Presentazione del libro "La cannabis fa bene alla politica" di Leonardo Fiorentini e Barbara Bonvicini

Buonasera a tutti siamo alla libraia auto di Torino via via via babau numero otto ringraziamo molto anche per l'ospitalità e ringraziamo naturalmente anche Radio Radicale che consentirà ad alta i di ascoltare di valutare quello che diremo questa sera
Accanto a me ci sono Barbara Bonvicini segretario situazione radicale di Milano Enzo Tortora impegnata soluzione Coscioni fa tante cose quindi è difficile agli assume alle
E accanto a me e alla destra Leonardo
Fiorentini
Che conosco questa sera quella per una volta ma che con cui il debito di riconoscenza per tutto il lavoro che fa per fuori luogo punto it di fondo che
Che per chi come me fare altre cose nella vita etc e o ogni tanto serve uno che fa esce su quello che bolle in pentola sulle droghe è un riferimento indispensabile e quindi che ringrazio anche non solo per il libro di cui faremo questa sera ma per tutto il lavoro che fai pena fuori luogo punto it
Che sembra un lavoro ragionato e poi diciamolo a gratis gratuito un servizio gratuito che di questi tempi non è poco
Ci sono in platea anche Simona Conconi fondò che
Che da sempre il suo apporto qualificato in materia di dopo che leggera e non e Giovanni Foresti del coordinamento piemontese cannabis che ci darà anche Unipol nel suo intervento speriamo un importante appuntamento
Che avverrà a Torino il quattordici di ottobre
Bando alle ciance passo la parola Brabham Bonvicini va be che dirà quello che ha da dire però la domanda banale ma
Credo necessaria è perché questo libro perché sentito l'esigenza di contribuire a scrivere questo libro
Perché la ricordo ricordiamolo è la cannabis fa bene alla politica alcune dal soluzione Luca Coscioni reality book
Grazie Giulio grazie a l'associazione Adelaide Aglietta e grazie a radio radicale e alla libreria out che ci ospita davvero
La necessità o nella volontà di scrivere questo libro nasce da cercare di mettere un punto sullo status quo delle leggi delle diciamo così delle delle del lavoro che è stato fatto sulla questione della cannabis in Italia abbiamo infatti toccato vari punti all'interno del libro infatti di piccole dimensioni ma molto corposo vuole essere una sorta di manuale
Un manuale che racchiude l'esperienza americana che di cui vi parlerà poi Leonardo si Lentini perché ha curato lui la parte della appunto delle della situazione delle Americhe da cui ne prendiamo sempre un po'spunto l'abbiamo preso per la questione predizioni essa copiando in malo modo le tendenze alla repressione anche del consumatore che in America si sono sviluppate a partire dagli anni sessanta in avanti e e poi c'è un po'la situazione italiana la situazione italiana che un una una sorta di vademecum sulla situazione italiana per quanto riguarda la cannabis terapeutica perché è molto frammentata avendo le regioni una sorta di autorità per legiferare per regolamentare la la disciplina a loro piacimento o comunque a a loro secondo loro servizio sanitario regionale secondo proprio servizio sanitario regionale e poi diciamo così il titolo riguarda anche una sorta di auspicio a cui noi non abbiamo voluto dare un punto di domanda Che non è la canna visto che era la politica bella cannabis o della politica perché stiamo cercando di svegliare una politica che è latente da
Indi sessant'anni praticamente
Il tentativo
Da quanto per quanto riguarda la la la parte ludica e anche la parte terapeutica appunto era questo spaccato d'Italia lo spaccato d'Italia che ad oggi ci rendiamo conto se veramente uno spaccato e noi che come fa
Leonardo come fa Susanna o Giovanni un po'ci occupiamo di antiproibizionismo o perlomeno di sostanze psicoattive a livello antiproibizionista ci rendiamo conto che venivano sempre più strattonati da un estremo all'altro cioè da Fontana da una parte che ci dice torniamo alla repressione tolleranza zero sulle droghe che poi cosa vorrà mai dire
La tolleranza zero sulle droghe indicato sarà tolleranza zero STU a Bari
Attori ma non sulle droghe le droghe esistono dalla dalla notte dei tempi le hanno sempre utilizzate per trovare per avvicinarsi a a Dio ma e poi sono state in qualche modo demonizzate da gli attori politici di turno e strattonati da una parte verso invece un ritorno al Prix di cinismo e dall'altra parte d'apertura che non ci aspettavamo perché dopo avere fatto diciamo così dieci anni a piangere miseria nei confronti dei vari Ministeri della Salute per garantire a tutti coloro che ne avevano diritto un libero accesso alle cure attraverso la cannabis terapeutica
L'apertura del ministro Grillo che ha c'è stata prima della diciamo così pausa estiva dei lavori
Dei ministeri e dei parlai del Parlamento
Diciamo da un punto che che non ci aspettavamo c'è questa apertura qual è stata in Italia a livello terapeutico viene calcolato poi non si sa bene come ovviamente una quantità sovrastimata ma viene calcolato che in Italia
Sottostimata pardon non sovrastimata
Di pazienti che hanno accesso ai piani terapeutici
Che prevedono la cura con la cannabis terapeutica abbiano bisogno di circa cinquecento chili l'anno a livello nazionale per riuscire a curarsi è una sottostima di dicevo perché è per esempio i lombardi è stata recentemente regolamentata fino a il due di agosto e fino adesso perché non ci sono ancora i decreti attuativi il Lombardia chiunque avesse una malattia anche prevista dal decreto Lorenzin come
Come beh Kabbalah Garanzia appunto di che che le venisse rimborsato il costo della terapia a livello nazionale
In Lombardia fino al due di agosto e tutt'oggi qualsiasi piano terapeutico anche per quelle malattie e a titolo oneroso da parte del del paziente quindi non c'era modo chiedere la cannabis terapeutica prescritte su ricetta russa
