Festa Reggio 2018 - "Europa periferia del Pacifico"

Credo che possiamo cominciare e la situazione intima quindi ci sarà la possibilità di interagire anche con il Pubblico in una seconda parte di questa nostra per definire questo punto chiacchierata con i benefici che ne derivano
E i cominciamo subito con definire il tema della nostro incontro di oggi
Europa periferica del Pacifico ovviamente spero che non sia sfuggito a nessuno dei presenti che si tratta di un titolo in qualche modo provocatorio e soprattutto che vogliamo evitare che possa avverarsi in un futuro prossimo
Profetico
Quindi cercheremo di snocciolare alcuni dei temi che pongono diciamo in crisi alla presenza dell'Europa nel mondo la sua capacità di influire nei processi globali la sua capacità di coesione cercheremo di snocciolare lì con l'aiuto dei via nostri ospiti
Quest'anno redento è creato in collaborazione di mondo Demba un'associazione che si occupa però appunto di affari di politica internazionale di politiche europee e cerca di destinarli metterli al servizio del partito democratico in occasione proprio come questa con l'obiettivo in qualche modo di riuscire a trasmettere la complessità dei meccanismi dei fenomeni globali
Di Pecoraro nella comprensione in qualche modo a alla a una platea più ampia che quella degli addetti ai lavori
E dall'altro lato cercando anche di raccogliere gli stimoli le sensazioni le percezioni e le idee che nella estensione diciamo di di di di di questi di questi temi una platea più grande spesso possono emerge abbiamo quindi grazie a festa religioso avuto l'opportunità di organizzare questo dibattito che si pone esattamente questi obiettivi e lo facciamo con Ivan Scalfarotto alla mia sinistra
Che una storia diciamo appassionante politica per chi si ricorda la sua candidatura nel due mila sei perché cui correva per la la Premiership
Gli valse comunque una una bellissima esperienza e poi credo l'esperienza di vicepresidente del partito democratico che ha ricoperto per alcuni anni
Negli ultimi invece ha avuto incarichi prettamente di governo prima sottosegretario alle Rapporti col Parlamento con la delega di seguire in particolare riforme molto complessa come la riforma con costituzionale e successivamente
Come sottosegretario allo Sviluppo economico con delega al commercio internazionale in cui ha raccolto esperienze ed esperti si sa che è molto saranno utili nel nel dibattito di oggi
Ancora che sinistra abbiamo il professor Salvatore Aloisio che all'insegna diritto europeo il diritto pubblico all'Università di Modena di Reggio Emilia se se se non sbaglio che oltretutto e vice segretario generale del Movimento federalista europeo con lui avremo modo di approfondire anche gli aspetti più tecnici più istituzionali che a volte imbrigliano e a volte non promuovono sufficienza l'Unione europea e la sua capacità dazione
Alla mia destra abbiamo Fabrizio Macrì segretario generale della Camera di Commercio di italiano antigiuridico altro autore recentemente di un bellissimo libro sintetico mai cui tratta uno dei temi
Molto dibattuti che spero che lo saranno ancora di più nei nei prossimi mesi sulla sull'euro succosa Neuro significhi per la nostra economia e per la nostra vita quotidiana il titolo emblematico non libro non fatti e anche in CGI dice come Fabrizio capace di snocciolare temi anche Complessi spesso con ironia soprattutto con la capacità di far ricomprendere anche a un uditorio non di specializzati
Infine Leo mamma pastello una carissimo amico anzitutto compagno di viaggio abbiamo fatto un percorso di studi in insieme al Consorzio Europa aggiunge e dopo un bellissimo viaggio mirante ce l'ha se non incise indissolubile questi sono ovviamente i meriti principali che ha o invece ci sono altri dettagli che segnano il suo curriculum quale Nobel per la pace
Per una battaglia che porta avanti da molti anni
La campagna per l'abolizione delle armi nucleari
Al contribuito a a questa campagna fondando i cani in un paese strategicamente importante per l'Europa del mondo come la Germania e soprattutto
Oggi rappresenta questa organizzazione bramata con il Nobel per la pace in sede multilaterale a New York e a all'Unione Europea a Bruxelles
Quindi direi che possiamo cominciare al ragionare sulla sui nostri le i nostri temi
Io mi prendo soltanto l'incarico di definire il perimetro del del nostro dibattito cercando di rubargli veramente il minor tempo possibile
Europa periferica del Pacifico come termine geografico a parte l'Europa invita quella mare dominato da una parte dagli Stati Uniti e da quell'altra dalla Cina
E partire da questo presupposto importante per capire di cosa andremo a parlare perché parleremo
Diciamo di come le relazioni l'incontro tra queste due grandi potenze sta cambiando il mondo sta cambiando il ruolo che l'Europa si lascia questo mondo
E come spesso accade anzi come sempre accade quando si parla di geopolitica
Si parlerà anche un po'di Russia
Il tutto comincia diciamo in questa in questa logica di via ed in questa evoluzione del ruolo della dell'Europa nel mondo vedi questo Shift della del mondo interi settori del mondo sulla sul Pacifico
Si può diciamo grosso modo dire cominci nel due mila otto con la campagna di Barack Obama Barack Obama che era portatore di messaggi di grande speranza per i cittadini americani e non solo
Sì tutto il mondo guarda questa campagna con con la consapevolezza che sarebbe stata una candidatura in grado di stravolgere i modelli precedenti che avevano governato la presenza del degli Stati Uniti e l'acquisizione degli Stati Uniti nel mondo c'era però anche uniti particolare che lui disse apertamente
Però prima volta come presidente come candidato Presidente degli Stati Uniti d'America che la sua priorità non sarebbero state delle relazioni transatlantiche ma sarebbero state relazione tra specifica
Questo lo confermo immediatamente appena eletto tra facendo il primo viaggio istituzionale la presidenza degli Stati Uniti nei Paesi dell'Asia e lanciando il processo che avrebbe dovuto portare appartiene al partenariato tra spacci in questo modo lui testimoniava già nelle sue primissime azioni politiche il fatto che la
Il modo di fare politica estera degli Stati Uniti non sarebbe più stato quello di un tempo andrebbe guardato al quell'area del mondo che in quel momento rappresentava il motore
E della crescita economica mondiale e soprattutto che questo sarebbe stata fatta in più in una logica di far paura come avevano fatto i suoi predecessori in particolare Bush junior Bush senior ma in una logica di soft power economico questo rappresentava ovviamente un elemento positivo anche agli occhi della delle leadership europea sebbene ovviamente comportasse anche qualche preoccupazione perché idea di perdere lo status di partner economico privilegiato rischiava di essere qualcosa che influiva molto fortemente anche sull'andamento delle nostre e in secondo coi racconta la consapevolezza che e il ruolo di poliziotto del mondo dove gli Stati Uniti avevano esercitato particolari mare molto più prossima al all'Europa di quanto non lo fossero gli Stati Uniti penso al Mediterraneo verso il Medioriente se su se se su questo se fosse effettivamente realizzato quello chic diciamo basta qualche preoccupazione
Emerge
Ora in realtà le cose poi sono andate in modo leggermente diverso in parte perché l'Europa almeno su quella appare componente diciamo che fa di di di che costituisce il suo DNA che nella proiezione esterna che al commercio estero avuto immediatamente la reazione di portare avanti l'idea di un partito di una parte ma raffinato transatlantico contro di lanciarsi in qualche modo il parte ma avviato tra spacci
Per quello che riguarda invece la dimensione più strettamente di geopolitica i problemi si fecero sentire si fecero sentire lasso di tempo assai breve sappiamo che il due mila undici
Ascopiave prima del reale con tutti gli effetti che queste comportano sappiamo che l'instabilità che che ne sono derivate in Siria
Sappiamo delle crisi di rifugiati dei flussi migratori il questa instabilità hanno aperto e o hanno comunque consentito commenta sulla Libia di fare da data transito rispetto un problema che ovviamente preesisteva ma che finché c'è stato l'imbuto si di di Pico non non si percepiva sulle nostre coste
E e infine
Il terrorismo di matrice islamica che colpiva addirittura cuore della della nostra società
Tutto questo avveniva in un periodi in cui interviene anche la Russia che a fronte magari di una quella che si può dire post maldestro avvicinamento dell'Unione Europea alla alla all'Ucraina destra ma legittimo e democraticamente partecipato e riconosciuto
Dal c'è stata una reazione russa per cui nel giro di poche settimane si è riappropriato di un intero territorio interrompersi del territorio che geograficamente Europa e la incluso non soltanto nella sua sfera d'influenza ma all'interno proprio il suo perimetro giocano
In questo quadro ovviamente anche gli Stati Uniti hanno dovuto in qualche modo mettere da parte questa idea del tipo tua switch a come veniva chiamato e soprattutto questa idea il di ribilanciare
