Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 13 settembre 2018 , condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 33 minuti.
Rubrica
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12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Radio radicale sono e nove trentuno Piero Scaldaferri regia voleva essere studio per questa prima edizione
Del notiziario la campagna per le otto proposte di legge di iniziativa popolare promossa dalla partito radicale contro il regime e per la transizione verso lo Stato di diritto e la carovana per la giustizia in corso in questi giorni in Puglia
La giornata di ieri alla parlamento europeo con una l'intervento sullo stato dell'Unione ha tenuto da Jean Claude Junker lei voti sulla riforma della copywriter sullo stato di diritto in Ungheria l'informativa della Presidente del Consiglio Conte ieri sulla nave di Ciotti
La fiducia chiesta dalla governo sulla decreto milleproroghe che sarà votato oggi dalla Camera dei deputati e la questione di legittimità della decisione del governo sollevata
Dal Pd e da Forza Italia la manifestazione organizzata ieri dalla lega davanti al Senato in solidarietà con Matteo Salvini indagato sulla vicenda della nave di Ciotti
Le accuse della sottosegretario con delega all'editoria crimini contro quello che ha definito ed perverso intreccio economico tra grandi aziende vecchi partiti politici ed organi di stampa che parlano male del Governo saranno gli argomenti che affronteremo ma prosegue sulla gamma apriamo sulla campagna di raccolta firme sull'otto proposte di legge d'iniziativa popolare promossa dalla partitura di cave contro il la regina per la transizione verso lo Stato
Di diritto depositate in Cassazione del ventinove maggio scorso le proposte riguardano la revisione delle con Roma costituzionale previsto per concedere l'amnistia
La revisione del sistema delle misure di prevenzione delle informazioni interdittive antimafia la revisione delle procedure
Di scioglimento dei comuni per mafia ancora in materia di giustizia e carcere la riforma del sistema di ergastolo ostativa del regime del quarantuno bis l'abolizione dell'isolamento
Diurno nonché l'abolizione degli incarichi extragiudiziari per i magistrati si propone infine alla riforma in senso uninominale della legge elettorale
Per l'elezione alla Camera e al Senato la riforma della legge elettorale
Per l'elezione del parlamento europeo con un collegio unico nazionale senza sbarramento e infine alla riforma della RAI nell'ambito dalla campagna di raccolta firme sulle otto proposte di legge d'iniziativa popolare il partito radicale ha organizzato una nuova carovana per la giustizia che fino alla prossimo sedici settembre toccherà molte località della Puglia ieri la carovana era a Taranto
Dove presso la Scuola forense ha del tribunale in collaborazione con la Camera penale è stato presentato da docu-film
Di Ambrogio Crespi spes contra sperma
Ribéry dentro oggi da Cremona sarà invece a Taviano in provincia di Lecce dove dalle diciannove e trenta presso Palazzo Marche sale in piazza del Popolo si terrà un'assemblea dibattito è un tavolo di raccolta firme sulle proposte di legge
Del partito radicale sta seguendo questo questa iniziativa dal Partito Radicale in Puglia cristiano pugliese che abbiamo indigna Bongiorno cristiana
Anna Magnani agli ascoltatori Magliana Aurelia interpello è la nostra carovana in pomeridiana oggi arrivano in saletta
Lei è appena detto a te l'appuntamento Cattani hanno in incendi le cioè alla Palazzo Nazionale nella sala conferenze Carlo Miggiano in piazza del Popolo ci sarà un'assemblea dibattito
Con un tavolo di raccolta firme insieme ad Augusto contenga e Italia poi parecchi paesano proprio in caletta perché domani saremo a Brindisi e poi campata faremo ai le segheria naturalmente
Andremo a ricordare belli io come sempre faccio un piccolo passo indietro lo dice di ieri c'è stata la presentazione alla quale apparente del tribunale di Taranto la dopocena di Ambra già tre e il teste contrasta Enna liberi dentro e qui in atti a contenere gli hanno potuto seguire indiretta ieri pomeriggio dopo la alla presentazione del piena c'è stato un dibattito in cui abbiamo sentito i punti di vista lei considerazioni Tamagnini che di quelli restano gli operatori del settore lanci Sky come abbiamo sentito la voce della dottore Brandimarte di un attimo Brandimarte che non si ascolta Doni bene conoscono Cattaro precedente