E l'apertura il ministro Grillo segna un un dato fondamentale e cioè si pensava che fosse solo una visita quasi di cortesia all'Istituto chimico farmaceutico di Firenze e invece scopriamo che effettivamente anche il ministero ha avvertito il bisogno dei pazienti il bisogno di di tutti diciamocelo anche di dei non pazienti istituire un tavolo di lavoro rispetto all'apertura della produzione statale mettiamola così anche ai privati perlomeno l'ha detto in maniera molto più blanda rispetto a questo non c'è un impegno formale ma si è comunque riconosciuto che Istituto chimico farmaceutico di Firenze non è in grado di sopperire neanche per la metà perché siamo fermi alla produzione che e al di sotto dei cinquanta kg rispetto ai duecento che doveva produrre l'istituto in un anno
E si è reso conto che lo Stato con i suoi bravi i militari sono bravi quanto si vuole ma non riesce a star dietro l'importazione ha comunque dei costi ancora molto alti il fatto che il ministero si apre così è un dato significativo l'altro dato ci arriva
La settimana scorsa da Milano e cioè dove il consigliere De Chirico di Forza Italia quindi anche lì
Di diciamo così di una formazione politica dove che non è proprio stata impegnata negli ultimi decenni sull'antiproibizionismo ha depositato una mozione che non è ancora stata discussa a livello di Consiglio comunale ma ha depositato una mozione in cui chiede che il Comune
Di via a disposizione i terreni di di proprietà del Comune affinché Lella produzione venga estesa anche come come produzione propriamente comunale
Chiede all'interno della mozione che si apra un tavolo c'è quello millantato dalla dalla dal ministro Grillo che porti anche altri attori sulla scena della produzione della cannabis terapeutica ovviamente questa mozione porta qualche qualche punto di domanda nel senso che ovviamente comune può mettere i terreni sappiamo benissimo che i criteri dell'Hi Fai in cui per cui si selezionano quelle particolare infiorescenza che poi andranno nelle farmacie sono molto ristretti molto puntigliosi sì esatto per cui qualsiasi Paolo qualunque volta sgarri anche a livello fiorentino poi tutta la cannabis che viene prodotta che non riscontra non non rispetti i criteri dell'Aifa viene portata Rovigo e bruciate in altro modo senza neanche passare dagli istituti per esempio di ricerca perché questa è la e la tendenza anche Elsa
Esatte
Per cui noi ovviamente il probabilmente il Consigliere De Chirico non sa che la produzione non può venire outdoor quindi anche i terreni del Comune di Milano per me la questione terapeutica sono poco utili perché ci sta servono delle ore di luce delle ore di buio una serra chiusa con dette dei criteri particolari però diciamo così a una prima apertura all'apertura di cui nessuno di cui nessuno si aspettava chiudo il mio intervento dicendo che la cannabis fa bene alla politica soprattutto un approccio antiproibizionista fa bene alla politica perché noi abbiamo capito ormai dopo quarant'anni di proibizionismo qual è lo scotto che stiamo pagando con delle politiche repressive e lo stiamo pagando e per fortuna la parte terapeutica ha aiutato a capire chi ci governa che non diventa solo una questione di libertà personali proprie di un teorico Stato liberale
Ma bensì una cosa che va a toccare il diritto alla cura e ne abbiam perso quasi dieci anni da quando il decreto ministeriale turco è entrato in vigore ha aperto la possibilità di curarsi
Con i farmaci a base di cannabinoidi e abbiamo continuato a perdere per lo meno in Lombardia del tempo prezioso la Lombardia come vi dicevo
La più recente normativa che apre alla dispensazione della farmaco a carico del servizio sanitario
Regionale e ne abbiam perso due anni perché io sono stata la coordinatrice di una proposta di legge di iniziativa popolare e per la regolamentazione della cannabis terapeutica di cui anche Giovanni si è fatto portatore e promotore in più di un'occasione per evitarci appunto raccogliere le firme abbiamo raccolto oltre sei mila firme di cittadini lombardi la proposta di legge
Il popolare in Lombardia a un obbligo un obbligo di discussione presso la il Consiglio regionale di tre misi cioè entro tre mesi il Consiglio regionale deve discutere della proposta popolare
Pena la calendarizzazione automatica gli automatismi ovviamente sono d'ufficio quindi se gli uffici non rendono automatici tempi poco se ne fa
Per la discussione quindi abbiamo un automatismo di questo di questo genere la proposta è stata assolutamente dimenticate in un cassetto e nonostante l'abbiamo cominciato dalle mele consiglieri e siamo arrivati a distribuire cannabis terapeutica fuori
Dal dalla sede del Consiglio regionale insieme a Marco Cappato ai pazienti che si presentavano con la ricetta e siamo arrivati fino a interrompere per quattro volte consecutive il Consiglio regionale con strappando una promessa di celere discussione questa proposta in due anni e mezzo non è mai stata discussa si è arrivati alla fine con un un un decreto di giunta che è passato sotto silenzio i malati ancora non sanno nulla quando Fram potuto sfruttare due anni e mezzo per la pubblicità anche nei confronti di chi si voleva curare domani mattina alle nove e mezza abbiamo un'audizione presso la seconda commissione dei regione Lombardia che non è la Commissione sanità
Ma è la Commissione affari istituzionali e cioè quella che tutela i referendum e le iniziative popolari per denunciare quella che è stata per due anni e mezzo la violazione perpetrata dei diritti politici dei cittadini ad opera di chi ad opera dei proibizionismo perché non è possibile che su un argomento del genere si abbia
Paura a tal punto di portarlo in discussione da violare le stesse leggi statutarie che Regione Lombardia sedato pur di non farla discutere io ho chiuso con il primo intervento
Grazie Barabba sul per intervento anche per l'entusiasmo che metti che serve anche un po'a noi che siamo pur più Vecchiarelli è un po'più così bestia dacci un po'ricarica
Ho fatto propria o presentatore per tutti tranne che per me mi presento anch'io sono Giulio Manfredi associazioni radicali da Italietta e nel dare la parola a Leo fiorentini
