamo genitori attraverso l'atto sessuale
Che è quella funziona in però poi anche esserlo controvoglia Abramo ragazzi c'era il problema delle ragazzi che rimangono incinte la porto di ricordi non so se lo ricordi tu insomma era un tema per cui gli schiavi il matrimonio e quello del genitore c'è uno che mette incinta una ragazza
Senza averlo voluto poi comunque il bambino sarà bellissimo i miei genitori cristiani sono sposati per cinquanta
Mi hanno talmente voluto che sono troppo due anni ci hanno insistito nell'atto sessuale come atto della volontà paterna e materna quindi pensare che qualcuno in nome della moda perché altro non è che moda tutto questo movimento omosessuale sarà il cd difendiamo ognuno i suoi diritti poco però è nota
E diventando moda poi diventa l'adozione di un bambino la parte di due maschi i quali tolgono al bambino la cosa più importante che ci ha trovato Rita che latita
C'è un bambino senza detta è un bambino senza vita
Ora immagina che il bambino sia letto con due maschi dove l'atleta troverà qualcos'altro che non è la testa
Ora io trovo immorale schifoso e disgustoso che genitore uno e genitore due ceo di Lodi per dire che uno può avere due padronali può averli non dato lo consente lo consente la legge
Quindi Salvini ha fatturato secondo me che è un atto per tutta l'Italia e per il decoro e l'onore però nostra tradizione della nostra famiglia Cristiana del nostro essere figli una partitura padre di un padre come devo dirlo perché
Questo ho letto oggi insieme a un'altra notizia
Che comunque comunico perché probabilmente fa parte anche della memoria comune
Con Caligiuri Silvio primo libro importante vinse il Premio Estense quand'ero bambino nel ottantaquattro ottantacinque contro Giorgio Bocca Pampaloni Villari uno pubblico Marsilio
Marsilio editore
Era un personaggio uno degli ultimi grandi editori come Rizzoli Mondadori cioè di quelli che cercano gli autori lui mi cercò esimerci botte si chiamava Cesare De Michelis è morto oggi il fratello del ministro
Più noto di lui discutibile ho discusso comunque figurativi di memoria
Credo più larga perché ero dalle discoteche sopra molto moderna anche discutibile ma suo fratello è stato professore di letteratura italiana un editore importante è pubblicato il mio libro che tu avrai qui in biblioteca in questa beh le biotech dedicata a tuo padre non Valtur genitore a tuo padre Michele il libro il solito della pittura pubblica lui quindi
Le notizie da salvata solo un Salvini che ci restituisce padre madre e un non l'avrebbe fatto un altro ministro perché poi ritengono queste cose poco importanti invece le parole sono importanti
E le parole segnano e la polizia importante fatta di parole si può dire sempre caro mi fu quest'albo cosa si può dire i piace stare in collina o della stessa cosa genitore padre non è la stessa cosa tra l'altro una una signora di una certa età mi chiedeva come si potesse farlo Berlusconi non troppi potessero Witte lei amico di Berlusconi gli dica che occorre ripristinare la festa del diciannove marzo
Noi abbiamo una festa di Merv da si chiama otto marzo festa delle donne non so cosa festeggi no fino che noi siamo ormai stati messi nell'angolo dalle donne cosa evidente anche a master o chiunque lo sagge primedonne do comandano è come con i e Mascagni proprio per questa ragione
Perfetto dunque lui sa benissimo come so io che le donne domina ormai non solo della della della casa come sempre ma anche di una società e quindi è una conquista che hanno fatto i nomi però si è abolita la figura del padre perché San Giuseppe era il padre non è più una festa e non ci sono più padri cioè la figura del padre è un'autorità che si è perduta
Non c'è un riferimento certo non ci sono di in tutti i mondi dalla cultura alla politica le autorità che erano della figura del padre
E quindi questa signora mi chiedeva ritmica Berlusconi di rimettere guardi che non è il papa non è che può rimettere al vero che noi abbiamo una festa in meno e una in più una in più inutile e una in meno che indica la decadenza di
Costumi di rapporti con una figura come dimostra il caso turchi Buonfiglio che era il padre mio padre è stato importante si è rivelato uno scrittore degli ultimi quattro anni della sua vita ai novantatré novantasette scrivo libri molto belli
