Intervista a Matteo Colaninno sulla manovra economica del Governo Conte, sul DEF e sulla vicenda dell'ILVA

Radio radicale siamo con Matteo con la mia del partito democratico per parlare della della manovra allora abbiamo visto la definizione che è stata data di questa manovra che attuerà sarà il primo tassello per attuare il programma del Governo Gialloverde
Che cosa c'è che non la convince soprattutto pensa che ci siano diciamo riforme strutturali in questa in questa manovra o ritiene che sia diciamo come si può dire la solita mano
Ma quale fino ad oggi ne abbiamo assistito ad una politica economica fatta di dichiarazioni annunci confusi
Che non hanno fatto altro che creare della incertezza hanno mandato lo spread alle stelle con degli impatti molto pesanti inutili
Incomprensibili ricordo che lo spread dei governi
Renzi Gentiloni era stato portato ad un livello assolutamente fisiologico e accettabilissimo eravamo tra i cento e centoventi punti
Appena si sono insediati lo hanno mandato vicino ai trecento quindi vuol dire che gratuitamente
Per dichiarazioni confuse incomprensibili frutto di promesse elettorali
Che loro stessi sanno incompatibili con le finanze pubbliche salvo scassare i conti dello Stato hanno prodotto l'allontanamento e la la disaffezione di investitori
E soprattutto hanno creato un grado di incertezza e di inaffidabilità sul Paese
Questo ha già degli affetti nel senso che lo spread così elevato impatta sulle rate dei mutui delle famiglie
Sui costi e sugli oneri finanziari delle imprese che hanno finanziamenti attivi quindi tutte le imprese sulle garanzie che le imprese prestano le banche e alla fine anche creano
Deve incertezze sui risparmiatori la Borsa italiana la Borsa di Milano è stata maglia nera praticamente per mesi rispetto tutte le altre Borse europee
Quindi la manovra la vedremo certo se il buongiorno si vede dal mattino esprimo grave preoccupazione perché io penso che in questi anni l'Italia grazie ai nostri governi abbia riconquistato affidabilità
Credibilità ed è stata rimessa sul sentiero della crescita
Il fatto di dover sottende la promessa di campagna elettorale irrealizzabili con forza il disomogenei come lega i Cinquestelle B i nodi stanno venendo al pettine quindi io mi aspetto una manovra
Che non
Da una parte non so tenterà le promesse fatte con cui hanno conquistato i voti e dall'altra manterrà uno stato di incertezza sull'Italia che è molto molto negativo per la ripresa economica dell'occupazione aggiungo e chiudo
Che tutto questo si tradurrà su costi ben più gravi soprattutto per gli italiani e le fasce più deboli ci saranno quelle purtroppo che pagheranno di più questa politica economica
Cioè assolutamente poco seria e poco compatibile con la stabilità dell'Italia dei conti pubblici ecco in vista del Def e che cosa si aspetta in merito alle cifre che riguardano il deficit che è una questione essenziale per capire che tipo di manovra e con quali obiettivi ci si dovrà muovere nella manovra ma è molto difficile
Avere delle aspettative nel senso che in questi mesi abbiamo visto dichiarazioni continue estemporanee contraddittorie di esponenti politici smentiti dal ministro dell'Economia Tria corrette avanti retromarce quindi è molto difficile
Se non credo che verrà loro consentito di sforare
Gli impegni presi
Perché questo avrebbe dei costi che sono molto molto pesanti per gli italiani
Già gli italiani stanno pagando spero che questa politica
Poco seria non amplifichi i conti
Che oggi sono già sul tavolo che valutazioni da sull'accordo che riguarda all'Ilva non ci saranno esuberi mi sembra che anche Calenda abbia detto che sono sulla strada giusta o volevo sapere lei che idea si è fatto ma guardi
Il una delle più importanti aziende italiane ed europee la filiera dell'acciaio quindi un fatto molto importante per i lavoratori e per il sistema industriale che questa vertenza è questo questa vicenda si chiuda positivamente
Registro il fatto che
Il lavoro che abbiamo fatto con i nostri governi è andato a buon fine abbiamo rischiato con il governo lega Cinquestelle che tutto questo saltasse per aria
Nel senso che in questi mesi avete visto che abbiamo visto come sono andati i fatti cioè si revoca la gara si annulla la gara
Vedremo altri investitori il risultato è che l'Italia apparsa meno credibile agli occhi degli investitori dell'industriale del mondo che alla fine
Si è fatto una retromarcia
Il governo ha riveduto n volte la propria posizione ed è tornato su quella nostro del partito democratico quindi per quanto riguarda l'Iva l'industria e i suoi lavoratori e il sistema industriale è sicuramente un fatto positivo abbiamo perso tempo con questo governo e soprattutto chi ha votato inutilmente un'immagine di un Paese
Anti industriale bene io la ringrazio molto della sua disponibilità grazie Matteo con l'anima del partito democratico