FaiNotizia - Come (non) funzionano i centri per l'impiego. La puntata settimanale

Benvenuti all'appuntamento settimanale con fa notizia chiesti dati radicalmente lunedì alle ventitré e trenta paritetica sempre domenica ma alle sei del mattino
Iniziamo da questa puntata una serie di interviste e di approfondimenti sul funzionamento dei centri per l'impiego
Da sempre quando se ne parla è per sottolinearne il malfunzionamento ma negli ultimi mesi se tornati a parlare dell'argomento con urgenza perché i centri per l'impiego dovrebbero costituire un elemento fondamentale
Per l'introduzione del reddito di cittadinanza prendendo in carico il disoccupato e proponendogli un percorso di ricollocazione o di inserimento al lavoro in base alla proposta del Movimento cinque Stelle investimenti in queste strutture sarebbe di almeno due miliardi di euro
Tuttavia c'è da chiedersi se siano sufficienti erogare servizi in grado di realizzare la condizionalità tra reddito di cittadinanza e partecipazione attiva al mercato del lavoro come sostengono i promotori dello strumento
Vigili ma io ministro dello sviluppo economico il ministro del lavoro e delle politiche sociali di recente ha ribadito che Reggio di cittadinanza serve a lavoratori e imprese e nessuno verrà pagato per stare sul divano
Per questo come dettagliato nel disegno di legge mille centoquarantotto del due mila e tredici la nuova misura per il contrasto alla povertà e all'esclusione sociale destinate chi guadagna meno di settecentottanta euro al mese dovrebbe andare a braccetto con interventi mirati a formare ed inserire disoccupati
A prenderli in carico dopo aver verificato che abbiano i requisiti dovrebbero essere appunto e i centri per l'impiego
Mentre le agenzie per il lavoro privati escluse però quelli di somministrazione di manodopera potrebbero contribuire solo in una seconda fase fornendo fu Mazzone mirata e servizi di aiuto all'inserimento lavorativo il problema e che i centri per l'impiego come noto sono una macchina vecchia Angry parta
Nella stragrande maggioranza dei casi si limitano ad attestare lo stato di disoccupazione che appunto lo stette necessarie per ottenere l'indennità l'ASPI noi oggi vogliamo partire da un'intervista a Maurizio Del Conte presidente dell'Anpa al l'agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro
Ampa alla a il ruolo di coordinare la gestione dell'assicurazione sociale per l'impiego dei servizi per il lavoro del collocamento dei disabili appunto delle politiche di attiva
Azione dei lavoratori disoccupati con particolare riferimento ai beneficiari di prestazione di sostegno del reddito collegate alla cessazione del rapporto di lavoro
Stando ai decreti attuativi del Jobs act Lamballe avrebbe dovuto assume del coordinamento delle attività dei centri per l'impiego
Ma il presupposto era che l'assistenza nella ricerca di inoccupazione diventasse competenza esclusiva dello Stato come previsto dal testo costituzionale che però poi è stato bocciato al referendum del quattro dicembre del due mila e sedici
Partiamo comunque innanzitutto dà i numeri e da alcuni dati circa il settantacinque per cento degli iscritti ai centri per l'impiego è disoccupato da oltre un anno
Al Sud la percentuale sfiora in media l'ottanta per cento e tra gli occupati solo il tre per cento dichiara di aver trovato il proprio posto di lavoro grazie ai servizi dei centri pubblici
Lampade ha condotto anche quest'anno il monitoraggio sulla struttura ed il funzionamento dei servizi al lavoro in linea di continuità con quelli realizzati negli anni precedenti da ISFOL e Dundas atto che emerge con chiarezza rispetto all'utenza e che gli individui che frequentano prioritariamente i centri per l'impiego sono in larga parte i giovani meter cioè i giovani che hanno terminato gli studi ma che non sono in cerca di un'occupazione costituiscono l'ottantaquattro virgola uno per cento dell'utenza conseguenza anche d'elevato numero di giovani che negli ultimi anni si sono registrati hanno aderito al programma di Garanzia Giovani
Seguono in termini di frequenza i disoccupati percettori di armi gli ammortizzatori sociali il cinquantasette virgola sette per cento e disoccupati di lunga durata il trentasei per cento