Di Giuseppe di riconoscere il ribilanciamento
Di di potere economico e militare nel nel Pacifico a sfavore della Cina riconoscendo che invece il suo ruolo nel Medio Oriente nel Mediterraneo era ancora necessario così nel due mila quattordici Obama si reca a Bruxelles fa un discorso storico
Per la prima volta non citato il Pacifico e negli anni successivi riconosce di nuovo la partnership come con con l'Europa come uno degli elementi più fondamentali
Della al ruolo americano ma le cose ovviamente non finiscono qui nel due mila sedici viene eletto Donald Trump che ancora una volta stravolge il diciamo le posizione internazionale di politica estera degli Stati Uniti ma questa volta lo fa con degli elementi più che di rinnovamento continuo con dei tratti dei potremmo dire reazionari che si concretizza in USA isolazionismo dal punto di vista politico e di un protetto del protezionismo
In senso economico questo concetto l'America First è quello di cui sentiamo parlare da tempo quello che ha portato agli Stati Uniti a uscire dagli accordi di Parigi sul clima la fingendo tira uscire dal da dire di il e soprattutto a lanciare quello che viene giornalisticamente definita guerra dei dazi che un tema in qualche modo o molto complesso
Ma che grazie Fabrizio Maffi forse riusciamo a capire intanto di che cosa si tratta direi che cosa comporta il secondo poi quali problemi genera alla presenza dell'Europa nel mondo e all'economia europea per questi scelte
Va bene grazie molte il grazie a tutti l'astensione
E questo chiedere diciamo a me che cosa ne pensa dei dazi richiederà un tifoso della Roma cosa pensa la Lazio perché io mi occupo di esportazioni favorisco diciamo tutti i giorni aziende italiane nel loro processo di ingresso sul mercato svizzero quindi per me il dazio il nemico assoluto da combattere per fortuna in Europa non ce ne sono
Allora che cos'è questa offensiva che è stata lasciata lanciata dalla dagli Stati Uniti sul fronte del commercio estero
Sostanzialmente vengono messe delle varie all'ingresso delle barriere tariffarie all'ingresso di prodotti che americani non solo quindi che vengono fabbricati altrove
Questo per fare che cosa per proteggere i settori in genere settori a basso valore aggiunto quindi settori diciamo che non hanno molta tecnologia del processo di produzione di molta manodopera specializzata non solo produzioni di base
Che soffrono di più la concorrenza dei Paesi che hanno programma sottoposto vengono messe delle protezioni tariffarie che fanno sì che questi prodotti entri o negli Stati Uniti allo stesso costo
Se non un costo maggiorato rispetto ai prodotti che vengono dello stesso tipo che vengono fabbricati io questo ovviamente viene fatto per proteggere questi settori ora il problema di questa operazione che rischia di essere nel mondo di oggi un'operazione più demagogica che effettivamente finalizzata a fare quello che si propone di fare perché il presidente tra ha introdotto fino ad oggi credo darsi per un valore di centoventi miliardi di dollari
Che si concentrò come dicevo soprattutto in settori ancora basso contenuto Colorni parliamo d'acciaio parliamo di alluminio
Parliamo di lavatrici però ultimamente anche un trenta per cento i dazi sulla produzione di moduli ad energia solare
Diciamo sta alzando alzando il tiro
Ora il problema di questi dazi che presentano diversi ordini visti
Anche per gli Stati Uniti
Il primo rischio che è un problema che tu così facendo praticamente obblighi
L'industria del tuo paese
Che acquista di prodotti che all'estero che vengono daziario e quindi il cui ingresso agli Stati Uniti reso più difficile
Obblighi quell'industria ad acquistare beni ha un costo più alto di quanto era abituato a fare in condizioni di assenza di grazie per imposizioni diciamo di libero commercio
Questo fa sì che il danno che tu eventi acquisendo riviste proteggendo lo sposti ad altri settori e che magari solo a occupano anche più persone danno anche più posti di lavoro addirittura uno studio recentissimo dell'Harvard Business Review antenne fa una stima abbastanza impressionante
E ritiene che a fronte di circa novanta mila dei novanta centodieci mila posti di lavoro che i dazi fino adesso introdotti si propongono di difendere ma si rischia di danneggiare me più o meno quattrocento mila in settori che diciamo utilizzano quintali laziali quei beni protetti per il proprio processo produttivo in genere si tratta tra altri settori che hanno anche le forti competenze un'occupazione detti sulla qualità dove si fa ricerca e sviluppo qui diciamo questa è la prima conseguenza immediata queste sono le conseguenze che se ne non senza diciamo di carattere industriale
Possono di conseguenza di carattere macroeconomico in genere quando tu alzi mettendo un artificialmente mettendo darsi al prezzo di un bene questo si ripercuote
Sui costi come abbiamo visto ditte industria nazionale quindi sul prezzo finale del prodotto che l'industria nazionale produce diciamo in generale innalzamento dei prezzi di un processo che si chiama inflattivo
Che rischia sorta di danneggiare le esportazioni americane quindi previamente mi fidarsi perché poi ridurre il tuo deficit commerciale perché importi più di nuove sporchi poi però indirettamente danneggi i settori che esporta e quindi alla fine diciamo un gioco a somma zero
Hai fatto ha dichiarato guerra al mondo senza però ottenere veramente obiettivo
Il terzo e più importante rischio è quello che la guerra commerciale questo più di carattere politico che però deve enormi ripercussioni economiche anche qui fonti autorevoli americane stimano che circa sei virgola due miliardi di dollari di export americano verrà sì il presidente tra proseguirà in questa diciamo Campagna protezionista verrà danneggiato dalle contromisure degli altro paesi negli altri paesi adotteranno allo stato attuale per esempio diciamo soltanto undici miliardi dazi sono stati imposti sull'Unione europea
Chi rappresenta circa l'uno virgola cinque per cento di interscambio quindi non siamo diciamo cifre molto piccole se però come aveva minacciato di fare questi tassi dovessero essere introdotti anche nel settore dell'automotive e quindi andando a colpire la locomotiva d'Europa che la Germania e di conseguenza anche nuovi della Germania siamo dei grandissimi fornitori quest'area d Italia lo sa bene Cernigliaro Emilia Lombardia e Veneto solo lei
Diciamo fornitori di primo ordine service
Impatto potrebbe essere molto più grande ovviamente noi reagiremo imponendo a nostra volta dei dazi sui prodotti americani e diciamo si tratta di una spirale
Che Kunduz sicuramente ad effetti recessivi tant'è vero che da un punto di vista italiano tra l'altro qui abbiamo Ivan che siete molto più competente di me a parlarne però diciamo posso dire la mia sulla base dell'esperienza dei dati che ho raccolto
Diciamo la contessa italiana peraltro una prospettiva di questo tipo a mio modo di vedere catastrofica perché stando a quanto è successo negli ultimi anni in cui l'Italia era stato uno dei paesi
Che con maggiore successo è riuscito ad aumentare le esportazioni mesi ci siamo confermati nel due mila diciassette non lo scontato del mondiale con un tasso di crescita inferiore soltanto a quello dell'Olanda e della Corea del Sud e quindi raggiungendo gli obiettivi veramente
Diciamo quasi senza precedenti e questo per questo ha dato sicuramente merito anche a all'ultimo Governo equivale ha fatto parte per le misure che sono state prese
Però l'Italia nonostante questo grandissimo dinamismo sul fronte delle esportazioni negli ultimi anni ed anche tra l'altro un miglioramento sul fronte l'attrazione degli investimenti che non si vedeva da molto tempo
Rimane ancora strutturalmente rispetto agli altri grandi economie europee diciamo paragonabili per dimensioni come la Francia e Germania Spagna ancora un'economia relativamente chiusa
Quindi in realtà avevamo iniziato un processo di apertura
Che secondo uno studio della Sace
Che è un'agenzia che si occupa di assicurare lo stesso se nell'essermi fa molti studi su questo su questo tema
Tra limiti a Cervinia diciassette è stato l'unico elemento che la domanda d'esportazioni Ibra consumo investimenti spesa pubblica le esportazioni sono state l'unico elemento dalla domanda che non ha avuto un effetto recessivo Bergomi c'è un effetto di crescita mi è stata la cosa che ci ha tenuto in piedi
La prospettiva di uscire da questo da questo diciamo ciclo di crescita sui mercati esteri ovviamente per noi è molto preoccupante quindi qualsiasi diciamo scelta di policy che porti verso una politica protezionista per morire estremamente dannosa
Pensate soltanto che appunto l'Italia ancora molta strada da fare io voto trova i dati molto interessanti sul fatto che tra il settantanove e il due mila diciassette la nostra economia sia aperta sempre di più
Siamo passati dal ventidue per cento che significa calcolato praticamente fatta la somma tra quello che importiamo quello che vendiamo all'estero
Viene messo sul sul valore del prodotto interno lordo ciò passa il ventidue per cento al ventinove per cento la Germania è passata diciotto al quarantasei per cento
