+Europa: la manovra economica del Governo Conte

Il buon giorno anzi buon pomeriggio a tutti Benvenuti
A dir la verità noi quando abbiamo convocato questa conferenza stampa eravamo fiduciosi del fatto che almeno qualche informazione in più sul nota di aggiornamento
Dal teste sarebbe stata disponibile
Ciò non toglie che
Ciò non toglie che qualche considerazione a maggior ragione con questo ritardo il responsabile nella definizione dei testi o quanto meno delle cifre dopo l'annuncio del balcone a maggior ragione qualche cosa vada detto in una giornata che è una giornata importante per i conti pubblici italiani perché l'asta sui sul cinque giri ha dato quattro miliardi di extragettito il che significa primo che questi soldi bisognerà stare attenti perché o vadano a riduzione del debito o vengano utilizzati per investimenti tecnologie
E altro ma soprattutto è la testimonianza che ci sono cose che funzionano bene in Italia e sono le cose che funzionano meglio quando lo Stato fa lo Stato
Il Governo il mercato fa il mercato e quindi in una stagione in cui dal Governo vengono progetti di rinazionalizzazione un po'di tutto e magari anche perché no delle tecnologie forse è bene ricordarlo tra l'altro non so poi se vorrà dire un fare una battuta su questo anche Riccardo Magi
Noi siamo o dovremmo essere perché nessuno lo sa poche settimane da un referendum romano ma di valenza nazionale sulla concessione per il trasporto pubblico romano e forse anche su questo si potrebbe dire qualcosa
Dunque io penso che quello a cui stiamo assistendo sia un lucido gioco allo scasso
E credo che non si debba essere timidi nel dire che il percorso su cui il governo incamminato il Paese quello il percorso dell'uscita dalla moneta unica quando Borghi si stupisce del fatto che le sue parole
Vengano prese sul serio lo fa perché non si prende sul serio perché se in una qualsiasi cancelleria o a Bruxelles arriva una nota stampa
Del presidente della commissione Bilancio di un ramo del Parlamento della Repubblica italiana che dice che con la moneta nazionale staremo tutti meglio
Quelli fuori dall'Italia che prendono ancora sul serio il Parlamento italiano
Prendono atto che un esponente importante in un ruolo importante
Della maggioranza che regge le sorti del governo della Repubblica italiana
Dice che l'Italia starebbe meglio fuori dalla moneta unica
E magari Conte non lo prende sul serio Salvini non lo prende sul serio ma giustamente il presidente della commissione Bilancio viene viene presa sul serio e il percorso deficit
Debito insostenibile
Sovranità monetaria è quello che ci hanno spiegato per anni Salvini con la felpa noi euro i grillini col referendum
Da fare nel caso in cui a Bruxelles non avessero fatto come dicevano loro ovviamente non faranno come dicono loro
E quindi la strada verso Litta all'exit
Per volere o per forza è quella che loro stanno intraprendendo e prendiamo atto delle smentite del Presidente del Consiglio
Ma è un po'poco
Con o senza referendum perché le promesse addebito
Lì stanno portando l'Italia senza che vi sia una visione
Il contratto di governo non esprime una visione ne esprime due per alcuni aspetti divergenti
Che stanno portando a una situazione qualora poi vedremo le cifre perché magari poi escono col deficit a uno e quattro non lo so o a tre quattro
Stanno portando a una situazione di totale insostenibilità
Noi non siamo contro ovviamente anzi siamo a favore di una rettifica dizione dalla spesa sociale italiana che faccia quello che ancora non si è riusciti a fare cioè incidere davvero sulla povertà ma non è quello a cui stiamo assistendo
Noi non stiamo ridefinendo la spesa sociale la stiamo aumentando a dismisura
Pensare di poter affrontare il tema della povertà mentre contemporaneamente si ritorna a commentare l'aspetto la spesa previdenziale
Uno degli elementi di insostenibilità
E di questo si accorgono tutti gli analisti
Interni
Ed Esterni al Paese noi abbiamo sempre sostenuto
Che il tema della riduzione della spesa previdenziale fosse essenziale anche per ridistribuire la Spezia la spesa sociale in modo più efficiente qui sta succedendo esattamente il contrario poi tralascio di chiosare
Le parole però sono di un vice ministro di una vice ministro dell'economia che ha spiegato che impediranno a coloro ai percettori del reddito di cittadinanza di andare Unieuro cioè della serie le persone che ricevono questo devono riceveranno secondo loro una sorta di tessera annonaria tanto tra balconi me ne frego va bene anche la tessera annonaria cioè decidono poi loro cosa
