Conferenza stampa di presentazione dell'Associazione "Centromotore"

Buongiorno a tutti buon pomeriggio questa è la prima conferenza stampa di un'associazione che nata diversi mesi fa ma che finora ha lavorato sotto Rota sottotraccia un'associazione che si propone come compito quello di essere un aggregatore di tutte le forze liberaldemocratiche e democratico liberale del nostro Paese di tutte
In modo tale da poter offrire agli elettori italiani quello che fino ad oggi manca e cioè la prospettiva di un'alternativa politica nuova
Alla all'attuale compagine di governo sopranista e giustizialista
Un'alternativa nel senso che è diverso alternativa politica di contenuti perché ovviamente del quando cambia il sistema non ci si può rifare al passato quindi deve essere una politica nuova che viene proposto all'Italia
E deve essere anche un'alternativa elettorale perché italiani hanno bisogno di quello che noi intendiamo dare loro cioè fiducia nella democrazia
E nella economia di questo Paese nella possibilità di benessere per tutti in questo Paese
Non è un partito non si presenterà alle elezioni questa è la premessa che ci unisce tutti quanti
Quindi se qualcuno è affascinato dalla nascita di nuove liste elettorali purtroppo non può tra avere soddisfazione danno a voi proprio perché noi lasciamo contro lei listarelle elettorali
Che abbiano il dieci e il quindici cinque il tre per cento
O il venti per cento noi dobbiamo proporre un'alternativa per la vittoria alle prossime elezioni politiche passando necessariamente dalle elezioni europee ma deve essere una proposta di schieramento nuovo di un polo nuovo che oggi non esiste in Italia e quindi lascia senza risposta alle richieste di milioni e milioni di elettori italiani
Dicevo sopranista e giustizialisti non li chiamiamo populisti almeno io non li chiamo populisti perché il popolo non esiste
Il popolo è fatto in realtà di tanti individui di tante persone di tanti elettori di culture diverse di storie diverse di professione diverse
E abusare del termine popolo per rivendicare il carattere di populismo è una cosa inaccettabile fa parte della democratici della demagogia
Sono sopra i ministri vale a dire nazionalisti con accenti razzisti nei confronti degli immigrati nei confronti dei sinti e Deroma
E spesso anche alcuni loro nei confronti dei degli omosessuali o delle donne ma da una parte ci sono loro dall'altra parte ci sono
Peggio forse ma peggio che peggio non si può se si uniscono coloro che si ritengono dei giustizialisti in termini etici dei giacobini del livellatori della ricchezza e della diversità quando lega e Cinquestelle hanno avuto quel risultato elettorale noi già eravamo convinti che si sarebbero uniti dal Governo
Perché il punto di unione di sopranista che e giustizialisti è lo Stato lo statalismo dello Stato etico
E noi invece ci richiamiamo invece la cultura la tradizione occidentale della democrazia liberale
E con le differenze che la democrazia liberale prevede non consente ma prevede al suo invito al suo interno noi come dicevo abbiamo Pinuccia nella democrazia nella sua capacità di resilienza
Di capacità di sconfiggere le aggressioni
Che nascono all'interno della situazione di ma lei S.r.l. di frustrazione che c'è che noi sappiamo benissimo essercene
Ma abbiamo fiducia nella capacità della democrazia di recuperare la sua forza della democrazia liberale
E abbiamo fiducia nella tecnologia e quindi dalla capacità del nostro Paese di ritrovare la via della crescita naturalmente per ritrovare la via alla crescita bisogna cambiare le politiche che sono state fino ad oggi adottate non da questo governo ma anche dai governi della Seconda Repubblica bisogna fissare l'attenzione credo che sia una cosa che ci unisce tutti
E abbiamo le differenze fra di noi come è necessario che sia in questa compagine
Bisogna preoccuparsi non tanto della disoccupazione ma della occupazione gli italiani che lavorano sono pochi perché c'è poca offerta di lavoro e allora uno schieramento che abbia al al come obiettivo la crescita dell'economia deve essere uno schieramento che guarda innanzitutto all'impresa e al e al mondo del lavoro all'impresa e al mondo del lavoro
E che non guarda invece nella direzione delle clienti delle clientele siano queste parte da giovane da pensionati del Nord
Del sud le nostre proposte saranno rivolte quando le proposte centro motore ma io credo al le proposte di uno schieramento che voglia vincere le elezioni
E non ci sono credo tante differenze rispetto alla volontà di ottenere questo ci sono state purtroppo il passato rispetto alla capacità o alla determinazione per arrivare a questo risultato il che ha favorito la nascita di una maggioranza sopranista giustizialista ma oggi le cose devono cambiare gli italiani hanno bisogno di una risposta ora do la parola agli altri per perché si presenti un voi ne conoscete quasi tutti ma si presenti no per le loro differenze
