Quota 3001 - Trasmissione sulla campagna iscrizioni al Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito

Bentornati in questo quota tre mila uno dedicato alla campagna di iscrizione al partito radicale
Che come sapete speriamo che sapete deve raggiungere entro il trentuno dicembre di quest'anno proprio come lascia intendere il nome di questo spazio almeno tre mila iscritti per continuare le sue attività per continuare
A vivere come ogni settimana a quest'ora ci facciamo raccontare tutte le ragioni per cui il partito radicale deve continuare a vivere
E i fronti coperti a livello transnazionale da un nostro iscritto attivo proprio su uno o più di questi fronti aperti
Per l'affermazione dello stato di diritto
Ovunque questa settimana sono molto felice con noi Paolo Reale segretario generale Siracusa interna silenzi se ciò che mi notasse sentivano rights e anche consigliere comunale pop nel comune di Siracusa ben trovato Paulo grazie mille di esse negano e ci siamo visti pochi giorni fa in occasione della cerimonia
Andini come moderazione il ventitré settembre per il per il professor Cherif Bassiouni che è stato accanto o possiamo dire il partito radicale è stato accanto a Luigi e in più di una campagna a partire ovviamente dalla Corte penale internazionale dove sei stato protagonista anche tu e poi ovviamente sicuramente anche negli ultimi anni sulla campagna ancora aperta ancora da completare del diritto alla conoscenza ci dice un abbiamo ovviamente radio radicale trasmesso integralmente in diretta alla alla cerimonia ma magari ci dice ancora dal tuo punto di vista l'importanza che è stata aperta e personalmente ma anche per il mondo il professor Bassiouni e l'importanza anche di di questa cerimonia e poi del del seminario che che seguito
Sì con grande piacere ovviamente
Terme ha avuto un significato particolare perché come sai
Io per vent'anni sono stato piangono il professore Bassiouni da un punto di vista ma personale quindi è evidente che erano aggiornata assolutamente particolare ma tralasciando le delle questioni personali io credo che sia stato un grandissimo riconoscimento
Dell'importantissima delle azioni di una persona delle azioni del pensiero di una persona c'è anche una singola persona la conversazione con il suo pensiero
Può modificare il corso delle cose
Abbiamo la necessità di crederci esce visto Bassiouni ce lo ha insegnato facciamo anche messo in pratica ci ha fatto vedere
Come effettivamente queste cose funzione nessun sono ad alto livello io mi riferisco alla Corte penale internazionale che poi è l'esperienza per la quale sono stato o più a lungo al suo fianco perché l'ho seguito in questo percorso dal novantasette novantotto più o meno a New York privando raggiunge a Chicago e poi a New York
Durante i lavori della commissione preparatoria del comitato preparatorio
Chiaramente poi proseguito con con la conferenza diplomatica di Roma l'assemblea degli Stati ai parchi giù giù fino a un Review Conference accampata di del due mila dieci
Io ho visto un uomo che aveva la capacità e l'intelligenza giuridica la capacità diplomatica per incidere sulle cose e che questo suo dono non lo teneva per sé ma appunto uno
Paolo metteva in pratica non mettere in pratica è devo dire ma lo sapeva certamente cioè la Corte penale internazionale oggi esista che viene quindi un giurisdizione internazionale che ci dà la speranza che sia cessata l'impunità per i crimini di guerra per i crimini contro l'umanità e per il genocidio questo è dovuto alla tanta mobilitazione che c'è stata da parte di tantissimi attivisti certamente
Devo dire anche dalla all'attento impegno di una comunità giuridica
Che da questo punto di vista è stata diretta magistralmente da da Cherif Bassiouni senso è un un pensiero giuridico di fondo autorevole è un coordinamento di questa comunità giuridica