Veramente la questo libro salta fuori questa cosa la mia i KAT-TUN tatami e che ha il grande fermento che c'è da Ivo Morales all'Uruguay ma anche tanti Stati americani
Si battono appunto per ottenere la legalizzazione il Canada rispetto a questo fermento che dice Oltreoceano ecco il deserto quasi nonostante noi pochi Altai che c'è in Italia è stridente
Tu cosa ne pensi come valuti
Ma intanto grazie anch'io ringrazio l'auto avverso spietato ringraziamo radio radicale ancora una volta ma io sono diciamo fra fascia di di mezzo comincia a diventare vecchietto e quando ho cominciato io a far politica che facevo anche attività antica revisionista
Mi si diceva sì sì fa eppure facciamo il giusto legalizzare però non porta voti
Da un po'di tempo la cosa è cambiata e questo è anche il senso del titolo del libro che non è un'evocazione così salutista ma vuole dire che le scelte di riforma che in particolare nelle Americhe stanno facendo stanno di fatto in qualche modo guidando una riforma più complessiva delle politiche sulle droghe
Non intacca il decreto perché evidentemente iniziamo il
La parte più retrograda della compagine di governo ha avuto la meglio per ora su questi temi
Ma anche in Europa si sta muovendo perché se pensiamo che l'Olanda sta per proporre governo olandese che non è un governo di
Diciamo di sinistra radicale
Sta per proporre una legge per regolamentare il decreto dei coffee shop Malpensa
Tutti pensano a noi mai magari meno perché conosciamo che in Olanda si è regale l'uso di cannabis non lo è tollerato per una politica di tolleranza ormai quarantennale
Ma tutto quello che c'è dietro alla cioè la produzione la distribuzione cannabis è totalmente legale per cui i coffee shop vendono siti massimo cinque grammi al giorno a persona di cannabis in modo tollerato
Ma questa cannabis arriva o da coltivatori legali in loco o da i fascisti dal Marocco
Quello afgano che si chiama afgano viene proprio dall'Afghanistan
E per cui finalmente anche mi siamo in uno dei Paesi più programmatici dell'Europa si arriverà fuori si spera entro poco tempo a una regolamentazione completa del
Della carne di tutta filiera cannabis
Istat finiti
L'Uruguay prima il Canada
Sono molto interessanti perché rappresentano tre modelli di legalizzazione diverse
Adesso cercherò di limitarmi perché a volte l'arrivo a tre quarti d'ora piste
Per cui
Adesso abbiamo trovato una versione light di un quarto d'ora spero di riuscire a a non esagerare tre modelli che
Che diciamo rappresentano anche la storia politica di quegli Stati che delle forze politiche che hanno promosso la legalizzazione dell'Uruguay è stato il governo devo mora e di scusate di Bettetto musica a proporre di sua sponte la legalizzazione in un momento in cui in Uruguay solo il trentatré per cento dei cittadini era favorevole a una regolamentazione negare la cannabis
Lo ha fatto con un certo ritardo nel senso che la vendita in farmacia della cannabis per uso ludico è arrivata non questa è stata la l'estate precedente proprio con un processo che è durato la tre quattro anni
E nota sulla cannabis che fa pena politica il partito di
Di musica non ha perso le elezioni nonostante musica non si potesse candidare ha rivinto le elezioni per cui quel qualche si perdono i voti parlando di queste cose comincia a scricchiolare quello quel mito
Comitati dichiara lì dove c'è un'impostazione diciamo abbastanza statalista e lo Stato che dalle concessioni lo Stato che distribuisce le farmacie sono autorizzate dallo Stato a vendere sono una ventina in tutto lo Stato basso Uruguay non è grandissimo stimolo stiam parlando di quattro milioni di persone per cui non stiam parlando di numeri elevati però
Stiamo parlando di circa trenta mila persone che si sono nel frattempo iscritte a un registro nazionale tenuto da un ente pubblico che in un Paese che viene da dittatura
è comunque un risultato credo poco considerevole dieci mila persone che si sono registrate sempre a quel registro
Per coltivare e un centinaio di Cana in viso sempre da che si sono registrati appunto per coltivare per coltivare in modo collettivo la cannabis questo modello che deriva dalla tradizione politica di musica che
Appunto
Viene da una storia
Politiche di sinistra comunque di
Di non non liberale liberista come sicuramente termine
Come quella degli Stati Uniti dove invece troviamo modello completamente diverso un po'andando orientato al business
Che sono negli ultimi nelle ultime regolamentazioni comincia a fare i conti con tutto il peso che c'è stato
Sulle popolazioni afro americane e ispanico
Ispaniche del lavoro Anthrax perché solo le utilizzazioni particolare Massachusetts ha cominciato a e la California a a porre la questione di come coloro che in questi cinquant'anni quaranta sanno subito il maggiore peso tra repressione possano oggi tornare che aprire in quel mercato uno spazio un mercato che essendo la cannabis ricordiamo illegale
A livello federale ma legale negli Stati ad esempio non può accedere al credito bancario regolare è ovvio che quindi o un'altra capitale oppure difficilmente riesce ad entrare in quel mercato è un mercato
In cui i modelli sono stati molto orientati verso la verticalizzazione per cui da dalla produzione alla vendita un intera filiera
Legata a una singola azienda ovviamente questo abile ha bisogno di molti di capitali ebbene ultimamente si comincia a ragionare anche su come
Rendere ciò che la società ha tolto alle a lei per particolare alle minoranze
è un modello appunto orientato al business dove le regolamentazioni le maldicenze le inondati dai Stati dove c'è una tassazione piuttosto
Per noi italiani assolutamente risibile e nonostante questo c'è stato un grande successo ma
Della legalizzazione in primis Colorado Stato di Washington timore con elastica che hanno iniziato questo processo nel due mila quattordici con i referendum
Oggi sono nove gli Stati che hanno regolamentato dal punto di vista legale otto per referendum per cui con un movimento dal basso che ha portato il direttore d'esprimersi quindi siamo andati otto referendum vinti sulla cannabis