Qui diciamo le altre con la Spagna e al trentatré per cento che deriva dalla dittatura degli anni settanta e mi ha fatto un salto molto più grande del nostro la Francia dal venti al trenta per cento
Qui diciamo noi
Abbiamo dimostrato di avere un gran dinamismo negli ultimi anni sui mercati esteri ma dobbiamo recuperare ancora molto terreno e pensare dell'apertura economica è stato l'unico fattore di crescita che adesso siamo sulla
Sull'orlo di un periodo in cui forse retrocedere l'obbligo faremo marcia indietro su questo fronte secondo me è molto preoccupato
Diciamo che chiudo coi dovrà essere dichiara eccessivamente comunque diciamo secondo me il punto fondamentale poi magari questo lo lo riprenderemo nella parte inciderà il farebbe dare le indicazioni che
E che la scelta del protezionismo
Secondo me per gli Stati Uniti ma l'Italia caro è un caso che conosco meglio
Una scelta in cui si fa sostanzialmente un'ammissione di sconfitta cioè si dice non ce la facciamo
Non ce la facciamo
Non siamo stati in grado di adattarci a quello che sta succedendo nel mondo
Troppo più grande di noi
E quindi mettiamo su di lui mettiamo le varie ciò che entra nessuno parliamo di volumi ancora non entro il diciamo nell'ambito di migrazione
E questo secondo me è sia dal punto di vista diciamo psicologico come sistema Paese una sconfitta ma poi di nuovo dal punto di vista economico una sconfitta perché significa che fermare un processo di riforma di cambiamento del sistema
Che era atteso ad un aumento della produttività lettera competitività che sono gli elementi veri su cui secondo me sistema economico si deve fondare
Per avere le risorse che poi gli servono anche per fare una politica sociale quindi io non sono d'accordo con quanti sostengono che la globalizzazione porta necessariamente a fare delle politiche impopolari potrei politiche
Ostili al popolo basta guardare abbiamo un esempio vicino la Germania basta guardare ai Paesi scandinavi sono paesi che colmare un altissimo livello di competitività con lo Stato sociale estremamente efficiente e generoso quindi non sono due cose che non vanno insieme sono cose che possono stare insieme e secondo me sono l'unica scelta possibile perché rinunciare a queste decidere diritti rimanere come siamo illudendosi di poterci protegge nell'economia così come è strutturata oggi è una scelta che non ha futuro
Arrivando
Scalfaro Franco o
Condita politica insomma la dimensione e quello che diceva
A Fabrizio credo sia molto interessante dire guardaroba dovrebbe essere convalidata dal perché nell'Europa il provincialismo usura sono
Vediamo che io definirei assistito bocciature acquistiamo assistendo ora in questo in questi mesi
Appena chiusa la campagna elettorale c'era un'altra chiude Cipollini questa idea ideale che si chiude in se stessa dell'Europa che si costruisce muri dell'Europa parrocchia
Ci provano suicidio assistito
Giudice io ho assistito ad arrivare pensare che poi si ci sarà Valeria Corbella delle cittadinanza attendiamo il il il no giorno ma idea perché non c'è un messaggio di speranza crescita di sviluppo mega resuscitare per l'economia per le imprese di servizi allora visto che prima Scalfaro bastonato per lo sviluppo dell'Italia visto che ha visto che significa rappresentare l'Italia le sorprese all'estero
E quali ne sono le potenzialità e visto che conosce anche le dinamiche europee per averci lavorato per essere essere stato anche protagonista in grandi imprese
Prova
Ad insegnarci
Un racconto diverso che possiamo fare di problemi che esistono
Ma nel con soluzioni possibili
Ma grazie innanzitutto anche a appunto chi ci sta ascoltando credo che la l'argomento sia effettivamente un argomento assolutamente centrale delle nostre le nostre vite in questo periodo ricevono la seconda è molto giusta
E cioè noi abbiamo in questo momento due visioni della società del mondo che si contrappongono in modo estremamente deciso
E uno è quella di della decrescita felice di uno stato padre paternalista che risarcisce per il danno che ho subito e quindi che arriva con reddito di cittadinanza
Che racconta di quando s'di quanto stava molto meglio quando stavamo molto peggio no
Che ci racconta un'economia che quella del Mulino Bianco che però non era bianco per niente e quindi ci si racconta che un tempo si stava meglio ma un tempo ci si alzava alle tre di mattina si spingeva l'aratro coi buoni
Si andava di corpo in campagna fuori non c'era nell'aria non c'era l'acqua calda l'aria condizionata non c'erano nemmeno gli antibiotici l'aspettativa di vita arriva a quarantacinque anni se andava bene
Ecco io non sono per niente nostalgico di di di quell'epoca
Penso che il il destino dell'umanità se un destino di progresso e questo non significa che quel progresso non vada gestito o che non se ne debbano non si debba tenere conto dei rischi che ci sono penso che ruoterà politica sia quello non di scappare sia quello di fare in modo che i grandi fenomeni della storia siano il più possibile governati e girato in modo tale da essere a beneficio dell'umanità
Lo dico perché in questi giorni
Stiamo vedendo per esempio sui giornali il confronto tra quello che sarebbe stato ci sono delle interessanti tabelline confronto di quello che sarebbe stato il salvataggio dell'Ilva
Da parte del governo Gentiloni di Carlo Calenda e quello che è il salvataggio dell'Ilva
Di Luigi Di Maio e del Governo Conte e si stanno a fare i conteggi sui duecento centro gli esuberi Chiulli prende Invitalia riprende
Alla al c'è a Arce dormi tal quali sono i dettagli io penso che sia un'impostazione completamente sbagliata in realtà quello che è cambiato
Che noi avevamo una proposta politica che dice Italia la seconda potenza manifatturiera d'Europa non si può pensare a un'Italia che non produca acciaio perché noi siamo dei grandi trasformatori siamo come diceva Fabrizio il nono Paese esportatore al mondo aggiungo che siamo il sesto Paese al mondo per avanzo nella bilancia commerciale
Siamo dentro tutte le catene globali del valore uno dei problemi per i quali Dazzi oggi non funzionano e che un tempo esistevano i prodotti fatti tutti in un posto i prodotti fatti tutti in un altro ma una delle prime una delle prime reazioni a Brecht sito è stata quella dei produttori di auto di auto giapponesi che hanno detto attenzione nelle auto giapponesi nero in Europa e facciamo in giro per l'Europa sei lavarsi tutta la componentistica che noi assembliamo
Ci devo mettere l'Iva per i prodotti che vanno e vengono dalla Gran Bretagna le mie macchine giapponesi non funzionano più per cui i giapponesi erano in crisi per una questione che sembrava del tutto europee
Allora quello che è stata la la la vera differenza è un'idea di un'economia che deve crescere
E che deve affermare i suoi punti di forza deve essere competitiva credere nelle sue possibilità sul palcoscenico mondiale e un paese che fa il sesto Paese esportatore al mondo innova esportatore al mondo e per il sesto Paese
Per l'avanzo nella bilancia commerciale ha il dovere di credere in se stesso per poter creare ricchezza e poterlo distribuire e chi invece pensa a che l'Ilva si debba trasformare in un parco divertimenti e che si possano lasciare venti mila persone a casa venti mila famiglie
Come quelle che lavorano all'Ilva di Taranto perché si stava meglio quando si stava peggio allora noi io credo che la la differenza fondamentale tra le proposte politiche sia questa noi abbiamo fatto il io ringrazio Fabrizio per per i complimenti ma le cose che sono successe circa le esportazioni italiane in cui in questo periodo non sono capitate per caso noi abbiamo fatto una investimento pesante sul creando un piano straordinario per il made in Italy per capirci abbiamo quintuplicato le nostre e i fondi che abbiamo messo a disposizione per il per il made in Italy abbiamo cominciato a lavorare con tutta la rete diplomatica e consolare l'interno nel mondo che ha fatto secondo me anche uno sforzo particolarmente importante di rendersi conto che il il lavoro del diplomatico è anche quello di vendere il proprio Paese all'estero traumatico oggi fa anche quella che si chiama diplomazia economica
Abbiamo cominciato io anche questo bagliore rivendicarlo concerto orgoglio sono stato rimproverato per aver usato un aeroplano per portare i nostri imprenditori in giro per il mondo lo rifarei da domani mattina perché come mi ha raccontato una volta un grande imprenditore che sta dentro il settore delle infrastrutture ne ha detto guardi Scalfarotto si ricordi di una cosa
La competizione di tubi quindi tra aziende se va bene si vede nel venti per cento dei Paesi del mondo
Nel restante ottanta per cento dei Paesi del mondo la competizione G. Tucci cioè la competizione tra governi se un Paese deve fare una grande infrastruttura
A parità di condizione quella commesso ma un ponte un autostrada una ferrovia
A parità di condizioni a parità di qualità il Paese che viene prescelte l'impresa che nelle prescelta e quelle del Paese amico col quale c'è una buona un buon livello di relazioni per intendersi la Germania che è il campione mondiale di lavoro con la Cina che è un grandissimo paese per importanti siamo dal punto di vista economico in questo momento