E per alle culture che oggi intendono unire per fortificare questa azione di contrapposizione al presente ma anche di risoluzione dei problemi del passato
Stando
Tratte Marcora Grazia tutti voi presenti io parto da una constatazione che ho già fatto e continuerà a fare finché e non c'è una piena consapevolezza di questo in Italia e in tutti coloro che dicono di opporsi al al può può al sopra Nismo al neo nazionalismo giallo verde che si è fatto governo e cioè che il quattro marzo è crollato un sistema politico
Essendo crollato e ne sono convinto un sistema politico il quattro marzo le soluzioni che dicono andiamo un po'più a sinistra andiamo più un po'più al centro che si spostò in orizzontale su un mondo che non c'è più sono destinate al fallimento
E e l'iniziativa il senso dell'iniziativa le ragioni per cui io decido di apportare il mio contributo con la mia storia politica con la mia esperienza personale esattamente questo noi dobbiamo costruire un'alternativa completamente nuova
A un polo che si è fatto governo non per caso ma perché condividono uno statalismo un un nazionalismo
Un giustizialismo che o il collante del governo che abbiamo che abbiamo oggi quindi bisogna fare un'alternativa radi una una proposta radicalmente alternativa
Praticamente alternativa che metta il tema della crescita del lavoro e della lotta alle disuguaglianze al centro della proposta ma non compio assistenzialismo magari ma tagliando le tasse sull'impresa e lavoro
Non con proposte non andando in conflitto con l'Europa ma lavorando perché le politiche europee cambino le di venti o molto più favorevoli agli investimenti alla crescita e credo che questo voglia dire andare oltre i partiti politici esistenti
Quanto riguarda io
Dirigente nazionale partito democratico invito a il Partito Democratico andare oltre se stesso e a mettersi a disposizione di una costruzione di un'alternanza di una di una di alternanza
Fondi un'alternativa forte a quello allo scempio quotidiano che vediamo vediamo scempi italiano e scempio dell'Italia in Europa perché dobbiamo fare questa alternativa radicale perché sono discussioni fondamentali
Ecco perché perfettamente inutile anzi fosse dannoso certamente non produttivo spostarsi sull'asse orizzontale siamo un po'più centristi o siamo un po'più di sinistra perché oggi il tema dello stato di diritto della giustizia giusta dei diritti fondamentali delle libertà fondamentali della scelta europea dell'Italia che la scelta occidentale dell'Italia sono messi fortemente in pericolo fortemente in discussione da questo governo
Rick questo vale in Italia questo vale in Europa mai e concludo mai abbiamo avuto come italiani un'occasione strepitosa come questa in questo disastro generale
Nel momento in cui dobbiamo anche rimuovere le macerie del sistema che è crollato il quattro marzo ma in vista del ventisei maggio del prossimo anno abbiamo un'occasione strepitosa
Costruire in parallelo in Italia e in Europa una vera alternativa politica
A no ai ai nazionalismi che crescono ma anche a un sistema politico che crollati Italy che crollerà in Europa se andiamo avanti marciando divisi sei sei liberaldemocratici democratici liberali i Verdi
E tutte le forze che si ispirano
Ai ai valori che noi condividiamo marceranno divisi in Italia in Europa così come siamo stati sconfitti Italia dobbiamo vincere la prossima volta saremo Grilli Tati le venite Frati sa avvitati in Europa il ventisei maggio mentre abbiamo una grande occasione
E di usare le reti europee come primo momento della rivincita liberale gravi diviso democratico-liberale la Baviera dice una cosa molto chiara la socialdemocrazia tradizionale è morta la seduta la socialdemocrazia tradizionale morta però non è vero che un una una all'alternativa democratica dei diritti liberale a ambientale non possa vincere
La storia dei Verdi in Baviera che c'era la storia dei Verdi in Germania le prossime europee di dice che essendo perché se si è radicalmente alternativi al nazionalismo si vince
Ecco noi vorremmo invitare tutte le forze politiche come associazione
A aggregarsi andare oltre se stesse aprisse l'asta civile aprisse a personalità come qui attorno al tavolo che si può d'impegnare per vincere in Italia in Europa al prossimo appuntamento
Grazie grazie
Bene buongiorno a tutti
Grazie a Marco Taradash per avermi invitato alla presentazione di questa nostra organizzazione
Io ho trascorso gli anni della mia vita dentro le aule universitarie la prima volta che parlo in sede politica ma vorrei dire che la stessa definizione del sistema liberaldemocratico contiene l'idea dell'opposizione
Perché che il mezzo attraverso cui è possibile attuare il controllo dei governanti il controllo è necessario per valutare la correttezza delle politiche posti in essere da chi si trova con calma al momento a governare
E che una conseguenza del fatto che nelle democrazie liberali il potere non è illimitato