E Tyco acquistare quindi non diventa un reddito ma diventa un'elemosina
Insomma questo è il punto qui
Non c'è una discussione su una politica di austerity
Noi ci stiamo incamminando su una politica economica dettata dalla magia
E questo lo possiamo raccontare forse tra di noi possiamo continuarlo a dire in interventi televisivi senza contraddittorio ma poi la realtà rischia di prevalere anzi la realtà
Lei era la realtà
Prevarrà quindi questa è la situazione che noi vogliamo denunciare con un'ultima considerazione non abbiamo una visione ne abbiamo due
Perché contemporaneamente naturalmente bisogna anche abbassare le tasse
I il già hanno spiegato che in settembre l'aumento del costo dei dell'interesse sul debito che si è prodotto perché noi abbiamo uno spread che è stabilmente da quando è iniziato questo governo al di là del Trecento anche quando sotto trecento stabilmente più del doppio del livello del dello spread e quindi dei tassi a cui loro l'hanno l'anno
Ereditato a fronte di questo abbiamo due e mezzo posizioni per cui abbiamo Forza Italia
Che finge di fare l'opposizione solo ai provvedimenti del cinque stelle
Abbiamo un bel pezzo del centrosinistra e del PD che invece si appresta a sostenere le misure proposte dal Movimento cinque Stelle facendo la voce grossa nei confronti di Salvi ecco noi non solo siamo all'opposizione di questo governo ma cerchiamo di costruire un'alternativa anche programmatica di cui diremmo diremmo nel corso di questa conferenza stampa
Quindi io do la parola prima ma Bonino
Ognuno di noi qui nella incertezza ancora generale della manovra economica che non è ancora diciamo ufficializzata ne è arrivata alle Camere e quindi anche noi rincorriamo facciamo alcune valutazione in base a quello che sappiamo e anche alla volatilità dei dei numeri perché ho l'impressione che qui invece di guardare le cifre stiamo dando i numeri che non è proprio la stessa cosa
Sono cose abbastanza diverse quindi ognuno di noi interverrà su qualche aspetto che è stato più all'attenzione io volevo invece molto brevemente cercare se riesco tramite voi mi aiuterete
A spiegare ai cittadini perché l'aumento dello spread non è una roba esotica che non li riguarda e che è fatta dalle burocrazie non so quali
E che quindi una roba difficile da capire eccetera eccetera perché invece e lo spread è una cosa la quando aumenta lo spread che tocca le le nostre vite poi possiamo trovare forse una traduzione italiana che renda tutto più comprensibile
Però innanzitutto e dire che non c'è nessun complotto internazionale giudaico massonico non so quale Pluto giudaico massonico
Per fare aumentare lo lo spread la teoria del complotto
Va sempre molto forte
E il di interessi sul debito pubblico aumentano non perché qualcuno decide che sia così nella sua visione complottistica ma semplicemente perché milioni di investitori piccoli o grandi italiani o stranieri
Ritengono che il nostro debito sia diventato più rischioso
Ma questi investitori sono milioni sono grandi investitori e altri piccoli in prestito voli investitori italiani e stranieri
Perché lo spread è una cosa che riguarda tutti i cittadini e non solo le banche è come si dice eccetera eccetera e in più danneggia le persone più povere
Io uno due tre faccio solo quattro esempi
Il primo è che lo spread evidentemente aumenta il costo del debito pubblico
Aumenta il servizio del debito di tutta evidenze e quindi l'unica possibilità è anche alla fine aumenta le tasse per più per tutti i cittadini più spread uguale più tasse
La seconda è che lo spread diminuisce il valore dei titoli di Stato attualmente detenuti e quindi il valore degli investimenti quindi più spread uguale meno risparmi
Lo spread aumenta il tasso di interesse sui prestiti sui mutui e la disponibilità di credito per le imprese e le famiglie
Dunque più spread uguale meno credito
Lo spread aumenta il costo degli investimenti per le società che gestiscono i servizi acqua gas energia eccetera con il conseguente aumento delle blue bollette
Più spread uguale più rincari quei
Premesso appunto che senza complotti Pluto giudaico mass siamo noi i milioni di cittadini stranieri investitori gli artefici di questa di questa situazione sarebbe bene che anche in termini mediatici si potesse spiegare più semplicemente alle persone perché l'aumento degli interessi del debito