La Cina è il primo partner economico dalla Germania tenete conto di questo
Quando io ho preso la responsabilità di società il commercio internazionale la prima cosa che mi è stato detto Angela Merkel ma in Cina tutti gli anni
Cioè esiste un tema di relazioni diplomatiche che hanno una profonda che è un profondo affetto
Sulle relazioni economiche tra i Paesi e quindi anche il diventare più efficaci essere più presenti stabilire rapporti di maggiore continuità e quindi maggiore credibilità con Paesi come la Cina per esempio significa portare dei risultati che sono quelli che Fabrizio
Indicava indicava poco prima
E ha ragione magari quando dice guardate che se noi pensiamo a un'Italia chiusa isolata rinchiusa in se stessa impaurita che teme
Di essere quello che è cioè di essere il grande Paese industriale che è noi siamo destinati a al al suicidio economico
Perché zero lo studio della Sace recitare lo studio di di cui io parlo spessissimo
Appunto le esportazioni sono state negli anni della grande crisi l'unica voce anche oltre ai ai consumi delle famiglie la spesa pubblica investimenti anche le importazioni sono scesi perché diciamo anche la domanda interna si era di ribollita noi abbiamo letteralmente tenuto in piedi il Paese attraverso le nostre esportazioni e sappiamo bene
Che se c'è un problema se c'è qualcosa che dovremmo fare aumentare il numero delle imprese esportatrici perché le imprese esportatrici hanno dimostrato di essere quelli che sono uscite meglio
Dalla grande crisi di questi anni allora la cosa che noi dobbiamo fare evidentemente in tutte le sedi nelle quali lavoriamo a partire dall'Unione Europea
Portare avanti il discorso per amanti
Una posizione cristallina di un'Italia che è sempre contro i dazi è sempre contro il protezionismo guardate non bisogna aver paura non si avere paura della competizione l'Italia è amata e rispettata come un produttore di grande qualità in tutti i Paesi del mondo dovremmo essere consapevoli di questo io posso dire di aver visitato ventinove Paesi del mondo in ventiquattro mesi non ho mai ricevuto meno che le più diciamo le più prestigiose la più calorose affettuosa accoglienza dappertutto
E i settori sui quali per i quali non siamo riconosciuti badate bene non sono soltanto quelli
Immediatamente evocativi dell'Italia quindi la moda il cibo noi siamo principalmente esportatori di macchinari
Noi siamo famosi per il made in Italy ma quello che ci fa vivere il medio UIC vitali lo chiamo io noi siamo quelli che perché siamo un popolo di trasformatori non abbiamo grandi materie prime ma noi siamo
In questi giorni
Giorgia Meloni si lamentava che Starbucks aperta a Milano e ha detto
Ma il caffè italiano che abbia abbandonato dimenticando che non produciamo neanche un chicco di caffè non produciamo neanche una fava di cacao però siamo tutti d'accordo che il L'Espresso il made in Italy e cioccolata made in Italy ma perché perché siamo appunto dei grandissimi trasformatori e questa nostra capacità di produrre macchinari soprattutto nell'industria in cui siamo forti ci consente di essere competitivi in tutto il mondo anche portando macchine per fare le cose con la tecnologia italiana
Quindi questo lo dico anche perché guardate una delle cose fondamentali dell'Europa perché poi in fondo ci interessa parlare di proprio quest'oggi
Una le grandi intuizioni e che oggi l'Europa a la possibilità almeno potenziale di essere diciamo di confrontarsi da pari a pari con i giganti politici del pianeta se oggi noi davanti alla minaccia di Taranto abbiamo l'autorevolezza e la forza di sederci con l'attacca il Times il che appunto il rappresentante del commercio degli degli Stati Uniti che è un vecchio volpone che viene dal dall'epoca di Boucher e minacciare gli Stati Uniti che prenderemo delle contromisure lo possiamo fare perché siamo un mercato di cinquecento milioni di persone
La Germania anche da sola anche novanta mila i tedeschi non avrebbero nessuna possibilità di essere ascoltati dagli Stati Uniti dalla Cina dall'India perché rispetto a Paesi che hanno la potenza economica o demografica di Cina ed India anche novanta di nella Germania non contano niente
Allora la nostra il nostro essere europei non è soltanto importante per noi all'interno perché naturalmente
Come diceva Fabrizio non abbiamo taxi all'interno di questo mercato come piatto unico e quindi il nostro prodotto che globale per vocazione per sua stessa natura può essere immediatamente venduto in Europa oltre che all'estero
Ma perché quando si tratta di difenderci possiamo farlo perché abbiamo la massa critica per farlo
Guardate è una cosa in questo momento fondamentale perché ci troviamo in una situazione diciamo
Ripeto guardate il tema del commercio internazionale che spesso viene considerato un tema per iniziati un tema supertecnico in realtà interna profondamente politico
Ma oggi qual è la situazione in situazione di o gli Stati Uniti i cui matrice ha parlato che appunto sono diventano potenza protezionista America Feast
Darsi sulla lumini e sull'acciaio che sono appunto prodotti abbastanza bene basici
Dal punto di vista della tecnologia ma che sono molto importanti perché stanno a monte di tutte le catene del valore l'acciaio sono la forchetta il coltello che utilizzate per mangiare non ci pensiamo che l'acciaio quella roba lì non è soltanto la lastra il tubo il tondino l'acciaio è nella rete del letto su cui torniamo la sedia sulla quale siamo stati siamo seduti
Mettere i dazi sull'acciaio significa agire a monte di un'intera automobile
E questo aveva provato già farlo George Bush padre nel due mila due ritornando immediatamente indietro
Perché si era appunto reso conto che guadagnava qualche
Posizione dal punto di vista della protezione del lavoro nella siderurgia ma ne perdeva multipli e in tutti quei settori che stanno a valle della siderurgia che sono quasi tutti e quindi un messaggio fortemente protezionista da parte americana
Al quale però badate bene industria americana reagisce male
Non so se ricordate ma una delle polemiche le quali Trump entrato è stata la polemica con Harley-Davidson
Perché Harley-Davidson ha detto beh se non posso più comprare l'acciaio per fare motociclette negli Stati Uniti e non posso più vendere le mie motociclette perché l'Europa metterà i danni controllasse le motociclette poco male
Fabbricano le motociclette
In Europa e quindi Trump ha dovuto dire traditori della patria eccetera non è che sono traditori della patria fanno naturalmente i loro business vogliono vendere come giusta e loro cyclette e negli Stati Uniti e in Europa se il potere politico invece di mettersi al servizio
Del paese si mette a fare gli interessi che alla fine sono contrari tre se il Paese il paese organizza diversamente anche rispetto alla politica che non funziona questa è una cosa dalla quale dovremmo sempre ricordarcelo siamo utili ma qualche volta non indispensabili
Questi sono gli Stati Uniti dall'altro lato attenzione abbiamo un altro soggetto che è molto importante che in una sorta di realtà alla rovescia si comporta esattamente al contrario di come ti aspetteresti e cioè da un lato ai americana che è stata quella del Piano Marshall
Quella che imposti ha cercato di imporsi come il gendarme del mondo come l'unico grande protagonista sulla scena internazionale
Che fa il protezionista dall'altro abbiamo una potenza estremamente importante ma che ha sempre avuto un ruolo soprattutto regionale come la Cina che si comporta in modo completamente diverso l'anno scorso credo fosse
Gennaio due mila diciassette
Ma si sampling che oggi è il leader massimo del della Cina addirittura la cui dottrina entrata in Costituzione diciamo è probabilmente libertà importante e la Cina dopo Mao Tze Tung pazze donne
Va ad agosto quindi nel nel Gotha in mezzo al Gotha del del capitalismo mondiale e fa una inusitata inopinata
Come dire un tè Anna una sorta di esaltazione del libero commercio nello stupore generale che cosa dice sì si impegna dice guardate attenzione che chiudersi dentro una stanza
è vero che chiede se entro la stanza che ripara dal freddo dalla pioggia ma non entra neanche l'aria la luce quindi noi dobbiamo fare dobbiamo commerciare
Ora che cos'è la Cina la Cina è un paese di più di miliardi abitanti miliardi duecento trecento milioni di abitanti
Un Paese che ne abbiamo conosciuto come un produttore di merci a basso costo chi erano i cinesi quelli che facevano la paccottiglia che ci portavano le maglie ma le T-shirt e i giocattoli per i bambini tra l'altro pure pericolosi perché non erano tre Stati dell'Unione Europea
E c'è ci inondano commercia basso valore aggiunto a basso livello tecnologico a basso costo e facevano la competizione con i Paesi mondo occidentale
