Vertice Berlusconi - Salvini: intervista ad Arturo Diaconale

Radio radicale torniamo vogliamo tornare vogliamo cercare di approfondire i temi di cui si parla in queste ultime ore per quanto riguarda e il centrodestra dopo il vertice una giornata di ieri casa orata di ieri tra leader di Forza Italia Silvio Berlusconi è quello della Lega Matteo Salvini siamo in collegamento
Con Arturo diagonale che è il direttore del quotidiano L'opinione ed è stato membro e del Consiglio amica astrazione della RAI allora diagonale innanzitutto ecco ci sono diversi retroscena sui giornali di oggi ma insomma
Nei i termini di questo incontro quali sono
Ma i termini esatti ovviamente io non non li conosco ma posso immaginare che ci sia stata una ritrovata volontà di rimettere in piedi lo schieramento di centrodestra entità delle elezioni che ci saranno e amministrative
In particolare e anche dei problemi che ci sono sul tappeto io nelle nelle reti ma le scorse ho scritto
Una sorta di proposta programma aperto sfidante
In cui dicevo che l'unica strada possibile percorso Italia fosse quella di entrare in maggioranza
Non ne governo e in maggioranza per sostenere Salvini nelle sue battaglie per portare avanti idee progetti proposte di legge ispirazione di centrodestra
Mi pare che l'incontro anche se non si è concluso con la definizione di così chiare del dell'ingresso in maggioranza
Portia una conclusione di questo genere perfetto che Forza Italia mantiene la sua identità la sua autonomia
Ma ricompatta il centrodestra
Contatterà a al partito di avere un ruolo una funzione Indirizzo
All'interno
Della maggioranza di governo diagonale questi
Ultime settimane hanno confermato la leadership anche la la capacità di esercitare questa leadership da parte di Matteo Salvini e ci sono i sondaggi che gli danno ragione parlano addirittura nel sorpasso nei confronti del Movimento cinque Stelle
E dunque questo da un certo punto di vista può favorire questo ragionamento fatto da lei diagonale perché diciamo la difficoltà dal punto di vista politico e Forza Italia e proprio diciamo nel dialogo che c'è tra la lega al Movimento cinque Stelle mi sbaglio
Ma eccetto che può favorire io credo che in questo momento proprio alla luce di questa conquistata leadership di Salvini
Non soltanto dal centrodestra ma in generale per scusare il voto di Forza Italia sia titolare
Voce a quei ceti pronti produttivi di cui i corsi da chi è sempre stato espressione e che hanno la necessità di farsi sentire in questo momento in cui il peso di Cinquestelle sembra essere
Su cioè i provvedimenti un peso determinante questi provvedimenti rischiano di colpire il venticinque chili quindi credo che un centrodestra ricompattato
Articolato agitato alpini perché la guida di terreni è stata sancita dallo stesso Berlusconi quando alla vigilia del PCI e mi ha detto che chi prende più poteri come chiuso in democrazia
Adesso a maggior ragione questo non significa fonderci dentro la lega non significa prevedere un partito unitario che scambio corretta del un errore ma significa avere uno schieramento in cui ci sono posizioni più articolate
Che può camminare insieme essere presente
In maniera decisiva su alcuni temi di fondamentale importanza per il Paese
Diagonale parliamo un attimo anche di televisioni perché sui retroscena che abbiamo letto questa mattina sui giornali si parla anche di questo tema lei ci può aiutare perché profondo conoscitore della materia e quindi si sarà parlato anche di questo secondo lei
Ma immagino che si perché uno dei temi è uno dei nodi da sciogliere per la definizione
Il ruolo la RAI un po'siriana martedì con l'esordiente paga questione della pubblicità sono due bloccare la paralisi e poi
Cercare di mitigare tutta a io credo che non la la la spalla evitare la paralisi gli orari sia un dato scontato il che significa che adesso si può procedere alla rielezione degli di Foa
E poi li ha un riequilibrio all'interno della RAI che non dobbiamo dimenticare io lo posso dire per esperienza diretta visto che proprio il consiglio di amministrazione l'opposizione
Era una RAI nell'era renziana totalmente data quindi
Credo che sia logico legittimo è anche giusto riequilibrare naturalmente rispettando il pluralismo tutte le forme il pluralismo però a un riequilibrio ci vuole l'intento alla RAI è questo
Avverrà a mio parere nelle prossime settimane entro un paio di metri
Ma detto questo qualche problema la pubblicità sì e qui scatta