Che mi hanno fatto vedere un padre diverso da come lo ricordavo tu hai onorato
E quindi dobbiamo essere non so se riconoscenti comunque guardare con gratitudine a Salvini che ha tentato di impedire una barbarie
Burocratica che è quella che ci fa diventare tutti uguali eliminando due figure così distinte così essenziali come il padre e la madre queste erano le mie prediche mi pare tra gli appunti che ho preso non sei venuto a vedere la Traviata brutto Straw insomma
Nel frattempo mentre tu fai solo il vice Sindaco io sono il sindaco di Sutri
Il sindaco di tutti capitale della touche e non si è ancora venuto a Sutri cioè
Voglio sapere marcio perché tu pretendi che io venga d'arte e non viene mai da me brutto stronzio perduto cioè prima c'era sempre un Caligiuri che si annunciava arriva Caligiore i i ciak Antinori adesso
Ma ecco
Va be'mi abbandonassi
Va be'comunque volevo fare le mie lamentele di figlio abbandonato vecchia sia più vecchio dei tempi e quindi figlio perché così come De Michelis pubblico Albio primo libro primo libro importante letto più fu pubblicato appunto di vinse il premio estense così il primo Festival uno dei primi festival in cui andai lo ricordava il Sindaco prima
Fu in questo luogo saranno del mondo che avevo un sindaco Sgarbi hanno prima di Sgarbi c'è uno che si inventava delle stravaganze degli assessori strani e io venni qui ottantanove credo quindi molti sono passati trent'anni
Causa estiva non era questo ma veniva qua vieni agli ospiti e devo dire che ho ricordato più volte lo ricordo ancora che in quell'occasione fu per me è importante per
Scoprire Cosenza nel senso che c'era qui un meticoloso serio se sia morto che
Di Lavezzi a Padova dove abbiamo più tardi a cui io dissi voglio andare a vedere il centro storico di Cosenza e lui mi disse
Non esiste Cosenza la città moderna ma con la consapevolezza piena dicono guardi c'era mia guidava o guida vecchia prima dalla guerra dei traguardi una guerra quella degli anni Settanta no no non c'è il centro storico
Si preparò il giorno dopo a raccoglierli
Si vestiva il frullatore conclude sahariana un binocolo
E cominciamo a entrare in un luogo qui c'era una sola persona vivente ceralacca dove etc il centro storico che se fosse un una città sconosciute scoperta come come come Shirin anche scopre Troia
E dopo
C'è in questo centro c'hai ragione Cosenza esiste e così tanto insistette che io ne comincia a parlare in televisione devo dire che benché come assessore abbia fatto poco
Perché fosse soli riescono a fare sempre poco forse perché e della crono deboli erano senza Bilancio senza portafoglio fatto assessore per qualche mese mi sono rimesso perché tutta la via Corio non venisse poi ribaltata come
Incapacità
Con la parola dà giudizi degli dalla fine degli anni ottanta raccontai la bellezza di quel centro storico che ha avuto punti
Un rilancio sia pure con i mille problemi che riguardano interventi sugli edifici privati su cui non c'è evidentemente una legge speciale che consenta però Cosenza è diventata
Oggi la città con una buona amministrazione e con una consapevolezza della sua storia ma nell'ottantanove qui a Soveria Mannelli c'era Soveria ma non c'era Cosenza quindi la percezione ce l'ho e quindi è giusto che voi continuiate con queste iniziative
A raccontare di un isole dove un sindaco è stato capace introdurre elementi di vita di novità di comunicazione oggi stavo col sindaco di Santa Caterina tu Jonio che ha tra i suoi cittadini una signora molto ricca con un marito molto ricco che ha miniere d'oro
E hanno fatto all'insaputa di tutti perché sono molto privati un golf una tenuta straordinaria e mentre tutto lì l'ho visitato con ritardo che ho prima ricordato
Assolutamente perfetto fa vedere un mondo che è un paradiso con ospiti e associati che vengono dal Canada dall'America eccetera il Paese
Per la verità sembra abbandonato completamente abbandonato avuto vincendo negli anni ottanta il sindaco arrivato da poco è una persona gentile probabilmente ma come spaesato
Io ho guardandolo l'eterno confronto questo privato che arriva con una potenza tutta sua e non vuole avere rapporti con il pubblico né chiedere soldi e forse neanche darmi e il sindaco pensato che