Affetta le loro vite in termini di più tasse meno risparmi meno crediti e più rincari sulle bollette
Io solo questo perché mi sembra ogni ogni tanto quando si discute anche in Parlamento domestici
Ma lasciamo perché anche al Senato e quando si discute sembra che uno quando pone il problema dello spread che ha sfondato trecento lei stia parlando di una roba assolutamente esotica
Che ha che ha attiene solo alle banche o ai banchieri che dir si voglia e che non abbia Effeti invece molto semplici sulla vita dei cittadini e in particolare delle persone meno abbienti questo per tutto l'elenco di continuità del vi ho detto
Questa è la l'approfondimento diciamo linguistica
Se mi potete aiutare se poi a qualcuno viene in mente la tratta una buona traduzione italiana di spread
Io credo che sarebbe molto utile a me non è venuto
è
Grazie ma tratto ricordiamo sempre che a contenere lo spread oltre limiti che sarebbero esplosivi
L'ancora in corso piano di acquisto del di dei titoli da parte della Banca centrale europea
Io prima di dare la parola ai tre deputati darei la parola Marco De Andreis a cui chiederei di ovviamente in una chiave
Di di sintesi di mettere in fila due tre punti
Chiamiamoli programmatici di opposizione e di alternativa nostri sul in questi tempi
Ieri corre il rischio di essere antipatico come tutti quelli che dicono avevamo ragione noi
Però lo corro e lo dico avevamo ragione noi non avevamo un programma più Europa andare alle elezioni con un programma che prevedeva di fermare la spesa pubblica a livello dell'anno scorso fermare la spesa pubblica a quel livello avrebbe comportato uno spread ridicolo bassissimo avrebbe comportato una fiducia dei mercati verso la manovra
Economica italiana probabilmente il pareggio di bilancio al secondo anno in pareggio il bilancio significa che poi il debito pubblico in cifre assolute non aumenta più se un aumento a più cifre assolute tutta la crescita nominale va a ridurre il debito stesso
Qui nel giro di due anni noi ci saremmo trovati in una situazione assai migliore con uno spread diciamo molto molto vicino allo zero e quindi con dei tassi d'interessi assimilabili a quelli talvolta negativi che paga la Germania
Sul proprio debito
è stata fatta una scelta diversa gli elettori hanno fatto la scelta di di promesse che per essere esigibili per essere tradotte in pratica stanno provocando l'almeno così in modo molto tentativo in modo molto confuso stanno provando provocando la situazione
Che abbiamo di fronte ai nostri occhi cioè uno spread che già oggi tra martedì e mercoledì ha già toccato trecento punti base
E e e all'attorno a quel livello continuerà ad aggirarsi basta che si muova un'altra piccola foglia e può avviarsi verso i livelli del due mila undici che portarono alla catastrofe
Astretta soprattutto la stretta fiscale del Governo Monti che insomma tutti noi conosciamo tutti noi ricordiamo io non voglio in realtà entrare in in grandi dettagli su cui perché non si sa nulla perché
Navighiamo nel buio il governo un giorno dice una cosa un giorno dice un'altra un giorno di dice che questo deficit del due virgola quattro per cento questo numero magico che è stato trovato durerà tre anni il giorno dopo ci ripensa dice no non non durerà tre anni durerà un pochino poi facile poi vediamo
Un giorno dice a riprenderemo troveremo i soldi per le coperture ritroveremo con una rivedendo il sistema delle agevolazioni fiscali allora spuntano cose tipo ridurre le agevolazioni fiscali sugli interessi sui mutui oppure per le spese mediche cose che colpirebbero tutta una serie di risparmiatori che su questi ha non si capisce tra l'altro se parrebbero ad esempio per i mutui d'ora in poi
Oppure per i mutui già in essere il che significa mettere in discussione un rapporto fiduciario tra governo e i propri cittadini perché significa per rimettere in discussione decisioni d'investimento già fatte
Nel passato quindi su quello che ci troviamo di fronte io vera ma altri entreranno più nei dettagli a me premeva fare un'altra operazione oggi
E cioè due giorni fa tre giorni fa Krugman Paul Krugman ha scritto un articolo sul Nouvel Tanzi che credo sia stato tradotto oggi cioè sulla Repubblica
E questo articolo una volta l'altro gruppo economista premio Nobel non parla l'economia parla di Psicologia
