Le prospettive della missione ONU in Somalia dopo l'uccisione di 3 soldati del contingente italiano

Radio radicale abbiamo ora ai nostri microfoni Mario Raffaelli già sottosegretario di Stato agli esteri uno dei protagonisti della mediazione per il Nagorno Karabakh nonché anche a suo tempo impegnato nella mediazione relativa al Mozambico ieri c'è stato questo gravissimo incidente che ha comportato la morte di al ragazzi italiani in Somalia ecco innanzitutto arrivano alle che ti volevo fare quali sono le differenze tra l'intervento l'operazione umanitaria in Somalia e quella in Mozambico
Ma sono differenti notevolissime perché in Mozambico l'intervento italiano è a seguito di una costo
Fra le parti in lotta e quindi in una situazione diciamo pacificata
Dove quindi la presenza italiana serve a garantire l'applicazione degli accordi e quindi il rischio ridotto al minimo nel senso che c'è una situazione largamente pacificata Dori rendeva intero mancano i rischi che sono visibili
In missioni questo tipo ma sono completamente diverso e molto più ridotti in Somalia come noto Rossi è arrivare in una situazione che fa seguito a un accordo tra le parti ma invece in una situazione di Piero scontro fra clan
La ecco ma a questo punto secondo te cosa dovrebbe fare il nostro Paese cosa dovrebbe fare il nostro governo quel che riguarda somali
Ma evidentemente certamente non cedere a cosicché all'emozione comprensibile al dolore quindi compiere
L'ultimo degli errori cioè quello di rientrare precipitosamente rendendo per di più inutile sacrificio di queste persone
Come bisognerebbe prende lo spunto da questa tragedia per per risolvere alcuni problemi che non sono solo di natura logistica il problema della comando di cui giustamente peraltro si parla dell'essere presenti nei momenti decisionali io credo soprattutto collegare in maniera più precisa il momento della presenza delle truppe ONU con il momento della creazione di condizioni di convivenza pacifica questo è stato secondo me Lippi io all'origine dell'intervento Somaglia io lo dissi all'epoca credo anche alla vostra radio che operazione restano oppure
Rischiava di essere un'operazione Babbo Natale e non avesse fin dall'inizio avuto presente inseguitori cioè ci posso limitata la distribuzione di viveri
Per un certo periodo e poi basta infatti questo problema gli americani poi non ho dovuto porselo però non avendolo programmato in anticipo se lo scomposto con tutte le difficoltà che stiamo vedendo in questo momento
Assegnando
Questa possibilità di costruzione di pace più a raccordo ai capi tribù fra i capibanda istituti ad un la complessa costruzione che coinvolga tutta la popolazione perché ha bisogno di ben altra programmazione di ben altre idee che non semplice fare incontrare i campi tribù far fare loro degli Accordino e poi come si è visto ci dimostrano sempre molto coraggio
La questione nella gestione politica di questa operazione
Nel raccordo fra la gestione politica e la presenza militare che evidentemente se non c'è da una parte comporta una indeterminatezza del
Tempo una mancanza di prospettiva visibile della presenza delle truppe cioè a cosa servono se non certo per garantire via retribuzione degli aiuti tutte correttamente otto importanti però non si vede
Lo sbocco politico finale e dall'altra parte mancando questo Bocconi permangono letta opportuna lettura aggravarsi
Ricordo mi paiono di conflitto come quello che abbiamo di fronte ecco secondo dell'Italia può svolgere un ruolo particolare in questa
Proprio l'azione politica e nell'elaborazione di questa gestione politica ma secondo me si nel senso che quanto meno dovrebbe l'Italia proporre nelle sedi adeguate a partire dal consiglio di sicurezza hanno comunque azioniste
Proporre più un percorso programmato che articolato per uscì
Da questa riflessione evidentemente non può trattarsi così semplicisticamente del mandato fiduciario che avrebbe anche problemi giuridici non facile sormontare
Ora l'ipotesi dell'omicidio
Io non sono favorevole alla sostanza credo che ci siano problemi di lavoro ma nel nel poter avere questa figura giuridica ma credo che con un complice la sostanza
Sono quindi favorevole acché ci sia di fatto una sorta di mandato fiduciario capo a alle Nazioni Unite o comunque insomma