La ragione per cui Santa Caterina era così indietro
Era proprio della configurazione antropologica di quel sindaco che era un uomo isolato solo senza connessioni
Se tu non ti Colletti con qualcosa con la potenza della tu identità
Ma facendola diventare un valore per tutti
Non fai quello che è utile fare per il tuo Paese l'impresa di Caligiuri fatti in anticipo e vedere artigianale
Analoghe a quelle che ho tentato in altri luoghi d'Italia presenze deriva Salemi e oggi a Sutri ha avuto la sua la rotazione perfetta nell'ultimo intellettuale vero dell'Ascom dello scorso nel secolo scorso che Carlo Petrini il quale ha inventato Slow Food
E l'unica cosa importante nella cultura della fine del secolo scorso e anche dell'apertura di questo rispetto a pittura architettura letteratura dove vediamo una chiederà la decadenza
Architetti grandi ma totalmente autoreferenziali che fanno cose monumentali sono per loro gloria scrittori spesso modesti sempre bello conosciuti e riconosciuti pittori sempre più distanti e non di tutti
E invece entri in un paesino piccoli CIACE questo qui è un presidio Slowfood
Quell'uomo è riuscito a inventare con Slow Food qualcosa che fa diventare universale un bene particolare
Attraverso delle connessioni attraverso il collegamento tutto il mondo al New Yorker attraverso il suo promotore principale che Farinetti vede i prodotti italiani di qualunque luogo della Sila o del Veneto o della Tuscia
Che dalla dimensione locale sono diventati universali hanno cancellato il fast food della Coca Cola e dell'hamburger per diventare quel prodotto specifico inizierà ero alla urlino Aurina Laurino
In Cilento
E mi hanno portato una cosa dicendo questo è un presidio Slow Food
Il paese era in totale decadenza Battisti lo Slow foot era in perfetta ora perché faccio questo riferimento a un elemento culturale con cui si è nobilitata all'enogastronomia diventando bene culturale anche essa
Il vino e la produzione di vino in Italia è cresciuta rispetto vino del contadino con produzioni che concorrono con la Francia con dei riferimenti straordinari di qualità di valori e di metodo
E tutto questo è avvenuto in una dimensione culturale tant'è che io intuendo lo
Quand'ero sindaco di Salemi inventare l'assessorato alla cultura l'agricoltura come connesse ma questa idea di
Petrini e di aver fatto diventare vede di tutti i prodotti particolari nei singoli luoghi
Perché lo ha fatto perché ha capito che occorreva rendere universale e il particolare
Occorreva stabilire collegamenti ebbene in un certo senso è stato suo profeta o parallelo lui in quegli anni proprio Caligiuri il quale ha fatto diventare Soveria Mannelli un nome del mondo
Pochi sono i Paesi piccoli di Calabria che sono riconosciuti perché lui ha voluto chiamarci a venire qui esportare essi muoversi stabilire l'isolamento è una delle ragioni per cui i luoghi poi
Alla fine si consumano il destino di Santa Caterina che ho visto oggi e proprio nel rischio di un eccesso di
Modernizzazione intesa in senso che positivo grazie alla ricchezza e una amministrazione che non sa che pesci pigliare rimasta non sa dove trovare i suoi santi di riferimento ecco Caligiuri è un nome nazionale che abbatte tutto primo riceva i rapporti con alcune
Personalità profetiche della politica moderna come Cossiga
Ha stabilito quindi da questa biblioteca agli incontri che fa acqua che Soveria Mannelli è un appuntamento italiano di cui occorre che noi siamo consapevoli quindi io sono venuto anche per confermare e quello che accade trent'anni fa ritorna oggi che se aveva mai avuto di lui un sindaco illuminato sindaco aperti a un sindaco che ha ritenuto opportuno non chiude così neanche fare la vittima della sua solitudine perché non c'è niente di più isolato e solitario che la Calabria
E quindi questa solitudine può portare o la rassegnazione o tentativo di superarla
E la superi proprio lungo detto prima con la cultura con la parola
Con le persone che diventano profeti di qualche e quindi
Aveva ragione lui perché poi i luoghi d'Italia dove superiamo invece sono nati festival importanti dicessi a della tiratura di Mantova dovunque nascono luoghi e Italia è il luogo dove c'è una maggiore