Si chiama di Angri Wi mail tu posso cioè parla del del dei dei di uomini bianchi
Arrabbiati
Che hanno come dire cose da da da da recuperare insomma e spiega che non è un fenomeno che riguarda soltanto la classe operaia della Ras Berthe la spia dice questo è un fenomeno che riguarda anche le classi abbienti riguarda anche persone che hanno avuto tutte le occasioni per essere istruite ricche e che hanno un problema personale col potere tipicamente praticavano infatti all'inizio dell'articolo samba link alla imitazione che ma Damon
Fa di Brecht cavallo andatelo a vedere perché è divertentissimo ma se invece andare a vedere Borghi l'altra sera no scusate bagna e l'altra sera
In televisione ad Agorà
Prevede esattamente Brecht Cavallo cioè vedete esattamente gli stessi atteggiamenti dirà abbia che che ha mettemmo in quando rifà Kama tali e quali a certo punto alla trasmissione mentre grossa che all'economista famoso riconosciuto per i quali evidentemente bancari prova invidia Lulli professore associato attacchi letteralmente gli si drizza nordisti texani Perilli e reagisce in modo debutto fa fa una specie di di lezioncina le stesse cose secondo me possono essere applicata Borghi che ho sentito ieri in una dichiarazione unica dichiarazione su Bloomberg
Molto
Scomposta senza capo né coda in cui se ne esce con strani concetti dice siccome l'Italia un Paese che cresce poco anzi è uno dei Paesi che crescono di meno tre paesi ricchi beh allora c'è spazio per espandere la spesa pubblica ragionamento quanto meno ardito
E poi insomma se esprime secondo me per il problema in tutti questi signori e qua tra l'altro CRO ballo spiega in modo divertente dice io frequento economisti accademici ettari economisti accademici c'è gente che e rabbiosa perché non è riuscita ad insegnare nelle università top e nell'università topi sanno economisti che che hanno rabbia e rancore perché non hanno vinto il premio Nobel Krugman ha vinto il premio
E quindi secondo me dentro dietro questa storia a sostenere questa follia populista nazionalista sopranista c'è una serie di persone che hanno delle questioni personali
Che hanno una delle questioni personali d'affermazione e che vorrebbero essere molto più importante di quanto sono state ritenute finora secondo me e qui chiudo il caso più clamoroso di questo è proprio Paolo Savona
Che tutti chiamiamo professor Saponara e prendiamo seriamente ora il problema secondo me di Paolo Savona con cui ho anche lavorato conosciuto personalmente eccetera
è che è rimasto qui non è questione d'età ci sono io conosco scienziati fisici matematici eccetera eccetera che anche in età molto avanzata rimangono non so perfettamente lucidi ma anche molta aggiornati sullo Stato dalla propria disciplina
Problema di Paolo Savona che vive in una bolla in cui quello che prevale è la Nostalgia per gli anni che precedono il divorzio dalla Banca d'Italia dal Tesoro
La situazione in Kukës Paolo Savona vorrebbe ricreare c'è anche un articolo oggi ha pubblicato un articolo oggi
Secondo più o meno questa linea è quella del precedente al divorzio dalla Banca d'Italia e la non solo il recupero la sovranità monetaria ma anche la fine dell'indipendenza della Banca d'Italia dal potere politico il tutto in una situazione in cui insomma abbini nell'idea forse dire assimilare l'Italia al Giappone
Perché poi come sapete c'è tutto questo mito che rincorriamo
Per cui giapponesi si che che son dritti perché tutto il debito giapponese collocato all'interno otto film fino a che arriverà poi un giorno che risparmiatori giapponesi se ne accorgeranno probabilmente prenderanno decisioni diverse comunque ecco questo teniamolo presente
Che esattamente così come ci rendiamo conto che c'è molta rabbia molta a Schio anti élite tra Lelli diciamo gli esclusi dalla dalla globalizzazione ce n'è molta parecchia anche nella cosiddetta crema intellettuale nella nella punta intellettuale di questo di questo movimento
E chiudo qui chiudo veramente ce n'è anche molta tra ad esempio la pubblica amministrazione italiana nella pubblica amministrazione italiana parte alcune eccellenze la Banca d'Italia l'Istat
Il ministero degli Esteri e poche altre cose l'atteggiamento prevalente dei funzionari italiani è quella d'un complesso di inferiorità verso quelli europei con cui interagiscono i funzionari della Commissione