Deve essere esercitato nel rispetto delle norme fondamentali stabilite dalle costituzioni e non può essere utilizzato per realizzare un cambiamento di regime o sovvertire le regole del gioco come sembra palesarsi e all'orizzonte la questione
Il prezzo della libertà come i nostri maestri ci hanno insegnato e l'eterna vigilanza abbiamo perciò bisogno di in questo momento altamente drammatico dalla storia dal paese
Di promuovere la nascita di una formazione politica in grado di esercitare il controllo sulle forze che stanno oggi al potere e di aggregare consenso il consenso di quanti si riconoscono in quello che oggi viene pericolosamente posto in discussione
La democrazia rappresentativa lo Stato di diritto l'abrogazione competitiva delle risorse l'appartenenza all'Occidente alle sue storiche alleanze la cooperazione europea e la moneta unica che è la base di questa stessa cooperazione
E viene affermato proprio ponendo in discussione tutto ciò che si potrà sicché si potrà dare un futuro al Paese e tuttavia come possa creare sviluppo con la tessera annonaria in cui sembra essersi trasformata la promessa di un reddito di cittadinanza resta un inspiegabile mistero
Io propagandata certezza di creare posti di lavoro attraverso il pensionamento dei più anziani è semplicemente una miserevole in un miserevole inganna
Non ci può essere lavoro per le giovani generazioni senza crescita della produttività e del prodotto variabili Castagna no da decenni se queste variabili non crescono il risultato può essere solamente la lotta di tutti contro tutti
Per ottenere vantaggi a danno degli altri
Il che il progresso e la crescita può avvenire semplicemente liberando risorse a favore di impieghi innovativi e capaci di vincere le sfide della concorrenza internazionale
Non è colpa dell'Europa e non è colpa dell'euro se il Paese ha smarrito la strada della crescita l'Unione europea è un sistema di cooperazione che allarga il fronte delle opportunità non le restringe
E l'euro a cui viene imputata la responsabilità di tutti i nostri problemi esso stesso uno strumento di cooperazione che ha posto fine fra i Paesi aderenti al mare che ha posto fine
Al nazionalismo monetario
Quello che fra le due guerre ha creato disordini incolmabili perché il nazionalismo monetaria è giunto il momento di dircelo chiaramente e la forma più perniciosa di nazionalismo economico
D'altronde
Sì
No una un'ultima frase un'ultima fase del sito erotismo un'ultima frase consente di Marco un paese concludo con questa e so che tu comprenderà e questa mia affermazione
Un Paese che nella sua storia nella sua rinascita ha beneficiato dell'opera di uomini come Alcide De Gasperi e Luigi Einaudi merita certamente governanti migliori di quelli che ci sono
Grazie Lorenzo Infantino che è un filosofo dell'economia e che ci ha aiutato in tutta questa fase a costruire anche una Rete di accademici e di competenti
Centro motore dispone anche di un comitato scientifico che al un'altra volta presenteremo ma queste sono le basi fondative culturalmente della nostra opposizione nei confronti del del movimento lega Cinquestelle ormai praticamente unificati al di là delle dei conflitti interni che si verificano quotidianamente e che consentono loro di trasformare il governo del Paese una continua campagna elettorale dovrà la parola
A Giorgio Pogliano Giorgio Pogliano l'imprenditore torinese ha fatto parte dei vertici della Confindustria nel settore delle attività elettroni elettriche elettroniche
è un imprenditore
Che con altri affondato centro motore partendo dalla sua esperienza di vita cioè di un imprenditore che si è trovata a dover gestire un'azienda quasi sull'orlo del fallimento che già molti anni a questa parte una decina di anni a questa parte io lo conosco bene lavora dalla mattina alla sera tutti i giorni dell'anno prendendosi vacanze due o tre giorni all'anno
E credo che siete Giorgio ci aiuterà anche a capire e a far capire a quegli imprenditori del nord est che si sono Jean curata mente offerti alla lega che questa è una strada che porta alla devastazione la ricchezza di questo Paese loro
Grazie Marco
Bene come dice Marco Taradash sono un in prime medio imprenditore metalmeccanico torinese come tale ho sempre ritenuto di tenermi ben distante dalla politica attiva
Anche perché ritengo che gli gli imprenditori non debbano fare politica attiva bene però adesso ci troviamo in una situazione diversa
Questa maggioranza che solo all'apparenza eterogenea perché in realtà si assomiglia al suo interno con differenze forse di latitudini ci sta portando fuori dalla democrazia liberale sta infischiandosene delle basi della democrazia liberale
Facendo leva
Sulle gente e vittimismi che e anche in questo mondo mai tirato fuori una cosa di questo genere a tiro fuori adesso che ricordano altre leggende altri vittimismi questa volta sul serio ho sempre ritenuto che dalle del fascista all'oppositore politico forse mamma spuntata e anche impropria
Però non c'è dubbio anche nelle frasi questa maggioranza sta echeggiando epoche molto più oscure
