La registrazione video di questa puntata ha una durata di 1 ora e 40 minuti.
La rubrica e' disponibile anche in versione audio.
15:30
15:30
15:30
9:15 - Roma
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:00 - Roma
14:00 - Roma
14:30 - Evento online
15:00 - Roma
17:00 - Roma
9:00 - Torino
E voi giorno di ascoltatori eccoci qua in ritardo però per una volta non è colpa di chi vi parla ma è un una conseguenza dello dello sforamento dei programmi da ieri sera di radio radicale con la rottura della Camera quello che succederà il parlamento quello che è successo
Sul tema del decreto mille proroghe che ha un po'a un po'scombussolato i programmi
E allora cominciamo subito vedendo qualcosa cioè di
Più importante oggi sui quotidiani per quel che riguarda la politica e giornata in cui economia e Unione europea come al solito si incrociano
C'è
Grande attenzione anche indignazione nel governo che le dichiarazioni del Commissario europeo francese il socialista Pierre Moscovici si che ha detto che in Italia non c'è Isabella certe opere o ci sono tanti piccoli Mussolini
E e naturalmente Dimaio esservi non hanno apprezzato anche perché su
Salvini poi ha avuto le sue soddisfazioni perché ieri
Essa già rese nota la copertina di Time che porta la sua faccia invece scritto ecco il nuovo volto dell'Europa
E è una argomentazione a doppio taglio dice una frase un po'a doppio taglio ce la faccia di servire dice con l'Europa oggi acquisto
Però privi del leader leghista è senz'altro un un
Una soddisfazione un'affermazione mediatica
Venendo alle cose serie la questione dell'Unione europea e della politica economica italiana ruota non tanto e non solo intorno alle dichiarazioni di muscoli si quanto alcune delle di
Del diede del governo del presidente della Banca centrale europea Mario Draghi che dice attenti al governo italiano di di critici attenti a quello che dite perché alcune
Alcuni
Mombu
Alcune crescite alcuni momenti di crescita e di non spread sono dovuti proprio alle vostre incaute dichiarazioni
Quindi bisogna vedere prima di tutto queste cose poi c'è molto su Genova La Stampa vi dedica un inserto ma soprattutto siamo appunto
Ieri e oggi i primo mese dopo il crollo del ponte Morandi e oggi sono diversi diversi articoli ma che danno conto però anche delle difficoltà in cui forse inevitabilmente il governo si si trova a
Si trova a operare e poi ancora per quel che riguarda i partiti
La cosa più interessante forse oltre al consueto dibattito del PD che vede oggi i Pierluigi Battista intervenire sul Corriere della Sera ed Eugenio Scalfari intervenire su Repubblica
In in realtà la un'altra un'altra questione detenere il presidente
Riguarda il rapporto lega forse isteria e lo si comprende meglio anche il
Pietro fronte di Forza Italia rispetto al direttore generale RAI che ora Forza Italia e pronte a votare già sui giornali di ieri oggi la notizia viene ribadita
Si può però mettere in relazione con un'intervista
A al crimine esponente di del Movimento cinque Stelle che ha diciamo la deve ieri se così si può dire per la questione editoria
Che annuncia il fatto quotidiano un'iniziativa prevista per un tetto pubblicitario
Alla pubblicità televisive un tetto alla pubblicità televisiva a conti fatti il Cavaliere ci rimetterebbe non pochi denari e così
La sponda di Salvini diventa essenziale per lui al governo
Altro tema le dimissioni che erano
Richieste lei Cinquestelle
Del presidente Consob
E Nava si dimette dopo cinque mesi l'Authority dice nessuna nessuna incompatibili Nava dice nessuna incompatibilità è una questione politica
Lascio nell'interesse dell'Italia
La maggiore ansia vede le dimissioni come un proprio successo
La questione affrontata in chiave critica si era Corriere della Sera sia da Repubblica tutto sommato è anche dalla stampa invece il fatto quotidiano che lo
Definisce eccolo qua nella prima pagina navali incompatibile e poi a proposito delle sue dimissioni nella seconda riga del titolo di apertura e scrive lascia e fa la vittima
Quindi
Letture diverse su queste dimissioni infine politica estera ancora attenzione alla Libia
A cui è dedicata è dedicato l'editoriale del Corriere della Sera firmato dal professore Tele bianco che si occupa della politica italiana nei confronti della Libia e dice
Chi scrive di uno schiaffo alla Francia da parte dell'ONU che si è espresso
Incontri ariete ai rispetto ad una data delle elezioni in Libia troppo ravvicinate che invece le richieste francesi la proposta francese
Con la contrarietà invece l'Italia
Mi pare sostanzialmente tutto procede un ancora qualche altra ecco Osama vedremo di affrontarla in corsi di segnalarlo in corso d'opera diciamo
Mentre cominciamo subito con le segnalazioni dalla carta stampata che riguardano i radicali oggi nei giornali in edicola cominciamo
Dalla rubrica quotidiana di Mattia Feltri Bongiorno sulla prime pagine Letterio Besso della stampa
Che fra l'altro sempre leggi Betty effetti delle in gran conto voi ovviamente non è che tutti i giorni lo leggiamo per oggi
Sci io ci offre questa possibilità anche perché appunto c'è un si parla di un personaggio Viktor Orban
Il mistero di Viktor Orban ne è fra i più affascinanti della storia contemporanea scrive Mattia Feltri
Quando vennero giù un muro di Berlino e Cortina di ferro nell'ottantanove
Era un ventiseienne capellone e libertario studia e faceva politiche finanziato da George Soros intratteneva rapporti coi Mirko i radicali di Marco Pannella
Che lo consideravano un alleato nell'Ungheria democratica e liberale
Ricorderete ieri congresso fondativo del Partito Radicale transazionale si tenne proprio nell'ottantotto a Borga destra
Chissà se c'era George Soros chiedo scusa se c'era viste horror Parma sono sinceri
E lo
Oggi scrive Mattia Feltri
Orda né tutt'altro reputa Soros il demonio del complotto giudaico massonico di sostituzione etnica e religiosa
E il leader dell'Ungheria bianca e cattolica fondatore della democrazia illiberali contro il liberalismo per cui i confini non esistono più gli uomini si spostano ibridi da ibride hanno fedi e tradizioni
E la democrazia illiberale si è poi declinata in un controllo severo su stampa magistrature opposizione
Lui giovane nemico del comunismo sognatore dell'Occidente libero ricco consumista sia infine ricacciato indietro paragonare Unione Europea l'Unione Sovietica una nuova dittatura contro cui battersi di e lo dicono che ha cambiato idea perché ha fiutato il vento è semplicistico come dire radical chic che a chiunque non voglia affondare le navi dei migranti
Forse invece una crisi di rigetto
E il crollo della grande illusione per cui il mondo occidentale del mondo perfetto era solo migliore e più complicato
Ma è la stessa crisi di rigetto che davanti alle incertezze economiche sociali porta tanti di noi a credere che sfide spaventoso che richiedano misure spaventoso e dunque i liberali non avevamo amaramente
Previsto un altro ungherese
Il sublime in mere Kertész
Il pericolo più grande che circonda l'uomo
La libertà
Così questo potrebbe essere davvero l'editoriale del giorno veniamo altre segnalazioni dei radicali sui giornali sull'avvenire è un un piccolo box sulla giustizia
Il radicale turco la riforma va fatta con un referendum la via referendaria l'unica praticabile per attuare davvero la riforma della giustizia secondo Maurizio Turco della presidenza del partito radicale
Che prende spunto dalle recenti dichiarazioni pro riforma del vicepresidente di Forza Italia
Tajani e della capogruppo al Senato Bernini ma la risposta osserva turco non può essere per la mente ieri io ieri come oggi né il governo né il Parlamento sono in grado di intervenire
Porsche altri articoli sulla situazione del carcere oggi il dubbio però non dobbiamo Aliprandi ma Enrico Novi che parla del convegno a Palermo ci sono state polemiche manifestazioni dei Cinque Stelle
Ma l'ex governatore Cuffaro che ha scontato la sua pena
Per un reato con Cremante articolo sette brigate di ma credo la
La questione mafiose
Ha tenuto una relazione sulla situazione delle carceri
Polemiche
Sono qui ricordare che nelle carceri ci sono corpi nani medicei Cuffaro
Fuori il sit-in dei Cinquestelle contrito per la sua presenza nella serata intitolata Piersanti Mattarella
Il quanto in finisce ancora
Alle questioni
Della sicurezza in questione c'è più che del che aggiunge un lungo intervento di disabilitazione tra lutti
Di Nessuno tocchi sia Ichino e del Comitato europeo per la prevenzione
A proposito della pistola tasse
Ha preso avvio in dodici città italiane la fase di sperimentazione di quella pistola elettroniche
Perché in dotazione al momento a polizia carabinieri e finanza
Fra chi denuncia la pericolosità e chi ne invoca un più esteso impiego come ad esempio le ha perse la polizia penitenziaria è importante conoscere le linee guida che il Comitato europeo per la prevenzione della tortura adottato nel due mila e dieci sull'uso
Di queste armi elettriche si diverte di un documento predisposto a fronte delle controversie che ne hanno accompagnato l'introduzione in vari stati europei tenuto conto che l'utilizzo di queste armi per loro natura si presta ad abusi
Il Comitato europeo per la prevenzione riconoscendo che le autorità nazionali vogliono vogliono dare vogliono dotare le forze dell'ordine di mezza Italia graduare la risposta delle situazioni di pericolo
Afferma che la introduzione deve essere il risultato di un ampio dibattito pubblico e poi elenca poi tutti i principi generali che sono ora come raccomandati dal Comitato per la prevenzione il il titolo cerca di creare un poi il il succo destra della presa di posizione del Comitato europeo il tasso è il simbolo usare ma non se ne deve abusare va be come di tante altre cose questo