Minima in maniera visibile la comunità internazionale coordinato sui problemi saranno solo ad andare a vedere
E ma che in sostanza configuri questa necessaria transizione nell'ambito della quale si deve ricostituire la politica la fede per la politica per il confronto politico in Somalia
E non è pensabile che questa sia assegnata ripeto ai capi tribali ai capi delle fazioni tanto perché alcuni cui sono totalmente inaffidabili e anche se hanno trovato impropri affidamento sulla stampa italiana per lunghi periodi
Ma in parte perché in ogni caso non solo rappresentativi della compresso ero polacco nel sopra e a altoforno in meno poi interessati molto spesso a delle soluzioni nel senso che dovrebbe trafficato
Quindi si tratta di costruire un minimo di di cornice istituzionale entro la quale per un tempo che necessariamente non sarà brevissimo io penso che è difficile meno di un anno e mezzo due
E ci c'è la possibilità per ricreare al riparo di questa cornice istituzionale
Dei soggetti politici insomma in grado di coinvolgere realmente la la popolazione allora a questo punto è ovvio che la la presenza militare disarmo delle bande la garanzia
Della scienza in conflitto
Deve servire a creare le condizioni perché possa svilupparsi la politica perché dalle armi si parziale tre forme di di confronto i però bisogna che questo avvenga in un canale che chiede
Bene ha fatto con delle tappe precise un processo in forma Firenze non è facilissimo farlo ma è l'unica cosa da fare
Bene ti ringraziamo ringraziamo Mario Raffaelli già sottosegretario di Stato agli esteri per questa l'Inter quest'intervista dedicata alla sbarra pro prima ti volevo fare un'ultimissima da a riguarda però un altro un'altra questione Nagorno Karabakh tu sta per andare appunto nel Caucaso perché cosa come sta andando questa difficilissima crisi ma
Si si è aperto uno spiraglio e per questo parto domani sera mi reco prima da una Derbali Gian poi in Armenia poi anche a Stepanakert Dakota operava
Perché la diciamo la proposta che era stata elaborata da parte nostra parte della CSC e io lì mi muovo come presidente la conferenza di pace da Cerci
Che prevede il ritiro da il bazar l'ultima zona occupata pena tornesi rientro sotto la sovranità vera comprò delle garanzie di un certo tipo perché non si ricrede Costruzioni prima
Attraverso questi primi passi l'implementazione dell'accordo sulla diciamo già raggiunto una cessate il fuoco generalizzato nell'area e quindi l'avvio della conferenza questo accordo Erasmus raggiunta sottomesso il disco
Donne ai recenti avvenimenti militari e delle regioni interne in Azerbaijan
Pare adesso possano registrare l'accordo di tutti abbiamo avuto una conferma dell'accettazione da parte tutti gli interlocutori certe del brigante Nervegna che venda Cornelli
A questo punto io mi recupero scomposto direttamente pero ottenerne una conferma
Diciamo non solo a distanza sul posto e per così concordare l'inizio di questo cessate il fuoco di del processo che dovrebbe seguire a partire dal dieci di questo meglio e quindi mi fermerò fino al giorno nove
Per per per vedere se si questa
Questo spiraglio sarà confermato come come spero avendo contatti anche con le nuove autorità a vivere
Che qui hanno il compito di riconfermare semmai la citazione decretata attaccano il governo ecco lì mi pare che per nulla in quella crisi vi è anche una questione di scambio di ostaggi che deve essere affrontata
Ci sono molti gli aspetti quelli tradizionali di queste di queste situazioni la con l'importante è che già diciamo a partire dal giorno nove ci sarà una presenza di una certo numero di osservatori della CSC
Che sono già stati inviati da almeno una prima missione è un mese fa
Una ricognizione per capire il fabbisogno del numero diciamo del tipo
TT osservatori che dovranno può sorvegliare l'intero processo
E questo primo invio sarà seguito nel giro di poco pochissimo tempo da una seconda presenza nell'ordine già di settanta ottanta osservatori e e questo è importante perché oltre a coinvolge direttamente totalmente la CSCE di questo processo può essere la garanzia per le parti in causa che fino adesso la mancata perché c'è mai stata una presenza di questo tipo bene ti ringraziamo per questi tre grazie alle