Uso ricreativo solo uno è stato perso quello del Michigan perché il modello non era
Diciamo grappa abbastanza pasticciato ma il Michigan tornerà a votare
In questo novembre del cosmo invece un modello un po'più chiaro si annuncia anche lì si spera una vittoria e uno Stato in Vermont ha legalizzato invece con voto parlamentare cioè finalmente la politica preso atto che questa cosa fa più perdere voti
Ha deciso di notare legalizzare due volte e mezzo che il parlamento per quanto aveva votato l'estate scorsa un provvedimento che il governatore repubblicano aveva dettato dopodiché c'è stato un processo di condivisione di partisan del della legislazione che ha portato appunto a gennaio scorso al varo della legislazione
Si vince
Vincono ad esempio i governatori che hanno annunciato l'avvio di politiche deregolamentazione legale il il governatore new jersey ha vinto
Salto molto bene alle questioni è uno dei punti che aveva portato come programmerà condotte da regolamentazione legale
Come ha vinto le elezioni annunciando la legalizzazione della cannabis l'attuale premier del Canada
Dustin crudo fra l'altro in modo piuttosto inaspettato ha vinto quelle elezioni e per due tre anni e gli è stato rinfacciato il fatto che non partiva la regolamentazione della cannabis sulla spinta proprio in particolare
Delle generazioni più più vicina bare fra
Che a me
è
Sono nel l'anno scorso è partita
Il cannabis act è stato
Un processo parte citatissimo se è stato prima della proposta del testo di legge una consultazione che ha coinvolto trenta mila soggetti fra associazioni singoli
Persone che hanno
Diciamo contribuito al lavoro di una task force che era stata messa dal Governo
Il modello un misto fra quello uruguagio e quello americano per cui abbiamo uno stato che stato sempre alle che dalle autorizza azioni alla coltivazione ma abbiamo le singole province canadesi che hanno molta autonomia che invece regole hanno la distribuzione e la vendita della cannabis per cui abbiamo diciamo provincia di tradizione più chiamano e statalista che mantengono all'interno dei loro attuali canali di vendita dell'alcol anche il la vendita del
Della cannabis ad esempio l'Ontario Quebec
Abbiamo altri stati altre province scusate come vicino british come invece indù in cui la vendita sarà permessa anche in
Dispensari in negozi
Promossi da da privati
Del zero dando abbia già detto i nove Zelanda il partito verde la nascosto ha vinto le elezioni c'è stato ha vinto miles metterò ha avuto un boom elettorale arrivando a doppia cifra e per entrare il Governo ha posto la questione della lega regolamentazione legale della cannabis per cui nel due mila e diciannove
La Nuova Zelanda voterà Como sul referendum promosso dal governo per decidere se legalizzare Como
La cannabis
Mi fermo qui sui miti e fatti magari ne parliamo dopo
è un dato di fatto che ed è secondo me
Significativo che la guerra alla droga di fontane Salvini
Non potendo fare molto di più rispetto a quello che già si fa ormai da cinquant'anni sulle droghe
Cani a scuola di danza visti ieri ha sempre visti
Diciamo purtroppo normalità
Se l'è presa anche con quella che tutto è fuorché droga cioè la cosiddetta Kanepi Sly et
Ma perché questa cosa perché è il fatto di vedere probabilmente dei negozi
Confiscata al benzinaio
Di infiorescenza che è la stessa
Se dissidente non se la sostanza
Sì la stella stesse ma
Dal punto di vista legale stiam parlando del nulla cioè stemperando di vietare la camomilla o di vietare l'assunzione di un un pulvino di prezzemolo o di rischia di essere più rischioso di un poligoni qualcos'altro odio di origano di tutto quello che in gioventù chiunque gli scrittori probabilmente ha ha tentato di fare e secondo me però questo attacco è un attacco al l'evidenza della normalizzazione del consumo di cannabis anche nel nostro Paese cioè era abbastanza significativo il sindaco di Venezia sera
Aveva ha chiesto i visi di chiudere una i costumi un grosso perché era per sapeva aperta a Venezia che vendeva Canada legale era abbastanza significativo il video dell'intervento dei vigili dentro al negozio con il l'avventore che spostato i vizi di andava a comprarsi
Il il grammo di Cana pone
Questo evidentemente dà fastidio a chi pensa che
Deroghe si l'altro la droga sia il mare del secolo
Grazie esauriente come sempre ma io direi di arricchire un po'il dibattito dopo incarichi del pubblico Susanna Giovanni e chi vuole intervenire domande composte appuntamenti
Esito Giovanni
Sì
Molto lontani nel dialogo molto interessante tutto disposto un pochino
Ma dunque va be parto dalla cui l'ultima cosa che ha detto così concili discorsi allora il PIL cala ponesse la canapa quella industriale
Io coltivo presente poteva azienda agricola continuano a Carmagnola
Il professor appendino ha detto recentemente se avevate contare centottantacinque cannabinoidi dentro
C'è quindi è una pianta ci voglio dire o nessuno ha pianto Vedanta medicinale o se no la calata è almeno la pianta medicinale crede siamo di questi centoventicinque della vena gli abbiamo una parte di alcune decine che son quelli più importanti poi gli altri son dei derivati io le capisco poco sinceramente diversa dal punto di vista proprio chimico diciamo
Per cui le le varie percentuali di dei vari temi abituali di che ci sono infiorescenza a secondo delle variazioni di circa Pileggi c'è una varietà di combinatoria enorme no perché punture al sicuro dal basso in alto e quindi quando si parla di ricerca intorno ai cannabinoidi bisogna veramente considerare che aveva un lavoro veramente molto grande
Per capire quale il da cui dista terapeutico il la miscela migliore di cannabinoidi per quella patologia una cosa sulla quale la ricerca proprio può può partire deve essere lavoro enorme che deve essere fatto
E e la pianta diciamo che a poco THC radiante che comunque sia lavora piante che maturata bene con il tutti i suoi Camerino adesso i terpeni eccetera aderiamo alla medicina e forte