Ricorda
Ricorda alla figura
Di Ceronetti il
La figura culturale difficile incassa ignorarlo
Che ha avuto anche un ruolo in questa fase di radio radicale che è stato lungo unico di Pannella
Estratto politico nella sua attività culturale
Valter Vecellio lo ricorda sul il dubbio o naturalmente di di Ceronetti trovate oggi ampi ritirarsi sulla stampa prima di tutto ma anche su altri quotidiani non torinesi insomma
Scrittore saggista poeta regista traduttore e studioso di testi sacri vedete il personaggio è stato un uomo ironico e mite disincantato e mai cinico aveva una passione nascosta peso la
Politiche erano così lo ricorda
Valter Vecellio lo ricorderà anche ecco viene qui
Segnalazione anch'io non ricordo viva Repubblica firme tutela ben Grittini proprio su attività di di diceva uniti gli ascoltatori di radio radicale hanno fatto in tempo a conosce
E col ricordo di Guido Ceronetti possiamo concludere la
La prima pagina libri di stampe il regime adesso vende gli RT
Arvedi quindi questioni che
Si ritrovano sulle prime pagine dei giornali prendiamo prendiamo il Corriere della Sera e chi titolo in apertura scontro fra Europa
E in Italia
Mosconi silice vedo dei piccoli Mussolini Salvini Di Maio repliche non sono frasi inaccettabili la cronica la troviamo sulle
Pagina due firme te ne ha paura di chiaro il commissario europeo parla di problema Italia i vicepremier replichi hanno si Jacqui la poca
Dichiaro riassume così due colpi durissimi nel giro di ventiquattro ore
Sulla politica economica del governo su un'impostazione estremistica di alcune materie sulla pericolosità di certi annunci difficile sia un caso che ieri tanto esponenti dell'Unione Europea due commissari per le materie economiche
Abbiano preso di mira con toni duri l'operato del governo italiano il primo a intervenire è stato il commissario per gli Affari economici e monetari Pierre Moscovici si che dopo aver definito l'Italia un problema per la zona euro frase poi precisate dal suo staff e corretta con c'è un problema che riguarda l'Italia
Chiede comunque al governo in vista della Finanziaria un bilancio credibile e ulteriori riforme perché non si può vivere con un debito pubblico del centotrenta per cento
Non solo il commissario va oltre e parlando del pericolo populismo in Europa l'amica che c'è paura perché chiaramente non c'è iter ma per quanto riguarda dei piccoli Mussolini beh questo resta da verificare
Parole durissime nella furbe che suscitano l'immediata elezione di due vicepremier di fatto con i gestori del governo Gialloverde visto da molte cancellerie come populista e pericoloso
Il commissario muscoli si anziché censurare la sua Francia che respinge gli immigrati e Ventimiglia bombardato la Libia e ha sforato i parametri europei attacca l'Italia
Che parla a vanvera di tanti piccoli Mussolini in giro per l'Europa
Sì Jacqui la bocca primari insultare l'Italia e gli italiani e il loro legittimo governo così Matteo Salvini
Non meno piccato la brilla repliche a di Luigi Di Maio l'atteggiamento reperti di alcuni commissari è veramente inaccettabile
Dall'alto della loro commissione europea si permettono di dire che in Italia ci sono tanti piccoli Mussolini non si devono permettere
Non si devono permettere
Però se è lecito un commento che a molti non piacerà perché l'idea
Sono esserci
Però se uno dice molti nemici molto onore
Farà dichiarazioni chieste e schegge hanno chiaramente
Frasi mission mussoliniani se poi qualcuno chi dice
Piccolo Mussolini non è che si deve risentire molto insomma che alla fine
Anche logico certo di però l'evento di ieri più che le dichiarazioni Mosconi si è la copertina di Time Warner la fascia disse al vieni anche società in me lo definisce l'uomo che disfa all'Europa Salvini esulta vediamo nel titolo di pagina due del Corriere della Sera io sono fiero anche questa è una medaglia
Viene chiamato lo zar dell'immigrazione in Italia viene detto che è in missione per disfare l'Unione europea Salvini scrive il Time e minaccia di rovesciare un sistema politico che travolto dall'ondata populista degli ultimi tre anni
E infine il proprio sul rapporto Italia
Unione europea e sulla questione
Economia
Federico Fubini
Intervista Mario sentendo ministro delle finanze di Lisbona eletto Presidente dell'Eurogruppo
Si sente nei panni di Giovanni tria descrive così l'atteggiamento del ministro portoghese
Fubini nel suo articolo
Sa cosa vuol dire essere ministro delle finanze di un governo visto con sospetto da tutti
Prima che toccasse a suo vorrei che italiano che ha venduto l'unico ente nel due mila e quindici e iniziatore presente ad una maggioranza di socialisti comunisti e trotskisti portoghesi al tavolo dell'Eurogruppo
Sentendo un professore con un master in matematica e un dottorato in economia Berto nel suo ufficio sul tale Goggi sta scrivendo un bilancio che mira a un deficit dello zero sette per cento del PIL da qualche mese parla a nome del club dei ministri delle Finanze dell'area euro ma è un'esperienza personale del racconterà ma un'esperienza personale deve contare chi governa in Italia
è possibile realizzare il cambiamento promesso
Ma ma non se si perde credibilità se si genera incertezza paralizzante se si rinuncia a far scendere sul serio deficit e il debito pubblico
Dal truccatori corte come il processo decisionale nei Paesi dell'area euro segue regole specifiche
Sentendo invece da una sua
Cioè
Porta in una situazione un po'agitata e un ramoscello di ulivo e dice no accolgo con favore gli impegni di Tiriac ma anche le parole rassicuranti di Salvini le misure non sono mai efficaci in un contesto di incertezza continuo
E su questo tema e continuiamo a sfogliare il Corriere della Sera poi approfondiremo gli argomenti
C'è anche Mario Draghi che dice la sua le parole negli ultimi mesi hanno creato qualche danno
Parole in libertà scrive Giuliana Ferraino sul Corriere parole in libertà sui mercati finanziari possono avere conseguenze dannose a pagare il conto sono famiglia impresa
I casi di interessi iniziali e sono serviti senza la giustificazione dei fatti
Il monito del presidente della Banca centrale Draghi di solito Restivo a intromettersi nella politica nazionale ma questa volta gradi si sente chiamato in causa
Dal suo ruolo di difensore dell'unico dell'unione monetaria che un Paese importante come l'Italia può mettere in crisi
è successo che lo spread fra Btp e Bond e quindi la spesa per interessi
Si aumenterà l'altra senza una spiegazione valida visto che i fondamentali dell'economia non giustificano l'improvvisa impennata oltre quota trecento punti
Piuttosto la scorta e delle dichiarazioni estive di alcuni politici che con progetti di spesa fuori controllo hanno messo in agitazione gli investitori già cauti per l'alto debito pubblico italiano
Le parole negli ultimi mesi sono cambiate molte volte dice Draghi ora aspettiamo i fatti
E il fatto principale la bozza della legge di bilancio ma anche le successive discussioni in Parlamento dobbiamo vedere come
E su questo
Poi che i risparmiatori mercati di capitali e gli investitori formano le loro opinioni sfortunatamente abbiamo visto che le parole hanno creato qualche danno affermato Draghi durante la conferenza stampa a Francoforte
E così dunque le parole di tirare gli che andiamo a vedere
Commentati
I nell'articolo di fondo della stampa firmato da Stefano lepri
L'abilità di Mario Draghi è riuscita a dire cose estremamente incisive senza uscire dei limiti imposti alla Banca centrale europea dei trattati europei ossia anche per dirla all'italiana senza fare politica
Così è stato anche questa volta con grande dominio del linguaggio il suo messaggio all'Italia un invito a non mettersi nei guai perché resterebbe isolata
Ricordiamo intanto
Che in Germania l'attuale presidente della BCE e di continuo accusato dalla stampa populiste dalla lobby bancaria soprattutto di essere troppo tenero verso il suo paese di origine nel resto del mondo sia presero piuttosto il suo equilibrio della creatività con cui ha affrontato situazioni nuove
Per puro caso la conferenza stampa di Francoforte che si tiene ogni quarantacinque giorni è caduta proprio nel momento in cui il governo italiano è diviso
Sulla manovra di bilancio le contrastanti richieste dei due partiti della coalizione travalicano parecchio editi in direzioni poco conciliabili numeri preparati dal Tesoro
Il primo ammonimento originarie che i paroloni fanno danno ossia anche se alla fine prevarranno le posizioni responsabili del Presidente del Consiglio del ministro dell'economia e del ministro degli Esteri
Le impennate retoriche di Di Maio e Salvini lasciano un costo aggiuntivo a carico degli italiani di cui occorre del tempo per liberarsi
Si tratta appunto dello spread il maggiore interesse necessario a piazzare i titoli di Stato italiani
E
L'articolo poi prosegue
Nelle pagine dei commenti e si può programmare me ne frego quanto si vuole iscriversi lepri
Ma scarica costi maggiori anche sulle imprese a cui serve creditori sui mutui alle famiglie
E se si ritiene che meglio governare implichi aumenterà il deficit e consigliabile non insultare gli investitori a cui si chiede di finanziarlo
Un danno è già compiuto anche se gli obiettivi saranno quelli proposti da Giovanni Tria è probabile che lo spread non rientri nella normalità finché la manovra e non si era trasformata in legge Russia in dicembre se restasse a livello corrente anche dopo il costo in più per il Tesoro quindi per i cittadini nel due mila e diciannove sarebbe di circa due miliardi di euro
Ma a ben guardare le parole più significative del presidente della BCE sono RAI tre