Per quanto riguarda invece le principali richieste che l'impresa se formulano le imprese che si rivolgono ai centri per l'impiego il sesto nel sessantasei per cento dei casi sì il servizio maggiormente richiesto è quello delle preselezioni ai fini di una sono Simone elevata e anche la percentuale di risposte che segnalano la necessità dei datori di lavoro di approfondimenti e chiarimenti normativi e che utilizzano quindi i servizi destinati al collocamento mirato in altre parole le imprese e chiedo ai centri per l'impiego anche servizi di consulenza di matching e di supporto all'inserimento lavorativo spingendo quindi i servizi pubblici per l'impiego a rispondere ad esigenze di no
Un ponte dell'utenza che storicamente trova poche e disomogenee risposte sul territorio nazionale c'è infine un altro dato spera anche questo che è spesso citato cioè la carenza di personale
Nel complesso nei centri per l'impiego sono impiegate sette mille novecento persone la Regione col maggior numero di dipendenti della Sicilia con mille e settecento operatori circa che raccoglie quindi poco meno del ventidue per cento del totale del personale operativo presso i Centri per l'impiego
Il personale e quasi esclusivamente di ruolo considerando esclusivamente il personale interno infatti la componenti di operatori con contratti a tempo indeterminato raggiunge il novantaquattro per cento il dato medio nazionale però ma onde una realtà che a livello regionale e locale è molto più disomogenea infatti la regione che detiene il primato del personale temporaneo quindi a tempo determinato e l'Umbria con il ventisei per cento e seguono la Toscana con il ventuno per cento il Molise col diciannove la Calabria col diciotto virgola otto per cento e l'Abruzzo con il diciassette virgola otto sembra insomma che le leggende l'Italia settentrionale ricorrano maggiormente a personale di ruolo rispetto alle Regioni del centro e del sud Italia in queste ultime appunto
Si ricorre con maggior frequenza d'assunzione a tempo determinato e in alcuni casi a contratti di collaborazione e a consulenze come nel caso il Molise Liguria Friuli Venezia Giulia e toscano
In sintesi l'ottantatré virgola cinque per cento dei centri per l'impiego italiani considera il proprio personale insufficiente richiesta media di personale di undici persone per ogni centro per l'impiego
Il dato della carenza di personale e di investimenti e risulta ancora più evidente dal confronto con gli altri Paesi europei
La Germania per esempio su quarantasei miliardi stanziati per le politiche per il lavoro ne dedica undici ai servizi pubblici per l'impiego che hanno cento dieci mila ha detto
Ti e sette virgola cinque a formazione misure per il reinserimento e creazione di posti sussidiati equivalenti dei nostri lavori socialmente utili solo lo seicento milioni vengono spesi per incentivare le astuzie le assunzioni in Francia invece gli addetti complessivi sono cinquantamila lo ricordiamo in Italia sono poco meno di otto mila e assorbono cinque virgola cinque miliardi mentre altri sedici vanno alle politiche attive e agli incentivi le risorse pubbliche insomma vengono investite in politica attive con l'obiettivo di ridurre la spesa in quelle passive il contrario insomma di quello che succede in Italia
In un articolo pubblicato dalla voce punto info nell'aprile scorso il professore Francesco Giubileo ha provato a fare un po'di conti concludendo tra l'altro che le RIS sorse necessarie per far funzionare i centri per l'impiego potrebbero anche essere inferiori ai due miliardi previsti purché siano investimenti costanti nel tempo
Poco
Innanzitutto si legge nell'articolo sarà necessario coinvolgere nell'attività di tutti i centri per l'impiego esperto in politiche attive del lavoro in primo luogo laureati in materie esplicitamente coerenti con i loro compiti oggi invece diverso università offrono master specializzati proprio per addetti ai servizi pubblici per l'impiego uno dei nodi centrali è infatti la carente specializzazione del personale che attualmente lavorano i centri per l'impiego
Sono necessari oggi anche psicologi del lavoro per realizzare attività di bilancio delle competenze individuali e di gruppo e attività motivazionale a Renzi alimentare lavoro con una consolidata conoscenza del mercato del lavoro