Del tribunale di sorveglianza di Taranto l'anche gli interventi della dell'avvocato Gian Luigi Mongelli il vicepresidente della Camera penale
Di Taranto o degli avvocati Mario Calzolaro e Luigi greggi esposta considerazioni io racconta Rea no se ascoltatori
Con uno sguardo diciamo un po'più ampio che possono affiancare alle concederà invece ne abbiamo sentito nei cavoli durante la raccolta firme nei dibattiti che ci sono tenuti e all'aperto a Taranto e che provenivano da colorato dal dagli ordini dalle donne
E stavolta che in carcere pettegole interi soprattutto dalle donne che subiscono sulla propria pelle perché è il sistema carcerario perché hanno mariti figli
Contarini che sono a in carcere che venivano soprattutto le disfunzioni nell'ex carcere e mi ha colpito la la loro solitudine l'allora fatta e la loro solitudine ieri Rita diceva spesso e volentieri detenuti non sanno a chi rivolge e e noi abbiamo imparato anche tramite queste scoperte donna con una parte eccezionale
Che non sanno spesso anche rivolgerci ma e noi ce li sentiremo ancora io non mi dilungo orientare c'è tenteremo ancora e quindi ripeto
L'appuntamento di questa sera Mariano in provincia di lecco Nathan è in netta lenta alle diciannove e trenta al Palazzo Marchesale nella sala conferenze
Carlo Miggiano in piazza del Popolo assemblea dibattito e tavoli di raccolta firme qualità ma Paluan ed buon proseguimento anche notte ascoltatori corra divaricate ve n'era Cristiana Pugliese che ci parlava
Dalla Puglia dove sia in corso di svolgimento da carovana del partito
Radicale sulle otto proposte di legge d'iniziativa popolare anche su descrizione alla partito radicale è proprio su questi argomenti sulle proposte di legge promossa dalla pieve sentiamo adesso l'opinione di Gaetano Quagliariello
Senatore di Forza Italia presidente della Movimento idea di entità ed azione intervistato da Lanfranco Palazzo
Innanzitutto è una si sta si potrebbe definire un'iniziativa sperimentale
Cioè questa consentirà di comprendere se nella riforma del Regolamento avrà un'efficacia o meno
Le leggi l'iniziativa popolare sono uno uno strumento costituzionale molto poco usato
Nell'ultimo soprattutto nell'ultimo periodo perché c'è una lunghissima tradizione di grandi raccolte
Alcune leggi hanno raccolto centinaia di migliaia di firme e in qualche caso si è sfondato anche il tetto del milione ma che poi sono rimaste nei cassetti nelle camere sono passate legislature si sono esaurite le legislature queste leggi non hanno nemmeno iniziato l'utilità ecco la riforma
Nel regolamento del Senato dovrebbe consentire nel caso di usare il condizionale
Una certezza nei tempi di esame della legge cui di la raccolta di firme diventa non soltanto più un atto simbolico ma anche un atto che può avvenire poi in seguito degli esiti legislativi
Vedremo se così questa è una iniziativa organica ecco all'interno di queste proposte
Ce ne sono a alcune che mi hanno particolarmente colpito in senso positivo anche perché diciamo così si sono intersecate o con riflessioni o o addirittura con delle vere e proprie iniziative prese da me dal movimento idea identitarie azione che ho l'onore di rappresentare come al solito mi sembra che sia un'iniziativa stimolante tira degli elementi dei giusti elementi di provocazione
E mi sembra anche che abbia un suo equilibrio interno perché da una parte riprende diciamo la classicità delle proposte radicali e dall'altra
Innova assoluto alcuni temi anche coraggiosamente
Così Gaetano Quagliariello attuale senatore di Forza Italia intervistato da Lanfranco Palazzolo
Cambiamo argomento giornata intensa ieri alla parlamento europeo riunito in seduta plenaria a Strasburgo all'ordine del giorno c'erano nel discorso sullo Stato dell'Unione dalla presidente dalla Commissione europea Jun Carella Botto
Sulla proposta di riforma della disciplina delle copyright è quello sulla relazione Sargentini sullo stato di diritto in Ungheria ce ne parla in diretta David Carretta Bongiorno Da Rin