Su sulla bassa qualità guardate questa è una visione della Cina che non esiste più oggi la Cina è avanti a tutti in una serie di tecnologia avanzatissima come per esempio il cinque giri a me è capitato di andare a visitare wei la fabbrica famosa casa che produce telefoni che tra l'altro un importantissimo centro di ricerca a Segrate provincia di Milano non lontano dalla Mondadori peraltro e sono avanzatissimo sulla ricerca su cinque g sono i primi produttori di tecnologie per le energie rinnovabili noi abbiamo in mente la Cina super inquinata guardate che gli sforzi e i risultati che stanno raggiungendo in termini di energie rinnovabili sono straordinari
Io chiarisco lo ha detto molto bene Barack Obama nel discorso che ha fatto ieri Chicago che l'unico paese che è uscito dal coma ventuno quindi dagli accordi Parigi sulla protezione del clima non è la Cina sono gli Stati Uniti
Cioè da ci troviamo una stazione completamente opposta a quella di che ci di cui si avremmo che avremmo pensato essere realistica soltanto qualche anno fa
E che cosa fa la Cina in questa situazione demografica in una situazione finanziaria anche di grande liquidità la Cina a un tema perché protetti perché diventai liberale non protezionista perché la Cina ha bisogno di vendere i suoi prodotti
La Cina a in alcuni settori una sovraccapacità anche produttiva che delle volte crea problemi al resto del mondo per intenderci presente nel settore torniamo al settore dell'acciaio perché poi gira e volta si torna sempre lì la over capaci di cinese cioè la sola parla la sovraccapacità produttiva della Cina
E pari al doppio della nostra produzione
Cioè la la loro s'opera produzione e pari al al doppio de la produzione europea creano di trecentocinquanta milioni di tonnellate di sovrapposizione soluzioni di acciaio contro la produzione di centosettantacinque milioni
Che facciamo qui in Europa e quindi cosa farà Cina sia tutta questa merce da vendere
Propone si propone anche sul piano politico nel maggio del due mila diciassette a Pechino si tiene una grandissima
Riunione a livello internazionale su una cosa che si chiama Berta nel ruolo di messaggero
Che cos'è la pesca di frodo Initiative è la la creazione di una nuova via della seta quindi cosa dice il governo cinese io voglio mettere
Una quantità di miliardi di fantastiche Hardy parliamo più di Paperon de'Paperoni che che che di soldi
Veri quando parliamo di quei numeri perché creare una doppio collegamento tra Cina Europa e quindi mettendo in primo piano il continente eurasiatico che in questi decenni diciamo negli USA dell'ultimo secolo almeno è stato oscurato dalla grande potenza americana
E creiamo strade ponti autostrade infrastrutture aeroporti che possano servire
A creare un rapporto e un quindi lo sbocco per le merci cinesi ma naturalmente anche un rapporto politico tra Cina e tutti questi Paesi parla quasi di settanta Paesi
Di settanta Paesi coinvolti tenete conto di una cosa tra l'altro che gli Stati Uniti cosa fanno primari ci parlava molto bene dell'approccio diciamo e ciò che incentrato sulla si è pacifico di Obama come una delle prime cose che Obama fa lo diceva anche è la prova la proposta del TAR del Trans Pacific Partnership
Quindi cosa dice prendiamo gli Stati Uniti e undici Paesi del Pacifico tra Nuova Zelanda last l'Australia ma anche tutti i Paesi dell'Asia perché un altro gruppo di Paesi importantissimi il il il Vietnam la Cambogia la Thailandia
L'Indonesia e creiamo una zona di libero scambio evidentemente questo era un diciamo un Progetto di tipo commerciale
Ma che serviva anche a limitare la le velleità diciamo espansionistiche dal punto di vista politico della Cina
Che cosa fa dall'altra la primissima cosa che fa si ritira dal PPP per i cinesi questa è una è la notizia dell'anno il Babbo Natale che arriva perché che cosa succede che gli unici Paesi residui dopo un po'di incertezza perché il fatto di poter aver accesso al mercato americano era stato uno dei primi motori
Far partire il PPP quindi alcuni dei Paesi dicono sì ma senza gli Stati Uniti a me effettivamente spediti a che mi serve
Ma poi si rendono conto che vi può servire firmano comunque e evidentemente in assenza del degli Stati Uniti è evidente che chi probabilmente si approfitterà del BTP a undici sarà proprio la Cina
Che cosa fa l'Europa in questo patrimonio mi fermo perché altrimenti tenuto anche conto dell'ora ma l'argomento credo saperne appassionante
Qual è il problema del dell'Europa secondo me
E che in questo momento data la situazione c'è un disperato bisogno d'Europa
Nel senso che con gli Stati Uniti che fanno un passo indietro sono moltissimi Paesi che guardano all'Unione Europea come quell'economia di mercato che però offre salde garanzie di democrazia liberale
Perché i nostri amici cinesi che sono grandi investitori che investono tanto fuori non fanno mai particolari legali quando il cinese arriva e chi presta i suoi vendibili
Non lo fa spesso per generosità ma porta le sue maestranze porta le sue infrastrutture
Poi i soldi che ti presta giustamente rivuole indietro agli interessi e quindi tante volte è un modo anche per acquisire una certa
Influenza politica sul Paese creditore quindi ante io spero che Trianon sia andato a spendere troppi dei nostri titoli di Stato perché se così fosse mi preoccuperei alquanto però l'Europa non spesso non è all'altezza di questa di questa reputazione e di questa sua possibilità non è politicamente sufficientemente forte devo dire in alcuni casi lo è e sono casi che lo dobbiamo tenere in grande considerazione perché
Sono sono serviti venendo qui discutevano con Eric per esempio degli accordi di Vienna che abbiamo che il che che si sono fatti con con l'Iran per fermare la proliferazione nucleare
Il ruolo di Federica Mogherini nella conclusione di quegli accordi è stato un ruolo che è stato evidentemente tenuto in considerazione e e e valorizzato da da parte iraniana però tenete conto di che quale l'altro quote della medaglia
Arriva tra sapete che Trump si dissocia sostanzialmente dagli accordi biennali con considera l'Iran uno Stato canaglia e non vuole proseguire in quella direzione
Qual è la prima reazione degli europei a partire dal presidente francese Macrone quella di dire faremo un po'da soli se gli americani si ritirano noi vogliamo continuare
In realtà che cosa fare degli Stati Uniti quando tu commercio con uno Stato che loro ritengono canaglia
Le il Congresso sostanzialmente la secca in infliggono sanzioni anche a Paesi terzi e in particolare nel mondo bancario cioè se tu ero di crediti a imprenditori che fanno affari con l'Iran
Il sistema bancario americano se quella banca fa trading in dollari e capace di sospendete la licenza e quindi ti dà una multa che tu di ripagare anche se non sei cittadino americano come impresa
Per cui loro in teoria non potrebbero darti la multa ma ti impediscono di fare i crediti in dollari perché per una banca per Esenin dalla riforma mentale pur di non perdere la licenza si pagano sanzioni che sono spesso miliardarie
Quanto l'Europa è riuscita a tener testa alla minaccia di queste sanzioni sul mondo bancario la partenza dei miti secondo me in meno di quanto la politica affermato
Lo altre zone nella quale c'è molto bisogno d'Europa il Caucaso
Penso in particolare paesi come la Georgia che hanno dei contenziosi aperti con la Russia per questioni di zone di confine
La famosa Abkhazia Ossezia meridionale ci sono zone e in club che vengono che sono state occupate delle russe che per esempio la Georgia si aspetta che vengano liberate e si aspetta che visto che l'Europa abbia un ruolo in quella sede
Ho penso per esempio e con questo chiudo a un'altra sede importantissima che è la sede del DAP ritiro
Qual è l'obiettivo
L'organizzazione mondiale del commercio è un'organizzazione molto importante perché a di molto aiutato a risolvere i contenziosi commerciali in modo pacifico una delle sue principali caratteristiche è di avere un tribunale interno
Forse unica tra le organizzazioni internazionali che può infliggere efficacemente delle sanzioni per cui davanti al tribunale di tappeti io si obbedisce e però che cosa sta succedendo che il da vecchio a i suoi problemi in particolare quello che è successo diciamo negli ultimi vent'anni
E stato che soprattutto dopo le dopo dopo le Torri gemelle e quindi dopo che il malessere dei paesi in via di sviluppo si era manifestato rispetto ai Paesi industrializzati si era imposta
Una una serie di cose da fare a favore dei Paesi in via di sviluppo chiamata Agenda di Doha
Queste tendendo a sulla quale i paesi in via di sviluppo insistono moltissimo se dicono sì interagendo idoneo generalizzata noi non possiamo procedere ad altre decisioni
E quindi poiché metaboliti o la regola che si decide tutto all'unanimità basta soltanto un Paese che blocchi le decisioni perché il tappetino sostanzialmente si blocchi
E alcuni paesi del da vinci o penso in particolare all'India Sud Africa hanno avuto un ruolo molto importante per bloccare i lavori
In questi anni anche su temi molto importanti pensate il commercio elettronico come si può pensare in questo secolo
Che esista un'organizzazione che si chiama redazione mondiale del commercio e non le le do legifera sul commercio elettronico vuol dire essere fuori dal tempo o pensate