Forza della parola e della cultura si continua a parlare dell'alfabetismo e della poca lettura degli italiani ma in realtà quando tu vai al Salone del Libro di Torino
Non c'è fiera che abbia più gente che si muove forse di Priolo costare di meno ma gli italiani non sono così ignoranti sono attratti dalla parola sono tanti dal Foro in cui qualcuno dice cose
E e gli altri possono riflettere militare controbattere quindi la parola può essere uno strumento utile è importante per la conoscenza e anche per la comunicazione dei luoghi qui certamente è stato capito io
In questo senso devo dire che
Ho girato l'Italia forse più di altri
E io qui ho visto crescere l'Italia non ho un'idea negativa dell'Italia certo mi rendo conto che in alcuni luoghi le cose appaiono più difficili ma ho visto in trent'anni un miglioramento una sensibilità crescente una curiosità
E forse la Calabria che è rimasta
La Regione più a indietro nel lungo
Lungo treno dell'Italia
Deve rivendicare qualcosa ma non lo può fare soltanto pensando la Cassa del Mezzogiorno
Che un tempo era quella che dava danari deve pensarlo attraverso una cassa del sapere della conoscenza che fa capire come l'isolamento può essere prezioso e come alcune bellezze lo riceva il canadese ricco di oggi diceva Bach io credo che ci sia speranza per la
Calabria magari in un tempo lungo non subito magari inventando e-mail saremo però ci sarà un giorno in cui quello che è stato preservato della Calabria
Sarà
La sua forza maggiore cioè l'integrità dei luoghi quell'uomo non è arrivato con l'idea fasullo il progresso dover una rovinato come molto rovinato anche in Calabria questi luoghi saranno proprio saldi per la loro integrità e quindi in fondo le riflessioni che faccio adesso mi mi dette una posizione meno negativa di quella espressa da Caligiuri anche in virtù di quello che Caligiuri rappresenta e
Credo anche di di speranza verso il futuro non so riprendo la politica la politica valesse sempre così di meno che diventa democrazia diretta
Anche senza volerlo perché in realtà quando tu non hai più il soccorso di un politico quello che era la chiave meraviglioso che l'unica politica possibile in quegli anni che il voto di scambio Cecere il tuo parlamentare che non ti faceva un favore
Per ragioni di come dire
Corruzione ma perché sentiva di rappresentanti oggi chiede il vostro parlamentare la politica non conta più nulla quindi ci si organizza per trovare una strada e sì al di fuori della politica forse questo è un aspetto positivo delle comunità non c'è
Il patrono di un luogo con un temperino di Misasi Mancini Lidia Andreotti non c'è più perché la politica è diventata altro e forse questo non è neppure un danno quindi
Le comunità cercano di
Rigenerarsi attraverso percorsi in cui questo è uno trovarmi qui parlare
Io qui parlo in maniera sempre poco convenzionale quindi dico cose che magari sono opposto di quello che uno vorrebbe sentirsi dire
Fanno fatica a Palombara che dei Cinquestelle perché voglio conosciuti con dei ragazzi impauriti che hanno la parte più grande di loro che non sanno come affrontare dovranno affrontarla
E quindi
Non sono pessimista in linea generale i se questo è il commento che posso fare alle considerazioni dica ricevuti per quello che riguarda invece
La il discorso da fare che è un discorso che presuppone immagini e racconto dell'arte quello che io faccio per lavoro
Un destino mi ha portato rendere democratica la bellezza
Infettivo che non ci sia qualcuno
Democratica la bellezza perché ho iniziato a fare degli spettacoli che ero molto girato Caravaggio Michelangelo Leonardo
Questi spettacoli vedono migliaia di persone che vengono sentire qualcuno che gli racconta di questi grandi artisti che sono il simbolo della nostra civiltà
E quindi sono entrato in una fase
Evolutiva rispetto a quella del della critica d'arte che peraltro nel libro di cui oggi ore voluto parlare o di cui possiamo accennare
è stata per me l'idea di aveva il dovere di fare un racconto dopo tanti anni di ricerche di studio e fare una piccola storia dell'arte