Sì buongiorno a voi cominciamo proprio dal voto sull'Ungheria storico perché per la prima volta che il Parlamento europeo usi i suoi poteri per attivare l'articolo sette del Trattato dell'Unione per violazione dei diritti fondamentali democrazia
è stato il diritto di Ricci Magni questa volta nei confronti indi Viktor Orban del suo governo quanto accaduto dal due mila dieci e oggi lo strato nella relazione Sargentini riforma costituzionale controversa riformare il sistema giudiziario che mette in pericolo fratelli giudici i le varie leggi su relazione
Compresi i linguisti incidenti la legge sto Soros di indipendenza dei media e molto altro per questo il Parlamento ritiene che ci sia un rischio violazione sistemica
A dello stato di diritto approvato con la super maggioranza due terzi dei voti espressi a chiudere una maggioranza assoluta deputati questa attivazione dell'articolo sette
Lavo la palla passa ora ai governi fra l'altro bisognerà capire cosa farà il governo italiano visto che sulla lega avvocato a difesa di ristoro parlamentare del Movimento cinque Stelle acuto arco
Per attivare l'articolo sette la questione tocca però da vicino soprattutto il Partito Popolare Europeo otto Italia votato
Anche se la difesa di Viktor Orban ma il sessanta per cento del gruppo del PPE sì si aggiungono le astensioni arriviamo a praticamente il settanta per cento del gruppo
A votato contro Viktor Orban cui partito il fidanzamento di questa famiglia politica è in corso una sorta di battaglia per l'anima in piedi rimanere euro quindi liberali anche se ovviamente
Ancorati alla tradizione conservatrice cristiano democratica del PPE oppure andare verso il sovrani ma nazionalista Victor Orban anche gli esponenti più legati a questa seconda tendenza come Manfred Weber capogruppo del PPE e i deputati di sbarca in corso il cancelliere austriaco hanno votato per attivare l'articolo sette la mossa potrebbe essere tattica in particolare per Weber che ha bisogno del sostegno del suo gruppo per diventare candidato alla presidenza del ma allora della commissione insomma una battaglia che doveva ancora a lungo tanto più che Webber si presenta con sotto le bandiere dell'Europa
Cristiana bianca chiuso ermeticamente all'immigrazione secondo punto importante quello sulle copywriter c'è stato un duro attacco Luigi Di Maio ieri e definito questo voto una vergogna tutta europea ha parlato di censura
Preventiva su internet che in realtà le cose
Non sono proprio con il Parlamento aveva rigettato un primo presto a luglio ci sono state alcune modifiche proposto dal relatore allora andare incontro a chi criticava il tu sui diritti di autore queste sparate una ampia maggioranza duecento voti di scarto ha sostenuto il testo che prevede fondamentalmente due cose all'articolo undici remunerare il lavoro
I artisti creatori giornalisti
Escludendo però soprattutto quando sono delle piattaforme come Twitter come Facebook a utilizzare acquisti contenuti o meglio i contenti escludendo gli utenti se e quando pubblicano questo materiale con Pervinche dal dovere pagare dei diritti da tutore
Secondo le lenti sulla questione degli imperi più controverso previsto dall'articolo tredici di questa direttiva filtri automatici per evitare che venga caricato materiale coperto da diritti d'autore anche su questo ci sono starti delle delle modifiche
Che dovrebbero lasciare in qualche modo al negoziato fra di autori di pittori le grandi piattaforme la possibilità il di di negoziare degli accordi per affrontare la questione Picoco evitare di caricare materiale coperto da copywriter alla fine si tratta di soldi remunerare lavoro appunto di autori creatori e giornalisti per la sopravvivenza anche di questi settori oppure lasciare più libertà totale anale i giganti di internet decrittare il materiale nel nel mondo digitale
Incline al discorso sullo Stato dell'Unione di Juncker non è stato particolarmente brillante l'ultimo appello accorato
Allora a il patriottismo europeo che si definendolo forme amore per l'Europa amore per la propria patria contro i due nazionalismo velenoso in termini di proposte non c'è molto se non un pacchetto significativo sull'immigrazione in cui si vuole dare un giro di vite