Alla pesca di frodo uno dei grandi temi che si cerca di di vitale cui si cerca di trovare una soluzione e la pesca di frodo cosa ci vuole a stabilire tutti intorno a un tavolo che bisogna proteggere l'ambiente non bisogna fare pesca di frodo e non si riesce neanche decidere quello l'ultima estera ed abiti o che si è venuta a dicembre a Buenos Aires purtroppo oltre al blocco dei paesi in via di sviluppo
Si sono anche le due grandi potenze Cina e Stati Uniti hanno avuto un ruolo abbastanza in importante la Cina perché si comporta con Paesi in via di sviluppo anch'essa creando grande irritazione tra molti perché dicono la scusa prima fai dal timbro di ricettività centinaia o migliaia di miliardi trilioni messi sul tavolo per fare grandi infrastrutture e poi ci racconti di essere un Paese in via di sviluppo non è vero che lo sei
E dall'altro però la Cina si tiene molto striscia come si dice a Milano sette in un atteggiamento molto
Loro file sotto il pelo dell'acqua dall'altro ci sono gli Stati Uniti che invece sono molto insofferenti perché perché il modello statunitense e quello di dire io esco dalla sede multilaterale dove sono
Grosso ma sono uno tra i tanti e paglia fare accordi bilaterali perché nell'accordo bilaterale sono sempre più grosso e i o maggiore possibilità di incidere e quindi Stati Uniti hanno cominciato anche insofferenti del potere della corte del tribunale interno disabili che io a boicottare apertamente dal ritiro
Per esempio impedendo la nomina dei giudici perché i giudici di questo tribunale scarno di volta in volta e non si riesce a nominare i giudici nuovi a un certo punto si esauriranno d'arbitrio si fermerà
Quindi in quella sede il mio europea ha avuto un ruolo importante perché i Paesi tutti Paesi insieme hanno avuto una posizione molto ferma
In difesa del dub Trio e quindi in un certo senso l'Unione europea ha avuto la capacità di esprimere una leadership intorno al quale si sono coagulati diciamo così volenterosi quelli che voglio che da Parigi o continui in qualche forma e che almeno rispetto a quelli che ci stanno riesca a trovare delle soluzioni
Però è chiaro che il mio europea resta oggi resta un nano politico
Pur essendo il gigante economico perché il tema è quello oggi ne avremo bisogno di più Europa perché avremo bisogno di avere una voce sola davvero una voce sola e questo non accade
Io dico spesso che il Consiglio dei ministri dell'Unione europea è uno dei team più disfunzionali che abbia mai visto all'opera
Perché perché esisto perché di fondo dentro l'europea si persegue l'interesse nazionale
Nessuno persegue l'interesse l'interesse dell'Unione quando esce dalla riunione i giornalisti del tuo Paese non ti chiedono mai cosa hai portato a casa per due
Ti chiedono cos'è portato a casa per l'Italia e la domanda sottintesa e cose porta da casa per l'Italia a scapito dei partner
Quindi tu vai lì non per lavorare insieme agli altri per difendere interessi dell'Unione Mapelli per portare a casa qualcosa rispetto agli altri
Finché faremo questo lavoro e quindi per esempio nel rapporto con la Cina saremo spaccati a metà tra l'Europa manifatturiera che ne teme la concorrenza e un'Europa mercantili Istica che non produce manufatti
E che non ha nessun problema a farsi invadere da prodotti cinesi noi non potremo avere una linea politica chiara nei confronti della Cina degli Stati Uniti e di altri quindi abbiamo tutta la possibilità ma questo per smentire anche chi ci dice che l'Europa non serve
Serve sì come ho detto all'inizio perché essendo i cinquecento milioni la nostra voce viene ascoltata di più ma se noi davvero cominciassimo come per esempio gli Stati Uniti a fare l'interesse dell'Unione
Che il motivo per il quale la California non fa una California zitta riforme sarebbe l'ottava potenza mondiale del
L'ottava economia del mondo ma non esce dagli Stati Uniti perché perché accetta di mantenere il Mississippi Missouri perché conviene di più essere uno degli stati di Stati Uniti che stare da soli anche se molto grossi perché conviene così affinché l'Europa e non entrerebbe in quell'ottica
E non ci renderemo conto che l'essere uniti ci rende molto più forti anche se qualche volta bisogna sostenere il partner più debole dell'unione noi mancheremo una responsabilità nei nostri confronti ma oggi credo anche nei confronti del resto del mondo
Il Brasile davvero perché il sedici
Pochi minuti a dare dimensione davvero anche di affrontare oggi
E mi apriva una domanda che farei volentieri professorale Salvatore Daloisio
Perché giustamente menzionato problema
Che se
Disabili in una logica laterale nella Romania patrimonio sono criticarlo sono sgradevoli sesso senza che presentare esonerava Luxemburgo un paese anche di una Germania che se ne rinviare semplicemente ridicolo nelle dimensioni del commercio internazionale commercio globale
E questo dalla dimensione di come a volte e il dibattito si è imposta in maniera sbagliata come evidentemente qualche cosa in sede europea non menzionare anche tu non funziona se non si arriva invece in quella sede a un accordo per riuscire a parlare
Con una voce sola e c'è un altro esempio in cui questo ancora più lampante ancora più paradossale
Perché se il tema del commercio internazionale in qualche modo sentite mai sentito che a un certo punto cioè il tema dell'immigrazione è sicuramente uno dei a filoni del dibattito politico su cui ci si agita di più è uno dei filoni che evidentemente avrebbero bisogno più di ogni altro di una risposta comune perché perché hanno ovviamente una proiezione esterna l'instabilità in altri Paesi i confini amico i confini interni insomma è una dimensione che più di ogni altra da plasticamente la migrazione lo spostamento di una persona da da un posto all'altro ancor più che di un bene da un posto all'altra dimensione che c'è una necessità di cooperazione alle e una capacità di farsi sentire in modo chiaro e forte all'esterno
Eppure anche su quello al paradosso e che più questo problema è sentito e più sembra che il dibattito politico conduca a a posizioni nazionaliste di chiusura via al atteggiamenti al contrario la cooperazione ed aggressiva nei confronti dei partner
Perché succede questo professore Aloisio e come si può risolvere
Ma molto brevemente il il l'esempio che viene fuori da questa conversazione e secondo me molto calzante per spiegare il perché dell'inefficacia delle risposte pronte
In determinati ambiti piuttosto che in altri perché se è vero che è un nano politico è un verme militare nella sbattuto HP fa e un gigante commerciale
E e da questo comporta proprio che il il rapporto che riesce a vere corre Resto del mondo sia pur con molte imperfezione perché ovviamente è è una una un animale zoppo
A un certo impatto nell'ambito della politica commerciale dove comunque esiste
Sia pure ancora livello molto embrionale ma molto molto meno che in passato un potere politico europeo in grado di negoziare da pari a pari l'esempio che ha fatto però corregge e l'Europa in non riesce a discutere di dei dei dazi con Trump e la visita del presidente la commissione realtà quella che induce l'amministrazione americana trattare non certo quella il nostro presidente del Consiglio rivisti ma nemmeno quello della della della Merkel
A meno che uno non disabili non avessero come l'emissario del il punto è che i dazi sono europei i dazi sono europei e quindi il dazio imposto dagli Stati Uniti all'Europa a una risposta in una rappresaglia su adesso vende uguale e contraria
Che è di intensità pari se non maggiore
E quindi l'Europa diventa un interlocutore
Credibile in quest'ambito così nell'ambito dell'organizzazione mondiale del commercio del da tutti io dove a una voce in capitolo pesante negli altri settori questo potere politico
Sia pure embrionale ma unitario non esiste
E quindi e la vecchia logica del divide et impera viene usata contro di noi per cui di fatto cosa accade che al di là del caso molto positivo della trattativa con l'Iran di fatto in altri ambiti finisce che i Paesi europei Shay arcano di portare a casa il miglior risultato a scapito magari degli altri
Dovendo rispondere a una loro opinione pubblica
Interna
Spesso è in realtà non riuscendo a concluderei nessuno di loro un obiettivo diciamo un risultato veramente è importante
Tutto ciò inficia anche la politica commerciale perché vedo che siamo gigante commerciale una potenza commerciale che è un mercato ampio ma è vero che la potenza commerciale si appoggia sulla capacità di dialogo politico e su questo l'Europa è molto debole
L'esempio dell'immigrazione è un altro esempio che calza molto in questo ambito il tema che l'immigrazione non è una competenza in qualche misura potrebbe esso Roma gli Stati non hanno un
Voluto che così fosse comune quindi ciascun paese fa una politica migratoria annua diverso all'altre comunque volta