Sono profondamente antipatici e visti come dei freddi decano greci tecnocrati dai nostri perché hanno giustamente un complesso d'inferiorità su queste cose ci sarà bisogno di lavorare per tanti anni
E secondo me c'è anche bisogno che gli economisti italiani bravi e ce ne sono tanti comincino a dirlo
Comincia a chiamarle col loro nome le credenziali le presunte credenziali accademiche di quelli che vorrebbero portarci fuori dall'euro grazie
Grazie a Marco De André si innesta il il tema terribile è che tra piano a e il piano B di Savona il piano a sta dimostrando di non esserci e quindi resta solo il piano B
Allora io chiederei Alessandro Fusacchia Riccardo Magi e poi Bruno Tabacci che è membro della commissione finale finanza di chiudere Alessandro
Io volevo solo aggiungere due parole insomma insomma siamo entrati già molto nel dettaglio però riassumendo la la cosa drammatica di questa manovra finanziaria su cui appunto come diceva anche Emma Bonino ricordo che va in parlamento un altro oggi in commissione Istruzione dove sto io
Abbiamo calendarizzato quando discuteremo della manovra senza e c'è un testo quindi facciamo tutte ipotesi di scuola
Allora le due cose che a me fanno molto specie che mi hanno molto colpito il primo è che questo a mio avviso è l'attacco più pesante la classe media italiana gli ultimi quarant'anni
Cioè la categoria qui abbiamo un cercato di da abbiamo hanno stanno cercando di dare è un pochino i pensionati è un pochino a alle partite Iva un pochino a tutta la serata il blocco produttivo centrale del paese cioè quello che ricordo tra l'altro fa un po'più fatica delle tasse degli altri è quello che sarà più pesantemente colpito io conosco tantissimi trentenni che a fatica si stanno costruendo una famiglia una storia ma trovato un primo impiegano aperto ma muto invano acceso un mutuo in banca e così via che saranno quelli più martoriati da questa manovre quindi il fatto che noi in un quadro di come dire instabilità o andiamo a colpire la classe media il ceto medio quello che resta di questo ceto medio probabilmente non ci aiuta a tenere in piedi un Paese con un tessuto sociale che abbiano sua capacità di di seconda cosa
E questo lo dico perché noi anche durante la campagna elettorale abbiamo molto insistito su un concetto di equità intergenerazionale cioè un Paese dove c'è inevitabilmente un invecchiamento medio e la popolazione i partiti rincorrono questo invecchiamento e si fa sempre più fatica
Come dire il sabato e la domenica parliamo di come lottiamo contro la fuga dei cervelli cosa facciamo regioni dal lunedì al venerdì Boy Vanitas mettiamo la retorica dei convegni e ritorniamo a fare manovre che inseguono
L'invecchiamento e la popolazione ora il problema qui non è tanto l'equità intergenerazionale che sta saltando pure l'equità di questa generazione se noi attacchiamo pesantemente la la classe media la seconda cosa e che che mi fa particolarmente rabbia e che il tutto non so se come dire è un paradosso della storia ma lo stanno facendo sovrannumero i trentenni ce lo sta facendo un Parlamento di ventenni di trentenni cioè ne abbiamo i ventenni e trentenni che stanno uccidendo i loro coetanei
E chiudo con una cosa perché ci stiamo giustamente concentrando su che cosa succede con lo spread del debito il deficit Quadrana e così via ma siccome in passato mi è capitato per alterne vicende di occuparmi tanto di legge finanziaria
Primo impatto che arrivano i ministeri e poi a cascata è quando devi trovare delle risorse dovete tagliare tagliare tagliare ora ne usciamo da tanti anni di tagli dove in alcuni ministeri già toccato quasi il fondo del barile puramente c'è ancora un po'di cose che si possono racimolare ma non stiamo parlando di cifre significative allora se ne parla poco però visto che siamo quelle nel non ci sono testi ma insomma circolano parecchie voci di invito
Ad osservare che cosa vorreste di succedere né in uno dei ministeri secondo il ministero chiave del Paese di ogni Paese che al ministero all'Istruzione
Perché a un ministero notoriamente particolarmente ricco di dotazione finanziaria per evidenti ragioni e dove le voci che girano sono che si apprestano a fare un taglio non banale ovviamente per provare per recepire qualsiasi risorsa possibile in giro
Quindi chiudo dicendo che il paradosso tutto quello che stiamo assistendo è che c'abbiamo dei trentenni e vanno al governo per uccidere