Cioè
Come tante altre piante medicinali insomma nona quelle affetto che invece alti HC di una quell'effetto che invece attaccarci
Che per certe cose sicuramente potenzia può avere un effetto molto più più potente migliore per certe patologie ma per esempio ci sono persone che usano la Calabria tra Carmagnola o altre cave per diciamo con basso contenuto di THC
Con degli ottimi risultati esempio per l'insonnia
Per esempio anche per il Parkinson magari con l'aggiunta di una piccola parte di cannabis prescritta regolarmente magari dal medico
In modo tale che riescono ad usare la percentuale di THC che lo assumono in modo tale che per esempio se al mattino devo andare a lavorare con quella a basso contenuto di THC con la piccola patiti HC riesco a fare tutto
O degli affetti benefici positivi ecco e quindi voglio dire il fatto che in Italia si è successo questa questo fatto di questa diciamo
Crescita esponenziale di di di vendita di infiorescenze cosa che avveniva tra l'altro già da alcuni anni prima che Luca Marola facesse il botto diciamo dal punto di vista voglio più commerciale
E sicuramente dal mio punto di vista una una un un processo che porta
Al giudice processi qualcosa no di normalizzazione scioglie il fatto di vedere una una pianta c'è una foglia di canapa ovunque oramai noi lo sappiamo bene solo tre o quattro anni fa già solo parlare di canapa o era già una cosa
Celio colti senza coltivare qua qualche anno fa all'inizio veramente quando tu hai queste cime fiorite manovre di resina
C'è una cosa un po'le come dire una fino a fino a poco tempo fa era una cosa abbastanza da brivido di paura scesi questa scuola mescola succede
Decesso che fatte delle leggi che tirando delle tutele delle garanzie colma di conto hanno sono fondamentali che permettono quindi di andare avanti adesso chiaramente sul processo di recupero della produzione del seme perché siamo c'è tutto il seme per tutto quello ma ce l'hanno anni per produrre insieme per arrivare a a coprire le esigenze e in cui in questo processo di normalizzazione io penso che ci sta poi anche un processo diciamo di recupero della della pianta per esempio per delle cose che sono molto importanti per noi
Per l'ambiente per tutti noi che sono presente la produzione dei tessuti e della carta perché pensiamo che il tessuto l'unico tessuto naturale al mondo praticamente Cottone
E se non so se lo si sa però viene prodotto in un modo assurdo ci son bambini centinaia di migliaia di bambini sfruttati in Uzbekistan in in Bangladesh con uso di pesticidi con un consumo di acqua enorme cetaceo e cotone ce l'abbiamo addosso tutti
E quindi dovuto alle piante inquinante la pianta che viene prodotto con grandissimo sfruttamento umano
Ed è una cosa di dimensioni globali enorme e e e la stessa cosa la carta se pensiamo a delle alle dietro le stazioni per esempio che avvengono anche in Europa nel Nord Europa con l'impatto che hanno dal punto di vista climatico eccetera eccetera
Quindi siamo agli albori speriamo di una di una di un processo di crescita della canapa che ovviamente interessa moltissimi moltissimi settori e che può essere una una cosa molti o molto utile e molto interessante
Ovviamente qui io quello che sto vedendo un po'sul sociale insomma riguardo al nocciolo del dell'intervento ed è per questo che non è il fallo più politico diciamo
Vedo che si è creata una forse anche ad arte insomma in qualche modo Censis se esse si siede che si sono dichiarate grate delle spaccature delle contrapposizioni
Come dire io c'ho fatto questo discorso sulla canapa industriale qualcuno che è assente mi sento già subito l'attacco dietro non ho matura allora io penso che si debba come dire io accetta considerato che una cosa non fa male alla lotta per la legalizzazione della calata conti HC superiore a zero virgola sei per capirci no
Perché quella con meno e già legale
Considerando che non hai se se coltiviamo cane per industriale non facciamo nulla di male alla battaglia per la legalizzazione quindi della di quella che viene chiamata gancio marijuana per essere chiari
E non solo ma moltissimi di noi almeno io penso che in tutto l'ambiente
Che coltivo che conosco io coltivava Caleb industriale o che la Commercio che lo utilizza in qualche modo e fondamentalmente un mondo antiproibizionista c'è differenza magari diciamo dell'ambiente terapeutico che c'è ancora delle forte Sacchi al proprio interno diciamo di proibizionismo no
Se vogliamo da questo punto di vista anche sì giustificato per non confondere il fatto che ok laccata terapeuti deve essere prodotto magari in un certo modo tu se un medico cioè due giustamente non non voglio entrare in in polemica con questa cosa qua
Però da questo in questo mondo quali diciamo non c'è questo tipo di atteggiamento c'è anzi la necessità di andare avanti c'è possibilmente via innalzare questo zero virgola due No di portarlo più avanti lo zero virgola cinque o sei che siano per essere più sdoganata essere più liberi poter coltivare magari semi non per forza ogni volta certificati ma poteri seminario magari quindi a facendo trattare insieme al terreno che tu stai usando presente va be questo un questioni molto importanti poi lavora in uscita poi del prodotto per l'insieme
è stato prodotto in Francia dal nodo ammetteva colline delle Langhe cioè fa fatica scendendo qualche annuncia per dire no
Il problema è che a a me sembra che in Italia siamo un po'arrivati un po'un punto in cui come dire si si fa molta fatica a non litigare ecco c'è questo lo vedo un po'alla cosa che purtroppo ci ha detto questa cosa qua ci sono ovviamente versiamo jumbo in movimento per la legalizzazione della canapa se vogliamo antiproibizionisti generale e attraversato
Da correnti di vario tipo sappiamo benissimo c'abbiamo ferraresi che sottosegretari alla Giustizia che è un sostenitore della legalizzazione che però vuota un un un Fontana al dipartimento politiche antidroga