Anche poi si è ritrovato ed è stato questo molto bello sotto l'insegna del pensiero giuridico si è ritrovato a perseguire dei principi importanti e fondamentali non non lo avremmo certamente avuto non è una battaglia che si ferma come tu puoi immaginare e in una battaglia che anzitutto deve continuare all'interno
Della Corte penale internazionale con il supporto a questa istituzione affinché acquisti quell'autorevolezza che forse oggi le viene a mancare anche perché non c'è il supporto delle maggiori potente da questo punto di vista guardano alla giurisdizione internazionale con un occhio sospetto e non hanno ancora aderito e questo indebolisce la posizione della corte
Ci sono poi tante altre battaglie che bisogna affrontare e combattere perché il mondo
è molto cambiato da Norimberga in poi con la Corte penale internazionale andiamo a toccare la questione importantissima
Della nel dire no alla all'impunità dei criminali di guerra di chi commette crimini contro l'umanità e quindi ci auguriamo che sia un deterrente
Affinché possano essere bello quel nonno non si ripeterà mai più che da tanti venne detto subito dopo la seconda guerra mondiale però oggi lo scenario globale fondamentalmente del tutto diverso da quello del mille novecento cinquanta
Oggi dobbiamo guardare a una sfida nuova
Ed ecco fondamentale a mio avviso io mi sto impegnando su questo come Santo comitato scientifico internazionale che fino all'anno scorso era diretto proprio dal professore bastioni oggi è diretto con con grande capacità dall'ambasciatore Terzi il comitato scientifico che si occupa del diritto alla conoscenza
Questo è un un terreno sul quale ancora tanti passi devono essere fatte bisogna avere pazienza perché le grandi battaglie non si rinnova non si vincono in un giorno neanche non hanno e probabilmente neanche in dieci anni ma che deve trovare qualcuno che alla passione la capacità la pazienza
Di seguire l'intero percorso di non mollare di andare avanti passo dopo passo cento diritto alla conoscenza del mondo RAI spara
Da nelle mani di coloro che hanno maggiori capacità economiche globali maggiori capacità di influenza globali esce spesso questi soggetti sono anche soggetti
Che con la democrazia uno
Poca familiarità diciamo non hanno grande grande affetto e grande stima per per la democrazia e diritti umani e allora guardando il mondo globale guardando il futuro che ci può aspettare
Ma la battaglia che dobbiamo andare a combattere certamente quello del diritto alla conoscenza partendo dalle singole dei singoli Paesi
Ma aggiungendo un livello sovranazionale che oggi mancano totalmente io credo per questo lo anche un lascito a un certo punto di vista del professore bastione estreme in qualche modo respirata l'aria nella cerimonia di domenica perché nel momento in cui è avvenuto il Presidente della Repubblica e ha preso la parola non solamente Donato emozione a chi era lì
Per proseguire le battaglie di Cherif
Mai stato un chiare un evidente sollecito parola continuare a percorrere quella strada a arrestare quella fortezza dei diritti
Umani che l'istituto è stato fino ad oggi che deve continuare ad essere e allora questi appoggi queste spinte importante ideali da parte di autorità che sono pertosse verso il lavoro del dei giuristi impegnati in questo campo credo che sia la il miglior modo
Per guardare alla all'immane lavoro che ci attende e a non trascurare questo questo lavoro per quanto esso possono essere faticoso
Però come come ci hai detto hai già vissuto un'esperienza simile perché certo anche quella per la Corte penale internazionale