La logica della opposizione alla cultura della condizione no che portava avanti da da da Movimento cinque Stelle vuote perché questo delle già una vocazione alla punizione vuole punire vuole punire quelli che c'è un'idea di chi vuole punire autostrade vuole punire i concessionari organiche cioè vuol punire ovviamente Berlusconi
Senza rendersi conto che questa cultura della punizione rischia di introdurre degli elementi all'interno dello stato di diritto estremamente pericolosi distorsivi
La punizione no non è un metodo di governo o meglio può esserlo soltanto in una una fase rivoluzionaria Fazi non siamo imbrattatori rivoluzionario
I Cinquestelle non hanno conquistato la partita al Palazzo d'inverno
Ci sono semplicemente ritrovati con il trentadue per cento e il governo del Paese all'interno di un governo di coalizione quindi
Diagonale parliamo un attimo delle prospettive liberali con le quali con lei abbiamo sempre parlato ecco dal punto di vista economico questo fronte diciamo
Questo modo anche di esercitare la responsabilità del governo sembra in qualche modo una via percorribile sotto l'aspetto invece di quelli che vengono chiamare i diritti civili in questo Forza Italia potrà nella sua progettualità di cui ci ha spiegato poco fa dare un contributo
Ma io credo che Forza Italia debba avere un contributo su questo terreno perché bisogna pure che ci ce lo diciamo o o quantomeno lo ammettiamo qui sul terreno dei diritti civili non mi pare che ci siano altre forze in grado di poter rivendicare meriti e titoli se non si si esclude ovviamente
La la pattuglia radicale anzi ma il mondo della sinistra è un mondo che ha
A a perché è già stato colto conclude non lo cresciuto alimentato la cultura giustizialista usandola per poter confutare pezzo di di di di di polvere
E non è legittimata a a rivendicare un ruolo qualsiasi nella difesa dei diritti civili e quindi credo che soltanto quest'area
Liberale perché è rappresentata in parte la possibilità di parte dal e altre forze
Riformiste riformatrici radicali eccetera possano avere un ruolo per fare avere questo ruolo
E decorare torniamo un attimo alla tenuta dell'attuale governo ecco tra i i retroscena di questa mattina anche alcune agenzie di stampa si parla per esempio
Di malumori all'interno invece dell'ala diciamo più ortodossa diciamo più vicina alla leader Beppe Grillo è ad Alessandro Di Battista nel Movimento cinque Stelle ecco ci sono anche ipotesi invece che prospettano la non tenuta dell'attuale
Coalizione proprio in seguito a questo vertice è una prospettiva secondo lei esagerata questi in questo momento credo che sorgono prospettive procedura forte
L'ala movimentista diciamo del Movimento cinque Stelle non credo abbia la forza e l'interesse del riparto appare governo perché perché sarebbe un fallimento di tutta quanta dalla al lavoro
Iniziativa volta proprio a conquistare l'aria del Governo
Credo piuttosto che dopo le prossime elezioni amministrative magari dopo le europee
Chi aprirà all'interno del Movimento cinque Stelle nata una digressione forse forte e anche dei contraccolpi pesanti che passa una flessione del del del partito
Tifiamo seguì anche civili possono ribellarsi all'ala governativa interpretata dalla Di Vaio
Un'ultima domanda diagonale con ritorniamo sulla questione del dialogo tra Forza Italia e la lega di Matteo Salvini la forza della leadership Di Matteo Salvini anche l'abilità di muoversi con spregiudicatezza diciamo sui sociale non non rappresenta in realtà anche un rischio per Forza Italia di essere fagocitata in qualche modo
Ma il rischio di essere fagocitato c'è nel momento in cui non ci sono idee da portare avanti e non ci sono in gruppi dirigenti capaci di portarle avanti costruire perché fino a quando c'è Berlusconi esce è sicuro che il processo di di di annessione non ci può essere il problema si porrà e si porrebbe
Nel momento in cui Berlusconi decidesse di uscire dalla politica o si volesse ritirare a vita privata lì ci vuole un gruppo dirigente che non pensi soltanto a a perpetuare
Il proprio potere ma abbia anche la porta di portare avanti qualche idea
E qui fino adesso l'unica persona pentolone sperabile che c'era la capacità in tutti gli ha letto per il civico il sembra essere sempre e comunque
E purtroppo anche il solo Berlusconi
D'accordo ringraziamo davvero molto Arturo diagonale con il quale abbiamo appunto commentato cercato di
Illustrare un po'anche le conseguenze di questo vertice della giornata di ieri grazie grazie molte diagonale la Grazioli ricci neri