Riforma della legge elettorale: bocciatura della lista bloccata e delle candidature indipendenti

Peppino Calderisi della Presidenza del colore il comitato per il referendum elettorali ieri la bocciatura delle liste bloccate una maggioranza eterogenea ha permesso l'approvazione di un emendamento del liberale Sterpa
Che introduce la preferenza unica o per meglio dire reintroduce poiché con la preferenza unica si è votato ad esempio alle ultime elezioni può critiche una battaglia Pepino che condotto fino all'ultimo minuto anche mandando una sorta di promemoria ai parlamentari ma che non ha sortito effetti
Ma questo è fatto molto grande che ancora più grave alla luce del fatto che oggi la Camera invece respinto l'emendamento
Che tendeva a abolire il divieto di candidature indipendenti nei collegi uninominali ieri classe segni Sbardella D'Alema da lei ma perché il PDS non si è assunto la responsabilità di una dichiarazione di voto quindi stato determinante politicamente per quella visione di ieri
Hanno insieme era inserito nella legge il perverso meccanismo delle preferenze con meccanismo di corruzione contro il quale il nove giugno si erano espressi i cittadini in grande maggioranza avevano pronunciato non tanto un favore e per la preferenza unica quanto una condanna una per il sistema delle preferenze come sistema di corruzione
E qui cosa sta accadendo sta accadendo che un po'tutti deputati forse perché quasi nessuno pensa di poter esser letto con i collegi nominali ma semmai di avere qua pensa deve qualche s'ante qualche chance con i centocinquantotto posti proporzionale esiti tutti si stanno occupando della quota proporzionale venticinque per cento e nessuno si sta occupando del problema della parte principale a legge dei quattrocentosettantatré e seggi da eleggere appunto con il sistema del collegio uninominale maggioritario e qui sta accadendo un fatto gravissimo perché c'è un grande abbaglio della Camera i collegi uninominali cosa significa significa che ci sono delle liste bloccati anche lì di un solo nome cosa sono chi sceglie i candidati Miccoli geniali i partiti dove c'è la possibilità del lettore di impedire che questo fatto sia un fatto partitocratico stava il fatto che otto può non votare per il candidato scelto dal partito ma per un altro candidato ma se quest'altro candidato non si può presentare perché vietato presentare candidature se no no ai partiti
E non esistono la possibilità di candidature indipendenti ed è qui siamo di fronte a un fatto di una gravità spaventosa quindi niente cambia due indipendenti nessuno si accorge di questa questione nei deputati nella stampa che se Micol i tre capi se mi sembra molto poco di queste cose ed è allucinante tutta l'attenzione si concentra su un problema della preferenza unica che viene capovolto completamente e non si capisce che li in quelle piccole liste di quattro cinque nomi sostanzialmente con al massimo la possibilità di eleggere uno due nomi erano anche quelli dei collegi un uno Obinu Minali
E ma quello che accade accade con il consenso tacito diciamo dei parlamentari anche la commissione aveva confermato l'orientamento contrario le candidature
Indipendenti creando come tu spesso è definito un
Contatto un collegamento bulgaro tra il candidato uninominale la lista sì perché ripeto se per esempio c'è una personalità autorevole che un certo partito non vuol candidare questo questa presenta dovrebbe potersi candidare ugualmente per conto proprio in dipende ma e da un partito in tutti i Paesi che mi risulta abbiano per il sistema coraggio Minale e questo è possibile qui viene fatto questo divieto questo divieto veramente bulgaro è un è una cosa assolutamente veramente inaccettabile ma cento mila volte di più del problema della li preferenza dalla lista bloccata e veramente ripeto c'è un'attenzione che mi rivolta solo a a quel quarto di seggi dai legge così dalla Borsa male non ci si rende conto che invece esiste appunto un impianto principale la legge che fatto con i collegi nominale qui non ci si sta rendendo conto del perverso meccanismo di scambio che si verrà a creare fra i candidati all'interno di una di una lista che si fanno la guerra tra di loro che per farsi la guerra tra di loro sia lieve hanno con i candidati dei collegi nominali degli altri partiti in un perverso meccanismo di scambio ci sarà una un un'autostrada diciotto corsie in che consentirà a questi meccanismi perversi ed è un meccanismo che inquina gravemente molto gravemente questa legge io mi auguro che si trovi il modo di evitare di invertire questa posizione la camera di abolire il voto di preferenza e inserire recapito due dipendenti perché il vero fatto partitocratico non stanno e la lista bloccata ma sta
Nel divieto di cani e due mila e menti privo dei fatti è una domanda forza elementare ma significativa credo
Quali possibilità vi sono di rimettere mano a questa normativa non vi è un patto tra la Camera e il Senato per il quale al Senato non si mette mano al le decisioni assunte da Montecitorio ma questo credo e spero di no anche perché credo ci siano
Tutta una serie di questioni anche un po'tecniche che devono essere coordinate e credo si è inevitabile che ci sia almeno una diciamo una navetta un passaggio ulteriore però al di là di questo diciamo più di carattere tecnico mi auguro che alcune dice a mo'imperfezioni grossolane della legge come sono quelli di cui abbiamo discusso possono essere riviste sì posso trovare il modo di risolvere che sono dei veri grossi handicap di questa legge sì quindi il tuo
Voto alla fine della settimana Scorza era tutto sommato positivo per questa legge Mattarella adesso con le decisioni assunte la giornata di ieri nella mattinata di oggi diventa l'uomo invece un'insufficienza grave sono due
Grandissimi nei su un impianto che su cui confermo quel giudizio che hanno dato la scorsa ti mamma con questi due grossi grossi Dei e però la possibilità di petto di poterci tornare su ma il fatto di poter avere anche la possibilità di una informazione opinione pubblica di queste cose veramente sconcertanti operò peggio l'atteggiamento di di di Mario Segni sulla preferred veramente è vera te non so come definirlo i i grandi dei grandi risate di ieri di Sbardella dopo il voto che ha introdotto la preferenza che spero mi auguro inducano anche segna una riflessione