Un'altra figura fondamentale nota sempre Giubileo l'esperto in auto impiego in auto imprenditorialità o forse il ruolo più rilevanti più importante quello del agente commerciale scrive sempre il Giubileo se si vogliono intercettare le richieste delle aziende servono infatti professionisti capaci di interagire con loro
Quanto costerebbe una macchina così predisposto supponendo un costo lordo medio
Analogo a quanto previsto dai diversi attori si può fornire sempre secondo giubileo una stima e intorno ai trecento milioni di euro ovviamente conclude però l'articolo e rilancio dei servizi pubblici per l'impiego non garantisce affatto la certezza di un'offerta congrua di lavoro a ogni beneficiario dell'editto di cittadinanza
Noi oggi come abbiamo detto in apertura vogliamo partire proprio da un'intervista al presidente di Ampa al Maurizio Del Conte buon ascolto quindi e noi torniamo in studio solo per i saluti tra venti minuti
A adesso che essendo tardi sempre gestiti a livello territoriale
Ogni centro per l'impiego una sua storia
Diverso dall'altro perché e ci sono comunque realtà a macchia di leopardo sul territorio i ci sono anche alcune delle eccezioni in positivo
Però diciamo che molto diffuso a una situazione di sofferenza nella funzionalità di centri per l'impiego elementi che sono emersi dalla nostra indagine
Sono oggi carente sia dal punto di vista del personale che dal punto di vista organizzativo per quanto riguarda le carenze di personale ci sono da un lato una insufficienza quindi una sottodimensionamento del personale ma c'è anche un un serio problema di competenza del personale esistente cioè non è semplicemente poco ma è anche poco qualificato ed è anche un personale tendenzialmente anziano che è transitato nei centri per l'impiego
Addebito spesso di operazioni di redistribuzione
Di personale eccedentaria di altre amministrazioni quindi senza una specifica competenza
Sulle politiche attive
Quindi una fondamentale bisogno di riqualificazione personale di né sito di ai giovani qualificati e che abbiano anche capacità e competenze specifiche in materia per esempio di orientamento questa è una delle
Delle competenze che più mancano così come in materia e anche di diciamo così capacità informatiche
Perché purtroppo mollare il livello di competenza digitale personali UniCredit centri per l'impiego molto basso
Dall'altro dicevo c'è un carenza organizzativa popolare abbiamo delle strutture e sia per locali fisici Keter attrezzature
Informatiche sono inadeguati che rispetto ai servizi che devono emergere consideri che ci sono degli dei centri per l'impiego che addirittura non riescono ad essere collegati via internet per fortuna sono tanti ma ci sono quelli che sono collegati hanno macchinari obsoleti sui quali spesso nemmeno girano gli applicativi
Delle banche dati anticipazione della del nel punto contenuti schede anagrafiche azionari cioè perché le che raccolgono informazioni dei lavoratori iscritti abbiamo una situazione di sostanziale frammentazione
Suo ogni singolo nodo del centro per l'impiego delle informazioni detenute e cioè ed diventa oggi non abbiamo messo in piedi un sistema di raccolta delle informazioni però consideri che quindi stanno portando diciamo dalla singola frustrazione del centro per l'impiego al sistema scampa al però ci vengono conferite perché e molto spesso sporche nel senso che magari sono schede di
Registra i soggetti registrati anni tra consigliamo perse le tracce che
Probabilmente hanno trovato altre informazioni non sono più il mio non hanno più intenzione nemmeno di di attivarsi oppure sono andati all'estero quindi davvero c'è un patrimonio formativo che noi a livello centrale stiamo cercando di ricostruire e ripulire
Ma a livello locale e ancora davvero molto molto molto disperso del male organizzata
Ci sono poi
Problemi diciamo
Più
Dramma Ticino alcune amare del sud tu e e in realtà non ci sarebbe più bisogno di questo tipo di servizi perché è chiaro che al Sud e tutelare i diritti del tema della disoccupazione è molto più elevato e più ci sarebbe bisogno assoluto di una capacità di come si dice
Promozione del disoccupato presso le imprese quindi un'attività