I trentenni che ce la stanno facendo nel Paese dei ventenni che quindi si potrebbero portare trascinare dietro altro pezzo del paese e nel frattempo per essere sicuri di ammazzare pure gli altri nella culla togliamo riso soldi alla scuola l'istruzione
Vorrei spererei che questo non fosse legato con solo con necessità di reperimento di risorse finanziarie che sarebbe già un problema grave e non fosse collegato con una visione culturale strategica di chi in questo momento sta governando
E che ritiene che un Paese che non investe sull'istruzione è un Paese che se la cava comunque perché tanto alla fine le istituzioni e tutto il resto nella vita funzioneranno sempre più per sorteggio e non per capacità e merito
Grazie Riccardo Magi sì grazie molto è stato detto di carattere generale vorrei attirare la vostra attenzione su una questione relativa al cosiddetto reddito di cittadinanza come sapete il fulcro di questo provvedimento
In realtà non è il reddito in sé ma è la capacità o la possibilità di attivare finalmente delle politiche attive del lavoro che siano efficaci ed efficienti il ministro Di Maio
Dice che metterà in contatto direttamente domanda e offerta di lavoro senza intermediari che non siano gli intermediari pubblici cioè i centri per l'impiego
Molto bene siamo tutti d'accordo
Dice anche che i beneficiari sono tenuti a iscriversi ai centri per l'impiego ad accettare una delle prime tre proposte che gli verranno avanzate nell'arco di due anni di ventiquattro mesi e a seguire i corsi di formazione
Ora se i beneficiari del cosiddetto reddito di cittadinanza saranno sei milioni e mezzo di persone e se questo reddito di cittadinanza comincerà ad essere erogato dal mese di marzo due mila diciannove queste sono le informazioni che abbiamo il nostro possesso noi possiamo affermare in maniera incontestabile
Che i centri per l'impiego non riusciranno affari neanche la prima chiamata di questa platea di persone di questi sei milioni e mezzo di persone questo significa in questo dato di realtà
Che non è vero che il reddito di cittadinanza non è una misura assistenziale perché Inari inevitabilmente resterà una misura che dovrà essere erogata a lungo molto a lungo
Senza che ci sia una possibilità di uscita da questa condizione di assistiti cioè di immissione nel mercato del lavoro questo perché ci sono dei dati aggiornati
E sono ancora più drammatici delle proporzioni che conoscevamo precedentemente su i centri per l'impiego
In Italia gli addetti sono sette mila novecentotrentaquattro in Germania sono novantotto mila settecentotrentanove in Francia cinquantaquattro mila nel Regno Unito settantaquattro mila ottanta
E questo solo in base a una valutazione quantitativa cioè degli addetti poi se noi volessimo fare una valutazione qualitativa cioè quello che incide davvero sull'efficacia dell'azione che fanno i centri per l'impiego purtroppo soprattutto in alcune regioni e qui arriviamo all'altro
Punto drammatico
Il personale gli addetti non sono assolutamente in grado di svolgere quelle mansioni non solo perché hanno un carico eccessivo di persone che si rivolgono a loro in termini di centinaia o di migliaia di persone per ogni singolo ha detto
Ma anche perché non conoscono assolutamente la realtà del mondo del lavoro
Non conoscono le imprese che dovrebbero aiutare aiutando al contempo aiutando al contempo i lavoratori quindi pensare che in meno di un anno come è stato detto si possa riformare questa situazione assumendo almeno quaranta mila nuovi addetti
Diciamo almeno per arrivare a vicino a quello che servirebbe formativo da formare tra l'altro
Semplicemente una follia non solo in ogni caso non è nelle disponibilità del governo nazionale perché la competenza sui centri dell'impiego è in gran parte regionale
E quindi ad esempio nella nostra proposta
Torniamo un po'alla campagna elettorale c'era evidentemente prima una riforma del titolo quinto che consentisse su alcuni aspetti tra cui quello delle politiche del lavoro di riportarle incompetenza sta statale o almeno di consentire un intervento centrale laddove non ci fosse un'adeguata capacità delle regioni e questa è la realtà italiana oggi perché noi abbiamo ad esempio la Lombardia che ha vinto addirittura dei premi di carattere internazionale quanto a efficienza delle politiche attive del lavoro ma poi abbiamo tutta una serie di altre regioni che potete immaginare insomma allora questa