I fatti non esistono cioè tutto quello che si sente dire da questa maggioranza basata su leggende
Infatti i dati ufficiali non vengono accettati
E sulla base di queste leggende
Le sue emergenze che non esistono tipo l'emergenza dell'immigrazione che al momento proprio inesistente o quella sulla sicurezza
Si fonda la politica interna e spera del nostro Paese
E in questo momento politica estera secondo me consiste principalmente nell'alienarsi tutti i partner che potrebbero darci una mano nella nostra deserta disastrata situazione economica
Bene ciò detto io penso che gli imprenditori che non sono d'accordo e credo che siano tantissimi
E che si rendono conto che anche dal punto di vista economico questa maggioranza ci sta portando a sbattere
Debbano evitare certi egoismi tipo pensare che con la quota cento metteranno in pensione un po'di gente e alleggerire hanno le aziende perché
Questi vantaggi
Li pagheremo con gli interessi proprio dal punto di vista economico e la struttura industriale italiana io parlo da metalmeccanico non può permettersi un'altra crisi come quello del due mila nove o come quella del due mila dodici e tredici
Quindi io invito i miei colleghi imprenditori che non sono d'accordo
A unirsi a noi aderire anche dal punto di vista economico anche conto nazioni anche con finanziamenti perché questo momento per il nostro Paese che richiede la partecipazione di tutti anche degli imprenditori grazie
Il ristorante
Sì io credo che noi siamo in un passaggio epocale della della storia che non è soltanto l'oscurità Liana quello europea occidentale non è un normale momento di crisi
Ci sono questioni fondamentali che sono in discussione
La questione fondamentale che in discussione quella della democrazia della sopravvivenza della democrazia
Non siamo stati abituati nei decenni a scontrarci politicamente e culturalmente su come renderla migliore la democrazia
Noi sappiamo che la democrazia dei difetti e ci siamo siamo stati noi partiti diversi qui intorno a questo tavolo e lo scontro il confronto era su come ridurre i difetti su come migliorare la democrazia
Oggi invece noi ci troviamo di fronte a movimenti che pensano alla democrazia come difetto questo il grande passaggio della storia
Noi siamo alla fine della democrazia rappresentativa così come l'abbiamo conosciuta se voi pensate all'Italia adesso e vedete quali sono i poteri in campo i poteri in campo sono il popolo
La volontà popolare russo e il tiranno i tiranni in mezzo non c'è nulla è stato disintermediata ho tutto
Non c'è più il Parlamento Parlamento praticamente chiuso da quattro mesi ma nessuno ne sente il bisogno la necessità perché è stato raccontato per vent'anni per trent'anni che i parlamentari del Parlamento era il luogo del malaffare
E poi un po'di gente ci ha creduto
Non c'è più in Parlamento come necessità nel cuore e nella mente delle degli italiani quindi non ce la democrazia rappresentativa non ci sono i partiti ormai non c'è più nessun partito
Ci sono soltanto due leader e la debolezza di altri leader che come dire si dimostrano inconcludenti nell'opporsi a questi due leader
Non c'è più la magistratura se voi pensate che la questione di Ciotti quando Salvini va e dice
Come dire ci penso io
Di fronte al pm al di là del giudizio di merito che diano su quell'episodio sul magistrati o sono criticismo rispetto all'invadenza dei magistrati
Negli ultimi vent'anni trent'anni dopo Tangentopoli ma al di là di quello non c'è più la magistratura Saldini afferma una sua supremazia in nome della volontà popolare del popolo sulla magistratura
E anche la questione di Riace al di là del merito in cui non abbiamo idee diverse Malik tutto parte tutto parte da una denuncia dalla Guardia di Finanza
Che il pm fa proprio alla lettera che poi il Gip smonta perché dice che ci hanno scritto delle fandonie
Ma la Guardia di Finanza e governo non è magistratura che indipendente quindi non c'è più disintermediata anche la magistratura quindi noi siamo distanti dentro uno scenario non Sogliano cioè un suo ha vinto
Per i Cinque Stelle era l'obiettivo la lega Nesta traendo profitto che la volontà popolare il popolo il tiranno
Questo lo scenario in cui noi siamo la fine della democrazia liberale la fine della democrazia
Rappresentativa ma chi ci rivolgiamo ci rivolgiamo soprattutto un mondo che sta in mezzo fra i tifosi grigio che Gialloverdi
E i tifosi che stanno dall'altra parte pensando però rivolgersi alla passato in mezzo c'è tanta gente che e in confusione che lo sta capendo quello che sta succedendo sul succedendo che non ha coscienza della fine
Della democrazia come valore come principio che dovrebbe rappresentarci tutti
Noi quello che vogliamo fare e fare un lavoro per mettere insieme per intanto fare chiarezza se ne saremo capaci dove ne saremo capaci e poi cercare di mettere insieme tutti coloro che hanno coscienza
Della partita in gioco c'è di che partita stiamo giocando di che cosa è in gioco nel nostro Paese in Europa
