Asiatica - La guerra tecnologico-commerciale tra Cina e Usa e gli effetti dei dazi di Trump

E buonasera bentornati al consueto appuntamento del mercoledì alle ventitré con asiatica la nostra rubrica dedicata alla all'Estremo Oriente e Allasia ovviamente con particolare attenzione a la realtà cinese chi vi parla in studio Valeria Manieri e qui ancora per qualche ora in studio con me Francesco tradizioni corrispondente dall'Asia per radio radicale quella sera Francesco buonasera buonasera potevo avere buona sera agli ascoltatori che due graditissimi ospiti a partire da romana Orlandi vice Presidente Associazione Italiana Asiana economista e sinologo bentornato
Quello che più ed è un bentornato anche per Giorgio Cuscito curatore del bollettino imperiale per Limes bentornato
Grazie buonasera
Sì dedichiamo ai rapporti Cina Stati Uniti alla cosiddetta guerra o commerciale Cecchi che già ovviamente fa parla di dei trucchetti della Cina per beffare i dazi di Trump ci sono stati alcuni articoli su questo ma poi in particolare anche lo stesso
Giorgio Cuscito ha pubblicato da qualche ora o un articolo in cui cifra diciamo una rassegna puntualissima di tutti i fronti su cui Washington ostacola
Pechino e ci spiegherà anche perché in particolare novembre sarà un mese decisivo per il futuro della competizione sino statunitense Francesco da dove partiamo Conti
Ma sì io partirei proprio proprio dallo stato dell'arte un po'dei dei dei rapporti tra Pechino Washington infatti nelle scorse ore il uno strazio giorno alla a pubblicato insomma
Una indiscrezione secondo cui Donal Trump i essi Jinping si potrebbero incontrare a margine del G venti a Buenos Aires alla fine di novembre
Anche se da cui il che pare di capire tutto questo non sarà risolutivo Rispetto alle dispute commerciali appunto tra le due principali potenze capitalistiche e del mondo lo sappiamo ormai il interscambio commerciale tra Cina e Stati Uniti soggetto a darsi è salito a trecentocinquanta oltre trecentocinquanta miliardi di dollari complessivamente quindi più o meno la metà del totale dell'interscambio anche anzi sopra la metà del totale dell'interscambio tra tra Cina e Stati Uniti per l'appunto ma non solo perché abbiamo appunto assistito a discorsi fatti sia da Trump poi ripresi dal vicepresidente M pensa che accusavamo Pechino di interferenze nelle imminenti elezioni americane Dini Terme
Molto si è parlato presi in più tutto in tema strategico
Per la Repubblica popolare come il rapporto con The One e ne abbiamo parlato anche in questa trasmissione molto a lungo su quello che significa vengono riprese le questioni e del merce né si meridionale vengono riprese sebbene a livello di congresso ma in modo bipartisan
I temi dei diritti umani presente sul Tibet e sulla questione dello Xinjiang degli uiguri insomma da da da quello che si capisce
E molto di più di una guerra commerciale verrebbe da dire e bisognerebbe forse riprendersi quel quell'intervento fatto da Donald Trump
Lo scorso dicembre la Siria e la strategia sulla sicurezza nazionale in cui appunto si diceva che la Repubblica popolare insieme alla Russia sono potenze revisioniste
E e avversari strategici degli Stati Uniti è così Giorgio Cuscito
Che impara piuttosto è evidente che ormai la prospettiva a
Piuttosto negativa dalla una quella di Washington ma anche quella di Pechino
No non vedo segnali positivi nelle loro relazioni che mi sembrano alquanto già ride
I cittadini per quanto per come la vedo hanno deciso di muovere una sorta di Guerra economica alla Cina ne ha però non punta
A semplicemente a ridurre il deficit commerciale ma a una prospettiva più di più lungo periodo da quella perché contenerne la scienza tecnologica i anche quindi la scelta militare considerate considerato il doppio utilizzo che
Alle tecnologie e a in particolare per esempio l'intelligenza artificiale hanno in campo militare e in campo civile
Dal canto invece per quanto riguarda la prospettiva cinese
Mi pare che anche a Pechino si siano rassegnati a questa situazione quindi qualunque accordo commerciale possono trovare eventualmente amplessi al prossimo summit G20
Penso sia una sorta di palliativo qualcosa per trovare un equilibrio di medio periodo e alleviare in questo modo questo dalla prospettiva cinese le tensioni sud gli altri fronti che tu hai precedente neanche menzionato
Io chiederei allora subito a Romeo Orlandi anche appunto lo sentivamo Giorgio Cuscito parlava soprattutto di tecnologia