Se non c'è Conte aggio ovvero i mercati considerano l'Italia un caso assegni l'azione euro e vanno sperare che in caso di contrasto con le autorità europee altri Paesi deboli preme lo per aiutarla temendo ripercussioni anche sul Tissi
Anche Spagna e Portogallo se la passano bene
è vero che le regole dell'Unione monetaria possono essere migliore
Però occorrono alleati
Se invece si addita come nemico l'unico che fin qui ha avanzato proposte significative il presidente francese Emmanuel Mason
O si inseguono idee sono nostre estranea a tutti gli altri come nel documento del ministro Paolo Savona l'altro ieri non si va da nessuna parte
Sottolinea l'isolamento anche un altro accenno più sottile
Eventuali politiche di bilancio meno neutrali ossia più in deficit di aperti di alcuni Paesi euro viste dalla BCE sarebbero un rischio verso l'alto un motivo per ridimensionare il più in fretta l'espansione monetaria
Più deficit pubblico in Italia implicherebbe il maggior costo del denaro per tutti
Forse il governo populiste abbaia molto e morde poco è il titolo del Financial Times
Tuttavia le spaccone avete hanno già reso più debole l'Italia
A chi governando col deficit vorrebbe tornare agli anni Ottanta Mario Draghi può ricordare come Fini
Era direttore generale del Tesoro nell'ottobre novantadue quando per qualche giorno prima dell'asta Bot temette di non poter tagliare gli stipendi agli statali il ventisette
Come finì ecco questi sono i passaggi in più significativi le troviamo sul Corriere della Sera e chi cibo e sulla stampa
Restiamo però sui grandi giornali dove ci sono i commenti mi pare più interesse
Ci sono due articoli da vedere anche su La Repubblica da un lato ecco cui essa accerterà chi ma non sono graditi
Un lungo articolo di Claudio Tito
Parla della Rete Kenshin protegge dai mercati est che passa in Italia da Banca d'Italia al Quirinale quindici spostiamo dalla Banca centrale europea
Di Francoforte alla sistema italiano che in queste vicende di rapporto con l'Unione europea in tema di economia non è solo vedo il Governo
Titola mette così una rete di protezione tessuta dai responsabili fra virgolette del Governo dal Quirinale dalla Banca d'Italia e del presidente della Banca centrale europea
Una sorta di paracadute istituzionale che ha cercato di mettere in sicurezza il Paese definito dal commissario muscoli si un problema per l'eurozona
Da giugno scorso quel filo non ha mai allentato il tentativo di avvolgere l'Italia che proprio da tre mesi che mina lungo un un crinale scivolosissimo
Il Governo si muove infatti quasi sistematicamente tenendo sia a un passo dal burrone
Come ha dimostrato l'andamento dello spread dei nostri titoli in questi tre mesi i mercati non si fidano dell'esecutivo
Le parole pronunciate da Draghi solo allora l'ultimo segnale che quella Rete e pronta ad attivarsi in tutti i momenti più difficili
Nella cena che tradizionalmente preparata riunione del board della Banca centrale europea il caso Italia è stato quindi trattato e discusso in modo particolare ne hanno parlato lo stesso presidente della BCE il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco
I rapporti fra Draghi e viene azione alle sono inevitabilmente assidui lo devono essere per una questione istituzionale ma da giugno il dialogo fra i due ha assunto un altro carattere
Di fatto Visco è diventato un vero e proprio trait d'union fra la banca di Francoforte l'esecutivo italiano il mediatore che trasferisce ai responsabili di la squadra di Conte i messaggi fondamentali
Alla vigilia della presentazione della nota di aggiornamento del DF allora non è un caso che Draghi abbia lanciato il suo avvertimento citando esplicitamente tre soli esponenti del Governo
Il ministro dell'Economia tria quello degli Esteri Moavero il Presidente del Consiglio Conte il punto fondamentale ormai abbastanza chiaro
L'Unione europea non si fida della maggioranza giallo verde non vede in cima ai dessert vini due interlocutori credibili e questo atteggiamento provoca delle ripercussioni sui mercati che possono essere attutite
Sono stendendo quella rete anche solo il sospetto che la prossima legge di Bilancio posso provocare una ripercussione incontrollata sul debito innesca un allarme
E viene evocato qui nell'ex articolo venti il caso Turchia come precedente e come il rischio i presidente le bici ha voluto in primo luogo avvisare che nessun aumento del deficit se racconta pensato da un prolungamento del quantitative easing
E poi ha richiamato la Rete a serrare i ranghi per questo Draghi si è appellato Hatria che da giorni svolge il ruolo di pompieri nel governo spegni focolai della spesa facile nella convinzione che solo mantenendo questo ruolo può aiutare il Paese
Il titolare dell'Economia si sente una sorta di garanzia da prestare all'estero
Un ruolo analogo lo sta lì lo sta ricoprendo pulmini lo sta ricoprendo il ministro degli Esteri Moavero
Il quale interviene ogni volta che l'asse Di Maio Salvini Debord è capitato di recente ad esempio con la minaccia di non versare i contributi all'Unione europea e di non approvare il bilancio comunitario
E anche sul versante economico non ha mai smesso di ricordare che il nodo più importante della prossima legge di bilancio si concentra sulla riduzione del deficit strutturale
Discorso diverso per il premier
Sul quale è in corso il tentativo di coinvolgimento a pieno titolo in questa rete
Dalla parte di Conte c'è un elemento che viene considerato di forse nel corso del colloquio che ha avuto a Washington e a fine luglio con Trump
Il Presidente americano lo avrebbe rassicurato sull'orientamento delle grandi banche americane non provocherà una nuova crisi nell'area euro
Troppo vicina a quella precedente poco conveniente per il momento aprirne un'altra un incoraggiamento che però non può essere considerato blindato indefinito
In sostanza non va offerta l'occasione di fare grandi affari speculando sulle debolezze contabili dell'Italia e le parole pronunciate fino a dieci giorni fa avevano invece il risparmio anche ATO le porte del business sui nostri BTP
Un aspetto che il capo del governo ha assorbito e perfino in parte proiettato all'esterno soprattutto nei contatti internazionali
Il tassello più importante di questa Rete infine è il Presidente della Repubblica
I contatti con i vertici della BCE sono costanti Mattarella a partire dal cinque marzo scorso è diventato un interlocutore privilegiato e per certi versi unico
Di tutti quelli che vogliono evitare un caso Italia perché ha ripetuto anche di recente la crescita è possibile solo nella riconferme armata Schuster invisibilità temi Ficarazzo italiani
E così si ritorna a questa espressione i responsabili fra virgolette
Che e meglio di governo cominciarono a chiamarli
Alcune retroscenisti stecche richiamato all'inizio lui si membri del governo i colli iscritti nel senso vicini al Colle adesso siamo ai responsabili FIAT virgolette
E nella definizione hanno hanno estratto un elmetto guadagno credo
La questione naturalmente non non va così de plano volete un esempio proprio sui giornali di oggi allora il ministro degli Esteri Moavero
Citato come uno dei componenti anche fra i più attivi di questa rete di protezione
Ma invece no sostiene per esempio il quotidiano la verità
Che pagina tre pubbliche è un articolo di Claudio Antonelli con questo titolo legga i Cinque Stelle litigano su otto miliardi eppure Moavero si è stufato o dell'Unione Europea
Ma come si è stufato sulle pubbliche
Paletto importante di questa rete di protezione e invece la verità ci dice che
Sì il ministro in tensione con l'Unione europea
Di che si tratta di un altro commissario europeo quello a cui alludeva Di Maio nella sua dichiarazione oltre a molti Moscovici si e intervenuto anche il commissario europeo Oettinger
Che chiede più contributi perché al per tappare i buchi causati dalla Breaks site
La Farnesina vedo ecco il ruolo di Moavero è contraria perché dice sottraggono risorse alle Finanze nazione
E
Per Moavero aggiunge che è auspicabile che la commissione sia più coraggiosa nell'individuare fonti aggiuntive per le risorse di bilancio dell'Unione Europea
Non è più giustificato che queste ultime dipendano prevalentemente dei contributi versati da ciascuno Stato membro in questo modo infatti si sottraggano risorse sottraggono risorse ai bilanci in azione le dichiarazioni si saldano con le parole di Draghi bilanci apposto e poi forse la volontà di ridiscutere gli equilibri europei Mattarella è d'accordo probabilmente anche la lega
Ai cinque sì e i Cinquestelle al momento non si capisce quindi dovevo diete
La lettura dell'articolo consente di comprendere quanto voi a volte i titoli anche per attrarre il lettore
Un po'truffando lo vedo
Forse sì noi il testo che poi è contenuto nell'articolo perché nel titolo vediamo che morale che si è stufato delle uno
Come
E come un sopranista qualunque
E invece no poi nell'articolo la la questione di portata in termini più corretta più corretti più precisi più analitici diciamo meglio e quindi
Il ministro degli Esteri niente dell'erede di prevenzione Rocchetta darà
Del indica
Dall'articolo di titolo su repubbliche Hertz va bene ci sono poi naturalmente altre questioni che riguardano l'economia e la politica economica del governo ma ci sono anche questioni questioni politiche naturalmente per esempio ecco un articolo di fondo dobbiamo tornare sulla stampa
Che tu che il tema
Di carattere più generale cioè la famosa questione del populismo
è è Orsina che si occupa insomma della parte politica delle dichiarazioni dei dei commissari europei
E parlare della campagna elettorale del due mila e diciannove che sta entrando nel vivo con larghissimo anticipo la settimana che si sta chiudendo è stata segnata da due iniziative importanti nota il professore Orsina il cui articolo voi prosegue nella pagina dei commenti