E in Occidente con la necessità di costruire
Una rete di costruire un'aggregazione di forse ma anche di pensiero di dei come posso dire da contrapporre a quello giallo verdi cerco una rete come posso chiamarla e grigio rossa
Cioè grigio e cervello ragione rossa è cuore il cuore l'amore che abbiamo per la democrazia per quello che ha sempre rappresentato in
Questo Paese nell'Occidente in tutti questi decenni questo il ruolo un po'di centro motore di per fare chiarezza di mettere in campo una capacità di ragionamento una passione per la democrazia
Di aggregare le forze le forze vive
Che si vogliono contrappone a questa derivanti democratica
Sergio Cola
Il nostro simbolo non è di quei colori come vedete è un tricolore di fatto sullo sfondo blu dell'Europa insomma
Ognuno si sceglie e il cordolo che preferisce ma noi ci atteniamo ai fondamentali costituzionali diciamo Elisa Serafini
Forse qualcuno di voi la vista di recente in qualche trasmissione televisiva perché una ragazza molto combattiva posso dire ragazza perché la conosco da una decina d'anni
E non dico quanti anni hai però dieci anni fa ne aveva circa venti e quindi immagino che più o meno
E è stata assessore alla cultura del Comune di Genova fino a un mese e mezzo due mesi fa
Molto stimata molto brava anche nominato Luca Bizzarri il presidente della Fondazione del Teatro di Genova quindi anche particolarmente innovativa
E però non è più non è più assessore ci spiega rapidamente perché perché invece fa parte di questo gruppo
Grazie
Si sono ormai quasi da più di dieci anni che cerco di occuparmi delle dei valori di cui abbiamo parlato fino ad oggi quindi la libertà la democrazia i diritti civili lo sviluppo economico
Tutte contenuti che in qualche modo noi abbiamo ritrovato in alcuni partiti
A chi stava mia sinistra li ha cercati e li aveva trovati nel Pd io ho militato tantissimi anni nel centrodestra nel PdL
E fino a poco tempo fa appunto ero membro di una giunta di centrodestra ma che in qualche modo non vediamo più Nespresso IMI rappresentati né a livello di governo né purtroppo nell'opposizione
Io ho lasciato la Giunta di Genova perché quello che è successo a Genova è stato diciamo il laboratorio di quello che oggi è il Governo italiano vero un un un governo locale rappresentato da una lega che non è più la lega di qualche anno fa che magari conoscevamo messi tre Cine sui difetti che però aveva all'interno della del partito anche gli esponenti
Di di grande capacità anche di chiarezza rispetto ai temi per esempio economici si parlava di federalismo si parlava di libero mercato si parlava comunque distanze che in qualche modo potevano essere magari non condivise da tutti ma che avevano una loro coerenza all'interno di un programma di governo locale o nazionale
Questa lega che governava negli enti locali alta insieme al centrodestra
Non esiste più ed è la lega che vediamo oggi che il partito nazionalista statalista dirigista socialista assistenzialista che a livello nazionale ci sta portando ad un ad un disastro economico fomentato dall'ignoranza dalla non accettazione della scientificità dei dati dei fatti
E dalla non accettazione di quella che è la realtà delle della vita economica e anche della vita scientifica perché anche quello è un tema che non dobbiamo dimenticare e a livello locale tutte queste avvisaglie purtroppo c'erano state c'erano state proprio a Genova
Io ho avevo aderito con entusiasmo alla campagna elettorale il sindaco Marco Bucci di quello grande stima
Perché rappresentava un po'lo una novità rispetto al clima politico che Genova aveva conosciuto consapevole che ci sarebbe stata anche la lega nella coalizione ma appunto si trattava di un partito che all'interno di una coalizione di centrodestra riusciva a mantenere le proprie istanze all'INPS diciamo in una contesto ancora accettabile
Accettabile e ha da chi crede nella democrazia e quindi sente di poter dare risposta anche a dei malesseri che vengono intercettati da questi partiti ai quali realmente bisogno di bisognava dà una risposta ma oggi questo
Questo contrasto politico ha cambiato Genova cos'è successo a Genova hanno cominciato proprio mossi dalla lega a promuovere delle politiche pubbliche totalmente incompatibili con presente lo sviluppo economico
E già non è stata la prima città a firmare una legge che impedisce a chi fa cucina non europea di aprire un ristorante nel centro storico cosa significa significa che se una persona vuole aprire una brasserie Argentina un sushi giapponese o uno stellato persiano non può farlo
E questa è una cosa che è stata portata avanti sei mesi fa nel Comune di Genova e che oggi rivediamo nel governo nazionale quando si parla di chiudere ristoranti chiude locali etnici di avere le insegne soltanto italiano
Sono tutte cose che io purtroppo già visto le ho già viste all'interno di una stanza meno conosciuta di una stanza che non aveva tutti i riflettori ma che o potuto affrontare da solai da indipendente perché lo state lette in una lista civica con grande fatica ma che in qualche modo mi mi spaventava già allora