Molto si è scritto negli ultimi mesi fin dall'inizio appunto di questa guerra commerciale cioè dal semplicemente la data che si individua il sei luglio con l'inizio delle tariffe sulla prima tranche di cinquanta miliardi di dollari appunto prima ondata di dazi dalla dal dal da parte degli Stati Uniti a cui poi la Repubblica Popolare ha risposto
A suo avviso Orlandi è davvero nel piano made in China venti venticinque lunghetti Ivo della dell'amministrazione di Donald Trump e se sì che cosa significa tutto questo appunto per la Cina
Una risposta secca e immediata sarebbe sì nella misura in cui il piano pentimenti cinque della Cina è strategico potrebbe ribaltare gli equilibri mondiali e in modo particolare nel Mar Cinese Meridionale
In paese c'è la Cina sta uscendo da una dimensione quantitativa dello sviluppo
Vuole smettere di essere considerata la fabbrica del mondo dove si produce tutto per tutti a prezzi bassi e questo anche per i consumatori statunitensi e per le multinazionali statunitensi e vuole dare vuole imprimere una diminuzione qualitativo allo sviluppo questo può farlo soltanto o ne iniezioni di tecnologia che può acquisire dall'esterno può produrre al proprio interno
Un Paese che di quelle dimensioni quantitative che aggiunga qualità attraverso alla sofisticazione tecnologica l'informatica e i nuovi modi di produrre
Se ovviamente diventa ingestibile periodo di leggi nella competizione che ha mette in discussione la pax americana scaturita dal secondo dopoguerra nel Pacifico giorni pacifico continua a essere un lago americano e ovviamente una cena potente questo non poco sopportarlo primo l'estensione della Cina pacifica corta
Alla nuova via Della Seta verso ovest insomma chi bilancia o si compensa con l'estensione della Città del marciapiede meridionale dunque verso sud e persone
Dove la Cina trova nemici storici e dove paradossalmente l'alleato più forte del suo gioco oltre alla piccola Cambogia proprietari quando in nome della similitudine di quella parte del mondo
Si estendono i confini trova un'alleanza di fatto insomma insieme impensabili fino a poco tempo fa questo è quello che preoccupa gli americani cioè la strumentalità del Progetto venti-venticinque nel rafforzare la Cina se la Cina più forte poi non soltanto sa produrre meglio
Ma fa anche costruire isole porti i fari pista d'atterraggio dama cinese meridionale
Ed è questo il vero problema io sono d'accordo con con chi ha parlato prima cioè Hitachi sono o anche un prima Otello un monumento un palcoscenico
Ma non possono costituire da soli l'avanzata divampare che l'antagonismo verso la città sono cioè proprio una ridefinizione degli asset strategici e l'importazione di Plum perché ha capito la serietà del momento
Passa attraverso un non fu molto furti una sua concezione dei rapporti che si basa o sulla forza o sua trattativa meglio sulla trattativa basata sulla porta ma su da questo punto di vista Ravone immagine speculare
Il Pechino perché insomma la Cina da sempre
Abituata alla trattativa attraverso la posta la conclusione e che forse probabilmente bisogna essere meno ottimisti e sulle possibilità che i conflitti vadano sempre evitati e che magari qualche cosa a bassa intensità apposta
Turbare i nostri sonni
C'è un altro punto se non è abbastanza interessante uscito nelle ultime settimane e che molto dice anche ieri della strategia della strategia tram piana che quella clausola all'interno del diciamo così di quell'accordo tra Stati Uniti Messico e Canada che ha sostituito in asta
Che parla appunto di evitare rapporti accordi accordi di libero scambio con economie non di mercato qualcosa secondo alcuni analisti qualcosa di simile Pechino potrà l'amministrazione Trump potrebbe immaginarla
Anche con Europa e con Giappone
è a a vostro avviso a tuo avviso Giorgio coraggioso Cuscito presentiamo anche Romeo Orlandi
Qualcosa di immaginabile perché a quel punto sarebbe una strategia un po'diversa rispetto a Dazzi per tutti ma la la Cina molto più come obiettivo primario per l'amministrazione sulla legge così Giorgio
Non so onestamente europea possono permettersi di fare un simile accorrono gli Stati Uniti visto che la Cina il principale partner commerciale
Del Vecchio Continente mi sembra una
Una diciamo farebbe una scelta piuttosto piuttosto importante e quella che potrebbe cambiare veramente gli equilibri