La grande sala dell'arte che apre questa disciplina e come un'enciclopedia degli inizi del secolo degli anni dieci venti la l'opera di Adolfo Venturi in venticinque volumi poi ci sono
Ovviamente altri testi che c'hanno accompagnato come la storia dell'arte allargando un
Io ho pensato che sarebbe stato bello fare una storia dell'arte universale completa in realtà mi sono limitato a sei volumi da tre che pensavo quello che questa sera ci doveva presentare e il quinto e racconta un percorso che va
Da Casaletto a Boldini da un grande pittore veneziano grande pittore ferrarese in un percorso che ho chiamato
Dal mito alla favola bella il micro è ovviamente il tema del mito che alla fine del Settecento si riaffaccia con l'arte neoclassica il nome principale che molti conoscono e Canova si ricomincia a raccontare la storia degli Iblei
Paolina Borghese che come vedere vincitrice Veneri Apollo qui c'è un mondo debito che ritorna in senso letterale ma poi c'è il mito universale della città più bella del mondo che fortunatamente in Italia che Venezia la quale il mito della sua bellezza
L'unica bellezza che pari invita in morte perché Venezia è stata viva corneo una potente è stata dipinta da cavalletto della sua gloria poi è caduta è morta
E c'è Morte a Venezia ma la morte di Venezia l'attuale morte di Venezia non ha ucciso il suo Vito per cui è un mito che resiste anche alla morte e quindi il libro parte seconda Canaletto qualche immagine poteva
Anche farci capire bene perché è così importante quel pittore e finisce
Con un artista che vede
La bellezza della donna come qualcosa di divino e che ci trascina ci travolge come si è visto poi nelle dive del cinema rivela cinema Soro anticipate è un pittore che schiava Boldini che vive a Parigi perché racconta queste donne come delle immagini di favolose divinità e allora ho pensato che il titolo del libro che appunto è il tesoro d'Italia questo è il titolo complessivo dei sei uscirà alla fine di questa do il sesto e ultimo volume da Boccioni calabrese di nascita futurista fino a Fontana o De Chirico e si chiude così il percorso ma il libro è dati Canaletto a Boldini dal bitto alla favola bella favola bella eh quel racconto dell'ultima poesia italiano la poesia italiana come voi sapete bene sia torta nella sua stessa lingua diventato elvetica indecifrabile
Non ci sono più versi che lo ricordiamo perché di aprile siccome ecco dico sempre le canzoni che Straw opera di poesia sublime di Lucio Battisti di De André di Lucio Dalla dice lontano sono il patrimonio di parole
Che non possiamo non avere dentro per l'uomo ha bisogno di parole che dicano sentimenti ed emozioni queste ci arrivano attraverso le canzoni negli ultimi più di cinquant'anni Sapore di sale credo che abbia sessant'anni però dei poeti non c'è più traccia dei poeti classici l'ultimo e D'Annunzio che come anticipando
Dei testi per una canzone scrive la pioggia nel Pineto che è un viaggio goloso con una donna e un privé in una Bosco con e dice la favola bella che ieri che l'uso del che oggi mi illudo o Ebioniti ho pensato in quella favola bella ci fosse una figura femminile come quelle di Boldini quindi il libro si chiama dal mito alla favola bella
è qui il percorso di centri cinquant'anni di pittura
Che ebbe la volontà con cui io fatto quest'impresa ci porta prima parlavo di alcune rivoluzioni come quella di un piccolo luogo di Calabria che diventa improvvisamente conosciuta da tutti nel percorso di
Caligiuri bisogna dire che la storia dell'arte nonostante carte sia così importante lo disciplina molto moderna
Lo stesso Benedetto Croce uno degli uomini più colti del ventesimo secolo aveva pochissima dimestichezza con l'arte che era importante solo in piccoli sentimenti di conoscitori
E non era materia universitaria comincia a diventare negli anni trenta e quaranta una materia di un certo rilievo io sono allievo del primo storico dell'arte del Novecento che è stato Roberto Longhi ma diventa popolare
Grazie all'editoria negli anni Sessanta qualcuno che una certa età
Vasco lo ricorda nacquero I maestri del colore di Fratelli Fabbri che inventarono euro proprietari degli editori
Dino Fabbri giovani fabbrica ancora vivo
E nelle edicole apparirono dei fascicoli con belle immagini a colori e piccoli brevi testi cominciarono a far diventare popolare delle case l'arte priva di quel momento niente non c'era