In uscita non soltanto in ricezione e di accoglienza del disoccupato ma anche in proprio
Matching con la domanda quindi linea tra opera diciamo politica attinenti ai danni dello Stato proprio podistica di in corso di quello che si dice outbound di di promozione verso l'esterno non soltanto essere lì a fare diciamo un centro di prima accoglienza che molto spesso purtroppo si risolve più che altro in un'assistenza psicologica
Piuttosto che in un servizio di efficace
L'efficace collocamento occupazione
Senta lei citava prima appunto la questione delle informazioni frammentarie o comunque non non in rete quindi la banca dati comune di cui spesso si è parlato ancora non c'è e si può dire non è allora noi abbiamo realizzato con dorsale onomastica
Ok tutto Ampa su quale qui raccolgono
I dati invincibile non ci sono ancora tante tutti ma soprattutto sono stati conferiti in modo è un po'diciamo disorganizzato
Come dicevo in una la la banca dati ecco il punto fa udita da informazioni non sono più corrispondente alla realtà due e Mario Rossi quinto al centro per l'impiego lì
Mainino chiunque una provincia del qualunque province d'Italia è nuovo patto dieci anni fa magari per chiedere
Lo stato di disoccupazione il
Riaccende l'area certi niente ittita invitare i tempi in e per riceve è è un'informazione è un record scusatemi informativo ma lei non ci danno una Litta in relazione poi deve eroga tutto quello che è un'operazione che va assolutamente fatta una viene fatta
Aerei
Dunque nel nel rapporto di Ampa il si cita tra l'altro diciamo l'importanza dell'identificazione con quello che viene chiamato un modello standard di centro per l'impiego a che per la valutazione questo e che cosa significa e quale sarebbe questo qua dovrebbe essere questo modello standard di centro per l'impiego allora voglio solo convinto che uno proprio
E mi dei centri per l'impiego e detta tornò in passato ed è quindi tutt'oggi il fatto di
Ogni singolo centro per l'impiego autorganizzati il che significa che non c'è un modello di centro per l'impiego rispetto a gli specifici servizi che dovrebbero essere resi in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale è chiaro che se noi abbiamo che la situazione di fatto in cui ogni centro per l'impiego è organizzato a modo suo vuol dire che i cittadini italiani troveranno serviti diverte feconda del centro per l'impiego
Nel quale chi rivolgono e questo è a mio modo di vedere una situazione intollerabile contraria a qualunque principio
Di efficienza e soprattutto contraria a un principio fondamentale e cioè che i servizi essenziali
Richiesta di diritti con raccordo fra regioni e tanto che in in Conferenza Stato-Regioni devono essere garantiti in modo standard in tutto il territorio quindi credo che sia
Proprio pregiudiziale rispetto a qualsiasi altra
Inattività quella di definire un modello standard dice entro cioè l'impiego individuando iter PPE le modalità
Che
Apprezzo le qualità etica di chi devono essere di che siano compatibili con le strutture attuali su tutto il territorio su tutti i cinquecentocinquanta centri per l'impiego ma io continua a immaginare che ci debba essere un un centro per l'impiego con un lay out sostanzialmente standard dappertutto sulla per fare un esempio sul sullo stile del delle Poste dello sportello postale non perché mi piace risposta dei portali ma perché socket quando vado in Italia in qualunque sportello postale
Troppo sicuramente determinati servizi troppo sardi spedite una raccomandata del pagamento del
Bollettino postale della spedizione del pacco voluminoso è tutto un'altra serie di di servizi lo stesso delle tre per i centri per l'impiego cioè deve esserci il l'angolo per lei quindi lo sportello dedicato ai lavoratori disabili deve esserci lo sportello dedicato alla Rete Eure et con me all'interno connessione
Con appunto le altre agenzie viaggi spediti
Per l'impiego dei Paesi europei deve esserci lo sportello di orientamento delle Peugeot sportello di prima accoglienza gli sportelli dei crediti
Personalizzati e specialistici noi dobbiamo realizzare questo modello di centro per l'impiego e
Di diffonderlo su tutto il territorio in ogni realtà
Provinciale