Anche se in un quadro internazionale ancora diverso di quello di oggi non era facile è stato una una strada molto lunga molto tortuosa sicuramente ci aspetta lo stesso con il diritto alla conoscenza però direi proprio anche come come ci ha detto il professor Bassiouni non abbiamo scelta prego la naja e questa e vediamo comunque che a ogni piccolo passo magari si aggiunge anche una sola singola persona però ogni ogni singola persona che si aggiunge comunque in di per sé una piccola vittoria perché anche in termini giuridici in termini scientifici è un un concetto molto difficile a definire che peraltro sempre come ci ha detto il professore sarago combattuto dagli stati a ogni singolo passo e ne abbiamo le può fare perché anche se si è parlato tantissimo delle leggi istituì sud-ovest anche se più paesi hanno cominciato adottare delle Freedom of Information Act è in realtà vediamo che sul concetto dove vogliamo andare nel noi cioè di una
Dare informazioni in modo poco attivo assicurato un dibattito pubblico si grandi temi sulle grandi scelte che è un Paese debba affrontare vediamo che in realtà alla i stati stanno tornando indietro
Anche lì molto di nascosto perché non è che vediamo dibattiti una delle persone che per esempio mi mi ha fatto
Mi ha dato più informazioni su quello cui su quello che sta accadendo nel nel Regno Unito e poco don serve in schieri il figlio dipendono in ferro in Francia con cui l'autore avrebbe però usato per ora come dicevo sono piccoli tasselli che ci aiutano
Anche a conoscere altre realtà in altri Paesi che ci fanno capire meglio il quarto internazionale con il quale ci stiamo confrontando insomma
Tema di lavoro questo è proprio la grande importanza di vogliamo chiamarlo partito chiamiamolo partito ma comunque dei grandi organizzazioni
Tra nazionali
Che abbiano capacità politiche e che non abbiano anima Vigliani modi parte come a oggi il Partito Radicale transnazionale
Senza una rete di attivismo convinto è nominandi torna convintissimo partitico è difficile raggiungere questi risultati è difficile anche quando la comunità scientifica prova ad affrontarli perché sono grandi temi che come tu dicevi trovano ostacoli da parte dei potenti tu dici distanti sicuramente sì perché la conoscenza del potere e quindi sia più quale detiene più conoscenza detiene più potere
Io credo che oggi gli Stati a poco a poco stiano perdendo potere in realtà lo stiamo perdendo in favore
Di quell'entità a economica finanziarie sempre meno individuabili fisicamente
Che comincia ad avere un ruolo loro fondamentale nella guida nella guida globale
Del la nostra guerra in generale quindi dei singoli sbalzi
Molte delle azioni degli Stati che hanno influenza sulla sul non vale
Io credo siano proprio dettate come agenda da da un mondo che si sottrae anche al controllo democratico quindi figurati se si sottrae
Sennonché sottoporre al dibattito aperto sulla decisione da prendere esattamente proprio se se posso fare un esempio perché vorrei capire tutto in questi giorni anche visto quello che sta di nuovo accadendo
E in Italia o diciamo all'Italia da parte dei mercati un esempio sono pretese le agenzie di prete in Kenya solo o delle Agenzie delle imprese private di cui peraltro ho anche cercato di capire chi sono i proprietari finali di queste agenzie impossibile Enzo in massa per Roma però influiscono sulla politica giornaliera di un paese e dunque siamo cittadini
Sui grandi temi del domani saranno assolutamente questi non vogliamo perdere la libertà perché dominati da entità occultate da computer o da piccoli concessi finanziari nascosti come dei film di fantascienza addetto espressa da fantascienza che anticipa
Che anticipa la realtà dobbiamo oggi lo appare dobbiamo lottare per il diritto alla conoscenza già tutte le informazioni rilevanti perché poi il concetto di ritorno scienza possiamo stringerlo secondo me in questo tutte le informazioni rilevanti
Che le autorità pubbliche posseggono per giungere ad una decisione importante
Devono essere poste prima di prendere una decisione a disposizione del pubblico affinché si possa aprire quel dibattito possono partecipare tutte le intelligenze tutte le competenze non solo quelle influenzato logica economica e non solo quelle cimentata logiche politiche