In particolare con la detenzione dei migranti irregolari tre ManCity pensione minima per di Stati-membri attraverso una modifica di una direttiva è l'ultimo discorso sullo Stato dell'Unione il Bilancio della commissione dell'ultima chance perché fortunatamente
L'Europa avrà un'altra chance se se ovviamente le edizioni del maggio del due mila diciannove non daranno comune risultati un successo oltre il cinquanta per cento delle forze ampi populista i due notizie invece per la giornata di oggi dapprima riguarda ancora una volta decisa dal governo italiano la Russia le sanzioni governo italiano aveva detto terremo invece previsto dall'accordo del Governo il cambiamento oggi per l'ennesima volta l'Unione europea rinnova all'unanimità cioè con il sostegno del governo italiano
Abbiamo dei vari pacchetti di sanzioni alla Russia per il suo intervento Ucraina niente veto dunque fine oggi al Parlamento europeo c'è una dibattito importante sulla Cambogia
Con un voto di una risoluzione
Importante dopo le elezioni di questo è stata importante dopo la liberazione di ma stoccata
Sui
Ore in qualche modo d'Europa di fronte a un viti perché perché Unione Europea capo discutendo della possibilità di reintrodurre i dazi nei confronti della Cambogia proprio per le violazioni dei diritti umani per le condizioni di lavoro
E di diversi altri standard per
Questa decisione e entra nei prossimi nelle prossime settimane la la liberazione di che gioca in qualche modo è legata proprio a a questa minaccia
Il pericolo che uso embolia usare che non si tocca con me monete di scambio una sorta di sequestro di nessuna per evitare che unione europea punisca il primo ministro cambogiano per la sua la sua politica sempre più repressiva Lina creando per ora è tutto sino ai comandi critici
Grazie a David Carretta corrispondente per radio radicale dal Parlamento europeo ieri radio radicale vi ha proposto in diretta l'informativa della Presidente del Consiglio conta sulla vicenda della nave disciolti senza l'intervento della nave di Ciotti della guardia costiera ha detto Conte
Molti dei migranti sarebbero morti e le operazioni di sbarco ha sottolineato permanevano in capo alla responsabilità di Malta secondo il presidente Conte non è stata una bella pagina per l'Europa che ha perso l'occasione per dare concretezza
A principi di solidarietà e responsabilità che vengono costantemente evocati come i valori fondamentali dell'ordinamento europeo non corso dal dibattito parlamentare intervenuta Emma Bonino senatrice di più Europa
La ricostruzione che ha fatto il Presidente del Consiglio è una ricostruzione abbastanza notarile con
Anche qualche vuoto di memoria diciamo così certo condivido colui che il nell'analisi del fallimento della
Degli Stati sovrani e della politica degli Stati sovrani
E la politica intergovernativa quella che tanto piace comunque ai vari Salvini Orban e quant'altro per cui questo è un altro esempio tre molti che ci sono in cui l'Europa ha degli stati non è all'altezza evidentemente della sfida che abbiamo di fronte
E ha dovuto anche in qualche modo riconoscere che i grandi successi vantati negli scorsi mesi
La l'accordo finale al vertice di giugno eccetera in realtà sono tutti a pezzi perché su base volontaria non è successo proprio niente com'era del tutto evidente quindi quello che serve più Europa e meno Europa sopranista ma mi sembra che nonostante tutto nonostante l'evidenza si va esattamente nel nel senso nel senso contrario ora io credo che la visione era versione diciamo del della nave di Ciotti a parte il plauso alla guardia costiera che deve essere insomma
Anche lei in grande difficoltà Marco non lo sbarco ve lo dico per Twitter nove lo manda a dire per Facebook insomma non sia stata una pagina gloriosa né dal bel men che si possa dire e sia dal punto di vista politico dal punto di vista diplomatico dal punto di vista delle procedure non ne parliamo e poi e dal punto di vista umanitario del diritto internazionale ma comunque si continua invece che affrontare avere il coraggio di affrontare un problema che strutturale che il servizio sì si governa solo con una buona politica di integrazione sì continuano con spararla sempre più grossa come anche dei dati di Parma Rosita per cui se la commissariare l'alta commissario dei diritti umani delle Nazioni Unite peraltro Michel bacile che si permette di dire