Un turismo culturale come c'è oggi per andare a vedere i grandi affreschi grandi cicli Piero Della Francesca di Masaccio di Tiepolo tutto era molto sofisticato e per pochi e non c'era un'arte popolare quindi l'arte popolare
Più o meno inizia con la mia generazione
Negli anni settanta ci sarà presente sicuramente qui quella serie spero classici dell'arte Rizzoni ed era tanta io sono protagoniste in prima fila in quell'impresa c'è un editore che tenta l'avventura di far diventare la l'arte italiana che è la più bella del mondo carte di tutto quindi universale un processo un po'alla alla Petrini che Franco Maria Ricci che inventa SMR una rivista in cui sì pubblicato immagini meravigliose con dettagli straordinari di opere maggiori e minori e io sono tra i redattori di questa rivista a partire dal mille novecentottantadue
Ecco deve essere rimasta quell'esperienza in me
Che è quella che l'arte deve essere fatta vedere della sua bellezza non con piccole fotografie in bianco e nero Guido ukulele che servono solo Riccardo sono utili sono strumenti utili come erano punto due riviste di libri di storia dell'arte della mia giovinezza ma invece lati si esibisce con documentari straordinari con e questo è stato SMR Franco Maria Ricci tuttora vivente Korn
La memoria di una lunga tradizione di bei libri di io Robot pensato in fondo vi deve essere rimasta questa impronta perché il libro che qui si presenta e la serie dei sei libri prima ancora che i miei testi sono peraltro Brady e sperabilmente utili
E
Una un libro di bellissime immagini trecento immagini in cui vedi l'arte bella con dei particolari perché l'arte deve essere bella da vedere e incuriosì e andare a cercarlo non delle piccole guide o dei libri
Pagina ti male quindi la gloria migliore di questo libro di questa collana di questi sei volumi
E di avere delle bellissime fotografie che Dean dunque andare a vedere Mattia Preti non difficile da vedere in Calabria o Caravaggio Canova o chi è poco o Canaletto
E quindi si è voluto con l'editore che era Bompiani poi un mezzo è capitato alla vettura che riguarda la mia famiglia oggi ho parlato con la figlia di Berlusconi che mia
Fatto degli elogi sperticati insistendo su mia sorella la quale in realtà
Ha fatto un gesto di rottura degno dei Cinquestelle e cioè Bompiani come sapete era sapere forse lo sapete che pure sono i il la situazione editoriale italiana è stata per molti anni
Il monopolio di un editore di Schiavon datori e diciamo un duopolio un pochino forte recitato da da Rizzoli che era di Agnelli per cui Mondadori si chiama Mondadori ma vuol dire Berlusconi
Rizzoli si chiama Rizzoli una vuol dire Agnelli oggi tutto questo vuol dire Berlusconi che ha comprato Rizzoli quindi c'è un solo grande untore che ha il trentacinque per cento delle quote editoriale italiana
Mia sorella era direttore editoriale di Bompiani
Bompiani era un grande editore editore di morali Editori Savini o l'editore di Umberto Eco e naturalmente finita la sua vicenda umana la casa editrice Bompiani vietata gruppo Rizzoli
Con una capacità dei del suo direttore prima Andreose poi mia sorella di avere un
Forza sul mercato attraverso gli autori che pensate che mia sorella portato in Italia Coelho quindi Bompiani era un marchio forte della Rizzoli
Quando c'è questo procedimento di acquisto da parte di Berlusconi peraltro cominciano a Berlusconi no perché l'intesa sul volto ma perché come dire gli chiedono di intervenire di fronte alla decadenza della Rizzoli lui compra tutto a mia sorella chiede di potere
Rimanere alla Bompiani come diciamo
Titolare delle principali azioni del numero più alto di azioni la cosa è impossibile perché il pacchetto viene comprato tutto però mia sorella aiutata anche da me perché la politica può aiutare perché il
Garantire della per per
Pitruzzella garante per
No non è percentualmente sulle
No neanche per l'editoria sulle quote di mercato insomma denunciando tutto questo
Forse la concorrenza è l'autorità che visto l'acquisto giusto ma che portava Rizzoli quasi al quaranta Berlusconi quasi al quaranta per cento delle quote stabilisce che