è attraverso questo dibattito pubblico si posso aggiungere alla decisione migliore questo in ogni campo in ogni settore in ogni momento importante
Nella vita di un di una nazione ma anche di una regione di una città questo è il modo di ragionare di guardare le cose di guardare allo sviluppo
Lo domani
è un modo che probabilmente in tanti oggi non vengono tu giustamente dicevi un lavoro nuova lo è stato anche per la Corte penale internazionale tu pensa che quando hanno iniziato a lavorare sulla Corte penale internazionale
Non si contestava addirittura la possibilità che l'individuo potesse essere assoggettato a un giudizio da parte dell'organismo internazionale c'è la responsabilità penale dell'individuo rispetto alla comunità internazionale
Era un concetto giuridico che veniva assolutamente messo al bando e rifiutato praticamente la tutti un percorso iniziato veramente all'inizio del secolo scorso ci sono avvenuti quasi cento anni per giungere al risultato
Però risultato che dà grande speranza che metta la parola fine a una delle delle dei dei grandi temi dei grandi problemi
Io spero che per il diritto alla conoscenza ci voglia meno tempo perché ci aiuterà su questo anche una tecnologia e una capacità di contatto e di fare rete che ovviamente agli inizi del secolo scorso non c'era e che adesso abbiamo disponibile
Però dobbiamo iniziare a far comprendere a quanta più gente possibile quanta più gente all'animo l'interesse di partecipare alle grandi battaglie ognuno dal proprio piccolo dono anche semplicemente con una adesione se non con una partecipazione attiva
La grande importanza di di tutto questo parco essere oggi iscritti al partito radicale
Io sono del mille novecentottantacinque
Lo sono iniziato perché mi sembrava che vi fosse un grande pericolo d'Italia per il concetto di giustizia erano i primi tempi dei pentiti che s'impadronirono della della gestione della giustizia era il periodo del caso Tortora
è da giurista mi sento in clinica all'unica ha forza politica che aveva avuto il coraggio di schierarsi contro ciò che era di moda e ciò che era
Applaudito perché in quel tempo la moda e gli applausi andavano tutti ai pentiti a chi utilizzava a quanto meglio e più violentemente si utilizzavano i denti
è tutto in buona fede perché chiaramente la logica era una lotta che tutti condividevamo proprio per questo la era così difficile schierarsi contro ed era così giusto era così indispensabile
E allora Clo pappo molto volentieri
E da quel momento lasciato più le battaglie che si sono succeduti sono sempre parte coraggiosa proprio perché capaci di andare
Contro quello che conviene contro quello che è comodo perché comodo fare qualcosa è comodo prendere applausi comodo prendere serie prebende
Dicendo cosa che magari portano nel tempo dei danni
Incommensurabile alla tua comunità e alla fine ha per spesso e allora se si vuole lottare per le proprie comunità bisogna avere anche il coraggio di nomi ma di andare controcorrente anche quando controcorrente è veramente difficile quando ve lo dico che faccio sembrava un nome di un radicale che non c'è più
E che Sciascia
Chi conosce ha conosciuto a letto Leonardo Sciascia ha visto la sua una le sue battaglie
E come dato o a un certo punto della sua vita aggredito per una battaglia che oggi tutti riconoscono essere quella
Giusta è quella assolutamente necessario che se fosse stata palestra vent'anni fa saremmo in una società molto migliore
Ecco i radicali sono questi i radicali sono quelli che sono fermi
Nelle proprie convinzioni quando la convinzione giusta esplodono formata non per partito preso ma studiando confrontandosi con gli altri giungendo a una soluzione e poi perseguendo no
Vorrei partire da da queste nuvole di coraggio perché è un ecco proprio sono le stesse parole che ha utilizzato nel su Massa messaggio di fine mandato
L'ex alto commissario ormai per i diritti umani dell'ONU Zaide su cui con cui certamente su tanti punti possiamo anche essere non d'accordo però che ha elencato alcuni divenne il suo messaggio alcuni punti chiavi