Abbiamo una sinistra che è stata totalmente assente silenziosa su questo tema per tutta la campagna elettorale e mi sembra anche dopo quindi la situazione no non è assolutamente facile contrattura c'è uno di Forza Italia invece magari riapre dall'altra parte però diciamo è un la mosca la mosca bianca ecco
I io penso che oggi il vero tema debba essere e proviamo a unire le forze cioè l'obiettivo è e come si fa quelli lavoro del fatto di non entro piemontese questo
C'è molto semplice c'è una un punto oltre il quale tu con me non può restare e il punto è il diritto di auto coltivazione per uso personale per i maggiorenni ok
Se tu non sei d'accordo con questo obiettivo non sei con me punto chi è d'accordo con questo obiettivo però deve avere il coraggio di mettersi insieme su questo obiettivo
E tutti quanti ma veramente c'è e e cominciava a dire a chi lavora contro questi raptus elaborando per il proibizionismo tu stai sta facendo l'unica cosa che non si deve fare
Quello che evocano dove i protezionisti quello che vogliono loro procedere agli antiproibizionisti che si spuntando una vicenda di continuo
Attaccandosi ai vari a a ogni da sempre da da dall'attacco forsennato alla Camera a al pallone alla cannabis Waite cioè al business che viene fatto come se qualcuno qualcuno fa faccia facesse un business voglio dire allora ti sarebbe successo tutti fanno business io sono e il quattordici ottobre faremo scusate l'Assemblea un'assemblea anch'io ho dei problemi di non mi rendo conto per esempio l'altra modalità nel cervello che il mio bel tempo passa il conteggio dopo ha incitato io stavo alla Fiera che si chiama Carla primissima
Proveremo a organizzare l'assemblea nazionale per chi vuole esserci
Per provare a vedere come riuscirà a costruire dei coordinamenti ovunque questo l'obiettivo in ogni Symbian di citare almeno in ogni grande regione dei coordinamenti che mette insieme tu
A tutti le persone e movimenti partiti chi chi chi ci sta vuole starci
Per chiare iniziativa politica in una rete nazionale che sia permanente e che sia riesca metri per il movimento per le possiamo incalza ci con tutti però ho finito veramente però dobbiamo anche dirci che non siamo stati capaci e tra un movimento nessuno
Che non fosse la con la settaria limitate ha chiuso eccetera eccetera
Cioè prendiamoci anche nelle nostre responsabilità i politici mi pare che in Italia i partiti abbiano fatto anche anche qualcosa come è stato fatto
Mi pare di più di quello che è riuscito a fare movimento ecco scusate la lungaggine
Quindi quattordici ottobre domenica dalle quattordici e diciotto mi pare cento m agreste via Settembrini per i tutti i particolari pagina Facebook di coordinamento piemontese legalizzazione cannabis
Altri Susanna velocemente due cose vero così dice Giovanni nel senso che i limiti che abbiamo
Su questo fronte in Italia sono sia della politica che del movimento di cui mi ha anche noi dobbiamo farci qualche domanda sicuramente in Italia come come se e come si usa dire il paese più avanti la politica su su molte cose e anche e anche su questa perché si dica si citava prima la normalizzazione del consumo
Di canapa e io penso che questa normalizzazione sia un processo ormai molto avanzato nella nostra società quando diciamo normalizzazione non intendiamo solo che ci sono tante persone che usano anche ed il dato quantitativo è anche interessante
Ma quando diciamo normalizzazione vuol dire che per mo'intanto per le molte persone che usano usare canapai qualcosa che diventato parte della propria quotidianità in questo senso no non è un comportamento straordinario eccezionale
Fa parte della propria cultura della propria col quotidianità e convive con la propria quotidianità ora io credo che non lo credo solo per la canapa personalmente sono una che fa questo ragionamento anche per molte altre droghe ma sicuramente per la canapa in primis insomma questo processo andato molto avanti e quindi su questo cioè non non tanto un ritardo dalla politica al fatto che la politica vive in un altro mondo sostanzialmente o abito abitiamo due mondi due mondi diversi
Su questo devo dire che
La politica una difficoltà particolare nel nostro Paese che quella di lavorare sulla base delle conoscenze
Lo dico per la canapa ma lo dico su su tutti gli altri fronti in mosse molti altri fronti proprio anche rispetto specificamente alle droghe a molte altre droghe vengono utilizzate
Noi spesso siamo disperati perché il linguaggio di quelle che si chiamano evidenze per capirci
Le evidenze della della ricerca scientifica ma anche le evidenze delle dei modelli politici che vengono adottati
Questo linguaggio che è il linguaggio della razionalità la politica non lo ascoltano e siamo in grande difficoltà su questo perché se si aprisse un canale di comunicazione su questi però e dobbiamo dobbiamo produrre un'intelligenza maggiore secondo mezzo sotto questo profilo comunicativo nel momento in cui si apre un canale di discorso razionale
Beh mi verrebbe da dire pot possiamo immaginare di essere vincente stop proprio anche sul vostro libro i vari modelli di legalizzazione adottati che sono anche molto diversi tra di loro
Però ormai comincia a esserci un po'di letteratura scientifica sull'impatto
Di questi modelli a parte il vecchio discorso olandese che dagli inizi
Lo faccio io così gira anche se non lo scritto Libero Mazza
La famosa famosa esperienza olandese somma ed all'inizio degli anni settanta che dimostra che i coffee shop hanno avuto una leggerissima un leggerissimo trend di aumento nei consumi appena sono stati inaugurati perché tutti erano felici di non essere Marzorati
Se si fumavano una canna ma dopo addirittura pochi mesi i consumi sono tornati regolari stabilizzati e poi addirittura negli anni e nei decenni diminuiti
Adesso tutti i vari modelli vuoi che sia il modello di mercato vuoi che sia il modello di monopolio vuoi che siano i canapi stesso cioè potrebbe e così via ogni modello ormai gli ha i suoi studi di impatto