Due iniziative di quello che per capirci chiameremo l'establishment europeista contro quello che sempre perché Ricci chiameremo lo sfidante sopranista
Il voto su Viktor Orban la decisione del presidente francese
Ma i soldi investire otto miliardi di euro nel reddito universale di attività perché questa è un'altra novità che troveremo troverete sui giornali stamattina
Cioè Macron trova qualcosa di
Diciamo che a qualche assonanza poi è la stessa cosa ma insomma qualche assonanza col Fubles sul reddito di cittadinanza
Anche se su questa iniziativa del presidente Macron la stampa pubblica un'intervista al segretario del Pd pro tempore Martina
Che dice Ermanno Cuesta la
La misura di Marchionne è molto più vicina a quella iniziativa di redistribuzione di reddito che abbiamo fatto con il governo Gentiloni
E
In ogni caso
Beale professor sia nota questo questa iniziativa di metro un e l'abbinata al voto suo Orban le due cose più importanti insomma
E prosegue sono questioni assai diverso e come ovvio ma non è impossibile collegarle in una strategia di bastone e carota
Della quale per il momento cominciamo soltanto intravvedere i contorni
La censura Orban naturalmente il bastone persegue l'evidente scopo politico di isolare i surrealisti e spegnere sul nascere qualsiasi tentazione di dialogare con loro possa aver preso forma fra i popolari
E che stesse prendendo forma lo testimonia l'intervista Manfred Weber probabile Spitzer un candidato sia candidato alla guida della Commissione per il Partito popolare europeo pubblicato la settimana scorsa su questo giornale
L'iniziativa di Mason la carota vuole mostrare invece che l'establishment europeista può tornare a soddisfare le esigenze di un elettorato che lo ha abbandonato
Per seguire le sirene sulle miste anche perché lo accusa di tutelare unicamente i vincenti della globalizzazione
Ma ciò non cerca così di smentire chi lo chiama il presidente dei ricchi
Ed è quanto mai significativo che lo facevano un provvedimento non troppo dissimile del reddito di cittadinanza bandiera del Movimento cinque Stelle
La via verso le europee del maggio diciannove è ancora lunga ci vorrà del tempo perché le diverse proposte prendano compiutamente format e per valutarne insuccesso bisognerà naturalmente aspettare i risultati del voto
Su quelle che ho delineato sopra se quelle chiedo delineato sopra dovessero confermarsi le linee portanti della strategia europeista mi pare tuttavia che essa sia debole in due punti
In primo luogo le risposte che dalle esigenze degli elettori non sono europea quando Mazzone è stato eletto
Il rilancio dell'Europa è una parte essenziale della sua retorica poi si è detto che bisognava
Aspettare le elezioni tedesche di un anno fa
Poiché a Berlino si formasse un governo tutto questo si è compiuto da Mesima i dissensi lungo l'asse franco tedesco
Tengono paralizzato il processo di integrazione irretito universale di marron così e francesi non europeo
La strategia per il momento è doppiamente sbilanciata
In secondo luogo sul lato materiale su quello sinistro
Il montare di sovrani sia senz'altro che ha usato anche dalle diseguaglianze e dalle difficoltà economiche ma pure delle robuste radici identitarie che se sono sollecitate soprattutto della sfida migratoria
Non si esauriscono però nella versione per le migrazioni su questo terreno l'establishment europeista simile incapace di muoversi
Col voto suor bagni infine il Partito popolare si è simbolicamente spostato verso il centro
Lo spazio alla sua destra essi più isolato adesso ma anche più vasto
Si ripete così un meccanismo che abbiamo visto in azione a livello nazionale
è stato proprio quando i gollisti francesi cristiano democratici tedeschi si sono accentrati troppo che il fondo nazionale e Alternativa per la Germania si sono potuti sviluppare
Articolo compresso ma non banale questione di di Orsina
Possiamo chiudere con un altro paio di licitazioni queste aperti percorresse delle altre faccende economiche più direttamente apporterete all'Italia
Intanto sul foglio in prima fa in prima pagina
Ci sono due articoli dedicati a queste questioni
Sotto il titolo che li accomuna chiuderà di contro le chiacchiere
Prendiamo l'articolo di Luciano Capponi
Non è vero che il Governo ha parlato tanto e non ha fatto nulla perché sensati ufficiali solo quelle Nucci dichiarazioni avventate ha già danneggiato l'economia italiana
Come ha notato il presidente della Banca centrale europea
La con la sua conferenza stampa è stata anche indirettamente è solo per una coincidenza temporale una risposta al ministro per gli affari europei Paolo Savona
Che ha reso pubblico il suo progetto di riforma dell'Unione Europea ha inviato la settimana scorsa a Bruxelles
Il documento intitolato una Politeia per un'Europa diversa più forte e più equa
Può essere considerato il Piano C dell'uomo simbolo della maggioranza sopranista di colui che sarebbe dovuto essere il ministro dell'economia del governo del cambiamento
Il piano B che è costato all'Italia e tanti punti di spread è a Savona la poltrona di via venti Settembre era l'uscita segreta e paracolpi sta dall'Euro
Il piano va esposto sui giornali consisteva invece in una sulle azzeramento del surplus dell'export italiano con un piano di investimenti in deficit da cinquanta miliardi due virgola sette per cento del PIL
Per trainare l'economia italiana ed europea
Il piano uscì invece è un'ampia proposta di riforma della governance europea anche se se vuole preferisce il termine Politeia perché esprime una politica per il raggiungimento del bene comune
Il documento di diciotto pagine per certi versi sorprendenti sorprendente perché l'uomo simbolo dei sovrani sesti che descrivono l'unione europea come un Morocco opprimente
Propone un superstato europeo agli steroidi attraverso una grande riforma dell'architettura istituzionale una profonda operazione di ingegneria sociale
Fatta l'Europa si devono fare gli europei scrive Schiavone affinché questa unione si fosse realizzare in futuro
E le cessare i giovani dando vita a una scuola europea in ogni ordine e grado nella quale trovi spazio una comune cultura Obiettivo di lungo termine nel breve periodo è necessario secondo il ministro degli affari europei una riforma dei Trattati
Che dia alla BCE il potere di intervento illimitato per sostenere i debiti sovrani al punto di azzerare gli spread tra i titoli di Stato dei vari Paesi
Poi servire poi servirebbe una politica europea di investimenti infrastrutturali di interesse comune tipo la TAV si domanda Capone
Poi servirebbe un accentramento della Bolivia fiscale con una politica tributaria standardizzate a livello europeo al fine di uniformare nell'Unione europea l'imposta sulle società e sull'attività produttiva
Infine per placare i timori di alcuni Paesi di doversi accollare il debito altrui
Siamo ora propone per i Paesi in crisi i programmi di assistenza finanziaria a tassi agevolati dalla Banca centrale europea
In contropartita di un'ipotetica sul gettito fiscale futuro di proprietà pubbliche in caso di mancato rimborso di una o più rate
Al di là dell'esercizio di stile il problema di questo documento attorno alcuni il governo italiano vuole dar vita a un gruppo di lavoro ad alto livello composto dei vertici degli stati membri delle istituzioni europee
E che nessuna delle proposte contenute lealmente sul tavolo in Europa nessuno come dimostrano le chiare parole di Draghi ha intenzione di cambiare i trattati per stravolgere il ruolo e le funzioni della Banca centrale europea
Il problema vero quindi è che una posizione del genere non faccia altro che marginalizzare ulteriormente l'Italia
Di storiella da obiettivi più a portata d'inverno Di Bello
Il contributo ricevo una solleva questioni su cui l'Europa non c'è consenso di analisi né di proposte il dibattito si sta sviluppando su altri temi dice al foglio Lorenzo Bini sbagli ex membro del comitato esecutivo della BCE
Forse l'Italia dovrebbe pensare a portare a casa e riforme importanti come l'unione bancaria il rafforzamento della capacità di stabilizzare gli sciocchi piuttosto le grandi riforme della BCE che non sono condivise da nessuno nemmeno dalla Grecia
E questo sarà anche vero però l'articolo è interessante perché mostra come la figura di Paulus lavoro in realtà
Ha certamente una serie di esternazioni che possono essere condivise o meno diciamo così però non è direttamente sovrapponibili ai servizi sovrapponibile ai servili nei divario insomma
Mi affascina a parte appunto il diciamo così il curriculum mostrare l'evidente disparità ma
Anche dal punto di vista politico insomma ha ragione che ha pure a far notarile addirittura un ultra europeista in alcuni
In alcune sue posizioni
Va bene il mondo del resto è bello perché è vario per esempio oggi si può segnalare il suo manifesto diciamo prendetela come una sorta di anti Orsina che abbiamo letto
Qui e ci limiteremo a una citazione però sul manifesto c'è un lungo articolo di Luciana Castellina
Lo tsunami di un suo benissimo che ci divide
Si parte dalla condanna di Orban anche in dei europee che naturalmente
Castellina consideriamo una una buona cosa non solo lei peraltro e poi Pelosi si procede su un discorso sul ruolo della sinistra piace al manifesto in questa
In questa crisi che anche un'eclissi politiche benissimo questo era il tema centrale della giornate di oggi sui giorno lì adesso possiamo forse candele vedi anche qualcos'che riguarda l'economia per opprimere
Vale la pena di livelli sul
Giorni alle
A pagina cinque per segnalare un altra cosa è l'informazione del carta stampa ter di come insomma si sia i rischi di retroscena