Per il futuro soprattutto una forte critica a quello che è oggi il comportamento degli Stati all'interno dell'ONU e vorrei leggevo un piccolo pezzo di di questo suo intervento che abbastanza a lungo in cui disse trent'trenta agosto di quest'anno
Topi vertice conferenze tenute tra Stati sono affari torturati che mancano di post condita ma sono pieni di gergo e di noiosi cliché che sono privi di significato
Ciò che manca e una sincera volontà di lavorare insieme anche su tutti pre tenderanno sotto le luci accese davanti le telecamere
Che sono assolutamente e totalmente impegnati a farlo invece i sistemi dove gli Stati possano agire collettivamente ai livelli più alti nella ricerca di soluzioni sono in via di scomposizione
E sotto gli occhi di tutti con loro disposti a vedere ecco questo per me forse la parte più significativa del suo messaggio perché e la fotografia di una situazione a livello internazionale abbiamo già accennato prima la diversità dell'attuale scenario internazionale anche delle istituzioni multilaterali rispetto al quarantotto al mille novecentocinquanta però dire anche
Degli anni novanta il multilateralismo oggi e e morto lo vediamo non soltanto diciamo nell'uscita degli Stati Uniti per esempio del Consiglio diritti umani dell'ONU
Ma più nelle ragioni per cui sia uscito di un consiglio che dovrebbe proteggere i più deboli dovrebbe proteggere i diritti umani di tutti e che invece vede al suo interno i peggiori regimi al mondo senza che l'ONU senza che queste istituzioni senza che gli stati sembrano capaci o neanche volonterosi
A sentire Zeit di contrastare quel che sta accadendo tu come vedi questo scenario attuale
Pensi sia ancora possibile una riforma dell'ONU in qualche modo dobbiamo proprio puntando su una rifondazione guidata da certe regole dello Stato di diritto dai diritti umani di un un nuovo cammino organismo
Guarda io la vedo sotto sotto due profili un un primo profilo chiaramente RAI legge ha detto a Der troppo troppo ovvio Nazioni Unite nascono all'indomani della della guerra in mano la guerra mondiale per evitare
Che possono ripetersi scenari apocalittici di quel genere che fra l'altro ombra la tecnologia avanzata paga il per il potere delle armi oramai gigantesco non consentirebbero la sopravvivenza della razza umana
Ma in realtà sono fondati su un mondo che non esiste più sono fondati sul diritto di veto di vincitori di guerra no ma non ha più una rispondenza neanche nell'effettivo potere politico ed economico di coloro che questo diritto di veto anglo
E mi riferisco in particolare al diritto di veto proprio nei Paesi europei
Che è un completamente privo di senso in un'ottica di multilateralismo corretto perché molti operatori vicino significa anche necessariamente parità di di dignità quindi parità di condizioni di partenza
Le nazioni che nascono e hanno grandissimi meriti però hanno salvato realmente il mondo e quindi non dobbiamo dimenticarlo
Nascono in un momento in cui c'è qualcuno che è più forte di altre c'è qualcuno che ha più potere di altri e lo utilizza nella fissare le regole
E però è quello che abbiamo quello che più seriamente approda a letto sino a oggi
I i diritti umani in una come noi li intendiamo e quindi un perso avverare nel cercare di migliorarmi meccanismi un Rondoni girargli le spalle secondo me assolutamente indispensabile nel contempo vanno coltivati
Accordi che hanno il sapore della modernità del futuro e per questo questo multilateralismo come lo conosciamo
Non ha più il busto del del futuro non ha più la capacità di regolare
Il futuro però poveretti al punzonato fino a poco tempo fa per tutto il percorso dalla Corte penale internazionale in fondo è stato sotto le bandiere delle Nazioni Unite
Anche la conferenza diplomatica dalla Conferenza diplomatica dei plenipotenziari delle Nazioni Unite