Faremo una nuova missione in Italia
Viene ce ne sono già state no test è stata quella del due mila e sedici con ampia collaborazione da parte del governo viene subito minacciata che gli si taglia dei fondi perché qui chiunque
Provi a dire una parola a uno gli si toglie la scorsa l'altro lo si minaccia che il suo e ha mandato sta per scadere quindi stesse attento
Così dunque Emma Bonino intervistata da Lanfranco Palazzolo oggi alla Camera è previsto il voto di fiducia sul decreto milleproroghe
E la prima fiducia chiesta dal governo lega Cinquestelle dall'inizio del suo mandato alla fiducia è stata chiesta sul testo approvato dalle commissioni che dispone il taglio o di un miliardo e cento milioni di fondi destinati alle periferie urbane senza recepire l'intesa raggiunta l'altro ieri con l'associazione dei Comuni dei comuni sul ripristino dei fondi nella prossimo triennio la Camera ha respinto la richiesta del PD di sospendere l'esame del decreto per permetterà al governo di chiarire le proprie intenzioni sui fondi
Alle periferie un folto numero di deputati da da Partito democratico ha occupato l'aula e alcuni di loro si sono seduti sui banchi del Governo il sindaco differenza Nardella ha annunciato di aver dato mandato per un'azione legale
Partito democratico e forse italiano che anche sollevato un problema di legittimità su della questione di fiducia ma sentiamo quanto ha detto Roberto Giachetti deputato del Pd iscritto anche al partito radicale intervistato da Giovanna Reanda
Quello che è accaduto questa volta e che nello spiccia che ha letto il presidente il ministra porti al Parlamento veniva detto che la fiducia era stata deliberata nel Consiglio dei ministri del ventiquattro luglio c'è di più
Nello spicce si dice che questa fiducia era stata deliberata perché fosse messa sul testo
Del provvedimento licenziato dalla commissione competente
Ovviamente la commissione competente il provvedimento la licenziato quattro giorni fa lunedì scorso quindi il ventiquattro luglio non esisteva un provvedimento licenziato dalla Commissione competente allora quello che io ho posto è il presidente della Camera che non deve intervenire nelle dinamiche del governo delle rievocazioni settecento ma nel momento in cui in aula
Viene chiaramente dichiarato una cosa illegittima perché non lo dico io ma lo dichiarano nello speech eletto dal ministro apporti col Parlamento
Fofi splittare partite di niente che un conto è che non lo sa
Ma siccome glielo ha detto il ministro dei rapporti col Parlamento
Come fa il presidente della Camera dire io non mi impiccio l'ugola di è un impiccio se c'era una dichiarazione vicino approvata dal Consiglio dei ministri sul Pestalozzi ma quello gli ha detto che la prova dal ventiquattro luglio il ventiquattro luglio non era neanche entrata alla Camera il provvedimento lui come fa a far finta di niente
Io ovviamente penso che questo sia un problema molto serio che inevitabilmente procurerà dei problemi alla governo perché se si solleveranno dei ricorsi su una qualunque di queste norme e un giudice ordinario
Rinvia la Corte costituzionale per vizio di legittimità io penso alla corte costituzionale difficilmente potrà avallare una procedura di questo tipo
Era il deputato del Pd iscritto anche al partito radicale Roberto Giachetti intervistato da Giovanna Reanda secondo il ministro per i Rapporti con il Parlamento
Fraccaro del Movimento cinque Stelle la decisione del governo invece del tutto legittima sia sotto il profilo delle norme che sotto il profilo della prassi sentiamo le dichiarazioni rilasciate da Fraccaro i giornalisti presenti a Montecitorio
Dal punto di vista formale è tutto regolare dal punto di vista sostanziale conta la volontà del governo di dare mandato i di rimettersi alla valutazione e quindi anche del ministero parte dal Parlamento quando e come mettere la fiducia perché conosce le dinamiche parlamentari