Di frasi pronunciate alla buvette
O addirittura fuori dal Palazzo
Prego poi sul sulla scena l'informazione sempre abbastanza scarso per esempio gli ascoltatori di radio radicale avranno potuto notare che ieri la giornata parlamentare è stata un filo agitata
Di quanto vedo poi chi ha seguito quella dirette a Pons espressivo sedi è soddisfatto di come voi la carta stampata e gliela rivolta gliela riassume gli offra ai gli posso offrire chiavi di lettura
Per quello che ascolterà le tube questo invece ecco è un aspetto sul quale nella realtà sempre tanto meno la lite offrono qualcosa e allora è inutile poi prendersela con il Movimento cinque stelle che vuole abolire il Parlamento perché
Un po'cominciano a farlo e lo fanno da tempo per la verità anche i giornali
E allora prendiamo l'eccezione
Francesca Angeli sul giornale poi con un po'di gloria c'era un po'dovunque ma insomma bisogna è un po'cercarla gli articoli non sono abbastanza
Abbastanza vivaci gli al potere
Prendere l'attenzione del lettore
Sia la prima fiducia Gialloverde ieri Montecitorio ha dato il via libera al voto di fiducia per il decreto legge milleproroghe
Il voto finale però potrebbe addirittura slittare a domenica History il Pd sta facendo ostruzionismo sono centosessanta infetti e anche di più gli ordini del giorno e un centinaio gli iscritti a parlare
Comunque il testo appena ottenuto il via libera finale di Montecitorio dovrà poi passare in terza lettura al Senato
Dove l'opposizione promette ancora battaglia ha votato no alla fiducia anche Forza Italia critica però per l'eccesso di ostruzionismo definito fine a se stesso messo in atto dal Pd
Se si fanno i conti si evidenzia come rispetto al voto di fiducia incassato dal governo il sei giugno scorso
Si registrino ventuno voti in meno rispetto ai trecentocinquanta favorevoli per la prima volta del premier Giuseppe Conte
Cioè occorre valutare anche il peso delle assenze di ministri e sottosegretari ma l'esecutivo comunque perde diciassette voti rispetto ai numeri totali che sulla che perché sulla carta la maggioranza
Fra le norme affastellate in un decreto onnicomprensivo quella che più ha fatto discutere lo slittamento dell'obbligo vaccinale dopo un incomprensibile balletto di circolari annunci contraddittori che hanno gettato in confusione di istituzioni scolastiche
Alla fine restrizione dell'occhio è innovarsi decreto confermi anche per quest'anno scolastico
La presentazione dell'autocertificazione in sostanza potranno dunque accedere al nido o alla materia anche tutti i bimbi idea zero e sei anni non vaccinati
Resta il taglio di oltre un miliardo previsto per le periferie che oltretutto va a colpire progetti divise elemento che si erano già avviati un e norme definite assurde Mandelli perché spiega sospende esposte davanti gli effetti duraturi nuziale già eseguito
Per il senatore Gasparri il governo Gialloverde semina confusione ma nel mille proroghe esce un po'di tutto sul fronte giustizia slitta il termine di applicazione delle nuove norme sulle intercettazioni prorogato al trentuno marzo due mila diciannove
Il provvedimento fa slittare anche i termini per la presentazione della documentazione relativa all'ammontare dei danni subiti nel terremoto che colpì l'Abruzzo nel due mila e nove
In attesa del voto finale la conferenza dei capigruppo ha dal Senato ha modificato il calendario per accelerare i temi
I del decreto vediamo come anche la Repubblica di LTCM del
Del dibattito parlamentari e credo che sia precisamente ecco visibilissimo
Anzi sia sul
Non si riesce a quattro M trovarne traccia
Vediamo invece sul
Milleproroghe vediamo invece qualche altro articolo sul il governo sulla politica economica poi passiamo a la le altre questioni la questione Consob pesi allora
Sull'economia scienze che il tema come sempre delle pensioni qui siamo in sede di manovra di manovre economiche
All'attacco libero con un articolo che inizia in
In prima pagina
Vedi
Vediamo di ritrovarlo eccolo qua è il titolo di apertura il reddito di cittadinanza a carico dell'INPS rubano soldi ai pensionati per darle per darli ai cari fannulloni
Risolvere le crisi aziendali il Governo gattini mai va con i quattrini dell'ente di previdenza
E adesso per mantenere le promesse elettorali bussare ancora da Boeri poi chi pagherà alle rendite ai nonni
Così l'articolo di Giuliano suoni che evidenzia una contraddizione che in realtà è un tema che può essere anche aspetto di dibattito interno
Al governo perché la lega su queste mosse di Di Maio non è tanto entusiasta
Il ministro chiede dieci miliardi per il reddito di cittadinanza che essere a carico della previdenza già in malora
E e evidente che libero che è un quotidiano vi è molto attento al politica della lega perché diversi lettori che a quel partito guarderò comunque a quell'area quel a quel voto evidenzia questo aspetto che è uno degli elementi di tensione Nicola la lega e difendi le pensioni dei
Vi operai impiegati
Gli imprenditori obbligatori dell'agricoltura del nord i Cinquestelle dicendo i disoccupati senza lavoro e senza pensione del sud
Le due cose soprattutto in un periodo di vacche magre non sono facilmente conciliabili
Per cui questo articolo di libero poi conviene prendere vedere anche il Messaggero pagine
A pagina cinque
Anche qui ecco qui la cosa viene esplicitamente
è un articolo di Luca Scifoni pensioni sfida lega Movimento cinque Stelle
In ballo ci sono cinque miliardi l'uscita sessantadue anni per i grillini può togliere risorse al reddito di cittadinanza i pentastellati buttano ancora sull'età minima fissata sessantaquattro enni
La lega invece
Spingere sessantadue
Ma soprattutto eh sulle pensioni e sulle giudici sterline se si evidenzia appunto quella sfida lega cinque stelle fa titolo nell'articolo
De il Messaggero e spiega un po'l'articolo di Libero
Possiamo questo punto
Passare invece a un'altra questione è significativa la questione Consob
Prendiamo la repubblica e che giornalisti insieme alla stampa forse prendi più al cuore delle ragioni del
Di la
Mi sembra degli investimenti che ad un articolo riesco
Attualmente il ritiro vederlo quindi niente
Niente da fare vediamo se il recupero in corso d'opera intanto dicevamo la col suo prendiamo Repubblica a pagina quattro
Si dimette il presidente Minerva assediare tutte al fronte Gialloverde questa è la chiave di lettura
Dopo due mesi di litigi sull'iter della sua nomina
Nel governo e nel collegio e cinque dei commissari Consob il presidente Mario narra apporto le dimissioni
Consumato lo sgarbo istituzionale per cui un Governo appena insediato far fuori il Garante settennale indipendente delle Borse
Vi prometto che nomineremo un servitore dello Stato e non della finanza internazionale esultava su Facebook Illiria Cinquestelle Luigi Di Maio
Mentre Matteo Renzi parla di danno enorme alla credibilità dell'Italia questo dice Renzi è un Governo di cialtroni il collegio dalle aveva riunito senza ordine del giorno al colto le dimissioni preso atto degli evoca Biglia delle scelte esprimendo rammarico per la decisione gratitudine e apprezzamento per il lavoro semestrale
Quasi sei mesi perché il contropiede del funzionario della Commissione europea giunge a pochi giorni dal termine semestrale
Che il suo contratto comunitario rilascia per rientrare a Bruxelles al posto lasciato ai vertici della direzione generale dell'Unione Europea stabilità finanziaria e mercati
Torna nella casa belga come un organo rigettato da un'istituzione in cerca di identità dopo il settennato del berlusconiano Giuseppe Vegas pessimo secondo molti ma Consob si è rivelata incapace di mettersi un nuovo abito moderno e
Il barista anche perché a pochi mesi dall'indicazione di Nava da parte del governo
Del PD il clima politico il mottetto
E la maggioranza giallo-verde ha sfruttato il pasticcio della nomina in comando dall'unione europea di cui ne avrei sempre rimasto dirigente Penazzo parlo accusandolo di conflitto di interesse e chiederne la testa
La questione della mia posizione amministrativa è solo politica ha detto l'economista milanese nel commiato
Sono stato chiamato come esperto autorevoli di norme e comportamenti finanziari europei con l'obiettivo di rilanciare il mercato e le autorità ora però queste mie caratteristiche questi obiettivi sembrano considerati un insormontabile ostacolo
E allora Nava ha motivato la scelta col totale il non gradimento politico dei due partiti di maggioranza che limiti all'azione della Consob in quanto lei sola
In un caso di spoil system suona la carica che legge istitutiva vorrebbe autonoma da influenze politiche
Il problema è che la legge del settantaquattro non pare intendere solo quelle di Palazzo Chigi perché per l'articolo uno presidente e membri della commissione non possono esercitare a pena di decadenza alcuna attività professionale
Non si cita il comando scelto dal governo Gentiloni e ben gradito all'Unione Europea per consentire andava futuri incarichi a Brescello
Ma non ci sono solo ragioni politiche si maestri Dinara e trascorso fra fissi frizioni e litigi al vertice della Consob
Più volte diviso nel voto sui dossier di vigilanza come si nota dall'assenza del collegio
Dal Dellas dall'assenza del collegio dalla lista di chi il presidente ha ringraziato e e così anche sulle sulle questioni relative intende insomma al alla Consob c'è un capitolo di questo articolo di Repubblica che però poi completa la pagina con un retroscena di Annalisa
Cuzzocrea che parla di quelle che vengono definiti nel titolo le purghe grilline i dirigenti del Tesoro saranno i prossimi la cacciata del presidente della Consob Mario Nava