Deve perdere un pezzo quindi deve cedere deve vendere due porzioni intorno al tre quattro per cento del blocco Rizzoli quali sono le due porzioni di questo entra contrada veloci Marsilio
E Bompiani
Marsilio che De Michelis vede De Michelis che riesce a comprarsi tutte le azioni di maggioranza triste destino Mazzillo quindi quella storia quindi in qui il garante per la forse la concorrenza
Forse l'Antitrust è questo cui guarda Pitruzzella quel insomma questa operazione fa sì che mia sorella si trovi a vedere sul mercato proprio pacato Dietrich per cui trova con molta abilità quindici milioni di euro per comprarla
Quindi avrebbe come dire ritrovato la sua casa editrice avrebbe in qualche modo ricominciato la sua impresa ma mentre Berlusconi comprava tutto questo blocco prima che intervenisse il garante
Lei aveva deciso di andarsene per i fatti suoi nell'incertezza del futuro fondando la nave di Teseo che oggi la casa editrice di cui tutti parlano che lei si è fondata con un coraggio formidabile mettendosi contro Berlusconi contro tutti quel giorno fonda questa casa editrice arriva poi il momento molto delle quote
Di pezzi dopo sei o sette mesi che si possono acquistare e Berlusconi con un gesto poco carino invece rivedere a lei al quindici come offriva venduto a quindici e mezzo aggiunti per cui Bompiani è diventata Giuntina però devo dire fossero fatto operano comprano i loro piani è sparito non se ne parla più assorbita da questo altro editore che l'ha comprata non ha poi dato segnali ne sarà li misero davanti con una forza d'arte oggi per le Berlusconi mi ha detto
Di attuato sorella che è bravissima che formidabile che è stata con USA ammirazione che mi ha molto colpito e ha detto che se vuole ha sempre il posto di capo della Mondadori quando vuole venire qua quindi lei se lo vuole ma lei gli ho detto ho detto no preferisco nella mia casa editrice da sola
Piccola Baccarat capace pronta e i fatti molti Autori
O sono passati dal parlare di Teseo che è stata fondata da mia sorella con il principale nemico di Berlusconi
Quando nacque la casa editrice che era Umberto Eco il quale mise la quota principale di azioni e quindi è una verità Geo è diventata la casa editrice che è nata
Poco prima della morte di ecco quanto poi ecco è morto il primo libro tappato fuori dalla Bompiani
Quindi fatto questo racconto che divertente per dire come è stata coraggiosa mia sorella perché io
Ho dovuto seguirla e quindi dopo tre volumi i primi tre pubblicato i robot piani cioè con lei
L'ho seguita quando lei è diventata la verità se quindi questo il precedente del prossimo
Saranno della nave riprese abbiamo mantenuto la stessa grafica quindi chi li avrà tutti e sei come te e della tua della biblioteca avrà una storia dell'arte un tesoro d'Italia un racconto che quell'occhio
Fatto io naturalmente pieno di lacune perché potrei fare altri sei volumi di quello che è rimasto indietro ma indicando autori conosciute anche ben conosciuti in un percorso che va
Da Cimabue e Giotto fino appunto a De Chirico questo è il senso del percorso da solo libri che uno guarda vedendo con stupore quante meraviglie vertici tagliati ebbero prodotto quale fantasia quale varietà quale varietà poi locale perché c'è una grande pittura toscana che tutti conosciamo Michelangelo Leonardo Botticelli c'è una grande pittura ferrarese capi evenienze calabrese anzi possiamo dire che la rivoluzione questo può essere detto qua visto che siamo in Calabria
Con cui la sala dell'arte passata da primato dell'arte toscana per cui l'arte sapete che la lingua che parliamo il volgare illustre di Petrarca di Boccaccio così come nel Cinquecento fu codificato
Da Pietro Bembo che dice la lingua italiana
E la lingua toscana il mio concittadino
Questo esce nel mille cinquecentoventicinque questo testo fondamentale Di Pietro Bembo mio concittadino Ariosto è costretto a riscrivere l'Orlando Furioso in lingua più in Toscana quindi cinquecentotrentadue pochi anni dopo perché altrimenti sarebbe stato quasi un rigo un libro dialettale
E voi ricorderete a scuola la formula che fa capire molto di Manzoni che diceva
Vado risciacquare i panni in Arno che vuol dire scrivere I promessi sposi esigua Toscana che la lingua ufficiale