Ma non credo che i Paesi europei rischiano ancora di spot per ora disposti a
Avere un ruolo così diciamo incisivo negli equilibri negli equilibri mondiali ecco su questo penso che i paesi dove si potrebbero dividere se non altro ma ci sono alcuni
Tra i Paesi del Vecchio Continente che sono particolarmente legati alla Cina sia sul piano commerciale che sul piano degli investimenti e tra questi c'è anche l'Italia peraltro perché siamo terzi investimenti in entrata da parte della Repubblica popolare
Non credo possa verificarsi ieri chiaramente questa è la situazione piuttosto dinamica ecco credo però che prima debbano debbano primari se voglio dire così nelle
E Tina Washington
Altre dinamiche ecco prima di giungere a un a un coinvolgimento così forte dell'Unione Europea
Ecco volevo fare una domanda sia Romeo Orlandi che a Giorgio Cuscito ovviamente noi viviamo in un in una condizione di una prospettiva anche di in cui la conoscenza l'economia della conoscenza del l'intelligenza artificiale della robotica del quattro punto zero sarà sempre più determinante per l'economia per la vita di di di di tutti i Paesi ovviamente a maggior ragione per queste due grandi potenze USA e Cina
Come come la Cina ovviamente si starà portando rispetto al gatto che fino a qualche tempo fa aveva Inter meno auto e che adesso sta cercando rapidissimamente di colmare sia nei confronti degli Stati Uniti mi verrebbe da dire ma anche nei confronti di nemici amici come il Giappone come altri paesi che su questo in Asia hanno da sempre avuto non una leadership Romeo Orlandi
Lo sta facendo grandi per la sofisticazione dell'economia cinese è una cosa che io stesso Scorpion otto evoluzione non tanto perché non esiste quanto perché non la vediamo ancora diffusa ma come l'Europa mentre grandi metropoli cinesi
Però vede che diciamo familiarità sia produttiva che il personale con l'elettronica e l'informatica che tagliano orizzontalmente tutti i settori produttivi è enorme
Cioè l'idea nella Cina Contini ha strutture beni di consumo par suo colore giunto quattro costo unitario
Quelli che veniamo nei nostri negozi con le lanterne rosse parlarcene
Poco redditizia meno Clementi i nostri governanti più rigoroso togliersi dalla testa questa idea no dovrebbero pensare che magari la Cina è cauto all'avanguardia che normi strutture sta crescendo quello che è più importante non è tanto la graduatoria ma la velocità con cui si scala questa graduatoria
E poi bisognerebbe anche tenere conto che i forzieri della Cina sono i più pingui al mondo vada un ospitano circa tre mila cinquecento miliardi di dollari che sono la derivazione degli attivi commerciali accumulati negli anni con i quali ecologia se non si sviluppa al proprio interno si compra
E allora l'Italia insomma vittima oppure attrice il PPI questa espansione cinese perché ha qualità da vendere ma pochi sono cassa tutto questo a piene molto quello sovente con molta rapidità e con molto criterio da parte delle autorità cinesi
Cioè l'idea della Cina che sia ai margini del bosco e che sia sotto questo gigante che produce beni di consumo per l'umanità la fabbrica del mondo volge al tramonto e lo fa anche perché è
La dirigenza cinese che lo fa
C'è ormai in Cina il Paese vecchio ci sono meno persone che lavorano cioè l'idea dei dei garanti letto in tempi in cui era impianti tramonta perché ormai la tecnologia sarà disponibile i lavoreranno meno persone
Questo comporterà una ridefinizione degli assetti strategici e territoriali Icahn cresca e la Casa Bianca sembra averlo capito rimane da vedere e per questo problema vero sia data una soluzione altrettanto vera può fare
Sì anche perché appunto l'impressione lo dicevamo da parte dell'amministrazione Trump è quella in che probabilmente e e è quella in qualche modo appunto di bloccare lo dicevamo da un punto di vista strategico il piano made in China venti venticinque probabilmente farlo
Dovrebbe parlare con la propria moglie azionariato i quali invece le presidenze delle precedenti amministrazioni
Hanno dato il via libera per la delocalizzazione quindi per il trasferimento di capacità produttive talvolta anche copiate dalla Cina che ormai non è più colpite com'era col PPI le prime ormai troppo forte
Oh ecco infatti questa questa era la questione cioè ormai è troppo forte perché ne abbiamo avuti ha visto negli scorsi mesi il caso ZTE lui di fatto era la la l'amministrazione doveva punire questo colosso