Che la presidente della Commissione finanze della Camera e Carla Ruocco arrivati finire su Twitter un lavoro di pulizia
E vissute nei cinque stelle come una sorta di avvertimento al sistema
Quello di cui sono parte integrante perché continua a dipingere come altro da sé
A trapelare in queste ore è che il partito di Di Meglio è pronto a colpire con un repulisti che va ben al di là del semplice spoil system gli uffici di via venti Settembre
I collaboratori del ministro dell'Economia Trio sono nel mirino da tempo
Dal primo braccio di ferro sul decreto dignità quando scoppio il giallo della tabella Istat sui posti di lavoro del rischio
Adesso sulla manovra il clima si è fatta ancora più aspro vogliamo credere nella buona fede di triglia dice un esponente di governo dopoché il c.t. il ministro è stata fatta filtrare ogni sorta di irritazione
Ma abbiamo l'impressione che nel suo dicastero ci siano persone che vogliono fregarci dirigenti che non vogliono che questo esecutivo vada avanti e che lui protegge
Dall'anno prossimo decideremo chi può restare Ichino
Il complottismo non è materia nuova in casa Cinquestelle così la serie di no non si può fare e che i ministri si sentono dire quando cercano risorse
Per la manovra che vorrebbero su alle loro orecchie come una sorta di inerzia del sistema di abbattere a tutti i costi
La richiesta di dieci miliardi di euro per far partire il reddito di cittadinanza almeno nel secondo semestre del due mila e diciannove
è considerato del presidente Conte dal capo politico Di Maio come più che accettabile addirittura cautela Renzi dieci miliardi per gli ottanta euro li ha trovati in poche settimane si è infuriato il vicepremier
Perché mai hanno idoli concedono non è accettabile
Approvato il decreto dignità risolto con tanti guai interni il caso Ilva
Il vice premier si è buttato a capofitto sull'Obiettivo reddito di cittadinanza e mercoledì sera ne ha parlato come Salvini cui ha strappato un velato appoggio
O quanto meno una non sconfessione a patto però che i soldi si trovano si trovino anche per i primi sgravi fiscali ormai in pochi osano definire linea se l'inizio della flat tax
Soprattutto per il superamento della legge Fornero con quota cento fra Italia grafiche contributi versati un tetto di sessantadue anni
Misura onerosa se fatta in questi termini difficile coprire con quel condono
Definito pace fiscale in cui la lega ripone tante esperienze ma resta pur sempre una misura una tantum
E così come vedete anche questo articolo che parlavo in sostanza di costi di nomine Shin porterà però alla questione Sempre delle
Differenze fra lega e Cinquestelle a proposito della loro politica economica delle esigenze diverso
Naturalmente però sulla questione col suo bel troviamo anche una chiave di lettura del tutto diverso ed è quello che propone ai suoi lettori il fatto quotidiano che abbiamo visto il titolo ma in realtà ecco c'è un articolo anche molto molto forte che troviamo nelle pagine dei commenti cella Kronecker a pagina otto
Consob via Lin compatibile narra
Il presidente voleva rimanere dipendente della Commissione europea per non perdere gli scatti e la tassazione agevolata l'Authority rischiano una pioggia di ricorsi così l'articolo di di Foggia Mascali sulla sulle dimissioni però poi c'è un articolo di commenta
Di carattere più generale
Di Giorgio Meletti a pagina tredici Consob dittatura dei blocchetti addio
Le dimissioni di via Val sono una buona notizia per la democrazia la politica è sempre più debole sempre meno credibile presso gli elettori a causa del deficit di autorevolezza
Mette in campo personaggi sempre più scadenti
Cioè girevole alla presa di potere di una casta tecnocratica fatta di alti burocrati e magistrati
Hanno spesso iniziato la carriera come obbedienti esecutori al servizio dei politici della prima Repubblica hanno messo la freccia per il sorpasso con i governi tecnici della seconda del Ciampi nel novantatré al Monti del due mila undici
Hanno completato la multa
La mutazione del potere a partire dal governo Renzi
Adesso fare i ministri tocca agli uno vale uno improvvisati giovedì informazioni
Capitani e calzari vari che hanno come principale attività e competenze alle partecipazioni ai talk show le dirette Facebook e le figure di Baltar su Twitter
Il potere vero quello lo esercitano la loro i tecnici direttori generali dei ministeri magistrati del TAR della corte dei conti del Consiglio di Stato magistrati civili e penali
Avvocati amministrativisti beh uno fa il presidente del Consiglio mi per cassa azionisti avvocati dello Stato capi di gabinetto capi degli uffici legislativi e distaccati veri fra le burocrazie i politici si dipana una specie di Kamasutra che oggi è diventato purtroppo sempre più a senso unico
In questo perverso intreccio che accompagni il declino dell'Italia verso il su tutto sviluppo si staglia la figura ormai simbolica di Majorana chiamato a guidare la Consob autorità indipendente tenete a mente questa parola
Che vigila sui mercati finanziari lo ha scelto il governo Gentiloni a dicembre ma la nomina è stata formalizzata di aprile è un dirigente della Commissione europea dove quelle ed è molto più del presidente della Consob
Il premier Gentiloni ministro Padoa né i funzionari di Palazzo Chigi del ministero del Quirinale e della Corte dei conti sono stati tenuti in ostaggio per mesi dal capriccio di questo signore di non mettersi in aspettativa
La cosa più sconvolgente della vicenda sono le ragioni dell'impuntatura di Minerva lo certifica il giornale della Confindustria cioè dei principali clienti della giurisdizione Consob non un blocco Cinquestelle
Prendendo l'aspettativa Nava avrebbe visto
I duecentoquarantaquattro mila euro lordi dello stipendio tassati in Italia al quaranta per cento quindi ridotti al netto centoquarantasei mila
Paria Misseri dieci mila euro al mese per quattordici mensilità rimanendo dirigente di Bruxelles in distacco avrebbe goduto della tassazione agevolata degli euro offerti al sette per cento
Che avrebbe portato in netto mensile dieci e sedici mila euro possibile delle massime istituzioni Repubblica desidero investe messi in ostaggio di un capriccio del genere
Possibile a meno che Il Sole ventiquattro Ore non si sia gas consegnato alla carne populista
Mattarella il conte hanno fermato un arbitrio dovrebbero fare lo stesso sulla Presidenza del Consiglio di Stato dove pure in gioco lo Stato di diritto
Le istituzioni sono minacciate dall'ira plebea invocata da Salvini ma anche dalla dittatura di giuristi e burocratica costruita alle spalle del populismo
Tenere presente anche questo tipo di argomentazioni
Invece invece abbiamo visto evocherà le più volte Banca d'Italia
Oggi c'è un articolo sul foglio A pagina tre
E lo troviamo eccolo qua
Siamo sempre nel campo delle rivoluzioni in corso per Banca centrale europea vigilanza nei prossimi dodici mesi gli organi delle BCE della vigilanza unica sul credito sono destinati a cambiare radicalmente
Che la politica non stare a guardare scrive Marco Cecchini sul foglio
Soprattutto se per quanto riguarda le bici e le elezioni europee di Menaggio dovessero ribaltare gli equilibri del Parlamento a favore dei partiti se venissi ed euro scettici
Quella che sta per aprirsi è una catena di nomine conferme successioni senza precedenti nel mondo rarefatto del Central Bank tra ottobre e maggio pestare alle vicende di casa scadrà l'intero Direttorio della Banca d'Italia escluso il governatore riconfermato lo scorso anno
Allargando lo sguardo a dicembre cambierà la presidenza
Del il sistema di vigilanza unica sul credito finora eretta dalla francese Danièle Nouy
Nel corso del due mila e diciannove inoltre il board dell'Eurotower la Banca centrale europea perderà la metà dei suoi membri prima il belga Peter Prai
Quindi a fine ottobre il numero uno Draghi infine francese Benoit credere
Prima delle estati al vicepresidente Vitor Constancio portoghese è subentrato fra le polemiche l'ex ministro delle Finanze spagnolo Luis de Guindos
E il direttivo della Bundesbank che nei giorni scorsi ha registrato nuovi innesti insomma l'articolo sul risiko delle nomine Europee
Ci siamo arrivati attraverso una questione col sub adesso torniamo alle faccende di dobbiamo accelerare terribilmente ci sono una serie di temi e lo troviamo alle questioni che che riguarderà una politica italiana più propriamente detta
Il giornale a pagina sei citiamo il giornale perché e la cosa è più utile ciclista per questa notizia il giornale a pagina sei confermai che Forza Italia sta a apprestandosi a votare Marcello Foa come direttore generale come presidente
Spiragli azzurri sul Foa ma il Pd si mette di traverso l'articolo di Anna Maria Greco
Baracchini di Forza Italia e rinvia mercoledì il voto sul presidente nei decisivo l'atteso incontro fra Berlusconi e Salvini
E questo poi il cuore della questione l'incontro Berlusconi Salvini
Di cui parla anche libero va a pagina undici
E
La il rinnovato interesse del Cavaliere per il il il vicepremier sì trova una spiegazione intanto anche su Libero Salvatori dama fa un articolo su questo
Incontro che il giornale non spara nel titolo ma libero sì Silvio Di Matteo si telefonano per fare pace
Ieri contatto fra il Cavaliere Salvini domenica possibile incontro fra i due Obiettivo intesa Sungai regionali però attenzione la contropartita
Per il voto di Forza Italia sul Marcello Foa presidente rei può non essere solo la questione delle elezioni regionali col centrodestra unito e quindi con Salvini che non va a
Tradire il Cavaliere per mettersi con i cinque Stelle no c'è un altro aspetto che ci rivolta ci riporterà sul fatto quotidiano agitato per la cronaca oggi invece io le battute di un film di tutto il titolo dell'editoriale del direttore di RAI due preso da un