A tutelare il proprio punto di vista anche a scapito degli atti e l'abbiamo fatto anche noi in qualche misura bolide quando noi non facciamo i riconoscimenti auguri ci auguriamo che e gli immigrati vada altrove stiamo facendo Napoli delusi di arrangiamento ma che non è è molto lungimirante è chiaro il problema qui deriva dal fatto che ci sono norme vecchie famoso i famosi purtroppo due regolamenti Dublino sono concepite in un'epoca in cui il fenomeno migratorio era meno meno intenso ma valeva la regola ognuno si prende quelli che arrivano dove arrivano che può in realtà non è neanche vero che ne arrivano tanti a noi perché le vie di accesso di immigrazione non sono solo quelle marittime
Perché accade questo accade questo perché i meccanismi di governo dell'Europa in questi settori sono meccanismi che sono ancora fortemente in qualche caso addirittura più che in passato questo è un paradosso di cui non sia volta a volta fondati sugli Stati e sul negoziato fra gli stati e con un gioco di ruolo ognuno è lì col suo nome scritto davanti
E deve giocare una partita pro domo sua non c'è un soggetto chiamato a rispondere a tutti gli europei contemporaneamente e quindi ciò orientato a giocare un ruolo di perseguimento dell'interesse comune che è ovviamente una mediazione fra diversi interessi ma questo in qualsiasi collettività
In uno stato nazionale si devono mediare fra gli interessi di regioni a volte anche molto diversi ma anche in un ente molto più piccolo il frutto alla politica la mediazione fra i diversi interessi
Questo questo è elemento pesa molto fortemente appunto in alcuni settori per esempio quello dell'immigrazione
Rischia la il conflitto fra gli stati sul tema migratorio rischia di far saltare in realtà un elemento che è funzionale al fatto che l'Europa sia una potenza commerciale che quello della libera circolazione perché e il l'accanimento degli ultimi anni sui confini interni e il tentativo di ripristinarli è un elemento che stanno minando l'integrità dell'europea attivo della crisi economica più delle difficoltà che ha avuto Neuro
Può sembrare è strano perché era quello l'elemento che c'aveva molto impunito dovrebbe continuare a farlo l'euro ha bisogno di importanti riforme che vanno in questo senso ma il momento di crisi si sta rivelando questo e il venir meno della libera circolazione ha un impatto enorme sulla capacità commerciale
Ormai comincia a essa ricordarmi cosa che troppo lontane
Ma alla fine degli anni ottanta quando si avviava la realizzazione del mercato unico la commissione Delorme uno dei momenti di splendore della capacità proposito europea fece uno studio sui costi della non Europa
No i costi che sa che derivava dal fatto di non avere una libera circolazione di non aderire di a vere e ancora controlli frontalieri che rallentavano il il lo scambio all'interno del mio europea che costringevano stoccaggi dovuti alla incertezza delle durate dei transiti
E col rischiamo di fare un passo indietro del genere in un mondo che nel frattempo si è evoluto a una velocità enorme in cui e l'Europa e sempre più appunto il titolo sulle molto azzeccato
Periferica ma non per che è cambiato il centro ma perché il mondo sta diventando policentrico
E il diventare una periferia di un sistema in cui i centri sono molte e qualcosa di veramente drammatico perché rischia di essere una periferia inevitabilmente volta al declino e al degrado soluzione otto questo è metter mano
Laccio montato in modo serio a un ripensamento delle istituzioni europee c'è moltissimo da fare tutto sommato ma ormai siamo un punto di salto di qualità
Veramente elevato
Per dire una battuta esige e l'esigenza è quella di avere un potere politico europeo legittimato in cui tutti gli europei sappiano in qualche modo riconoscersi perché lo eleggono perché in modo più o meno diretto perché vi si riconoscono e molto complicato ma è la sfida del laboratorio politico di questi anni
In Europa ma in realtà nel mondo perché quello europeo è un modello che ha assolutamente una capacità di e influenzare gli andamenti anche altrove di non Piccolo livello
Grazie a una sfida nella sfida anche qui è cominciata non finisce ma sicuramente da una tappa fondamentale tra qualche mese con le elezioni europee in cui sia scontrarsi saranno proprio due visioni diverse dell'Europa e del ruolo che questa deve avere nel mondo
Parlando di emigrazione invece di immigrazione ci si rende ben conto che del paradosso che arriva al punto in cui le istituzioni europee vengono ha detto abitate dalle forze stataliste nazionaliste come il colpevole laddove sono le istituzioni europee che hanno sviluppato dei meccanismi i sostegni per esempio all'Italia nell'accoglienza nella distribuzione dei migranti e invece si fanno alleanze con Stati nazionali che sono quelle che nel quadro delle istituzioni europee quelle soluzioni lei bocciano
Anna geografia politica precisa questa questa questa asserzione
Il gli amici di di di Salvini gli amici di Di Maio sono coloro che nelle istituzioni europee respingono le proposte della Commissione e del Parlamento europeo penso la riforma del Trattato di di Dublino penso alla al alla cima dell'emigrante sviluppata già nel due mila quindici e invece risultano essere potenzialmente gli alleati per i problemi che salvi inedite due addita tutti i giorni
Però diciamo che alle elezioni europee della Delneri sono ci avviciniamo anche grazie a questa conversazione con idee con una una visione che vogliamo difendere ma con anche qualche sfida che dovremmo cercare di riconoscere per a segnare diciamo la nostra volontà di di aver Unione Europea ambiziosa nel mondo e con un un valori definiti dal quale ripartire nella sua azione esterna molto di tutto questo
Pane quotidiano per alle Hoffman
E dal bidello la parola con l'incarico a partire da una sua a esperienza dalla sua storia di questi di di questi anni di disegnarsi quella che potrebbe essere una piccola agenda per capire la politica estera la voce dell'Europa nel mondo per il due mila diciannove
Grazie
Vendere un po'deludente che adesso nell'anno due mila diciotto ci tocca parlare di dazi per per citare il di un cargo lui che nostro giusto invece anche noi possiamo fare politica scema in effetti adesso invece di occuparsi del cambio climatico invece di pensare
All'industria alla quarta regolazione industriale alla atti ufficio intelligenza invece di pensare al risorgimento della della Cina o a pezzi altre tre
Sedute
A questi scrive parenti del futuro a ci tocca occuparci di Dazzi però anche i dazi hanno ovviamente un forte una forte componente geopolitica a e alcuni pensando che questo è un tentativo anche se un po'scemo
Dalla parte degli Stati Uniti di un parlamentare alla crescita della della Cina e di cercare di perpetuare un po'la posizione attuale degli Stati Uniti
Nel mondo
Quindi c'è un ritorno da geopolitica anche Giarda prima di Ciampi c'era tipologiche Obama voleva fare da da per concentrarsi meno sull'Europa e più sulla sul Pacifico e sull'Asia
C'è anche stato il contro Pippo et con la con la Russia che degli entrata nel nel teatro c'è politico il Europa allettando lacrime aree con con alcuni altri intenzioni SMI qua e là quindi è ovvio che la geopolitica che cosa di cui dobbiamo occuparci questi era in questo tempo dove dove le le cose si stanno muovendo parecchio con con la Cina che risorge e l'Unione Europea che ancora non riesce a ricoprire questo ruolo di ti unire i paesi europei in un modo che ad avremmo una una voce forte anche nel l'alternanza nella gravidanza del ventunesimo secolo
A quindi
Ciampi ovviamente non si è solo occupato di Lazio anzi prima anche a si è occupato della Corea del North annunciato che magari vorrebbe ammazzare venti milioni di coreani del Nord attaccando così spontaneamente
Ma per poi dire che abbiamo trovato un accordo con la Corea del Nord sfonda zero verificazioni è proprio un giusto un pezzo di carta e basta mentre la sul trattato del Iran che la che Federica Mogherini aveva negoziato che vedeva proprio delle delle verificazioni a
Delle delle dei metodi di verifica azioni che rallentano anche a i migliori al mondo se sia vedi un po'fa il confronto con con quello che devono fare gli altri paesi per dimostrare che non hanno di sviluppato armi nucleari
è ovvio che qui si ci sono due misure che vengono usati da tutti uniti
E a non è tanto chiaro perché ci siamo vende in questo modo quindi
Non voglio parlare solo di armi nucleari voglio piuttosto usarlo come un esempio di come ci troviamo nell'Unione europea sia con una situazione molto specifica
Un molto difficile anche di trovare unanimità su questi temi Titti politica estera però anche con tante possibilità per a muoversi andare avanti
E trovare una un esito che può funzionare molto bene sia per gli europei che per il mondo
Se si pensa alle armi nucleari a quello che è successo con Ciampi con la Corea del Nord si pensa sempre un po'al caso pacifico e tutto sembra un po'lontano
E si dimentica che anche qui non c'è stato il tipo verso l'Asia ma la maggior parte delle armi nucleari al mondo sono ancora in Europa
Non solo sono in Europa ci sono anche qui in Italia anche in Germania dove sono state anche in Belgio in Olanda dove sono state sanate armi nucleari americane