Ed è stato questo è motivo che mi ha portato pare dimissioni a luglio il diciannove luglio di quest'anno
Quando ho capito che tutte queste politiche pubbliche a livello locale si stavano rafforzando perché da dall'alto nazionale c'era un governo pronto a sostenere d'accogliere questo tipo di proposta ecco allora io in quel momento deciso che la mia coscienza politica non sarebbe mai stata barattato apre un per un incarico locale
Ovviamente non importante però ovviamente per per quello in cui credevo era sicuramente un è un incarico molto prestigioso e purtroppo quello che ne stiamo vedendo in questo momento a livello nazionale esattamente lo specchio di queste realtà locali e quello che mi ha fatto
Diciamo mi ha portato ad acqua risponde all'invito di Marco è è la speranza di vedere aggregate le forze di persone di contenuti di partite di associazioni che si riconoscono nei valori fondamentali che sono già stati ampiamente spiegati precedentemente che sono valori da cui non noi non ci possiamo separare mai perché non non può esistere compromesso
Sullo sviluppo economico non può esistere compromesso sui diritti civili e non può essere non può esistere compromesso sulla scienza sulla tecnologia sono valori che e e sono Progetti contenuti che hanno un impatto sulle persone non impatto sulla vita sul benessere di ogni cittadino è per questo che io spero veramente che a questo invito rispondano tante persone tanti soggetti che hanno a cuore il Paese perché se no ci troveremo a essere prigionieri politici o rifugiati politici da un'altra parte e chiudo su questo Forza Italia
Che diciamo il partito in cui io militato più a lungo comunque nel centrodestra in questo momento governa a livello locale con la lega e ed è veramente incredibile che questa cosa continui ad accadere perché se Berlusconi avesse il coraggio di mantenere quello che diciamo gli obiettivi che si era dato ormai quasi trent'anni fa dovrebbe sciogliere ogni alleanza che c'è sul territorio italiano a livello locale a livello regionale
E avere il coraggio come anche dovrebbe fare una certa aria del PD di rompere queste coalizioni che non esistono più perché non esistono soltanto per mantenere in piedi sistemi che integrali sistemi locali di politica
Del territorio ma di fatto non esiste niente che mette in comune la lega con Forza Italia
Ho for o il PD e con le forze antagoniste dalla sinistra ecco tutti questi schieramenti a livello locale il giorno che avranno il coraggio di studenti di romperli potranno veramente aderire ad a questa forza caricatrice in cui noi ci riconosciamo
E dare una risposta al Paese in modo ambizioso perché Marco tu parli di una forza che possa governare
E in qualche modo ne magari abbiamo sempre avuto un po'di timidezza perché pensavo va be'embrava il pensiero liberaldemocratico è un pensiero un po'elitario un pensiero che non appartiene tutto invece no ha ragione tu bisogna cercare di essere ambiziosi e puntare ad aggregare quello che può riconoscersi in questi valori ci sono uscite cinque sta il Movimento cinque Stelle la lega con dei valori sbagliati che faranno male al Paese non è possibile che noi non riusciamo ad aggregarci portando delle soluzioni che daranno beneficio al Paese sul medio-lungo periodo perennemente soluzioni Cinquestelle lega sono soluzioni per fare campagna elettorale le soluzioni che propongono le forze moderate liberaldemocratici e democratico liberali sono soluzioni che hanno un impatto sul medio-lungo periodo bisogna avere il coraggio di scommette bisogna sta per spiegare qual è l'impatto di queste politiche pubbliche sulle persone e a quel punto veramente riusciremo a tenere i giovani in Italia magari a portare anche più cittadini perché ne abbiamo bisogno di di veramente a Malta di immigrati qualificati e non per tenere in piedi la nostra economia e dare una risposta a quello che stavano sul futuro grazie
Bene non so se qualcuno vuole aggiungere qualcosa se ci sono domande e ti posso chiedere di venire qua e fare un la domanda al microfono perché radio radicale registra
No va bene se non importa la la produco io
Tre
Romana
Dietro la chiesa Serafino però dal punto di vista sinonimo
Più come giudice
Poi
Ok comincia le sue conoscevi tu col microfono la domanda è come dire si pone Sandro Gozi rispetto al partito i cui esponenti del partito
Radio ripeto o oggi ripetuto quello che ho detto il cinque marzo
E cioè che di fronte al al al crollo politico che è stato poi vendendo è scritto anche
Da da Elisa e dagli altri amici che sono intervenuti oggi occorre andare oltre gli schemi tradizionali lividi divisioni politiche tradizionali quindi secondo me il Pd farebbe bene a usare il suo congresso per mettersi a disposizione della costruzione di uno schieramento molto più ampio
Radicalmente alternativa giallo verde e fondato su quei principi che abbiamo detto cioè