E e questi studi nessuno di questi studi parla di Picchi
No particolari del consumo e di danni correlati alla alla alle oscillazioni e ai cambiamenti nei nei trenta di consumo quindi se ne potessimo fare
Un discorso no razionali in cui diciamo come vediamo qual è il modello migliore esso dal punto di vista dei costi-benefici dell'impatto eccetera eccetera
Abbiamo una tonnellata di discorsi razionali da fare
Così come questo lo dico perché come Forum droghe abbiamo appena chiuso una ricerca europea fatta in mia Italia Spagna Belgio su lei strategie di consumo controllato di canapa quindi apre siamo andati a chiedere
E che versi dopo facciamo sport anch'io pubblicitari siamo andati a chiedere a una un campione di consumatori di canapa sia consumatori individuali sia consumatori nell'ambito dei club
Come si davano una regolata cioè come riusciva a muovere un consumo controllato e sono venute fuori una serie di descrizioni di di strategie personali che sono
Per lui del settore oggi no ma fatte da un punto di vista diciamo di ricerca qualitativa scientifica
E ci dicono come appunto la normalizzazione viaggia sulla capacità delle persone di tenere questi consumi dentro la propria vita senza particolari
Problemi correlati quindi anche questo qui non solo l'impatto dei modelli di legalizzazione ma anche una ricerca che racconti
Che cosa vuol dire consumare
Ha molto da dire su questo voglio dire che questa ricerca ce la facciamo noi con due dei due lire è una tonnellata di lavoro volente volontario
In queste due lire quando ci arriva non ci arrivano ora i Progetti europeo da qualche sponsor privato perché a livello di ricerca pubblica
Non sappiamo neanche di che cosa stiamo parlando e questo è un altro problema grande le cui la ricerca un'altra cosa da mettere all'ordine del giorno però voglio dire ormai i lampi la mole di questioni che possiamo spendere nella prospettiva di un percorso di legalizzazione e veramente enorme
Non solo sotto il profilo del buon senso ma anche sotto il profilo scientifico il nostro problema eh come parlare di queste cose alla politica
Oggi come oggi abbiamo uno scenario in cui linguaggio la politica sappiamo quale in tutti in tutti i campi devo dire però che anche in passato non è stato facile
Dico queste poi chiudo noi comunque non tanto tempo fa abbiamo avuto un momento in cui c'era un gruppo interparlamentare di trecento tra senatori e deputati non è che erano disponibili a lavorare su un'ipotesi di legalizzazione poi c'erano diversi disegni di legge non non tutti ci piacevano ma lasciamo perdere però insomma è stato un dato politico importante quello dei eccolo lì è stato un fallimento dalla sinistra sesso che segua andata bene
E non so se essere guardata bene solo perché c'era il buon Alfano nel governo allora non dono non dovevamo come dire farlo arrabbiare o se invece è un problema cultural politico un pochettino più profondo te credo che sia
Beh
Ecco penso che sia un problema anche un po'più un po'più profondo quindi abbiamo queste difficoltà però volevo dirlo non in senso depressivo ma in senso positivo abbiamo una moglie di argomenti evidenze pratiche che funzione hanno rapporti costo beni costi-benefici tutti a favore di un'ipotesi di regolazione legale ecco dobbiamo come dire essere un po'più abili
Nelle sta nel saperli spendere un'ultima cosa che voglio dire la cosa interessante
Di tutto ciò che sta avvenendo nel mondo e anche la pluralità degli attori politici che sono in campo questo lo dico perché non sono solo i governi l'esempio che faceva Leonardo di quello che sta andando avanti in Olanda per esempio e molto basato sul protagonismo dei sindaci cioè in Olanda il governo arriva poi a normare una serie di cose però la spinta e dei sindaci che hanno detto va be'usciamo da sta contraddizione ridicola che abbiamo i coffee shop e dobbiamo comprare dagli spacciatori no
Ora non so cosa potrebbe voler dire in Italia però teniamo presente che non abbiamo solo l'interlocutore Fontana
Ma voglio dire regioni municipalità insomma del apriamo no anche il campo il campo delle nostre interlocuzioni lo spot pubblicitario è il seguente che giovedì ventisette a Firenze
In collegamento con questo progetto europeo che vi dicevo che ha studiato le le strategie di consumo controllato di canapa facciamo un pomeriggio all'università
Presso il dipartimento di psicologia sociale in cui facciamo un po'il punto l'incontro si chiama canapa
Le pratiche la ricerca le pratiche la politica perché mettiamo insieme
No qualcosa che in effetti Van effettivamente si tiene quindi un certo modo di fare ricerca una certa proposta politica di legalizzazione e anche le pratiche perché avremo con noi Mafalda partì dal che è una ricercatrice belga che ha fatto una bellissima ricerca sui vari modelli anche di cannabis socia al club dimostrando né tra l'altro efficace anche l'importanza grazie
Susanna
Dire di chiudere con interventi di barbarie di Leo io volevo fare prendevo anche spunto Patricio Susanna questa cosa questa mentre questa proposta cioè intergruppo parlamentare c'è la possibilità secondo voi di riformarlo secondo me ce ne la necessità anche perché forse no non più in funzione
Di attacco come la sposa legislatura ma in funzione difensiva rispetto a un governo rispetto a fontane Salvini
Credo che ci sia l'esigenza appunto di rimettere insieme chi ci sta non solamente come prova a fare Giovanni o altri nastro civile ma anche del Parlamento
L'altro spunto che mi veniva eh
Una conferenza visto che per legge ogni tre anni ci dovrebbe essere questa conferenza nazionale sulla droga che fa il punto da situazioni l'ultima Conferenza nazionale diciamolo fu fatta per merito del tanto vituperato Berlusconi del due mila nove
Berlusconi sa appello ogni e Giovanardi sorpassati appunto
Ecco ecco visto che è difficile credere che Salvini punti ad come priorità Bonifato penso sulla sulla droga e troppo