Del tecnologico cinese
Per presunte violazioni appunto delle sanzioni nei confronti di Run e Corea del Nord e ZTE si è trovata con difficoltà nel comprare nel trovare al proprio interno all'interno del mercato cinese
Tecnologia che gli serviva non a caso proprio in quel momento las sulla stampa cinese è tornato fortissimo il dibattito che continua ancora in queste settimane su facciamo da noi cioè dobbiamo creare un diciamo così un un un mercato presenta per quanto riguarda microprocessori eccetera interno
Quanto stanno cioè quanto possono davvero a aprire un'impostazione autarchica da un punto di vista economico quanto possono fare a meno appunto del dei degli Stati Uniti e della tecnologia degli Stati Uniti se Washington dovesse decidere di colpire così l'economia cinese
Proprio possono fare a meno imparziale alcune cose ancora non sono disponibili
Forte da domanda tre va accompagnata ad un'altra domanda mia cioè che cosa dovrebbe fare Washington o anche l'Europa per non vendere
Questa tecnologia o per non fare acquisire questa tecnologia la scena che ormai è stato messo un moto in modo un meccanismo del quale l'aspetto che aveva aperto all'ingresso dalla Cina al Cretaceo mondiale del commercio a dicembre due mila uno per cui rinunciare a questo Paese in chimica zero o battere i pugni sul tavolo che è sempre più difficile
D'altra parte non possiamo propagandare la libera iniziativa individuale e la la libera impresa di mercato e poi proibire alte in crisi di collaborare con la Cina
Girata stridente ora il problema è serio
Perché la Cina viene considerata un'asta populista o addirittura un nemico nella globalizzazione etniche abbracci tra la Cina e la tecnologia delle multinazionali che hanno decida civica è diventato inestricabile
Per cui l'acquisizione di capacità produttive fa affatto il pene spia della Cina e che delle multinazionali che Pigozzi perché per i consumatori
E trova per quanto tempo poi si può essere antagonisti con un Paese che non copre nostri prodotti oppure non esporta i suoi prodotti oppure forse ancora la minaccia più grave che ha capacità produttive che entrano in concorrenza direttamente con i nostri prodotti cioè adesso la colpo cinese
E che lavoro sfornate da qui a un certo periodo di tempo delle macchine a marchio Volvo con qualità e prestigio Volvo a prezzi più bassi derivanti dall'azienda di creare valore in scena che cosa succeda confusa automobilistica
Europea ha urtato F
Insomma sono problemi seri cioè non qui lo siamo
Antagonista dandoci a a ai Christmas for la mensa che può continuare a fare la Cina o alle pantofole
Qui siamo spostandosi su un terreno dove la concorrenza minaccia direttamente il cuore produttivo e qualitativo dei nostri paesi
Allora qualche e il problema è serio rimane da capire se poteva essere evitato ostile capacità negoziale dell'Europa prima
è stato detto che loro si presenta in ordine sparso rispetto alla Cina penso la Germania in questo ordine sparso qua ha tratto dei vantaggi straordinarie certa Rizzo
Ricordo a me stesso che la Germania esporta per come fino rivolte qualche sporco di sabbia beh allora è il principale partner europeo anch'io uno dei pochi con Bilancia commerciale credo ancora in attivo se non si vedono chiaramente la minaccia combaciano del pedaggio
E è in attivo nei confronti della Cina e quindi la minaccia ora alla l'accusa che viene rivolta alla Cina di fare esplodere le nostre fabbriche con le loro produzioni nel caso della Germania che è un Paese serio viene ribaltata cioè la Cina tiene aperte le fabbriche tedesche tiene aperti i cancelli crea reazioni occupazione quindi cerchia un'economia forte
E strutturale qualitativa come quella del ricercato
Baci da qui molto più come un'opportunità accetto quello farò la domanda sempre vere spetta questo filo che stiamo tirando dei rapporti con la Cina dell'approccio l'abbiamo perso
La Cina europee Statunitensi ci sono stati le stime del Fondo monetario internazionale che ha tagliato il PIL mondiale e ha evidenziato tra l'altro i rischi derivanti da questa guerra commerciale o da un generale protezionismo commerciale
Un PIL cinese secondo il Fondo monetario internazionale che rischia di essere più basso del nuovo virgola sei per cento rispetto al nel due mila e diciannove nel e ovviamente
Questo sappiamo in un paese così popoloso così insomma dedicato come la Cina che ripercussioni sociali anche possa vedere qual è su questo la sua