No io non lasci partita di avere questo questi questo non è un partito non lasci partito anche per questo non è un partito questo che propria mozione un partito però questo dobbiamo proprietà poniamo oggi
è una Rete di persone di donne e di uomini che vogliono spingere diciamo così i partiti con cui hanno più familiarità
A andare oltre se stessi e a costruire questa alleanza è questo finisco di rispondere perché è il primo appuntamento sono le europee lo dico anche a livello europeo cioè dico anche Riva europeo
Urgente superare il PS
Ed è urgente a livello europeo costruire una nuova alleanza progressista liberale che posta veramente rifondare l'Europa ecco perché dico sempre che dobbiamo guardare ai Verdi ma non lo dico dai da oggi perché hanno vinto in Baviera
Bisogna guardare ai liberaldemocratici europeisti
E bisogna guardare a un leader innovatore che un osservatore della patria né francese ed europea ma per me è un punto di riferimento imprescindibile per cambiare l'Europa che Manuel matrone e quindi il sommovimento Marsh
Elisa è stata fatta dagli da sé la Finanza ha fatto una domanda piuttosto complessa che riguarda i rapporti fra Berlusconi e Renzi all'epoca del NASA
L'accordo del Nazareno
Aveva senso il momento avrebbe avuto molto più senso ancora oggi c'è un video di Berlusconi del Di Marzo due mila diciassette in cui Berlusconi a una scuola di formazione politica di Forza Italia dice
C'è questo possibile scenario ovvero che possono governare insieme la lega il cinque stelle allora io se se si verificherà
Questo scenario vi manderò una cartolina da molto lontano questo un video che si trova su YouTube lo può vedere chiunque ecco quindi perché non c'è più adesso questo accordo
Quindi sì secondo me aveva senso avrebbe avuto ancora più senso oggi e speriamo che in qualche modo rivisitato
Possano trovare una nuova destinazione
Sono andavo se rispondono io ma può rispondere Giuseppe che cos'è questo è un associazione politica
Che vuole garantire alli elettori italiani la presenza alle prossime elezioni europee e alle successive politiche di uno schieramento vasto in grado di essere competitivo con la col governo attuale lega cinquestelle questo è ciò che è questa associazione quindi non abbiamo nessuna intenzione ovviamente
Di gareggiare per superare il quattro per cento perché lo ripeto a noi non interessa né il quattro nei dieci né il quindici e neppure il venti per cento
Io spero che alle prossime elezioni europee dove probabilmente lega Cinquestelle trionferà hanno perché con i meccanismi della loro propaganda ecco l'appropriazione indebita di tutti i poteri dello Stato dalla magistratura alle grandi aziende di Stato alla comunicazione probabilmente riusciranno alle elezioni europee europea arrivare ancora con il vento in pompa nonostante gli scogli su cui devono alle volte che devono alle volte evitare Noè però pensiamo che se alle elezioni europee vincerà uno schieramento innovativo che dimostra alle elezioni europee di avere una forza tale da poter essere competitivo col Governo sopranista giustizialista bene allora le cose in Italia cambieranno profondamente perché la stampa si accorgerà che esiste questa Italia
Che non è la maggioranza silenziosa io penso che sia la maggioranza silenzi atta
E quindi questa maggioranza silenziato a potrà trovare voci anche nelle televisioni e su gran parte della stampa che oggi ci dall'idea di dell'inesistenza di una vera opposizione
E credo anche che in questo modo riusciremo a fare nell'immediato perché è vero che noi dobbiamo lavorare nel medio lungo quel periodo perché i problemi dell'Italia ci vengono da medie soprattutto lunghi
Tempi ma riusciremo a impedire nell'immediato che l'Italia vada precipiti nell'abisso perché questo è il nostro compito c'è un pericolo immediato che l'Italia precipiti nell'abisso dell'autoritarismo
E del dirigismo all'Argentina o alla band Svetlana Orban da una parte e ma durò dall'altra parte questo noi dobbiamo impedirlo nelle immediate alle elezioni europee
Io non so se il Pd accoglierà la richiesta di unirsi a uno schieramento vasto se Forza Italia seguirà l'indicazione che tutti credo
Condividiamo ma che soprattutto noi che abbiamo fatto una parte del nostro cammino politico all'interno di Forza Italia
Condividiamo rompa subito l'alleanza con Salvini e si offra interni i versi oggi naturalmente da quello che fu la corda al Nazareno si ha sì
Offra per fare in Italia quello che da sola Forza Italia non può più riuscire a fare cioè costruire quello che il suo obiettivo c'è una democrazia liberale questo è scritto nei documenti di sempre a Forza Italia io ci ho creduto più a un certo periodo ha però è scritto nei documenti di allora e di oggi
E però bisogna trarne le conclusioni quindi non una lista è il ciò contro cui combattiamo le piccole liste del tre del quattro il dieci del quindici e del venti ma un'alleanza che alle Politiche passando attraverso europee e dando però senso della propria forza alle europee sconfiggerà il l'alleanza che io chiamai intermedi Twitter Kakà fascista di questo Paese con le K ma che è comunque un'alleanza distruttiva