Allo stesso tempo assolutamente impossibile al momento per l'Europa di avere una posizione unanime su su questo tema visto che siamo un po'un microcosmo del mondo abbiamo sia potenze nucleari che ho anche Paesi che sono proprio quelli più la lanciati per la proibizione della nuziali tale la Austria e l'Irlanda e poi abbiamo i Paesi dalla NATO in in mezzo che ancora puntano sulla deterrenza nucleare quindi non hanno interesse ha progresso più veloce disarmo nucleare
Fra qui anche l'Italia quindi per l'Europa da questo ne ne vengono una serie di conseguenze ha da un lato ovviamente l'Europa de accettare che agli Stati Uniti non solo sui dazi ma anche in sul cambiamento climatico e anche sulle le armi nucleari hanno fatto tremare una serie di politiche dove dobbiamo veramente ha cercare di emanciparci
E far sì che il Unione Europea non sia automaticamente percepita come l'alleato eterno degli Stati Uniti ma dove dobbiamo veramente classiche le nostre politiche siano viste come a all'Independent pentita le scritti degli Stati Uniti una è graditi OPA sui più di Ciampi febbraio due mila diciotto dove ha quasi raddoppiato i soldi che sono vanno nell'investimento via la locali per i prossimi trent'anni
Il secondo è quello del strano accordo che ha trovato che la Corea del Nord il terzo è quello di calpestare il trattato con l'Iran fondamentale per la sicurezza dell'Europa visto che serviranno a sviluppandosi armi
Oppure se la gli Stati Uniti cominciano a guerra all'Iran saremo sempre noi a dover occuparci dei flussi migratori che ne risulterebbero in ogni caso e anche abbiamo già sentito sulle conseguenze
Extraterritoriali dei del sanzioni americane che fanno sì che anche le imprese europee non potranno operare in Iran
Quindi una cosa di fare un'avversione qui è quella di ovviamente avere una difesa europea indipendente dagli Stati Uniti
E cioè di rafforzare la pesco di rafforzare la cioè la fame nel Satchel Corporation ha un nome molto interessante molto lungo molto
Tecnico per dire che gli europei ci si trovano ancora a mettere assieme i loro militari e assicurare la loro difesa indipendentemente ah giusto ieri Marco era Merkel si sono ritrovati a Massa e gli hanno parlato di appunto emancipare un po'all'Unione Europea da dalla cooperazione per gli Stati Uniti
L'altra l'altra sponda ancora più importante se non è quella di veramente posizionare l'Unione europea come la superpotenza civile se vede un super Paolo
Perché ovviamente l'Europa non non potrà mai nel ventunesimo secolo far fronte a la Cina e gli Stati Uniti in questioni militari sicuramente non ce n'è alcun interesse di farlo visto che in quanto potenza commerciale dice cinquecento milioni di persone
Per noi sarà sempre fondamentale che le regole siano rispettate le regole del commercio ma anche le regole della guerra i diritti umani insomma un un una convivenza su questo pianeta basata su regole comuni
Per fare questo ovviamente bisogna da forzare la la cooperazione del e Stati membri dell'Unione europea e anche lì abbiamo già sentito i fondamentali deficit che ci sono ossia proprio il fatto che gli era politici nazionali non hanno nessun interesse a andare in al pixel per trovare soluzioni ottimali no ottime per l'Europa ma piuttosto sono sempre non sempre pensare Aia alle elezioni nazionali cosa possiamo fare lì
Ovviamente il Parlamento europeo e la Commissione loro si devono rispondere a tutta l'Unione Europea prossimi Stati membri a non aver dato alla Commissione e al Parlamento europeo i poteri necessari per trovare queste soluzioni quindi nuovamente sono gli stati membri nel Consiglio a minare le soluzioni per per le che le quali i cittadini a richiedono una soluzione qui sarebbe magari un di avere più trasparenza anche trasparenza più radicale su quello che succede nel Consiglio non parlo di lacrime non penso che tutto debba essere pubblico
Però direi che i cittadini hanno diritto a sapere esattamente qual era la posizione di ogni governo individuale espressa al Consiglio quindi qui non si tratta di voti al consiglio visto che i voti non è che sono molto importanti alla fine tutti si mettono a del raccordo e l'eccezione l'eccezione di avere un vero un voto del Consiglio
Ma piuttosto di avere veramente un resoconto pubblico su la posizione di ogni Paese
Su ammira nuova legge prima di a amalgamare le venti otto posizioni in una posizione comune del Consiglio che è la che all'informazione che attualmente resa pubblica
Quindi questo sarebbe uno dei tanti modi un po'complicati no però per rendere visibile esattamente quello che gli stati stanno a spingendo a livello europeo a nome dei loro cittadini attualmente i giardini questo non possono saperlo quindi qui ci sono cioè questi sono dei dei primi spunti di che cosa si potrebbe fare
A
E
Per per la per portare avanti l'Unione europea come un attore più efficace per veramente al proteggere il multilateralismo naturalmente attaccato da dagli Stati Uniti
Grazie
E io penso che ci possiamo lasciare con questa
Conclusione che ci sono cose che possono essere migliorate nel processo decisionale del europea ne parlava adesso reo
Citando la trasparenza forse e anche per una sua deontologia professionale visto che tra le tante cose che fa mi sono dimenticato di citare anche che ancora per Transparency International quindi sono temi che conosce bene
Ma credo che il il senso con cui ci dobbiamo lasciare a pochi mesi dalle elezioni europee chiudendo o anche questa bella festa di di Reggio Emilia
E esattamente questo ciò che dobbiamo abbordare il tema delle elezioni europee con la consapevolezza che di fronte non abbiamo una sfida epocale una sfida in cui da un lato ci si chiede non una reazione ma un vero e proprio suicidio
E dalla era quell'altro lato invece la forza di prendere in mano delle situazioni che non funzionano
Dentro a casa nostra e al di fuori di casa nostra con l'obiettivo di provare a cambiare e di provare a competere con occultista intorno a noi
Penso che questa sia molto banalmente forse anche eccessivamente banalmente ma quello che da una riflessione sulla posizione dell'Europa del mondo e sulla e da una riflessione delle dinamiche che governano le rate l'Europa tutti noi possiamo ritenere forse per chiudere davvero questo questa bella chiacchierata gli darei la parola Scalfarotto se vuole aggiungere qualcosa anche a commento di quello che ha sentito e poi auguro a tutti una buona notte con all'invito a a visitare il sito www un mondo demmo al punto it dove settimanalmente se non addirittura quotidianamente cerchiamo di offrire con parole semplici dell'analisi un po'come quello che avete sentito oggi dal vivo grazie a tutti
Ma soltanto buonanotte pare evidente nostra conversazione di oggi che abbiamo bisogno di più Europa nondimeno Europa
Alla fine tutto si riduce nel fatto che questo continente questa regione che per secoli avuto la qualità più fiumi arrossato dal sangue di Capri Giovanni
Da settanta anni non vede sparare più una prelievo la pallottola un proiettile abbiamo vinto pure il premio Nobel per la pace secondo me con buona ragione
Basterebbe quello spiegare perché l'Unione europea europea è una conquista
Della quale non possiamo fare a meno la cosa che mi porto di avere questi due anni al commercio internazionale una frase di un filosofo francese dell'ottocento che si chiamava Frédéric Bastiat
Che disse una volta che dove non passano le merci passano gli eserciti
E la verità è che il commercio internazionale non è soltanto il trasferimento tra Paesi di prodotti di beni e di servizi
Il commercio internazionale un modo per fare amicizia per scambiarsi idee per scambiarsi tecnologia per scambiarsi brevetti per scambiarsi progresso
E l'Unione europea questa questa cosa qui la possibilità di sentirsi a casa anche lontano da casa è stata la possibilità tre storie personali di intrecciarsi e dico spesso che la l'Europa non è più soltanto fatta di geografie ma anche di Pio grafia e lo si vede chi frequenti un po'la Gran Bretagna sa quanto l'apprezzi Stein influenzando proprio i rapporti tra le persone c'è gente che ha la moglie di un Paese i nipotini dell'altro e non nell'altro ancora e questo siamo diventati siamo ormai livellati
Il il continente del della detti Erasmus che è stato io credo la cosa una delle cose più potenti che abbiamo fatto insieme
E tutto questo si giocherà le prossime elezioni si giocano settant'anni di pace si gioca settanta anni di progresso il fatto che questo continente è diventata una delle aree più prospere più libera del mondo
E tutto questo dovrebbe esserci molto più caro di quanto non non sembri in questi giorni quello che e preoccupante che queste conquiste
Di civiltà che abbiamo portato a casa che dovrebbero esserci terribilmente care non lo sono più questo dimostra che purtroppo le persone dimenticano facilmente e che quando si dimentica l'orrore del passato poi si corre il rischio di ripetere gli stessi errori quindi l'impegno per elezioni europee credo che sia molto di più l'appuntamento elettorale sia davvero un appuntamento con la con la nostra civiltà con la nostra anima anche con la nostra vita come l'abbiamo conosciuta con tutte le sue difficoltà una vita pacifica
E tutto sommato prospera