Questo è un focus preoccupante su una delle principali misure di cui tra l'altro nelle ultime ore sta venendo fuori che neanche probabilmente Guidi EC miliardi nove prima se ha parlato di otto nove per il reddito in sé e di uno due miliardi appunto per i centri per l'impiego probabilmente neanche questo monte non da poco
Sarà sarà sufficiente ora
Inoltre questo reddito così concepito
è stato notato da molti ma non possiamo non sottolinearlo anche noi qui
Rischia di essere un incentivo al lavoro nero questa è un dato di fatto
Così concepito con queste modalità e soprattutto senza alcuna orizzonte di speranza di entrare davvero nel mondo del lavoro se uniamo questo
All'innalzamento delle soglie delle agevolazioni fiscali per le partite Iva che spingeranno le imprese in combinato disposto con l'effetto del decreto dignità
Che ha penalizzato la possibilità di fare i contratti a tempo determinato spingeranno gli interessi arrendere ancora più precario e tutt'altro che assistito il mondo del lavoro e a fare i tipi di di o meglio non fare i tipi di contratti avere tipi di rapporti di lavoro di questo di questo tipo
Quindi la situazione sembra davvero grave da questo da questo punto di vista ma in particolare io spero che ci sia l'attenzione su questo non è praticabile questa via così come si è fatto si doveva intervenire in modo diverso cioè all'inverso prima facendo un vero intervento di riforma sulle politiche attive del lavoro
Sapete che era stata creata lampada che di fatto ora resta lì perché evidentemente senza la modifica del titolo quinto non ha più molta ragione di essere e poi eventualmente gradualmente fare degli strumenti di welfare universale grazie
Grazie in in attesa che il team Mani di forbice di Di Maio sedi definitivamente il ramo su cui siamo
Seduti la parola a Bruno Tabacci
Non si sa neanche chiarire perché
Nel due mila undici la crisi del debito venne innescata delle Ecce
Oggi quello che sta accadendo solo merito nostro
Quello che sta accadendo in giro e innescato dall'Italia
Per cui non possiamo neanche più prende per prendercela con la Grecia
E il paradosso è che il nostro spread
Dopo la cura Di Cara da cavallo che hanno fatto i greci
E ormai a ridosso di quello che la Grecia meno di cento punti se parlo non lo spread italiano da quello greco
E poi si vedono queste scene
Quella del balcone di Palazzo Chigi
Ricorda
Quello del balcone di però
Che parlando a un milione di descamisados nel cinquantatré
I fa una domanda precisa ma voi quando andate a far la spesa avete bisogno di pesos o di dollari ovviamente il popolo risponderti pesos
E lui
E io benestante però quante ne vorrete quanti ne vorrete
Allora che cosa volete che facciamo
Se si dice che gli italiani hanno molto fiducia nei confronti di di questo governo
Non si può impedire temo che stavolta si pagherà un prezzo molto elevato
Perché fra l'altro le condizioni internazionali sono quelle che sono noi due mila diciassette pur essendo in fondo la graduatoria parlavamo più discretamente
Una crescita di uno virgola sei
Ma a livello internazionale da un lato la politica americana che incide molto sulle problematiche del commercio mondiale e se si restringe la torta c'era meno per tutti
Dall'altro le questioni legate al giudizio che era già stato suscitato dal contratto quando in Italia hanno dato vita al governo voi ricorderete che c'era stata quella quella velina che aveva evidenziato che loro pensavano che duecentocinquanta miliardi gli acquisti fatti da Draghi non sarebbero più stati restituiti alla BCE e su quello si innescò ci sempre vuoti di mezzo su questo si innescò diciamo un'avvisaglia molto preoccupante
Che adesso viene replicata
E infine ha replicato a cono aggravamenti perché oggi il centro studi della Confindustria si è permesso di dire che loro vedono che nel due mila diciotto non si andrà uno a oltre uno virgola uno e il due mila diciannove zero virgola nove ora per reggere
Una previsione di deficit del due virgola quattro bisogna crescere da un lato dell'uno virgola cinque uno virgola sei e sperare che l'inflazione marci sulla dimensione dell'uno virgola cinque
Se non ci sono queste due condizioni il debito cresce non è che il debito si riduce io più
Le previsioni che sono state fatte col due virgola quattro
Sono comunque insufficienti