La sua valutazione
Bisogna fare una premessa statistiche in Cina sono diciamo più elastiche riflesso fatto detto questo insomma è difficile dare una previsione proprio in una volta si diceva che l'economia deve crea doveva crescere all'otto per cento
Per assorbire tutta la mano d'opera
E per creare mantenere ortopedico sociale diciamo agli affetti non economia come la nostra un'economia europea non è sine vedi non balzo meno rallentamento del PIL di queste
Nazionalità degli insetti North più intriganti no può può avere degli effetti importanti sono devo Fiditalia commercia e inverte poco con la a quindi fare la la Cina
La nona o decima destinazione perché dell'export italiano comma con il due virgola quattro per cento del nostro export Coppa e quindi non sarebbe drammatico sarebbe drammatico forse per la ripresa mondiale
Tuttavia Dorigo anche dobbiamo abituarci a questo quando
Ha preso il timone del Paese Xi Jinping lei presidente e segretario generale del Partito comunista ha detto che il suo Paese la scena doveva uscire da quella che ha chiamato l'ossessione della crescita
Che cemento ha rifiutato l'approccio quantitativo che invece per decenni farà alla stella polare tv Jintao e della sua amministrazione
Per un approccio diciamo più quali con qualitativo come abbiamo detto al in questo c'è anche una riduzione della crescita del PIL
D'altra parte insomma difficile crescere il dodici per cento ogni anno per quarant'anni di seguito soci nuova normalità l'avevano chiamata Desio norma o che che l'hanno valida insomma assorbire la disoccupazione migliorare l'assetto produttivo
E sono mantenere la stabilità del Paese da questo punto di vista che la Cina cresca tutti e perfette
Il clamore relativamente sono mentito su relativamente poco importante
L'importante è che si capisca che ormai la delega all'economia e il Partito comunista aveva concesso questa trainare lo sviluppo sta per essere ritirata
E ormai l'economia assolto il suo compito ha tirato fuori il paese dal sottosviluppo ed ora è in grado la sfera politica che non ha mai concerto che non ha mai derogato dal controllo attua la politica è in grado di scuotere l'albero e raccogliere i dividendi
Cioè perché adesso la Cina ha lanciato la nuova via dalla società oppure a una politica pedagogia io nel Mar Cinese Meridionale perché l'economia è cresciuta del dieci per cento religioni quarant'anni al rito annuale
E questi sono i dividendi della crescita economica allora finito scondita dal punto di vista politico che cinque e non che ne molto di più alla politica che non all'economia
Ecco Giorgio Cuscito una tua valutazione su o questi eventuali rallentamenti del PIL cinese anche nel PIL mondiale alla luce di questo protezionismo economico-commerciale gli effettive di altri Paesi anche gli effettivi evidentemente per la Cina anche da un punto di vista sociale anche a dispetto Giorgio migliore
Inserisco un secondo anche rispetto alle cosiddette catene globali del valore soprattutto quello che significherà questa guerra commerciale
Tra Stati Uniti Repubblica popolare rispetto agli altri attori no della della regione asiatica
Che io non non sono così convinto che la nuova normalità sia una una strada che la Cina ha imboccato completamente in maniera volontaria
Nel senso che il rallentamento qualcosa di ideologico e non nomi canto neanche di dire che la Cina verso odierna condizione economica ordinaria
Perché nonostante questi il rapido avanzamento nel campo della della tecnologia lo spostamento della filiera produttiva
La Cina a grandi problemi economici dal punto di vista interno ci sono ancora grandi sacche di povertà
I c'è una grande
C'è una deriva di ripicche saprà campagne e città
Quindi non mi sento di dire che l'economia cinese sia questa relazione stabile quindi è una guerra commerciale può anche destabilizzare la la coesione sociale che io credo di sì nella misura in cui incomincia a mettere in difficoltà
All'economia interna perché e poi i per dire sedativi e chiamate anziana molto grande
Chiude perché gli Stati Uniti le tolgono la possibilità di accedere una serie d'ecologia e poi dopo il problema si ripercuote sui lavoratori e quindi questo genera malcontento