E mi sembra che stia va be legittimo che l'opposizione cerca di
Rallentare l'approvazione un provvedimento che non condivide l'abbiamo fatto anche noi in passato ore stanno cercando di fare ostruzionismo che è assolutamente legittimo
Ma non c'è nessuna
Sostanza avevano Renzi non si riuniva ogni volta metterà la fiducia immediatamente prima
In metter latamente sul testo cita la commissione dava mandato
Non è non hanno fatto sempre e quindi a volte lo faceva una volta non si faceva e quindi questo dimostra che entrambe le restate sono percorribili però è una questione burocratica no perché poi siamo qui in ambito politico conta la volontà politica e la volontà politica del governo è assolutamente condivisa unanime e questo è quello che noi ci interessa poi ovviamente ognuno fa il suo lavoro in questo momento chi cerca di fermare un provvedimento che cerca di portarla avanti io ci sono molti precedenti e ed è perfettamente legittimo anche dal punto di vista regolamentare di Palazzo Chigi non c'entra niente con una presa all'interno del governo e quindi ciò che conta sia dal punto di vista formale dal punto di vista sostanziale
E che ci sia il consenso su questo lei non è mai bellamente la fiducia ma si tratta
Di un atto in questo caso dovuto proprio perché la scadenza siccome deve tornare al Senato per ha strappato definitivamente la scadenza a ridosso si parla del ventitré settembre non vi sfuggirà che comunque è la prima fiducia quindi cento giorni sono passati senza fiducia credo sia un record per un governo e spero di continuare con questo trend cioè di non mettere
Così dunque il ministro per i Rapporti con il Parlamento e questa mattina alle undici e quindici ci collegheremo in diretta con la Camera perseguire il voto di fiducia sul decreto mille proroghe
I magistrati non sono chiamati a seguire io io niente menti elettorali ma devono applicare la legge e le sue regole il cui rispetto è indispensabile Sempre quale che sia l'intenzione di che si propone di violarle l'ha detto ieri il presidente dalla Repubblica Mattarella
Prendendo la parola alla commemorazione del centenario della nascita del suo predecessore Oscar Luigi Scalfaro
Di uno dei suoi predecessori la frase apparsa come un riferimento al al ministro dell'Interno
Salvini indagato per il caso della nave di Ciotti Sabina ha replicato dicendo il presidente ha ragione per questo io rispettando la legge la costituzione all'impegno preso con gli italiani o chiuse chiuderò i porti a scafisti è trafficanti di esseri umani indagate mia processati mi io vado avanti è sempre ieri la lega tenuto un sit-in
Davanti all'asse nato a favore della ministro dell'interno
Sentiamo quanto ha detto il sottosegretario all'Interno Stefano Candiani intervistato da Lanfranco Palazzolo
Tutti hanno visto un qualcosa che sembra la maionese impazzita cioè in un Paese il ministro che fa il proprio dovere viene indagato come se fosse è un criminale questo non è certamente accettabili
Ma soprattutto ci deve essere una ripristino del buonsenso
Quello che è stato fatto con la gestione di navi Ricciotti è un'applicazione di buon senso in questo Paese non si può consentire a chiunque di entrarci e soprattutto che le regole non vengano rispettate nei termini in cui poi sappiamo che gli scafisti diventano poi dei commercianti di essere umani il ministro Salvini ha fatto una cosa molto semplice ha difeso l'Italia ecco ritiene che comunque ci sia un'offensiva della magistratura
Contro contro la lega o comunque la Lega di A sotto attacco c'è questa valutazione che avete fatto parlar di categoria è assolutamente improprio ci sono sicuramente delle singole azioni che devono essere valutato opportunamente però magistratura fa il proprio dovere magistratura di felicità risulta applicare leggi vorremmo che fosse utilizzato sempre buonsenso da tutti ecco voi aspettavate anche la presenza di qualche esponente del Movimento cinque Stelle qui in piazza San Luigi dei Francesi