Per rispondere alle questioni che loro hanno posto gli elettori ce lo dicono i dobbiamo adesso rispondere i cittadini lo guardiamo i numerini lo guardiamo i cittadini come un'operazione così non sono in grado neanche di rispondere quello perché il debito
Il deficit sta marciando naturalmente verso il due per cento e perché non ci sono manovre correttive ma manovre di appesantimento con lo zero virgola quattro non si possono dare le risposte che qui vengono elencate
Dalle pensioni alla radio vicepresidenza e a quant'altro quindi
Siamo di fronte ad un azzardo tanto provocatorio quanto inutile
è pur vero che loro sono in grado di individuare i nemici gli avversari quelli con i quali pensano di scaricarsi le responsabilità ma non sarà così facile perché come ha detto prima Emma
Se le conseguenze
Dello spread sono quelle voi sapete che
Le banche hanno in pancia soprattutto i titoli dello Stato
Allora se lo stretto fa cadere il valore patrimoniale dei titoli che le banche hanno in pancia automaticamente
La forza di dare credito che sta dentro diresse Oss patrimoniali si riduce al punto tale che bisogna chiudere i rubinetti
In più inevitabile crescita dei tassi si scaricherà su quei tre milioni ottocento mila cittadini o famiglie italiane
Che hanno sottoscritto da lei Mutui in particolare di quelli che avendo sottoscritto dei mutui a tasso variabile perché più favorevoli saranno costretti a rimodulare urli con un peso che sarà rilevantissimo cioè arriveranno sta ancora io non mi auguro niente d'una che dico allora così la prima hanno gli occhi
Io non dico nulla di tutto questo però un tempo si si diceva che c'era bisogno del governo dei competenti
Siamo arrivati a ottenere esattamente l'opposto perché è un'improvvisazione di questa natura
Lascia senza parole
Abbiamo visto Toninelli alla Camera come hanno trattato il caso Genova commissari che saltano un giorno dopo l'altro il ponte che ovviamente resta lì
Però
Le diffide le
Questi non faranno pagheranno solo tutte cose che poi lasciano il tempo che trovano perché è evidente che se questi paiono dovranno controllare sul costo dell'opera insomma Piero tutti i giorni ne sparano una e dice e i mercati mercati si era detto Soros no guardate che è una cosa molto semplice
A me hanno insegnato
Che quando un cittadino una persona una famiglia hanno un debito
Devono preoccuparsi di pagarlo
Un tempo su tutto nei paesi più poveri dove il rapporto con il salumiere anzi più semplice con il panettiere era tale per cui ci andava a prendere il pane non si pagava tutti i giorni
Segnavano
Ma alla fine del mese faceva pagare
Ora non è che tu alla fine del mese vai lì e insulti il panettiere perché il problema è molto semplice se coloro che ci hanno fatto credito vengano sistematicamente insultati
Elena è una carenza riprende la mosca al naso no sì ma questi italiani cosa che poi non passi Trapani maestri no sì quindi veramente hanno preso hanno preso un abbrivio
E non sono e non sono più in consiglio di controllarlo per cui adesso poi di cosa non già colleghiamo votare
Insomma fate quel che volete però il problema è che si l'azzardo si scarica sul Paese ma che si scarica su di loro perché loro incompetenti erano incompetenti restano però siccome gli italiani l'hanno voluto e voto va sempre rispettato ma le conseguenze si scaricano direttamente sul Paese anche sui cittadini i quali dovranno d'a quel punto si accorgeranno di quanto pesano i numerini
Soprattutto quando i numerini non si sanno manovrare
E si gioca coi numerini allora pagare stanno i cittadini
Grazie io volevo solo dire una cosa telegrafica Salvini e Di Maio continuano a fare il GRA Dassi nei confronti di Bruxelles nel caso di Salvini potremmo dire da Lombardi che fa il bravo con Bruxelles ma finiranno come quelli che andarono per suonare
E tornarono indietro suonati perché quello che loro continuano a dire essere un vincolo Esterno in realtà è un vincolo tutto interno è un vincolo etico generazionale intergenerazionale
Ed è un vincolo matematico
Che è stato spiegato da Emma da Bruno tutti gli altri che riguarda il debito
E siccome il vincolo che abbiamo è un vincolo interno non lo supereremo nemmeno prendendosela con Bruxelles con la BCE che peraltro tanto CIA aiutato quindi se anche questi continuassero così dicendo che non vogliono uscire dall'euro sarà l'euro a uscire dall'Italia se ci sono domande
Ci sono domande grazie alla esaustività con il buona fortuna a tutti di Emma Bonino ringraziamo chiudiamo questa Conferenza Stato