Quindi io penso che lascino affronta malvolentieri queste circostanze dal punto di vista e internazionale perché in questa fase è molto più preoccupata dalle questioni interne e dal fatto che deve trasformare un'economia che sta rallentando ma non credo che propria volontà ma per il fatto che è una questione fisiologica cioè quella situazione economica presente è maturata ora deve cambiare e quindi le l'economia rallenta secondo me il problema va in un certo senso rovesciato da questo punto di vista
è anche vero che chiaramente la Cina dei delle punte di diamante
All'avanguardia e certi settori ma questo non impatta a tutto il Paese in questo momento fra le vie della città di cui parliamo a che ci a Napoli tanto sono anche un modo per valorizzare delle regioni interne alla Cina che sono ancora molto povera
In cui c'è un problema di degrado ambientale c'è la desertificazione i non parliamo di sono di Shanghai Pechino perché adesso qua intorno a Pechino Passofondo raffronti perché li Convalli cinese
Ma parliamo anche di zone che sono più arretrate che hanno bisogno di essere raggiunto dal punto di vista infrastrutturale e che devono crescere economicamente
Eppure questa rimasto tra l'altro questa trasformazione di cui parlava appunto prima Orlandino di nuovo modello economico ancora chiaramente non si è completata anche perché poi no
Sì no no non sia completata perché peraltro nel primo mandato del presidente IGP in c'è stata molta più attenzione da parte sua nei confronti della lotta alla corruzione e nel cessano particolare impegno socialmente nello nello scombinare coloro che all'interno del partito si opponevano a questo cambiamento a queste riforme e in primis riferisco acque dell'intervistato
Queste circostanze hanno impedito
No alle riforme economiche rivendere il via adesso stiamo assistendo a qualche cambiamento in più probabilmente la campagna anticorruzione era anche propedeutico al suo doveva preparare il campo proprio questa riforma dovrà andare a togliere la mano ed ho parlato tante volte da questi microfoni per andare a togliere quelle sacche di resistenza alla trasferta ovviamente ci sono non so che ci sono continuano ad esserci il l'arresto Irem o quei schiera residente dell'Interpol eh l'esempio di di quelle
Da truccato in sostanzialmente il prezzo
Abbiamo qualche difficoltà con la linea con Giorgio Cuscito non so se riusciamo
A risolverlo
Giorgio
Noto ecco siti sentiamo un po'attrattivo e presentiamo ecco
E dicevo che l'arresto del preside gravitazione internazionale dell'Interpol ma quei era simbolico in questo senso perché qui in quel fare in quel caso Kitchen Pina dato la priorità a una questione di tutti politica domestica c'era sacrificato il fatto di avere un un uomo di riferimento in organizzazioni internazionali di quel livello
E ha pur di risolvere una questione domestica che sostanzialmente per quello che vedo era ridimensionare una rete di interessi legata alla alla sicurezza interna e coinvolge evidentemente anche ma
Quindi ci sono una serie di problemi interni che rendono Cascina particolarmente vulnerabile
Anche a pressioni di natura esogeno chiedimi se non anche la la crisi con diciamo il rapporto con gli Stati Uniti che particolarmente Pierce non solo prova in questi giorni proprio rispetto alle questioni interne
Ci sono una serie di commentatori cinese anche di di di riviste molto diverse come sei sino come il con Josh Bavo
Che mettono in guardia rispetto a una possibile crescita di nazionalismo i dura della Repubblica popolare che è un altro tema
Interessante comunque insomma da da da temere visti i tempi che corrono risolvano il dottor tenere sotto controllo e ci dobbiamo fermare purtroppo qui perché saremmo andati avanti molto volentieri ma purtroppo la nostra mezz'ora a disposizione terminata io ringrazio Romeo Orlandi vicepresidente da associazioni Italease Anna economista e si no logo per essere stato con noi grazie ancora più voti che torneremo disturbare magari sui temi più appunto del del Sud-Est asiatico lo avevano grazie grazie grazie a Giorgio Cuscito di Limes curatore bollettino imperiale grazie grazie
A Francesco Radicioni qui in studio ci risentiremo la prossima settimana da altri ruoli e in collegamento Conte dall'Asia Grazia Iva Radicev in regia vi ricordo i nostri ferimenti www punto radio radicale
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La pagina di radio radicale ma anche su quella di asiatica radio dove troverete i quattro cast della trasmissione altre segnalazioni approfondimenti infine per farci sapere
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