Da una battuta di Alberto sortiva pensiero il mio è un film di Fellini fellag criminale
Va benissimo però la cosa importante sta a pagina due ed è un'intervista riservato dei che andavo a Vito Crimi
I Cinquestelle ha la delega all'editoria e dice Stroppa soldi pubblici ai giornali ma le risorse degli spot vadano anche alla carta
E quindi Clini che sembra avere affrontato le cose con uno spirito di Alistair
Per esempio non diceva sciocchezze e dicono molti
Fanna dei Cinquestelle sul criterio a vi toglieremo i denari pubblici ai giornali voleva i giornali effetti
Diviene ai pubblici neve dovrà prestarsi a pochi la più parte nessuno insomma diventa due-tre chiarissima
E certo non sono poi editi in Italia pronto Craxi insomma Coco
Vito Crimi dice stop ai soldi pubblici ai giornali ma risorse degli spot parleremo anche alle carte ma il problema degli spot è un altro perché il titolo fra virgolette chiaro Berlusconi la pacchia è finita
Tetti alla pubblicità in tv
E così
La discussione sul finanziamento pubblico Citti libica liti teoria iniziale come sono ripartite le risorse da chi è sul serio invece in crisi il fondo eroga contributi alla stampa per circa cento questo dici
Milioni in meno ventisette virgola otto vanno alla convenzione con RAI International è evidente
E si finanzia con risorse pubbliche solo teoricamente apprendiamo oggi con l'extra gettito del canone RAI e la quota dello zero uno sui ricavi pubblicitari riapriamo subito i termini già in leggi di bilancio Prodi cederemo a determinare nuove tempistiche vi mettete contro editori importanti e comincerete Berlusconi e non solo risponde Clini
Del resto quella dimenticanza è stato l'ennesimo favoriti il PD e Berlusconi questi regali devono finire
Possiamo dire che per Berlusconi è finita la pacchia non è il mio linguaggio direttivi Crimi ma si può anche dire che è finita la pacchia il punto vero è che occorre ridistribuire la pubblicità alle tv e carta stampata noi non siamo contro i giornali per partito preso e per la polizia ieri fondi diretti all'editoria sì
Attualmente sono stanziati circa duecento milioni per contributi diretti alle radio e alle tv senza contare l'agevolazione delle tariffe telefoniche che può essere stimato in sessanta milioni andrà rivista da subito
Taglieremo finanziamenti pubblici intervenendo sul contributo dello zero uno come diritto e verificando che l'extragettito
Derivante dal canone RAI sia davvero confluito nel fondo
Ma i contributi all'editoria vanno eliminati del tutto possedesse circoli dei criteri per un intervento pubblico vanno aggiustate le distorsioni innanzitutto visto che circa il trenta per cento dei fondi va a quattro cinque test ha già individuato un tetto modificate le modalità di erogazione
Ad essi si può cominciare garantire il cinquanta per cento di quanto dovuto e poi di anno in anno verificare vogliamo realizzare anche in questo settore quanto fatto con l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti
Ci saranno ricadute occupazionali noi vogliamo solo togliere i fondi pubblici all'editoria non eliminare il fondo per il pluralismo i genitori hanno ricevuto tantissimi soldi in questi anni dal due mila e tre oltre tre miliardi di euro
A fronte di questo ci saremmo aspettati investimenti per registi sul mercato che non ci sono stretti
Penso che si possano introdurre dei tetti pubblicitari per aiutare dall'alto degli introiti i giornali alla tv sì un meccanismo di redistribuzione delle risorse all'interno del sistema
E ed eccoci al punto cosa rischia Mediaset se ne occupa Marco Palombi nell'articolo
Nel taglio basso un salasso da settecentocinquanta milioni l'anno il venti per cento dei ricavi
Lei ha parlato anche di editore puro intende far uscire da far uscire dei giornali gli imprenditori che fanno altro credo che occorra mettere dei tetti alla partecipazioni nelle imprese editoriali da parte di chi non ha come attività centrale l'editoria
Ma senza azionisti dove carteggi Giulio De Benedetti alcuni giornali potrebbero chiudere
E se quei soggetti ricavano utili alle loro partecipazioni altri blocchi altri soggetti potrebbero facilmente su ben tre
Se invece non ritenevano utile vuol dire che non si comportano dei titoli ma da sponsor finanziano un giornale solo per il tornaconto alla propria azienda e non per fare informazione
L'argomento né non è banale non è banale voi
Bisogna vedere poi come come risolverlo vero nome
Non è una cosa è difficile di sorrisi ovvero con la spada dopo che per dei tempi del fascismo cominciata preselezionati degli editori non puri fu il fascismo a fare fuori quelli puri magari li ricoprì anche risolti ma comunque il terrore di peso in più Crespi
Subentrare uno al Corriere della Sera un l'Emilia e la stampa
Praticamente invece sul sul Genova altro tema che si propone
Abbiamo possiamo segnalerei intanto una cosa è l'iniziativa del Governo cioè sul Messaggero
L'articolo a pagina sette difficili dorica essenziali e Marco Cutillo firma lite in Consiglio dei ministri sulle concessioni lire di Totti su uno dei di lettere sì però spetterà un
Un rapporto sempre più intenso fra il governatore che peraltro è di Forza Italia i governo
Alla fine doc Giuseppe Conte e trovare il modo per uscire dalle sabbie mobili salvo intese formulati da Prima Repubblica che al termine del consiglio dei ministri viene uscente
Per il maschile di le profonde divergenze che sulla ricostruzione del ponte vorrei DC sullo fra litigi in questi e fra la maggioranza e gli enti locali
Sempre Conte dopo il consiglio tocca scendere in conferenza stampa presenterà una cartellina vuota mentre il ministro alle Infrastrutture turbine dell'illustre con enfasi una serie di buone intenzioni e sorprendenti novità
Un salvo intese che lo stesso premier in conferenza stampa difende a fatica quando deve spiegare che non c'è il nome del commissario che gestire alle ricostruzioni e che non si capisce ancora di costruire il ponte
Oggi ne vedremo di tutti i colori aveva Prost ostile Carito il sottoscala rustica e del sottosegretario Giorgetti qualche ore prima del Consiglio dei ministri
Un via vai di bozze di decreto
Hanno mandato in tilt l'ufficio legislativo di Palazzo Chigi con Conte costretto a mediare Urago Dimaio ora con Toti ora con Salvini attraverso il sottosegretario Rizzi e lo stesso Giorgetti
Che da giorni tenta un raccordo
Una fitta e lunga catena di comando che alla fine ha prodotto poche niente e che soprattutto non ha risolto il problema su qui gestire la ricostruzione
Il Movimento cinque stelle non intende assegnare a tutti il compito delle ricostruzioni viste anche le differenti vedute
Fra il governatore
Lizza e Chiellini
I primi due continuano a pensare
Che sia complicato estromettere autostrade che soprattutto si rischiano di allungare moltissimo i tempi di ricostruzione
Di Maio continua però a sostenere che Autostrade dovrà pagare il ponte ma che la Costituzione debba essere affidata Fincantieri è il calcio
Tutto ciò è scritto nell'ultima bozza circolate ma il testo fa acqua da tutte le parti anche perché autostrade pronti a difendersi in ogni sede ma se per salvare la faccia della discute alla discussione preliminare
Si è passati a un'approvazione con la formula salvo intese può significare che la maggioranza intende chiudere la faccenda molto presto
Una soluzione il premier corte ce l'avrebbe avuto modo di esporla i due vicepremier nominare come siccome commissario il sindaco di Genova Bucci trafficare affinché tieniti al fare la ricostruzione del ponte ma al tempo stesso anziani con Autostrade una trattativa sulle concessioni autostradali
Che magari prevede anche l'affidamento ad altri della tratta genovesi ma che non mette in dubbio la tenuta della società in Borsa
Alla lega non dispiace l'idea di Conte anche perché permette di non offrire tolti ieri letteralmente infuriato per quello che è chiamato il dilettantismo del Governo quella visibilità che renderebbe fra un anno difficile al Carroccio
Reclamare la poltrona di governatore della Liguria inoltre si arriverebbe a un accordo con l'autostrada e il problema è che pire cosa intende fare di meglio chi fatica infatti a far digerire ai suoi una trattativa con le autostrade se pur con tutte le terze persone
Ma lo fatica perché impostato le cose in termini realmente roboanti all'inizio che nessuna marcia indietro e difficile
Dalla suggeriva comunque molti giornali la stampa oggi un inserto molto interessante
Poi invece dibattito dibattito politico più propriamente detto
Su Renzi Pierluigi Battista sul Corriere della Sera
Ed sì che sostanzialmente ancora
Ben presente nel dibattito verrà sorta di eterno ritorno di Renzi Sensi autocritica e dice Battista prendendo termine
Disciplina antica tradizione politica
Eterno Riggio ritorno di Rienzi invettive nomi storpiato i tutto ciò rotta ma l'autocritica
La parabola del Renzis mostra tutta scrive Battista nella rapidità traumatica con cui gli elementi caratteriali che ne avevano decretato la rapida potevo sì del quaranta per cento ne hanno determinato la caduta rovinosa altrettanto rapide
Per questo Nancy spera in un terzo tempo se le cose cambiano radicalmente così in fretta
Simpatico guascone temerarie evidente disinvolto all'inizio quella battuta ciniche Enrico sei sereno che preparava la pugnalata
Alletta dapprima sembrò come il simbolo di un'affascinante spregiudicatezza giovanile in un mondo mummificato
Poi si rovesciò nel suo opposto ci si può fidare di uno che dà di gomito con Enrico stai sereno senza dispetto senza regole senza fair-play senza onorare la parola data una delle tante