E senta lei citava prima appunto nella disomogeneità ci sono anche degli esempi di insomma virtuosi ovviamente come ci sono quelli negativi e questo do They succede perché ed è un fatto geografico a suo avviso diciamo più dipendente dalle caratteristiche del mercato d'
Lavoro in certe aree geografiche oppure di Kenneth apre dal funzionamento specifico di alcuni centri per l'impiego guardi io per quello che ho visto devo dire che
Se è vero che nella media i centri per l'impiego delle regioni centro-settentrionali sono migliori di quelli delle regioni
Nel Mezzogiorno è anche vero che a al nord ti trovano degli sportelli per l'impiego
Del tutto dei centri per l'impiego decisamente carenti e al sud c'è qualche rara ma brillante eccezione positiva
Dipende da come negli anni sono stati finanziati dalle singole Province
Da quanto dettato impettito in termini di del più e del personale quindi anche proprio specializzazione dello sportello rispetto ad altri crediti generici quindi che tende ed dipende dalla storia spioni
Amministrazione provinciale che ha più o meno impettito in questo servizio ci sono situazioni drammatiche a mio modo di vedere di i centri per l'impiego abbandonati a se stessi addirittura in un edifici del tutto inadeguati con barriere architettoniche che non consentano nemmeno la fruizione dei servizi obbligatori per per i disabili perché sono mancano ascensori sono ci sono scale eterne ci sono situazioni in cui tutto è gestito in maniera cartacea quindi tenta nemmeno l'inserimento nel nel sistema informativo questo è chiaramente il contrario di ciò che accade
Negli altri Paesi europei io ho girato le le varie agenzie europee perita lavoro dove il primo obiettivo è quello proprio di creare un ambiente centro per l'impiego o come ti chiama in quei Paesi un ambiente che sia idoneo a
A diciamo servire gli utenti con tutti i servizi che sono previsti a livello nazionale
E senta la la bocciatura che c'è stata con il referendum del dicembre del due mila e sedici quale effetto ha avuto sul sul ruolo di Hamm palle su quello che è il coordinamento e l'organizzazione dei centri per l'impiego
Chiaramente e il Progetto della riforma occhio perché infidi proponeva la creazione diamo il palco come human noto
Centrale rispetto alla Pepe
Lei servizi per il lavoro ha subito una un una profonda battuta d'arresto proprio perché chiaramente
Tutto è rimasto la gestione di tutto questo e rimane a a livello territoriale
Quindi Arpal oggi a una funzione secondo me però ancora molto importante scuotere potrà avere in futuro l'apporto il punto importante purché le siano affidate
Dalla dalla dal dal ministero del lavoro e quindi dal dal Governo proprio quelle funzioni di coordinamento
Che possono incidere poi sulla non soltanto sul controllo ex post
Della efficacia dei centri per l'impiego perché mi serve poco controllare e verificare che non funzionò ma piuttosto sulla indicazione condivisione ma poi alla fine appunto indicazione anche in modo prescrittivo di quelli che sono gli standard minimi di dati curare a livello territoriale in altre parole testi facesse un forte investimento
Sua Ballard come nodo di governano della Rete
Degli operatori sul territorio io credo che potremmo anche nonostante il fallimento della Costituzione del referendum costituzionale
Potremmo comunque rafforzare una guida e un maggior coordinamento a livello nazionale
Rieccoci sodio questa era l'intervista al Presidente di Antal Maurizio Del Conte
Abbiamo iniziato da questa puntata una serie di interviste e di approfondimenti sul funzionamento dei centri per l'impiego
La sempre quando se ne parla eh per sottolinearne il malfunzionamento ma negli ultimi mesi si è tornati a parlare dell'argomento con urgenza perché i centri per l'impiego dovrebbero costituì era un elemento fondamentale per l'introduzione del reddito di cittadinanza prendendo in carico il disoccupato e proponendogli un percorso di ricollocazione o inserimento al lavoro
Per oggi comunque è tutto nella prossima puntata appunto
Torneremo a parlare di questo argomento fai notizia si conclude qui vi ricordiamo come sempre che potete seguirci anche su Facebook Twitter basta cercare fa notizia ritorniamo lunedì prossimo alle ventitré e trenta e perde pliche lunedì successivo alle sei del mattino
Salutano buona settimana da Daniela Sala