Pensare a una conferenza nazionale ombra chiamiamola come vogliamo dito le associazioni con l'apporto la Coscioni di fondo eccetera proprio per mettere assieme e cercare di fare passare l'opinione pubblica i saperi di cui parlava Susanna
Chi risponde ci vuole l'inverso
Sul sul sull'ultima questione sì stiamo pensando da tempo solo che l'anno scorso avevamo diffidato Coscioni Folon droghe Antigone lilla diffidati governo dal adempiere a un proprio dovere previsto dall'articolo centotrentuno mi pare del due del trecentonove e novanta per cui e il Governo pare avesse messo addirittura una posta a bilancio per fare la conferenza per cui al di là di tutto alla fine ci siamo fermati però è una delle cose da mettere in campo intergruppo lite lupo io temo che ci sia un patto di non belligeranza fra Lega e Movimento cinque stelle che impedisce del ai parlamentari del Movimento cinque Stelle di ciò fare azione politica
In più segnalo che la composizione delle liste del partito democratico a parte qualcuno ha fatto sì che gran parte di coloro che più erano vicini al mondo
Diciamo
Di sinistra vi per liberare radicale sono non son più in Parlamento per cui
Appuntato non sono web bisognerebbe cui riguardare e quali di quel rinvenuto e in più temo che
Come è finita
La legge tre intergruppo di fatto
Picconata dagli Sperto primo firmatario e da chi l'ha proposta faccia di quel anche solo richiamo
Al passato una cosa fa vita che per cui su probabilmente dobbiamo inventarsi qualcos'altro
Baba anche per dare un altro punto importante così gli appuntamenti non corre sulla Coscioni
Assolutamente
Allora il io né a me è capitato molto spesso che durante presentazione come queste ore nel in altri appuntamenti pubblici dove si parla a un pubblico di legalizzazione
C'è di solito il un elettore del cinque stelle che alza la mano sdegnato e dice ma noi siamo sempre stati a favore della legalizzazione dateci un attimo di tempo perché abbiamo delle cosette da fare tra cui rimandare a casa praticamente seicento mila persone irregolari in Italia e bloccarne altrettante altrettante però in arrivo quindi dicono devono adattarsi alle priorità della lega quanto capito in questo scenario quindi non è una questione dove loro
Dette allora priorità esatto però discorso e non fa parte del delle contrade governo per fortuna gli elettori quantomeno non lo fanno
E sì io spero che l'entrata del cinque stelle sulla questione delle legalizzazione della cannabis ma anche sulla questione legalizzazione dell'eutanasia presenti dove Cinquestelle addirittura la legge la legge sul testamento biologico porta il nome di Mantero che è stato deputato cinquestelle ancora deputato cinquestelle che ha fatto un lavoro egregio sostanzialmente in Commissione non c'è nulla da recriminare
Bisogna sempre cercare di scindere la questione di quelli chi erano i propri obiettivi dalla logica del consenso perché come diceva giustamente Leonardo tutta questa questa attenzione per quanti voti porta questa battaglia non l'ora facciamo quest'altra perché l'importo di più forse non non ci fa andare molto molto lontano l'altra diciamo così la domanda e l'intergruppo io spero che spostati decidere di fare di scegliere di adottare
Quelle sul principio di Pannella secondo cui c'è
La l'unione delle forze laica che è diverso dall'unione laica delle forze che è quella questa seconda è quella e che ci servirebbe in questo caso siamo speranzosi non credo che i numeri saranno quelli della scorsa legislatura
Anche sull'intergruppo neo costituito per la legalizzazione dell'eutanasia e che la Coscioni a appena rifondato all'interno del Parlamento la prima seduta erano in nove la seconda Gerry in trentaquattro quindi siamo abbiamo un trend in crescita quindi si spera che ha contro i cento anche centosettantanove arrivati alla fine della scorsa legislatura quindi si ovviamente i numeri saranno ridotti dovremo essere bravi anche noi all'esterno a considerare come dicevo usano anche forse non sulle istituzioni come le le il nostro diretto interlocutore ma poi dobbiamo fare uscire al Polo tutta quella società civile tutti quei consumatori che da soli formerebbero una massa critica decisamente decisamente consistente I do appuntamento che appunto dicevi che per il cinque sei sette di ottobre a Milano a presso l'Università Statale quindi in via festa del perdono a alle alla corte l'appuntamento del Congresso dell'Associazione Luca Coscioni che si aprirà e aprirà il venerdì con due panel e due convegni molto interessanti il secondo e sul logo il Population nei paesi in via di sviluppo il primo invece è sulla sulle sostanze stupefacenti
Ed è un padre gestito da Marco Perduca e da tagliare che che quindi apriranno questa discussione di tre ore su il punto sostanzialmente in Italia e poi tutti gli appuntamenti che arriveranno non solo dalle istituzioni italiane ma anche delle istituzioni europee e mondiali perché ricordiamoci che nel due mila diciannove ci sarà l'appuntamento del lunga scriveva decidere sulle prossime politiche che l'ONU vorrà dettare rispetto a quelli che sono state le politiche proibizionista i tentativi di darsi vent'anni per award guidavo Girardi
E e quindi speriamo che ha soprattutto l'esperienza dei Paesi americani l'esperienza dei Paesi latinoamericani e della guerra il cartello che ormai conta più morti che il conflitto siriano riescono a darci la giusta chiave di lettura abbandonando quelle politiche sono fallite ormai da più di quarant'anni quindi grazie di nuovo ancora rilasciato questo margine di spazio abbiamo tanti appuntamenti ognuno deve portare un amico di impegnarsi la legalizzazione quanto meno della cannabis poi pensiamo alle altre sostanza
Grazie a tutti
Ricordiamo solamente lì il titolo la cannabis va bene la politica reality book ricordiamo anche chi non c'era acqua quindi acqua di papà Bonvicini ma anche di viola Tofani fatte Tofani
Testi di Onorato Fiorentini piove inchini può prefazione e postazioni di Marco Perduca in tutte le librerie italiane oggi a disposizione
E anche qua la libraia auto di Torino buonasera a tutti