Sesto vale per la per la per l'arte dell'arte che tutti conoscete Giotto dove è atteso Michelangelo Leonardo Botticelli ma chi conosce vitale da Bologna
Chi conosce Parmigianino terzo qualcuno ma tutti questi autori dipendono dalla Calabria perché nel mille novecentotredici qui in Calabria
Un formidabile studioso locale all'intuizione di dire celebriamo Mattia Preti
Sconosciuti si
Era stato nel mille seicentotredici inneggia un pittore del Seicento intanto non del Cinquecento che il Secolo d'Oro
Su cui si comincia a studiare e allora arrivano qua Lugli aveva ventiquattro anni
E vedo il grande Mattia Preti e si accorgono che Mattia Preti parte di un grande fenomeno che si chiama caravaggismo peccato del Caravaggio del mille novecentotredici fosse completamente sconosciuto
Mattia Preti ha fatto l'apripista era più famoso e diventato più moderno Mattia Preti perché si è cominciato con lui poi al suo fianco
C'erano pittorico Battistello Caracciolo dopo metano Artemisia Gentileschi che nota perché la prima femminista della storia dell'arte Caravaggio spesso e quindi a seguito di Mattia Preti si è cominciato a studiare tutto quello che era in quel mondo e Caravaggio diventato il leader gravato tra l'altro avendo un'origine lombarda il che ha consentito di aprire Roberto Longhi un settore che l'arte padana quell'appunto
E oggi ci porta la parola Padania che nacque come Padania e il primo libro importante di Roberto Longhi è sulla via città Officina ferrarese
Che porta i pittori ferraresi alla stessa altezza dei pittori toscani
Quindi questa visione geografica
Locale il cui si studiano solo i grandi toscani mai grandi lombardi grandi veneti grandi umbri i grandi marchigiani grandi calabresi comincia dalla Calabria la Calabria è l'apripista della storia dell'arte della sua nuova
Visione che ad alzare l'arte fatta per regioni quindi questo è importante dire qui cominciò questa piccola rivoluzione qui si diede gloria Mattia Preti
Sì capì che era un grandissimo artista si cercò quello che c'era dietro quell'artista che era Caravaggio che oggi è più riconosciuto più ammirato di noi ma che ha avuto una fama avrei solo socio intonando i e si parla di Caravaggio e poco più di cinquanta che se ne parla come di un genio quando nel cinquantuno a Milano fu fatta la prima grande mostra Milano che voleva dire Lombardia che voleva dire
L'arte padana che voleva dire quindi diciamo quel libro su Mattia Preti il mio libro
E quelli che sono usciti su Mattia Preti indicano che da qui dalla Calabria regione così apparentemente arretrata la storia dell'arte ha cominciato a riproporsi in un percorso come dire federalista regionale cioè ogni regione a la sua identità culturale la sua diversità i suoi valori
E questo parte con Mattia Preti allora
Mi sembra che il caso vuole che parliamo di questo libro che secondo il principio indicato dove Roberto Longhi indica le aree culturali quindi Venezia Firenze Emilia Romagna la la Padania
E poi Meridione in un percorso che era una soltanto i grandissimi artisti toscani che tutti conosciamo quindi libero e pieno anche di sorprese di autori poco conosciuti di bravi dimenticati artisti questo dello spirito
E quindi mi pare che sia sufficiente per dire con quale intendimento io ho voluto scrivere il tesoro d'Italia
Al suo quinto comunque nave di Teseo
Con quale
Senso di una debito nei confronti di un luogo questo lo Stato per due anni per due legislature deputato come ho fatto con la Sardegna rogo sulla teoria volta mi sembrava e un deputato ed avere un collegamento io l'ho mantenuto sulla base e la mia curiosità culturale e quindi ho voluto firmare il libro su Mattia Preti che avevo fatto con un altro studioso purtroppo scomparso che Giorgio Leone
Lavorò con me
A questo libro pubblicato dall'editore Rubbettino quindi qualcosa di Calabrese io nella avere ben tenuto curiosità e attenzione
Per il patrimonio culturale artistico dell'
O della vostra Regione sul piano umano i tanti rapporti con i sindaci con gli amici con i deputati e con il sindaco il primo sindaco d'Italia che è stato appunto prigioni ed ecco che ci ha trattenuto in questa bella sempre grazie
Grazie ci vediamo il tredici un applauso a Vittorio Sgarbi