Sabani cerchiamo sempre di di sfrucugliate vede qui sopra c'è un simulacro della lega differente difficile questa maglietta posso vedere qualcuno gli ospedali è una per iniziativa che vogliamo fare in maniera molto semplice per dire quello che tanti milioni italiani stanno dicendo con i mezzi di informazione magari un po'più difficile passare con il web invece più facile dicono a Salvini vai avanti così io sto con te chi comprende che l'azione fatta salire la gestione del ministero degli Interni sulla questione immigrazione applicazione di buonsenso non sa far politica ritiene che ci sia un tema di riforma della giustizia nel nostro nel nostro Paese da affrontare o fuori luogo restiamo sul tema di oggi io stavo con soli grazie grazie
Suona ma non vuole dire niente Gorban Renault Mégane prodotto da vendere riescono
Amareggiato
Del sottosegretario all'Interno Candiani intervistato da Lanfranco
Palazzolo parliamo adesso di informazione ed editoria due giorni fa il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'editoria Vito Crimi dalla Movimento cinque stelle con un lungo posta su Facebook
Ha puntato il dito contro quello che ha definito il perverso intreccio economico che unisce grandi aziende vecchi partiti politici ed organi di stampa che parlano delle Governo solo per parlarne male
Sentiamo quanto ha detto Criminal microfono di Lanfranco Palazzolo
Molto spesso ci siamo ritrovati con i giornali che riportano Leffe che News che magari ci sono sul sociale riportate dagli stessi giornata elevati a notizia e quindi addirittura legittimata ormai con tutti i giorni dobbiamo rincorrere il una serie di costruzione di notizie di un anno una narrazione del governo completamente falsa e questa cosa fa male a un certo punto che qui non si tratta più di dire voglio che i giornali diano le notizie in un certo modo nell'atto non è più quello con lo facciamo a qualcun altro faceva Renzi probabilmente dove c'era Berlusconi diciamo così a una una una azione corretta di ciò che sta avvenendo ora il la questione tante dobbiamo tenere in considerazione che oggi i giornali hanno delle proprietà
Che sono industriale quelle proprietà hanno i loro assetti industriali hanno i loro interessi penso non dobbiamo nasconderlo non esistono più gli editori puri che fanno la notizia oggi esistono nella maggior parte dei casi Egitto politiche all'interno sono anche industriali e quindi quando un giornale racconta la notizia non può non tener conto di chine il proprietario e se noi abbiamo attaccato come sul cesso le le Autostrade per l'Italia sul ponte Morandi poi ci siamo trovati per giorni che tutti erano in difficoltà citare il nome dei Benetton
Poi viene mi mi è stato detto ai Benetton non sono più gli assetti proprietario falso non sono una hanno venduto le azioni per lo sappiamo bene che tramite una serie di controllate riferimenti vari sono sempre nella nel nella sfera della del controllo di quel di quotidiani allora la dimostrazione che per giorni in nome di Benetton veniva tutelato e la dimostrazione di un interesse all'indietro chi fa notizia questa cosa non va bene
Sarà necessario stabilire delle regole più chiare sui gli interessi degli editori oppure ritiene che questo elemento non non ci sia oppure ci deve essere un un cambiamento di valutazione
Sui sistemi di sostegno alle alla beh però di due temi diversi il sistema di sostegno dei Tory hanno nulla a che vedere con la polemica che riguarda è una nostra battaglia che abbiamo sostenuto da sempre la libertà d'informazione passa anche dalla libertà
Rispetto al finanziamento da parte della politica l'editore puro si deve essere rivista anche la possibilità di incroci societari che è una cosa che già esiste perché ci sono dei limiti
Nel negli incroci societari in tutti i media ecco quella quel sistema lì probabilmente va rivisto
E con questa intervista di Lanfranco Palazzolo al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'editoria Vito Crimi del Movimento cinque Stelle
Alle dieci e quattro minuti chiudiamo qui questa prima edizione
Nelle notiziario di radio radicale ricordandovi l'appuntamento che avevamo già dato prima quello delle undici e quindici quando ci collegheremo indiretta con la Camera dei deputati per seguire il voto di fiducia sul decreto Milleproroghe
Intanto vi lasciamo ascolto della replica di stampa e regime
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