Commissione preparatoria comitato preparatorio ci sono svolti dalle Nazioni Unite cioè tutti gli organismi erano organismi delle Nazioni Unite
E hanno funzionato ma perché quello era ancora uno scenario
Dove il multilateralismo
Aveva una sua attualità
Ora che il mondo cambia quel multilateralismo dente liberano stagione diverso ecco io immagino due tavoli paralleli uno in cui si presso Erba perché è l'unico strumento che abbiamo e non possiamo certamente abbandonarlo utilità evocarlo non foss'altro perché per riconoscenza per tutto quello che è stato fatto in questi anni
è uno la capacità di guardare con futuro e quindi di andare a ma
Pensare dei tavoli in cui iniziano del dei percorsi portino multilateralismo al suo rende più euro
Chiaro
Paolo dobbiamo quasi e concludere
Ovviamente anche ha parlato del dell'importanza del partito radicale ma anche e in questo scenario questo nuovo scenario come può agire secondo te è un partito che trans spartito e transnazionale ovviamente non violento e poi anche radicale dunque
Anche in questo diverso come può muoversi non solo in questo eventuale nuovo scenario ma come può muoversi per pomodoro per arrivare
Però l'idea che so che è diverso da quella di di tanti altri radicali però otto Michele la Medea di domani idea io sono convinto che le grandi modifiche le grandi presta si fanno all'interno nelle istituzioni
Non basta fare pare affacciati per quanto possa essere importante avere un partito birrette
Che sia transnazionale si aprano spartito così compleanno viviamo e non vogliamo quindi senza barriere
Neve o logiche né tantomeno ovviamente territoriali
Però poi bisogna andare all'interno delle delle istituzioni cioè noi dobbiamo avere i nostri rappresentanti all'interno di tutte le istituzioni in tutti i Paesi non basta avere quello del PD o quello della lega che aderiscono al Partito radicale non basta assolutamente perché resteranno del Pd resteranno della della Lega faccio questi due esempi porre fine autonomi i primi che mi son venuti in testa ai poveri del porto e dal potere dire altro
Noi dobbiamo avere dappertutto Borrelli ne parla al parlamento inglese nel Parlamento italiano il parlamento svedese
Nelle nel parlamento dei Paesi africani democratici del Parlamento dei dei dobbiamo scherziamo trasporti dobbiamo avere i nostri rappresentanti quelli che poi si crea la Rete
E lui che abbiamo avuto la capacità di fare la Corte penale internazionale agendo all'interno delle istituzioni perché le persone che hanno portato poi avanti fattivamente al di là della spinta emotiva della gente
Coordinata dal Partito radicale ma al di là di quella spinta dentro i palazzi a portare avanti le gare c'era gente come me come Cherif Bassiouni come tantissimi altri che avevano accettato un ruolo istituzionale
I presidenti di commissione di quello che vuoi tu ma che all'interno si spendevano all'interno delle istituzioni se noi non cambiamo su questo continueremo a trovare conteremo trovare molta difficoltà
So che è un pensiero che non non piacevano e per per i radicali non esistono pensieri
Esatto e questa direi in conclusione che è un un'altra ottima ragione per iscriversi perché proprio accogliamo appunto tutti i pensieri anche anzi siamo felici
Più pensieri diversi magari ci sono nella discussione più proposte interessanti idee nuove possano venire fuori Paolo grazie mille
Molto allora dico ancora Paolo Collo è stato Paolo Reale segretario generale dell'Istituto di Siracusa per la giustizia penale e i diritti umani e ovviamente ci risentiremo presto
Anche per parlare della continuazione delle delle campagne dei temi di cui abbiamo parlato oggi a meno tre stecche invitarvi caldamente a scrivervi
Subito al partito radicale recandomi su sul sito www punto partito radicale punto it dove troverete tutte le possibili informazioni necessari per iscrivervi e in tantissimi modi DiVersi
Grazie anche a voi per l'ascolto buona serata e un saluto da Laurana