Di entrare a Palazzo Chigi solo dopo l'investitura elettorale
Entrato a Palazzo Chigi resto guascone irridente temerario ma non più simpatico
Divento antipatico antipatico agli italiani
Renzi lo dimostri questo ritorno dal sempre uguale sui palcoscenici amici
Non si è mai chiesto perché sia diventato così antipatico
Non si è mai chiesto le ragioni profonde della poca disse del quattro marzo ma anche di spirito autocritico pensa sempre che la colpa sia degli altri delle miniere sì degli anziani di chi ha intralciato il suo cammino
Nelle sue invettive irride gli avversari
Hanno detto che Renzi assomigliava a Berlusconi ma non entrino almeno sul piano caratteriale Berlusconi era inclusivo soffice coinvolgente camaleonte che indossava i berretti portati dei suoi interlocutori del momento
Diceva bisogna essere convesso iconico che vive con carico di congressi edere naturalmente simpatico
Odiato casomai per il suo ruolo di Stra potente te con Renzi è tutto il contrario ha sempre voglia di menare le mani non è inclusivo e l'opposto vuole azzerare rottame infatti la sua fama si vede indissolubilmente al termine rottamazione
Ma in politica l'alleanza dei rottamati e micidiale
E quindi Renzi ha commesso un errore politico nel non averlo capito
Così Pierluigi Battista
Anche Eugenio Scalfari oggi sul Pd
A pagina
Trenta di
Di Repubblica
Al PD serve un gruppo dirigente ebbe questo sì
Si parte da senatore Luigi Zanda che ha presieduto il gruppo del Pd al Senato in tutta la precedente legislatura e dal suo articolo sul Foglio ieri merita di essere citato perché è la prima volta dopo la catastrofica sconfitta del PD che una persona di notevole livello politico e culturale interviene in questo modo
La tesi di Zanda delinea al tempo stesso la necessità e la possibilità che il Pd
Si trasformi profili profondamente non i suoi obiettivi sulle principali storici obiettivi
Ma nella capacità di realizzarli con una nuova struttura che si fondi sul gruppo dirigente compatto il nuovo e con ampie alleanze nei confronti dei vari gruppi di centro e di moderati che condividono i gravi pericoli
Che sta affrontando la democrazia all'articolo disabile così colmiamo altura la cura perché che alteri ieri
Non ricordo di averlo segnalato e quindi me ne scuso con cui consente comunque c'è questo articolo di Scalfari che viene mette la voglia poi del vedi dell'ordine che quanto invece alte altri articoli sul dubbio un'intervista a Goffredo Bettini
Che
Dice a Renzi di stelle sereno non vogliamo ribaltoni ma non isoliamo Cherie Renzi mi viene preferisca ancora una volta una partita solitaria
Che lo porterà inevitabilmente a candidarsi segretario nel prossimo congresso
Così dunque Bettini lungamente intervistato da Giulia Merlo da tutta la pagina due mentre Emanuele Macaluso critica Minniti
Per una la sua intervista del dubbio nel quale Minniti dice
Il PD a soprattutto bisogno di un limite
Neanche diede anche verifiche dice
Dice ma che ha illuso il PD ha bisogno di una politica e la questione del leader viene dopo
Sulla lei che hai invece c'è un intervista su Repubblica che interessante cioè la polemica il tema della polemica sulla giustizia
Di
Scaturita dalle dichiarazioni di di Salvini
Vieni che visse ardori vicepresidente uscente ormai dice il Consiglio superiore della magistratura Giovanni Legnini
I tempi stanno naturalmente Liala Milella l'indipendenza della magistratura era presente un valore fondativo del sistema democratico vale oggi con la leva del trentotto quando in pieno fascismo soppressa
Perché lo dice Giovanni Legnini
Dove appena e si è conclusa la presentazione di una storia degli avvocati e dei magistrati durante le leggi razziali
Perché il CSM pubblica questo volume proprio adesso deputy CEO venni versione
A utente Annika quelle leggi replica
Replicano i miei facendogli elegantemente Nodari in effetti motivo era intuibile
Abbiamo voluto tenere alta la memoria e contribuire con la preziosa ricerca di storici e giuristi alla ricostruzione di una delle fasi più buie della nostra storia ma oggi l'Italia rischia di ricadere in quegli attributi
Ma la nostra Costituzione replica Legnini contiene principi e presidi di garanzia che impediscono il riemergere i berberi oppressione ma occorre tenere alta la guardia perché fenomeni di discriminazione razziale reati d'odio particolarmente diffusi ieri insidiosi anche sulla resa si manifestano con crescente intensità
La diffusione del clima di odio che si registra un preoccupante è dovere di tutti arginarla mi auguro che tutti coloro che si ispira ai principi democratici sappiano isolare i violenti e condannare gesti e parole scriteriata etnie che impressione le ha fatto una diretta Facebook del ministro Salvini che legge l'avviso di indagine dei pm di Palermo
A nome di tutto il Consiglio già espresso una ferma reazione agli attacchi alla magistratura perché quelle espressioni anche per le modalità utilizzate risulterà vano lesive del prestigio dell'ordine giudiziario del doveroso rispetto delle sue prerogative
Non posso che confermare una posizione del genere registrando al contempo un abbassamento dei toni nei giorni successivi
Che mi auguro possa consolidarsi mi riconosco pienamente nelle parole del presidente della Repubblica che autorevolmente presiede il CSM la magistratura agisce in virtù dei poteri conferiti dalla Costituzione
Non trae la legittimazione della volontà popolare
Non vedo rivolte alle porte anche perché penso che la cultura democratica il rispetto della separazione dei poteri siano saldamente radicati
Fra i cittadini Berlusconi ha portato i suoi parlamentari sotto il palazzo di giustizia di Milano e se adesso arrivassero le camicie verdi
Lei mi vuole trascinare in polemiche politiche dalle quali mi sono sempre astenuto dei miei quattro anni di mandato al CSM
Il mio compito è quello di non consentire di ritenere mai sull'indipendenza e l'autonomia della magistratura ma non le pare che siamo tornati agli anni della contrapposizione dura fra politica leggi Salvini e giustizia che venivano dati per archiviati
Ed è l'ultima
Domande di viale Milella alla quale Legnini
Risponde mi auguro che nessuno voglia inaugurare una nuova stagione di conflitto e di cui i cittadini non avvertono alcuna necessità
E di cui il Paese non ha alcun bisogno impegnato come risolvere i molti per brevi che ha di fronte compresa l'efficienza della giustizia e Legnini riesce a nel finale di Mengaldo anche a tenere testa alle alle mie le le
Prestazione non irrilevante Lazio
A proposito di giustizia ancora due cose poi credo abbia ho finito
Sull'antimafia esce sul dubbio
Un articolo perché antimafia non è una commissione di Jerzy naturalmente
Quindi segue
La maggioranza e quindi cioè ci sarà una presidenza dei Cinque Stelle
Morra contro Giarrusso ora per l'Antimafia il terribile tutto grillino
E e così i due candidati insomma Nicola Morra e l'avvocato no Giarrusso ovvero
Sì l'avvocato Giarrusso che e credo si era appunto
Senatore sì
Che
Mario Giarrusso che entrambi sono alla
Entrambi sono alla seconda legislatura
Io mordi con l'amore invece è un un professore e e fra i due scelto quello
Probabilmente più almeno attento alla forma diciamo così
Una Commissione antimafia presiedute dell'avvocato Giarrusso
Sarebbe e e quello che proporsi di impiccare Lenzi
Ha proposto l'inserimento della pena di morte
Il personaggio insomma simile
Si commenta da sé rispetto anche ad alcune sue esternazioni e
Frasi roboanti
Morire persone almeno più composta Contin
Certo anche anche morire a un taglio molto molto come usa dire un furgone impropria giustizialista
Però toccherà il presidente Cinquestelle quindi vedremo che cosa farà
E infine dunque due ultime cose sulla Libia purtroppo non abbiamo avuto tempo per lo segnaliamo
L'editoriale di Panebianco sulla politica italiana e questo articolo della sta sta che segnale questo voto dell'ONU perché abbiamo già detto nel quale si sconfessa la Francia che vuole elezioni quanto prima in Libia
Sul sulla Germania sulla stampa cioè l'articolo in tè una crisi fra anche la Merkel il direttore dei servizi di sicurezza e che accusa tu di pressione dei documenti riservati sull'immigrazione
A ai partiti se organisti e questo dà il toro dare l'impressione di quanto dura sia Rigoletto dove sia lo scontro
Se possiamo concludere con una nota polemica dentro quel fesso cinque perché altro amico
Passiamo chiudiamo sulla Repubblica sulle altre vicende la perquisizione nella denuncia nei confronti del giornalista editore che giudiziario del repubbliche a
Salvo Palazzolo
L'abitazione di Palazzolo perquisiti apicoltore sequestrare i telefonini e tablet
è un atto inutile tentativo di scrive Attilio Bolzoni nel commetto senza dubbio la Regione Bolzoni senza dubbio meglio non perquisire le case dei giornalisti fargli fare il proprio lavoro
Però francamente
Se è consentito è una critica
Ha svelato il tirante depistaggio
Ebbene no
Ebbe no
Perché il grande o piccolo depistaggio che sia cercarono di portarlo all'attenzione in tempi congrui quando c'era il processo alcuni cronisti
Fra i quali non risulta esserci Salvo Palazzolo non risulta esserci Repubblica di Palermo che semmai additava quei cronisti come portavoce della mafia
Che volevano delegittimare un pentito importante come Scarantino perché questo è stato detto dal procuratore Caselli e naturalmente su Repubblica di Palermo
Non ha svelato nulla
A semplicemente avuto
Per carità
è assolutamente illegittimo la fonte giuste per sapere che iniziava un indagine giudiziaria sul grande depistaggio che però mentre si svolgeva arrivo obbliga nessuno vide
Va bene abbiamo chiuso anche oggi il grande devi starci va bene
A
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0