Allora c'è di fronte all'avanzata dei movimenti sopranista e nazionalisti cento anni fa
Perché questo il paragone più giusto e più corretto
In Italia si moltiplicarono le liste dei listarelle alternative arrivarono sino al diciannove liste liberali
Allora intanto visone che non succeda questa cosa qui
Ed è come dire uno due obiettivi Dinoi che cioè cercheremo di essere pronti balle del sistema politico italiano su questo obiettiva fiducia dopodiché dopodiché dopodiché dopodiché insomma io ho fatto parte del di Forza Italia poi del PdL sono stato deputato per tre legislature cinque anni fa miccia portato Berlusconi
Nell'alleanza che serviva per salvare l'Italia dopo il disastro che lo spread eccetera e cioè rispondendo all'appello di Giorgio Napolitano
E poi Berlusconi ha rotto io ero sono quello che ha fisicamente portato la lista del della del gruppo di appigli alla alla al presidente alla Camera per formare quella forza politica che ha salvato il Paese
Cinque anni fa
Poi Berlusconi ha fatto il patto del Nazareno e cioè oggi visto giusto poi ha rotto per motivi in politici e affatto un errore probabilmente qualcosa sarebbe cambiato se non avesse fatto quell'errore se non avesse fatto l'errore di contrapporsi presenta riferendo ai referendum costituzionale
Oggi è vero quello che dice Elisa non c'è soltanto nel video di qualche anno fa la dichiarazione di Berlusconi in cui dice se ci fosse in Italia una coalizione Gialloverde io andrò in un paese lontano oggi la cronaca di oggi dei giornali di oggi
Dice che Berlusconi afferma che questa alleanza e voi guardate il Corriere la sera di oggi che questa alleanza è una Alleanza nazionalista autoritaria antidemocratica
Che mette in discussione la democrazia liberale
Mette in discussione l'economia e il benessere del Paese
E e che l'Italia è il principale focolaio della deriva sopranista e populista del mondo lo dice Berlusconi oggi
Allora non si può dire poi non si capisce perché una settimana fa era ancora da footing da da Putin che uno dei principali protagonisti di questa deriva ma questo mettiamolo fra parenti diciamo che appartiene agli affetti personali che ha che appartiene appartiene agli effetti personali ma mettiamo fra Parenzo ma se questo è vero se Berlusconi ha ragione
In quello che dice oggi proprio non si capisce l'alleanza con la lega
In un terzo del Paese cioè questa è la grande contraddizione
E dall'altra parte la grande contraddizione del Pd e del dibattito interno al Pd e se in gioco e la democrazia e se il gioco è immette il la la democrazia liberale
Allora non si capisce come mai un pezzo consistente del PD che fa capo anche a presidenti di regione ma non soltanto a presidenti di regione
Pensano di seguire i Cinquestelle che sono un movimento un Soiano che nega la democrazia rappresentativa che nega la democrazia liberale allora queste grandi contraddizioni a destra e a sinistra devono esplodere e noi romperemo le balle affinché insieme ad altri possono esplodere
E lo spiccio e che la parte migliore del PD la parte migliore di Forza Italia insieme a tutto un mondo che esiste
Perché se insieme il governo Gialloverde al sessanta per cento al Paese sessantadue sessantatré per cento paese poi bisogna veri sondaggi
E dall'altra parte c'è un trenta quaranta per cento al Paese che non è d'accordo il PD oggi è quotato al quattordici quindici per cento Forza Italia praticamente non c'è quindi c'è tutto un mondo c'è tutto un mondo che vuole di agire ma non sa come farlo perché i luoghi che dovrebbero reagire bisticciano al loro interno e sono in contraddizione con se stessi che sono il PD
E Forza Italia ecco perché deve nasce una rete che vada oltre come dice Sandro il PD è Forza Italia e che possano alle europee e poi dopo le politiche
Trovare un momento aggregatore che non è per forza un contenitore nuovo cioè d'nella storia concludo
Il Partito Socialista Italiano di cento vent'anni fa nacque su un programma a Genova nacque su un programma a Genova non nacque su un contenitore politico un un programma aggregatore
Il Partito socialista di Mitterrand in Francia nacque su una visione su un programma che era un programma aggregatore di tanti movimenti di tante realtà e così anche molti movimenti liberali nel mondo
è questo il modo di procedevano stiamo cui proponendo un aggregatore stiamo proponendo quello che gli abbiamo detto grazie
Posso dire in conclusione i quattro punti cardine che ci uniscono la demodé difesa dallo Stato di diritto e della democrazia rappresentativa
La libertà di mercato la collocazione occidentale ed europea in un'Europa che però va modificata secondo quelle che erano le richieste le
Forse i miraggi non lo so comunque le richieste le ambizioni dei fondatori un'Europa non intergovernativa
Grazie